Il sistema produttivo della provincia di Roma

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1 Ufficio Studi Il sistema produttivo della provincia di Roma 1 trimestre 2014

2 Il sistema produttivo della provincia di Roma - n. 1/2014 Il report è realizzato a cura dell Ufficio Studi della Camera di Commercio di Roma. Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Roma 2014 Camera di Commercio di Roma Via de Burrò Roma Direzione e coordinamento: Maria Forte Hanno collaborato: Alessandra Mazzilis Antonio Spensieri Area VII Studi e Sistemi informativi Dirigente: Barbara Cavalli Ufficio Studi Tel / 2077 / studi.economici@rm.camcom.it I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento, totale o parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati esclusivamente alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Roma.

3 Camera di Commercio di Roma Il sistema produttivo - n. 1/2014 Il sistema produttivo Il primo trimestre 2014 registra, nella provincia di Roma, segnali di una timida inversione di tendenza rispetto al deciso e diffuso rallentamento delle attività economiche rilevato nel biennio La consistenza delle imprese romane risulta pari a (Tav. 1): in aumento dell 1,3% ( unità) rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno; la base produttiva locale evidenzia, per la prima volta dopo 2 anni, una accelerazione del passo di variazione rispetto all anno precedente (+1 decimo di punto percentuale). Peggiora, invece, la situazione in ambito nazionale, dove, per il terzo anno consecutivo, si registra una contrazione: -0,6%, ben 2 decimi di punto percentuale in meno rispetto al L analisi della dinamica delle diverse componenti imprenditoriali (Tav. 9) evidenzia, in particolare, come la performance locale sia determinata per quasi tre quarti dall imprenditorialità straniera, che contribuisce al risultato complessivo con un incremento di ben unità (+9,6%; Italia: +4,3%). Positiva risulta anche la variazione delle imprese giovanili romane (+672 unità; +1,7%), in controtendenza con il dato nazionale (Italia: -2,7%). Quanto alla contrazione registrata in capo alle imprese femminili (Roma: -6,8%; Italia: -9,7%), va sottolineato che una modifica introdotta nell algoritmo di calcolo dell imprenditoria femminile non consente di rilevare l effettiva variazione intervenuta. Il cambiamento ha riguardato un numero limitato di cariche amministrative legate ai soci delle società di persone; in conseguenza delle suddette attività di miglioramento delle procedure di calcolo, il primo trimestre 2014 fa registrare un calo di circa il 10% delle imprese femminili considerate nelle precedenti elaborazioni. In provincia l analisi dei flussi (Tav. 3) mostra un saldo positivo (+792 unità) ed in crescita rispetto al drastico ridimensionamento subito lo scorso anno. L incremento del saldo risulta determinato dal significativo calo delle cessazioni (-9,6%), che sovracompensa la contestuale diminuzione delle iscrizioni (-5,1%). A livello nazionale si riscontra una tendenza analoga, pur con una intensità più contenuta: le cessazioni diminuiscono del 6,7%, mentre le iscrizioni decrescono del 2,2% (Tav. 2). Al segnale positivo fornito dal calo delle cessazioni si associa, dunque, di contro, una forte perdurante cautela da parte dei nuovi imprenditori: il dato sulle iscrizioni del primo trimestre 2014 risulta, infatti, il peggiore degli ultimi dieci anni, sia in ambito locale che nazionale. Come già anticipato, l'andamento complessivo rilevato si riflette nei valori del tasso di crescita (Tav. 3), che guadagnano, in entrambi gli ambiti territoriali, un decimo di punto percentuale: il tasso provinciale si attesta a +0,2%, mentre il tasso medio nazionale migliora, attestandosi a -0,4%. Le forme giuridiche d impresa Nel corso degli ultimi dodici mesi le società di capitale della provincia di Roma sono le uniche forme giuridiche a superare la propria performance rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno, migliorando così il trend crescente che caratterizza da qualche anno la loro dinamica: con una variazione della consistenza pari a +2,9% ( unità), ben 8 decimi di punto percentuale in più rispetto al 2013, aumentano la propria incidenza sul totale delle imprese arrivando a rappresentarne il 44,3% (Tav. 5). Positiva anche la variazione delle imprese individuali (+1,5%; unità), in controtendenza con il dato nazionale, mentre una significativa contrazione viene registrata dalle imprese classificate come Altre forme (coop., consorzi, etc.) in diminuzione del 3,3% (-660 unità). In particolare, con riferimento all imprenditoria individuale si segnala come sia esclusivamente la componente straniera a sostenerne la crescita, con imprese in più che sovracompensano la variazione negativa di unità con titolare italiano 1. 1 Più esattamente, la variazione trimestrale positiva 1

4 Il sistema produttivo - n. 1/2014 Camera di Commercio di Roma Continua, infine, la contrazione delle società di persone (-2,7%; unità). I settori produttivi L analisi delle variazioni intervenute nella consistenza delle diverse attività economiche rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno non può prescindere dalla considerazione della persistenza in ambito locale di una quota di imprese prive di classificazione merceologica: 11,9% contro il 6,4% rilevato a livello nazionale. Tale circostanza fa sì che l entità delle variazioni settoriali rilevate in provincia di Roma risulti sicuramente sottodimensionata rispetto ai corrispondenti valori medi nazionali. Ciò premesso, l analisi consente di evidenziare come sia ancora una volta il comparto del Terziario a far registrare le performance migliori (Tav. 7). Complessivamente la relativa base produttiva aumenta dell 1,5% ( unità). Nel dettaglio e con riferimento alle attività economiche di maggiore rilevanza numerica, gli incrementi più significativi si registrano: nelle attività di Noleggio, agenzie di viaggio della base produttiva provinciale, pari a imprese, è la risultante di un relativo ad imprese straniere a fronte di due variazioni negative: una di unità con titolare italiano e un altra di 8 unità riferita a titolari di cui non risulta classificato lo Stato di nascita. e servizi di supporto alle imprese: +8,2% ( unità; Italia: +4,8%); nelle Attività di alloggio e ristorazione: +3,4% ( unità; Italia: +2,0%); nel Commercio (riparazioni incluse): +0,8% ( unità; Italia: +0,1%). L analisi delle diverse componenti imprenditoriali (Tavv. 9-10) evidenzia, in particolare, il fondamentale sostegno apportato dalle imprese straniere alle performance dei settori Noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese e Commercio: nel primo caso, con imprese, contribuiscono per circa i tre quarti alla composizione del dato finale; nel secondo, con unità, sono determinanti nella realizzazione del risultato positivo rilevato. Degno di nota è, altresì, il notevole ruolo giocato dalle imprese giovanili nel settore Noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese: con 602 unità contribuiscono a determinare circa un terzo del risultato finale. Performance negative continuano invece a caratterizzare l andamento dei settori Agricoltura (Roma: -2,7%; Italia: -4,0%) e Industria (Roma: -0,4%; Italia: -1,6%). In particolare, in relazione all Industria, i valori registrati nei due comparti di riferimento, si dettagliano come segue: Manifatturiero, Roma: -1,1%; Italia: -1,5%; Edile, Roma: -0,3%; Italia: -1,8%. L artigianato Al 31 marzo 2014 risultano iscritte all'albo provinciale delle imprese artigiane di Roma imprese (Tav. 7), pari al 5,0% dell'artigianato nazionale. In controtendenza con quanto si registra per il sistema imprenditoriale nel suo complesso si aggrava la situazione del comparto rispetto al 2013: la variazione, di segno negativo, è pari a -0,5% (-374 unità), 7 decimi di punto percentuale in meno rispetto allo scorso anno. Diminuisce, pertanto, il peso delle imprese artigiane sul sistema produttivo locale e si attesta al 15,0% (Italia: 23,1%). Anche in ambito nazionale continua la contrazione della base produttiva artigiana (-1,9%), benché con un passo di variazione leggermente più contenuto (un decimo di punto percentuale in meno rispetto allo scorso anno). I comparti a maggiore presenza artigiana (Altre attività di servizi, Trasporto e magazzinaggio, Attività manifatturiere e Costruzioni) registrano tutti una performance negativa, in linea con le rispettive sezioni economiche di riferimento. Si conferma, invece, il trend positivo di attività in cui la presenza artigiana è, tradizionalmente, meno incisiva, quali: Noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese: +4,5% (+123 imprese registrate; Italia: +4,7%); Servizi di Alloggio e ristorazione: +1,4% (+45 unità; Italia: -0,5%). 2

5 Camera di Commercio di Roma Il sistema produttivo - n. 1/2014 Tav. 1 - Consistenza delle imprese REGISTRATE (1) TERRITORIO Consistenza (2) Al Al Var. % Roma ,3 Italia ,6 (1) I dati di stock sono stati calcolati al netto della classe di natura giuridica denominata Persona fisica. La classe di natura giuridica Persona fisica tiene conto solo di quei soggetti, precedentemente iscritti in ruoli ed elenchi camerali, le cui modalità di iscrizione al Registro Imprese e al Rea sono state disciplinate con i DD.MM. Sviluppo economico del 26 ottobre 2011 e successiva Circolare n.3648/c, attuativi dell articolo 80 del D.Lgs. 59/2010 di recepimento della Direttiva Servizi 2006/123/CE. (2) I dati di stock tengono conto, oltre che delle iscrizioni e cessazioni relative all'anno, anche delle variazioni di stato e dei trasferimenti da una provincia all'altra di imprese plurilocalizzate. Le variazioni possono riguardare anche la forma giuridica e/o l'attività economica: in tal caso non alterano la consistenza globale ma influiscono sulla distribuzione delle imprese per attività economica e tipologia giuridica. 3

6 Il sistema produttivo - n. 1/2014 Camera di Commercio di Roma Tav. 2 - MOVIMENTO delle imprese - I trimestre dell anno (1) TERRITORIO Iscrizioni Variazione % Cessazioni Cessazioni non d ufficio (2) iscrizioni I trim 2014 I trim I trim 2014 I trim 2013 I trim 2014 I trim 2013 Variazione % cessazioni (3) Roma , ,6 Italia , ,7 (1) Le iscrizioni e le cessazioni sono state calcolate al netto della classe di natura giuridica denominata Persona fisica. (2) A partire dal 2005, le Camere di Commercio possono procedere a cancellare d'ufficio dal Registro delle Imprese le aziende risultanti non più operative agli accertamenti condotti in applicazione del D.P.R. 247 del 23/07/2004 e successiva Circolare n 35857C del Ministero delle Attività Produttive. (3) Cessazioni non d ufficio. Tav. 3 - DINAMICA delle imprese - I trimestre dell anno TERRITORIO Saldo (1) Qn (2) Qm (3) Tasso di crescita (4) I trim 2014 I trim 2013 I trim 2014 I trim 2013 I trim 2014 I trim 2013 I trim 2014 I trim 2013 Roma ,9 2,0 1,7 1,9 0,2 0,1 Italia ,9 1,9 2,3 2,5-0,4-0,5 (1) Saldo = Iscrizioni - Cessazioni non d ufficio. (2) Quoziente di natalità = Iscrizioni / Consistenza alla fine del trimestre precedente * 100 (3) Quoziente di mortalità = Cessazioni non d ufficio / Consistenza alla fine del trimestre precedente * 100 (4) Il tasso di crescita delle imprese, espresso dal rapporto tra il saldo delle iscrizioni e delle cessazioni non d'ufficio relative al periodo e la consistenza alla fine del periodo precedente, può differire dalla variazione della consistenza, risentendo quest'ultima anche delle variazioni di stato e dei trasferimenti di imprese da una provincia all'altra. 4

7 Camera di Commercio di Roma Il sistema produttivo - n. 1/2014 Tav. 4 - Graduatoria provinciale per TASSO DI CRESCITA (Italia = 0,2%): prime 50 posizioni. 1 trimestre 2014 Imprese Tasso di Imprese Tasso di PROVINCE Saldo PROVINCE Saldo registrate crescita registrate crescita 1 ISERNIA ,44% 26 RAGUSA ,28% 2 MILANO ,22% 27 TRENTO ,29% 3 ROMA ,17% 28 FIRENZE ,30% 4 REGGIO CALABRIA ,16% 29 VIBO VALENTIA ,31% 5 CALTANISSETTA ,06% 30 MESSINA ,31% 6 BOLZANO ,01% 31 REGGIO EMILIA ,31% 7 PALERMO ,03% 32 BOLOGNA ,31% 8 TRAPANI ,07% 33 BERGAMO ,31% 9 GROSSETO ,12% 34 AREZZO ,33% 10 PRATO ,12% 35 LECCO ,35% 11 CATANIA ,15% 36 TERNI ,37% 12 MASSA CARRARA ,15% 37 PERUGIA ,40% 13 CASERTA ,17% 38 CROTONE ,40% 14 NAPOLI ,17% 39 SIENA ,43% 15 PISA ,20% 40 PISTOIA ,43% 16 PADOVA ,22% 41 FORLI' - CESENA ,45% 17 V.C.OSSOLA ,24% 42 GENOVA ,45% 18 CATANZARO ,24% 43 LODI ,47% 19 VARESE ,24% 44 PESCARA ,47% 20 SIRACUSA ,24% 45 LUCCA ,47% 21 LATINA ,25% 46 SASSARI ,47% 22 BRESCIA ,25% 47 VITERBO ,47% 23 LIVORNO ,25% 48 CAGLIARI ,48% 24 MONZA E BRIANZA ,26% 49 FERRARA ,48% 25 COMO ,27% 50 MANTOVA ,48% 5

8 Il sistema produttivo - n. 1/2014 Camera di Commercio di Roma Tav. 5 - ROMA: imprese REGISTRATE per FORMA GIURIDICA FORMA GIURIDICA PERIODO Società di capitale Società di persone Imprese individuali Altre forme Totale V.A. % V.A. % V.A. % V.A. % V.A. % Al , , , , ,0 Var. % mar-14 / mar-13 2,9-2,7 1,5-3,3 1,3 Al , , , , ,0 Var. % mar-13 / mar-12 2,1-2,6 1,7 0,7 1,2 Tav. 6 - ITALIA: imprese REGISTRATE per FORMA GIURIDICA FORMA GIURIDICA PERIODO Società di capitale Società di persone Imprese individuali Altre forme Totale V.A. % V.A. % V.A. % V.A. % V.A. % Al , , , , ,0 Var. % mar-14 / mar-13 2,4-2,2-1,3-2,2-0,6 Al , , , , ,0 Var. % mar-13 / mar-12 1,9-1,4-1,0 0,4-0,4 6

9 Camera di Commercio di Roma Il sistema produttivo - n. 1/2014 Tav. 7 - ROMA: CONSISTENZA e VARIAZIONE delle imprese REGISTRATE per ATTIVITÀ ECONOMICA (ATECO 2007) al 31 marzo 2014 Consistenza mar-2014 Incidenza % Variazione assoluta (1) Variazione % (1) ATTIVITA ECONOMICA Totale di cui artigiane sul Totale di cui Totale di cui imprese artigiane totale imprese artigiane imprese artigiane Agricoltura, silvicoltura pesca , ,7 1,8 Estrazione di minerali da cave e miniere , ,2 0,0 Attività manifatturiere , ,1-1,9 Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata , ,9 0,0 Acqua; reti fognarie, gestione rifiuti e risanamento , ,3 2,4 Costruzioni , ,3-0,2 Commercio; riparazione di autoveicoli e motocicli , ,8-0,4 Trasporto e magazzinaggio , ,4-1,2 Attività dei servizi alloggio e ristorazione , ,4 1,4 Servizi di informazione e comunicazione , ,3 5,8 Attività finanziarie e assicurative , ,3 0,0 Attività immobiliari , ,2-25,0 Attività professionali, scientifiche e tecniche , ,5 0,0 Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto imprese , ,2 4,5 Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale , ,7 n.c. Istruzione , ,3 33,3 Sanità e assistenza sociale , ,5-5,3 Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento , ,9-5,6 Altre attività di servizi , ,9-1,2 Attività di famiglie e convivenze; produzione uso proprio 0 0 n.c. 0 0 n.c. n.c. Organizzazioni e organismi extraterritoriali 5 0 0, ,7 n.c. Non classificate , ,1-4,8 Totale , ,3-0,5 (1) Rispetto al 31 marzo

10 Il sistema produttivo - n. 1/2014 Camera di Commercio di Roma Tav. 8 - ITALIA: CONSISTENZA e VARIAZIONE delle imprese REGISTRATE per ATTIVITÀ ECONOMICA (ATECO 2007) al 31 marzo 2014 Consistenza mar-2014 Incidenza % Variazione assoluta (1) Variazione % (1) ATTIVITA ECONOMICA Totale di cui artigiane sul Totale di cui Totale di cui imprese artigiane totale imprese artigiane imprese artigiane Agricoltura, silvicoltura pesca , ,0-0,7 Estrazione di minerali da cave e miniere , ,4-5,0 Attività manifatturiere , ,5-2,2 Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata , ,4 6,3 Acqua; reti fognarie, gestione rifiuti e risanamento , ,4-0,2 Costruzioni , ,8-2,9 Commercio; riparazione di autoveicoli e motocicli , ,1-0,2 Trasporto e magazzinaggio , ,6-2,9 Attività dei servizi alloggio e ristorazione , ,0-0,5 Servizi di informazione e comunicazione , ,7 2,4 Attività finanziarie e assicurative , ,9-2,5 Attività immobiliari , ,2 29,9 Attività professionali, scientifiche e tecniche , ,5-0,5 Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto imprese , ,8 4,7 Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale , ,9-50,0 Istruzione , ,4-0,1 Sanità e assistenza sociale , ,5 3,8 Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento , ,2-2,4 Altre attività di servizi , ,1-0,7 Attività di famiglie e convivenze; produzione uso proprio , ,5 300,0 Organizzazioni e organismi extraterritoriali 7 0 0, ,5 n.c. Non classificate , ,5-27,4 Totale , ,6-1,9 (1) Rispetto al 31 marzo

11 Camera di Commercio di Roma Il sistema produttivo - n. 1/2014 Tav. 9 - ROMA: consistenza e variazione (1) delle imprese REGISTRATE per TIPOLOGIA e ATTIVITÀ ECONOMICA (ATECO 2007) al 31 marzo 2014 Femminili Straniere Giovanili ATTIVITA ECONOMICA V.A. % Var. % V.A. % Var. % V.A. % Var. % Agricoltura, silvicoltura pesca ,4-3, ,6 1, ,0-8,5 Estrazione di minerali da cave e miniere 23 0,0-11,5 2 0,0-33,3 2 0,0 0,0 Attività manifatturiere ,3-15, ,7 2, ,4-4,1 Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 46 0,0 39,4 23 0,0 9,5 16 0,0 45,5 Acqua; reti fognarie, gestione rifiuti e risanamento 120 0,1-5,5 35 0,1 34,6 27 0,1 42,1 Costruzioni ,5-15, ,4 4, ,9-5,5 Commercio; riparazione di autoveicoli e motocicli ,7-7, ,8 8, ,1 0,6 Trasporto e magazzinaggio ,6-11, ,3 0, ,3-1,7 Attività dei servizi alloggio e ristorazione ,1-9, ,5 6, ,8 3,1 Servizi di informazione e comunicazione ,2-9, ,2 0, ,2 3,2 Attività finanziarie e assicurative ,4-3, ,5 1, ,3 2,6 Attività immobiliari ,1-4, ,1 0, ,2-8,6 Attività professionali, scientifiche e tecniche ,7-11, ,6 5, ,8-5,2 Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto imprese ,9-1, ,2 25, ,1 19,6 Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale 4 0,0-33,3 0 0,0 n.c. 0 0,0 n.c. Istruzione 751 0,8 1, ,4 0, ,3 4,3 Sanità e assistenza sociale ,3-4,2 99 0,2 7, ,4 5,4 Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento ,7-3, ,7 2, ,4 5,3 Altre attività di servizi ,5-0, ,9 5, ,6-2,6 Attività di famiglie e convivenze; produzione uso proprio 0 0,0 n.c. 0 0,0 n.c. 0 0,0 n.c. Organizzazioni e organismi extraterritoriali 1 0,0 0,0 0 0,0 n.c. 0 0,0 n.c. Non classificate ,6-0, ,8 20, ,0 6,4 Totale ,0-6, ,0 9, ,0 1,7 (1) Rispetto al 31 marzo

12 Il sistema produttivo - n. 1/2014 Camera di Commercio di Roma Tav ITALIA: consistenza e variazione (1) delle imprese REGISTRATE per TIPOLOGIA e ATTIVITÀ ECONOMICA (ATECO 2007) al 31 marzo 2014 ATTIVITA ECONOMICA Femminili Straniere Giovanili V.A. % Var. % V.A. % Var. % V.A. % Var. % Agricoltura, silvicoltura pesca ,2-5, ,8 1, ,3-6,3 Estrazione di minerali da cave e miniere 426 0,0-16,0 30 0,0-3,2 83 0,0 6,4 Attività manifatturiere ,5-15, ,2 1, ,0-5,5 Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 870 0,1 6, ,0 14, ,1 5,6 Acqua; reti fognarie, gestione rifiuti e risanamento ,1-9, ,1 6, ,1 7,6 Costruzioni ,9-25, ,1 0, ,6-9,3 Commercio; riparazione di autoveicoli e motocicli ,7-9, ,3 5, ,2-1,4 Trasporto e magazzinaggio ,2-20, ,3 0, ,9-4,8 Attività dei servizi alloggio e ristorazione ,2-9, ,3 7, ,3 2,1 Servizi di informazione e comunicazione ,8-16, ,5 0, ,1-0,2 Attività finanziarie e assicurative ,9-5, ,5 6, ,4 9,6 Attività immobiliari ,3-17, ,0 2, ,7-9,1 Attività professionali, scientifiche e tecniche ,7-18, ,7 2, ,6-5,7 Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto imprese ,5-3, ,8 15, ,8 7,3 Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale 15 0,0-21,1 2 0,0 0,0 0 0,0 n.c. Istruzione ,6-6, ,2 1, ,3-4,3 Sanità e assistenza sociale ,1-1, ,2 4, ,5 2,4 Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento ,3-6, ,6 7, ,3 1,3 Altre attività di servizi ,9 2, ,1 8, ,3-1,9 Attività di famiglie e convivenze; produzione uso proprio 5 0,0 150,0 3 0,0 n.c. 3 0,0 n.c. Organizzazioni e organismi extraterritoriali 1 0,0 0,0 0 0,0 n.c. 0 0,0 n.c. Non classificate ,0-11, ,3 9, ,3 0,8 Totale ,0-9, ,0 4, ,0-2,7 (1) Rispetto al 31 marzo

13 Camera di Commercio di Roma Il sistema produttivo - n. 1/2014 Tav Graduatoria provinciale per APERTURE di FALLIMENTO ogni 10mila IMPRESE registrate. Media mensile I trimestre 2014 (Italia: 2,0) e variazione % numero totale aperture [I trimestre 2014 / IV trimestre 2013] (Italia: -9,2%): prime 50 posizioni PROVINCIA Posizione I TRIMESTRE 2014 I TRIMESTRE 2014 Var. % [I trim-14 / Valutazione PROVINCIA Aperture di fallimento Posizione ogni 10mila imprese IV trim-13] (media mensile) Aperture di fallimento ogni 10mila imprese (media mensile) Var. % [I trim-14 / IV trim-13] PRATO 1 3,8 65,2 ALESSANDRIA 26 2,3-24,4 ANCONA 2 3,6 8,5 MACERATA 27 2,3 3,8 BERGAMO 3 3,6-11,2 MODENA 28 2,2-12,3 LUCCA 4 3,4 7,1 MASSA CARRARA 29 2,2 150,0 PARMA 5 3,4 95,8 TORINO 30 2,2 16,0 LECCO 6 3,2 23,8 PERUGIA 31 2,2-11,1 MILANO 7 3,1-16,4 NAPOLI 32 2,1-3,4 ASCOLI PICENO 8 3,0 0,0 COMO 33 2,0-48,3 PESARO E URBINO 9 2,9-20,0 ROMA 34 2,0-24,1 REGGIO EMILIA 10 2,9 54,8 ASTI 35 2,0-16,7 MONZA E BRIANZA 11 2,8 17,3 TREVISO 36 2,0-15,4 TERAMO 12 2,8-40,0 CATANIA 37 2,0 13,0 GORIZIA 13 2,8-25,0 AREZZO 38 2,0-23,3 BRESCIA 14 2,7-22,7 FERRARA 39 2,0-31,3 PADOVA 15 2,7 22,7 FORLI' - CESENA 40 2,0 62,5 FIRENZE 16 2,7 6,0 PORDENONE 41 2,0-52,9 CREMONA 17 2,7 84,6 SIENA 42 1,9 21,4 TARANTO 18 2,6 48,0 PAVIA 43 1,9 0,0 VARESE 19 2,6-26,0 TRENTO 44 1,9 52,6 PISTOIA 20 2,5-21,9 ROVIGO 45 1,9 23,1 MANTOVA 21 2,5 3,2 UDINE 46 1,9-27,5 LODI 22 2,5-23,5 PESCARA 47 1,9 11,1 LATINA 23 2,4 16,7 VICENZA 48 1,9-32,4 FROSINONE 24 2,3 18,5 PALERMO 49 1,8-6,9 VIBO VALENTIA 25 2,3 80,0 SALERNO 50 1,8 71,1 Legenda: Negativa. Media mensile e posizione in salita rispetto al IV trim Media mensile in diminuzione ma posizione in salita rispetto al IV trim Positiva. Media mensile e posizione in discesa rispetto al IV trim Valutazione 11

14 Il sistema produttivo - n. 1/2014 Camera di Commercio di Roma Graf. 1 Avvio procedura di FALLIMENTO: totale APERTURE nel trimestre e media mensile (per ciascun trimestre) ogni 100mila imprese registrate Aperture fallimento Fallimenti ogni 100mila imprese I trim-13 II trim-13 III trim-13 IV trim-13 I trim Italia Milano Roma Italia Milano Roma 12

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