Unità D1.2 Selezione e proiezione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Unità D1.2 Selezione e proiezione"

Transcript

1 (A) CONOSCENZA TEMINOLOGICA Dre un reve esrizione ei termini introotti: ienominzione Selezione Proiezione Composizione i operzioni (B) CONOSCENZA E COMPETENZA isponere lle seguenti omne proueno nhe qulhe esempio B1) Conosenz 1. Cos ini l operzione i rienominzione? 2. Cos ini l operzione i selezione? 3. Cos ini l operzione i proiezione?. In quli si può essere utile l rienominzione? B2) Competenz 1. Qul è l sintssi ell rienominzione? 2. Qul è l sintssi ell selezione? 3. Qul è l sintssi ell proiezione?. A os serve l operzione i selezione?. A os serve l operzione i proiezione? (C) ESECIZI DI COMPENSIONE 1. L operzione i.. onsente i moiire il.. i un ttriuto, per poter renere omptiili ue e per poter svolgere elorzioni omuni lle ue relzioni.. 2. L opertore i rienominzione rihiee un sol relzione e quini è un opertore.. Esso proue un relzione he h shem rispetto, gro rispetto, istnze. rispetto. 3. L operzione i selezione su un relzione, è un opertore.. he proue un relzione vente shem. rispetto, on gro. rispetto e. rinlità.. L operzione i proiezione su un relzione, è un opertore.. he proue un relzione vente shem. rispetto, on gro. rispetto e. rinlità.. Srivere l operzione lgeri per moiire l relzione init sinistr, nell orrisponente estr: A B C D E C r r n n v 6 v 6 t 8 t 8 6. Srivere l operzione lgeri per moiire l relzione init sinistr, nell orrisponente estr: A B C A E F r r n n v 6 v 6 t 8 t 8 7. Srivere l operzione lgeri per moiire l relzione Pternità init sinistr, nell orrisponente estr: Pternità Pternità Pre Figlio Genitore Figlio Amo Aele Amo Aele Amo Cino Amo Cino Armo Iso Armo Iso M.Mltest 1

2 8. Srivere l operzione lgeri per moiire l relzione Pternità init sinistr, nell orrisponente estr: Mternità 9. Dte le telle Pternità e Mternità seguenti.: 10. Dte le telle Impiegto e Operio.: Mternità Mre Figlio Genitore Figlio Ev Aele Ev Aele Ev Set Ev Set Sr Iso Sr Iso Pternità. srivere l operzione lgeri per elenre omplessivmente i ipenenti ontenuti nelle ue telle:. isegnre l tell risultnte. 11. Srivere l operzione lgeri per ottenere ll relzione Mternità, l eleno i tutte le tuple Mternità Mternità Pre Figlio Mre Figlio Amo Aele Ev Aele Amo Cino Ev Set Armo Iso Sr Iso Impiegto Mre Ev Ev Sr Operio Cognome Uiio Stipenio Cognome Fri Slrio Neri Milno Bruni Milno 0 ossi om 62 Veri Monz Binhi om 8 Celestini Ltin 38 Figlio Aele Set Iso Srivere l operzione lgeri per ottenere ll relzione Pternità init sinistr, l eleno i tutte le tuple, ome inito estr e srivere le tuple ottenute: Pternità Pre Figlio Amo Aele Amo Armo Cino Iso 13. Srivere l operzione lgeri per ottenere ll relzione Diprtimento init sinistr, l eleno i tutte le tuple ontrssegnte e, estr, srivere le tuple ottenute: Diprtimento Diprtimento ID Are See ID Are See 2 Direzione om 3 Amministrzione om Tenii Impiegti Npoli Milno M.Mltest 2

3 1. Srivere l operzione lgeri per ottenere ll relzione Diprtimento init sinistr, l eleno i tutte le tuple ontrssegnte e, estr, e srivere le tuple ottenute: Diprtimento 3 Amministrzione Binhi om Tenii Celestini Npoli Impiegti Neri Milno 1. Srivere l operzione lgeri per ottenere ll relzione Diprtimento init sinistr, l eleno i tutte le tuple ontrssegnte reltive i soli ipenenti i om e, estr, e srivere le tuple ottenute: 3 Amministrzione Binhi om Tenii Celestini Npoli Impiegti Neri Milno 16. Srivere l operzione lgeri per ottenere ll relzione Impiegti init sinistr, l eleno i tutte le tuple ontrssegnte reltive i soli ipenenti il ui gugno è minore i 0 e, estr, e srivere le tuple 3 Binhi Veri Celestini Srivere l operzione lgeri per ottenere ll relzione Impiegto init sinistr, l eleno i tutte le tuple on ID ugule 3 e, estr, srivere le tuple ottenute: Impiegto Impiegto ID Nome See ID Nome See 2 3 ossi Binhi Celestini Neri om om Npoli Milno 18. Srivere l operzione lgeri per ottenere ll relzione Impiegto init sinistr, l eleno i tutte le tuple on See ugule om e Nome ugule ossi e, estr, srivere le tuple ottenute: 3 Binhi om Celestini Npoli Neri Milno Diprtimento ID Are Nome See ID Nome 2 Direzione ossi om Diprtimento Impiegti Impiegti ID Cognome Stip ID Cognome Stip 2 ossi 0 Diprtimento ID Are Nome See ID Nome 2 Direzione ossi om Impiegto Impiegto ID Nome See ID Nome See 2 ossi om M.Mltest 3

4 19. Srivere l operzione lgeri per ottenere ll relzione Impiegto init sinistr, l eleno i tutte le tuple ome inito estr e srivere le tuple ottenute: Impiegto Impiegto ID Nome See Nome 2 ossi om 3 Binhi om Celestini Npoli Neri Milno 20. Srivere l operzione lgeri per ottenere ll relzione Impiegto init sinistr, l eleno i tutte gli impiegti venti See ugule om e, estr, srivere le tuple ottenute: Impiegto Impiegto ID Nome See Nome 2 ossi om 3 Binhi om Celestini Npoli Neri Milno 21. Srivere l operzione lgeri per ottenere ll relzione Impiegto init sinistr, l eleno i tutte gli impiegti venti See ugule om e, estr, srivere le tuple ottenute: Impiegto Impiegto ID Nome See Nome See 2 ossi om 3 Binhi om Celestini Npoli Neri Milno 22. Srivere l operzione lgeri per ottenere ll relzione init sinistr, l relzione init estr: A B C D E A B C g g g 23. Srivere l operzione lgeri per ottenere ll relzione init sinistr, l relzione init estr: A B C D E A B C g g g M.Mltest

5 2. Srivere l operzione lgeri per ottenere ll relzione init sinistr, l relzione init estr: A B C D E B D g g g 2. Srivere il ontenuto ell relzione i estr, ottenuto pplino sull relzione l operzione: SEL B=D (). A B C D E A B C D E g g g (D) ESECIZI DI APPLICAZIONE 1. Eserizio risolto. Si onsieri un se i ti he ontiene inormzioni su impiegti e progetti ui prteipno. Il DB onteng le seguenti relzioni:. Impiegti (Mtriol, Cognome, Nome, CoieProgetto). Progetti (CoieProgetto,Titolo, See) Disegnre il igrmm E-, inire possiili vinoli i integrità reerenzile e ormulre, in lger, le seguenti interrogzioni:. elenre mtriol e ognome egli impiegti he lvorno l progetto i oie X;. elenre oie e titolo ei progetti he hnno see nell ittà X. In se qunto rihiesto, si h un vinolo i integrità reerenzile r Progetti e Impiegti... POJ Mtriol, Cognome (SEL CoieProgetto = X (Impiegti)). POJ CoieProgetto, Titolo (SEL See = X (Progetti)) 2. Si onsieri l seguente se i ti: Fornitori (IDFornitore, Denominzione, Inirizzo, See) Prootti (IDProotto, Nome, Mr, Moello) Ctlogo (IDFornitore, IDProotto, Costo) Disegnre il igrmm E-, nlizzre i possiili vinoli i integrità e srivere in lger relzionle le interrogzioni seguenti:. Elenre tutti gli IDProotto e il loro osto, i un to ornitore vente IDFornitore i vlore X. Trovre i nomi ei ornitori he pprtengono un t see.;. Elenre il oie e il nome ei prootti i mr X. 3. Dte le relzioni: Clitore (NomeC, DtNsit, uolo, Città); (litori i serie A) Squr (NomeS, Anno, Città); (squre i serie A) Cmpionto (NomeC, NomeS, Anno, eti); isegnre il igrmm E-, nlizzre i possiili vinoli i integrità e srivere le operzioni i lger relzionle per risponere lle seguenti omne:. elenre le ittà he hnno vuto un squr i serie A:. elenre i nomi ei litori i serie A;. elenre i nomi ei litori nti Milno ;. elenre i nomi ei litori he hnno relizzto lmeno 10 reti nell nno 2000; e. elenre i nomi elle squre pprtenenti ll ittà i om.. Consierre l seguente se i ti: Stuente (Mtriol, Cognome, Nome) Esmi (Mtriol, Mteri, Voto, Dt) Corso (Mteri, Aul). Disegnre il igrmm E-, nlizzre i possiili vinoli i integrità e ormulre in lger relzionle, le interrogzioni seguenti:. trovre l mtriol egli stuenti he hnno preso 30 nell mteri X;. trovre l mtriol egli stuenti he hnno superto lmeno un esme opo il 02/01/2006;. elenre le mterie i ui orsi si svolgono nelle ule ll X ll Y. M.Mltest

Algebra Relazionale. Operazioni nel Modello Relazionale

Algebra Relazionale. Operazioni nel Modello Relazionale lger Relzionle lger Relzionle Operzioni nel Moello Relzionle Le operzioni sulle relzioni possono essere espresse in ue ormlismi i se: lger relzionle: le interrogzioni (query) sono espresse pplino opertori

Dettagli

Il modello relazionale. Il Modello Relazionale. Il modello relazionale. Relazione. Dominio. Esempio

Il modello relazionale. Il Modello Relazionale. Il modello relazionale. Relazione. Dominio. Esempio Il Moello elzionle Proposto E. F. o nel 1970 per vorire l inipenenz ei ti e reso isponiile ome moello logio in DM reli nel 1981 si s sul onetto mtemtio i relzione, questo ornise l moello un se teori he

Dettagli

Equazioni di secondo grado Capitolo

Equazioni di secondo grado Capitolo Equzioni i seono gro Cpitolo Risoluzione lgeri Verifi per l lsse seon COGNOME............................... NOME............................. Clsse.................................... Dt...............................

Dettagli

Il modello relazionale. Il Modello Relazionale. Il modello relazionale. Relazione. Dominio. Esempio

Il modello relazionale. Il Modello Relazionale. Il modello relazionale. Relazione. Dominio. Esempio Il Moello elzionle Proposto E. F. o nel 1970 per vorire l inipenenz ei ti e reso isponiile ome moello logio in DM reli nel 1981 si s sul onetto mtemtio i relzione, questo ornise l moello un se teori he

Dettagli

Monomi e polinomi. Verifica per la classe prima COGNOME... NOME... Classe... Data...

Monomi e polinomi. Verifica per la classe prima COGNOME... NOME... Classe... Data... Cpitolo Monomi e polinomi Monomi Verifi per l lsse prim COGNOME............................... NOME............................. Clsse.................................... Dt...............................

Dettagli

Disequazioni di primo grado

Disequazioni di primo grado Cpitolo Disequzioni i primo gro Risoluzione lgeri Verifi per l lsse seon COGNOME............................... NOME............................. Clsse.................................... Dt...............................

Dettagli

ESERCIZI IN PIÙ ESERCIZI DI FINE CAPITOLO

ESERCIZI IN PIÙ ESERCIZI DI FINE CAPITOLO L RLZIONI L FUNZIONI serizi in più SRIZI IN PIÙ SRIZI I FIN PITOLO TST Nell insieme ell figur, l relzione rppresentt goe ell o elle proprietà: TST L relzione «essere isenente i», efinit nell insieme egli

Dettagli

Scomposizione di polinomi 1

Scomposizione di polinomi 1 Somposizione i un polinomio Cpitolo Somposizione i polinomi 1 erifi per l lsse prim COGNOME............................... NOME............................. Clsse.................................... Dt...............................

Dettagli

8 Equazioni parametriche di II grado

8 Equazioni parametriche di II grado Equzioni prmetrihe di II grdo Un equzione he oltre ll inognit (o lle inognite) ontiene ltre lettere (un o più) si die letterri o prmetri e le lettere sono himte, nhe, prmetri; si suppong he l equzione

Dettagli

Tecniche di Progettazione Digitale Progettazione e layout di porte logiche combinatorie CMOS p. 2

Tecniche di Progettazione Digitale Progettazione e layout di porte logiche combinatorie CMOS p. 2 Tenihe i Progettzione Digitle Progettzione e lout i porte logihe omintorie CMOS Vlentino Lierli Diprtimento i Tenologie ell Informzione Università i Milno, 26013 Crem e-mil: lierli@ti.unimi.it http://www.ti.unimi.it/

Dettagli

Disequazioni di secondo grado

Disequazioni di secondo grado Disequzioni i seono gro Cpitolo Risoluzione lgeri Verifi per l lsse seon COGNOME............................... NOME............................. Clsse.................................... Dt...............................

Dettagli

La rappresentazione per elencazione consiste nell elencare tutte le coppie ordinate che verificano la relazione

La rappresentazione per elencazione consiste nell elencare tutte le coppie ordinate che verificano la relazione RELAZIONI E FUNZIONI Relzioni inrie Dti ue insiemi non vuoti e (he possono eventulmente oiniere), si ie relzione tr e un qulsisi legge he ssoi elementi elementi. L insieme A è etto insieme i prtenz. L

Dettagli

Verifica per la classe seconda COGNOME... NOME... Classe... Data...

Verifica per la classe seconda COGNOME... NOME... Classe... Data... L rett Cpitolo Rett erifi per l lsse seon COGNOME............................... NOME............................. Clsse.................................... Dt............................... Rett Rette

Dettagli

Geometria analitica +l piano cartesiano Le funzioni retta, parabola, iperbole Le trasformazioni sul piano cartesiano

Geometria analitica +l piano cartesiano Le funzioni retta, parabola, iperbole Le trasformazioni sul piano cartesiano Geometri nliti +l pino rtesino Le funzioni rett, prol, iperole Le trsformzioni sul pino rtesino SEZ. P +l pino rtesino Osserv le oorinte ei seguenti punti: (, 0), (, ), C(, +), D + +, E(+, 9)., Che os

Dettagli

VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria Superiore Classe terza. Scuola... Classe... Alunno...

VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria Superiore Classe terza. Scuola... Classe... Alunno... VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA Suol Seonri Superiore Clsse terz Suol..........................................................................................................................................

Dettagli

VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria Superiore Classe Prima. Scuola... Classe... Alunno...

VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria Superiore Classe Prima. Scuola... Classe... Alunno... VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA Suol Seonri Superiore Clsse Prim Suol..........................................................................................................................................

Dettagli

a b c d e x = operai addetti a un lavoro y = tempo impiegato per svolgere il lavoro Un operaio impiega 10 giorni

a b c d e x = operai addetti a un lavoro y = tempo impiegato per svolgere il lavoro Un operaio impiega 10 giorni ) Iniviu tr questi grfici quelli in cui è rppresentt un situzione i irett e un situzione i invers; poi inic il rispettivo nome ei grfici scelti. c e ) Per ognun elle seguenti telle te, stilisci il tipo

Dettagli

Equazioni di primo grado

Equazioni di primo grado Cpitolo Equzioni i primo gro Equzioni i primo gro erifi per l lsse prim COGNOME............................... NOME............................. Clsse.................................... Dt...............................

Dettagli

Analisi Matematica I per Ingegneria Gestionale, a.a Scritto del quinto appello, 3 luglio 2017 Testi 1

Analisi Matematica I per Ingegneria Gestionale, a.a Scritto del quinto appello, 3 luglio 2017 Testi 1 nlisi Mtemti I per Ingegneri Gestionle,.. 6-7 Sritto el quinto ppello, 3 luglio 7 Testi Prim prte, gruppo.. Dire per quli R l funzione f() := sin( 3 ) + 3 è resente su tutto R.. Disporre le seguenti funzioni

Dettagli

Componenti per l elaborazione binaria dell informazione. Sommario. Sommario. Approfondimento del corso di reti logiche. M. Favalli.

Componenti per l elaborazione binaria dell informazione. Sommario. Sommario. Approfondimento del corso di reti logiche. M. Favalli. Sommrio Componenti per l elorzione inri ell informzione Approfonimento el orso i reti logihe M. Fvlli Engineering Deprtment in Ferrr Porte logihe 2 Il livello swith 3 Aspetti tenologii 4 Reti logihe omintorie

Dettagli

Esercizi per il corso di Calcolatori Elettronici. svolti da Mauro IACOVIELLO & Fabio LAUDANI

Esercizi per il corso di Calcolatori Elettronici. svolti da Mauro IACOVIELLO & Fabio LAUDANI Eserizi per il orso i loltori Elettronii svolti Muro OVELLO & Fio LUDN Prte seon : Mhine stti finiti ESERZO : Mhin i Mely Si t l seguente mhin i Mely, sintetizzre un iruito he l implementi, utilizzno un

Dettagli

Elettronica dei Sistemi Digitali Disegno del layout di porte logiche combinatorie CMOS

Elettronica dei Sistemi Digitali Disegno del layout di porte logiche combinatorie CMOS Elettroni ei Sistemi Digitli Disegno el lout i porte logihe omintorie CMOS Vlentino Lierli Diprtimento i Tenologie ell Informzione Università i Milno, 26013 Crem e-mil: lierli@ti.unimi.it http://www.ti.unimi.it/

Dettagli

VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria di Primo Grado Classe Prima. Scuola... Classe... Alunno...

VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria di Primo Grado Classe Prima. Scuola... Classe... Alunno... VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA Suol Seonri i Primo Gro Clsse Prim Suol..........................................................................................................................................

Dettagli

In generale i piani possono essere tra loro

In generale i piani possono essere tra loro Leione 7 - Alge e Geometi - Anno emio 9/ In genele i pini possono essee t loo Pini istinti inienti in un ett ppesentt l sistem sop sitto se. Pini plleli se istinti se, oinienti se. Eseiio tem esme) Si

Dettagli

c β Figura F2.1 Angoli e lati in un triangolo rettangolo.

c β Figura F2.1 Angoli e lati in un triangolo rettangolo. F. Trigonometri F. Risoluzione dei tringoli rettngoli Risolvere un tringolo rettngolo signifi trovre tutti i suoi lti e tutti i suoi ngoli. Un ngolo lo si onose già ed è l ngolo retto. Le inognite sono

Dettagli

Definizione. Si chiama similitudine una corrispondenza biunivoca dal piano in sé tale che,

Definizione. Si chiama similitudine una corrispondenza biunivoca dal piano in sé tale che, CAPITOLO 6 LE SIMILITUDINI 6 Rihimi i teori Definizione Si him similituine un orrisponenz iunivo l pino in sé tle he presi ue punti qulunque A B el pino e etti A B i loro orrisponenti si h he esiste un

Dettagli

VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria di Primo Grado Classe Prima. Scuola... Classe... Alunno...

VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria di Primo Grado Classe Prima. Scuola... Classe... Alunno... VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA Suol Seonri i Primo Gro Clsse Prim Suol..........................................................................................................................................

Dettagli

Il piano cartesiano e la retta

Il piano cartesiano e la retta Cpitolo Eserizi Il pino rtesino e l rett Teori p. Coorinte rtesine nel pino Stilisi ove si trov isuno ei punti ti. (I I qurnte, II II qurnte, III III qurnte, IV IV qurnte, x sse x, y sse y) A(0, 8) B(,

Dettagli

Probabilità e statistica Statistica Probabilità

Probabilità e statistica Statistica Probabilità Proilità e sttisti Sttisti Proilità Sttisti Risolvi i seguenti prolemi. SEZ. Q Polo h sull su lireri liri i nrrtiv spessi 3 m, 3 volumi i un enilopei i spessore m ognuno e voolri spessi 9, m. Clol lo spessore

Dettagli

a è detta PARTE LETTERALE

a è detta PARTE LETTERALE I MONOMI Si die MONOMIO un espressione letterle in ui le unihe operzioni presenti sino il prodotto e l divisione. Esempio è detto COEFFICIENTE del monomio e è dett PARTE LETTERALE Un monomio si die ridotto

Dettagli

Componenti per l elaborazione binaria dell informazione. Sommario. Sommario. Approfondimento del corso di reti logiche. M. Favalli.

Componenti per l elaborazione binaria dell informazione. Sommario. Sommario. Approfondimento del corso di reti logiche. M. Favalli. Sommrio Componenti per l elorzione inri ell informzione Approfonimento el orso i reti logihe M. Fvlli Engineering Deprtment in Ferrr Porte logihe 2 3 Aspetti tenologii 4 Reti logihe omintorie Anlisi M.

Dettagli

VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria Superiore Classe Prima. Scuola... Classe... Alunno...

VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria Superiore Classe Prima. Scuola... Classe... Alunno... VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA Suol Seonri Superiore Clsse Prim Suol..........................................................................................................................................

Dettagli

! è l'insieme A degli attributi di ! $ B IL PROBLEMA DELLE VISTE MATERIALIZZATE: PROBLEMI IL PROBLEMA DELLE VISTE MATERIALIZZATE

! è l'insieme A degli attributi di ! $ B IL PROBLEMA DELLE VISTE MATERIALIZZATE: PROBLEMI IL PROBLEMA DELLE VISTE MATERIALIZZATE IL PROBLEMA DELLE VISTE MATERIALIZZATE IL PROBLEMA DELLE VISTE MATERIALIZZATE: PROBLEMI Le viste nei DBMS relzionli Utilità elle viste mterilizzte per l'eseuzione i interrogzioni Venite(ProutI, NegozioI,

Dettagli

Test di autovalutazione

Test di autovalutazione UNITÀ ELEMENTI DI CALCOLO ALGEBRICO Test di utovlutzione 0 0 0 0 0 0 60 0 80 90 00 n Il mio punteggio, in entesimi, è n Rispondi ogni quesito segnndo un sol delle lterntive. n Confront le tue risposte

Dettagli

Es1 Es2 Es3 Es4 Es5 tot

Es1 Es2 Es3 Es4 Es5 tot Ottore lsse E Verifi sommtiv Cognome Nome rgomenti: onihe, funzione esponenzile e grfii derivti Tempo disposizione: ore Voto Es Es Es Es Es tot.... Considert l ellisse vente ome sse fole l sse, eentriità

Dettagli

Le equazioni di secondo grado. Appunti delle lezioni di Armando Pisani A.S Liceo Classico Dante Alighieri (GO)

Le equazioni di secondo grado. Appunti delle lezioni di Armando Pisani A.S Liceo Classico Dante Alighieri (GO) Le equzioni di seondo grdo Appunti delle lezioni di Armndo Pisni A.S. 3- Lieo Clssio Dnte Alighieri (GO) Not Questi ppunti sono d intendere ome guid llo studio e ome rissunto di qunto illustrto durnte

Dettagli

Lezione 7: Rette e piani nello spazio

Lezione 7: Rette e piani nello spazio Lezione 7: Rette e pini nello spzio In quest lezione i metteremo in un riferimento rtesino ortonormle dello spzio. I primi oggetti geometrii he individuimo sono le rette e i pini. Per qunto rigurd le rette

Dettagli

Numeri razionali COGNOME... NOME... Classe... Data...

Numeri razionali COGNOME... NOME... Classe... Data... I numeri rzionli Cpitolo Numeri rzionli Verifi per l lsse prim COGNOME............................... NOME............................. Clsse.................................... Dt...............................

Dettagli

Le basi della geometria piana Punti, rette, piani Segmenti, angoli, rette parallele e perpendicolari

Le basi della geometria piana Punti, rette, piani Segmenti, angoli, rette parallele e perpendicolari Le si ell geometri pin Punti, rette, pini Segmenti, ngoli, rette prllele e perpeniolri SEZ. D Punti, rette, pini 1 Stilisi se le seguenti ffermzioni sono vere o flse. e f g Per un punto pssno infinite

Dettagli

Ellisse ed iperbole. Osservazione. Considereremo sempre ellissi della forma + = 1 le quali hanno tutte centro nell origine degli

Ellisse ed iperbole. Osservazione. Considereremo sempre ellissi della forma + = 1 le quali hanno tutte centro nell origine degli Ellisse ed iperole Ellisse Definizione: si definise ellisse il luogo geometrio dei punti del pino per i quli è ostnte l somm delle distnze d due punti fissi F e F detti fuohi. L equzione noni dell ellisse

Dettagli

Unità Didattica N 11 Le equazioni di secondo grado ad una incognita Unità Didattica N 11 Le equazioni di secondo grado ad una incognita

Unità Didattica N 11 Le equazioni di secondo grado ad una incognita Unità Didattica N 11 Le equazioni di secondo grado ad una incognita 86 Unità Didtti N Le equzioni di seondo grdo d un inognit Unità Didtti N Le equzioni di seondo grdo d un inognit ) L definizione di equzione di seondo grdo d un inognit ) L risoluzione delle equzioni di

Dettagli

- - 5 o 6 d. Comando o attribuzioni, servizio Imbarco Titoli, esami, corsi

- - 5 o 6 d. Comando o attribuzioni, servizio Imbarco Titoli, esami, corsi Supplemento orinrio n. 29/L ll GAZZETTA UFFICIALE Serie generle n. 143 (rt. 1136is, omm 1) Quro I: Ruolo normle el Corpo i Stto Mggiore Anni i nzinità minim i gro rihiesti per: Perioi minimi rihiesti per

Dettagli

Calcolo del costo unitario FASE 1

Calcolo del costo unitario FASE 1 ESERCIZIO Definizione el pino ei entri i osto e eterminzione el osto unitrio i prootto Clolo el osto unitrio FASE 1 Azien i prouzione: proue i eni,,, Il proesso prouttivo prevee 3 fsi o proessi prinipli:

Dettagli

Relazioni e funzioni. Relazioni

Relazioni e funzioni. Relazioni Relzioni e unzioni Relzioni Deinizione: dti due insiemi A e B, si deinise un relzione R tr A e B un orrispondenz stilit d un proposizione tr un elemento A e B, in tl so si die he è in relzione on e si

Dettagli

Circonferenza e cerchio La circonferenza e il cerchio Poligoni inscritti e circoscritti a una circonferenza

Circonferenza e cerchio La circonferenza e il cerchio Poligoni inscritti e circoscritti a una circonferenza ironferenz e erhio L ironferenz e il erhio Poligoni insritti e irosritti un ironferenz L ironferenz e il erhio Stilisi se le seguenti ffermzioni sono vere o flse. SEZ. M e f g h Il rpporto tr l lunghezz

Dettagli

LISTA DI CONTROLLO PER IL MONITORAGGIO DEGLI STUDI DI MICROZONAZIONE SISMICA E DELLE ANALISI DELLA CLE

LISTA DI CONTROLLO PER IL MONITORAGGIO DEGLI STUDI DI MICROZONAZIONE SISMICA E DELLE ANALISI DELLA CLE Commissione Teni per il supporto e il monitorggio degli studi di Mirozonzione Sismi (rtiolo 5, omm 7 dell OPCM 13 novemre 2010, n. 3907) LISTA DI CONTROLLO PER IL MONITORAGGIO DEGLI STUDI DI MICROZONAZIONE

Dettagli

Anno 2. Triangoli rettangoli e teorema delle corde

Anno 2. Triangoli rettangoli e teorema delle corde Anno Tringoli rettngoli e teorem delle orde 1 Introduzione In quest lezione impreri d pplire i teoremi di Eulide e di Pitgor e sopriri quli prtiolrità nsondono i tringoli rettngoli on ngoli prtiolri. Infine,

Dettagli

VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria Superiore Classe Terza. Scuola... Classe... Alunno...

VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria Superiore Classe Terza. Scuola... Classe... Alunno... VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA Suol Seonri Superiore Clsse Terz Suol..........................................................................................................................................

Dettagli

Geometria Analitica Domande, Risposte & Esercizi

Geometria Analitica Domande, Risposte & Esercizi Geometri Anliti Domnde, Risposte & Eserizi L ellisse. Dre l definizione di ellisse ome luogo di punti. L ellisse è un luogo di punti, è ioè un insieme di punti del pino le ui distnze d due punti fissi

Dettagli

Diffrazione & struttura

Diffrazione & struttura Cimi fisi ei mterii Diffrzione & struttur Sergio Brutti Pini retiori prei Consierimo un generio pino retiore in un risto. Su te pino gie un motivo tomio (bse) regore e biimensione Te motivo srà ientio

Dettagli

POTENZA 2 5 =2*2*2*2*2 PROPRIETA PRODOTTO DI POTENZE DI UGUALE BASE 3 2 *3 7 =3 2+7 =3 9 ANGOLO ANGOLI CLASSIFICAZIONI. 2 è la BASE 5 è l ESPONENTE

POTENZA 2 5 =2*2*2*2*2 PROPRIETA PRODOTTO DI POTENZE DI UGUALE BASE 3 2 *3 7 =3 2+7 =3 9 ANGOLO ANGOLI CLASSIFICAZIONI. 2 è la BASE 5 è l ESPONENTE POTENZ 2 5 =2*2*2*2*2 2 è la SE 5 è l ESPONENTE PROPRIET PRODOTTO DI POTENZE DI UGULE SE 3 2 *3 7 =3 2+7 =3 9 QUOZIENTE DI POTENZE DI UGULE SE 3 12 :3 7 =3 12-7 =3 5 POTENZ DI POTENZ (3 2 ) 7 =3 2*7 =3

Dettagli

parabola curva coniche cono piano parallelo generatrice

parabola curva coniche cono piano parallelo generatrice LA ARABOLA L rol è un urv molto imortnte e lle moltelii rorietà. Ess er onosiut i Grei (Aollonio e Arhimee II e III seolo.c.). Aollonio er rimo, in un fmoso trttto, sorì he l rol f rte i un lsse iù generle

Dettagli

PARAMETRI DI VALUTAZIONE PER AUTOBUS INTERURBANI E CRITERI PER L'ASSEGNAZIONE DEI PUNTEGGI ALLEGATO 6/lotto 1

PARAMETRI DI VALUTAZIONE PER AUTOBUS INTERURBANI E CRITERI PER L'ASSEGNAZIONE DEI PUNTEGGI ALLEGATO 6/lotto 1 PARAMETRI DI VALUTAZIONE PER AUTOBUS INTERURBANI E CRITERI PER L'ASSEGNAZIONE DEI PUNTEGGI ALLEGATO 6/lotto 1 PUNTEGGIO PARAMETRI INTERURBANO NORMALE Punteggio Vlutzioni 1 PREZZO DEL VEICOLO COMPLETO (vesi

Dettagli

Vettori - Definizione

Vettori - Definizione Vettori - Definizione z Verso Origine Modulo Direzione V y Form geometri x Form nliti Un vettore è un ente geometrio definito d: - Direzione: rett sull qule gie il vettore, he ne indi l orientmento nello

Dettagli

Parabola Materia: Matematica Autore: Mario De Leo

Parabola Materia: Matematica Autore: Mario De Leo Prol Definizioni Prol on sse prllelo ll sse Prol on sse prllelo ll sse Prole prtiolri Rppresentzione grfi Esepi di eserizi Rett tngente d un prol Eserizi Mteri: Mteti Autore: Mrio De Leo Definizioni Luogo

Dettagli

! Una gerarchia ricorsiva deriva dalla presenza di una ricorsione o ciclo (un anello nel caso più semplice) nello schema operazionale.

! Una gerarchia ricorsiva deriva dalla presenza di una ricorsione o ciclo (un anello nel caso più semplice) nello schema operazionale. Gerarhie Riorsive! Una gerarhia riorsiva eriva alla presenza i una riorsione o ilo (un anello nel aso più semplie) nello shema operazionale.! Esempio i shema operazionale on anello:! Rappresentazione sullo

Dettagli

A.A.2009/10 Fisica 1 1

A.A.2009/10 Fisica 1 1 Mhine termihe e frigoriferi Un mhin termi è un mhin he, grzie un sequenz i trsformzioni termoinmihe i un t sostnz, proue lvoro he può essere utilizzto. Un mhin solitmente lvor su i un ilo i trsformzioni

Dettagli

Il linguaggio SQL: le basi

Il linguaggio SQL: le basi Il linguggio SQL: le si Sistemi Informtivi L-A Home Pge del corso: http://www-d.deis.unio.it/courses/sil-a/ Versione elettronic: SQL-si.pdf Sistemi Informtivi L-A SQL: crtteristiche generli SQL (Structured

Dettagli

I PRODOTTI NOTEVOLI. Nel calcolo letterale capita spesso di incontrare moltiplicazioni tra particolari polinomi.

I PRODOTTI NOTEVOLI. Nel calcolo letterale capita spesso di incontrare moltiplicazioni tra particolari polinomi. I PRODOTTI NOTEVOLI Nel lolo letterle pit spesso di inontrre moltiplizioni tr prtiolri polinomi. I reltivi sviluppi si ottengono pplindo le regole fin qui viste, m i risultti, opportunmente semplifiti,

Dettagli

operazioni con vettori

operazioni con vettori omposizione e somposizione + = operzioni on vettori = + = + Se un vettore può essere dto dll omposizione di due o più vettori, questi vettori omponenti possono essere selti lungo direzioni ortogonli fr

Dettagli

Unità Didattica N 11 Le equazioni di secondo grado ad una incognita

Unità Didattica N 11 Le equazioni di secondo grado ad una incognita Unità Didtti N Le equzioni di seondo grdo d un inognit Unità Didtti N Le equzioni di seondo grdo d un inognit 0) L definizione di equzione di seondo grdo d un inognit 0) L risoluzione delle equzioni di

Dettagli

8. Calcolo integrale.

8. Calcolo integrale. Politenio di Milno - Foltà di Arhitettur Corso di Lure in Edilizi Istituzioni di Mtemtihe - Appunti per le lezioni - Anno Ademio 200/20 26 8 Clolo integrle 8 Signifito geometrio dell integrle definito

Dettagli

COGNOME... NOME... Classe... Data...

COGNOME... NOME... Classe... Data... Cpitolo I tringoli Criteri i ongruenz - Tringoli isoseli erifi per l lsse prim Clsse.................................... Dt............................... Congruenz Tringolo isosele Teorem Quesiti 186

Dettagli

Soluzioni esercizi di Riepilogo e Autovalutazione

Soluzioni esercizi di Riepilogo e Autovalutazione Soluzioni eserizi di Riepilogo e Autovlutzione Mrello D Agostino Corso di Logi Filosofi 2014/2015 27 mggio 2015 Copyright 2015 Mrello D Agostino BLOCCO I Domnd 1: Un rispost è l seguente: Un inferenz è

Dettagli

1) Si ha quindi Un cateto è uguale al prodotto dell ipotenusa per il seno dell angolo opposto.

1) Si ha quindi Un cateto è uguale al prodotto dell ipotenusa per il seno dell angolo opposto. Trigonometri prte esy mtemti Elin pgin TRIANGOLO RETTANGOLO Considerimo i tringoli rettngoli OPQ e OP ' Q A γ C Essi sono simili per ui Q P : QP OP : OP Essendo Q ' P ' QP sin OP OP ottenimo : sen : e

Dettagli

La parabola. Fuoco. Direttrice y

La parabola. Fuoco. Direttrice y L prol Definizione: si definise prol il luogo geometrio dei punti del pino equidistnti d un punto fisso detto fuoo e d un rett fiss dett direttrie. Un rppresentzione grfi inditiv dell prol nel pino rtesino

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ZANICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ERNESTINA BELUSSI COMUN NUOVO. Relazione

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ZANICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ERNESTINA BELUSSI COMUN NUOVO. Relazione Relzione Le lssi 1^ A e 1^ B dell Suol Seondri di primo grdo di Comun Nuovo, nell mito di un perorso nnule legto ll eologi (rifiuti e loro riilo), hnno rolto i dti reltivi llo stile di vit di un mpione

Dettagli

Codici di Huffman. Codici prefissi. Sia dato un file di 120 caratteri con frequenze:

Codici di Huffman. Codici prefissi. Sia dato un file di 120 caratteri con frequenze: Codii di Huffmn Codii di Huffmn I odii di Huffmn vengono mpimente usti nell ompressione dei dti (pkzip, jpeg, mp3). Normlmente permettono un risprmio ompreso tr il 2% ed il 9% seondo il tipo di file. Sull

Dettagli

Erasmo Modica. : K K K

Erasmo Modica.  : K K K L insieme dei numeri reli L INSIEME DEI NUMERI REALI Ersmo Modic helthinsurnce@tin.it www.glois.it Per introdurre l insieme dei numeri reli si hnno disposizione diversi modi. Generlmente l iennio si preferisce

Dettagli

2 x = 64 (1) L esponente (x) a cui elevare la base (2) per ottenere il numero 64 è detto logaritmo (logaritmo in base 2 di 64), indicato così:

2 x = 64 (1) L esponente (x) a cui elevare la base (2) per ottenere il numero 64 è detto logaritmo (logaritmo in base 2 di 64), indicato così: Considerimo il seguente problem: si vuole trovre il numero rele tle che: = () L esponente () cui elevre l bse () per ottenere il numero è detto ritmo (ritmo in bse di ), indicto così: In prticolre in questo

Dettagli

Geometria. Domande introduttive

Geometria. Domande introduttive PT, 695 noio Geometri si di mtemti per l MPT 3 Tringoli L pdronnz delle rtteristihe e delle proprietà dei tringoli è fondmentle per pire il pitolo dell trigonometri, uno dei pitoli di geometri non trttto

Dettagli

La statistica nei test Invalsi

La statistica nei test Invalsi L sttisti nei test Invlsi 1) Osserv il grfio seguente he rppresent l distriuzione perentule di fmiglie per numero di omponenti, in se l ensimento 2001.. Qul è l perentule di fmiglie on 2 omponenti? Rispost:..%.

Dettagli

È bene attribuire lo stesso verso (orario o antiorario) a tutte le correnti fittizie. E 1 = 6V ; E 4 = 4V ; I o = 2mA. R 1 = R 5 = 2kΩ ; R 4 = 1kΩ

È bene attribuire lo stesso verso (orario o antiorario) a tutte le correnti fittizie. E 1 = 6V ; E 4 = 4V ; I o = 2mA. R 1 = R 5 = 2kΩ ; R 4 = 1kΩ MTODO DLL CONT CCLCH O D MAXWLL TNSON TA DU PUNT D UNA T. LGG D OHM GNALZZATA MTODO DL POTNZAL A NOD TASFOMAZON STLLA-TANGOLO TANGOLO-STLLA prinipi di Kirhhoff onsentono di risolvere un qulunque rete linere,

Dettagli

EQUAZIONI DI SECONDO GRADO

EQUAZIONI DI SECONDO GRADO Autore: Enrio Mnfui - 30/04/0 EQUAZIONI DI SECONDO GRADO Le equzioni di seondo grdo in un inognit sono uguglinze di due polinomi di ui lmeno uno è di seondo grdo e l ltro è di grdo minore o ugule due.

Dettagli

Catalogo dettagliato delle prestazioni 2015 (cfr. art. 14 del regolamento del fondo)

Catalogo dettagliato delle prestazioni 2015 (cfr. art. 14 del regolamento del fondo) Ctlogo ettglito elle prestzioni 2015 (cfr. rt. 14 el regolmento el fono) Prestzioni e gli OML reg. e cnt. (Slute e) Socile : Sviluppo e mntenimento i un sistem completo i formzione professionle i bse e

Dettagli

Capitolo 3. Modelli. Macchine combinatorie Macchine sequenziali asincrone sincrone

Capitolo 3. Modelli. Macchine combinatorie Macchine sequenziali asincrone sincrone Capitolo 3 Moelli Mahine ominatorie Mahine sequenziali asinrone sinrone Il moello el loo o satola nera i I: alfaeto i ingresso u U: alfaeto i usita ingresso ei ati i F u usita ei risultati F: relazione

Dettagli

24 y. 6. ( 5 A. 1 B. 5 4 C D. 50 Applicando le proprietà delle potenze

24 y. 6. ( 5 A. 1 B. 5 4 C D. 50 Applicando le proprietà delle potenze Alunno/.. Alunno/ Pgin Esercitzione in preprzione ll PROVA d ESAME Buon Lvoro Prof.ss Elen Sper. Il piccolo fermcrte dell figur è relizzto nel seguente modo. Si prende un cubo di lto cm e su un fcci si

Dettagli

d coulomb d volt b trasformatore d alternatore b amperometro d reostato

d coulomb d volt b trasformatore d alternatore b amperometro d reostato ppunti 7 TEST DI VERIFICA 1 Unità i misur ell ri elettri: henry weer volt oulom 2 Unità i misur ell pità elettri: oulom henry fr volt 3 Gener orrente lternt: umultore resistenz 4 Misur l tensione: resistometro

Dettagli

Cometa. 3 max. 50 C OK! NO! Guida all utilizzo. b TSP 4x30

Cometa. 3 max. 50 C OK! NO! Guida all utilizzo. b TSP 4x30 Comet Gui ll utilizzo Pg. 1 Fissre prete il progrmmtore in un lole hiuso, riprto genti tmosferii e shizzi qu e on temperture i 0 i 50 C. Non instllre l pprehitur ll perto o ll interno i pozzetti interrti.

Dettagli

NECESSITÀ DEI LOGARITMI

NECESSITÀ DEI LOGARITMI NECESSITÀ DEI LOGARITMI Nelle equzioi espoezili he imo risolto sior er sempre possiile ridursi equzioi i ui si vev l stess se, l equzioe divetv lgeri sempliemete uguglido gli espoeti. M o tutte le equzioi

Dettagli

RAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA SIMULAZIONE PRIMA PROVA INTERMEDIA A

RAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA SIMULAZIONE PRIMA PROVA INTERMEDIA A RGIONERI GENERLE ED PPLICT SIMULZIONE PRIM PROV INTERMEDI COGNOME: NOME: N MTRICOL: L presente prov const di?? quesiti - Il tempo disposizione è di?? minuti ) Utilizzndo il solo Libro Giornle si proced

Dettagli

CANALINE PER CONDIZIONAMENTO

CANALINE PER CONDIZIONAMENTO NLINE PER ONIZIONMENTO NLINE ON OLL INORPORT NLINE STNR ESSORI PER NLINE ESSORI I FISSGGIO 22 PERHÉ SEGLIERE ELEVTISSIM FINITUR ESTERN TTENT RIER NELL FUNZIONLITÀ EI PRTIOLRI NLINE OPTIM MTERI PRIM: PV

Dettagli

Scheda Sei ESPONENZIALI E LOGARITMI. 0,+. Inoltre valgono le

Scheda Sei ESPONENZIALI E LOGARITMI. 0,+. Inoltre valgono le Sched Sei ESPONENZIALI E LOGARITMI L funzione esponenzile Assegnto un numero rele >0, si dice funzione esponenzile in bse l funzione Grfici dell funzione esponenzile Se = l funzione esponenzile è costnte:

Dettagli

COMUNICAZIONE PER VARIAZIONE BIVACCHI FISSI (Legge regionale 18 febbraio 2010, n. 8)

COMUNICAZIONE PER VARIAZIONE BIVACCHI FISSI (Legge regionale 18 febbraio 2010, n. 8) COMUNICAZIONE PER VARIAZIONE BIVACCHI FISSI (Legge regionle 18 febbrio 2010, n. 8) N Prot. VARIAZIONE...del (d compilrsi cur dell ufficio competente) Al Comune di.. Il/L sottoscritto/: Cognome Nome Dt

Dettagli

www.scuolaazienda.it MARIO FLORES L OPERATORE TURISTICO SOLUZIONI Vero o falso? Verifica le tue conoscenze Esercizi

www.scuolaazienda.it MARIO FLORES L OPERATORE TURISTICO SOLUZIONI Vero o falso? Verifica le tue conoscenze Esercizi www.scuolaazienda.it MRIO FLORES L OPERTORE 4 TURISTIO SOLUZIONI Vero o falso? Verifica le tue conoscenze Esercizi VERO O FLSO? MOULO 1 1 V, 2 V, 3 F, 4 F 1 V, 2 V, 3 V, 4 F 1 V, 2 F, 3 F, 4 V 1 F, 2 F,

Dettagli

MATEMATICA Classe Prima

MATEMATICA Classe Prima Liceo Clssico di Treiscce Esercizi per le vcnze estive 0 MATEMATICA Clsse Prim Cpitolo Numeri nturli Primi ogni pgin del cpitolo Cpitolo Numeri nturli Primi ogni pgin del cpitolo Per gli llievi promossi

Dettagli

Verifica 10 ESPONENZIALI E LOGARITMI

Verifica 10 ESPONENZIALI E LOGARITMI Verific 0 SPONNZIALI LOGARITMI TST I FIN APITOLO Qule delle seguenti figure non rppresent un funzione? A È dt l funzione f : R R, descritt dll legge 4. Qunto vle l immgine di 0? A 0... 4. 4. L funzione

Dettagli

APPUNTI DI GEOMETRIA ANALITICA

APPUNTI DI GEOMETRIA ANALITICA Prof. Luigi Ci 1 nno solstio 13-14 PPUNTI DI GEOMETRI NLITIC Rett orientt Un rett r si die orientt qundo: 1. È fissto un punto di riferimento, detto origine;. Dei due possiili versi in ui un punto si può

Dettagli

Barriere all entrata e modello del Prezzo Limite Economia industriale Università Bicocca

Barriere all entrata e modello del Prezzo Limite Economia industriale Università Bicocca Brriere ll entrt e modello del Prezzo imite onomi industrile Università Bio Christin Grvgli - Giugno 006 Brriere ll entrt definizioni Condizioni he permettono lle imprese opernti in un industri di elevre

Dettagli

SUGLI INSIEMI. 1.Insiemi e operazioni su di essi

SUGLI INSIEMI. 1.Insiemi e operazioni su di essi SUGLI INSIEMI 1.Insiemi e operzioni su di essi Il concetto di insieme è primitivo ed è sinonimo di clsse, totlità. Si A un insieme di elementi qulunque. Per indicre che è un elemento di A scriveremo A.

Dettagli

Algoritmi greedy II parte. Progettazione di Algoritmi a.a Matricole congrue a 1 Docente: Annalisa De Bonis

Algoritmi greedy II parte. Progettazione di Algoritmi a.a Matricole congrue a 1 Docente: Annalisa De Bonis Algoritmi greedy II prte Progettzione di Algoritmi.. 2016-17 Mtriole ongrue 1 Doente: Annlis De Bonis 40 Prolem del hing offline ottimle Ching. Un he è un tipo di memori ui si può edere molto veloemente.

Dettagli

PROVE DI CARICO SU SOLAIO

PROVE DI CARICO SU SOLAIO .5. PROVE DI CARICO SU SOAIO Pg. di PROVE DI CARICO SU SOAIO. Sopo prov intende testre le strutture orizzontli, in termini di resistenz e di rispost elsti, sottoponendole lle mssime solleitzioni possiili

Dettagli

{ } 3 [ ] [ ] [ ] [ ] Esercizi per il precorso ( )( ) Prof. Margherita Fochi. 1.- Esercizi sui polinomi. + x. x R. ( )( ) + R. ( )( )( ) a.

{ } 3 [ ] [ ] [ ] [ ] Esercizi per il precorso ( )( ) Prof. Margherita Fochi. 1.- Esercizi sui polinomi. + x. x R. ( )( ) + R. ( )( )( ) a. Prof. Mrgherit Fochi Esercizi per il precorso.- Esercizi sui polinomi Semplificre le seguenti espressioni utilizzndo i prodotti notevoli:. ) ) ) ) ) 8 [ ] 8. ) ) ) ) ] [. ) ) ) [ ] { } y y y y y [ ] 8

Dettagli

L operatività in titoli e in cambi e i servizi bancari

L operatività in titoli e in cambi e i servizi bancari Moulo 8 L operatività in titoli e in ambi e i servizi banari 7 I estinatari el Moulo sono gli stuenti he, opo aver analizzato e appreso le aratteristihe fonamentali ell attività elle aziene i reito, le

Dettagli

Elettronica dei Sistemi Digitali Progetto di sottosistemi in tecnologia CMOS (parte II)

Elettronica dei Sistemi Digitali Progetto di sottosistemi in tecnologia CMOS (parte II) Elettroni dei Sistemi Digitli Progetto di sottosistemi in tenologi CMOS (prte II) Vlentino Lierli Diprtimento di Tenologie dell Informzione Università di Milno, 2613 Crem e-mil: lierli@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/

Dettagli

Sondaggio piace l eolico?

Sondaggio piace l eolico? Songgio pie l eolio? Durnte l inugurzione i Stell sono stti istriuiti ei questionri per vlutre l inie i grimento ell eolio prte ell popolzione Sono stti ompilti e quini nlizzti 50 questionri Quest presentzione

Dettagli

Esercizi su spazi ed operatori lineari

Esercizi su spazi ed operatori lineari Esercizi su spzi ed opertori lineri Corso di Fisic Mtemtic 2,.. 2013-2014 Diprtimento di Mtemtic, Università di Milno 23 Ottobre 2013 1 Spzio L 2 Esercizio 1. Per = 0, b = 1, dire quli delle seguenti funzioni

Dettagli

LAVORO PER IL RECUPERO DEL DEBITO MATEMATICA CLASSI 3 S.M. DA CONSEGNARE IL PRIMO GIORNO DI ATTIVITA DI SPORTELLO

LAVORO PER IL RECUPERO DEL DEBITO MATEMATICA CLASSI 3 S.M. DA CONSEGNARE IL PRIMO GIORNO DI ATTIVITA DI SPORTELLO LAVORO PER IL RECUPERO DEL DEBITO MATEMATICA CLAI.M. DA CONEGNARE IL PRIMO GIORNO DI ATTIVITA DI PORTELLO DEVI RIOLVERE PRIMA DI TUTTO I PROBLEMI E GLI EERCIZI QUI ELENCATI. TERMINATI QUETI, RIOLVI ALCUNI

Dettagli

Circuiti Sequenziali Macchine Non Completamente Specificate

Circuiti Sequenziali Macchine Non Completamente Specificate CEFRIEL Consorzio pr l Formzion l Rir in Inggnri ll Informzion Politnio i Milno Ciruiti Squnzili Mhin Non Compltmnt Spifit Introuzion Comptiilità Riuzion l numro gli stti Mtoo gnrl FSM non ompltmnt spifit

Dettagli

Appunti di Matematica Computazionale Lezione 1. Equazioni non lineari. Consideriamo il problema della determinazione delle radici dell equazione

Appunti di Matematica Computazionale Lezione 1. Equazioni non lineari. Consideriamo il problema della determinazione delle radici dell equazione Appunti di Mtemti Computzionle Lezione Equzioni non lineri Considerimo il prolem dell determinzione delle rdii dell equzione dove è un funzione definit in [,]. Teorem: Zeri di unzioni Continue Si un funzione

Dettagli