Analisi dei redditi e dei costi nelle Aziende Pastorali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Analisi dei redditi e dei costi nelle Aziende Pastorali"

Transcript

1 Analisi dei redditi e dei costi nelle Aziende Pastorali Scuola di Specializzazione in Sanità Animale, Benessere e Produzioni Zootecniche Manca M. Elena Mura M. Caterina Nonne Antonella Polinas Marta Usai Roberta

2 Comparto ovino sardo Rendimenti produttivi bassi Alti costi di gestione Sistema produttivo e trasformativo frammentario Scarsa aggregazione e organizzazione del sistema (imprese casearie) Valorizzazione aree marginali Freno allo spopolamento e decadimento socio economico delle stesse

3 Scopo del lavoro comprendere i meccanismi che entrano in gioco nella formazione e nella distribuzione del reddito aziendale Quantificare il costo di produzione unitario del latte ovino nelle aziende campione

4 Il Metodo del Bilancio Aziendale Principale metodo di analisi e pianificazione dell azienda: Trova la sua rappresentazione formale nella cosiddetta equazione del tornaconto Permette di definire il reddito generato dall attività imprenditoriale, i processi che hanno portato alla formazione del reddito e i meccanismi con cui il reddito si distribuisce fra le varie figure economiche.

5 Il Capitale agrario Componenti: Capitale di scorta: -Strumenti di scorta (macchine, attrezzature, bestiame) -Prodotti di scorta (fieno, granelle, paglia ) Capitale di anticipazione: -Capitale circolante (spese varie, quote, imposte, tasse, contributi, salari e stipendi)

6 La produzione vendibile Latte Questionario: - Pecore adulte che producono latte - Produzione media giornaliera di latte/ capo - Durata media lattazione - Latte conferito al caseificio per la trasformazione - Latte trasformato in azienda, tipi di formaggio e ricotta prodotti e resa - Prezzi di vendita di latte e prodotti nel 2008 Questo ha permesso di ricostruire nel dettaglio il contributo della produzione lattiero- casearia per la formazione dell attivo di bilancio

7 La produzione vendibile Carne Utile Lordo di Stalla: differenza tra i valori degli animali venduti e di quelli acquistati Lana Valore della lana Entrate accessorie Pagamento unico aziendale Indennità per il benessere animale Indennità compensativa degli svantaggi naturali a favore di zone montane e zone svantaggiate

8 Le Spese Spese per l acquisto di fattori a logorio totale 1) Spese per colture (sementi, fertilizzanti, antiparassitari per le colture) 2) Spese per allevamento (fieno, mangimi, medicinali) 3) Altre spese (carburanti, energia elettrica, acqua, servizi di noleggio macchine agricole, consulenze professionali, premi di assicurazione)

9 Quote Costi legati all utilizzo di fattori produttivi a logorio parziale: fabbricati, macchine e attrezzature Quote ammortamento Quote manutenzione Quote assicurazione

10 Imposte, tasse, contributi IRPEF ICI Contributi previdenziali e assistenziali

11 Prodotto Netto Aziendale Rappresenta una misura della ricchezza netta prodotta dall attività agricola. Deriva dalla detrazione di spese varie, quote e imposte dalla Produzione vendibile Viene ripartita tra i fattori che hanno contribuito alla realizzazione del processo produttivo: Imprenditore Familiari Salariati

12 Il calcolo del costo della produzione del latte Stima Si è scelto di ripartire il costo totale delle risorse impiegate in azienda per la produzione di latte, carne e lana a seconda del loro contributo nella formazione della Produzione vendibile.

13 Materiali e Metodi Database PERSEO dell Associazione Allevatori della Sardegna 23 aziende specializzate nell allevamento ovino (almeno l 80% delle Unità Consumatrici Animali costituita da ovini) Variabilità zone altimetriche e entità del gregge Interviste dirette e informazioni fornite dai tecnici ARA Riferimento all anno 2008 per la scelta dei prezzi (annata «ordinaria»)

14 - Correlazione dimensioni gregge e ampiezza base fondiaria. - Superficie foraggera aumenta con l aumentare del numero di capi allevati. - Aziende in pianura > superficie coltivata. Stabilizzazione delle aziende su una solida base fondiaria. - Resa di latte per pecora: > medie - Capi per unità lavorativa: > grandi

15 - Produzione vendibile per pecora allevata è in media 222 euro. - Latte: 0,7-0,85 euro. - Produzione vendibile: - 58% latte - 15,1% carne - 26,3 premi accessori

16 Latte prodotto per capo: 159 litri per pecora allevata in media. - Altimetria: bassa quota produzioni maggiori.

17 La produttività aumenta all aumentare del peso delle colture foraggere sulla superficie totale.

18 > Dimensione aziende: < Pna Spese varie: 30% della Pv Alimentazione: 45,9% Sv Spese energetiche: 20,3% Spese per coltivazioni: 15,4% Quote e imposte: 10% Tasse e contributi: 6%

19 Nelle medie aziende il tornaconto residuo da una remunerazione aggiuntiva maggiore di ¼ del Reddito netto (grandi e piccole aziende <10%).

20 -Oneri lavoro: 29,8% -Spese varie: 33% -Quote: 11,5% -Capitale fondiario:11,6% -Capitale agrario: 8% -Imposte, tasse e contributi: 6,2% Aziende medie hanno oneri di produzione minori: utilizzo efficace ed efficiente dei fattori della produzione

21 In media si è rilevato un costo di produzione per litro di latte pari a 0,97 euro (0,78-1,39). Solo l azienda n. 1 e la n. 19 nell annata son riuscite a vendere il latte a un prezzo superiore al costo di produzione. PREMI ACCESSORI FONDAMENTALI

22 Considerando la produzione vendibile riferita a ciascun animale presente in azienda e il relativo costo di produzione, in media, gli aiuti pubblici coprono il 26,3% della Pv e il 29% del costo di produzione riferito a capo presente. Senza gli aiuti pubblici TUTTE le aziende chiuderebbero in perdita.

23 Conclusioni Quadro economico, gestionale e strutturale dell allevamento ovino sardo complesso per cui non è possibile formulare argomentazioni univoche. Non esiste un unico costo di produzione del latte ovino in Sardegna. Aziende medie: maggiore capacità di impiego delle proprie risorse riducendo le voci passive del bilancio Premi fondamentali per il sostentamento aziendale

24 Nonostante i notevoli miglioramenti degli ultimi decenni e gli sforzi compiuti nel settore primario, il problema responsabile dell attuale crisi del settore continua ad essere la mancanza di obiettivi comuni di programmazione per la scarsa collaborazione e comunicazione tra le varie parti coinvolte

25 Grazie per l attenzione!!!

Produzione vendibile: 314 milioni (2012/2013) Aziende, capi e produzioni (2013; 2014)

Produzione vendibile: 314 milioni (2012/2013) Aziende, capi e produzioni (2013; 2014) Sardegna Inquadramento economico e strutturale del settore lattiero caseario ovino Fonti statistiche: Istat, ANZ Produzione vendibile: 314 milioni (212/213) 19% PV regionale (44% zootecnica); 49% PV ovi-caprina

Dettagli

La forma del bilancio aziendale

La forma del bilancio aziendale home >> approccio economico >> La forma del bilancio aziendale La forma del bilancio aziendale IL BILANCIO E' UNO STRUMENTO DI DERIVAZIONE CONTABILE. BILANCIO: CONTABILE ECONOMICO BILANCIO CONTABILE E'

Dettagli

ESEMPIO DI STIMA PER UNA INDIRIZZO CEREALICOLO ZOOTECNICO APPUNTI DIGITALI PROF. VIGNOLI FRANCESCO 1

ESEMPIO DI STIMA PER UNA INDIRIZZO CEREALICOLO ZOOTECNICO APPUNTI DIGITALI PROF. VIGNOLI FRANCESCO 1 ESEMPIO DI STIMA PER UNA AZIENDA AD INDIRIZZO CEREALICOLO ZOOTECNICO 1 Analisi critica di un caso di stima per capitalizzazione relativo ad un azienda zootecnica da latte (FONTE UN I TORINO ) 2 METODOLOGIA

Dettagli

Allo Sportello Unico Attività Produttive del COMUNE DI CIVITAVECCHIA (provincia di Roma) PEC:

Allo Sportello Unico Attività Produttive del COMUNE DI CIVITAVECCHIA (provincia di Roma) PEC: Allo Sportello Unico Attività Produttive del COMUNE DI CIVITAVECCHIA (provincia di Roma) PEC: suap.pec@comunedicivitavecchia.legalmail.it MODELLO G-15 BILANCIO AZIENDALE (D.Lgs. 29 marzo 2004 n. 99, D.Lgs.

Dettagli

R E G I O N E L A Z I O DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA BILANCIO AZIENDALE

R E G I O N E L A Z I O DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA BILANCIO AZIENDALE ALLEGATO 2 R E G I O N E L A Z I O DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA BILANCIO AZIENDALE ANNO 1.- DATI TITOLARE AZIENDA. Sig. nato a (Provincia di ) il residenza anagrafica

Dettagli

R E G I O N E L A Z I O BILANCIO AZIENDALE

R E G I O N E L A Z I O BILANCIO AZIENDALE 21/04/2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 32 Pag. 159 di 343 ALLEGATO 2 R E G I O N E L A Z I O DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA BILANCIO AZIENDALE ANNO

Dettagli

Il software Aral con per la gestione economica della stalla da latte.

Il software Aral con per la gestione economica della stalla da latte. Il software Aral con per la gestione economica della stalla da latte. Montichiari, 18 febbraio 2017 Costi, ricavi e produttività della produzione del latte CARLO LOVATI Aral con è un software di gestione

Dettagli

REGIONE/ LAZIO ~ ALLEGATO 2 REGIONE LAZIO DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA BILANCIO AZIENDALE ANNO ----

REGIONE/ LAZIO ~ ALLEGATO 2 REGIONE LAZIO DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA BILANCIO AZIENDALE ANNO ---- ALLEGATO 2 REGIONE LAZIO DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA BILANCIO AZIENDALE ANNO ---- 1.- DATI TITOLARE AZIENDA. Sig. nato a (Provincia di ) il -------------- ----------

Dettagli

Il software Aral con per la gestione economica della stalla da latte.

Il software Aral con per la gestione economica della stalla da latte. Il software Aral con per la gestione economica della stalla da. 19 seminario bovini Padenghe sul Garda, 24-25 gennaio 2017 24 gennaio 2017 CARLO LOVATI . Schermata iniziale: Il software Aral con per la

Dettagli

Esperienze in atto e nuovi strumenti:

Esperienze in atto e nuovi strumenti: Associazione Regionale Allevatori della Lombardia Via Kennedy, 30 Crema CR www.aral.lom.it info@aral.lom.it Tel. 0373-897011 20 Seminario ARAL-SATA 31 gennaio 2018 Padenghe sul Garda Esperienze in atto

Dettagli

FEARS Programma di Sviluppo Rurale

FEARS Programma di Sviluppo Rurale Servizio Aziende Agricole e territorio rurale FEARS Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 PSR della Provincia Autonoma di Trento Misura 121 Ammodernamento delle aziende agricole SCHEMA DI PIANO DI MIGLIORAMENTO

Dettagli

20 Seminario ARAL-SATA

20 Seminario ARAL-SATA Associazione Regionale Allevatori della Lombardia Via Kennedy, 30 Crema CR www.aral.lom.it info@aral.lom.it Tel. 0373-897011 20 Seminario ARAL-SATA 31 gennaio 2018 Padenghe sul Garda Roberto Pretolani,

Dettagli

Cremona, 29 ottobre 2010

Cremona, 29 ottobre 2010 Cremona, 29 ottobre 2010 I costi di produzione e di trasformazione del latte nel 2009 Il costo di produzione in Italia nel 2009 Il confronto con alcuni partner Ue L analisi del quinquennio 2005-09 Il costo

Dettagli

Programma di Sviluppo Rurale CORSO GIOVANI IMPRENDITORI AGRICOLI. Ed. 2016/17

Programma di Sviluppo Rurale CORSO GIOVANI IMPRENDITORI AGRICOLI. Ed. 2016/17 Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 CORSO GIOVANI IMPRENDITORI AGRICOLI Ed. 2016/17 Giancarlo Bagnod Docente di economia agraria - I.A.R.- ARGOMENTI SECONDA LEZIONE Impostazione bilancio economico:

Dettagli

Il bilancio economico dell azienda agraria

Il bilancio economico dell azienda agraria Concetto di bilancio Strumento atto a misurare il rendimento processi produttivi. Con tale strumento si imposta il confronto tra la somma dei risultati (outputs) e la somma dei mezzi impiegati (inputs).

Dettagli

CAGLIARI, 7 agosto Assessoradu de s'agricultura e reforma agropastorale Assessorato dell'agricoltura e riforma agro-pastorale

CAGLIARI, 7 agosto Assessoradu de s'agricultura e reforma agropastorale Assessorato dell'agricoltura e riforma agro-pastorale CAGLIARI, 7 agosto 2018 AZIENDE E PRODUZIONE DI LATTE OVI-CAPRINO IN SARDEGNA DATI DELLE DICHIARAZIONI DI PRODUZIONE DESCRIZIONE ANNATE TIPOLOGIA ALLEVAMENTO 2015/16 2016/17 PECORE* CAPRE* Aziende n 10.608

Dettagli

In qualità di (barrare una casella)

In qualità di (barrare una casella) Mod. P013 Oggetto: L.R. 49/97 - Domanda di accertamento del possesso dei requisiti di imprenditore agricolo a titolo principale al fine di ottenere una concessione edilizia in area agricola Il sottoscritto

Dettagli

AL SETTORE LAVORI PUBBLICI UFFICIO AGRICOLTURA CHIEDE

AL SETTORE LAVORI PUBBLICI UFFICIO AGRICOLTURA CHIEDE COMUNE DI Prot. n. Data di presentazione AL SETTORE LAVORI PUBBLICI UFFICIO AGRICOLTURA OGGETTO: D. Legislativi n. 99 del 29/3/2004 e n. 101/05 Domanda di accertamento del possesso dei requisiti di Imprenditore

Dettagli

FN(fieno normale) cioè il fieno ottenuto da prato stabile asciutto in medie condizioni di vegetazione e fertilità del terreno.

FN(fieno normale) cioè il fieno ottenuto da prato stabile asciutto in medie condizioni di vegetazione e fertilità del terreno. Appunti sintetici Economia VA 2013 Carico approssimativo di una superficie foraggera: Discreto: 6-7 q.li/ha Buono : 2 capi grossi/ha FN(fieno normale) cioè il fieno ottenuto da prato stabile asciutto in

Dettagli

Cosso Giovanni Cossu Alessandra Deriu Viviana Pau Marco Uda Mattia

Cosso Giovanni Cossu Alessandra Deriu Viviana Pau Marco Uda Mattia L allevamento ovino in Sardegna Cosso Giovanni Cossu Alessandra Deriu Viviana Pau Marco Uda Mattia Sardegna leader nell allevamento ovino L attività pastorale ha trovato nell isola una molteplicità di

Dettagli

Giornata buiatrica 13 Aprile 2016 Tecnopolo Reggio Emilia I costi di produzione dell allevamento bovino da latte il software Milk Money

Giornata buiatrica 13 Aprile 2016 Tecnopolo Reggio Emilia I costi di produzione dell allevamento bovino da latte il software Milk Money Giornata buiatrica 13 Aprile 2016 Tecnopolo Reggio Emilia I costi di produzione dell allevamento bovino da latte il software Milk Money Alberto Menghi (a.menghi@crpa.it) Centro Ricerche Produzioni Animali

Dettagli

Domanda di accertamento del possesso dei requisiti di imprenditore agricolo professionale (IAP).

Domanda di accertamento del possesso dei requisiti di imprenditore agricolo professionale (IAP). Al Signor Sindaco del Comune di Domanda di accertamento del possesso dei requisiti di imprenditore agricolo professionale (IAP). Il sottoscritto... nato a... (Prov..) il... e residente in Comune di...

Dettagli

MISURA Attuazione degli interventi nell'ambito della strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo

MISURA Attuazione degli interventi nell'ambito della strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo Allegato alla Relazione descrittiva dell iniziativa proposta ALLEGATO A2/1 fac-simile del Piano aziendale semplificato PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 MISURA 19.2.1 Attuazione degli interventi nell'ambito

Dettagli

Economia e gestione del sistema agroindustriale

Economia e gestione del sistema agroindustriale Università degli Studi di Pavia A.A. 2016/2017 Corso di: Economia e gestione del sistema agroindustriale Il BILANCIO dell AZIENDA AGRICOLA come strumento strategico decisionale Le funzioni del bilancio

Dettagli

3.2. L Impresa e il Reddito Netto

3.2. L Impresa e il Reddito Netto 3.2 L e il Reddito Netto Definizione di Realtà soggettiva che assume il ruolo di organizzazione e gestione dell azienda, ossia definisce le relazioni funzionali tra i fattori produttivi indicando l ordinamento

Dettagli

COSTI DI PRODUZIONE COSTI DI PRODUZIONE

COSTI DI PRODUZIONE COSTI DI PRODUZIONE COSTI DI PRODUZIONE COSTI DI PRODUZIONE L analisi dei costi di produzione oggigiorno è uno strumento essenziale per tutte le aziende frutticole al fine di ottimizzare dal punto di vista gestionale e operativo

Dettagli

ALLEGATO C PIANO AZIENDALE SINTESI DEL PIANO AZIENDALE E OBIETTIVI PERSEGUITI

ALLEGATO C PIANO AZIENDALE SINTESI DEL PIANO AZIENDALE E OBIETTIVI PERSEGUITI ALLEGATO C PIANO AZIENDALE SINTESI DEL PIANO AZIENDALE E OBIETTIVI PERSEGUITI indicare: - gli obiettivi individuati per lo sviluppo delle attività aziendali; - l'eventuale programma degli investimenti

Dettagli

FEARS Programma di Sviluppo Rurale

FEARS Programma di Sviluppo Rurale Servizio Aziende Agricole e territorio rurale FEARS Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 PSR della Provincia Autonoma di Trento Misura 112 Insediamento di giovani agricoltori SCHEMA DI PIANO AZIENDALE

Dettagli

Rf= PLV- (Sa+St+Sv+Q+Imp+I)= Bf +/-T

Rf= PLV- (Sa+St+Sv+Q+Imp+I)= Bf +/-T 2^ PROVA -Un azienda agraria ad indirizzo misto - cerealicolo, zootecnico, frutticolo - sita in una zona di conoscenza del candidato, con una superficie rappresentativa del territorio, e condotta da un

Dettagli

M W M. L Impresa e il Reddito Netto

M W M. L Impresa e il Reddito Netto 4b M W M L e il Reddito Netto Definizione di Realtà soggettiva che assume il ruolo di organizzazione e gestione dell azienda, ossia definisce le relazioni funzionali tra i fattori produttivi indicando

Dettagli

Montichiari, 18 febbraio 2017

Montichiari, 18 febbraio 2017 Stima dei costi di produzione del latte nel Veneto Montichiari, 18 febbraio 2017 Le stalle in cui ARAV svolge i Controlli Funzionali sono 1.633, delle quali 1209 sono da latte, pari al 40,3% delle stalle

Dettagli

La produzione Lorda vendibile dell azienda nelle attuali condizioni si compone di : granella di frumento paglia granella di mais fieno di medica

La produzione Lorda vendibile dell azienda nelle attuali condizioni si compone di : granella di frumento paglia granella di mais fieno di medica "Il candidato, fissati opportuni dati tecnico-economici, determini il costo di produzione di una specie erbacea da foraggio e in secondo raccolto, in vista di un rinnovato piano di produzione aziendale."

Dettagli

I costi di produzione e redditività del latte 2002-2010

I costi di produzione e redditività del latte 2002-2010 Assemblea Aprolav 10 Giugno 2011 I costi di produzione e redditività del latte 2002-2010 Alberto Menghi Centro Ricerche Produzioni Animali (CRPA) Reggio Emilia (www.crpa.it) a.menghi@crpa.it Il campione

Dettagli

Controllo di gestione per superare l emergenza aziende da latte: i parametri da conoscere

Controllo di gestione per superare l emergenza aziende da latte: i parametri da conoscere Cremona - 29 Ottobre 2016 Fiera Internazionale del Bovino da Latte Controllo di gestione per superare l emergenza aziende da latte: i parametri da conoscere Dott. Michele Campiotti Dottore Agronomo Specialista

Dettagli

Interessi sul capitale agrario (I)

Interessi sul capitale agrario (I) Interessi sul capitale agrario (I) Il capitale agrario o di esercizio è costituito da tutti i mezzi produttivi fisicamente mobili necessari per ottenere la produzione. Il capitale di esercizio comprende:

Dettagli

PIANO DI SETTORE ZOOTENICO Filiera ovicaprina. Costi e ricavi di gestione degli allevamenti ovini destinati alla produzione di latte

PIANO DI SETTORE ZOOTENICO Filiera ovicaprina. Costi e ricavi di gestione degli allevamenti ovini destinati alla produzione di latte PIANO DI SETTORE ZOOTENICO Filiera ovicaprina Sommario Costi e ricavi di gestione degli allevamenti ovini destinati alla produzione di latte Nell'ambito delle attività Piano di settore zootecnico per la

Dettagli

Art. 23 L.R. 7 febbraio 2000 n. 7. MISURA 2.1 Aiuti agli investimenti nelle aziende agricole

Art. 23 L.R. 7 febbraio 2000 n. 7. MISURA 2.1 Aiuti agli investimenti nelle aziende agricole Art. 23 L.R. 7 febbraio 2000 n. 7 MISURA 2.1 Aiuti agli investimenti nelle aziende agricole SCHEDA DI MISURA Il sottoscritto, titolare/rappresentante legale dell impresa agricola, domanda di contributo

Dettagli

ECONOMIA ED ESTIMO RURALE

ECONOMIA ED ESTIMO RURALE ECONOMIA ED ESTIMO RURALE Stima analitica Stima per capitalizzazione dei redditi Determinare attraverso un bilancio dettagliato il reddito di un immobile condotto dalla proprietà imprenditrice Supponendo

Dettagli

L agricoltura biologica piemontese

L agricoltura biologica piemontese L agricoltura biologica piemontese Un analisi delle strutture e delle forme di commercializzazione Alessandro Corsi Università di Torino 1 Obiettivi della ricerca Reperire informazioni su: Le caratteristiche

Dettagli

L agricoltura biologica piemontese

L agricoltura biologica piemontese L agricoltura biologica piemontese Un analisi delle strutture e delle forme di commercializzazione Alessandro Corsi Università di Torino 1 Obiettivi della ricerca Reperire informazioni su: Le caratteristiche

Dettagli

Analisi tecnico-economica

Analisi tecnico-economica ALLEVAMENTI BIOLOGICI Casi aziendali, normativa e prospettive Analisi tecnico-economica Alberto Menghi Centro Ricerche Produzioni Animali www.crpa.it 30 Gennaio 2007 Savoia Hotel Regency - Bologna Il periodo

Dettagli

Esprime il costo sostenuto dall impresa per ottenere la produzione frutticola, escludendo tutte le spese riguardanti la struttura aziendale.

Esprime il costo sostenuto dall impresa per ottenere la produzione frutticola, escludendo tutte le spese riguardanti la struttura aziendale. 288 COSTI DI PRODUZIONE COSTI DI PRODUZIONE Nel calcolo del costo per unità prodotta è di fondamentale importanza la produttività del frutteto in quanto è in grado di aumentare o scendere in modo ragguardevole

Dettagli

Cognome Nome Sesso. Data di nascita Comune Provincia. Domicilio (Via) (N. civico) Comune Provincia C.A.P.

Cognome Nome Sesso. Data di nascita Comune Provincia. Domicilio (Via) (N. civico) Comune Provincia C.A.P. Allegato A- Scheda Aziendale Al Sindaco del Comune di.. (TO) (i quadri sottostanti sono da compilare sempre) DATI DEL RICHIEDENTE Codice Fiscale Cognome Nome Sesso Data di nascita Comune Provincia Domicilio

Dettagli

La redditività del bovino da latte biologico in alcune aziende lombarde: preliminari risultati e simulazioni

La redditività del bovino da latte biologico in alcune aziende lombarde: preliminari risultati e simulazioni UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA TUSCIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE E FORESTALI La redditività del bovino da latte biologico in alcune aziende lombarde: preliminari risultati e simulazioni Simone Severini*

Dettagli

Confronto dei dati di produzione del latte convenzionale biologico Carlo Lovati Ufficio Tecnico A.R.A.L.

Confronto dei dati di produzione del latte convenzionale biologico Carlo Lovati Ufficio Tecnico A.R.A.L. Confronto dei dati di produzione del latte convenzionale biologico Carlo Lovati Ufficio Tecnico A.R.A.L. Alcuni dati di sintesi (anno 2017) (dati medi di 15 aziende) Media Valore minimo Valore massimo

Dettagli

PROGRAMMA DI ECONOMIA SVOLTO IV A C.A.T. A.S. 2015/2016 I Trimestre

PROGRAMMA DI ECONOMIA SVOLTO IV A C.A.T. A.S. 2015/2016 I Trimestre PROGRAMMA DI ECONOMIA SVOLTO IV A C.A.T. A.S. 2015/2016 I Trimestre Modulo 1 Il sistema economico U.D.1 Le basi dell economia 1 La scienza economica 2 Evoluzione del pensiero economico U.D.2 Gli elementi

Dettagli

programmi di introduzione di razze esotiche in Sardegna

programmi di introduzione di razze esotiche in Sardegna Approcci metodologici per la valutazione dell efficacia di programmi di introduzione di razze esotiche in Sardegna ANTONELLO CARTA AGRIS SARDEGNA Gestione risorse genetiche locali Nell ultimo secolo le

Dettagli

FILE DATI AZIENDALI. Tabella contenuto informativo

FILE DATI AZIENDALI. Tabella contenuto informativo Pag. 1 di Pag.5 FILE DATI AZIENDALI (DATI GENERALI ED ECONOMICI DELLA GESTIONE AZIENDALE ) Tabella contenuto informativo CODICE DESCRIZIONE (CONTENUTO INFORMATIVO) CODAZ CODICE AZIENDA INVALIDA AZIENDA

Dettagli

Qualità del latte e Benessere Animale. Guspini 29 maggio Dott.Agr. Marcello Marrocu A.R.A.S

Qualità del latte e Benessere Animale. Guspini 29 maggio Dott.Agr. Marcello Marrocu A.R.A.S Qualità del latte e Benessere Animale Guspini 29 maggio 2016 Dott.Agr. Marcello Marrocu A.R.A.S L ARAS nel Guspinese 2 equipe di tecnici ( 2 Zootecnici e 2 Veterinari) che lavorano solo nel Guspinese.

Dettagli

PROGRAMMA OPERATIVO MULTIREGIONALE Attività di sostegno ai servizi di sviluppo per l'agricoltura MISURA 2. Progetto

PROGRAMMA OPERATIVO MULTIREGIONALE Attività di sostegno ai servizi di sviluppo per l'agricoltura MISURA 2. Progetto PROGRAMMA OPERATIVO MULTIREGIONALE Attività di sostegno ai servizi di sviluppo per l'agricoltura MISURA 2 Progetto STRUMENTI PER LA PROGETTAZIONE DI POLITICHE PER LO SVILUPPO DEI SISTEMI AGRICOLI LOCALI

Dettagli

Indice. Prefazione Parte prima: Economia politica. In sintesi... 7 Attività pratiche e di verifica... 8

Indice. Prefazione Parte prima: Economia politica. In sintesi... 7 Attività pratiche e di verifica... 8 Indice Prefazione Parte prima: Economia politica 1 L economia... 3 1.1 Che cos è l economia?... 3 1.2 L economia politica... 4 1.3 I sistemi economici... 6 Approfondimento Breve storia del pensiero economico...

Dettagli

Costi di produzione del vitellone da carne e confronto con altri Paesi

Costi di produzione del vitellone da carne e confronto con altri Paesi Bologna, 28 Marzo 2006 La competivita delle filiere zootecniche dell Emilia Romagna nel mercato globale Costi di produzione del vitellone da carne e confronto con altri Paesi Kees de Roest, Claudio Montanari

Dettagli

Natura del miglioramento

Natura del miglioramento 2^ PROVA -I miglioramenti fondiari sono opere che comportano un'immobilizzazione di capitale sul fondo con l'obiettivo di incrementarne il reddito o il valore. Il candidato, facendo riferimento ad un'azienda

Dettagli

Descrizione Dati aziende caprine

Descrizione Dati aziende caprine Progetto RISGENSAR: conservazione delle risorse genetiche animali Incontro con gli allevatori Descrizione Dati aziende caprine Dr. Fabio Manca Distribuzione allevamenti caprini visitati IGLESIENTE E COSTA

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. MISURA 4 Operazione SOSTEGNO A INVESTIMENTI NELLE AZIENDE AGRICOLE

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. MISURA 4 Operazione SOSTEGNO A INVESTIMENTI NELLE AZIENDE AGRICOLE Allegato parte integrante fac-simile del business plan semplificato PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 MISURA 4 Operazione 4.1.1 SOSTEGNO A INVESTIMENTI NELLE AZIENDE AGRICOLE

Dettagli

PASSIVO (Sv, Q, Imp, Sa, St, I, Bf)

PASSIVO (Sv, Q, Imp, Sa, St, I, Bf) PASSIVO (Sv, Q, Imp, Sa, St, I, Bf) La sezione passiva del bilancio economica presenta grandezze di costo ESPLICITO ed altre di costo IMPLICITO. Il passivo comprende il valore dei beni materiali impiegati

Dettagli

ANALISI SATA DELL ALLEVAMENTO DELLA CAPRA DA LATTE IN LOMBARDIA. coltore, allevatore, casaro, ristoratore e venditore. Un settore piccolo ma dinamico

ANALISI SATA DELL ALLEVAMENTO DELLA CAPRA DA LATTE IN LOMBARDIA. coltore, allevatore, casaro, ristoratore e venditore. Un settore piccolo ma dinamico ANALISI DELL ALLEVAMENTO DELLA CAPRA DA LATTE IN LOMBARDIA Caprini, meglio vendere latte o formaggio? Chi trasforma può operare con greggi di medie dimensioni (4-1 capi), mentre chi produce per la vendita

Dettagli

Cognome e nome. Luogo e data di nascita. Residenza.. Cod. Fiscale. Chiede

Cognome e nome. Luogo e data di nascita. Residenza.. Cod. Fiscale. Chiede AL COMUNE DI BORGO SAN DALMAZZO Ufficio Agricoltura OGGETTO : Decreto Legislativo n.99/2004 e n. 101/2005. Legge regionale n.17/1999. D.G.R. 28/11/2005 n. 107-1659. Accertamento della qualifica di Imprenditore

Dettagli

QUANTO COSTA PRODURRE 1 KG D UVA?

QUANTO COSTA PRODURRE 1 KG D UVA? 13 GENNAIO 2017 QUANTO COSTA PRODURRE 1 KG D UVA? DOTT. AGR. GABRIELE GADENZ CORSO DI LAUREA IN VITICOLTURA ED ENOLOGIA FACOLTA DI AGRARIA UNIVERSITA DI PISA EQUAZIONE DEL TORNACONTO: SCHEMA GENERALE DEL

Dettagli

La convenienza economica per il socio-allevatore

La convenienza economica per il socio-allevatore La Trasformazione del Sistema degli Allevatori Veronafiere Venerdì 2 febbraio 2018 La convenienza economica per il socio-allevatore Prof. Samuele Trestini Dipartimento TESAF Università degli Studi di Padova

Dettagli

Economia e gestione del sistema agroindustriale

Economia e gestione del sistema agroindustriale Università degli Studi di Pavia A.A. 2017/2018 Corso di: Economia e gestione del sistema agroindustriale L analisi dal punto di vista AZIENDALE (la visione dell impresa/azienda) L IMPRENDITORE AGRICOLO

Dettagli

V CENSIMENTO GENERALE DELL AGRICOLTURA ANALISI CON TECNICHE DI DATA MINING SULLE AZIENDE CON ALLEVAMENTI

V CENSIMENTO GENERALE DELL AGRICOLTURA ANALISI CON TECNICHE DI DATA MINING SULLE AZIENDE CON ALLEVAMENTI V CENSIMENTO GENERALE DELL AGRICOLTURA ANALISI CON TECNICHE DI DATA MINING SULLE AZIENDE CON ALLEVAMENTI DEFINIZIONE DEI CLUSTER Gruppo 1 Allevamenti in prevalenza di montagna, con alto numero di capi

Dettagli

Fase descrittiva. Dott. Matteo Legnani

Fase descrittiva. Dott. Matteo Legnani Fase descrittiva In caso di bilancio utilizzato anche ai fini di comunicazione e informativa esterna, diviene fondamentale, per la comprensione dei successivi dati quantitativi, la preliminare presentazione

Dettagli

!! " # $$%&$$'( & # # " &%)*'+,- & & $$'.! $$%/00% 00$$$ 3 #!4 $$% & 9! :& # 2 # & # 0'0.! : $$%,# 9 &" & ';%01 )%1 2 # ; 7$$$7,.2 & & < %/,)$$- " 8 &

!!  # $$%&$$'( & # #  &%)*'+,- & & $$'.! $$%/00% 00$$$ 3 #!4 $$% & 9! :& # 2 # & # 0'0.! : $$%,# 9 & & ';%01 )%1 2 # ; 7$$$7,.2 & & < %/,)$$-  8 & " $$'( " )*'+,- $$'. /00 )1 $ )01 )$$$$$ 00$$$ 3 4 4)*1 $'14)71 4'/$$$ 0 4 3 9 $$$$ 0'0., 9 " '01 )1 7$$$7,. $$$ )$, ( /,)$$- " )' $$= > $$' $$' ) ))? Indice dei prezzi (gennaio 00=100) 10,0 100,0 0,0

Dettagli

Descrizione e analisi dell allevamento bovino sardo. Le Razze Sardo-Bruna, Sardo-Modicana e Sarda

Descrizione e analisi dell allevamento bovino sardo. Le Razze Sardo-Bruna, Sardo-Modicana e Sarda Descrizione e analisi dell allevamento bovino sardo Le Razze Sardo-Bruna, Sardo-Modicana e Sarda Dott.ssa Arcadia Mura Dott.ssa Maria Gabriella Serra Allevamenti bovini 57 allevamenti : 17 allevamenti

Dettagli

V CENSIMENTO GENERALE DELL AGRICOLTURA ANALISI CON TECNICHE DI DATA MINING SULLE AZIENDE CON ALLEVAMENTI

V CENSIMENTO GENERALE DELL AGRICOLTURA ANALISI CON TECNICHE DI DATA MINING SULLE AZIENDE CON ALLEVAMENTI V CENSIMENTO GENERALE DELL AGRICOLTURA ANALISI CON TECNICHE DI DATA MINING SULLE AZIENDE CON ALLEVAMENTI ANALISI DEI GRAFICI RELATIVI AGLI ALLEVAMENTI - 1 Figura 1 Ovini e caprini Distribuzione dei capi

Dettagli

1.3 Andamento produttivo e di mercato delle produzioni animali

1.3 Andamento produttivo e di mercato delle produzioni animali 1.3 Andamento produttivo e di mercato delle produzioni animali 1.3.1 Bovini La consistenza del patrimonio bovino al 1 dicembre 2002 contava 14.868 capi, con una lieve diminuzione rispetto all anno precedente.

Dettagli

Produzioni aziendali e locali: opportunità per le aziende agricole, i territori, i consumatori

Produzioni aziendali e locali: opportunità per le aziende agricole, i territori, i consumatori Produzioni aziendali e locali: opportunità per le aziende agricole, i territori, i consumatori Gabriele Canali (1) e Maria Giovanna Righetto (2) (1) Professore di Economia agroalimentare, SMEA - Alta Scuola

Dettagli

ALLEGATO 1 Piano aziendale Azione 4.1

ALLEGATO 1 Piano aziendale Azione 4.1 ALLEGATO 1 Piano aziendale Azione 4.1 Nome e cognome CUAA (codice unico aziende agricole) Ragione sociale P.IVA/Codice fiscale Titolo del Progetto SINTESI DEI REQUISITI E CONTENUTI DEL PIANO AZIENDALE

Dettagli

LIFE Achieving good water QUality status in intensive Animal production areas.

LIFE Achieving good water QUality status in intensive Animal production areas. LIFE + 2009 - Achieving good water QUality status in intensive Animal production areas. Action 6: Evaluation of economic and environmental sustainability of improved management strategies Deliverable 9:

Dettagli

Ottimizzare i costi di produzione incrementando gli utili

Ottimizzare i costi di produzione incrementando gli utili Cremona - 27 Ottobre 2018 Fiera Internazionale del Bovino da Latte Costi di produzione del latte, le strategie per ridurli con profitto Ottimizzare i costi di produzione incrementando gli utili Dott. Michele

Dettagli

Stima dei costi di produzione delle olive da olio (Indagine ISMEA 2011-2012)

Stima dei costi di produzione delle olive da olio (Indagine ISMEA 2011-2012) I.S.I.S.S. FIANI-LECCISOTTI A.S. 2015/2016 Documento elaborato dalla classe 3^A AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING Tutor di progetto prof. Nicola Napolitano Stima dei costi di produzione delle olive da

Dettagli

Agricoltura lombarda e consumo di suolo agricolo

Agricoltura lombarda e consumo di suolo agricolo Agricoltura lombarda e consumo di suolo agricolo Roberto Pretolani Università degli Studi di Milano Regione Lombardia, 10 ottobre 2012 Fonti statistiche sul consumo di suolo Le fonti disponibili sono di

Dettagli

Scuola in stalla: «Facciamo i conti»

Scuola in stalla: «Facciamo i conti» Scuola in stalla: «Facciamo i conti» ARAL - Crema 26 settembre 2019 Giorgio Zanatta, Carlo Lovati Lisa Pirovano, Guido Milano, Bruni 21 novembre 2017 La giornata Premessa e valutazione di alcuni indicatori

Dettagli

Tipologie aziendali e mercati agricoli rilevanti per l agricoltura dell Oristanese

Tipologie aziendali e mercati agricoli rilevanti per l agricoltura dell Oristanese Progetto AGROSCENARI Oristano 14/7/2010 Tipologie aziendali e mercati agricoli rilevanti per l agricoltura dell Oristanese Gabriele Dono, Luca Ceccarelli, Raffaele Cortignani, Graziano Mazzapicchio DEAR

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. MISURA 4 Operazione SOSTEGNO A INVESTIMENTI NELLE AZIENDE AGRICOLE

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. MISURA 4 Operazione SOSTEGNO A INVESTIMENTI NELLE AZIENDE AGRICOLE Allegato parte integrante fac-simile del business plan PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 MISURA 4 Operazione 4.1.1 SOSTEGNO A INVESTIMENTI NELLE AZIENDE AGRICOLE BUSINESS

Dettagli

La gestione del rischio nella Pac attuale e post 2013

La gestione del rischio nella Pac attuale e post 2013 Europe Direct - AS.NA.CO.DI. Perugia, 26 gennaio 2011 Assicurazioni e gestione del rischio in agricoltura: nuovi strumenti ed innovazioni operative La gestione del rischio nella Pac attuale e post 2013

Dettagli

SCHEDA AZIENDALE ATTIVITÀ AGRICOLA

SCHEDA AZIENDALE ATTIVITÀ AGRICOLA SCHEDA AZIENDALE ATTIVITÀ AGRICOLA DATI DEL RICHIEDENTE Codice fiscale Cognome Nome Sesso Data di nascita Comune Provincia Domicilio (Via) (N. civico) Comune Provincia C.A.P. Telefono Fax e-mail Titolo

Dettagli

Insegnamento di Economia aziendale prova del Anno di corso (I, II, III, f.c.)

Insegnamento di Economia aziendale prova del Anno di corso (I, II, III, f.c.) DATI DELLO STUDENTE Cognome Matricola Insegnamento di Economia aziendale prova del 12.2.2015 Nome Anno di corso (I, II, III, f.c.) Valutazione prova scritta VALUTAZIONE PROVA ORALE domanda 1 domanda 2

Dettagli

Indice. Avvertenze... Pagina 13 Introduzione.. 15

Indice. Avvertenze... Pagina 13 Introduzione.. 15 Indice Avvertenze.... Pagina 13 Introduzione.. 15 Capitolo 1 Principali coltivazioni legnose agrarie Obiettivi ed aspetti normativi 17 Metodologia dell indagine 17 Principali risultati... 18 Varietà coltivate.

Dettagli

Costi di produzione e trasformazione del latte in Emilia-Romagna

Costi di produzione e trasformazione del latte in Emilia-Romagna Opuscolo C.R.P.A. 2.67 N. 1/2012 C.R.P.A. NOTIZIE - C.so Garibaldi, 42 - REGGIO EMILIA - Periodico mensile - Autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia n. 387 del 19-5-1977 - Proprietario: Giuseppe

Dettagli

DICHIARA: (ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000)

DICHIARA: (ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000) AL COMUNE DI CUNEO Settore Attività Produttive Servizio Agricoltura OGGETTO : D. Lgs. n. 99/2004 e D. Lgs n. 101/20505. DGR n. 107-1659 del 28/11/2005. Accertamento del possesso dei requisiti di Imprenditore

Dettagli

CONTO ECONOMICO A) VALORE DELLA PRODUZIONE Costi Ricavi 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 175 5) Altri ricavi e proventi 10 - plusvalenze 1 10 Tot. A) VALORE DELLA PRODUZIONE 185 B) COSTI DELLA

Dettagli

Capitolo 13 - Agricoltura

Capitolo 13 - Agricoltura 1 Capitolo 13 - Agricoltura Elaborazione dati su superficie e produzione di tabacco, riso e barbabietole da zucchero ritirata dagli zuccherifici (E) Fenomeni: Superficie e produzione di barbabietole da

Dettagli

LEGGE REGIONALE 11 MARZO 2005 N.12

LEGGE REGIONALE 11 MARZO 2005 N.12 Tutela delle aree agricole e dei loro paesaggi Orientamenti per la individuazione delle aree destinate all agricoltura Maurizio Castelli, Eugenio Camerlenghi 30 novembre 2006 1 LEGGE REGIONALE 11 MARZO

Dettagli

Aiuti agli allevatori colpiti dalla epidemia di Febbre catarrale degli ovini (Blue tongue). Direttive di attuazione.

Aiuti agli allevatori colpiti dalla epidemia di Febbre catarrale degli ovini (Blue tongue). Direttive di attuazione. Allegato alla Delib.G.R. n. 6/4 del 31.1.2013 Aiuti agli allevatori colpiti dalla epidemia di Febbre catarrale degli ovini (Blue tongue). Direttive di attuazione. 1. Obiettivi generali e dotazione finanziaria

Dettagli

AREA MERCATO OPERATIVITA

AREA MERCATO OPERATIVITA AREA MERCATO OPERATIVITA : Prodotti FIRENZE, 23/07/2016 2 PRODOTTI AGRICOLTURA PRODOTTI AGRICOLTURA GARANZIA SU PRESTITO AGRARIO «ANTICIPO» Finalità: 1) Anticipo crediti per contributi nei confronti di

Dettagli

& & !"""##$ "##$% ' (!! !"## $ !# ) &() "##) ** +

& & !##$ ##$% ' (!! !## $ !# ) &() ##) ** + !"#$ % & & &$ && '()(*+,-./-.....0!"""##$ %&$ "##$% ' (!!!!!"## $!# ) &() "##) ** + "##,"))&-%)"##$")#./ 0 / *%%-%%* / 2!2!2 2 2 )+)22* (!/ 32! 2! %-3)()- / 2!"))""##,# ) 4*+5-),33,) / 2 # 4"##, 2!50!!),&-%+

Dettagli

Evoluzione dei costi di produzione degli allevamenti da latte negli ultimi cinque anni

Evoluzione dei costi di produzione degli allevamenti da latte negli ultimi cinque anni INCONTRO - DIBATTITO Le scelte per migliorare l efficienza tecnica dell allevamento e la qualità del latte 28 a Mostra Regionale BOVINI RAZZE DA LATTE Fiere di Reggio Emilia, 17 aprile 2010 Alberto Menghi

Dettagli

Montagne Biellesi in transizione: nuove economie e reti territoriali come strumento di sviluppo locale partecipato del territorio

Montagne Biellesi in transizione: nuove economie e reti territoriali come strumento di sviluppo locale partecipato del territorio Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale. L Europa investe nelle zone rurali. PSR 20142020, Misura 19 Supporto allo sviluppo locale LEADER Montagne Biellesi in transizione: nuove economie e reti territoriali

Dettagli

SETTORE LATTIERO-CASEARIO

SETTORE LATTIERO-CASEARIO SETTORE LATTIERO-CASEARIO Scheda di settore www.ismea.it www.ismeaservizi.it 1 LE CARATTERISTICHE DELLA FILIERA www.ismea.it www.ismeaservizi.it LA RILEVANZA DEL SETTORE L INCIDENZA SULL AGRICOLTURA E

Dettagli

PARTE 1) Settore agricolo e sue trasformazioni

PARTE 1) Settore agricolo e sue trasformazioni ECONOMIA DELL AZIENDA AGRARIA E DEI SISTEMI AGROINDUSTRIALI A.A. 2013/14 09-07-2014 COGNOME NOME:. MATRICOLA. FREQ. NON FREQ. Istruzioni: - Leggere attentamente il testo delle domande e rispondere secondo

Dettagli

La valorizzazione delle risorse foraggere locali per una gestione più sostenibile ed economica dell allevamento

La valorizzazione delle risorse foraggere locali per una gestione più sostenibile ed economica dell allevamento Allevamento semibrado della razza piemontese: un allevamento ecosostenibile Asti, 14 novembre 2015 La valorizzazione delle risorse foraggere locali per una gestione più sostenibile ed economica dell allevamento

Dettagli

Società Agricola Palombini

Società Agricola Palombini Società Agricola Palombini dove una problematica diventa risorsa 1 L azienda agricola L azienda Palombini fin dalla sua nascita nel 1981 è sempre stata un azienda condotta in economia diretta con l ausilio

Dettagli

PNA = PLV (Q + Sv + Imp)

PNA = PLV (Q + Sv + Imp) Il candidato, facendo riferimento ad un'azienda con ordinamento produttivo tipico della zona presa in esame condotta da un affittuario coltivatore diretto, assumendo dati congrui e opportunamente motivati,

Dettagli

ALLEGATO 2 Piano aziendale

ALLEGATO 2 Piano aziendale ALLEGATO 2 Piano aziendale SEZIONE A - DATI SINTETICI DEL PROGETTO Ragione sociale CUAA (codice unico aziende agricole) Codice fiscale/partita IVA Tipologia di intervento Titolo del Progetto Costruzione

Dettagli

Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TESAF) CORSO DI LAUREA IN TECNOLOGIE FORESTALI E AMBIENTALI

Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TESAF) CORSO DI LAUREA IN TECNOLOGIE FORESTALI E AMBIENTALI Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TESAF) CORSO DI LAUREA IN TECNOLOGIE FORESTALI E AMBIENTALI ISTITUZIONI DI ECONOMIA AGRARIA, FORESTALE E AMBIENTALE COSTI DI PRODUZIONE Elena Pisani elena.pisani@unipd.it

Dettagli

Il potenziale ruolo dell Organizzazione Interprofessionale nel governo delle produzioni lattiero-casearie ovine in Sardegna

Il potenziale ruolo dell Organizzazione Interprofessionale nel governo delle produzioni lattiero-casearie ovine in Sardegna Il potenziale ruolo dell Organizzazione Interprofessionale nel governo delle produzioni lattiero-casearie ovine in Sardegna Antonello Carta Sotero Salaris AGRIS Sardegna Il mercato del Pecorino Romano

Dettagli

Bilancio Regola di San Nicolò di Comelico (BL)

Bilancio Regola di San Nicolò di Comelico (BL) Rilevatore: Anno rilievo: 1. Descrizione azienda - proprietà Bilancio Regola di San Nicolò di Comelico (BL) Dal materiale di documentazione predisposto dal prof. M.Merlo - Comune: San Nicolò di Comelico

Dettagli

L agricoltura italiana secondo i dati del censimento 2010

L agricoltura italiana secondo i dati del censimento 2010 REGIONE PIEMONTE 19 luglio 2012 Torino L agricoltura italiana secondo i dati del censimento 2010 Andrea Mancini ISTAT - Direttore del Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici

Dettagli