Atresia della laringe

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Atresia della laringe"

Transcript

1 Atresia della laringe Si tratta di un anomalia rara che provoca ostruzione delle vie aeree superiori del feto (sindrome da ostruzione congenita delle vie aeree superiori). Distalmente all atresia (chiusura totale) o alla stenosi (restringimento) le vie aeree si dilatano, i polmoni si allargano il diaframma diviene piatto o invertito Rete laringea rara anomalia risultato di una ricanalizzazione incompleta della laringe alla decima settimana. Si forma una rete membranosa a livello delle corde vocali, che ostruisce parzialmente le vie aeree.

2 Fistola tracheoesofagea una fistola (comunicazione anomala) tra la trachea e l esofago avviene in circa 1 su nati la maggior parte dei bambini affetti sono di sesso maschile. Nell 85% dei casi la fistola risulta associata con atresia esofagea La fistola tracheo-esofagea è il risultato di una incompleta suddivisione della parte cefalica dell intestino anteriore in porzione respiratoria e porzione esofagea durante la quarta settimana. L incompleta fusione delle pliche tracheo-esofagee dà origine al difetto del setto esofago-tracheale che risulta in un anomala comunicazione tra la trachea e l esofago. La fistola tracheoesofagea è l anomalia più comune della vie respiratorie. Si possono avere diversi tipi di fistola tracheoesofagea L anomalia più comune è quella che riguarda la terminazione a fondo cieco del tratto superiore dell esofago (atresia dell esofago), mentre nella sua parte inferiore l esofago si unisce alla trachea dove questa si biforca con l atresia esofagea e con la fistola tracheoesofagea è spesso associato un polidramnios: eccesso di liquido amniotico Si sviluppa un eccesso di liquido amniotico perché il liquido non riesce a passare allo stomaco ed all intestino per l assorbimento ed il successivo trasferimento attraverso la placenta al sangue della madre per l eliminazione.

3 Schisi laringo-tracheo-esofagea Raramente, la laringe e la parte superiore della trachea possono non separarsi completamente dall esofago per un tratto variabile I sintomi di questa anomalia congenita sono simili a quelli descritti per la fistola tracheoesofagea caratteristica distintiva può essere l afonia (assenza di voce) Stenosi e atresia tracheale Il restringimento (stenosi) e l ostruzione completa (atresia) della trachea sono anomalie poco comuni, che di solito sono associate ad una delle varietà di fistola tracheoesofagea. Stenosi e atresie sono probabilmente dovute ad una diseguale suddivisione dell intestino anteriore tra esofago e trachea. Diverticolo tracheale Questa anomalia estremamente rara consiste di una estroflessione a fondo cieco dalla trachea, simile ad un bronco. Questa può terminare in un tessuto polmonare all apparenza normale, formando un lobo tracheale del polmone.

4 Anomalie dello sviluppo dell apparato respiratorio 1) Anomalie bronchiali per soppressione di abbozzi Agenesie o Aplasie: (mancata formazione) totali (rare) o unilaterali (è presente un moncherino bronchiale) Ipoplasie: (ridotto sviluppo) globali o parziali (amputazioni lobari, segmentali, sottosegmentali o bronchiolari) 2) Anomalie bronchiali da malposizioni Variazioni bronchiali (frequentissime) cambiano le ripartizioni dei territori broncopolmonari Anomalie di divisione bronchiale (bronchi e polmoni sovrannumerari) Anomalie di simmetria situs inversus e polmone speculare 3) Anomalie da distacco bronchiale o sequestro: sono formazioni tissutali broncopolmonari con aspetto normale (alveoli non dilatati) o più spesso con predominanza di strutture bronchiali a tendenza cistica. Possono essere intralobari o estralobari; hanno due caratteristiche: 1. vascolarizzazione sistemica (dall aorta); 2. la loro componente bronchiale è separata dall albero tracheo bronchiale; non sono funzionanti

5 Oligoidroamnios e sviluppo polmonare La presenza di liquido nei polmoni è uno stimolo importante per il loro sviluppo Quando è presente un oligoidramnios (una insufficiente quantità di liquido amniotico), grave e cronico (per esempio per la perdita di liquido amniotico), lo sviluppo dei polmoni viene ritardato e si possono riscontrare gravi ipoplasie polmonari

6 Sindrome da insufficienza respiratoria Questa malattia colpisce il 2% circa dei neonati, e quelli nati prematuramente ne sono più suscettibili. Questi bambini sviluppano una respirazione faticosa e frequente poco dopo la nascita. La sindrome da insufficienza respiratoria è anche denominata malattia della membrana ialina Si considera che il 30% delle malattie neonatali è da riferirsi alla malattia della membrana ialina o alle sue complicazioni. La causa principale di queste sindromi è una deficienza di surfactante. I polmoni sono poco areati e gli alveoli contengono un liquido ad alto contenuto proteico che rassomiglia ad una membrana vetrosa o ialina. Si ritiene che la membrana derivi dalla combinazione di sostanze presenti in circolo e prodotte dall epitelio polmonare leso. E stato suggerito che una prolungata asfissia intrauterina possa produrre cambiamenti irreversibili nelle cellule alveolari di secondo tipo, rendendole incapaci di produrre il surfactante. altre cause, soprattutto genetiche, determinano l assenza o la deficienza del surfactante nei neonati a termine e nei prematuri Tutti i fattori di crescita e gli ormoni che controllano la produzione del surfactante non sono stati ancora identificati ma la tiroxina (e il fattore TTF1) è un potente segnale stimolatore della produzione di surfactante.

7 fibrosi cistica La fibrosi cistica (FC) è la malattia congenita, cronica, evolutiva, trasmessa con meccanismo autosomico recessivo (più frequente nella popolazione caucasica: ne è affetto un neonato ogni nati vivi) La fibrosi cistica è secondaria ad un'anomalia della proteina chiamata CFTR (Cystic Fibrosis Transmembrane Conductance Regulator) localizzata nella membrana apicale delle cellule degli epiteli la sua funzione è quella di regolare gli scambi idroelettrolitici Il gene che codifica questa proteina è stato localizzato sul braccio lungo del cromosoma 7 All'alterazione della proteina consegue un'anomalia del trasporto di sali che determina principalmente una produzione di secrezioni per così dire "disidratate": il sudore è molto ricco in sodio e cloro, il muco è denso e vischioso e tende ad ostruire i dotti nei quali viene a trovarsi.

8

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SALERNO

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SALERNO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SALERNO Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Scienze Biologiche Tesi di laurea in Analisi Biochimico Cliniche L impiego del metodo del Reverse

Dettagli

L APPARATO RESPIRATORIO

L APPARATO RESPIRATORIO L APPARATO RESPIRATORIO Origine dell apparato respiratorio Cavità nasali e faringe sono la parte superiore dell apparato respiratorio e si sviluppano dall intestino branchiale e dalle pareti dello stomodeo

Dettagli

ANATOMIA E FISIO-PATOLOGIA L APPARATO RESPIRATORIO

ANATOMIA E FISIO-PATOLOGIA L APPARATO RESPIRATORIO ANATOMIA E FISIO-PATOLOGIA L APPARATO RESPIRATORIO CORSO CORSO OSS DISCIPLINA: OSS DISCIPLINA: ANATOMIA PRIMO E FISIO-PATOLOGIA SOCCORSO MASSIMO MASSIMO FRANZIN FRANZIN FUNZIONI DELL APPARATO RESPIRATORIO

Dettagli

COSA SONO LE MALATTIE AUTOSOMICHE DOMINANTI?

COSA SONO LE MALATTIE AUTOSOMICHE DOMINANTI? MALATTIE GENETICHE COSA SONO LE MALATTIE AUTOSOMICHE DOMINANTI? Le malattie autosomiche dominanti sono causate dalla mutazione di un singolo gene, ma il loro meccanismo di trasmissione è abbastanza diverso.

Dettagli

Due malattie ereditarie: Eloisa Modolo 25/02/2010

Due malattie ereditarie: Eloisa Modolo 25/02/2010 Due malattie ereditarie: e Eloisa Modolo 25/02/2010 Corea di Huntington Malattia genetica degenerativa che colpisce il sistema nervoso 1872: George Huntington, medico americano, descrive per primo i sintomi

Dettagli

APPARATO RESPIRATORIO

APPARATO RESPIRATORIO APPARATO RESPIRATORIO Cosa impareremo: 1. Le funzioni generali della respirazione 2. Gli organi dell apparato respiratorio superiore 3. Gli organi dell apparato respiratorio inferiore 4. La ventilazione

Dettagli

L APPARATO RESPIRATORIO

L APPARATO RESPIRATORIO L APPARATO RESPIRATORIO L apparato respiratorio 1. Le funzioni generali della respirazione 2. Gli organi dell apparato respiratorio superiore 3. Gli organi dell apparato respiratorio inferiore 4. La ventilazione

Dettagli

MALATTIE CISTICHE DEI RENI

MALATTIE CISTICHE DEI RENI MALATTIE CISTICHE DEI RENI GENETICHE Autosomica dominante Reni policistici dell adulto Sclerosi tuberosa Malattia di von Hippel-Lindau Autosomica recessiva Reni policistici del bambino Nefroftisi giovanile

Dettagli

Per spegnere un incendio il metodo migliore è quello di "soffocarlo". Su questo principio si basano gli. Ma cosa vuol dire "soffocare"?

Per spegnere un incendio il metodo migliore è quello di soffocarlo. Su questo principio si basano gli. Ma cosa vuol dire soffocare? La Respirazione La Respirazione Per spegnere un incendio il metodo migliore è quello di "soffocarlo". Su questo principio si basano gli estintori che emettono gas e polveri per soffocare il fuoco. Ma cosa

Dettagli

sviluppo dell apparato respiratorio

sviluppo dell apparato respiratorio sviluppo dell apparato respiratorio il sistema respiratorio inizia il suo sviluppo alla quarta settimana come un escrescenza ( diverticolo respiratorio ) della parete ventrale dell intestino ante riore

Dettagli

Anomalie di sviluppo dell apparato faringeo

Anomalie di sviluppo dell apparato faringeo Anomalie di sviluppo dell apparato faringeo GENERALITA le schisi del labbro superiore e del palato sono frequenti La schisi del labbro e del palato sono particolarmente importanti perché provocano un aspetto

Dettagli

È un tubo lungo cm 10, diametro 2-2,5 cm, in parte cartilagineo in parte membranoso, gli anelli cartilaginei che la formano sono incompleti

È un tubo lungo cm 10, diametro 2-2,5 cm, in parte cartilagineo in parte membranoso, gli anelli cartilaginei che la formano sono incompleti Trachea È costituita da 2 porzioni, cervicale e toracica Si sviluppa dal margine inferiore della cartilagine cricoidea (C6) fino a T4 dove si biforca in due bronchi primari, che divergono ed entrano nei

Dettagli

L APPARATO RESPIRATORIO

L APPARATO RESPIRATORIO L APPARATO RESPIRATORIO L APPARATO RESPIRATORIO LA RESPIRAZIONE Per spegnere un incendio il metodo migliore è quello di "soffocarlo". Su questo principio si basano gli estintori che emettono gas e polveri

Dettagli

Mappa concettuale

Mappa concettuale Mappa concettuale Iniziamo osservando i manichini anatomici Dalla faringe originano due tubi: l esofago, posteriormente (che non fa parte dell apparato respiratorio!) e la laringe che fa parte del tratto

Dettagli

Anomalie dello sviluppo del rene e delle vie escretrici

Anomalie dello sviluppo del rene e delle vie escretrici Anomalie dello sviluppo del rene e delle vie escretrici Arterie renali accessorie Si tratta di variazioni relativamente comuni nell apporto sanguigno ai reni, Dipendono dal cambiamento continuo della vascolarizzazione

Dettagli

PROGETTO SOLIDARIETA : LA SCUOLA IN OSPEDALE

PROGETTO SOLIDARIETA : LA SCUOLA IN OSPEDALE IN ATTESA DI RIPRENDERE LE ATTIVITA SI PRESENTANO LE FASI DEI PROGETTI SVOLTE L ANNO SCORSO. PROGETTO SOLIDARIETA': MEDICI SENZA FRONTIERE Martedì 21 ottobre Laura Latina, ostetrica, volontaria di Medici

Dettagli

Apparato Respiratorio (generalità)

Apparato Respiratorio (generalità) Apparato Respiratorio (generalità) Corso di Laurea in Farmacia AA 2011-2012 Prof. Eugenio Bertelli Professore associato di Anatomia Umana Università degli Studi di Siena Dipt. di Fisiopatologia, Medicina

Dettagli

MALFORMAZIONI DELLʼAPPARATO GASTROENTERICO D A P

MALFORMAZIONI DELLʼAPPARATO GASTROENTERICO D A P MALFORMAZIONI DELLʼAPPARATO GASTROENTERICO MALFORMAZIONI GI: EMBRIOLOGIA MORULA >> Vescicola blastomerica: - zona pellucida - strato cellulare periferico > mucosa uterina > trofoblasto - massa cellulare

Dettagli

APPARATO RESPIRATORIO

APPARATO RESPIRATORIO APPARATO RESPIRATORIO VI SONO DUE TIPI DI RESPIRAZIONE: CELLULARE a) Avviene nei mitocondri delle cellule b) I mitocondri prendono l ossigeno contenuto nel sangue e lo usano per bruciare il glucosio c)

Dettagli

MALFORMAZIONI URINARIE LE MALFORMAZIONI UROGENITALI COMPATIBILI CON UN NORMALE STATO DI SALUTE. scaricato da

MALFORMAZIONI URINARIE LE MALFORMAZIONI UROGENITALI COMPATIBILI CON UN NORMALE STATO DI SALUTE. scaricato da MALFORMAZIONI URINARIE LE MALFORMAZIONI UROGENITALI Incompatibili con la vita (s. di Potter) Compatibili con un normale stato di salute Evolutive per la compromissione della funzione renale COMPATIBILI

Dettagli

Le malformazioni polmonari

Le malformazioni polmonari Le malformazioni polmonari Le malformazioni polmonari sono anomalie rare con incidenza stimata tra 1:5000 e 1:10000 nati vivi. Rappresentano il 5-18,7 % di tutte le anomalie congenite Le malformazioni

Dettagli

Arintha biotech Dicembre 2005

Arintha biotech Dicembre 2005 GENETICA MOLECOLARE Arintha biotech Dicembre 2005 GENETICA MOLECOLARE Il genoma è costituito dall insieme dei geni, localizzati all interno dei cromosomi Ogni gene codifica una proteina. Ogni proteina

Dettagli

Polmone fetale: graduale sviluppo interrotto dalla prematurità o patologie associate alla gravidanza

Polmone fetale: graduale sviluppo interrotto dalla prematurità o patologie associate alla gravidanza Polmone fetale: graduale sviluppo interrotto dalla prematurità o patologie associate alla gravidanza Le vie aeree fetali sono piene di fluido polmonare La composizione del liquido polmonare fetale è unica

Dettagli

Allegato 1 CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DELLE MALATTIE MALATTIE E CONDIZIONI CHE DANNO DIRITTO ALL'ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE AL

Allegato 1 CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DELLE MALATTIE MALATTIE E CONDIZIONI CHE DANNO DIRITTO ALL'ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE AL CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DELLE MALATTIE MALATTIE E CONDIZIONI CHE DANNO DIRITTO ALL'ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE AL ICD-9-CM COSTO Codice Definizione di malattia Codice esenzione Malattia o Condizione

Dettagli

Università di Foggia Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera

Università di Foggia Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera Università di Foggia Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera Corso Integrato: BASI ANATOMO FISIOLOGICHE DEL CORPO UMANO PROGRAMMA D INSEGNAMENTO:

Dettagli

Apparato respiratorio

Apparato respiratorio Apparato respiratorio La respirazione esterna consiste nello scambio di gas (O 2 e CO 2 ) tra ambiente esterno e cellule. Comprende 4 processi: 1) Scambio di aria tra atmosfera e polmoni (ventilazione,

Dettagli

Allegato 1: Malformazioni minori escluse

Allegato 1: Malformazioni minori escluse Allegato 1: Malformazioni minori escluse ICD9 7428 Altre anomalie non specificate del sistema nervoso 7436 Anomalie congenite delle palpebre, del sistema lacrimale e dell'orbita 74361 Ptosi congenita 74362

Dettagli

Non è possibile che l analisi escluda in assoluto la probabilità di essere un portatore per le

Non è possibile che l analisi escluda in assoluto la probabilità di essere un portatore per le Nei pazienti affetti da FC il gene della CFTR è alterato, in genere a causa di mutazioni puntiformi. Queste alterazioni fanno sì che la proteina non venga più prodotta, o che non sia funzionale. Ciò provoca

Dettagli

29/03/2015. FtR LAZZERI MARTA. 7.5 milioni gli italiani con malattie respiratorie croniche come asma o BPCO

29/03/2015. FtR LAZZERI MARTA. 7.5 milioni gli italiani con malattie respiratorie croniche come asma o BPCO FtR LAZZERI MARTA 7.5 milioni gli italiani con malattie respiratorie croniche come asma o BPCO 1 OSTRUZIONE POLMONARE Cos è l asma Malattia infiammatoria cronica caratterizzata da attacchi acuti ( mancanza

Dettagli

il sistema respiratorio

il sistema respiratorio il sistema respiratorio respirazione cellulare (o interna) e respirazione esterna scambio dei gas regolato dalle leggi della diffusione in alcuni organismi la respirazione avviene attraverso la superficie

Dettagli

NOZIONI DI ANATOMIA E FISIOLOGIA

NOZIONI DI ANATOMIA E FISIOLOGIA NOZIONI DI ANATOMIA E FISIOLOGIA SISTEMA RESPIRATORIO FUNZIONI: Rifornire l organismo di ossigeno Eliminare l anidride carbonica Mantenere il normale equilibrio acido-base del sangue Ventilare i polmoni

Dettagli

Apparato respiratorio

Apparato respiratorio Apparato respiratorio La respirazione Respirare è l attività che assolve l esigenza continua di fornire ossigeno alle nostre cellule affinché esse, attraverso la combustione delle sostanze nutritive, producano

Dettagli

Fibrosi Cistica. By NA. Lezione 7

Fibrosi Cistica. By NA. Lezione 7 Fibrosi Cistica Lezione 7 1 Perche la Fibrosi cistica Per ragioni storiche: e stato uno dei primi geni di cui non si conosceva la funzione clonato e sequenziato perche costituisce un esempio di come si

Dettagli

Titolo del Progetto Donazione di organi e trapianto: ricondizionamento extracorporeo dei polmoni prima del trapianto in pazienti con fibrosi cistica

Titolo del Progetto Donazione di organi e trapianto: ricondizionamento extracorporeo dei polmoni prima del trapianto in pazienti con fibrosi cistica INFORMAZIONI GENERALI SUL PROGETTO Ente proponente Lega Italiana Fibrosi Cistica Onlus LIFC Titolo del Progetto Donazione di organi e trapianto: ricondizionamento extracorporeo dei polmoni prima del trapianto

Dettagli

Apparato respiratorio. di Perego Alessandro Conte Giulia Idelma Ciamballi Andrea D'Elia Giada Mariam

Apparato respiratorio. di Perego Alessandro Conte Giulia Idelma Ciamballi Andrea D'Elia Giada Mariam Apparato respiratorio di Perego Alessandro Conte Giulia Idelma Ciamballi Andrea D'Elia Giada Mariam Introduzione La respirazione ha una funzione fondamentale per l'organismo umano, con la respirazione

Dettagli

Dott.ssa M. Ciliberti, Dott.ssa V. Frisullo

Dott.ssa M. Ciliberti, Dott.ssa V. Frisullo Dipartimento ad Attività Integrata dei Servizi Diagnostici e per Immagini Direttore: Prof. Pietro Torricelli Dott.ssa M. Ciliberti, Dott.ssa V. Frisullo Caso clinico 1 C. B. Sesso F età 8 mesi stridore

Dettagli

Apparato respiratorio

Apparato respiratorio www.fisiokinesiterapia.biz Apparato respiratorio Vie aeree Superiori: Cavità nasali Seni paranasali rinofaringe Inferiori: Laringe Trachea Bronchi polmoni Cavità nasali Seni paranasali Epitelio respiratorio

Dettagli

APPARATO RESPIRATORIO

APPARATO RESPIRATORIO APPARATO RESPIRATORIO APPARATO RESPIRATORIO Funzione rifornire l organismo di O2 e rimuovere CO2 Porzione conduttrice Naso-cavità nasali-seni paranasali-faringe-laringe- -trachea-bronchi primari-bronchi

Dettagli

PERCHÉ RESPIRIAMO PROF.SSA PORTAS NERINA ISTITUTO AMSICORA I.P.I.A. OLBIA

PERCHÉ RESPIRIAMO PROF.SSA PORTAS NERINA ISTITUTO AMSICORA I.P.I.A. OLBIA PERCHÉ RESPIRIAMO Respiriamo per portare ossigeno alle cellule dove avviene la respirazione cellulare. La respirazione cellulare è il meccanismo attraverso cui la cellula, in presenza di ossigeno, è in

Dettagli

Problemi sui caratteri mendeliani. Corso di Genetica per la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Torino Alberto Piazza

Problemi sui caratteri mendeliani. Corso di Genetica per la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Torino Alberto Piazza Problemi sui caratteri mendeliani Corso di Genetica per la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Torino Alberto Piazza 1. Un individuo maschio normale sposa una signora che è portatrice di

Dettagli

ISTOLOGIA 1. Tessuto epiteliale

ISTOLOGIA 1. Tessuto epiteliale ISTOLOGIA 1 Tessuto epiteliale Tessuto epiteliale o epitelio (epi = sopra) Costituito da cellule di forma più o meno prismatica con struttura startificata Non presenta spazi intercellulari È scarsamente

Dettagli

Quando il fenotipo non è compatibile con il genotipo

Quando il fenotipo non è compatibile con il genotipo Quando il fenotipo non è compatibile con il genotipo Laura Perrone Dipartimento della Donna, del Bambino, di Chirurgia Generale e Specialistica Seconda Università degli Studi di Napoli Che cos è la Sindrome

Dettagli

Malformazioni congenite di interesse chirurgico pediatrico

Malformazioni congenite di interesse chirurgico pediatrico Malformazioni congenite di interesse chirurgico pediatrico ATRESIA DELL ESOFAGO DEFINIZIONE L atresia dell esofago ( A.E. ) è una malformazione caratterizzata da una interruzione anatomica completa dell

Dettagli

apparato respiratorio generalità

apparato respiratorio generalità apparato respiratorio generalità 1 funzioni scambio di sostanze gassose tra atmosfera e sangue regolazione del ph corporeo eliminazione della CO2 protezione da patogeni inalati vocalizzazione determina

Dettagli

L INGOMBRO BRONCHIALE PRINCIPALI CAUSE E MECCANISMI DI ALTERAZIONE DELLA CLEARANCE MUCOCILIARE

L INGOMBRO BRONCHIALE PRINCIPALI CAUSE E MECCANISMI DI ALTERAZIONE DELLA CLEARANCE MUCOCILIARE Associazione Riabilitatori Insufficienza Respiratoria L INGOMBRO BRONCHIALE PRINCIPALI CAUSE E MECCANISMI DI ALTERAZIONE DELLA CLEARANCE MUCOCILIARE Lazzeri Marta Azienda Ospedaliera Ospedale Niguarda

Dettagli

Gianfranco Folatti AAT 118 Sondrio L AUSCULTAZIONE DEI SUONI RESPIRATORI NELLA PRATICA CLINICA INFERMIERISTICA

Gianfranco Folatti AAT 118 Sondrio L AUSCULTAZIONE DEI SUONI RESPIRATORI NELLA PRATICA CLINICA INFERMIERISTICA L AUSCULTAZIONE DEI SUONI RESPIRATORI NELLA PRATICA CLINICA INFERMIERISTICA L AUSCULTAZIONE DEI SUONI RESPIRATORI NELLA PRATICA CLINICA INFERMIERISTICA QUANDO COME. PERCHE SI ESEGUE L AUSCULTAZIONE DEL

Dettagli

Corso di Anatomia, istologia, fisiologia e fisica Anatomia e Istologia

Corso di Anatomia, istologia, fisiologia e fisica Anatomia e Istologia Corso di Anatomia, istologia, fisiologia e fisica Anatomia e Istologia Docente: Leonardo Di Ascenzo, MD, PhD Recapiti: leonardo.diascenzo@ulss10.veneto.it leonardo.diascenzo@unipd.it Lezione 1 1 2 Programma

Dettagli

COMPLICANZE MATERNE SEVERE DURANTE IL PARTO ED IL PUERPERIO (PARTO NATURALE) PROTOCOLLO OPERATIVO

COMPLICANZE MATERNE SEVERE DURANTE IL PARTO ED IL PUERPERIO (PARTO NATURALE) PROTOCOLLO OPERATIVO COMPLICANZE MATERNE SEVERE DURANTE IL PARTO ED IL PUERPERIO (PARTO NATURALE) PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per struttura di ricovero: Proporzione di complicanze materne gravi entro i 42 giorni successivi

Dettagli

Trattamento avanzato delle vie aeree nel bambino. Piero Gianiorio DEA IRCCS G.Gaslini

Trattamento avanzato delle vie aeree nel bambino. Piero Gianiorio DEA IRCCS G.Gaslini Trattamento avanzato delle vie aeree nel bambino Piero Gianiorio DEA IRCCS G.Gaslini Conoscere: OBIETTIVI Differenze tra le vie aeree dell adulto e del bambino Ossigenoterapia Ventilazione con pallone

Dettagli

I TESSUTI TESSUTO EPITELIALE TESSUTO CONNETTIVO TESSUTO NERVOSO TESSUTO MUSCOLARE

I TESSUTI TESSUTO EPITELIALE TESSUTO CONNETTIVO TESSUTO NERVOSO TESSUTO MUSCOLARE I TESSUTI TESSUTO EPITELIALE TESSUTO CONNETTIVO TESSUTO NERVOSO TESSUTO MUSCOLARE Colorazione EMATOSSILINA-EOSINA ematossilina colorante basico colora il nucleo che risulterà basofilo eosina colorante

Dettagli

APPARATO RESPIRATORIO

APPARATO RESPIRATORIO APPARATO RESPIRATORIO organizzazione generale vie aeree organi cavi per il passaggio dell aria durante la respirazione (naso, faringe, laringe, trachea, bronchi) organi parenchimatosi polmone: scambio

Dettagli

Dr. Mentasti Riccardo

Dr. Mentasti Riccardo APPARATO RESPIRATORIO Anatomia, fisiologia, patologia Dr. Mentasti Riccardo Obiettivi Apprendere concetti di anatomia e fisiologia dell apparato respiratorio Principi di trattamento della difficoltà respiratoria

Dettagli

Apparato respiratorio

Apparato respiratorio Apparato respiratorio Il presente materiale didattico e ciascuna sua componente sono protetti dalle leggi sul copyright, sono qui proposti in forma aggregata per soli fini di studio e per uso personale.

Dettagli

Gli animali sono dotati di un organizzazione strutturale di tipo gerarchico

Gli animali sono dotati di un organizzazione strutturale di tipo gerarchico tessuti Gli animali sono dotati di un organizzazione strutturale di tipo gerarchico L organizzazione strutturale del mondo vivente è impostata secondo diversi livelli gerarchici. A Livello di cellula Cellula

Dettagli

L APPARATO RESPIRATORIO LA RESPIRAZIONE

L APPARATO RESPIRATORIO LA RESPIRAZIONE L APPARATO RESPIRATORIO LA RESPIRAZIONE prof. Filippo Quitadamo 1 prof. Filippo Quitadamo 2 prof. Filippo Quitadamo 3 prof. Filippo Quitadamo 4 prof. Filippo Quitadamo 5 prof. Filippo Quitadamo 6 prof.

Dettagli

APPARATO RESPIRATORIO: quali sono le principali funzioni?

APPARATO RESPIRATORIO: quali sono le principali funzioni? APPARATO RESPIRATORIO: quali sono le principali funzioni? Funzioni dell apparato respiratorio 1. Fa entrare ed uscire l aria nel corpo (ventilazione) 2. Fornisce un ampia superficie di scambio tra aria

Dettagli

LA VARIABILITÀ GENETICA

LA VARIABILITÀ GENETICA PON C-1 a.s. 2013/14 Esperto prof. C. Formica LA VARIABILITÀ GENETICA Come si mantiene la variabilità Mediante la riproduzione sessuata, che dà origine a nuove combinazioni genetiche attraverso: 1- l assortimento

Dettagli

ANOMALIE DELLO SVILUPPO DEL CUORE

ANOMALIE DELLO SVILUPPO DEL CUORE ANOMALIE DELLO SVILUPPO DEL CUORE DESTROCARDIA il cuore giace nel lato destro del torace invece che nel sinistro è causata dalla alterata formazione dell ansa cardiaca (il tubo cardiaco piega a sinistra

Dettagli

Divisione riduzionale: meiosi

Divisione riduzionale: meiosi Anomalie genetiche Divisione riduzionale: meiosi Nelle ovaie, con la meiosi si generano 4 nuclei da ogni ovogonio ma uno solo diventerà cellula-uovo mentre gli altri tre degenerano. Nei testicoli ogni

Dettagli

I tessuti epiteliali

I tessuti epiteliali I tessuti epiteliali Colorazione EMATOSSILINA-EOSINA ematossilina colorante basico colora il nucleo che risulterà basofilo eosina colorante acido colora il citoplasma che risulterà acidofilo Colorazione

Dettagli

TRAUMI DEL TORACE Strutture potenzialmente interessate

TRAUMI DEL TORACE Strutture potenzialmente interessate I TRAUMI DEL TORACE TRAUMI DEL TORACE Il 25% della mortalità da cause traumatiche è dovuta a traumi del torace Il 66% dei decessi per trauma toracico avviene dopo il ricovero in ospedale L 85% dei pazienti

Dettagli

APPARATO RESPIRATORIO

APPARATO RESPIRATORIO APPARATO RESPIRATORIO FUNZIONI - fornisce una superficie deputata a scambi gassosi tra apparato e ambiente esterno, - condurre l'aria da e verso le superfici di scambio (umidificandola e riscaldandola),

Dettagli

Apparato respiratorio

Apparato respiratorio Apparato respiratorio Il presente materiale didattico e ciascuna sua componente sono protetti dalle leggi sul copyright, sono qui proposti in forma aggregata per soli fini di studio e per uso personale.

Dettagli

Modulo SP2 a cura dell Istituto Superiore di Sanità

Modulo SP2 a cura dell Istituto Superiore di Sanità ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ Progetto pilota di sorveglianza della mortalità perinatale Modulo SP2 a cura dell Istituto Superiore di Sanità Giugno 2017 INDAGINE CONFIDENZIALE ID feto/neonato Data del decesso

Dettagli

14/10 Tessuti fondamentali, struttura degli organi.

14/10 Tessuti fondamentali, struttura degli organi. 14/10 Tessuti fondamentali, struttura degli organi. Tessuti connettivi (propriamente detti, liquidi o a funzione trofica, di sostegno) Tessuti muscolari (striato scheletrico e cardiaco, liscio) Tessuto

Dettagli

Introduzione. Emanuele Osti

Introduzione. Emanuele Osti Introduzione Emanuele Osti Il sistema respiratorio organizza e attiva la respirazione, un processo tramite il quale il corpo umano prende l aria dall atmosfera, estrae l ossigeno che la circolazione porterà

Dettagli

IRC le malattie respiratorie

IRC le malattie respiratorie IRC le malattie respiratorie Andrea Farolfi pneumologo pediatra P.O. V Buzzi, A. O. ICP, Milano. e U.O. di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale Department of Maternal and Pediatric Sciences, Università

Dettagli

NEFROPATIE INTERSTIZIALI

NEFROPATIE INTERSTIZIALI NEFROPATIE INTERSTIZIALI Nefropatie in cui le alterazioni sono primitivamente e prevalentemente localizzate nell'interstizio renale, associate a compromissione tubulare di entità variabile. 1) Da infezione

Dettagli

Università di Cagliari

Università di Cagliari Università di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia CORSO DI FISIOLOGIA II Prof. Alberto Concu APPARATO RESPIRATORIO diffusione LE VIE AERIFERE SUPERIORI Quando l'aria inspirata passa sulla mucosa

Dettagli

Delezione. Duplicazione. Variazioni della struttura. Inversione. Traslocazione. Mutazioni cromosomiche. Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia

Delezione. Duplicazione. Variazioni della struttura. Inversione. Traslocazione. Mutazioni cromosomiche. Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia Delezione Variazioni della struttura Duplicazione Inversione Mutazioni cromosomiche Variazioni del numero Traslocazione Aneuploidie Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia Variazioni del numero di assetti

Dettagli

I Difetti del setto interatriale. Maria Giovanna Russo

I Difetti del setto interatriale. Maria Giovanna Russo I Difetti del setto interatriale Maria Giovanna Russo UOC Cardiologia - UOSD di Cardiologia Pediatrica II a Università degli studi di Napoli A.O. V. Monaldi - Napoli Anatomia Pervietà forame ovale DIA

Dettagli

CORSO DI NEFROLOGIA Diapositive delle lezioni Anno Accademico

CORSO DI NEFROLOGIA Diapositive delle lezioni Anno Accademico CORSO DI NEFROLOGIA Diapositive delle lezioni Anno Accademico 2011-2012 Prof. Giovanni PERTOSA U.O. NEFROLOGIA, DIALISI E TRAPIANTI Dip. delle Emergenze e dei Trapianti d Organo Azienda Ospedaliero-Universitaria

Dettagli

Anatomia dell apparato respiratorio

Anatomia dell apparato respiratorio Anatomia dell apparato respiratorio - Vie aeree superiori: Cavità nasali e faringe - Vie aeree inferiori: Laringe, trachea, bronchi, polmoni I polmoni sono i principali organi della respirazione, hanno

Dettagli

IL SISTEMA CIRCOLATORIO UMANO

IL SISTEMA CIRCOLATORIO UMANO IL SISTEMA CIRCOLATORIO UMANO FUNZIONI Distribuzione delle sostanze nutritive dall apparato digerente a tutti i tessuti. Allontanamento delle sostanze di rifiuto dai tessuti verso l apparato escretore.

Dettagli

L urina prodotta dai reni fetali non serve a rimuovere i cataboliti (a questo provvede la placenta!) ma costituisce gran parte del liquido amniotico

L urina prodotta dai reni fetali non serve a rimuovere i cataboliti (a questo provvede la placenta!) ma costituisce gran parte del liquido amniotico APPARATO URINARIO uretra vagina Tra l apparato urinario e l apparato genitale esistono intimi rapporti negli stadi precoci del loro sviluppo. Dopo la nascita, la testimonianza di questi rapporti è evidente

Dettagli

ANOMALIE CROMOSOMICHE DI STRUTTURA. necessitano di rotture dei cromosomi

ANOMALIE CROMOSOMICHE DI STRUTTURA. necessitano di rotture dei cromosomi ANOMALIE CROMOSOMICHE DI STRUTTURA necessitano di rotture dei cromosomi ANOMALIE CROMOSOMICHE DI STRUTTURA necessitano di rotture dei cromosomi una rottura su un cromosoma ANOMALIE CROMOSOMICHE DI STRUTTURA

Dettagli

I TRE PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA GENETICA MEDICA 1. PLEIOTROPISMO 2. ETEROGENEITA GENETICA 3. VARIABILITA

I TRE PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA GENETICA MEDICA 1. PLEIOTROPISMO 2. ETEROGENEITA GENETICA 3. VARIABILITA I TRE PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA GENETICA MEDICA 1. PLEIOTROPISMO 2. ETEROGENEITA GENETICA 3. VARIABILITA 1. PLEIOTROPISMO - Definizione Manifestazioni cliniche apparentemente indipendenti, a carico di

Dettagli

Bandiere rosse, ossia campanelli d allarme, per la pratica clinica - guida agli indicatori che suggeriscono una condizione genetica nel tuo paziente

Bandiere rosse, ossia campanelli d allarme, per la pratica clinica - guida agli indicatori che suggeriscono una condizione genetica nel tuo paziente Bandiere rosse, ossia campanelli d allarme, per la pratica clinica - guida agli indicatori che suggeriscono una condizione genetica nel tuo paziente Campanelli d allarme generali La presenza di uno o più

Dettagli

Dilatazioni anomale e persistenti dei bronchi, senza distruzione della parete bronchiale

Dilatazioni anomale e persistenti dei bronchi, senza distruzione della parete bronchiale UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA Scuola di Specializzazione in CHIRURGIA TORACICA (dir.: Prof. Giuliano DADDI) CHIRURGIA TORACICA- Terni dir.: Prof. Francesco PUMA Dilatazioni anomale e persistenti dei

Dettagli

IL SISTEMA CIRCOLATORIO UMANO

IL SISTEMA CIRCOLATORIO UMANO Funzione Vasi sanguigni Aorta Vene cave IL SISTEMA CIRCOLATORIO Arterie polmonari UMANO Vene polmonari Struttura Circolazione Sistematica e polmonare FUNZIONI Distribuzione delle sostanze nutritive dall

Dettagli

TRAUMI DEL TORACE TRAUMI DEL TORACE 28/12/2014

TRAUMI DEL TORACE TRAUMI DEL TORACE 28/12/2014 TRAUMI DEL TORACE Prof. Roberto Caronna Azienda Policlinico Umberto I Università di Roma La Sapienza Traumi che determinano lesioni della parete toracica con interessamento o danni degli organi endotoracici

Dettagli

GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA:

GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA: GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA: La variabilità biologica degli organismi viventi La trasmissione dei caratteri da un organismo ad un altro o da una cellula ad un altra Il ruolo del genoma (patrimonio

Dettagli

ROMANE.qxd:ROMANE.qxd :50 Pagina IX INDICE GENERALE

ROMANE.qxd:ROMANE.qxd :50 Pagina IX INDICE GENERALE ROMANE.qxd:ROMANE.qxd 7-07-2008 15:50 Pagina IX INDICE GENERALE 1 FORMAZIONE E SVILUPPO DELLA PSICOLOGIA PEDIATRICA...... 1 Nascita e formazione di un identità..................... 1 Nascita della Psicologia

Dettagli

Delezione. Duplicazione. Variazioni della struttura. Inversione. Traslocazione. Mutazioni cromosomiche. Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia

Delezione. Duplicazione. Variazioni della struttura. Inversione. Traslocazione. Mutazioni cromosomiche. Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia Delezione Variazioni della struttura Duplicazione Inversione Mutazioni cromosomiche Variazioni del numero Traslocazione Aneuploidie Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia Variazioni del numero di assetti

Dettagli

11/10/16. Il concetto di MOSAICO FLUIDO. Fosfolipidi Colesterolo Glicolipidi

11/10/16. Il concetto di MOSAICO FLUIDO. Fosfolipidi Colesterolo Glicolipidi Il concetto di MOSAICO FLUIDO Fosfolipidi Colesterolo Glicolipidi 1 DIFFUSIONE SEMPLICE 2 Pressione osmotica Il problema della pressione osmotica 3 Diverse soluzioni al problema della pressione osmotica

Dettagli

ECOGRAFIA DEL II TRIMESTRE: ISTRUZIONI PER L USO Padova, 8 Maggio 2009 DOTT. GIOVANNI FRANCIA

ECOGRAFIA DEL II TRIMESTRE: ISTRUZIONI PER L USO Padova, 8 Maggio 2009 DOTT. GIOVANNI FRANCIA ECOGRAFIA DEL II TRIMESTRE: ISTRUZIONI PER L USO Padova, 8 Maggio 2009 DOTT. GIOVANNI FRANCIA EMBRIOLOGIA ADDOME DERIVA DALLA FUSIONE DI 4 FOGLIETTI: Cefalico Caudale Destro Sinistro A 12 S.G. SI ASSISTE

Dettagli

Il feto in travaglio di parto

Il feto in travaglio di parto Il feto in travaglio di parto WWW.FISIOKIENSITERAPIA.BIZ FCF: caratteristiche Frequenza di base Variabilità della frequenza di base Accelerazioni Decelerazioni Linea di base Frequenza cardiaca media in

Dettagli

DENSITA. Valutazione oggettiva relativa e quantitativa di un esame di sezione (TC) rapportata ad una scala densitometrica. Ipodensità Iperdensità M

DENSITA. Valutazione oggettiva relativa e quantitativa di un esame di sezione (TC) rapportata ad una scala densitometrica. Ipodensità Iperdensità M DIAFANIA Normale tenue tonalità di grigio di fondo dovuta al sangue intracapillare e al disegno polmonare (vasi). Valutazione soggettiva, globale e qualitativa di un esame di volume (Rx torace) rapportata

Dettagli

FIBROSI CISTICA: NON SOLO POLMONI Intervista al Dr. Mirco Ros - Coordinatore UOS di Fibrosi Cistica Ospedale S. Maria di Ca' Foncello Treviso

FIBROSI CISTICA: NON SOLO POLMONI Intervista al Dr. Mirco Ros - Coordinatore UOS di Fibrosi Cistica Ospedale S. Maria di Ca' Foncello Treviso FIBROSI CISTICA: NON SOLO POLMONI Intervista al Dr. Mirco Ros - Coordinatore UOS di Fibrosi Cistica Ospedale S. Maria di Ca' Foncello Treviso La fibrosi cistica è la più comune e letale patologia ereditaria

Dettagli

Anatomia del sistema respiratorio

Anatomia del sistema respiratorio Funzioni del sistema respiratorio 1. Convogliare l aria muovendola verso le vie respiratorie e viceversa. 2. Proteggere le superfici di scambio da danni ambientali e disidratazione. 3. Riscaldare e umidificare

Dettagli

Apparato respiratorio: anatomia,fisiologia e patologia. Anatomia (2) Anatomia (1) Anatomia (3) Anatomia (4) O 2 CO 2

Apparato respiratorio: anatomia,fisiologia e patologia. Anatomia (2) Anatomia (1) Anatomia (3) Anatomia (4) O 2 CO 2 P.A. Lombardia Soccorso Corso di Formazione Base per Volontari-Soccorritori A cosa serve? Apparato respiratorio: anatomia,fisiologia e patologia F. Sangalli APPARATO RESPIRATORIO: Insieme di organi che

Dettagli