CONTROLLI SOTTO SORVEGLIANZA UFFICIALE: CORSO DI PREPARAZIONE PER GLI ISPETTORI 2013 (Corso 1)
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1 CONTROLLI SOTTO SORVEGLIANZA UFFICIALE: CORSO DI PREPARAZIONE PER GLI ISPETTORI 2013 (Corso 1) NORMATIVA COMUNITARIA E NAZIONALE SULLA CERTIFICAZIONE DELLE SEMENTI PIER GIACOMO BIANCHI Milano, 25 febbraio 2013
2 PRESENTAZIONE Disciplina comunitaria sulla commercializzazione delle sementi Specie interessate Direttive di base Misure applicative Elementi orizzontali Registrazione delle varieta Sviluppi recenti Aspetti evolutivi Disciplina nazionale
3 DISCIPLINA COMUNITARIA SULLA COMMERCIALIZZAZIONE DELLE SEMENTI Fino al 2011 Misure di base direttive del Consiglio Misure applicative direttive della Commissione, decisioni, regolamenti Dal 2012 Misure di base direttive/decisioni/regolamenti del Parlamento e del Consiglio (co-decisione)
4 DISCIPLINA COMUNITARIA SULLA COMMERCIALIZZAZIONE DELLE SEMENTI - MISURE DI BASE 66/401/CEE specie foraggere 66/402/CEE cereali 2002/53/CE catalogo comune delle varietà di specie agricole 2002/54/CE barbabietola 2002/55/CE specie ortive 2002/56/CE patata 2002/57/CE specie oleaginose e da fibra
5 DISCIPLINA COMUNITARIA SULLA COMMERCIALIZZAZIONE DELLE SEMENTI MISURE APPLICATIVE informazioni ufficiali prescritte per le etichette ufficiali di certificazione apposte in modo indelebile sulle confezioni sistemi di chiusura delle confezioni miscugli di specie foraggere regime di equivalenza con i paesi terzi caratteri e condizioni minime per l iscrizione al registro di varietà di specie agrarie e ortive
6 DISCIPLINA COMUNITARIA SULLA COMMERCIALIZZAZIONE DELLE SEMENTI MISURE APPLICATIVE classi comunitarie di tuberi-seme di base di patata sementi con requisiti ridotti: autorizzazione temporanea alla commercializzazione avena fatua nelle sementi di cereali denominazioni varietali autorizzazione provvisoria alla vendita
7 ALIMENTI E LA NUTRIZIONE (INRAN-EX ENSE) DISCIPLINA COMUNITARIA SULLA COMMERCIALIZZAZIONE DELLE SEMENTI MISURE APPLICATIVE certificazione varietale obbligatoria dispensa a taluni stati membri dall applicazione delle direttive sementiere per determinate specie cartellino ufficiale integrato con il passaporto delle piante varietà da conservazione esperimenti temporanei
8 PUNTI CHIAVE DELLE DIRETTIVE SULLA COMMERCIALIZZAZIONE DELLE SEMENTI registrazione delle varietà controllo e certificazione delle sementi
9 PUNTI CHIAVE DELLE DIRETTIVE SULLA COMMERCIALIZZAZIONE DELLE SEMENTI definizione di misura ufficiale catalogo ufficiale delle varietà selezione conservatrice delle varietà categoria delle sementi (sementi standard per le ortive) certificazione varietale obbligatoria (post controllo ufficiale per le ortive standard) condizioni cui devono soddisfare le sementi
10 PUNTI CHIAVE DELLE DIRETTIVE SULLA COMMERCIALIZZAZIONE DELLE SEMENTI chiusura ed etichettatura sotto controllo ufficiale delle confezioni (ad esclusione delle sementi standard) libera commercializzazione in tutti i paesi UE delle sementi che rispettino i requisiti comunitari minimi importazione di sementi da appartenenti all unione europea paesi non sementi destinate a paesi terzi
11 NORME RELATIVE ALLA REGISTRAZIONE DELLE VARIETA AL REGISTRO Gli stati membri assicurano che una varietà sia iscritta solo se: differenziabile uniforme stabile possieda soddisfacente valore agronomico o di utilizzazione (non richiesto per le ortive e per varietà di specie foraggere da tappeto erboso)
12 NORME RELATIVE ALLA REGISTRAZIONE DELLE VARIETA AL REGISTRO Direttive della Commissione: 2003/90/CE (agricole) e 2003/91/CE (ortive) del 6 ottobre 2003 caratteri e condizioni minime per esaminare le varieta (modificate da ultimo dalla direttiva 2012/44/UE)
13 MODALITA DI ESECUZIONE DEGLI ESAMI PER L ISCRIZIONE (DIRETTIVA 2003/90/CE E 2003/91/CE DELLA COMMISSIONE) SPECIE AGRICOLE Linee Guida CPVO (21 specie) Linee guida UPOV (almeno i caratteri obbligatori con asterisco) (34 specie) Linee guida nazionali
14 Sulla base delle informazioni ricevute dagli Stati membri la Commissione UE pubblica: catalogo comune delle varietà di specie ortive catalogo comune delle varietà di specie agricole lista delle varietà- responsabile della selezione conservatrice-autorità responsabile della registrazione (se GM deve essere chiaramente indicato)
15 CATALOGO COMUNE DELLE VARIETA (dati 2012) varietà di specie agricole (trentunesima edizione) specie orticole (trentunesima edizione)
16 CATALOGO COMUNE DELLE VARIETA 27 Stati membri Paesi EFTA (Norvegia, Islanda e Lichtenstein) Confederazione Elvetica (accordo bilaterale)
17 CATALOGO COMUNE DELLE VARIETA le varietà ammesse al catalogo comune delle varietà di specie ortive o al catalogo comune delle varietà di specie agricole sono in libera commercializzazione in tutto il territorio dell Unione Europea (direttiva 2002/53/CE art. 16)
18 SPECIE AGRICOLE CATALOGO CE CATALOGO NAZIONALE
19 COMMERCIALIZZAZIONE DI SEMENTI DI VARIETA IN CORSO DI ISCRIZIONE Decisione della Commissione 2004/842/CE DM 1 dicembre 2005 (modificato da DM 6 aprile 2006)
20 NORMATIVE COMUNITARIE RECENTI Esperimento ispezioni Pre base e base sotto sorveglianza (decisione di esecuzione 2012/340/EU) Aumento peso lotto foraggere da 10 a 25 t a determinate condizioni (Direttiva di esecuzione 2012/37/UE) Rinnovo del regime di equivalenza per l importazione di sementi da paesi terzi (Decisione del Parlamento e del Consiglio tiva 1105/2012/UE)
21 NORMATIVE NAZIONALI RECENTI Commercializzazione di miscugli di specie foraggere per la preservazione dell ambiente naturale (dlgs. 148 del 14 agosto 2012) Condizioni per la certificazione delle sementi di riso in relazione a Fusarium e grana rossa (DM 19 Luglio 2012) Disposizioni applicative del dlgs. 267 del 30 Dicembre 2010 sulle varietà da conservazione specie ortive (DM 18 Settembre 2012)
22 NORMATIVA NAZIONALE DI RIFERIMENTO: Legge n.1096 del 25 Novembre 1971 (modificata da ultimo dalla Legge 24 dicembre 2012, n. 228) Legge n.195 del 20 Aprile 1976 (modificata da ultimo dalla Legge 24 dicembre 2012, n. 228) Regolamento di esecuzione n.1096/71 attuato con D.P.R. n del 8 Ottobre 1973 (modificato da ultimo dal D.M. 19 luglio 2012)
23 ASPETTI EVOLUTIVI Proposta di regolamento del Parlamento e del Consiglio sulla commericializzazione delle sementi (SANCO/2012/11820) Accorpamento delle dodici direttive che al momento regolano la commercializzazione delle diverse specie di sementi e del materiale di propagazione di specie fruttifere, vite, ornamentali e giovani piante da orto e forestali Applicazione dei principi generali sui controlli ufficiali al momento applicati nella filiera alimentare e presenti nel regolamento 882/2004
24 ASPETTI EVOLUTIVI il materiale di propagazione delle piante di qualsiasi specie sarà assoggettato alla nuova regolamentazione e non solo quello delle lista positiva attuale; gli operatori che producono e commercializzano il materiale di propagazione dovranno essere registrati; secondo l importanza economica e l estensione del mercato le specie saranno assoggettate a requisiti differenziati per quanto riguarda il materiale di propagazione;
25 ASPETTI EVOLUTIVI anche il materiale esportato in paesi terzi sarà regolamentato dalle nuove disposizioni; sarà introdotta una procedura gestita dal CPVO per l accesso diretto al catalogo comunitario delle varietà; le varietà protette dal CPVO potranno essere automaticamente registrate; gli uffici d esame degli stati membri saranno sottoposti ad audit del CPVO
26 ASPETTI EVOLUTIVI anche il materiale esportato in paesi terzi sarà regolamentato dalle nuove disposizioni; sarà introdotta una procedura gestita dal CPVO per l accesso diretto al catalogo comunitario delle varietà; le varietà protette dal CPVO potranno essere automaticamente registrate; gli uffici d esame degli stati membri saranno sottoposti ad audit del CPVO
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