HEGEL Fenomenologia dello spirito. Stoccarda Berlino 1831

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1 HEGEL Fenomenologia dello spirito Stoccarda Berlino 1831

2 L assoluto e le parti Le singole cose sono parti o manifestazioni dell assoluto che è inteso come un organismo unitario. Queste parti non possono sussistere per sé, separate dall assoluto. Il finito è ideale, cioè non esiste come qualcosa d autonomo dall infinito, ma solo come manifestazione parziale dell infinito

3 La realtà e l uomo La realtà è il dispiegarsi di una struttura razionale, inconsapevole nella natura, ma giunge a piena consapevolezza nell uomo. La razionalità dà forma, costituisce il mondo. Il divenire dell assoluto segue il movimento della dialettica, che nel contempo ha valore sia ontologico e sia logico, in quanto costituisce anche il metodo di comprensione della realtà

4 La fenomenologia dello spirito Il termine fenomenologia significa descrizione del sapere apparente (imperfetto), proprio dello spirito, prima di giungere a quello vero, proprio dell assoluto. I gradi, momenti, forme del sapere vengono chiamati da Hegel figure. Ogni figura designa un modo di manifestarsi dello spirito nel corso della storia.

5 La fenomenologia è lo studio del dispiegarsi dello spirito dell assoluto e l auto riflessione dello Spirito che diviene consapevole delle proprie articolazioni.

6 Il movimento dialettico hegeliano In sé: l unità del soggetto, cioè la semplice coscienza di un oggetto. Per sé: la scissione, cioè il momento in cui l oggetto si pone altro da sé per il soggetto, negandolo. In sé e per sé: la coscienza della coincidenza, cioè il momento in cui l oggetto si riconosce nel suo opposto.

7 La scienza della logica, i momenti della dialettica Tesi (individuazione di X) Antitesi (per individuare cosa è X è necessario specificare cosa non è) Sintesi (che comprende l unità/sintesi, ad un livello più alto, tra ciò che è X e ciò che non è X) Pag

8 Le figure Coscienza Autocoscienza Ragione Spirito Religione Sapere assoluto

9 Coscienza E lo stato in cui il soggetto pone l oggetto come altro da sé. 1. Certezza sensibile (sensibilità) che si fonda sullo spazio e il tempo. Essa è illusoria in quanto qualsiasi oggetto potrebbe trovarsi qui ed ora. 2. Percezione, l oggetto viene considerato nella sua globalità (quella delle diverse qualità unificate dall Io) 3. l intelletto riconosce che l unità dell oggetto nelle sue molteplici determinazioni dipende dal soggetto La coscienza diventa coscienza di sé, autocoscienza

10 Autocoscienza l Io, conoscendo il mondo delle cose, arriva a conoscere se stesso, ma questa condizione deve essere conquistata nel rapporto con le altre coscienze e riconosciuta da esse. 1. Dialettica servo-padrone 2. Stoicismo 3. Scetticismo 4. Coscienza infelice

11 Ragione Nell età moderna la coscienza si rende conto di essere essa stessa Dio, cioè soggetto assoluto,l intera realtà, perché solo tramite la coscienza la realtà diventa visibile. La ragione non è altro che la coscienza stessa consapevole di essere l unica realtà, l intera realtà è l idea: il pensiero. (idealismo)

12 Ragione Ragione osservatrice (scienza della natura rinascimentale) Faustismo (edonismo) Eticità (l individuo si fonda sulla realtà storicosociale e non viceversa)

13 Spirito la coscienza della comunità civile Libertà bella Uguaglianza formale del mondo romano Stato di natura e stato sociale (età moderna) Cultura e fede (età moderna) Illuminismo

14 Religione Per superare il limite, il finito la coscienza deve congiungersi all infinito, riconoscersi come spirito assoluto. Così lo Spirito dopo essersi oggettivato e realizzato nella comunità civile, ritorna in sé e si riconosce come assoluto.

15 Religione Religione naturale Religione artistica Religione rivelata

16 Il sapere assoluto Affinché lo spirito abbia adeguata coscienza di sé deve conoscersi nella forma del concetto e non più della rappresentazione, ciò avviene quando il soggetto conosce se stesso come assoluto. Per arrivare a ciò occorre il solito movimento dialettico: lo spirito si aliena da sé, si esteriorizza, si pone come oggetto per poi riconoscersi in esso e ricomporsi in perfetta unità

17 Il sapere assoluto e il significato globale della Fenomenologia Il tempo è la dimensione in cui lo spirito appare a sé in quanto si sviluppa nella storia. La filos. è la consapevolezza di ciò che lo spirito è nella storia. Al sapere assoluto appartiene : 1. Memoria 2. Storia (in quanto ricordo del cammino che porta all esito finale) 3. Coscienza del proprio sviluppo (attraverso tutte le figure)