ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI
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- Marino Benedetti
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1 ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI 10 GIUGNO 2011 RELAZIONE geom. MARCO DONEDA PRESIDENTE E.S.P.E.
2 Stimati Associati e Colleghi, desidero rivolgere a tutti Voi il mio cordiale saluto. In questa relazione desidero porre l attenzione su alcuni degli aspetti salienti che caratterizzano il presente ma soprattutto che avranno influenza sul futuro del nostro ente scuola, cercando di fornire alcuni spunti di riflessione che abbiamo condiviso in questi 12 mesi con i consiglieri di amministrazione di E.S.P.E. Il primo punto che vorrei trattare è quello relativo al cambiamento che l ente sta attraversando. Già lo scorso anno avevo delineato nella mia relazione la strada sulla quale E.S.P.E. si trova oggi ad operare: alle attività formative legate alle figure della sicurezza che ormai possiamo definire storiche, come gli addetti al primo soccorso e all antincendio, gli R.L.S. e gli R.S.P.P., si sono aggiunte nel corso del tempo altre necessità di formazione per le aziende e i lavoratori del settore: oggi parliamo di 16 ore, di corsi per le macchine e attrezzature di cantiere, di preposti e dirigenti, di apprendistato non più solo per i primi anni ma anche per tutte le annualità di contratto. I cambiamenti sono avvenuti, o meglio, stanno avvenendo in seguito alle innovazioni legislative e quindi alle esigenze delle imprese ma, e 1
3 questo è un argomento che gli imprenditori conoscono bene, in assenza di regole certe. Ad esempio, nonostante siano passati ormai 3 anni dall approvazione del Decreto 81 sulla sicurezza - che prevede la formazione obbligatoria per l utilizzo delle macchine in cantiere le scuole edili si ritrovano ancora oggi a realizzare i corsi in assenza delle indicazioni operative su tempistica e contenuti, che dovrebbero provenire dalla Conferenza Stato - Regioni. Ma in presenza di enti di controllo che sulla base della normativa verificano le condizioni di lavoro delle aziende non è possibile fare altrimenti. Per questo il progetto di attivazione di corsi per le macchine di cantiere e i preposti sta procedendo, aggiungendo attività importanti all offerta formativa di E.S.P.E. Si tratta di un panorama in lenta evoluzione, senz altro più lenta di come ci si aspetterebbe dal momento che i vincoli normativi sono fissati prima delle soluzioni concrete da adottare per adeguarsi ai vincoli stessi. Il secondo punto della mia relazione riguarda il mantenimento dell equilibrio gestionale dell Ente Scuola, che oggi merita più di ieri una riflessione sulle modalità di organizzazione delle attività. E 2
4 indubbiamente vero che le esigenze delle aziende evolvono ma si tratta di valutare fino a che punto E.S.P.E. è in grado di farvi fronte in termini di proposta formativa a titolo gratuito, dal momento che la struttura, fin dal momento in cui si è spostata nella sede attuale, presenta costi fissi che vengono coperti con il contributo di Cassa Edile. Il ricorso a finanziamenti pubblici ulteriori è quindi una necessità, anche se si tratta di entrate che hanno la caratteristica dell incertezza, sia per quanto riguarda i tempi che per l entità, che negli ultimi anni è calata progressivamente. Infatti se vogliamo analizzare alcuni numeri riguardanti la situazione delle entrate di E.S.P.E. posso dire che negli ultimi tre anni l unico finanziamento che vede un aumento è quello relativo all apprendistato (+26%), mentre ad esempio i finanziamenti sulla formazione continua sono calati del 70% e pur augurandoci che le parti sociali facciano presente le esigenze di drenaggio di fondi per la formazione al nostro settore non è possibile dire oggi se questa situazione migliorerà o meno. Inoltre il contributo pur cospicuo di Cassa Edile si è ridotto di una cifra pari all 11,4% dal bilancio 2007/2008 al bilancio 2009/2010 appena chiuso. E nonostante questi 3
5 dati la chiusura della gestione ha comunque presentato un risultato positivo, seppur grazie ad eventi di natura extra-gestionale. Dato il panorama non semplice in cui la scuola si trova ad operare, vorrei qui spendere un ringraziamento per la struttura che sta intraprendendo la strada dell adeguamento ai cambiamenti ma allo stesso tempo vorrei fare un richiamo a tutti noi sul rispetto delle attività dell Ente, nel senso di un impegno nel caso in cui i lavoratori vengano chiamati ai corsi organizzati perché si presentino e li frequentino con assiduità, visto il dato delle defezioni ai corsi che è in aumento. E.S.P.E. è un Ente di servizio e come tale organizza i corsi ma la non partecipazione causa problemi organizzativi, sforzi e risorse impegnate "a vuoto", con la necessità di organizzare nuovamente le attività e spendere il doppio delle risorse. E indubbio che rallentare l attività aziendale per un corso di formazione sia un impegno per le aziende ma anche l Ente Scuola cerca di impegnarsi a far rispettare gli obblighi e si organizza per questo. Il dato che vi riporto è infatti il seguente: a fronte di un numero di ore di formazione in calo del 4% rispetto all anno precedente, il numero di allievi è calato del 25%. Si tratta di un dato 4
6 importante sul quale riflettere, che mostra come il volume di attività organizzate sia quasi invariato mentre il numero di lavoratori coinvolti sia sensibilmente diminuito. Aggiungo un ulteriore dato sull impegno della scuola di quest anno, ovvero l adeguamento ai nuovi criteri imposti dalla Regione Lombardia per poter ottenere i finanziamenti pubblici che hanno portato E.S.P.E. all adozione di un modello di organizzazione, gestione e controllo previsto dal Decreto 231/2001 sulla responsabilità penale degli enti. In questo panorama in cambiamento è da annoverare anche la Cittadella dell Edilizia, dove E.S.P.E. troverà una sede più adeguata per lo svolgimento dei corsi. Il progetto approvato dalle Parti Sociali si avvia verso la sua concreta realizzazione. Possiamo considerarlo un regalo per il trentennale del nostro Ente Scuola. Grazie per la Vostra attenzione. 5
7 CORSO ANNO FORMATIVO 2009/2010 ANNO FORMATIVO 2008/2009 TOT. allievi TOT. ORE TOT. allievi TOT. ORE Ponteggi Ponteggi - aggiornamento Operatore gru / telescopico Operatore macchine MT Primo soccorso Primo soccorso - aggiornamento Prevenzione incendi Sicurezza neoassunti - 16 ore Sicurezza - 8 ore RLS Utilizzo imbragature Operatore amianto Cronotachigrafo digitale RSPP - modulo A RSPP - modulo C RSPP - modulo B / mod b FAD Apprendistato professionalizz. 1 anno Apprendistato professionalizz. 2 anno Apprendistato professionalizz. 3 anno Operatore edile triennale (DDIF) Apprendista tecnico TOTALE
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