VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI QUARTIERE. di FORNACI ZONA SUD

Transcript

1 VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI QUARTIERE di FORNACI ZONA SUD DEL

2 Il giorno 25 del mese di gennaio dell anno 2016 alle ore 20,30, su convocazione del Presidente del Consiglio di Quartiere, si è riunito in Brescia presso la SALA CIVICA di Via Fornaci n.3, il Consiglio di Quartiere di FORNACI per la trattazione del seguente ordine del giorno: 1. Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati e per la pulizia del territorio per il Comune di Brescia. 2. Gruppi Tematici: formazione dei gruppi, definizione argomenti e programmazione calendario incontri. 3. Varie ed eventuali. Presiede la seduta il Presidente: Alberto Tinti Redige il processo verbale la consigliera: Daniela Scanzi In seguito ad appello i consiglieri presenti risultano: 1 TINTI ALBERTO presente 2 SCANZI DANIELA presente 3 DALL ASTA PAOLA presente 4 PETISSI ROBERTO presente 5 FERRERI SARA presente Verificata la presenza del numero legale ai sensi dell art.17 Comma 3 del Regolamento, si procede con l esame dei punti all ordine del giorno: 1. Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati e per la pulizia del territorio (ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.) per il Comune di Brescia. Il Consiglio ha valutato, analizzato e discusso la Bozza del nuovo regolamento presentato ai Consigli di Quartiere in data 18 gennaio 2016 presso la Sala dei Giudici di Palazzo Loggia dal Sindaco Emilio Del Bono e dall Assessore Gianluigi Fondra (presenti anche l Assessore Marco Fenaroli, l Ing. Capretti di A2A e Marcello Pelizzari A2A). Come richiesto nella convocazione del 18 gennaio, il CdQ Fornaci ha preparato un documento contenente le osservazioni sul Regolamento che verrà inviato al Settore Partecipazione. (Vedi allegato) 2. Gruppi Tematici: undici cittadini del Quartiere di Fornaci (alcuni in rappresentanza delle Associazioni presenti sul territorio) hanno raccolto l invito del CdQ e hanno partecipato alla Seduta confermando il loro interesse a collaborare con i Gruppi di Lavoro. Oltre ai presenti, altri 2

3 tre cittadini che per impegni inderogabili non hanno potuto partecipare, hanno tuttavia confermato la loro disponibilità. Sono state definite le seguenti Commissioni: 1) Ambiente e territorio 2) Viabilità mobilità e trasporti 3) Servizi alla persona, società, cultura e sport. 4) Sicurezza. Le commissioni si incontreranno il primo e terzo lunedì del mese presso la Sala Civica di via Fornaci n. 3 secondo calendari variabili sulla base delle disponibilità e delle tematiche da affrontare. Il primo incontro è stato programmato per lunedì 1 febbraio 2016 alle ore 20,30; tematiche previste: Viabilità mobilità e trasporti Sicurezza. 3. Il Presidente espone una breve resoconto dell incontro avuto con i presidenti dei CdQ della Zona Sud: Chiesanuova Folzano Villaggio Sereno Porta Cremona-Volta Don Bosco Lamarmora. L incontro aveva come tema la preparazione di un convegno di approfondimento sul tema dell inquinamento dell aria da proporre nei prossimi mesi ai cittadini soprattutto della zona sud. Si è discusso sul taglio da dare all iniziativa, gli enti e le persone da contattare come relatori, il luogo dove svolgere l incontro e la data. Si è stabilito che l incontro si terrà presumibilmente presso la sala civica di via Livorno a Chiesanuova il 17 marzo. Per la definizione dei relatori e per gli ulteriori dettagli organizzativi si è deciso di fissare un nuovo incontro per il 10 febbraio al Villaggio Sereno. La prossima seduta del CdQ di Fornaci è fissata per lunedì 8 febbraio 2016 alle ore 20,30 presso la SALA CIVICA di Via Fornaci,3. Non essendovi altri argomenti da approvare né chiedendo alcuno la parola, il Presidente dichiara chiusa la seduta alle ore 23,20 del Letto, confermato e sottoscritto Il Presidente ALBERTO TINTI La Consigliera che redige il verbale DANIELA SCANZI 3

4 Allegato - Seduta del Osservazioni del Consiglio di Quartiere di FORNACI sulla Bozza di Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati e per la pulizia del territorio per il Comune di Brescia. Il Consiglio di Quartiere di Fornaci, dopo aver valutato la bozza del "Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati e per la pulizia del territorio (ai sensi del D. Lgs. 152/2006 e s.m.i.) per il Comune di Brescia come trasmesso e presentato ai Consigli di Quartiere dall Assessore Fondra in data 18 gennaio 2016, ritiene di esprimere le seguenti osservazioni: - Art.2 c.1 definizioni: nella definizione di produttore, rispetto a quanto indicato nel D. Lgs 152/06, viene sostituito soggetto con persona. Si ritiene che l originale definizione del decreto sia più completa a comprendere tra i produttori l soggetti giuridici diversi dalle persone fisiche peraltro anch essi oggetto del presente regolamento. - Art.2 c.1 Utenze singole e utenze condominiali : si concorda con quanto già anticipato nel corso della presentazione dell Assessore circa la variazione dei limiti a < di 14 unità per le utenze singole e >= a 15 unità per quelle condominiali. - Art. 2 c.2. Nella definizione di imballaggio c è un errore poiché è riportata erroneamente la parola aggruppamento anziché raggruppamento. - Art.3 c.2: non si trova una definizione di civile abitazione - Art.4 c.2: si propone l inserimento di azioni di promozione e incentivazione rivolte alle aziende produttrici operanti sul territorio comunale, finalizzate alla riduzione della quantità degli imballaggi. - Art.4 c.2 lett. c): si prende atto con favore dell impegno scritto per una politica premiale, di incentivazione per i cittadini virtuosi, come espresso dal presente Consiglio di Quartiere all atto delle osservazioni al sistema dello scorso anno. - Art.15 c.1: si prende atto positivamente della diversa formulazione dell articolo ove, rispetto a quanto contenuto nel precedente regolamento all art.24, è espressamente indicato che nel green box la frazione verde proveniente dalla manutenzione (ordinaria?) dei giardini può essere conferita solo dall utente (e non dalle ditte specializzate). - Manca a nostro parere, sia tra i vari articoli che in quello dedicato ai centri del riuso, una specifica relativa alla raccolta degli abiti usati, con indicazione di come può essere organizzata e incentivata, con l eventuale definizione dei rapporti di distribuzione contenitori/abitanti sul territorio e l individuazione del tipo di contenitore (del tipo specifico atti ad impedire il ritiro ai non autorizzati). - Art.24: non è espressamente indicata la possibilità del Comune di effettuare controlli a campione sulle pesate. 4

5 - Si osserva che non sono normate nello specifico le seguenti attività, attinenti prevalentemente agli obblighi dei privati, che non ritroviamo chiaramente richiamate negli articoli del presente regolamento ma che riteniamo importante vengano definite (a meno che non siano espressamente ricomprese in altri regolamenti locali o leggi nazionali): o Pulizia dei fabbricati, delle aree scoperte e dei terreni non edificati o Pulizia delle aree occupate da esercizi pubblici, spettacoli viaggianti e manifestazioni o Carico, scarico e trasporto di merci e materiali o Sgombero dalla neve e obblighi del servizio e dei frontisti o Obbligo di pulizia in seguito a opere edilizie che interessino il suolo pubblico o Obblighi di chi conduce animali domestici su aree pubbliche o Pulizia dei mercati o banchi di vendita o Modalità di gestione degli esercizi stagionali (piscine, ecc.) Restando a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento in merito, porgiamo cordiali saluti per il Consiglio di Quartiere di Fornaci Il Presidente Alberto Tinti 5