Dati sull inclusione scolastica in provincia di Como

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Silvio Montanari
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1 Dati sull inclusione scolastica in provincia di Como Anno Scolastico USR-L - Ufficio V - AT Como

2 Realizzazione a cura di Franco Castronovo - Referente Aree BES, Stranieri e Adottivi - USR-L Ufficio V - AT Como franco.castronovo@istruzione.it Febbraio

3 Alunni con disabilità (DA) nelle scuole statali In provincia di Como, nell a.s gli alunni con disabilità certificati ai sensi della L.104/92 delle scuole statali di ogni ordine e grado sono in aumento sia in termini assoluti (+194 unità) che in termini percentuali (+0,3 %) rispetto all a.s statali % sul totale % sul totale % sul totale alunni DA infanzia ,3 2,6 primaria ,6 3,6 3,9 sec 1 grado ,8 5,5 5,7 sec 2 grado ,8 2,2 2,6 totale ,4 3,5 3,8 % alunni DA sul totale alunni scuole statali infanzia primaria sec 1 grado sec 2 grado 3 totale

Individuazione della gravità dell handicap Negli ultimi 4 anni scolastici la quota di alunni disabili gravi (indicati cioè dalle scuole frequentate come gravi o gravissimi in una scala che prevede

4 Individuazione della gravità dell handicap Negli ultimi 4 anni scolastici la quota di alunni disabili gravi (indicati cioè dalle scuole frequentate come gravi o gravissimi in una scala che prevede anche i parametri lieve e medio ) ha subito un incremento del 6,6% passando dal 23,9% al 30,5%, dato che riguarda quasi un terzo del totale degli alunni disabili. alunni DA scuole statali alunni DA di cui gravi % gravi sul totale , , , ,5 Il dato diventa maggiormente significativo se si considera che la percentuale di gravi raggiunge il 74% del totale degli alunni disabili nella scuola dell infanzia (valore che si può spiegare considerando che in quella fascia d età è difficilmente identificabile un lieve o medio ritardo cognitivo, e dunque le disabilità registrate sono tutte di una certa gravità), scendendo al 34,6% per la scuola primaria, al 22,1% per la scuola secondaria di primo grado e al 22,6% per la scuola secondaria di secondo grado. alunni disabili scuole statali (x entità di handicap) 2014ordine di scuola 2015 lieve medio grave totale infanzia primaria sec. 1 grado sec. 2 grado totale 4

Ripartizione delle risorse di sostegno a.s.2016-2017 Rapporto alunni DA/tot alunni iscritti ordine di scuola alunni alunni DA 1 alunno DA ogni.

5 Ripartizione delle risorse di sostegno a.s Rapporto alunni DA/tot alunni iscritti ordine di scuola alunni alunni DA 1 alunno DA ogni.. % alunni DA cattedre assegnate rapporto al DA/docente infanzia ,3 2, ,36 primaria ,6 3,9 493,5 2,1 sec. 1 grado ,4 5,7 412,5 2,2 sec. 2 grado ,1 2, ,0 totale ,1 3, ,0 ordine di scuola Alunni DA % alunni DA cattedre assegnate rapporto alunno DA/docente infanzia 2 2,3 2, ,97 1,50 1,36 primaria 3,6 3,6 3,9 418,5 438,5 493,5 2,27 2,19 2,1 sec. 1 grado 5,8 5,5 5, ,5 412,5 2,23 2,20 2,2 sec. 2 grado 1,8 2,2 2,6 157, ,21 2,29 2 totale 3,4 3,5 3,8 1043, ,22 2,14 2,00 5

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7 Patologie presenti, dichiarate dalle scuole attraverso la piattaforma 7

Patologie infanzia primaria sec1gra sec2gra totale Altro 28 141 128 88 385 Disturbi di personalità (F 60) 0 0 1 1 2 Ritardo mentale (F 70- F 71- F 72 F 73) 24 170 211 128 533 Disturbo evolutivo

8 Patologie infanzia primaria sec1gra sec2gra totale Altro Disturbi di personalità (F 60) Ritardo mentale (F 70- F 71- F 72 F 73) Disturbo evolutivo specifico del linguaggio (F.80) Disturbo evolutivo specifico delle abilità scolastiche (F 81.0 F Disturbo evolutivo specifico della funzione motoria (F 82) Disturbo evolutivo specifico misto (F 83) Disturbi evolutivi delle capacità Disturbo misto delle capacità Autismo/Sindrome di Rett/di Asperger (F84 F F 84.2 F 84.5) Disturbo della condotta (F.91) Disturbo oppositivo provocatorio (F.91.3) Disturbo misto della condotta e della sfera emozionale (F.92) Disturbi del funzionamento sociale: mutismo elettivo (F 94.0) Epilessia (G 40) Paralisi cerebrale infantile (G.80) Idrocefalo (G.91) Disturbi visivi - cecità (H.53-H.54) Ipoacusia (H.90-H.91) Altre condizioni morbose dell'encefalo insorte in periodo prenatale Sindrome di Down (Q 90) Altre anomalie cromosomiche (da Q.91 a Q.99) Totale alunni

9 Gli alunni disabili e gli istituti statali della provincia 12 % alunni DA sul totale alunni (istituti superiori statali)

10 n. alunni DA (istituti comprensivi statali) 10

11 % alunni DA (istituti comprensivi statali) 11

2016-2017 infanzia 93 84 140 1 0,9 1,5 primaria 49 43 47 2,5 2,2 2,5 sec 1 grado

12 Alunni con disabilità (DA) nelle scuole paritarie paritarie % sul totale % sul totale % sul totale alunni DA infanzia ,9 1,5 primaria ,5 2,2 2,5 sec 1 grado ,8 2,4 2,5 sec 2 grado ,4 0,4 0,4 totale ,2 1,1 1,6 12

13 Alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) nelle scuole statali e paritarie - Legge 170/2010 alunni con DSA statali paritarie % sul totale % sul totale primaria , ,7 sec 1 grado , ,4 sec 2 grado , ,1 totale , ,7 13

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ACCREDITATE La Nostra Famiglia, Vela, Don Gnocchi, Villa

16 Provenienza delle certificazioni DSA per ente erogatore LEGÈNDA UONPIA neuropsichiatria infantile -pubblica ACCREDITATE La Nostra Famiglia, Vela, Don Gnocchi, Villa Santa Maria AUTORIZZATE equìpe presenti nell elenco su sito ATS Insubria 16

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18 n. alunni DSA (istituti comprensivi statali) 18

19 % alunni DSA sul totale alunni (istituti comprensivi statali) 19

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21 n. alunni con DA e con DSA (istituti comprensivi statali) 21

22 % alunni con DA e con DSA sul totale alunni (istituti comprensivi statali) 22

2015-2016 nelle scuole statali - Direttiva MIUR 27/12/2012 La definizione di alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES) comprende, secondo la Direttiva MIUR del 27 dicembre 2012, gli alunni

23 Alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES) a.s nelle scuole statali - Direttiva MIUR 27/12/2012 La definizione di alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES) comprende, secondo la Direttiva MIUR del 27 dicembre 2012, gli alunni disabili, gli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento e una terza tipologia di alunni che, non avendo certificazioni ai sensi della L.104/92 o della L.170/10, manifestano con continuità o per determinati periodi ( ) Bisogni Educativi Speciali: o per motivi fisici, biologici, fisiologici o anche per motivi psicologici, sociali, rispetto ai quali è necessario che le scuole offrano adeguata e personalizzata risposta. A conclusione dell anno scolastico è stata effettuata una rilevazione presso le scuole statali della provincia di Como che ha consentito di individuare circa 2200 alunni (circa il 3,5% del totale degli alunni) per cui le scuole hanno ritenuto opportuno attivare un Piano Didattico Personalizzato avendo rilevato un Bisogno Educativo Speciale, a volte motivato dalla presenza di una diagnosi clinica oppure dalla presenza di motivi psicologici o sociali. Di seguito i grafici quantitativi, relativi dunque all a.s

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