Le case della salute
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- Ricardo Venturi
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1 La riorganizzazione delle cure primarie Le case della salute nella Regione Emilia Romagna e nell az. USL di Reggio Emilia M. Pinotti,
2 Le case della salute in Emilia Romagna Presidio del Distretto affidato al Dipartimento di Cure Primarie Punto unico di accesso ai cittadini Sistema integrato tra medici, specialisti, infermieri Prevenzione e promozione della salute: promozione delle attività di autogestione delle patologie M. Pinotti,
3 DGR 291/2010 Tre tipologie di casa della salute Piccola: assistenza primaria erogata dal Nucleo delle cure primarie MMG, PLS, infermiere, ostetrica e assistente sociale. Media: possono essere presenti i servizi consultoriali, il poliambulatorio. Grande: il centro di salute mentale, i servizi di igiene pubblica e i centri diurni e residenziali per i diversi target di popolazione. Diversa complessità in base alle caratteristiche geografiche del territorio e densità di popolazione M. Pinotti,
4 M. Pinotti,
5 tipologie case della salute M. Pinotti,
6 Le case della salute in Emilia Romagna M. Pinotti,
7 Le case della salute in Emilia Romagna La programmazione delle Aziende, al 30/09/2011 Azienda USL Parma Reggio Emilia Modena Bologna Imola Ferrara Ravenna Forlì Cesena Rimini RER piccola Tipologia DGR 291/2010 media grande Totale Piacenza M. Pinotti, Servizio Assistenza Distrettuale, Medicina Generale, Pianificazione e Sviluppo dei Servizi Sanitari
8 Le case della salute in Emilia Romagna 42 Case della salute attive e funzionanti Aspetti di carattere generale Responsabilità affidata a un dirigente medico del Dipartimento di Cure Primarie (nel 90% dei casi) Reti orizzontali ovunque presenti: solo in alcuni casi accessibili agli infermieri e in un caso agli specialisti Progetto SOLE: comunicazione MMG-specialisti Presenza nella sede di una medicina di gruppo: 91% Telediagnosi/teleconsulto in 7 sedi (radiologia e cardiologia) Protocolli per dimissioni protette e ADI presenti ovunque M. Pinotti, Servizio Assistenza Distrettuale, Medicina Generale, Pianificazione e Sviluppo dei Servizi Sanitari
9 Le case della salute in Emilia Romagna Gestione integrata delle patologie croniche Programmi attivi in 33 sedi (79%): diabete, patologie psichiatriche minori, scompenso cardiaco, BPCO, insufficienza renale cronica In 18 casi (43%) sono presenti sistemi di monitoraggio attivo dei pazienti (sistemi di recall, follow up telefonico, counselling infermieristico ambulatoriale e domiciliare, case management per pazienti complessi) In 24 casi (57%) integrazione con sanità pubblica per programmi di prevenzione classici, ma anche per interventi mirati di educazione sanitaria su target di popolazione a rischio M. Pinotti, Servizio Assistenza Distrettuale, Medicina Generale, Pianificazione e Sviluppo dei Servizi Sanitari
10 Gestione integrata delle patologie croniche Ruolo dell infermiere Gestione infermieristica proattiva della cronicità: scompenso cardiaco, diabete e BPCO In integrazione con i medici del nucleo di cure primarie e gli specialisti Nell Ambulatorio del NCP l infermiere accoglie i pazienti, svolge una funzione di ascolto, dà consigli, esegue terapie prescritte dal medico, effettua medicazioni, svolge attività di educazione sanitaria, si raccorda con l assistente sociale in caso di necessità e tiene i collegamenti con gli altri servizi sanitari M. Pinotti, Servizio Assistenza Distrettuale, Medicina Generale, Pianificazione e Sviluppo dei Servizi Sanitari
11 Le case della salute nell Az. USL di Reggio Emilia Provincia di Reggio Emilia abitanti (al 01/01/2011) Azienda USL di Reggio Emilia 6 Distretti 5 Ospedali (791 PL) 4139 Dipendenti 335 Medici di famiglia 82 Pediatri di famiglia Case della salute 9: attive 6: in fase di attivazione 7: da realizzare M. Pinotti,
12 Az. USL di Reggio Emilia: La Rete ospedaliera 5 OSPEDALI DI PROSSIMITA Guastalla: 250 PL Correggio: 119 Montecchio:150 Scandiano:140 Castelnovo né Monti:132 Az. Osp. Reggio E. ASMN: 902 3,5 posti letto/1000 abitanti Compreso lungodegenza e riabilitazione Le case della Salute a Reggio Emilia non nascono dalla necessità di riconvertire strutture ospedaliere M. Pinotti,
13 Gestione integrata delle patologie croniche Scompenso cardiaco MMG aderenti nel 2011: % Rapporto arruolati / abitanti x 1000 (pop. pesata) Tasso osp/1000 per scompenso card. (tasso grezzo) Montecchio 82% 4,8 4,82 Reggio 85% 1,8 4,10 Guastalla 50% 1,8 5,31 Correggio 91% 8,4 3,06 Scandiano 29% 2,1 4,40 C. Monti 69% 2,1 6,57 AUSL 63% 2,9 4,45 M. Pinotti,
14 Gestione integrata delle patologie croniche Scompenso cardiaco MMG aderenti nel 2011: % Arruolati al 31/12/2011 Arruolati medi per medico Rapporto arruolati/abita nti x 1000 (pop. pesata) Tasso osp/1000 per scompenso card. (tasso grezzo) Montecchio 82% ,9 4,8 4,82 Reggio 85% 434 5,4 1,8 4,10 Guastalla 50% 140 5,3 1,8 5,31 Correggio 91% ,6 8,4 3,06 Scandiano 29% ,5 2,1 4,40 C. Monti 69% 105 4,6 2,1 6,57 AUSL 63% ,2 2,9 4,45 M. Pinotti,
15 Educazione terapeutica paziente scompensato Dip. Cure Primarie di Reggio Emilia Visita cardiologica Colloquio con Infermiere Counselling individuale Incontro del team educazionale Monitoraggio e controllo Sedute rinforzo Attività di gruppo 5 corsi base a cui hanno partecipato 41 pazienti 3 incontri retraining per 35 pz 4 non hanno partecipato al retraining e 2 sono da richiamare M. Pinotti,
16 Le case della salute in Emilia Romagna Scelta di realizzare Case della Salute in tutto il territorio regionale: processo di grande cambiamento e innovazione approdare a un modello di assistenza basato su integrazione e valorizzazione delle diverse professionalità delle cure primarie M. Pinotti,
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