pag. SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1
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- Carlo Grilli
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1 pag. SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1 TESTI LEGISLATIVI Legge 25 giugno 1999, n. 205 (Delega al Governo per la depenalizzazione dei reati minori e modifiche al sistema penale e tributario): art Decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74 (Nuova disciplina dei reati in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto a norma dell art. 9 della legge 25 giugno 1999, n. 205) Legge 24 dicembre 2007 n. 244 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - legge finanziaria 2008): art. 1 comma BIBLIOGRAFIA CASISTICA CAPITOLO PRIMO I DELITTI IN MATERIA DI DICHIARAZIONE: ELEMENTI COMUNI 1. I principi ispiratori Le diverse fattispecie ed i loro rapporti Le dichiarazioni La natura delle dichiarazioni Le dichiarazioni rilevanti La dichiarazione IRAP Le dichiarazioni una tantum Le dichiarazioni periodiche e quelle straordinarie La dichiarazione non valida ai fini fiscali La dichiarazione del sostituto di imposta Le dichiarazioni delle società di persone I soggetti attivi del reato La natura di reato proprio I soggetti attivi: i contribuenti L impresa individuale IX
2 4.4. L impresa gestita in forma associata Le società di persone Le società di fatto Le società di capitali L amministratore di fatto La delega di funzioni I sindaci Il curatore fallimentare ed il liquidatore Il concorso del consulente fiscale Le soglie di punibilità ed il bene giuridico protetto La previsione di soglie di punibilità La natura giuridica delle soglie di punibilità ed il bene giuridico protetto Il concetto penale di imposta evasa Il processo penale quale sede di accertamento dell imposta evasa La natura autonoma della nozione penalistica di imposta evasa La limitata operatività delle presunzioni tributarie La computabilità dei costi neri La determinazione dell imposta evasa nel caso di omessa dichiarazione La detrazione delle somme versate Il computo degli indebiti rimborsi o inesistenti crediti L esclusione del tentativo L articolo 6 del d.lgs n. 74 del La mancata estensione alla omessa dichiarazione L intervento della Corte Costituzionale Irrilevanza penale-tributaria della mera predisposizione di una dichiarazione fraudolenta ed infedele e momento consumativo di questi delitti CAPITOLO SECONDO LA DICHIARAZIONE FRAUDOLENTA MEDIANTE USO DI FATTURE O ALTRI DOCUMENTI PER OPERAZIONI INESISTENTI 1. Generalità La previgente disciplina I principi ispiratori della nuova norma L interesse tutelato I soggetti attivi del reato La condotta L avvalersi di fatture od altri documenti per operazioni inesistenti L indicazione in una delle dichiarazioni annuali di elementi passivi fittizi X
3 7. L oggetto del reato: le fatture e gli altri documenti per operazioni inesistenti Le operazioni in tutto od in parte inesistenti L inesistenza oggettiva per operazioni non effettuate Inesistenza oggettiva per l indicazione di corrispettivi od imposta in misura superiore al reale L inesistenza soggettiva Il momento consumativo Il tentativo L elemento soggettivo La deroga alla disciplina del concorso di persone con l emittente delle fatture false L ipotesi attenuata di cui al terzo comma Questioni processuali Il rapporto con altri reati Il concorso con i delitti tributari Il concorso con la truffa Il regime transitorio La norma più favorevole CAPITOLO TERZO LA DICHIARAZIONE FRAUDOLENTA MEDIANTE ALTRI ARTIFICI 1. Generalità La previgente disciplina L interesse tutelato I soggetti attivi del reato La condotta La falsa rappresentazione nelle scritture contabili L idoneità dei mezzi usati ad ostacolare l accertamento La nozione di mezzi fraudolenti L indicazione nella dichiarazione annuale di elementi attivi per un ammontare inferiore a quello effettivo ovvero di elementi passivi fittizi I rapporti temporali tra le diverse componenti della condotta La soglia di non punibilità L elemento soggettivo Il momento consumativo Il rapporto con il falso in bilancio Questioni processuali Il regime transitorio XI
4 CAPITOLO QUARTO LA DICHIARAZIONE INFEDELE 1. Generalità Le differenze con la fattispecie previgente L interesse tutelato I soggetti attivi La condotta La natura della condotta La mancata o infedele indicazione di elementi attivi La rilevanza dei redditi illeciti Gli elementi passivi fittizi Il momento consumativo Il tentativo La soglia di non punibilità L elemento soggettivo Questioni processuali Il diritto transitorio CAPITOLO QUINTO L OMESSA DICHIARAZIONE 1. Generalità Le differenze con la fattispecie previgente La natura del reato Il bene giuridico tutelato I soggetti attivi La condotta L omessa presentazione della dichiarazione Il termine ed il momento di consumazione del reato La dichiarazione tardiva La dichiarazione non sottoscritta o non redatta su uno stampato conforme al modello legale La dichiarazione incompleta Il tentativo La soglia di non punibilità L elemento soggettivo Questioni processuali Il diritto transitorio CAPITOLO SESTO LE RILEVAZIONI NELLE SCRITTURE CONTABILI E NEL BILANCIO 1. Generalità Le rilevazioni penalmente rilevanti XII
5 3. I delitti concretamente configurabili relativamente a queste condotte Il transfer pricing Le cause di non punibilità di cui all articolo L adozione di metodi costanti di impostazione contabile L indicazione in bilancio dei criteri concretamente applicati Il secondo comma dell articolo CAPITOLO SETTIMO EMISSIONE DI FATTURE O ALTRI DOCUMENTI PER OPERAZIONI INESISTENTI 1. Generalità L interesse tutelato I soggetti attivi del reato L oggetto materiale e le operazioni valutate come inesistenti La condotta Pluralità di fatture emesse nello stesso periodo di imposta L elemento soggettivo Il momento consumativo Il tentativo L ipotesi attenuata La deroga alla disciplina del concorso di persone Questioni processuali Diritto transitorio CAPITOLO OTTAVO L OCCULTAMENTO O DISTRUZIONE DI DOCUMENTI CONTABILI 1. Generalità L interesse tutelato L assenza di soglie di punibilità I soggetti attivi del reato La condotta L esistenza della documentazione La distruzione o l occultamento Unità o pluralità del reato in caso di singole azioni di distruzione o nel caso di occultamento a cui segua la successiva distruzione L oggetto materiale della condotta L evento Il non consentire la ricostruzione dei redditi o volumi di affari La nozione di redditi o di volume di affari L elemento soggettivo XIII
6 9. Il momento consumativo Il tentativo Le questioni processuali I rapporti con altri reati Il regime transitorio CAPITOLO NONO OMESSO VERSAMENTO DI RITENUTE CERTIFICATE 1. Premessa Brevi cenni sull istituto della sostituzione tributaria La disciplina penale in materia previgente al d.lgs. n. 74/ La nuova fattispecie penale L interesse tutelato I soggetti attivi La condotta L obbligo di effettuare la ritenuta L intervenuto rilascio della certificazione Il mancato versamento La soglia di punibilità L elemento soggettivo Il momento consumativo La mancanza di liquidità Eventuali dubbi sulla legittimità costituzionale della norma Questioni processuali Il diritto transitorio CAPITOLO DECIMO OMESSO VERSAMENTO IVA 1. Premessa La nuova fattispecie penale Le diverse ipotesi di omessa o infedele dichiarazione ed i rapporti tra la fattispecie in esame e quelle sanzionate dagli artt. 2, 3, 4e5del d.lgs. n. 74 del La natura del reato e l interesse oggetto di tutela I soggetti attivi La condotta La natura della condotta L intervenuta presentazione della dichiarazione IVA La necessità della presentazione di una dichiarazione valida Il mancato versamento La soglia di punibilità L elemento soggettivo Il momento consumativo XIV
7 9. La mancanza di liquidità Questioni processuali La decorrenza di questa fattispecie CAPITOLO UNDICESIMO L INDEBITA COMPENSAZIONE 1. Premessa La compensazione tributaria di cui all art. 17 del d.lgs. n. 241 del La nuova fattispecie penale Natura del reato ed interesse oggetto di tutela I soggetti attivi La condotta L intervenuta presentazione del modello F L indebita compensazione La nozione di credito inesistente o non spettante Il mancato versamento di somme non dovute La soglia di punibilità L elemento soggettivo Il momento consumativo Ravvedimento e tentativo Il concorso dell intermediario Questioni processuali Il diritto transitorio CAPITOLO DODICESIMO LA SOTTRAZIONE FRAUDOLENTA AL PAGAMENTO DI IMPOSTE 1. La norma incriminatrice ed i suoi precedenti La natura del reato e l interesse oggetto di tutela I soggetti attivi La condotta L accertamento sull avvenuta simulazione L idoneità a rendere inefficace la procedura di riscossione coattiva Il limite di ,69 Euro L elemento soggettivo Il momento consumativo ed il tentativo Questioni processuali Rapporti con la bancarotta fraudolenta Regime transitorio XV
8 CAPITOLO TREDICESIMO LE FRODI CAROSELLO IN MATERIA DI IVA 1. Premessa Brevi cenni sulla applicazione dell IVA agli acquisti intracomunitari Il meccanismo della frode La rilevanza penale della prima fattura La rilevanza penale della seconda fattura Il concorso con reati non tributari I possibili elementi in fatto indicatori della natura fraudolenta della triangolazione CAPITOLO QUATTORDICESIMO LE PENE ACCESSORIE 1. Premessa L applicazione di queste pene Le singole pene accessorie CAPITOLO QUINDICESIMO LE CIRCOSTANZE ATTENUANTI 1. Premessa Gli elementi comuni alle due attenuanti La circostanza attenuante del pagamento del debito tributario La natura oggettiva di questa attenuante I delitti per i quali è applicabile Il debito tributario Le modalità di estinzione del debito Le procedure conciliative L estinzione in sede penale La procedura La circostanza attenuante della riparazione dell offesa nel caso di estinzione per prescrizione del debito tributario La norma I delitti ai quali è applicabile La natura dell attenuante L importo da versare La procedura La restituzione della somma versata Le attenuanti comuni previste dal codice penale XVI
9 CAPITOLO SEDICESIMO LE VIOLAZIONI DIPENDENTI DA INTERPRETAZIONE DELLE NORME TRIBUTARIE 1. Premessa La previgente disciplina L esimente di cui all articolo Le obiettive condizioni di incertezza L incidenza del dolo specifico sull errore sul precetto La casistica Brevi cenni sullo statuto del contribuente e sulla sua possibile incidenza in questa materia CAPITOLO DICIASSETTESIMO ADEGUAMENTO AL PARERE DEL COMITATO ANTIELUSIVO 1. Generalità La previsione nell ordinamento tributario di specifiche norme antielusive La rilevanza penale dell elusione Il procedimento di interpello La causa di non punibilità di cui all articolo Gli effetti scriminanti delle altre procedure di interpello CAPITOLO DICIOTTESIMO LA PRESCRIZIONE 1. Il regime previgente al d.lgs. n. 74 del Il nuovo regime dei termini di prescrizione L interruzione della prescrizione La sospensione del termine di prescrizione Il diritto transitorio CAPITOLO DICIANNOVESIMO LA COMPETENZA PER TERRITORIO 1. Premessa I principi generali La competenza per i delitti in materia di dichiarazioni La competenza per territorio per i delitti in materia di emissione di fatture per operazioni inesistenti La regola sussidiaria del luogo di accertamento del reato Il diritto transitorio XVII
10 CAPITOLO VENTESIMO SEQUESTRO PREVENTIVO E CONFISCA 1. Premessa I delitti tributari e la confisca prima della legge finanziaria La confisca per equivalente Premessa Il tentativo dei giudici di merito di estendere la confisca per equivalente alle frodi fiscali L art. 1, comma 143, della legge finanziaria INDICE ANALITICO DELLA CASISTICA XVIII
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