Installazione Drupal-SQLite 6.x in spazio web Altervista

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1 Installazione Drupal-SQLite 6.x in spazio web Altervista Introduzione Sempre più spesso capita che i Web Designer/Web Master sentano la necessità di esplorare dal vivo nuove idee o nuove funzionalità per i portali dei loro clienti, effettivi o potenziali che siano. In questo caso la solita installazione in locale non è sufficiente, e pochi dispongono di strutture e risorse che consentano di effettuare prove multiutente in una rete locale privata. D altro canto, l affitto di spazio web con servizi php/mysql (necessari per i CMS più diffusi) sembra sproporzionato per l utilizzo che se ne vuole fare, ma fino a poco tempo fa era l unica soluzione viabile, non considerando i CMS flat-file o l impiego di web host che forzano ad banner e cornici un alternativa valida. Fortunatamente in Italia abbiamo Altervista che offre spazio web gratuito con supporto php e ftp ed è piuttosto affidabile, sicuramente più di quanto necessario ai nostri fini di sperimentazione. Rimaneva da superare l ostacolo maggiore, ossia la mancanza di CMS di grande diffusione in grado di funzionare con un database non client/server, e specificatamente con SQLite, il cui supporto è stato inserito in PHP 5. Non è questo il luogo per approfondire vantaggi e svantaggi di SQLite verso MySQL, ma occorre evidenziare come l uso di SQLite renda possibile il trasferimento di un sito con la semplice copia dei file in esso contenuti, senza più la necessità di estrarre tabelle dal server di origine per poi caricarle su quello d arrivo. La suddetta lacuna è stata ora colmata genialmente da Claudio Nicora ( che ha realizzato una patch per niente intrusiva di Drupal, uno dei CMS più potenti e diffuso del momento, che consente di utilizzare per l appunto SQLite come database. In questa guida viene illustrato il metodo che ho utilizzato personalmente per installare Drupal-SQLite in uno spazio gratuito Altervista: sicuramente non è il solo possibile, né tiene conto di tutte le varianti di configurazione, ma è semplicissimo ed ha funzionato al primo colpo, per cui penso valga la pena di documentarlo per altri che, come me, non conoscono Drupal né il linguaggio PHP. Occorrente per l installazione 1. Un server Apache/PHP 5 da installare in locale (su stazioni Windows i due che vanno per la maggiore sono xampp e easyphp); 2. Uno spazio web gratuito aperto su Altervista, vuoto; 3. Gli archivi compressi e 4. Software per gestire file compressi nei vari formati (per Windows consiglio Zip Genius); 5. Un client FTP (ottimo FileZilla); 6. Se possibile, un software per la sincronizzazione di directory anche remote (io uso Beyond Compare, che però gira solo su Windows ed è proprietario); 7. Un buon browser (meglio Firefox). robolinus (chiocciola) gmail (punto) com - 1/5 - Data: 10/07/09

2 Procedimento Passo 1 Creare nello spazio radice del server locale una directory con un nome corto ma che ricordi quello del sito altervista, ad es. se il sito altervista ha come url base quello locale sarebbe meglio metterlo nella directory miosito (in xampp lo spazio radice è nella cartella xampp\htdocs, quindi il nostro esempio diventa: xampp\htdocs\miosito\). Passo 2 Scompattare in una directory locale qualsiasi, ad es. drupalsqlite l archivio drupal-sqlite zip e in un altra l archivio della lingua italiana. Sincronizzare DALLA directory della lingua italiana SU drupalsqlite (se non si dispone di un software di sincronizzazione, copiare semplicemente le singole sub directory contenute in quella della lingua italiana sulle corrispondenti di drupalsqlite e selezionare sempre si alla richiesta di explorer vuoi sostituire il file esistente con questo?. Dopo l'operazione potete cancellare la directory contenente la lingua italiana. Passo 3 Nella directory locale drupalsqlite\sites\default\ duplicare il file default.settings.php cambiandogli il nome in settings.php. Creare, come suggerito da Claudio Nicora, un file phpinfo.php contenente il seguente codice: <?php phpinfo();?> e caricarlo nella directory locale drupalsqlite. Collegati a internet, aprite Filezilla e create con la Gestione siti una connessione a miosito (remoto), mettendo come directory locale quella di miosito (locale), attualmente vuota. Connettetevi, nella parte di sinistra della finestra di Filezilla (quella della directory locale) navigate fino a drupalsqlite e copiatene tutti i file e le subdirectory su miosito (remoto). Passo 4 Aprire il browser e andare all'indirizzo Fate login con i dati relativi al vostro sito di test ( miosito nel nostro esempio). Nella barra in alto, cliccare sul link Accedi al pannello di controllo (vicino a Benvenuto, miosito ). Reimmettere la password. Si passa al pannello di controllo, che è una pagina con in alto una barra di menu grigio chiaro e subito sotto la barra blu scuro dei submenu. Cliccare su AlterSito Risorse & Upgrade Supporto htaccess. Attivare il supporto come indicato nella seguente figura: robolinus (chiocciola) gmail (punto) com - 2/5 - Data: 10/07/09

3 Rimanendo nel submenu AlterSito, Gestione File cliccare sulla ruota dentata per editare il file.htaccess: nella finestra con tab semplificata, nel terzo riquadro Scegli la versione di PHP da usare (default php4) attivare il supporto a php5 (selezionare on nella tendina a discesa) salvare (vedi figura successiva). per controllo, tornare a gestione file e cliccare su phpinfo.php. Nella finestra che si apre compaiono le informazioni relative al supporto php a disposizione di miosito (remoto). Verificate che sia attivato il PDO Driver for SQLite: scorrete in basso nella finestra e controllate che appaiano le seguenti due tabelline. robolinus (chiocciola) gmail (punto) com - 3/5 - Data: 10/07/09

4 Ora siete pronti per l'installazione di Drupal-SQLite: potete fare logout dal pannello di controllo altervista. Passo 5 Aprite il browser e nella barra degli indirizzi inserite Dovrebbe partire l'installazione di Drupal, in inglese. Completatela e al termine cliccate per prima cosa su My account ed editate le informazioni relative all'amministratore, inserendo i vostri dati. Salvate, poi cliccate su Site building Modules e abilitate il modulo Locale. Salvate ancora, poi andate a Administer Site configuration Languages. Cliccate in alto, vicino al titolo Languages, su Add language. Selezionare italiano; tornati alla pagina Languages, selezionare il radio button default vicino a italiano e salvare. Infine, andate su Administer Site configuration Site information e mettete tutte le opportune informazioni riguardanti il sito salvate e fate logout. Se tutto è andato bene, potete anche cancellare la directory locale drupalsqlite, oppure potete conservarla per nuove, diverse installazioni future. Passo 6 Riaprite Filezilla e la connessione remota a miosito; copiate tutti i file e le subdirectory di miosito (remoto) a miosito (locale). Per controllo, inserite nella barra degli indirizzi del vostro browser l'indirizzo e provate a fare login con nome e password utilizzati nell'installazione in remoto. Se riuscite a entrare senza problemi, tutto è andato a buon fine. Alternative per lo sviluppo Grazie alle caratteristiche di SQLite, è possibile mantenere sincronizzate le due directory con un semplice confronto attuabile con uno dei tanti programmi specializzati disponibili. Di conseguenza la libertà di scelta per lo sviluppatore è massima: sia lo sviluppo in locale con riporto sul remoto che il viceversa possono essere adottati in qualunque momento. Avendo iniziato da poco la mia sperimentazione con Drupal-SQLite, non ho ancora le idee chiare. In linea di massima, tuttavia, ritengo che a guidarvi dovrebbe essere soprattutto lo scopo del sito Altervista che create. Se volete utilizzarlo solo come laboratorio privato, e voi ne siete l'unico utilizzatore, probabilmente vi conviene sviluppare direttamente sul sito remoto e utilizzare quello locale come backup. Se invece volete creare un portale temporaneo per una comunità online che deve crescere, forse è meglio sviluppare localmente e rilasciare le modifiche per ondate consistenti, riportandole sul sito remoto quando sono state testate a fondo (ricordarsi di robolinus (chiocciola) gmail (punto) com - 4/5 - Data: 10/07/09

5 mettere prima il sito in manutenzione, altrimenti probabilmente il file database sqlite sarà locked). Negli altri casi... non ci ho ancora pensato! robolinus (chiocciola) gmail (punto) com - 5/5 - Data: 10/07/09