DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE LOMBARDE 3 trimestre 2016
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- Valeria Pellegrini
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1 II III IV II III IV II III IV II III IV II III IV II III Numero attive variazione % DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE LOMBARDE estre Nel terzo trimestre del sono le imprese che si sono iscritte alle anagrafi camerali lombarde, un numero inferiore rispetto a quello registrato nello stesso periodo dello scorso anno (-5,6%). Parallelamente si è registrata una variazione simile delle cessazioni (9.036), che dopo l incremento dello scorso trimestre sono tornate a diminuire (-5,4%), raggiungendo il valore minimo degli ultimi anni, anche grazie al minor numero di cancellazioni d ufficio. Il saldo risulta quindi positivo ( imprese) e in linea con quello dello scorso anno, determinando una crescita dello stock di imprese registrate ( posizioni, pari al +0,5%). Le imprese attive, ottenute escludendo le posizioni che non hanno ancora iniziato l attività e quelle sottoposte a procedure concorsuali o in liquidazione, risultano pari a , confermando lo stesso incremento del trimestre scorso (+0,2%). Dopo il calo registrato nel biennio - e la fase di stabilità del, prosegue quindi l espansione del tessuto imprenditoriale lombardo avviata nel, sebbene l intensità di tale processo non sia più in accelerazione come successo fino al primo trimestre del. La crescita del numero di imprese (circa 3mila posizioni attive in più negli ultimi due anni) è spiegata soprattutto dal calo delle cessazioni, nonostante le iscrizioni si attestino anch esse su livelli inferiori rispetto agli anni scorsi. Il dato complessivo italiano conferma un aumento del numero di imprese attive (+0,1%), evidenziando un lieve rallentamento rispetto ai primi tre mesi dell anno. Tab. 1 - NATALITA' E MORTALITA' AZIENDALE - estre Lombardia e province lombarde Registrate Attive Iscritte non Tasso % di natalità Tasso % di mortalità Bergamo ,0-0,1 Brescia ,0-0,8 Como ,1-0,4 Cremona ,2-1,3 Lecco ,1-0,5 Lodi ,3-2,1 Mantova ,1-0,4 Milano ,3 1,3 1,2 Monza-Brianza ,2 0,5 Pavia ,1-1,5 Sondrio ,2 0,1 0,8 Varese ,1 0,2 0,8 LOMBARDIA ,1 0,2 Fonte: elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Movimprese IMPRESE ATTIVE IN LOMBARDIA Serie storica trimestrale ,4 2,9 2, , , ,7 0,5 0,4 0, ,2 0,3 0,3 0,3 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,0 0,1 0,1 0,2 0,2 0,3 0,2 0,2 0,1 0, ,0-0,1-0,1-0,1 0,0-0,2-0,1-0,5-0,4-0,2-0,4-0,3-0,3-0, ,4-0,2-0,6-0,5-0,7-0,6-0,7-0, , ,7 Variazione congiunturale Variazione tendenziale Numero imprese attive Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati Movimprese
2 Forma giuridica Analizzando le forme giuridiche trovano conferma le tendenze evidenziate negli ultimi anni, caratterizzate da una progressiva sostituzione delle società di persone (-2,1%) con società di capitali (+2,4%). Si tratta di un processo che riguarda tutto il territorio nazionale, dettato dalla crescente esigenza degli imprenditori di avere forme più strutturate di governance, ma che in Lombardia assume particolare rilievo per il ruolo di centro direzionale svolto da Milano: se in Italia la percentuale di società di capitale è pari al 2% delle imprese attive, in Lombardia raggiunge il 28,8% e nella provincia capoluogo il 39,6%. Tra le specifiche forme giuridiche all interno delle società di capitali si evidenzia la forte crescita delle società a responsabilità limitata semplificata (+59,4%, pari a imprese), che si accompagna al calo delle srl a socio unico (-8,2%, pari a società); la gran parte delle società di capitali rimane formata da srl (79% del totale), che forniscono anche il maggior contributo alla crescita (+3%, pari a posizioni). La metà delle imprese lombarde è composto da ditte individuali soggette a un elevato turnover, come dimostrato dai valori significativi di natalità e mortalità: per loro la variazione è lievemente negativa (-0,2%). Continua invece la crescita delle altre forme giuridiche (+1,3%), grazie soprattutto a cooperative e associazioni. Tab NATALITA' E MORTALITA' AZIENDALE - estre Lombardia - Dati per forma giuridica Registrate Attive Iscritte non Tasso % di natalità Tasso % di mortalità Società di capitale ,4 2,4 0,6 Società di persone ,2-2,1 0,4 0,6 Ditte individuali ,0-0,2 1,4 1,4 Altre forme ,5 1,3 0,6 Fonte: elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Movimprese Settore Anche le dinamiche settoriali risultano influenzate da trasformazioni strutturali di lungo periodo, legate in questo caso alla crescente terziarizzazione dell economia lombarda. Aumentano infatti le imprese attive negli altri servizi (+1,3%), ampio comparto che rappresenta più di un terzo del tessuto imprenditoriale regionale e all interno del quale si registrano incrementi significativi per l istruzione (+4,8%), i servizi di supporto alle imprese (+4,6%), le attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (+3,1%), la sanità e assistenza sociale (+2,8%) e le attività finanziarie e assicurative (+2,7%). Crescono anche le attività di alloggio e ristorazione (+1,5%), altro settore in costante espansione, e il commercio (+0,4%), in aumento negli ultimi tre anni dopo la flessione del periodo -. L altra faccia della medaglia di questo processo è il calo delle attività agricole (-0,8%) e industriali (-1,3%), mentre per le costruzioni (-1,2%) la flessione è iniziata nel per motivazioni più congiunturali che strutturali legate alla profonda crisi che ha interessato il settore, anche se l entità delle perdite è in via di ridimensionamento. Variazione tendenziale, natalità e mortalità e composizione % sul totale attive Lombardia estre settori Var. % tendenziale attive Tasso di natalità e mortalità tasso di mortalità tasso di natalità Composizione % su totale attive Altri servizi 1,3 0,8 34,4 Commercio 0,4 0,8 24,1 Costruzioni -1,2 0,8 16,6 Industria in senso stretto -1,3 0,4 0,7 12,4 Alloggio e ristorazione 1,5 1,2 6,7 Agricoltura -0,8 0,3 0,6 5,8-2,0-1,5 - -0,5 0,0 0,5 1,5 2,0 0,0 0,5 1,5 Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati Movimprese 2
3 Numero imprese attive in Lombardia serie storica trimestrale - - settori Altri servizi Commercio Costruzioni Industria in senso stretto Agricoltura Alloggio e ristorazione Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati Movimprese Province Le dinamiche di natimortalità imprenditoriale evidenziano ormai da tempo una dicotomia tra la provincia di Milano e il resto della regione. Il capoluogo fornisce il contributo di gran lunga più significativo alla crescita anche in questo trimestre (+1,3% la variazione di imprese attive su base annua) e risulta in espansione già dal, quando tutte le altre province registravano ancora variazioni negative. Tra gli altri territori quello che si avvicina di più al profilo milanese è Monza-Brianza, che ha iniziato a mostrare il segno positivo nel e che nel terzo trimestre evidenzia un incremento pari al +0,5%. Anche Varese (+0,2%) e Sondrio (+0,1%) mettono a segno un lieve incremento del numero di imprese attive, mentre Bergamo registra una leggera perdita (-0,1%). Variazioni negative più consistenti, ma comunque comprese entro il punto percentuale, si verificano per Como e Mantova (entrambe -0,4%), Lecco (-0,5%) e Brescia (-0,8%), mentre perdite significative si registrano ancora a Cremona (-1,3%) e a Lodi (-2,1%). Intensa anche la contrazione registrata a Pavia (-%), ma in questo caso l elevato tasso di mortalità è dovuto soprattutto alle attività di pulizia degli archivi amministrativi: quasi la metà delle cancellazioni in questa provincia sono infatti cessazioni d ufficio. Variazione tendenziale, natalità e mortalità e composizione % sul totale attive Lombardia estre province Var. % tendenziale attive Tasso di natalità e mortalità tasso di mortalità tasso di natalità Composizione % su totale attive Milano Brescia -0,8 Bergamo -0,1 Monza-Brianza 0,5 Varese 0,2 Como -0,4 Pavia - Mantova -0,4 Cremona -1,3 Lecco -0,5 Lodi -2,1 Sondrio 0,1-3,0-1,3 1,2 0,8 1,5 0,8 0,0 0,5 1,5 2,0 36,3 13,1 10,5 7,8 7,6 5,2 5,2 4,6 3,2 2,9 1,8 1, Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati Movimprese 3
4 Numero imprese attive in Lombardia serie storica trimestrale - - province Bergamo Brescia Como Cremona Lecco Lodi Mantova Milano* Monza-Brianza* Pavia Sondrio Varese Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati Movimprese (*) Il dato risente dello spostamento nel di 5 comuni dalla provincia di Milano a quella di Monza-Brianza 4
5 Artigianato Ancora in calo il numero di imprese artigiane attive in Lombardia: sono nel terzo trimestre, in meno rispetto a un anno fa (-% la variazione percentuale). Se si allarga l orizzonte temporale di riferimento fino al, anno in cui il tessuto imprenditoriale artigiano aveva raggiunto la massima espansione, la perdita è pari a oltre 22mila posizioni, l 8,4% del totale. La contrazione è dovuta soprattutto al forte calo delle iscrizioni al ruolo artigiano, che anche in questo trimestre evidenziano una variazione negativa significativa (-6,5%), scendendo sotto quota 3mila e raggiungendo così un nuovo punto di minimo. Nel terzo trimestre il calo delle cessazioni, che possono essere dovute alla chiusura dell impresa o alla perdita del carattere artigiano, è stato ancora più pronunciato (-15%), permettendo così di ridurre il saldo negativo. La composizione settoriale dell artigianato lombardo, composto in maggioranza da imprese edili e manifatturiere, ha sicuramente contribuito alla riduzione dello stock di imprese attive: sono proprio i comparti dell industria (-2,1% la variazione su base annua nel terzo trimestre) e delle costruzioni (-1,7%) ad avere subito in questi anni le maggiori perdite. Tra i servizi risultano in significativo calo i trasporti (-2,5%), comparto in difficoltà non solo per quanto riguarda l artigianato, mentre la riparazione di autoveicoli registra una contrazione più limitata (-0,4%); gli altri servizi sono invece l unico settore a registrare una crescita (+1,9%), concentrata nei servizi di supporto alle imprese. Tab NATALITA' E MORTALITA' IMPRESE ARTIGIANE - estre Lombardia - Dati per settore Registrate Attive Iscritte non Tasso % di natalità Tasso % di mortalità Imprese artigiane ,1-1,2 1,2 - agricoltura ,2-1,4 - industria ,2-2,1 - costruzioni ,1-1,7 1,2 - riparazione autoveicoli ,1-0,4 1,2 - trasporti ,5-2,5 0,7 1,2 - altri servizi ,4 1,9 1,6 1,3 - non classificate ,1-20,5 13,8 0,0 Fonte: elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Movimprese Procedure concorsuali, scioglimenti e liquidazioni L analisi degli eventi che possono portare alla chiusura di una società conferma la crescita degli scioglimenti e delle liquidazioni, in massima parte volontari: l incremento del 17,9% su base annua rafforza il segno positivo già evidenziato nel secondo trimestre dopo due anni di diminuzione. Si tratta soprattutto di società di persone, che al netto delle cessazioni d ufficio hanno effettivamente registrato un incremento della mortalità. Prosegue il calo dei fallimenti (-1,5%), anche se il processo di riduzione è notevolmente rallentato e il numero in valore assoluto (595) rimane comunque superiore ai livelli registrati due anni fa. Ancora intensa risulta invece la diminuzione dei concordati (-47,8%), che dopo il boom tra e si sono progressivamente sgonfiati; calano significativamente anche le altre procedure concorsuali (-35,5%). Tab PROCEDURE CONCORSUALI, SCIOGLIMENTI E LIQUIDAZIONI Lombardia Descrizione 4 trim Anno 1 trim Var % Scioglimenti e liquidazioni ,8% 17,9% Fallimenti ,8% -1,5% Concordati ,9% -47,8% Altre procedure concorsuali ,8% -35,5% Fonte: elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Infocamere 5
6 Tab Dati Movimprese estre - Regione Lombardia non ,2-0, ,3-2, ,1-1, ,1-0, ,3 0, ,0-1, ,0 0, ,1-0, ,4 1, , ,8 2, ,4-0, ,6 1, , ,3-3,3 P Istruzione , ,8 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,1 S Altre attività di servizi ,3 1,2 T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p ,3 300,0 U Organizzazioni ed organismi extraterritoriali ,0 50, ,7-11,7 TOTALE ,1 0,2 Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Bergamo non ,0-0, ,8-1, ,0-0, ,8-5, ,5-0, ,3-2, ,1 0, ,6-1, ,5 1, ,3 1, ,6 1, ,2 0, , ,4 5, P Istruzione ,5 2, ,4 4,2 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,3 3,0 S Altre attività di servizi ,2 1, ,7 TOTALE ,0-0,1 6
7 Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Brescia non , , ,3-1, , ,0-1, ,2-2, , , ,1-0, ,6-0, ,7 1, ,2 0, , ,6 2, ,0 0,0 P Istruzione ,5 2, ,8 3,9 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,5 2,2 S Altre attività di servizi ,2 0,5 T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p , ,9-41,9 TOTALE ,0-0,8 Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Como non ,0-0, ,7-7, ,3-2, ,0-4, ,2 2, ,1-2, ,3 0, , ,7 2, ,1 1, ,5 1, ,2-0, ,3 1, ,5 4, ,0 0,0 P Istruzione ,6 8, ,5 2,7 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,8 2,0 S Altre attività di servizi ,4 0, ,7-11,8 TOTALE ,1-0,4 7
8 Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Cremona non ,1-2, , ,4-3, ,2-3, ,0-6, ,3-2, ,6-1, ,3-2, ,4-0, ,8 1, , ,2 0, ,3 0, P Istruzione ,0-0,5 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,9 4,1 S Altre attività di servizi ,1 2, ,0 16,7 TOTALE ,2-1,3 Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Lecco non ,2 1, ,0 0, ,2-2, ,0 10, ,2 8, ,1-2, ,1 0, ,3-3, , , ,6 2, ,4-0, ,3 0, ,7 4, ,0 0,0 P Istruzione ,6 2, ,6 7,7 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,4 2,8 S Altre attività di servizi , ,0-64,0 TOTALE ,1-0,5 8
9 Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Lodi non ,3-1, ,0 0, ,1-1, ,0 2, ,0 42, ,6-4, ,4-2, , ,1-1, ,0 0, ,9-1, ,2-1, ,2 0, , ,0 0,0 P Istruzione ,2-2, ,8-1,5 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,0 2,2 S Altre attività di servizi ,0 0, ,3-42,9 TOTALE ,3-2,1 Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Mantova non ,3-0, ,0-8, ,1-1, ,6 8, ,8 3, ,5-2, ,1-0, ,3-2, , ,7 1, , ,1 0, ,6 3, ,8 4, P Istruzione ,4-3, ,4 4,9 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,2 4,2 S Altre attività di servizi ,4 0, ,7 TOTALE ,1-0,4 9
10 Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Milano non ,3 0, ,4 0, ,1-0, ,5-1, , ,3 0, ,3 1, ,0 0, ,6 2, ,2 1, ,2 4, ,6-0, ,6 1, , ,3-6,3 P Istruzione ,2 5, ,6 2,6 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,3 3,8 S Altre attività di servizi ,2 1,6 T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p ,0 200,0 U Organizzazioni ed organismi extraterritoriali ,0 50, ,7-5,0 TOTALE ,3 1,3 Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Monza-Brianza non ,2 0, ,0 0, , ,1 2, , , ,2 0, ,5-0, ,2 1, ,2 2, ,3 4, , ,5 1, , ,0 0,0 P Istruzione ,8 6, ,5 1,7 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,0 2,7 S Altre attività di servizi ,3 2, ,4-5,9 TOTALE ,2 0,5 10
11 Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Pavia non ,3-2, ,0-4, ,1-1, ,0 0, ,5-3, ,3-1, ,4-1, ,4-0, ,1 0, , ,5-1, ,6-0, ,2 0, ,7 3,1 P Istruzione ,3 5, ,0 2,3 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,6 S Altre attività di servizi , ,2-30,0 TOTALE ,1 - Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Sondrio non ,4 0, ,0 0, ,3-2, ,0 1, ,0 0, ,1-3, , ,2-3, ,5 3, , ,1 5, ,3 2, ,3 6, ,6 2, ,0 0,0 P Istruzione ,6 26, ,2 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,4 6,2 S Altre attività di servizi ,3 0, ,7 66,7 TOTALE ,2 0,1 11
12 Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Varese non ,2 0, ,0-4, ,0-1, ,0 7, ,8-3, ,0-0, ,0 0, ,5-1, ,3 1, ,1 0, , ,6-1, , ,6 5, P Istruzione , ,0 2,7 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,3 3,0 S Altre attività di servizi , ,1 14,6 TOTALE ,1 0,2 GLOSSARIO Registrate Iscritte Tasso di natalità Attive Tasso di mortalità Saldo Causale di cessazione imprese presenti nel Registro delle imprese e non cessate, indipendentemente dallo stato di attività assunto (attiva, inattiva, sospesa, in liquidazione, fallita). imprese che hanno effettuato un operazione di iscrizione al Registro delle Imprese nel periodo considerato. rapporto percentuale tra imprese iscritte e imprese registrate imprese registrate al Registro delle Imprese che esercitano l'attività e non risultano avere procedure concorsuali in atto. imprese registrate al Registro delle Imprese che nel periodo considerato hanno comunicato la cessazione dell'attività. rapporto percentuale tra imprese cessate e imprese registrate differenza tra imprese iscritte e imprese cessate Le motivazioni che inducono l'imprenditore o la CCIAA a cancellare una impresa dal Registro delle Imprese sono: 1. ritiro dagli affari 2. trasferimento in altra provincia 3. scioglimento 4. cessazione 12
13 Cessazioni d ufficio Impresa artigiana Altre forme giuridiche Altri servizi Con il D.p.r. 247 del 23/07/2004 e successiva circolare n 3585/C del Ministero delle Attività Produttive, il legislatore ha fornito alle CCIAA uno strumento di semplificazione più efficace per migliorare la qualità nel regime della pubblicità delle imprese, definendo i criteri e le procedure necessarie per giungere alla cessazione d ufficio di quelle imprese non più operative e, tuttavia, ancora figurativamente iscritte al Registro stesso. L allargamento delle possibilità per le Camere di Commercio di ricorrere alle procedure di cessazione d ufficio, comporta per ogni periodo una riduzione dello stock non derivante dall andamento propriamente economico della congiuntura demografica, ma piuttosto dalle decisioni di intervenire amministrativamente per regolarizzare la posizione di imprese non più operative. Di conseguenza, i confronti intertemporali tra stock possono incorrere in interpretazioni dell andamento anagrafico non in linea con la congiuntura economica, perché potenzialmente influenzati da provvedimenti amministrativi. Per questo motivo le cessazioni d ufficio vengono contabilizzate distintamente (per tutti i livelli di analisi di Movimprese: totale nazionale, regioni, province, sezioni e divisioni di attività economica, gruppi di nature giuridiche) rispetto al totale delle cessazioni rilevate in ogni periodo, e vengono pubblicati i dati sulle cessazioni al netto delle cessazioni d ufficio. Si identificano come sedi di Imprese Artigiane quelle localizzazioni (sedi di impresa o unità locali) alle quali sono associati i dati di iscrizione all'albo Artigiani; le imprese plurilocalizzate (cioè presenti su più provincie) sono considerate solo nella provincia che ha deliberato l'iscrizione all'albo Artigiani. Per le imprese artigiane il significato di iscrizioni e cessazioni è il seguente: Iscrizioni: imprese che si sono iscritte all'albo Artigiani nel periodo in esame Cessazioni: imprese che sono state cancellate dall'albo Artigiani nel periodo in esame Tipologia che raccoglie tutte le imprese aventi forma giuridica diversa da quelle che rientrano nei seguenti raggruppamenti: ditta individuale, società di persone, società di capitale. Il raggruppamento delle "altre forme" conosce più di 40 tipologie di soggetti giuridici. A titolo di orientamento per il lettore, le tipologie più numerose sono: società cooperative in genere e, in particolare, società cooperative a responsabilità limitata (la tipologia più numerosa in assoluto), consorzio, consorzio con attività esterna, società consortile, società consortile per azioni o a responsabilità limitata, società costituita in base a leggi di altro Stato. Il settore aggregato degli altri servizi comprende principalmente: le attività immobiliari (28%), altre attività di servizi per la persona (10%), trasporto terrestre e mediante condotte (9%), attività ausiliarie dei servizi finanziari (6%), attività di direzione aziendale e di consulenza gestionale (5%), altre attività professionali, scientifiche e tecniche (4%), attività di servizi per edifici e paesaggio (4%), pubblicità e ricerche di mercato (4%), produzione di software, consulenza informatica (3%), attività di supporto per le funzioni (3%), attività dei servizi d'informazione (3%), riparazione di computer e di beni per uso personale (3%). Il restante 19% è frammentano in altre divisioni delle sezioni H, J, K, OL, M, N, O, P, Q, R, S, T, U. SITI INTERNET CONSULTATI Movimprese Movimprese è l'analisi statistica trimestrale della nati-mortalità delle imprese condotta da InfoCamere, per conto dell'unioncamere, sugli archivi di tutte le Camere di Commercio italiane. L'archivio sul Web, attivo dal 1997, consente l'accesso ai dati in formato elettronico a partire dal primo trimestre
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