DELIBERAZIONE N. 25/18 DEL

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1 Oggetto: Interventi a favore della istituzione di scuole civiche di musica, L.R. 15 ottobre 1997, n. 28. Programma 2014/2015. Modifiche ai criteri di cui all Allegato A della Delib.G.R. n. 41/3 del 15 ottobre L Assessore della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport richiama la legge regionale 15 ottobre 1997, n. 28, nella quale, al fine di concorrere alla diffusione sul territorio regionale dell istruzione musicale quale elemento essenziale per la crescita culturale, sociale ed intellettuale dei giovani e di tutti i cittadini in generale, sono previsti Interventi a favore della istituzione di scuole civiche di musica. L Assessore ricorda come l attuale impianto regolamentare della richiamata legge, varato nel 2012 dalla Giunta regionale con la deliberazione n. 12/24 del 20 marzo 2012, sia giunto alla configurazione tuttora vigente in forza della Delib.G.R. n. 41/3 del 15 ottobre 2012, recante l apparato completo dei Criteri di attribuzione dei contributi, integrati dalle Linee guida per la rilevazione dei dati (Allegato A) e completati dal Glossario (Allegato B) e dalla modulistica (Allegato C). I criteri da valutare per l'assegnazione dei contributi a sostegno dei Comuni che erogano il servizio di Scuola civica di musica sono stabiliti dall art. 5 della L.R. n. 28/1997, e sono i seguenti: a) numero degli allievi frequentanti le scuole civiche di musica o le attività didattiche musicali; b) numero delle classi; c) numero delle licenze, dei componimenti e dei diplomi conseguiti presso i Conservatori. Il regolamento vigente è basato su un sistema di parametri oggettivamente rilevabili, elaborato sulla base dei suddetti criteri, fissati dalla legge nel 1997, e volto a garantire un intervento regionale attualizzato al contesto contemporaneo e calibrato: sull impatto che l attività della Scuola Civica ha sul proprio bacino di utenza; sulla capacità della Scuola di proporre una struttura didattica caratterizzata dal rispetto di standard minimi di qualità; sugli effetti che l offerta didattica ha sul sistema dell alta formazione musicale e accademica, in termini di numero di allievi in grado 1/5

2 di affrontare un percorso di studi superiore e certificato. Il sistema ha introdotto, inoltre, la possibilità di inserire, in fase di quantificazione del contributo regionale, una quota di Premialità ( Criteri, paragrafo 4.a), in riconoscimento di eventuali specifiche condizioni positive o migliorative della qualità del servizio pubblico offerto dalle Scuole civiche e della loro capacità di attenzione/intervento rispetto alle peculiarità locali e alle reali necessità della comunità di riferimento. Le Scuole civiche, per beneficiare del finanziamento regionale, devono garantire sei requisiti minimi di funzionamento, elencati al paragrafo 1.b) dei Criteri e qui di seguito sommariamente riportati: A. Attività didattica non inferiore alle 25 settimane; B. Inizio attività didattica: entro il 15 novembre; C. Organizzazione didattica articolata in livelli crescenti di preparazione; D. Direttore artistico-didattico in possesso di comprovata professionalità ed esperienza nel settore, selezionato mediante procedura selettiva pubblica, secondo le norme vigenti, e che non ricopra, di norma, il medesimo ruolo in altre scuole civiche di musica della Regione; E. Selezione dei Docenti mediante procedura selettiva pubblica, secondo le norme vigenti; F. Servizio di segreteria cui competono tutte le funzioni e le responsabilità amministrative e, in particolare, la parte amministrativa e gestionale riguardante allievi e insegnanti. L istruttoria delle istanze presentate a valere sulla L.R. n. 28/1997 si svolge secondo le seguenti fasi e relative tempistiche: presentazione delle domande, entro il 31 marzo di ogni anno; comunicazione dati necessari al calcolo della quota di finanziamento, entro il 15 ottobre; avvio dell attività didattica, entro il 15 novembre; presentazione del rendiconto, entro 30 giorni dalla conclusione delle attività didattiche dell'anno scolastico di riferimento. In applicazione di detto regolamento sono stati predisposti i due precedenti programmi 2012/2013 e 2013/2014, con i quali sono stati erogati, per ciascuno degli anni scolastici, contributi pari a euro , rispettivamente a 36 e 39 Scuole civiche di musica. L Assessore riferisce quindi che, per l anno scolastico 2014/2015, al 31 marzo 2014 risultano 2/5

3 pervenute 44 istanze di contributo, delle quali una successivamente ritirata, per un totale finale di 43 istanze. Al 15 ottobre 2014, termine previsto per la seconda fase dell istruttoria, risultavano aver provveduto alla Comunicazione dei dati in rispetto alla scadenza di cui al regolamento regionale 39 dei 43 Comuni istanti. Ciò premesso, l Assessore rappresenta che, a seguito dell approvazione della legge regionale 24 ottobre 2014, n. 19, di Assestamento alla manovra finanziaria per gli anni 2014/2016 e della cancellazione, ivi disposta dall art. 3, delle risorse destinate dalla legge finanziaria 2014 ai contributi alle Scuole civiche di musica, non si è potuto procedere alla definizione del programma 2014/2015, e le Scuole hanno, di conseguenza, operato ciascuna secondo i propri intendimenti e regolamenti. L Assessore prosegue rappresentando anche che, alla data del 15 novembre 2014, termine previsto dalle disposizioni regionali, 26 delle 43 Scuole civiche aspiranti al contributo hanno regolarmente avviato l attività didattica. L Assessore quindi prosegue riferendo che con la L.R. 9 marzo 2015, n. 5 Disposizioni per la formazione del Bilancio annuale e pluriennale della Regione. Legge finanziaria 2015, art. 33, comma 16, sono state stanziate risorse per un importo pari a euro , destinate alla copertura delle spese per l istituzione e il funzionamento delle Scuole civiche di musica di cui alla L.R. n. 28/1997, nell anno scolastico 2014/2015. Il disposto di cui al sopra richiamato articolo, anche in forza dell effetto retroattivo, genera l urgenza di avviare il procedimento amministrativo per poter procedere alla quantificazione dei contributi spettanti per l anno scolastico 2014/2015. In conseguenza della peculiarità delle condizioni che hanno caratterizzato l andamento dell iter procedimentale nella presente annualità, l Assessore, ribadendo l importanza del servizio di scuola civica di musica erogato dai Comuni, osserva che, al fine di contribuire alla diffusione dell istruzione musicale e alla formazione di una sempre più vasta e approfondita cultura musicale ed anche allo scopo di garantire il più ampio accesso al beneficio contributivo, si rende urgente e necessario un intervento straordinario sullo strumento regolamentare che consenta di adattare il disposto dei vigenti Criteri alla situazione particolare di questa annualità. L Assessore segnala innanzitutto la necessità di una riapertura dei termini per la consegna, il perfezionamento e/o l integrazione della documentazione prevista dall adempimento Comunicazione dati di cui ai vigenti Criteri, per la regolarizzazione delle istanze presentate dai Comuni entro il 31 marzo Il precitato termine viene stabilito, a pena di esclusione dal beneficio contributivo, in quindici giorni dalla data della notifica da parte dell Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. 3/5

4 Ancora, tenuto conto dello stato avanzato dell anno formativo, l Assessore propone che, ai fini dell ammissibilità al beneficio contributivo per l annualità 2014/2015, il requisito relativo alla durata minima dell attività didattica è da considerarsi soddisfatto per ogni Scuola che, entro la data prescritta per l avvio del successivo anno scolastico, ossia entro il 15 novembre 2015, abbia programmato almeno quattordici settimane di attività didattica. Il contributo per l annualità 2014/2015 sarà calcolato proporzionalmente al numero delle settimane di attività didattica programmata, rapportandolo alle 25 settimane previste dai Requisiti minimi di funzionamento, paragrafo 1.b), lettera A), dei vigenti Criteri. L Assessore, inoltre, coglie l occasione per proporre che, nei limiti della consistenza dello stanziamento e del numero delle istanze ammesse al finanziamento e dopo la quantificazione delle quote spettanti secondo i sopracitati Criteri di valutazione alle Scuole, per l anno scolastico 2014/2015, potranno essere riconosciute le sopra richiamate Premialità, calcolandole sulla base dei valori già stabiliti dall Allegato n. 2 alla deliberazione della Giunta regionale n. 52/33 del 10 dicembre 2013, relativa al Programma 2013/2014. L importo eventualmente restante dopo l attribuzione delle Premialità, calcolate sulla base delle precitata tabella, sarà proporzionalmente redistribuito. La Giunta regionale, udita e condivisa la proposta dell Assessore della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, visto il parere favorevole di legittimità del Direttore generale di Beni culturali, Informazione, Spettacolo e Sport DELIBERA di approvare, con esclusivo riferimento all anno scolastico 2014/2015, le seguenti modifiche ai vigenti Criteri e modalità per la concessione di finanziamenti ai Comuni per l istituzione e il funzionamento delle scuole civiche di musica e linee guida per la rilevazione dei dati. L.R. 15 ottobre 1997, n. 28 di cui all Allegato A della deliberazione della Giunta regionale. n. 41/3 del 15 ottobre 2012: a) riapertura dei termini per la consegna, il perfezionamento e/o l integrazione della documentazione di cui al paragrafo 2.b) Comunicazione dei dati dei vigenti Criteri, ai fini della regolarizzazione delle istanze presentate entro il 31 marzo Il termine è stabilito in quindici giorni dalla data di notifica da parte dell Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, a pena di esclusione dal beneficio contributivo; b) il requisito relativo alla durata minima dell attività didattica, di cui al paragrafo 1.b), lettera A), dei vigenti Criteri, è soddisfatto per ogni Scuola che, entro il 15 novembre 2015, data 4/5

5 prescritta per l avvio del successivo anno scolastico, abbia programmato almeno quattordici settimane di attività didattica; c) il contributo sarà calcolato in proporzione al numero di settimane di attività didattica programmata, rispetto alle 25 previste dai Requisiti minimi di funzionamento, paragrafo 1.b), lettera A), di cui ai vigenti Criteri ; d) le Premialità di cui al paragrafo 4.a) dei vigenti Criteri saranno calcolate sulla base dei valori di cui all Allegato n. 2 alla deliberazione della Giunta regionale n. 52/33 del 10 dicembre 2013, relativa al Programma 2013/2014. Il Direttore Generale Alessandro De Martini Il Presidente Francesco Pigliaru 5/5

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