Le L z e ione n e d i d V isu s a u l B asi s c Prof.ssa Paola Goi 1

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1 Lezione di Visual Basic Prof.ssa Paola Goi 1

2 VISUAL BASIC E un ambiente di programmazione che permette una programmazione: VISUALE AD EVENTI Per creare programmi applicativi nel sistema operativo Windows. E costituito da un insieme di ambienti di produzione del software basati su un semplice linguaggio di programmazione: - VISUAL BASIC - VISUAL BASIC FOR APPLICATION (VBA) - VISUAL BASIC SCRIPTING (SCRIPT=FILE DI COMANDI) per pagine web 2

3 Per creare un applicazione è necessario creare un PROGETTO che è costituito da_ FORM ( da 1 a N) controllo 1 controllo controllo N MODULI ( da 1 a N) FORM: è una finestra dell applicazione oppure una finestra di dialogo oppure documenti dell applicazione con presentazione di dati ei risultati. CONTROLLO: (oggetti grafici) sono strumenti disegnati dal programmatore (caselle di testo, bottoni, icone, etichette, liste di scelta) per ricevere input e visualizzare output. MODULO: contiene procedure e dichiarazioni viste da qualsiasi punto dell applicazione. Procedure e funzioni utilizzabili in più form e in diverse applicazioni. 3

4 FORM E CONTROLLI possiedono delle PROPRIETA che stabiliscono: L ASPETTO (colore, dimensione, nome, ); LA FUNZIONALITA (spostare, ridimensionare,ecc ) Alcuni controlli: FORM, LABEL, TEXTBOX, BUTTON Alcune proprietà: Name: non compare mai sullo schermo. E il nome dato ad ogni oggetto ed è preceduto da un suffisso che individua l oggetto (es. frm per il form, lbl per la label, txt per la textbox e btn per il button) Text: testo visualizzato sul controllo. Font, backcolor, forecolor, textalign, location, size, textalign 4

5 Gli oggetti disegnati dal programmatore riconoscono delle specifiche azioni provocate dall utente o dal sistema operativo (EVENTI) come ad esempio il clic su un pulsante, l apertura di un form, l inserimento dei dati in una casella di testo ecc.. Per poter rispondere agli eventi è necessario scrivere il CODICE. Le istruzioni del codice sono organizzate come unità logiche in procedure (routine): Public Class Private Sub nome End Sub End Class La parola chiave Sub è preceduta dal tipo Private per indicare una routine associata ad un controllo da Public Class per indicare una routine associata a tutto il form 5

6 Salvataggio del progetto Il progetto è formato da una cartella composta a sua volta da sottocartelle utili alla conservazione di tutti gli elementi del progetto. Aprire il menu File e selezionare Salva tutto Selezionare il percorso in cui salvare il progetto e attivare il segno di spunta su Crea directory per soluzione in modo che ad ogni soluzione salvata verrà associata una cartella che porta il nome della soluzione. La soluzione è contenuta nel file con estensione.sln, mentre ciascun progetto è memorizzato nel file con estensione.vbproj 6

7 FASI DI LAVORO Per risolvere un problema e realizzare un applicazione è necessario: 1. Analizzare il problema e i dati 2. Stendere l algoritmo risolutivo rappresentandolo con il diagramma a blocchi o la pseudocodifica 3. Disegnare l interfaccia grafica, indicando i controlli e le proprietà che la compongono 4. Disegnare l interfaccia utente col programma Visual Studio 5. Fissare le proprietà degli oggetti 6. Associare ai controlli il codice di gestione degli eventi 7

8 FASE 1 Problema: dati due numeri comunicare il prodotto Descrizione e analisi del problema: L utente inserisce due numeri, l esecutore li acquisisce, calcola il prodotto e comunica il risultato Analisi dei dati nome descrizione tipo valore Dati di input: num1 e num2 Dati di output: prodotto num1 Primo numero integer input num2 Secondo numero integer input prodotto Prodotto dei due numeri integer outpt 8

9 FASE 2 Diagramma a blocchi inizio Leggi, num1, num2 Prodotto= num1*num2 Scrivi prodotto fine 9

10 FASE 3,4,5 Interfaccia grafica: metodo Controlli: 1,2,3 label (lbl) 4,5,6 textbox (txt) 7,8 button (btn) 9 form (frm) Per ogni controllo sono definite le proprietà Text, Name, Font

11 a b FASE 6 Codice metodo 1 Private Sub Btncalcola_Click() txtprodotto.text=val(txtprimo.text)* val(txtsecondo.text) End Sub Private Sub Btnfine_Click() End End Sub Le due istruzioni vengono eseguite quando si verifica l evento Click sui pulsanti CALCOLA e FINE a Istruzione di assegnazione: nella casella di testo txtprodotto.text viene posto il prodotto del valore numerico delle caselle txtprimo.text e txtsecondo.text (nome.proprietà) VAL è una funzione predefinita per ottenere il valore numerico do una stringa composta da cifre. b Istruzione End provoca la il termine del programma in esecuzione 11

12 FASE 3,4,5 Interfaccia grafica: metodo 2 Form Button Textbox Label Button 12

13 FASE 6 Codice metodo 2 Dati di Input DIM Num1, Num2 as integer Dati di Output DIM Prodotto as integer Private Sub Btncalcola_click() Num1=Inputbox( inserisci il primo numero, Primo numero ) Num2=Inputbox( inserisci il secondo numero, Secondo numero ) Prod=num1 * num2 txtprodotto.text=cstr(prodotto) End Sub Private Sub Btnfine_click() End End Sub CSTR è una funzione predefinita per convertire un numero in stringa 13

14 FASE 3,4,5 Interfaccia grafica: metodo 3 Form Button Button 14

15 FASE 6 Codice metodo 3 Dati di Input DIM Num1, Num2 as integer Dati di Output DIM Prodotto as integer Private Sub Btncalcola_click() Num1=Inputbox( inserisci il primo numero, Primo numero ) Num2=Inputbox( inserisci il secondo numero, Secondo numero ) Prod=num1 * num2 Msgbox( il prodotto risultante: &prodotto) End Sub Private Sub Btnfine_click() End End Sub 15