LA GESTIONE DEI RISCHI FINANZIARI E GLI STRUMENTI DERIVATI
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- Marcellino Molinari
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1 LA GESTIONE DEI RISCHI FINANZIARI E GLI STRUMENTI DERIVATI Eurco S.p.A. Milano, 01 Aprile 2008
2 Agenda Coperture Strumenti Derivati: utilizzo improprio e problematiche diffuse Eurco e il mercato dei derivati 2
3 Coperture Rischi finanziari che necessitano coperture: Rischio di cambio Rischio di tasso di interesse Rischio prezzo di materie prime 3
4 Peculiarità delle coperture Sono indipendenti dalle previsioni sull andamento del mercato Hanno un costo Rappresentano un risparmio certo nel medio-lungo periodo 4
5 Rischio di cambio : parametri fondamentali Entità dei flussi di cassa in valuta Stagionalità dei flussi Varianza dei flussi Cambio di budget frequenza di aggiornamento Politica aziendale in materia di rischio 5
6 Principali metodologie di copertura Operazioni a termine Opzioni Currency Swap Finanziamento in valuta 6
7 Operazioni a termine (outrights) Contratto di compravendita di una valuta: data futura cambio fissato Valore cambio: Ct = Cp + p Si ha quindi un prezzo che incorpora un premio per le aspettative del mercato nel periodo richiesto 7
8 Operazioni a termine Vantaggi: Cambio bloccato Semplicità di gestione Svantaggi Cambio stabilito dalle aspettative di mercato Impossibilità di utile commerciale per cambio favorevole Poca flessibilità Possibili perdite per instabilità dei flussi 8
9 Opzioni Diritto di acquistare (CALL) o vendere (PUT) a scadenza una determinata valuta con parametri fissati Prezzo (strike) Scadenza Quantità di valuta scambiata 9
10 Esempio Azienda esportatrice in USA Cambio di budget 1.33 (annuale) Flusso mensile $ (pari a previsti euro) Acquisto opzioni CALL euro per ogni mese con: Strike 1.33 Controvalore $ (copertura 100%) Premio pagato circa 800 euro (ca. 1% flusso cop.) 10
11 Grafico variazione utile commerciale senza coperture ,15 1,17 1,20 1,22 1,24 1,27 1,29 1,31 1,33 1,36 1,38 1,40 1,43 1,45 1,47 1,50 1,52 1,54 1,56 1,
12 1,47 1,50 1,52 1,54 1,56 1,59 Grafico utile/perdita per opzione ,15 1,17 1,20 1,22 1,24 1,27 1,29 1,31 1,33 1,36 1,38 1,40 1,43 1,45
13 Grafico combinato variazione fatturato totale 1,38 1,40 1,43 1,45 1,47 1,50 1,52 1,54 1,56 1, ,15 1,17 1,20 1,22 1,24 1,27 1,29 1,31 1,33 1,36
14 Finanziamento e vendite Possibilità di finanziare in parte gli acquisti vendendo opzioni (strategie miste) Incasso premio a fronte di cessione di un diritto In caso di esercizio si ha un esborso, ma SEMPRE minore e proporzionale al maggior utile commerciale se effettuate con criteri di prudenza 14
15 Grafico con vendita PUT Vendita PUT: Strike 1.25 Premio incassato: 400 euro variazione fatturato totale 1,45 1,47 1,50 1,52 1,54 1,56 1, ,15 1,17 1,20 1,22 1,24 1,27 1,29 1,31 1,33 1,36 1,38 1,40 1,43
16 Opzioni Vantaggi Estrema flessibilità di utilizzo Efficienza della copertura Economia Possibilità di beneficiare di andamento favorevole del cambio Svantaggi Premi pagati al momento dell acquisto In caso di vendite richiesta di margini da parte della banca 16
17 Perché è un risparmio? Grafico cambio euro/usd 1 anno 17
18 Perché è un risparmio? Grafico cambio euro/usd 5 anni 18
19 Esempio: fatturato in USD ultimo anno Periodo di riferimento: ottobre 2006 settembre 2007 Cambio di budget: 1.27 Fatturato annuo: USD Fatturato mensile medio: USD Controvalore mensile (1,27): euro 19
20 Assenza coperture mese Ott 06 Nov 06 Dic 06 Gen 07 Feb 07 Mar 07 Apr 07 Mag 07 Giu 07 Lug 07 Ago 07 Set 07 Cambio medio Controv. incassato Utile/perd. su budget Perdita totale rispetto a budget: euro 20
21 Copertura con opzioni Copertura al 100% Costo copertura: 2% circa del fatturato in valuta pari a euro/mese mese Ott 06 Nov 06 Dic 06 Gen 07 Feb 07 Mar 07 Apr 07 Mag 07 Giu 07 Lug 07 Ago 07 Set 07 Cambio medio Controv. incassato Costo copertura Utile/perd. su budget Perdita totale rispetto a budget: euro 21
22 Sintesi Perdita totale senza copertura: euro Perdita totale con copertura (opzioni): euro DIFFERENZA: euro ott-06 nov-06 dic-06 gen-07 feb-07 mar-07 apr-07 mag utile/perdita con copertura utile/perdita senza coperture
23 Esempio: fatturato in USD da 1999 Periodo di riferimento: Cambio di budget: pari al cambio medio anno precedente Fatturato annuo: USD 23
24 Assenza coperture anno Cambio di budget Cambio medio Controvalore incassato Utile/perdita su budget Perdita totale rispetto a budget: euro 24
25 Coperture con opzioni anno Cambio di budget Cambio medio Controvalore incassato Costo coperture Utile/perdita su budget Utile/perdita totale rispetto a budget: euro 25
26 Sintesi Perdita totale senza copertura: euro Utile/perdita totale con copertura (opzioni): euro DIFFERENZA: euro utile/perdita con copertura utile/perdita senza coperture 26
27 Rischio di tasso Il classico rischio di tasso è rappresentato dal possibile aumento degli oneri finanziari in capo alle aziende con finanziamenti a tasso variabile nel caso di aumento dei tassi di interesse Il caso contrario (azienda indebitata a fisso e tassi che diminuiscono) rappresenta soprattutto un mancato beneficio più che una perdita 27
28 Principali metodologie di copertura Interest rate swap Forward rate agreement Cap Floor 28
29 Caratteristiche Questi strumenti non differiscono significativamente da quanto illustrato per gli strumenti di copertura del rischio cambio Peculiare del rischio tasso è stata la larga diffusione di prodotti strutturati, creati con combinazioni complesse degli strumenti base, spesso poco comprensibili, molto rischiosi e privi di efficacia come copertura 29
30 Rischio prezzo materie prime Storicamente: rincaro del prezzo finale rischio ai fornitori con contratti a lungo termine Sempre più difficile per instabilità mercati Settore energetico in primis Mercato finanziario in forte sviluppo esteso a categorie di prodotti più svariati (energetici, metallici, agricoli, plastici) 30
31 Strumenti Future e Forward Swap Opzioni Vengono utilizzati in modo analogo alle problematiche precedenti. Importante: scelta del prodotto che segua bene il materiale acquistato. 31
32 Agenda Coperture Strumenti Derivati: utilizzo improprio e problematiche diffuse Eurco e il mercato dei derivati 32
33 Fattori critici dell utilizzo improprio dei derivati Allontanamento dalla funzione di copertura Contrasto con il core business dell Azienda Incapacità e inesperienza a trattare tali strumenti Sottovalutazione dei rischi 33
34 Come si arriva a situazioni fuori controllo Esposizione non proporzionata al sottostante Utilizzo eccessivo di vendite per finanziamento Mancata realizzazione delle perdite Idea predefinita dell andamento del sottostante 34
35 Esposizione non proporzionata al sottostante Portafoglio non coerente con flussi aziendali ed esigenze di copertura Valutazione errata della varianza dei flussi aziendali 35
36 Utilizzo eccessivo di vendite per finanziamento Tentativo di ridurre eccessivamente o eliminare i costi di copertura Vendita allo scoperto per incrementare la liquidità Posizioni speculative 36
37 Mancata realizzazione delle perdite Prospettive di risanamento delle perdite Possibilità di celare perdite Rinnovo di posizioni a rischio maggiore Tutto questo nella maggior parte dei casi porta all ingigantirsi del problema fino a dimensioni fuori controllo e non riparabili 37
38 Idea predefinita dell andamento del sottostante Natura delle coperture: indipendenza dall andamento del mercato Se ci si basa su convinzioni e previsioni: si costruisce portafoglio che rispecchia la previsione e non è strutturato per qualunque evenienza non si chiudono posizioni di rischio o perdita credendo che alla fine si verificherà la previsione il problema cresce smisuratamente se non c è inversione di tendenza 38
39 Esempio: andamento JPY
40 Prodotti strutturati Proposti come coperture (rischio tasso/cambio) In realtà fortemente speculativi Rischi elevatissimi e poco visibili 40
41 Dinamica usuale Azienda con finanziamento in corso Prodotti venduti come copertura rischio tasso, si rivelano speculativi con possibilità di utile molto ridotte Generano flussi negativi importanti Per non avere elevate uscite di cassa si rinnovano posizioni, con maggiore nozionale e scadenza più lunga Rischio crescente fino ad eventuale obbligo di chiusura anticipata se le esposizioni crescono troppo 41
42 Esempio Luglio 2004 apertura swap di copertura Scadenza 7/2006 Nozionale: euro Copertura modesta Alta probabilità di perdita 42
43 Parametri Tasso cliente: 2*Euribor 6M- 2.8% (con min 1.25% e max 7.50%) Tasso banca: Euribor 6M 43
44 Grafico ,8 2,0 2,3 2,5 2,8 3,0 3,3 3,5 3,8 4,0 4,3 4,5 4,8 5,0 5,3 5,5 5,8 6,0 6,3 6,5 6,8 7,0 7,3 7,5 7,8
45 Esempio Marzo 2006 chiusura anticipata e apertura di un nuovo contratto Scadenza 7/2009 Nozionale: Introduzione di un premio annuo Possibilità di utile ridottissima Rischio maggiore Nessun valore di copertura 45
46 Parametri Tasso cliente anno 1: Euribor 6M 0.1% anno2-3: 3.35% se Euribor 6M < 3.75 oppure min [Euribor 6M< 6.75] Tasso banca anno 1 Euribor 6M anno 2-3: Euribor 6M se Euribor 6M < 3.75%, altrimenti 4.15% Premio: zero se Euribor 3M <= 3.65% altrimenti: (3*(Euribor12M-3.65%))* cap 46
47 Grafico Flussi annui 47 2,2 2,4 2,6 2,8 3,2 3,4 3,6 3,8 4 4,2 4,4 3 4,6 4,8 5 5,2 5,4 5,6 5,8 6 6,2 6,4 6,6 6,8 7 7,2 7,4 EURIBOR 6 M anno 2-3 con premio anno 1 con premio
48 Esempio Febbraio 2007 esborso previsto: nuove proposte di ristrutturazione Scadenza 2012 Nozionale Algoritmi ancora più complessi e indecifrabili Quasi impossibile non perdere 48
49 Parametri 1 Tasso cliente: 4.39% + X X = Euribor 6M + n/n Tasso parametro banca: Euribor 6M con min 2.75% Spesa stimata: euro Rischio di perdite maggiori molto alto 49
50 Grafico soluzione Flussi annui 50 2,2 2,4 2,6 2,8 3 3,2 3,4 3,6 3,8 4 4,2 4,4 4,6 4,8 5,6 5, ,2 5,4 6,2 6,4 6,6 6,8 7 7,2 7,4 7,6 7,8 8 EURIBOR 6M anno 1-2 anno 3-4-5
51 Parametri soluzione 2 Tasso cliente: Euribor 6M % con max 8.11% Tasso parametro banca: Euribor 6M Spesa stimata: euro Rischio di perdite maggiori nullo 51
52 Grafico soluzione anno anno ,8 3,0 3,3 3,5 3,8 4,0 4,3 4,5 4,8 5,0 5,3 5,5 5,8 6,0 6,3 6,5 6,8 7,0 7,3 7,5 7,8 8,0 8,3 8,5 8,8
53 Conclusione Contratto stipulato come copertura Risultato pericoloso e speculativo Ristrutturazioni successive con aumento del nozionale e allungamento contratto Perdite molto ingenti e rischio incontrollato Dopo accurata analisi comparativa si è optato per una transazione con la banca che ha portato al recupero di buona parte dei costi 53
54 Agenda Coperture Strumenti Derivati: utilizzo improprio e problematiche diffuse Eurco e il mercato dei derivati 54
55 Eurco S.p.A.: la gestione dei rischi finanziari Per l azienda che effettua le coperture: Controllo e reportistica alla Direzione Aziendale Redazione della Policy aziendale in materia Valutazione dei rischi in essere Per l azienda che non effettua coperture: Assistenza nella gestione delle coperture Supporto alla struttura nell impostazione delle strategie Valutazione dei rischi e informativa alla Direzione Aziendale 55
56 Eurco S.p.A.: la gestione dei derivati strutturati Analizza i prodotti in portafoglio dal punto di vista tecnico Fornisce la valutazione del rischio (stress test) 56
57 La relazione tecnica Viene fornita una relazione completa e dettagliata da presentare a: Consiglio di Amministrazione Collegio sindacale Banche/Istituti di credito 57
58 Soluzioni La valutazione dei risultati emersi dalle analisi svolte comporta l indicazione della strategia più adeguata: Impostare un tavolo di discussione tecnica con la banca al fine di giungere ad una transazione Supportare tecnicamente l avvocato per affrontare la questione in giudizio / arbitrato 58
59 Conclusioni La gestione dei rischi finanziari è assolutamente necessaria Tale gestione deve comprendere l utilizzo dello strumento più flessibile ed economico per tale scopo, che è il derivato Contrariamente a quanto si può pensare, non è il derivato a causare perdite, ma il suo utilizzo non corretto L utilizzo di tale strumento comporta una approfondita conoscenza della materia, oltre a delle ben definite linee guida aziendali accompagnate da adeguati sistemi di controllo Il metodo di lavoro deve includere sempre il monitoraggio preventivo delle possibili perdite e utili in relazione ai vari scenari di mercato 59
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