IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA"

Transcript

1 PROVINCIA DI PIACENZA Assessorato al Sistema Scolastico e della Formazione, Politiche del Lavoro, Sostegno all Artigianato e al Commercio, Innovazione tecnologica, Sportello Europa IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA ANDAMENTO GENNAIO/AGOSTO 2009 A cura dell Osservatorio del Mercato del Lavoro Area servizi alle imprese, politiche del lavoro e sistema formativo Servizio Mercato del Lavoro e Formazione

2 L ANDAMENTO DEL MERCATO DEL LAVORO IN EMILIA ROMAGNA NEL PRIMO TRIMESTRE 2009 SECONDO I DATI ISTAT L ultima rilevazione Istat sulle forze di lavoro disponibile fa riferimento al primo trimestre del Il numero di occupati in Italia ha evidenziato nel corso del primo trimestre dell anno un andamento negativo (-0,9 per cento, pari a -204mila occupati su base annua). Tale risultato trova ragione nella caduta dell occupazione autonoma delle piccole imprese (soprattutto nelle attività commerciali o artigianali e nei servizi alle imprese), dell occupazione a termine e nella riduzione del numero dei collaboratori. Da segnalare come la discesa tendenziale dell occupazione è il risultato di un forte calo della componente maschile (-1,2 per cento, pari a -162mila unità) e di una flessione di quella femminile (-0,4 per cento, pari a -42mila unità). Il tasso di occupazione della popolazione tra 15 e 64 anni è sceso di nove decimi di punto rispetto al primo trimestre 2008, portandosi al 57,4 per cento. A fronte del più contenuto calo del tasso di occupazione femminile al 46,3 per cento, sei decimi di punto in meno rispetto a un anno prima, quello maschile manifesta una significativa flessione, passando dal 69,7 per cento del primo trimestre 2008 al 68,5 per cento di un anno dopo. Il numero delle persone in cerca di occupazione registra il quinto aumento tendenziale consecutivo, portandosi a 1 milione e 982mila unità (+221mila unità, pari al +12,5 per cento rispetto al primo trimestre 2008). La crescita del numero delle persone in cerca di lavoro interessa in misura più accentuata la componente maschile (+164mila unità) e più contenuta quella femminile (+57mila unità). L incremento, inoltre, riguarda sostanzialmente le regioni del Nord e del Centro. Il tasso di disoccupazione passa dal 7,1 per cento del primo trimestre 2008 all attuale 7,9 per cento. Il tasso di disoccupazione aumenta rispetto a un anno prima di 1,1 punti percentuali per gli uomini e di 0,5 punti percentuali per le donne, attestandosi rispettivamente al 6,8 e al 9,5 per cento. In Emilia-Romagna nel primo trimestre del 2009 gli occupati sono risultati pari a un milione e 963mila, in calo rispetto al IV trimestre del 2008 di 13mila unità. Tale decremento è il risultato di una riduzione di 16mila uomini occupati, mentre la componente femminile ha registrato un aumento di occupate pari a 3mila unità. Il tasso di occupazione è sceso al 69,2% per il totale della popolazione di età compresa tra i 15 e i 64 anni (-0,6 punti rispetto al trimestre precedente); per la componente maschile si è attestato al 75,7%, - 1,1 punti rispetto all ultimo trimestre del Tasso di occupazione per genere in Emilia Romagna, 2006/1 trim Valori trimestrali Maschi Femmine Maschi e Femmine 2006 I Trimestre 77,4 60,5 69,0 II Trimestre 77,2 62,4 69,9 III Trimestre 76,8 61,8 69,4 IV Trimestre 77,1 61,5 69, I Trimestre 77,8 61,3 69,6 II Trimestre 78,6 61,9 70,3 III Trimestre 78,5 62,7 70,7 IV Trimestre 78,7 62,3 70, I Trimestre 78,4 61,7 70,1 II Trimestre 78,3 62,3 70,4 III Trimestre 79,2 61,9 70,6 IV Trimestre 76,8 62,7 69, I Trimestre 75,7 62,5 69,2 Fonte: Istat, Rilevazione Continua sulle Forze di Lavoro 1

3 Il numero di disoccupati è salito a 84mila unità, in forte crescita rispetto al trimestre precedente (+14mila unità). Si tratta di una crescita tutta maschile: gli uomini in cerca di occupazione sono infatti passati da 31mila a 46mila, mentre le donne disoccupate sono diminuite di mille unità (da 39 a 38mila). Il tasso di disoccupazione è salito al 4,1%, rispetto al 3,4% dell ultimo trimestre del 2008; si è mantenuto stabile per la componente femminile, mentre per quella maschile ha segnato una crescita significativa, passando dal 2,7% al 4,0%. (migliaia) Andamento del numero di disoccupati in Emilia-Romagna per trimestre, M e F Maschi Femmine I II III IV I II III IV I II III IV I Il quadro più aggiornato relativo alla provincia di Piacenza fa riferimento all anno L Istat, infatti, fornisce solo a cadenza annuale le stime dell occupazione e disoccupazione a livello provinciale. La situazione del mercato del lavoro provinciale è riportata nella tabella seguente. Provincia di Piacenza: tassi di occupazione, disoccupazione e attività, 2006/2008 FORZE DI LAVORO TASSO DI OCCUPAZIONE anni 66,4 67,9 67,9 maschi 76,5 79,4 77,5 femmine 55,9 56,0 58,1 TASSO DI DISOCCUPAZIONE 2,6 2,2 1,9 maschi 1,7 1,1 1,9 femmine 3,9 4,0 1,9 TASSO DI ATTIVITA' anni 68,2 69,5 69,3 maschi 77,9 80,3 79,1 femmine 58,2 58,4 59,2 Fonte: Istat, Rilevazione Continua sulle forze di lavoro. 2

4 Quadro riassuntivo di alcuni indicatori sulla crisi economica in provincia di Piacenza INDICATORE FONTE VALORE Occupati dipendenti nell industria (2008) Istat Iscrizioni nelle liste di mobilità ex L. 223/91 (genn.-ago. 2009) Provincia 206 Iscrizioni nelle liste di mobilità ex L. 236/93 (genn.-ago. 2009) Provincia 747 Ore di CIG ordinaria autorizzate (genn.-ago. 2009) Inps Ore di CIG straordinaria autorizzate (genn.-ago. 2009) Inps Ore previste dagli accordi di sospensione presso l EBER (genn.-aprile 2009) EBER Lavoratori interessati dal Fondo di Sostegno al Reddito (EBER) (genn. - aprile 2009) EBER 214 Lavoratori interessati agli ammortizzatori in deroga ex art. 19 L. 2/2009 (genn.- luglio 2009) RER 234 Domande di disoccupazione ordinaria presentate all Inps (genn.-giu. 2009) Inps Variazione tendenziale delle assunzioni in prov. Pc (1 quadrim. 2009) Provincia -22,9% Variazione tendenziale assunzioni in provincia di Pc (2 quadrim. 2009) Provincia -8,2% Introduzione Nell attuale fase di crisi economica e finanziaria risulta molto importante poter disporre in modo tempestivo di un quadro aggiornato sullo stato e sulle tendenze in atto nel sistema locale di riferimento. E per questo motivo che l Amministrazione Provinciale ritiene di particolare utilità offrire a tutti i Soggetti operanti sul territorio informazioni che possano rappresentare un utile strumento per l analisi del mercato del lavoro locale. Lo studio sull andamento congiunturale del mercato del lavoro provinciale nei primi otto mesi del 2009 inizia dai dati relativi all utilizzo degli ammortizzatori sociali da parte delle imprese piacentine (cassa integrazione, mobilità, sussidi di disoccupazione, ecc.), e prosegue prendendo in esame i flussi di assunzione e cessazione dei rapporti di lavoro che le aziende sono obbligate per legge a comunicare ai Centri per l Impiego. L utilizzo degli archivi amministrativi dei Centri per l Impiego consente di ricostruire l andamento della domanda di lavoro a livello locale, di monitorare le dinamiche dei flussi di assunzione e cessazione dei rapporti di lavoro, osservandone la tipologia contrattuale, l inquadramento, la durata, il settore di attività, ecc. Lo stesso database, inoltre, fornisce i dati sui licenziamenti collettivi ed individuali che danno luogo ad inserimento nelle apposite liste di mobilità. 3

5 PROVINCIA DI PIACENZA: ANDAMENTO DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI I dati Inps relativi alla Cassa integrazione con riferimento ai primi otto mesi dell anno (gennaioagosto 2009) consentono di comprendere in termini congiunturali qual è stato il ricorso a tale strumento da parte delle imprese localizzate sul territorio piacentino. I dati evidenziano altissimi livelli di utilizzo della CIG ordinaria: nel periodo gennaio-agosto 2009 le ore autorizzate in provincia di Piacenza per interventi ordinari sono risultate complessivamente , corrispondenti a circa 760 posti di lavoro 1. Ad una valutazione più strettamente congiunturale, e quindi legata all evoluzione mensile del fenomeno, possiamo constatare un forte ricorso alla CIG ordinaria nei mesi di marzo ( ore) e di agosto ( ore). Le ore concesse per interventi di CIG straordinaria, legati a crisi o ristrutturazioni, riconversioni o riorganizzazioni aziendali, si mantengono invece ancora al di sotto del livello osservato nell anno precedente ( ore nei primi 8 mesi del 2009, contro ore di tutto il 2008). La CIG straordinaria ha registrato un alto numero di ore autorizzate nei mesi di febbraio ( ore) e di luglio ( ore). Occorre tenere presente che a causa delle modalità di gestione e regolazione dell istituto della CIG straordinaria, i dati Inps ne registrano in ritardo l effettivo ammontare delle ore autorizzate ed effettuate: è pertanto possibile che si sia innescato anche un incremento del ricorso a questo istituto, destinato ad emergere nei dati statistici dei prossimi mesi. Ore di Cassa Integrazione autorizzate in provincia di Piacenza, 2004/gennaio-agosto ordinaria straordinaria edilizia genn-ago Le tabelle seguenti consentono di osservare in dettaglio quali settori economici hanno usufruito dello strumento della cassa integrazione negli ultimi otto mesi. Hanno fatto il maggior ricorso alla CIG ordinaria, mostrando forti segnali di difficoltà congiunturale, le imprese dell industria meccanica, con ore, il 76% delle ore autorizzate nel complesso nella gestione ordinaria. Altri settori coinvolti sono stati l industria della trasformazione dei minerali non metalliferi ( ore), i trasporti e comunicazioni ( ore) e l industria del legno ( ore). Per quanto riguarda la CIG straordinaria, concessa in caso di crisi economiche settoriali e locali, i comparti maggiormente colpiti sono stati l industria della carta ( ore) e del commercio ( ore). 1 E possibile tradurre le ore concesse di CIG in lavoratori equivalenti, ipotizzando un orario di lavoro medio annuo di ore. In questo modo non si avrà il numero esatto di lavoratori interessati, ma solo il numero (teorico) di lavoratori sospesi nel periodo considerato. 4

6 CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI. ORE AUTORIZZATE IN PROVINCIA DI PIACENZA PER SETTORE - INTERVENTI ORDINARI, GENNAIO - AGOSTO 2009 OPERAI E IMPIEGATI gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto Totale ATTIVITA' AGRICOLE INDUSTRIALI INDUSTRIE ESTRATTIVE LEGNO ALIMENTARI METALLURGICHE MECCANICHE TESSILI VESTIARIO, ABBIGLIAM., ARREDAM CHIMICHE PELLI E CUOIO TRASFORMAZ. MINERALI NON METALL CARTA E POLIGRAF EDILIZIA ENERGIA ELETTRICA E GAS TRASPORTI E COMUNICAZIONI VARIE COMMERCIO T O T A L E di cui: Industria in senso stretto GESTIONE SPECIALE PER L'EDILIZIA gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto Totale Edilizia industriale Edilizia artigianale Lapidei TOTALE Fonte: Inps - 5 -

7 CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI. ORE AUTORIZZATE IN PROVINCIA DI PIACENZA PER SETTORE - INTERVENTI STRAORDINARI, GENNAIO - AGOSTO 2009 OPERAI E IMPIEGATI gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto Totale ATTIVITA' AGRICOLE INDUSTRIALI INDUSTRIE ESTRATTIVE LEGNO ALIMENTARI METALLURGICHE MECCANICHE TESSILI VESTIARIO, ABBIGLIAM., ARREDAM CHIMICHE PELLI E CUOIO TRASFORMAZ. MINERALI NON METALL CARTA E POLIGRAF EDILIZIA ENERGIA ELETTRICA E GAS TRASPORTI E COMUNICAZIONI VARIE COMMERCIO T O T A L E di cui: Industria in senso stretto Fonte: Inps - 6 -

8 Ore di CIG autorizzate in provincia di Piacenza per settore, genn.-agosto 2009 MECCANICHE CARTA COMMERCIO TRASF. MINERALI NON METALLIF. LEGNO TRASPORTI E COMUNICAZIONI ALIMENTARI ABBIGLIAMENTO, ARREDAM. CHIMICHE EDILIZIA TESSILI METALLURGICHE Interventi ordinari Interventi straordinari Alle ore di cassa integrazione autorizzate dall Inps si sommano gli ammortizzatori sociali previsti per l artigianato. L EBER informa che nei primi quattro mesi del 2009, in provincia di Piacenza, hanno chiesto di usufruire di sostegno al reddito 58 piccole imprese; i lavoratori coinvolti sono stati poco più di duecento, per quasi 120mila ore di sospensione. Numero di imprese che hanno sottoscritto accordi di sospensione presso l EBER, dipendenti coinvolti e ore che questi accordi comportano 1 quadrimestre 2009 N Imprese 58 Dipendenti 214 Ore Fonte: Elaborazione Regione Emilia-Romagna su dati Eber - 7 -

9 Un nuovo strumento disponibile per affrontare la crisi è rappresentato dagli ammortizzatori in deroga, secondo quanto previsto dall art. 19 della L. 2/2009, che ha esteso gli strumenti di tutela del reddito ai lavoratori di piccole imprese sospesi dal lavoro in seguito a situazioni di crisi (esclusi dalla copertura garantita da altri ammortizzatori sociali), consentendo loro l accesso all indennità di disoccupazione ordinaria. Nei primi sei mesi del 2009 sono state 75 le imprese che hanno utilizzato questo strumento, inoltrando la domanda per accedere agli ammortizzatori in deroga. I lavoratori coinvolti sono stati 234, in grandissima parte occupati nel settore meccanico (62%). Domande aziendali per l accesso agli ammortizzatori in deroga ex art. 19 della L. 2/2009 in provincia di Piacenza e lavoratori coinvolti fino al 21 luglio 2009 Tipologia di integrazione salariale ORDINARIA STRAORDINARIA TOTALE Domande presentate Lavoratori interessati Fonte: Regione Emilia-Romagna Lavoratori interessati agli ammortizzatori in deroga ex art. 19 della L. 2/2009 in provincia di Piacenza per settore, in base alle domande pervenute alla Regione Emilia-Romagna entro il 21 luglio 2009 SETTORE: Numero lavoratori Incidenza % Industria meccanica % Commercio 42 18% Ind. chimica, gomma, plastica 15 6% Altre manifatture 11 5% Alberghi, ristorazione 10 4% Industria tessile, abbigliamento 6 3% Trasporti e logistica 3 1% Costruzioni 3 1% TOTALE % Fonte: Regione Emilia-Romagna Le richieste di sussidio di disoccupazione a requisiti ordinari o ridotti per lavoratori licenziati da imprese industriali o terziarie sono state nel primo semestre del 2009 quasi 4.300, con un incremento rispetto allo stesso semestre dell anno precedente del 38%. L incremento riguarda quasi esclusivamente i percettori di indennità di disoccupazione ordinaria che hanno lavorato almeno 52 settimane nell arco dei due anni precedenti (da a 2.111), mentre quelli a requisiti ridotti, con almeno 78 giornate lavorative nell anno precedente, sono pressoché stabili (da a 2.184). Domande di disoccupazione presentate in 1^ istanza all INPS* nel periodo gennaio/giugno 2008 e Valori assoluti e tassi di variazione assoluta e percentuale Provincia di Piacenza Tipologia di indennità 1 sem sem Variazione ass. Variazione % ORDINARIA % A REQUISITI RIDOTTI % TOTALE % Fonte: Elaborazione Regione Emilia-Romagna su dati Inps * Possono presentare domanda di disoccupazione all Inps anche i lavoratori sospesi dalle aziende colpite da eventi temporanei e quindi non solo coloro che hanno perso il lavoro

10 Gli inserimenti nelle liste di mobilità a seguito di licenziamenti collettivi (Legge 223/91) sono stati, nei primi otto mesi del 2009, 206. Si tratta in larga maggioranza di lavoratori di genere maschile (64%), equamente distribuiti nelle differenti classi di età. Per quanto riguarda i livelli di istruzione sono prevalenti i lavoratori in possesso della licenza media (39%) e del diploma (35%). I settori da cui provengono sono soprattutto l industria metalmeccanica (28%), il commercio (23%) e l industria alimentare (13%). Flusso di iscritti nelle liste di mobilità ex Legge 223/91 per genere - gennaio/agosto 2009 GENERE n % Maschi % Femmine 75 36% Totale % Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione su dati SILER Flusso di iscritti nelle liste di mobilità ex Legge 223/91 per classi di età - gennaio/agosto 2009 CLASSI DI ETA' n % Fino a 29 anni 10 5% anni 65 32% anni 66 32% 50 anni e oltre 65 32% Totale % Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione su dati SILER Flusso di iscritti nelle liste di mobilità ex Legge 223/91 per titolo di studio - gennaio/agosto 2009 TITOLO DI STUDIO n % Nessun titolo / Licenza elementare 33 16% Licenza media 80 39% Qualifica professionale 7 3% Diploma di scuola superiore 73 35% Laurea 13 6% Totale % Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione su dati SILER Flusso di iscritti nelle liste di mobilità ex L.223/91 per settore di provenienza genn./agosto 2009 SETTORI Maschi Femmine Totale Incidenza % IND METALMECCANICA ,2% COMMERCIO ,3% IND ALIMENTARE ,1% TRASP E MAGAZZINAGGIO ,7% EDILIZIA ,3% IND GOMMA E PLASTICA ,4% IND LATERIZI ,9% IND LEGNO E ARREDAMENTO ,9% IND CHIMICA ,9% ALTRI INDUSTRIA ,9% ALTRI SERVIZI ,4% CONTRATTI DIVERSI ,9% Totale complessivo ,0% Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione su dati SILER - 9 -

11 In fortissimo incremento sono risultati i licenziamenti individuali realizzati dalle piccole imprese e, quindi, gli inserimenti in lista di mobilità ex L. 236/93: nei primi otto mesi dell anno sono stati 747, hanno riguardato in maggioranza lavoratori di genere maschile (61%), appartenenti alle fasce di età centrali (il 61% ha tra i 30 e i 49 anni) e in possesso di bassi livelli di istruzione: il 71% ha conseguito al massimo la licenza media. Osservando la composizione degli inserimenti in lista per settore di provenienza si registra un forte peso dell industria metalmeccanica (29%), del commercio (17%) e dell edilizia (15%), seguiti dai trasporti/magazzinaggio (9%) e dai pubblici esercizi (7%). Flusso di iscritti nelle liste di mobilità ex Legge 236/93 per genere - gennaio/agosto 2009 GENERE n % Maschi % Femmine % Totale % Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione su dati SILER Flusso di iscritti nelle liste di mobilità ex Legge 236/93 per classi di età - gennaio/agosto 2009 CLASSI DI ETA' n % Fino a 29 anni % anni % anni % 50 anni e oltre % Totale % Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione su dati SILER Flusso di iscritti nelle liste di mobilità ex Legge 236/93 per titolo di studio - gennaio/agosto 2009 TITOLO DI STUDIO n % Nessun titolo / Lic. elementare % Licenza media % Qualifica professionale 26 3% Diploma di scuola superiore % Laurea 21 3% Totale % Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione su dati SILER Flusso di iscritti nelle liste di mobilità ex L.236/93 per settore di provenienza genn./agosto 2009 SETTORI Maschi Femmine Totale Incidenza % IND. METALMECCANICA ,9% COMMERCIO ,0% EDILIZIA ,3% TRASP. E MAGAZZINAGGIO ,2% PUBBLICI ESERCIZI ,1% IND. TESSILE ,1% IND. ALIMENTARE ,0% PULIZIE ,2% GRAFICA EDITORIA ,2% IST. SOCIO-ASSISTENZIALI ,1% IND. GOMMA E PLASTICA ,8% IND. CHIMICA ,8% AGRICOLTURA ,8% IND. LEGNO E ARREDAMENTO ,8%

12 BANCHE E ASSICURAZIONI ,7% PARRUCCHIERI ,7% STUDI PROFESSIONALI ,5% ALTRI INDUSTRIA ,3% ALTRI SERVIZI ,1% NON INDICATO ,3% Totale complessivo ,0% Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione su dati SILER Flusso di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità per settori di provenienza, gennaio-agosto 2009 Ind. gomma 1% Ind. tessile 3% Ind. alimentare 4% Pubblici esercizi 6% Ind. legno 1% Altri settori 14% Ind. metalmeccanica 30% Trasp. e magazz. 9% Edilizia 14% Commercio 18% Flusso di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità per mese di iscrizione, gennaio/agosto gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto

13 Mettendo a confronto il flusso di iscrizioni dei primi otto mesi del 2009 con quanto rilevato negli anni passati si osservano livelli di licenziamenti in base alla L. 223/91 in linea con gli anni passati, mentre risultano in fortissimo aumento e quindi piuttosto preoccupanti i licenziamenti realizzati dalle piccole imprese (ex L. 236/93), molto al di sopra rispetto ai valori osservati negli anni precedenti. Flusso di iscrizioni nelle liste di mobilità per genere ex L. 223/91, 2006/gennaio-agosto2009 genn.-ago. GENERE Maschi Femmine Totale Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione Osservatorio del Mercato del lavoro su dati SILER Flusso di iscrizioni nelle liste di mobilità per genere ex L. 236/93, anni 2006/gennaio-agosto2009 genn.-ago. GENERE Maschi Femmine Totale Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione Osservatorio del Mercato del lavoro su dati SILER

14 Stock di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità al 31/08/2009 per genere - Provincia di Piacenza n % Maschi % Femmine % Totale % Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione su dati SILER Stock di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità al 31/08/2009 per genere e tipo di intervento - Provincia di Piacenza Maschi Femmine Totale % Legge 223/ % Legge 236/ % Totale % Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione Osservatorio del Mercato del lavoro su dati SILER Stock di lavoratori in mobilità per classi di età al 31/08/ % 30% 25% 24% 32% 30% 20% 15% 10% 5% 11% 4% 0% Fino a 29 anni anni anni anni 60 anni e oltre Stock di lavoratori in mobilità per livello di istruzione - 31/08/2009 Diploma 27% Laurea 5% Nessun titolo / Lic. elementare 27% Qualifica professionale 4% Licenza media 37%

15 Le liste di mobilità subiscono nel corso dell anno notevoli cambiamenti, dovuti da un lato alle nuove iscrizioni e, dall altro, alle cancellazioni determinate dal termine del periodo di mobilità o dall avviamento al lavoro degli iscritti nelle liste. Nel complesso lo STOCK di lavoratori presenti nelle liste provinciali di mobilità al 31 agosto 2009 risulta pari a unità, in forte crescita rispetto al dato rilevato il 31 dicembre 2008 (+411 iscritti, +28,6%). Stock di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità per tipologia di intervento Iscritti ai sensi della L.223/91 31/12/ /12/ /12/ /08/2009 Maschi Femmine TOTALE Iscritti ai sensi della L.236/93 31/12/ /12/ /12/ /08/2009 Maschi Femmine TOTALE TOTALE ISCRITTI Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione Osservatorio del Mercato del lavoro su dati SILER

16 Per quanto riguarda la collocazione dei lavoratori espulsi dalle aziende, nei primi quattro mesi dell anno si sono registrati 261 avviamenti, nel secondo quadrimestre 274. Con riferimento ai settori di attività economica nei quali sono stati ricollocati i lavoratori in mobilità si osserva un peso importante del commercio (102 avviamenti), seguito dall industria metalmeccanica (88), dall edilizia (69) e dai trasporti-magazzinaggio (65). Avviamenti di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità per settore economico Settori economici 1 quadrim quadrim TOTALE AGRICOLTURA IND METALMECCANICA IND ALIMENTARE IND GOMMA E PLASTICA IND CHIMICA IND LEGNO E ARREDAMENTO IND TESSILE GRAFICA EDITORIA EDILIZIA ALTRI INDUSTRIA TOTALE INDUSTRIA COMMERCIO TRASP E MAGAZZINAGGIO PUBBLICI ESERCIZI PULIZIE BANCHE E ASSICURAZIONI STUDI PROFESSIONALI IST SOCIOASSISTENZIALI ALTRI SERVIZI TOTALE SERVIZI CONTRATTI DIVERSI TOTALE COMPLESSIVO Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione su dati SILER

17 ANDAMENTO DEGLI AVVIAMENTI E CESSAZIONI Avviamenti, cessazioni e saldo per CCNL e genere*: gennaio - aprile 2009 CCNL APPLICATO Avviamenti Cessazioni SALDO AGRICOLTURA Industria metalmeccanica Industria alimentare Industria gomma e plastica Industria calzature Industria legno e arredamento Industria tessile e abbigliamento Industria chimica - farmaceutica Industria pelli e cuoio Industria cemento Industria carta Industria vetro Edilizia Grafica ed editoria Energia, acqua, gas Altri settori industria e artigianato TOTALE INDUSTRIA Commercio Pubblici esercizi Trasporti e magazzinaggio Cinema, teatro, radio, tv Pulizie Cooperative sociali Studi professionali Case di cura, ist. socio-assistenziali Scuole private Barbieri, parrucchieri, estetiste Formazione professionale Banche ed assicurazioni Palestre e impianti sportivi Interinale Servizi postali Servizi sanitari Università Vigilanza privata Igiene urbana e rifiuti Altri servizi (settore privato) TOTALE SERVIZI PRIVATI Pubblica Amministrazione Non specificato/contratti diversi TOTALE GENERALE Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione su dati SILER * escluso il settore domestico

18 Avviamenti, cessazioni e saldo per CCNL e genere*: maggio - agosto 2009 CCNL APPLICATO Avviamenti Cessazioni SALDO AGRICOLTURA Industria metalmeccanica Industria alimentare Industria gomma e plastica Industria calzature Industria legno e arredamento Industria tessile e abbigliamento Industria chimica - farmaceutica Industria pelli e cuoio Industria cemento Industria carta Industria vetro Edilizia Grafica ed editoria Energia, acqua, gas Altri settori industria e artigianato TOTALE INDUSTRIA Commercio Pubblici esercizi Trasporti e magazzinaggio Cinema, teatro, radio, tv Pulizie Cooperative sociali Studi professionali Case di cura, ist. socio-assistenziali Scuole private Barbieri, parrucchieri, estetiste Formazione professionale Banche ed assicurazioni Palestre e impianti sportivi Interinale Servizi postali Servizi sanitari 1 1 Università Vigilanza privata Igiene urbana e rifiuti Altri servizi (settore privato) TOTALE SERVIZI PRIVATI Pubblica Amministrazione Non specificato/contratti diversi TOTALE GENERALE Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione su dati SILER * escluso il settore domestico

19 Avviamenti, cessazioni e saldo per CCNL e genere*: gennaio - agosto 2009 CCNL APPLICATO Avviamenti Cessazioni SALDO AGRICOLTURA Industria metalmeccanica Industria alimentare Industria gomma e plastica Industria calzature Industria legno e arredamento Industria tessile e abbigliamento Industria chimica - farmaceutica Industria pelli e cuoio Industria cemento Industria carta Industria vetro Edilizia Grafica ed editoria Energia, acqua, gas Altri settori industria e artigianato TOTALE INDUSTRIA Commercio Pubblici esercizi Trasporti e magazzinaggio Cinema, teatro, radio, tv Pulizie Cooperative sociali Studi professionali Case di cura, ist. socio-assistenziali Scuole private Barbieri, parrucchieri, estetiste Formazione professionale Banche ed assicurazioni Palestre e impianti sportivi Interinale Servizi postali Servizi sanitari Università Vigilanza privata Igiene urbana e rifiuti Altri servizi (settore privato) TOTALE SERVIZI PRIVATI Pubblica Amministrazione Non specificato/contratti diversi TOTALE GENERALE Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione su dati SILER * escluso il settore domestico

20 Confronto avviamenti in provincia di Piacenza per CCNL e genere*: gennaio-aprile 2008 e gennaio-aprile 2009, variazione assoluta e % CCNL APPLICATO 1 Quadrim Quadrim Var. ass. Var. % AGRICOLTURA ,0% Industria metalmeccanica ,6% Industria alimentare ,1% Industria gomma e plastica ,5% Industria legno e arredamento ,5% Industria tessile e abbigliamento ,3% Industria chimica - farmaceutica ,0% Industria pelli e cuoio ,2% Industria cemento ,5% Industria carta ,0% Industria vetro ,5% Edilizia ,4% Grafica ed editoria ,1% Energia, acqua, gas ,5% Altri settori industria e artigianato ,5% TOTALE INDUSTRIA ,4% Commercio ,4% Pubblici esercizi ,9% Trasporti e magazzinaggio ,7% Cinema, teatro, radio, tv ,9% Pulizie ,1% Cooperative sociali ,9% Studi professionali ,8% Case di cura, ist. socio-assistenz.li ,2% Scuole private ,6% Barbieri, parrucchieri, estetiste ,6% Formazione professionale ,7% Banche ed assicurazioni ,9% Palestre e impianti sportivi ,2% Interinale ,6% Servizi postali ,8% Servizi sanitari ,3% Università ,3% Vigilanza privata ,3% Igiene urbana e rifiuti ,7% Altri servizi (settore privato) ,6% TOTALE SERVIZI PRIVATI ,2% Pubblica Amministrazione ,9% Non specif./contratti diversi ,5% TOTALE GENERALE ,9% Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione su dati SILER * escluso il settore domestico

21 Confronto avviamenti in provincia di Piacenza per CCNL e genere*: maggio - agosto 2008 e maggio - agosto 2009, variazione assoluta e % 2 Quadrim Quadrim Var. ass. Var. % CCNL APPLICATO AGRICOLTURA ,6% Industria metalmeccanica ,6% Industria alimentare ,5% Industria gomma e plastica ,9% Industria legno e arredamento ,4% Industria tessile e abbigliamento ,9% Industria chimica - farmaceutica ,2% Industria pelli e cuoio ,9% Industria cemento ,5% Industria carta ,8% Industria vetro ,3% Edilizia ,0% Grafica ed editoria ,5% Energia, acqua, gas ,2% Altri settori industria e artigianato ,2% TOTALE INDUSTRIA ,4% Commercio ,0% Pubblici esercizi ,5% Trasporti e magazzinaggio ,3% Cinema, teatro, radio, tv ,7% Pulizie ,0% Cooperative sociali ,9% Studi professionali ,1% Case di cura, ist. socio-assistenz.li ,8% Scuole private ,8% Barbieri, parrucchieri, estetiste ,3% Formazione professionale ,0% Banche ed assicurazioni ,2% Palestre e impianti sportivi ,8% Interinale ,2% Servizi postali ,0% Servizi sanitari ,0% Università ,3% Vigilanza privata ,9% Igiene urbana e rifiuti ,9% Altri servizi (settore privato) ,6% TOTALE SERVIZI PRIVATI ,0% Pubblica Amministrazione ,5% Non specif./contratti diversi ,0% TOTALE GENERALE ,2% Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione su dati SILER * escluso il settore domestico

22 Avviamenti al lavoro in provincia di Piacenza per tipologia contrattuale, gennaio-aprile 2009 Tipologia contrattuale TOTALE % sul totale DIPENDENTE ,9% Apprendistato 523 4,1% Inserimento Formazione lavoro 26 0,2% Somministrato ,9% Tempo determinato ,5% Tempo indeterminato ,2% AUTONOMO ,5% Lavoro a progetto e occasionale 940 7,4% Associazione in partecipazione 140 1,1% Altro 3 0,0% Tirocinio 208 1,6% TOTALE ,0% Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione su dati SILER Avviamenti al lavoro in provincia di Piacenza per tipologia contrattuale: confronto gennaio-aprile 2008 e 2009 Tipologia contrattuale 1 quadrim quadrim Variaz. assoluta Variaz. % DIPENDENTE ,0% Apprendistato ,3% Inserimento Formazione lavoro ,0% Somministrato ,0% Tempo determinato ,9% Tempo indeterminato ,5% AUTONOMO ,3% Lavoro a progetto e occasionale ,1% Associazione in partecipazione ,9% Altro ,5% Tirocinio ,0% TOTALE ,9% Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione su dati SILER

23 Avviamenti al lavoro in provincia di Piacenza per tipologia contrattuale, maggio-agosto 2009 Tipologia contrattuale TOTALE % sul totale DIPENDENTE ,1% Apprendistato 463 3,6% Inserimento Formazione lavoro 13 0,1% Somministrato ,4% Tempo determinato ,7% Tempo indeterminato ,3% AUTONOMO 726 5,7% Lavoro a progetto e occasionale 670 5,2% Associazione in partecipazione 55 0,4% Altro 1 0,0% Tirocinio 279 2,2% TOTALE ,0% Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione su dati SILER Avviamenti al lavoro in provincia di Piacenza per tipologia contrattuale: confronto maggio-agosto 2008 e 2009 Tipologia contrattuale 2 quadrim quadrim Variaz. assoluta Variaz. % DIPENDENTE ,5% Apprendistato ,7% Inserimento Formazione lavoro ,0% Somministrato ,8% Tempo determinato ,5% Tempo indeterminato ,9% AUTONOMO ,5% Lavoro a progetto e occasionale ,4% Associazione in partecipazione ,8% Altro ,0% Tirocinio ,1% TOTALE ,2% Fonte: Provincia di Piacenza, Elaborazione su dati SILER

24 L impatto della congiuntura economica negativa si riflette non solo nell utilizzo degli ammortizzatori sociali, ma anche sui flussi di assunzione registrati presso i Centri per l Impiego, che evidenziano un forte sensibilità alle dinamiche congiunturali in atto. L andamento delle assunzioni osservato in provincia di Piacenza evidenzia un forte rallentamento: si è infatti osservata una caduta del 23% degli inserimenti lavorativi nel confronto tra i primi 4 mesi del 2009 ( movimenti) e il periodo corrispondente del 2008, e dell 8% nel confronto tra il secondo quadrimestre del 2009 e il corrispondente periodo del 2008 ( avviamenti). La contrazione delle assunzioni, che trova spiegazione sia con l abbassamento del turn-over che con la riduzione dell occupazione, risulta rilevante in particolare nel comparto manifatturiero, che riduce le assunzioni del 42% nel primo quadrimestre e del 28% nel secondo. Quanto alle tipologie contrattuali, la dinamica negativa ha interessato sia i contratti a tempo indeterminato (-37,5% in termini tendenziali 2 nel primo quadrimestre del 2009) che l apprendistato e, soprattutto i contratti di somministrazione. Sono diminuiti, in misura inferiore, anche i contratti a tempo determinato e quelli a progetto ed occasionale. Analizzando l incidenza sul totale delle assunzioni verifichiamo che i contratti a tempo determinato (la tipologia più diffusa) aumentano il loro peso sulle assunzioni totali, arrivando ad incidere per il 59% nel secondo quadrimestre del 2009, in forte crescita rispetto al 50% dello stesso periodo dell anno precedente. Perdono d incidenza i contratti di lavoro somministrato, passati dal 18% del 2 quadrimestre 2008 al 10% del 2 quadrimestre 2009, mentre mantengono stabile il loro peso sul totale i contratti a tempo indeterminato. Sulla base dei dati provenienti dalle comunicazioni obbligatorie delle imprese in materia di assunzioni e cessazioni dei rapporti di lavoro è possibile ricavare indicazioni anche sui saldi occupazionali all interno dei diversi settori di attività. Nonostante il rallentamento nell attivazione di nuovi rapporti di lavoro osservato, nei primi quattro mesi dell anno il numero di avviamenti è risultato superiore alle cessazioni, determinando un saldo occupazionale positivo di unità; nel secondo quadrimestre il saldo tra avviamenti e cessazioni è risultato negativo (-523 unità), a causa del saldo ampiamente negativo registrato nella pubblica amministrazione, determinato dalla scadenza dei contratti a termine nel settore della scuola nel mese di giugno. Considerando il saldo complessivo dei primi otto mesi dell anno si osservano andamenti differenti in base ai settori di attività: ampiamente positivo in agricoltura, grazie all avvio delle lavorazioni stagionali (+3.093), e nel terziario (+1.135), mentre nel secondario il saldo, seppur di segno positivo, il assume un valore più contenuto (+496). Nel manifatturiero, in particolare, emergono segnali di difficoltà nelle industrie metalmeccaniche (-286 il saldo occupazionale) e in quelle tessili (-60). 2 Variazione tendenziale: variazione rispetto allo stesso periodo dell anno precedente

IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA

IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA PROVINCIA DI PIACENZA Assessorato al Sistema Scolastico e della Formazione, Politiche del Lavoro, Sostegno all Artigianato e al Commercio, Innovazione tecnologica, Sportello Europa IL MERCATO DEL LAVORO

Dettagli

Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale PAVIA Marzo 2017

Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale PAVIA Marzo 2017 Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale PAVIA Marzo 217 I dati più recenti del mercato del lavoro in provincia di mostrano segnali di rallentamento: in controtendenza rispetto alle

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA DATI 2008 E PRIME INDICAZIONI 2009

IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA DATI 2008 E PRIME INDICAZIONI 2009 Assessorato al Sistema Scolastico e Formativo, Lavoro, Iniziative Istituzionali per la Pace IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA DATI 2008 E PRIME INDICAZIONI 2009 A cura dell Osservatorio del

Dettagli

Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale MANTOVA Dicembre 2016

Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale MANTOVA Dicembre 2016 Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale MANTOVA Dicembre 216 I dati del III trimestre 216 confermano in provincia di i segnali di miglioramento: nel I semestre 216 gli indicatori

Dettagli

Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale PAVIA Luglio 2016

Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale PAVIA Luglio 2016 Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale PAVIA Luglio 216 Nella provincia di i dati del I trimestre 216 mostrano segnali positivi: l occupazione è in aumento e i saldi occupazionali

Dettagli

Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale CREMONA Dicembre 2016

Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale CREMONA Dicembre 2016 Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale CREMONA Dicembre 216 Nel III trimestre 216 la situazione del mercato del lavoro in provincia di presenta ancora gravi segnali di debolezza:

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 3 trimestre 211 a cura del GRUPPO MULTIREGIONALE DI ANALISI DEL MERCATO DEL LAVORO

Dettagli

Il mercato del lavoro: Gli ammortizzatori sociali. Le principali dinamiche del IV trimestre 2007 sulla base dei dati Istat

Il mercato del lavoro: Gli ammortizzatori sociali. Le principali dinamiche del IV trimestre 2007 sulla base dei dati Istat Il mercato del lavoro: Le principali dinamiche del IV trimestre 2007 sulla base dei dati Istat Le forze di lavoro ed il tasso di attività.. 2 Gli occupati ed il tasso di occupazione. 4 Le persone in cerca

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO IN PIEMONTE: ALCUNI DATI SULLA CRISI

IL MERCATO DEL LAVORO IN PIEMONTE: ALCUNI DATI SULLA CRISI IL MERCATO DEL LAVORO IN PIEMONTE: ALCUNI DATI SULLA CRISI Sommario 1. Gli avviamenti al lavoro...5 2. Le cessazioni dei rapporti di lavoro... 13 3. Le trasformazioni dei rapporti di lavoro... 19 4. La

Dettagli

Osservatorio Nazionale Nota trimestrale novembre 2008

Osservatorio Nazionale Nota trimestrale novembre 2008 Nota trimestrale novembre 2008 Il lavoro in somministrazione nel terzo trimestre 2008: analisi dei dati degli archivi INAIL e INPS. Occupati, giornate retribuite e missioni avviate nel terzo trimestre

Dettagli

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO La nuova indagine sulle forze di lavoro condotta dall Istat presenta profonde innovazioni rispetto a quella precedente, al punto che la nuova modalità di rilevazione ha creato

Dettagli

LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE

LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE 7 LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE La rilevazione campionaria sulle forze di lavoro viene condotta dall Istat a partire dal 1959 e costituisce la principale fonte statistica sul mercato del lavoro. Negli anni

Dettagli

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2011

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2011 Proviinciia Massa Carrara Settore Formazione Professionale e Politiche del Lavoro Servizio Politiche del Lavoro Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2011 Rev.. 03 08 novembrre 2011

Dettagli

Mercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE III Trimestre 2015

Mercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE III Trimestre 2015 TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE Chiusura editoriale: 3 febbraio 2016 Per informazioni: germana.dellepiane@liguriaricerche.it LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE III Trimestre 2015 LIGURIA RICERCHE SpA Via XX

Dettagli

GLI INDICATORI DI CRISI IN FRIULI VENEZIA GIULIA CIG: DATI INPS E ERGONET MARZO 2010

GLI INDICATORI DI CRISI IN FRIULI VENEZIA GIULIA CIG: DATI INPS E ERGONET MARZO 2010 GLI INDICATORI DI CRISI IN FRIULI VENEZIA GIULIA CIG: DATI INPS E ERGONET MARZO 2010 maggio 2010 La presente scheda è stata curata da Roberta Molaro, esperta dell Agenzia regionale del lavoro della Regione

Dettagli

Cassa Integrazione, licenziamenti e disoccupazione

Cassa Integrazione, licenziamenti e disoccupazione rilasciato il 7 settembre 21 Studi e Analisi presenta elaborazioni e indagini prodotte dal Centro Studi nei suoi ambiti d interesse Cassa Integrazione, licenziamenti e disoccupazione luglio 21 a cura di

Dettagli

NASpI ,4% DIS-COLL 104 0,2% Altro ,1%

NASpI ,4% DIS-COLL 104 0,2% Altro ,1% La situazione a Maggio 2016: i percettori di ammortizzatori sociali L INPS fornisce i dati mensili riferiti ai percettori di ammortizzatori sociali che comprendono non solo i nuovi percettori ma anche

Dettagli

Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale PAVIA Dicembre 2016

Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale PAVIA Dicembre 2016 Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale PAVIA Dicembre 216 Nel III trimestre 216 la situazione del mercato del lavoro in provincia di evidenzia segnali di incertezza: nel I semestre

Dettagli

Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale CREMONA Dicembre 2014

Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale CREMONA Dicembre 2014 Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale CREMONA Dicembre 214 I dati relativi al III trimestre 214 mostrano qualche segnale di miglioramento nel mercato del lavoro della provincia

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 3 trimestre 2014 a cura del NETWORK SECO Novembre 2014 Il Network SeCO è costituito

Dettagli

Mercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE II Trimestre 2016

Mercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE II Trimestre 2016 TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE Chiusura editoriale: 21 settembre 2016 Per informazioni: germana.dellepiane@liguriaricerche.it LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE II Trimestre 2016 LIGURIA RICERCHE SpA Via

Dettagli

4. CENTRO PER L IMPIEGO DI MINERBIO. Comuni di riferimento:

4. CENTRO PER L IMPIEGO DI MINERBIO. Comuni di riferimento: 4. CENTRO PER L IMPIEGO DI MINERBIO Comuni di riferimento: Minerbio, Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Castel Maggiore, Galliera, Granarolo Emilia, Malalbergo, Molinella, San Giorgio di Piano,

Dettagli

Il mercato del lavoro in provincia di Padova. Note sul 2010 e sul primo trimestre 2011

Il mercato del lavoro in provincia di Padova. Note sul 2010 e sul primo trimestre 2011 Osservatorio sul Mercato del Lavoro della Provincia di Padova Il mercato del lavoro in provincia di Padova. Note sul 2010 e sul primo trimestre 2011 A cura di Anna Basalisco 1 Nota metodologica: Gli indicatori

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO LOCALE Aprile 2010

IL MERCATO DEL LAVORO LOCALE Aprile 2010 IL MERCATO DEL LAVORO LOCALE Aprile 2010 a cura del Settore Formazione, Lavoro e Istruzione della Provincia di Ravenna In questo nuovo numero continua l analisi dei dati relativi al mercato del lavoro

Dettagli

Newsletter ARIFL - IO LAVORO

Newsletter ARIFL - IO LAVORO Newsletter ARIFL - IO LAVORO Numero 6 Settimana 11 Dicembre - 17 Dicembre 2009 I dati Istat sull occupazione: occupati a -1,5% (-65mila) cresce il numero di persone in cerca di occupazione +4% (+9mila)

Dettagli

FLASH SUL MERCATO DEL LAVORO E AMMORTIZZATORI SOCIALI IN EMILIA-ROMAGNA

FLASH SUL MERCATO DEL LAVORO E AMMORTIZZATORI SOCIALI IN EMILIA-ROMAGNA DIREZIONE GENERALE CULTURA, FORMAZIONE, LAVORO Servizio Lavoro FLASH SUL MERCATO DEL LAVORO E AMMORTIZZATORI SOCIALI IN EMILIA-ROMAGNA Gennaio 2009 1 Il profilo del mercato del lavoro attraverso la lettura

Dettagli

3 CENTRO PER L IMPIEGO DI IMOLA. Comuni di riferimento:

3 CENTRO PER L IMPIEGO DI IMOLA. Comuni di riferimento: 3 CENTRO PER L IMPIEGO DI IMOLA Comuni di riferimento: Imola, Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel del Rio, Castel Guelfo, Castel San Pietro Terme, Dozza Imolese, Fontanelice, Medicina, Mordano. Sono

Dettagli

Le assunzioni dai dati dei Centri per l Impiego - aggiornamento a maggio

Le assunzioni dai dati dei Centri per l Impiego - aggiornamento a maggio Ufficio Mercato del Lavoro Le assunzioni dai dati dei Centri per l Impiego - aggiornamento a maggio 2015 - Con maggio, sono cinque mesi che la domanda di lavoro delle imprese si mantiene positiva. Nell

Dettagli

della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016

della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Indicatori del mercato del lavoro della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Principali indicatori del mercato del lavoro provinciale Fonti disponibili Inps

Dettagli

CONVEGNO LE POLITICHE PER IL LAVORO IN TEMPO DI CRISI

CONVEGNO LE POLITICHE PER IL LAVORO IN TEMPO DI CRISI CONVEGNO LE POLITICHE PER IL LAVORO IN TEMPO DI CRISI Mercato del Lavoro e Crisi Aziendali - I dati Confronto 1 Semestre 2009-1 Semestre 2010 Aggiornamento al 3 Trimestre 2010 Confronto anni precedenti

Dettagli

Osservatorio & Ricerca

Osservatorio & Ricerca Osservatorio & Ricerca IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL TERZO TRIMESTRE 2016 Sintesi Grafica Novembre 2016 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL TERZO TRIMESTRE 2016 LE PREVISIONI Nel terzo trimestre del 2016

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 4 trimestre 2015 a cura del NETWORK SECO Marzo 2016 Il Network SeCO è costituito da:

Dettagli

Osservatorio & Ricerca. La BUSS

Osservatorio & Ricerca. La BUSS La BUSS LA Il mercato del lavoro veneto nel terzo trimestre 2010: i dati Istat-Rfl 1. CONTESTO ECONOMICO: LA CRESCITA BASSA ASSORBE LENTAMENTE GLI EFFETTI DELLA CRISI...2 2. IL MERCATO DEL LAVORO: GLI

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 2 trimestre 211 a cura del GRUPPO MULTIREGIONALE DI ANALISI DEL MERCATO DEL LAVORO

Dettagli

CIG - Cassa Integrazione Guadagni REPORT MENSILE GIUGNO 2013

CIG - Cassa Integrazione Guadagni REPORT MENSILE GIUGNO 2013 Coordinamento Generale Statistico attuariale CIG - Cassa Integrazione Guadagni Ore autorizzate per trattamenti di integrazione salariale REPORT MENSILE GIUGNO 2013 APPENDICE: Aggiornamento del tasso di

Dettagli

Le lancette dell economia bolognese. Il lavoro

Le lancette dell economia bolognese. Il lavoro Le lancette dell economia bolognese Il lavoro Marzo 2014 2 L occupazione in Emilia-Romagna e in provincia di Bologna dal 2008 al 2013 600 Occupati in provincia di Bologna 2.500 Occupati in Emilia-Romagna

Dettagli

La situazione del mercato del lavoro in provincia di Piacenza nel IV trimestre 2011

La situazione del mercato del lavoro in provincia di Piacenza nel IV trimestre 2011 PROVINCIA DI PIACENZA Assessorato Sistema scolastico e della formazione; Politiche del Lavoro; Sostegno all artigianato e al commercio; Innovazione tecnologica La situazione del mercato del lavoro in provincia

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2014 e anno 2014

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2014 e anno 2014 Trento, 2 marzo 2015 Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2014 e anno 2014 L Istat ha diffuso oggi i dati sull occupazione e sulla disoccupazione relativi al 4 trimestre 2014 (da ottobre a dicembre

Dettagli

2. CENTRO PER L IMPIEGO DI BOLOGNA. Comune di riferimento: Bologna

2. CENTRO PER L IMPIEGO DI BOLOGNA. Comune di riferimento: Bologna 2. CENTRO PER L IMPIEGO DI BOLOGNA Comune di riferimento: Bologna Le persone in cerca di lavoro 1 al 31/12/2008 sono 19.953 (il 42,6% del totale provinciale) di cui 10.490 donne (52,6%) e 9.463 uomini

Dettagli

CIG - Cassa Integrazione Guadagni REPORT MENSILE OTTOBRE 2013

CIG - Cassa Integrazione Guadagni REPORT MENSILE OTTOBRE 2013 Coordinamento Generale Statistico attuariale CIG - Cassa Integrazione Guadagni Ore autorizzate per trattamenti di integrazione salariale REPORT MENSILE OTTOBRE 2013 APPENDICE: Aggiornamento del tasso di

Dettagli

7. Centro per l Impiego San Lazzaro di Savena. Comuni di riferimento:

7. Centro per l Impiego San Lazzaro di Savena. Comuni di riferimento: 7. Centro per l Impiego San Lazzaro di Savena Comuni di riferimento: San Lazzaro di Savena, Castenaso, Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Ozzano e Pianoro Al 31 dicembre le persone in cerca di lavoro 1 iscritte

Dettagli

Newsletter ARIFL - IO LAVORO

Newsletter ARIFL - IO LAVORO Newsletter ARIFL - IO LAVORO Numero 8 Settimana 8 Gennaio - 14 Gennaio 2010 Stime provvisorie sui tassi di occupazione, disoccupazione e inattività in Italia e sui tassi di disoccupazione nei Paesi dell

Dettagli

Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale SONDRIO - Dicembre 2016

Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale SONDRIO - Dicembre 2016 Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale SONDRIO - Dicembre 216 Per la provincia di i dati del III trimestre 216 dell Indagine Congiunturale evidenziano segnali di indebolimento

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 3 trimestre 2015 a cura del NETWORK SECO Dicembre 2015 Il Network SeCO è costituito

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO LOCALE Luglio 2014

IL MERCATO DEL LAVORO LOCALE Luglio 2014 SERVZ PER L MPEGO DELLA PROVNCA D RAVENNA L MERCATO DEL LAVORO LOCALE Luglio 2014 a cura del Settore Formazione, Lavoro, struzione e Politiche Sociali della Provincia di Ravenna 1. L occupazione 1 nei

Dettagli

Piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale Monitoraggio del settore tessile 1 trimestre 2009

Piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale Monitoraggio del settore tessile 1 trimestre 2009 piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale monitoraggio del settore tessile 1 trimestre 2009 2 Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 1 IMPRESE

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA NEL 2015 SULLA BASE DELLA RILEVAZIONE CONTINUA SULLE FORZE DI LAVORO ISTAT

IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA NEL 2015 SULLA BASE DELLA RILEVAZIONE CONTINUA SULLE FORZE DI LAVORO ISTAT IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA NEL 2015 SULLA BASE DELLA RILEVAZIONE CONTINUA SULLE FORZE DI LAVORO ISTAT Se nel 2015, come è stato già sottolineato nella precedente nota pubblicata su

Dettagli

CIG - Cassa Integrazione Guadagni REPORT MENSILE AGOSTO 2013

CIG - Cassa Integrazione Guadagni REPORT MENSILE AGOSTO 2013 Coordinamento Generale Statistico attuariale CIG - Cassa Integrazione Guadagni Ore autorizzate per trattamenti di integrazione salariale REPORT MENSILE AGOSTO 2013 APPENDICE: Aggiornamento del tasso di

Dettagli

Osservatorio & Ricerca

Osservatorio & Ricerca Osservatorio & Ricerca IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL QUARTO TRIMESTRE 2015 Sintesi Grafica Febbraio 2016 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL QUARTO TRIMESTRE 2015 LE PREVISIONI Nel quarto trimestre del

Dettagli

Il lavoro interinale nel primo trimestre 2010 attraverso i Dati INAIL

Il lavoro interinale nel primo trimestre 2010 attraverso i Dati INAIL [ 2010] Il lavoro interinale nel primo trimestre 2010 attraverso i Dati INAIL SINTESI Nel primo trimestre del 2010 il numero di lavoratori che hanno svolto almeno una missione di lavoro interinale (assicurati

Dettagli

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (Anno Anno 2016)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (Anno Anno 2016) Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (Anno 2015- Anno 2016) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Marzo 2017 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono

Dettagli

MIGLIORA LA SITUAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO PIACENTINO NEL 2016: CALA LA DISOCCUPAZIONE, AUMENTA L OCCUPAZIONE.

MIGLIORA LA SITUAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO PIACENTINO NEL 2016: CALA LA DISOCCUPAZIONE, AUMENTA L OCCUPAZIONE. MIGLIORA LA SITUAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO PIACENTINO NEL 2016: CALA LA DISOCCUPAZIONE, AUMENTA L OCCUPAZIONE. Piacenz@economia pubblica i dati ufficiali sul mercato del lavoro recentemente diffusi

Dettagli

2009: L ANNO DELLA CRISI. Il lavoro tra contrazione della domanda e interventi di sostegno. Anticipazioni del Rapporto 2010

2009: L ANNO DELLA CRISI. Il lavoro tra contrazione della domanda e interventi di sostegno. Anticipazioni del Rapporto 2010 2009: L ANNO DELLA CRISI Il lavoro tra contrazione della domanda e interventi di sostegno Anticipazioni del Rapporto 2010 L ECONOMIA Dinamica del pil VENETO: 1991-2009 (variazioni sull'anno precedente)

Dettagli

CIG - Cassa Integrazione Guadagni

CIG - Cassa Integrazione Guadagni Coordinamento Generale Statistico attuariale CIG - Cassa Integrazione Guadagni Ore autorizzate per trattamenti di integrazione salaria le FOCUS SETTEMBRE 2011 APPENDICE: Aggiornamento del tasso di utilizzo

Dettagli

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO Provincia di Piacenza: Forze di lavoro e tassi di disoccupazione, occupazione e attività, medie annue 2000/2002 2000 2001 2002 FORZE DI LAVORO OCCUPATI 107 110 111 maschi

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO STANDARD MULTIREGIONALE DI DATI AMMINISTRATIVI I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 1 trimestre 211 a cura di Provincia autonoma di Bolzano: Osservatorio Mercato del

Dettagli

L occupazione in Liguria ai tempi della crisi

L occupazione in Liguria ai tempi della crisi Regione Liguria Assessorato al Lavoro L occupazione in Liguria ai tempi della crisi Genova, 2 febbraio 2012 Le dinamiche del Mercato del Lavoro in Liguria L occupazione Nel 2010 gli occupati in Liguria

Dettagli

Il mercato del lavoro In provincia di Padova

Il mercato del lavoro In provincia di Padova Il mercato del lavoro In provincia di Padova Dinamica delle assunzioni e cessazioni dei contratti di lavoro dipendente 1 semestre 2017 Collana Rapporti N. 1108 3 Si autorizza la riproduzione e l'utilizzo

Dettagli

RAPPORTO SULL ECONOMIA DI PARMA NEL 2015

RAPPORTO SULL ECONOMIA DI PARMA NEL 2015 RAPPORTO SULL ECONOMIA DI PARMA NEL 2015 Parma, 19 febbraio 2016 Giordana Olivieri Responsabile Ufficio Studi Camera di Commercio di Parma Scenario internazionale Previsioni crescita PIL (var. % annue)

Dettagli

Il lavoro a Milano Milano locomotiva d Italia

Il lavoro a Milano Milano locomotiva d Italia Il lavoro a Milano Milano locomotiva d Italia 2006-2015 Andrea Fioni Gruppo tecnico Assolombarda, Cgil, Cisl e Uil 19 aprile 2016 1 I contenuti Le fonti... e il focus territoriale 2 Gli indicatori Indicatori

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI ALESSANDRIA NEL 2006

IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI ALESSANDRIA NEL 2006 IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI ALESSANDRIA NEL 2006 NOVEMBRE 2007 Direzione Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI ALESSANDRIA NEL 2006 NOVEMBRE 2007

Dettagli

LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE

LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE 7 LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE 60,0 TASSO DI OCCUPAZIONE (1564), SERIE 1999003 58,0 56,0 54,0 5,0 50,0 48,0 Fonte: ISTAT 1999 003 Liguria Italia 1,0 TASSO DI DISOCCUPAZIONE, SERIE 1999003 10,0 8,0 6,0 4,0,0

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 3 trimestre 2013 a cura del NETWORK SECO novembre 2013 Il Network SeCO è costituito

Dettagli

ECONOMIA E LAVORO DELLE GIUDICARIE

ECONOMIA E LAVORO DELLE GIUDICARIE TAVOLO TECNICO ECONOMIA E LAVORO DELLE GIUDICARIE dott.ssa Antonella Chiusole Dirigente Generale Agenzia del lavoro LA SITUAZIONE OCCUPAZIONALE FORZA LAVORO = TASSO DI ATTIVITA misura la partecipazione

Dettagli

Il ricorso alla Cassa Integrazione Ordinaria, Straordinaria ed in Deroga Anno 2013

Il ricorso alla Cassa Integrazione Ordinaria, Straordinaria ed in Deroga Anno 2013 Il ricorso alla Cassa Integrazione Ordinaria, Straordinaria ed in Deroga Anno CIGO e CIGS e CIG in Deroga CIGO CIGS Il numero di ore di cassa integrazione ordinaria, straordinaria ed in deroga complessivamente

Dettagli

1.La Cassa Integrazione Guadagni 1.1 Il trend ( ) 1

1.La Cassa Integrazione Guadagni 1.1 Il trend ( ) 1 1.La Cassa Integrazione Guadagni 1.1 Il trend (2008-2015) 1 Dal 2008 al 2015 in Italia le ore autorizzate di Cassa Integrazione Guadagni sono passate da 227.660.255 a 682.657.415, mentre in Liguria sono

Dettagli

Cassa integrazione guadagni

Cassa integrazione guadagni Cassa integrazione guadagni 2007 Servizio statistica giugno 2008 Servizio statistica REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Piazza Unità d Italia, 1 34100 Trieste telefono: 040 3773593 fax: 040 3773578

Dettagli

Crisi economica: conseguenze occupazionali in provincia di Savona. Gli iscritti nelle liste di mobilità

Crisi economica: conseguenze occupazionali in provincia di Savona. Gli iscritti nelle liste di mobilità Provincia di Savona Settore Politiche Attive del Lavoro e Sociali Osservatorio Mercato del Lavoro Crisi economica: conseguenze occupazionali in provincia di Savona. Gli iscritti nelle liste di mobilità

Dettagli

Capitolo 3 - Mercato del lavoro

Capitolo 3 - Mercato del lavoro 3 - MERCATO DEL LAVORO 3.1. Forze di lavoro Come ogni anno in questo capitolo vengono forniti i principali indicatori aggregati riguardanti il fronte occupazionale desunti dalle rilevazioni Istat sulle

Dettagli

DATI OSSERVATORIO SUL MERCATO DEL LAVORO

DATI OSSERVATORIO SUL MERCATO DEL LAVORO Assessorato al Lavoro, Formazione professionale e Agricoltura SERVIZIO LAVORO, COLLOCAMENTO E FORMAZIONE COMMISSIONE PROVINCIALE PER IL LAVORO Presidente: Daniele Macorig Udine, 13 Dicembre 2012 RELATORE:

Dettagli

DINAMICHE DEL MERCATO DEL LAVORO IN VENETO

DINAMICHE DEL MERCATO DEL LAVORO IN VENETO DINAMICHE DEL MERCATO DEL LAVORO IN VENETO di Bruno Anastasia Responsabile Osservatorio & Ricerca 1 La diminuzione dell occupazione è il fatto economico-sociale centrale di questi anni. La crescita della

Dettagli

Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel primo trimestre 2017

Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel primo trimestre 2017 REPORT FLASH Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel primo trimestre 2017 9 giugno 2017 In breve In Emilia-Romagna si ha un ulteriore, rilevante incremento dell occupazione complessiva I dati

Dettagli

LA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI IN VALLE D AOSTA

LA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI IN VALLE D AOSTA Assessorato delle Attività Produttive e Politiche del Lavoro Assessorat des Activités Productives et des Politiques du Travail Dipartimento delle Politiche del Lavoro Servizio Osservatorio Economico e

Dettagli

della provincia di Padova Sintesi anno 2016 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2017

della provincia di Padova Sintesi anno 2016 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2017 Indicatori del mercato del lavoro della provincia di Padova Sintesi anno 2016 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2017 Principali indicatori del mercato del lavoro provinciale Fonti disponibili Inps

Dettagli

La Cassa Integrazione Guadagni in Liguria (Gennaio )

La Cassa Integrazione Guadagni in Liguria (Gennaio ) La Cassa Integrazione Guadagni in Liguria ( 2012 2013) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Febbraio 2013 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono un contributo che l Osservatorio

Dettagli

Osservatorio & Ricerca

Osservatorio & Ricerca Osservatorio & Ricerca IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2017 Sintesi Grafica Maggio 2017 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2017 LE PREVISIONI Se per i Paesi dell area euro

Dettagli

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2013

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2013 Proviinciia Massa Carrara Settore Formazione Professionale e Politiche del Lavoro Servizio Politiche del Lavoro Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2013 22 Novembrre 2013 1/15 Indice

Dettagli

NOTE DEL SERVIZIO ANALISI E FINANZA. La cassa integrazione nel Lazio nel mese di aprile 2011

NOTE DEL SERVIZIO ANALISI E FINANZA. La cassa integrazione nel Lazio nel mese di aprile 2011 NOTE DEL SERVIZIO ANALISI E FINANZA La cassa integrazione nel Lazio nel mese di aprile 2011 A cura di Giaime Gabrielli Giugno 2011 o Analisi e Finanza di Sviluppo Lazio 2 Si riduce nel periodo gennaio-aprile

Dettagli

5. CENTRO PER L IMPIEGO DI PORRETTA TERME. Comuni di Riferimento:

5. CENTRO PER L IMPIEGO DI PORRETTA TERME. Comuni di Riferimento: 5. CENTRO PER L IMPIEGO DI PORRETTA TERME Comuni di Riferimento: Porretta Terme, Camugnano, Castel d'aiano, Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli, Gaggio Montano, Granaglione, Grizzana, Lizzano in Belvedere,

Dettagli

Il mercato del lavoro. Gli ammortizzatori sociali. Le principali dinamiche del I trimestre 2010 sulla base dei dati Istat

Il mercato del lavoro. Gli ammortizzatori sociali. Le principali dinamiche del I trimestre 2010 sulla base dei dati Istat Il mercato del lavoro Le principali dinamiche del I trimestre 2010 sulla base dei dati Istat Le forze di lavoro... 2 L occupazione... 4 Le persone in cerca di occupazione e le non forze di lavoro... 6

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO LOCALE Maggio 2014

IL MERCATO DEL LAVORO LOCALE Maggio 2014 SERVZ PER L MPEGO DELLA PROVNCA D RAVENNA L MERCATO DEL LAVORO LOCALE Maggio 2014 a cura del Settore Formazione, Lavoro, struzione e Politiche Sociali della Provincia di Ravenna 1. L occupazione 1 nei

Dettagli

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre I trimestre 2015)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre I trimestre 2015) Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre 2014- I trimestre 2015) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Giugno 2015 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di

Dettagli

Il lavoro a Milano Milano, 16 febbraio

Il lavoro a Milano Milano, 16 febbraio Il lavoro a Milano Milano, 16 febbraio 2009 PRIMA PARTE Gli indicatori del mercato del lavoro DATI DI FONTI ESTERNE Tasso di occupazione Tasso di disoccupazione Tasso di attività Occupazione per dimensioni

Dettagli

5. Il lavoro in Campania

5. Il lavoro in Campania 39 5. Il lavoro in Campania Nel secondo trimestre 2011 il numero di occupati risulta pari a 1.586.000 unità, in calo su base annua (-0,3%, pari a -4.000 unità) (Italia 23.094.000 +0,4%). Continua, nel

Dettagli

ISCRITTI ALLE LISTE DI MOBILITA' ED UTILIZZO DELLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI

ISCRITTI ALLE LISTE DI MOBILITA' ED UTILIZZO DELLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ISCRITTI ALLE LISTE DI MOBILITA' ED UTILIZZO DELLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI In questo documento si riportano i dati relativi ai lavoratori che nel corso del 2007 sono stati espulsi in seguito a crisi

Dettagli

GLI INDICATORI DI CRISI IN FRIULI VENEZIA GIULIA CIG: DATI INPS E ERGONET ANNO 2009

GLI INDICATORI DI CRISI IN FRIULI VENEZIA GIULIA CIG: DATI INPS E ERGONET ANNO 2009 GLI INDICATORI DI CRISI IN FRIULI VENEZIA GIULIA CIG: DATI INPS E ERGONET ANNO 2009 gennaio giugno 2009 La presente scheda è stata curata da Roberta Molaro, esperta dell Agenzia regionale del lavoro della

Dettagli

Il mercato del lavoro regionale

Il mercato del lavoro regionale Il mercato del lavoro regionale - 2015 - Indice pag. 1 Indicatori sintetici del mercato del lavoro regionale pag. 2 Inattivi e forze di lavoro potenziali pag. 3 La disoccupazione per età, genere e condizione

Dettagli

Osservatorio & Ricerca

Osservatorio & Ricerca Osservatorio & Ricerca IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2016 Sintesi Grafica Maggio 2016 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2016 LE PREVISIONI Nel primo trimestre del 2016

Dettagli

della provincia di Padova Sintesi anno 2013 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2014

della provincia di Padova Sintesi anno 2013 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2014 Indicatori del mercato del lavoro della provincia di Padova Sintesi anno 2013 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2014 Principali indicatori del mercato del lavoro provinciale Fonti disponibili Inps

Dettagli

Il mercato del lavoro. Gli ammortizzatori sociali. Le principali dinamiche del IV trimestre 2009 sulla base dei dati Istat

Il mercato del lavoro. Gli ammortizzatori sociali. Le principali dinamiche del IV trimestre 2009 sulla base dei dati Istat NELLE MARCHE NEL QUARTO TRIMESTRE 2009 CONTINUANO GLI EFFETTI DELLA CRISI INTERNAZIONALE SI REGISTRA UNA DIMINUZIONE DEGLI OCCUPATI, AUMENTA IL RICORSO ALLA CASSA INTEGRAZIONE, MENTRE LA NOTA POSITIVA

Dettagli

La presente scheda è stata curata da Giorgio Plazzi, ricercatore dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

La presente scheda è stata curata da Giorgio Plazzi, ricercatore dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale monitoraggio del settore commercio nelle province di Gorizia e Trieste 3 trimestre 2010 editing provvisorio 1 La presente scheda è stata

Dettagli

GENOVA IN NUMERI. EDIZIONE N. 3 Dicembre SEZIONE CASA, ASSEGNAZIONE ALLOGGI E POLITICHE ATTIVE PER IL LAVORO Ufficio Occupazione Giovanile

GENOVA IN NUMERI. EDIZIONE N. 3 Dicembre SEZIONE CASA, ASSEGNAZIONE ALLOGGI E POLITICHE ATTIVE PER IL LAVORO Ufficio Occupazione Giovanile GENOVA IN NUMERI EDIZIONE N. 3 Dicembre 2009 SEZIONE CASA, ASSEGNAZIONE ALLOGGI E POLITICHE ATTIVE PER IL LAVORO Ufficio Occupazione Giovanile al 1 gennaio 2009 Età maschi femmine totale Da 15 a 24 24.748

Dettagli

CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA DATO PROVINCIALE - OTTOBRE

CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA DATO PROVINCIALE - OTTOBRE CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA Ore autorizzate agli Operai Ore autorizzate agli Impiegati Totale ore autorizzate Industria Attività economiche connesse con l'agricoltura... Industria Estrazione

Dettagli

Congiuntura economica

Congiuntura economica Congiuntura economica Mercato del lavoro Dati regionali III Trimestre 2016 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA 2016 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Presidenza Servizio della Statistica regionale Viale Trento,

Dettagli

Congiuntura economica

Congiuntura economica Congiuntura economica Mercato del lavoro Dati regionali II Trimestre 2017 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA 2017 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Presidenza Servizio della Statistica regionale Viale Trento,

Dettagli

Note di sintesi sull andamento della Cassa Integrazione. Guadagni in Liguria (*) (Media 2016)

Note di sintesi sull andamento della Cassa Integrazione. Guadagni in Liguria (*) (Media 2016) Note di sintesi sull andamento della Cassa Integrazione Guadagni in Liguria (*) (Media ) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Gennaio 2017 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono

Dettagli

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (anno 2014-anno2015)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (anno 2014-anno2015) Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (anno 2014-anno2015) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Marzo 2016 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono

Dettagli

Lavoro e retribuzioni nelle grandi imprese

Lavoro e retribuzioni nelle grandi imprese 30 Gennaio 2009 Lavoro e retribuzioni nelle grandi imprese Novembre 2008 L Istituto nazionale di statistica comunica i risultati della rilevazione sull occupazione, gli orari di lavoro e le retribuzioni

Dettagli

Le medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego

Le medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego SERVIZIO POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, SERVIZI PER L'IMPIEGO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, OSSERVATORIO SOCIALE, POLITICHE SOCIALI E PER LA GIOVENTÙ, POLITICHE PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO La Disoccupazione

Dettagli