SCHEDA DI SICUREZZA. Sezione I - Identificazione del Prodotto e del Produttore. Sezione II - Composizione/Informazione sugli ingredienti

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Mattia Marchesi
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1 Kerr Italia SpA Nome Commerciale del Prodotto: Mirror 3 Adhesive (V.P.S.) SCHEDA DI SICUREZZA ai sensi della Direttiva Comunitaria 91/155 Sezione I - Identificazione del Prodotto e del Produttore Data di Preparazione/Revisione: 11/99 Nome del Produttore: Kerr Italia S.p.A. Indirizzo del Produttore: Via Passanti N Scafati (SA) In caso di Emergenza telefonare allo: Per informazioni telefonare allo: Sezione II - Composizione/Informazione sugli ingredienti SOSTANZE PERICOLOSE % SIMBOLO R N. CAS Toluene 60 F+, Xn Alchilsilanolo 40 N/A N/A N/A CLASSIFICAZIONE DI PERICOLO Sezione III - Identificazione dei Pericoli Sezione IV - Misure di Primo Soccorso Facilmente infiammabile, nocivo per inalazione. Contatto con gli Occhi: Lavare gli occhi subito e con molta acqua. Consultare immediatamente un medico. Contatto Cutaneo: Lavare la pelle con molta acqua. Se l irritazione persiste, consultare il medico. Inalazione: Portare il soggetto all aria fresca. Se la respirazione cessa, praticare la respirazione artificiale. Se la respirazione è difficoltosa, consultare immediatamente un medico. Ingestione: Consultare immediatamente un medico. Indurre il vomito solo a seguito di istruzioni del medico. Non somministrare nulla per via orale se il soggetto è incosciente. Pagina 1 di 5

2 Sezione V - Misure Antincendio Mezzi Estinguenti Appropriati: Anidride carbonica, polvere chimica per gas e liquidi infiammabili, schiumogeni. Mezzi Estinguenti Vietati: Non determinati. Particolari Misure Antincendio: Per lo spegnimento di incendio adoperare un autorespiratore approvato. Particolari Pericoli di Combustione o Esplosione: Estremamente infiammabile. Evitare il surriscaldamento. Contenitori chiusi adiacenti a fiamme potrebbero esplodere per la sovrapressione interna che si sviluppa. I vapori possono spostarsi all altezza del suolo verso una sorgente di ignizione anche molto distante e provocare ritorno di fiamma. Equipaggiamento speciale di protezione: Elmetto con visiera e protezione del collo, autorespiratore a pressione positiva, giacca e pantaloni ignifughi con fasce intorno a braccia, gambe e vita. Sezione VI - Misure in Caso di Fuoriuscita Accidentale Precauzioni Individuali: Adottare le precauzioni previste nelle seguenti sezioni (VII e VIII). Precauzioni Ambientali: Evitare che il prodotto defluisca in corsi d acqua o fognature. Metodi di Bonifica: Estinguere tutte le fonti di ignizione. Raccogliere tutto il prodotto fuoriuscito con materiale adsorbente. Porre in contenitore metallico autorizzato e sigillare. Sezione VII - Manipolazione e Stoccaggio Precauzioni per la Manipolazione: Adottare le precauzioni previste nelle seguenti sezioni VIII. Tenere lontano da fonti di ignizione. Indicazioni in Caso di Incendio ed Esplosione: Nessuna particolare. Condizioni di Stoccaggio: Conservare lontano da fiamme e scintille. Non fumare. Evitare l accumulo di cariche elettrostatiche. Tipi di Contenitori Consigliati: Quelli forniti dal produttore. Indicazioni sullo Stoccaggio Misto: Non disponibili. Altre Precauzioni: Usare il prodotto secondo le istruzioni per l uso. Pagina 2 di 5

Evitare il surriscaldamento. Contenitori chiusi adiacenti a fiamme potrebbero esplodere per la sovrapressione interna che si sviluppa.

3 Sezione VIII - Controllo dell Esposizione/Protezione Individuale Misure Precauzionali Ventilazione Aspirazione Localizzata: E sufficiente mantenere la concentrazione al di sotto delle soglie di pericolosità previste. Ventilazione Speciale: Nessuna. Ventilazione Forzata: Nessuna. Altri tipi di Ventilazione: Meccanica. Limiti TWA: 100 ppm; PEL: 100 ppm; STEL: 150 ppm.. Protezione Respiratoria Protezione delle Mani Protezione degli Occhi Protezione della Pelle Altri Equipaggiamenti Protettivi: Punto di Ebollizione: Non applicabile Tensione di Vapore: Non applicabile Evitare l inalazione di vapori. In caso di elevate concentrazioni di vapori, utilizzare una maschera con filtro per vapori organici. Usare guanti adatti durante l impiego del prodotto: Polietilene, politetrafluoroetilene (teflon). Occhiali protettivi approvati. Velocità di Evaporazione (n-butano=1): N/A Evitare il contatto. Si consiglia l uso di un camice da laboratorio. Sezione IX - Caratteristiche Chimico-Fisiche Solubilità in Acqua: Insolubile Aspetto e Odore (Forma Fisica): Sciroppo blu con odore caratteristico. Punto di Fusione: Non applicabile Peso Specifico: Non applicabile Densità di Vapore (aria=1): N/A Punto di Infiammabilità: N/A Limite superiore esplosività: N/A Limite inferiore esplosività: N/A Stabilità: Stabile Sezione X - Stabilità e Reattività Condizioni da Evitare: Fuoco e fonti di ignizione. Incompatibilità ( Materiali da Evitare ): Non determinate. Prodotti di Decomposizione Pericolosi: Sonosciuti. Prodotti di Polimerizzazione Pericolosi: Sconosciuti. Pagina 3 di 5

. Protezione Respiratoria Protezione delle Mani Protezione degli Occhi Protezione della Pelle Altri Equipaggiamenti Protettivi: Punto di Ebollizione: Non applicabile Tensione di Vapore: Non

4 Sezione XI - Informazioni Tossicologiche Cancerogenicità/Teratogenicità: No Effetti e Tossicità Prolungata ( Acuta e Cronica ) Effetti e Tossicità per Contatto Cutaneo: Prolungati o ripetuti contatti seccano la pelle con possibilità di screpolature e possono causare dermatiti. Effetti per Contatto con gli Occhi: Può essere irritante. Una esposizione prolungata ai vapori può causare irritazione, rossore, dolori, lacerazioni e gonfiore. Effetti e Tossicità per Inalazione: L esposizione ad alte concentrazioni di vapori può causare irritazione dell apparato respiratorio. Effetti e Tossicità per Ingestione: Può causare irritazione gastrointestinale, nausea, vomito e diarrea. L aspirazione dei vapori durante il vomito può danneggiare i polmoni. Effetti per Esposizione Prolungata: Non determinati. Sezione XII - Informazioni Ecologiche Non sono disponibili informazioni specifiche sul preparato. Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative evitando di disperdere il prodotto nell ambiente. Sezione XIII - Considerazioni sullo Smaltimento Estinguere tutte le fonti di ignizione. Raccogliere tutto il prodotto fuoriuscito con materiale adsorbente. Porre in contenitore metallico autorizzato e sigillare. Smaltire secondo le normative vigenti in materia. Sezione XIV - Informazioni sul Trasporto TRASPORTO MARITTIMO Numero IMCO 3064 Numero UN (ONU) 1133 Causa del Pericolo Toluene TRASPORTO AEREO Classe ICAO/IATA 3 Causa del Pericolo Toluene TRASPORTO STRADALE/FERROVIARIO Classe RID/ADR 3 Ordinale 3b Numero di identificazione Pericolo 33 Materia N/A Etichetta di pericolo 3 Pagina 4 di 5

Una esposizione prolungata ai vapori può causare irritazione, rossore, dolori, lacerazioni e gonfiore.

5 Sezione XV - Informazioni sulla Regolamentazione CLASSIFICAZIONE SECONDO LE DIRETTIVE CEE SIGLA DI PERICOLOSITA DEL PRODOTTO F+, Xn Frasi R 11 Facilmente infiammabile 20 Nocivo per inalazione Frasi S 16 Conservare lontano da fiamme e scintille. Non fumare 25 Evitare il contatto con gli occhi 29 Non gettare i residui nelle fognature 33 Evitare l accumulo di cariche elettrostatiche D.P.R. 547/55 Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro. D.P.R. 303/56 Norme generali per l igiene del lavoro. D.L. 626/94 Miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro. Componenti che ne determinano l etichettatura Toluene Sezione XVI - Altre Informazioni Toluene LD 50 (orale ratto) 7,53 ml/kg ATTENZIONE: PRODOTTO AD USO PROFESSIONALE Le informazioni contenute in questa scheda di sicurezza si basano sui dati attualmente disponibili e sulle nostre migliori conoscenze relativamente ai criteri più idonei per la manipolazione del prodotto in condizioni normali. Qualunque altro utilizzo del prodotto in maniera non conforme alle indicazioni di questa scheda o l impiego del prodotto in combinazione con qualunque altro prodotto o in qualunque altro processo ricadono sotto l esclusiva responsabilità dell utilizzatore. Pagina 5 di 5

547/55 Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro. D.P.R. 303/56 Norme generali per l igiene del lavoro. D.L.

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