IL PROFILO ASSISTENZIALE DEL PAZIENTE NEFROPATICO dalla prevenzione al trattamento sostitutivo

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1 VIII CONVEGNO DI MEDICINA INTERNA A INDIRIZZO NEFRO-CARDIOVASCOLARE IL PROFILO ASSISTENZIALE DEL PAZIENTE NEFROPATICO dalla prevenzione al trattamento sostitutivo BORGO VAL DI TARO (PARMA) Palazzo Tardiani, Sede della Comunità Montana Sabato, 14 aprile 2012

2 PRESIDENTE DEL CONVEGNO Dipartimento di Medicina e Diagnostica Ospedale S. Maria di Borgo Val di Taro Centro per la Prevenzione, la Diagnosi e la Terapia dell Ipertensione Arteriosa Ambulatorio di Medicina Interna a Indirizzo Nefro-Cardiovascolare Coordinamento Provinciale Dialisi Territoriale Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma acaiazza@ausl.pr.it SEGRETERIA SCIENTIFICA Simona Detrenis Michele Meschi Dipartimento di Medicina e Diagnostica Unità Operativa Complessa di Medicina Interna Ospedale S. Maria di Borgo Val di Taro Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma sdetrenis@ausl.pr.it mmeschi@ausl.pr.it SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Intercontact di Emanuela Tanzi e.tanzi@intercontactparma.it

3 8.30 Registrazione dei partecipanti 9.00 Presentazione del Convegno 9.15 Saluto delle Autorità Massimo Fabi, Ettore Brianti, Loris Borghi PRIMA SESSIONE Moderazione: Carlo Buzio, Paolo Coruzzi 9.30 Filtrato glomerulare e albuminuria nella patologia nefro-cardiovascolare: quale significato prognostico? Michele Meschi La terapia anti-ipertensiva: esiste un target reale nel nefropatico? Diabete mellito, dislipidemia e nefropatia: a che punto è lo stato dell arte? Stefano Bianchi Discussione LETTURA Introduzione: Alberto Montanari Acute kidney injury: danno transitorio o significativa causa di nefropatia cronica? Enrico Fiaccadori Light lunch

4 SECONDA SESSIONE Moderazione: Silvia Paglioli, Egidio Rossi Trattamenti sostitutivi extracorporei: recenti acquisizioni Roberto Bigazzi Dialisi peritoneale: attualità e prospettive Vincenzo La Milia Il continuum assistenziale del nefropatico: aspetti economico-sanitari Ezio Degli Esposti Discussione Compilazione dei questionari ECM Chiusura del Convegno

5 Stefano Bianchi Direttore UOC Nefrologia e Dialisi, AUSL 6 Livorno Roberto Bigazzi Direttore Dipartimento Medicina Clinica e Specialistica, AUSL 6 Livorno Loris Borghi Preside Facoltà Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Parma Ettore Brianti Direttore Sanitario, AUSL Parma Carlo Buzio Professore Ordinario, Direttore SC Nefrologia, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Direttore Dipartimento di Medicina e Diagnostica, Ospedale Borgo Val di Taro, AUSL Parma Responsabile Coordinamento Dialisi Territoriale, AUSL Parma Paolo Coruzzi Direttore Sc. Specializzazione Mal. App. Cardiovascolare, Università degli Studi di Parma Ezio Degli Esposti Docente Dipartimento Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Ferrara Simona Detrenis Dirigente Medico UOC Medicina Interna, Ospedale Borgo Val di Taro, AUSL Parma Massimo Fabi Direttore Generale, AUSL Parma Enrico Fiaccadori Professore Associato, Direttore f.f. SC Clinica e Immunologia Medica, Responsabile SS Terapia Intensiva, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Vincenzo La Milia Direttore UOS Dialisi Peritoneale, Ospedale di Lecco Michele Meschi Dirigente Medico UOC Medicina Interna, Ospedale Borgo Val di Taro, AUSL Parma Alberto Montanari Professore Ordinario, Direttore SC Semeiotica Med., Az. Ospedaliero-Universitaria di Parma Silvia Paglioli Dirigente Medico Direzione Sanitaria, Ospedale Borgo Val di Taro, AUSL Parma Egidio Rossi Nefrologo, già Responsabile Coordinamento Dialisi Territoriale, AUSL Parma

6 OBIETTIVO DEL CONVEGNO La nefropatia cronica (Chronic Kidney Disease o CKD) costituisce oggi un problema di salute pubblica emergente. Istituzioni internazionali come il Center for Disease Control and Prevention la identificano tra le grandi priorità epidemiologiche del nostro tempo, tanto che in Europa e negli USA sono in corso di valutazione articolati programmi di screening rivolti all individuazione precoce dei soggetti con disfunzione renale lieve o in stadi precoci di insufficienza renale. Sulla base dei dati epidemiologici disponibili è ragionevole ipotizzare che, nella popolazione adulta italiana, circa 1 individuo ogni 10 possa presentare una ridotta funzione renale: tuttavia il problema è ancora virtualmente sconosciuto alla popolazione, è almeno in parte sottovalutato dai medici e appare essere scarsamente considerato dagli organi di governo della salute. Il Convegno di Medicina Interna a Indirizzo Nefro-Cardiovascolare, giunto alla sua ottava edizione, è finalizzato a creare le basi conoscitive e a delineare gli assetti organizzativi funzionali alla prevenzione delle nefropatie croniche (prevenzione primaria), al rallentamento della loro evoluzione (prevenzione secondaria) e al controllo delle complicanze cardiovascolari innescate dalla patologia renale (prevenzione terziaria). Inoltre, si propone inoltre di analizzare e definire strumenti gestionali per la corretta utilizzazione delle risorse necessarie alla terapia sostitutiva della funzione renale (dialisi extracorporea e dialisi peritoneale) nell uremia terminale.