COMUNE DI BRENTONICO Provincia di Trento

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1 COMUNE DI BRENTONICO Provincia di Trento Verbale di deliberazione N. 21 del del CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: VARIANTE AL PIANO ATTUATIVO A FINI GENERALI "POLSA": 1^ ADOZIONE.- L anno DUEMILAQUINDICI addi VENTICINQUE del mese di MARZO alle ore 18:00 nella Sede Municipale, a seguito di regolari avvisi recapitati a termine di legge si è riunito il Consiglio Comunale in adunanza pubblica, con l intervento dei Signori: Componente P. A.G. A.I. Componente P. A.G. A.I. CALISSONI SIGFRIDO X CANALI QUINTO X CAZZANELLI RENATA X DAIPRAI MONICA LUIGINA X DOSSI DANTE X DOSSI GIORGIO X INTERNO' DONATELLA X LUCCHI GIULIANO X MALFATTI ANNA X MAZZURANA FABIO X PASSERINI ANNALISA X PASSERINI MAURIZIO X PERENZONI LORIS X RAFFAELLI MASSIMO X SCHELFI LUCA X TONOLLI IVANO X VERONESI GRAZIANO X VIESI FULVIO X VIESI ROBERTO X VOLPI ENRICA FRANCA X Partecipa e verbalizza il Segretario comunale MERLI dott. GIORGIO. Il sig. CALISSONI SIGFRIDO, in qualità di Presidente del Consiglio, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio Comunale a deliberare sull oggetto suindicato. In conformità delle disposizioni di cui all art. 14 del Regolamento del Consiglio comunale, con voti favorevoli n. 14, astenuti gli interessati, sono stati scelti in qualità di scrutatori i sigg.ri Daiprai Monica Luigina e Perenzoni Loris.

2 - Delibera di Consiglio n 21 del OGGETTO: VARIANTE AL PIANO ATTUATIVO A FINI GENERALI "POLSA": 1^ ADOZIONE.- L Assessore Lucchi Giuliano relaziona: Premesso che: Con delibera consiliare n. 59 del è stato adottato dal Consiglio Comunale il Piano Attuativo a fini generali Polsa di cui all art. 43 della L.P , n. 22; Con successiva delibera consiliare n. 11 del il suddetto Piano è stato definitivamente adottato con alcune modifiche dovute all accoglimento di alcune delle osservazioni pervenute da parte di privati; In data a seguito della pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione avvenuta in data il suddetto Piano è divenuto esecutivo a tutti gli effetti; Il suddetto Piano Attuativo era stato impostato, secondo quanto indicato dal P.R.G. tenendo conto delle seguenti indicazioni di carattere generale che si riportano: 1. Interessa l intera area della frazione turistica Polsa, come da perimetro individuato nella planimetria del P.R.G. 2. Il piano si propone di riqualificare la località Polsa e rilanciarne lo sviluppo turistico in sinergia con le linee strategiche e con gli obiettivi del documento Brentonico Domani e del Patto territoriale Baldo Garda che mettono al centro dello sviluppo la sostenibilità ambientale, il concetto di carico turistico compatibile, oltreché di turismo di qualità ispirato alla natura, sport e benessere. Preso atto che le sole risorse ed iniziative pubbliche non sono in grado dare una svolta ad una situazione generale che in alcuni casi necessita di sostanziali interventi di recupero e importanti interventi di rilancio, il presente piano si propone la definizione degli interventi e la relativa disciplina attuativa attraverso un approccio di tipo perequativo che contempli il coordinamento delle azioni con gli operatori privati interessati ad avviare iniziative economiche. 3. Il piano dovrà essere coerente con le prescrizioni e linee guida qui di seguito indicate: a) si dovranno individuare gli interventi riconducibili agli obiettivi e alle strategie del documento Brentonico Domani e del Patto territoriale Baldo Garda ; b) si dovranno privilegiare politiche che diano impulso alle strutture ricettive managerialmente gestite che possono contribuire a dare sostenibilità alle strutture impiantistiche e creare servizi per aumentare l attrattiva della zona; c) sarà data priorità ai privati che contestualmente alle opere residenziali realizzeranno servizi e infrastrutture turistiche di svago, divertimento, intrattenimento ecc., per la valorizzazione turistica dell area; d) i nuovi volumi e le nuove aree urbane dovranno essere organizzati secondo plausibili principi di razionalità geometrica, cercando la migliore qualità urbanistica ed ambientale; - pagina 2 -

3 e) gli interventi dovranno presentare un elevata e condivisa qualità formale, capace di valorizzare il contesto ambientale e paesaggistico dell area; f) sarà individuata e disciplinata all interno del Piano Attuativo una volumetria di alloggi per il tempo libero e vacanze (seconde case) non superiore a mc. pari a 25 appartamenti. g) I privati concessionari o promotori di iniziative finalizzate alla trasformazione edilizia o urbanistica di parti soggette al piano attuativo potranno utilizzare il contingente di cui al punto f) nonché essere interessati da variazioni della destinazione d uso rispetto allo stato del vigente strumento delle aree di proprietà, previa applicazione dello strumento perequativo e/o delle tecniche perequative mediante riconoscimento all Amministrazione Comunale dell incremento di valore dei beni immobiliari coinvolti da calcolarsi mediante perizie tecniche asseverate. Il Piano Attuativo disciplinerà nel dettaglio criteri e modalità gestionali per l applicazione dello strumento perequativo nel rispetto dei diritti generali di cui alla strumentazione urbanistica; h) gli oneri di perequazione saranno destinati da parte dell Amministrazione Comunale alla realizzazione di opere/infrastrutture (parcheggi, marciapiedi, illuminazione, piazze, fognature, ecc.) di supporto alla riqualificazione della località Polsa. 4. Il rilascio delle concessioni edilizie è subordinato all approvazione del piano attuativo e alla stipula di specifiche convenzioni perequative con i privati, con riferimento a tempi e modalità di realizzazione delle opere previste. L entrata in vigore dello strumento attuativo ha evidenziato la necessità di attuare alcuni interventi strutturali previsti, quali ad esempio la strada di accesso alla partenza della funivia, che potrebbe costituire il primo tronco della strada di collegamento con la di S. Valentino Mosee; La necessità della realizzazione di questo breve tratto di collegamento, connessa con la riorganizzazione di tutta la zona nella quale sono previsti inoltre una notevole quantità di parcheggi, era stata prevista nell art. 3 delle norme di attuazione ed era stata collegata all edificazione sulle zone Z1 Z2 Z3 Z4 alle aree terziarie denominate n. 1. e n. 2; In questo senso il costo dell opera doveva ripartirsi fra l Amministrazione Comunale e che edificava nelle zone indicate in precedenza, tenendo conto della tipologia degli edifici realizzati, e della loro volumetria; Questo meccanismo però, alla prova dei fatti, si è dimostrato troppo vincolante e di complessa attuazione in mancanza di un progetto esecutivo dell opera e cosa ancora più importante di un quadro generale dei costi della stessa; Per questo motivo si è deciso di modificare l articolo in questione stralciando il 2 il 3 e il 4 comma ed inserendo in sostituzione ed in continuazione del 2 comma la seguente dicitura: verrà chiesto ai lottizzanti di concorrere alla spesa per le opere di riqualificazione ed infrastrutturazione della località, mediante il versamento aggiuntivo al contributo di concessione dovuto per ogni - pagina 3 -

4 singolo fabbricato, di un importo pari all 80% del contributo di concessione o mediante la realizzazione di opere che saranno indicate dall Amministrazione Comunale, di pari valore. Inoltre, al fine di consentire la predisposizione degli atti necessari per l avvio delle iniziative private di edificazione, secondo le previsioni del Piano Attuativo e posto che la validità del suddetto strumento pianificatorio è fino al , si ritiene opportuno modificare l art. 6 delle norme di attuazione prevedendo la durata del piano stesso fino al ; In quest ottica è stata redatta dall Ufficio Tecnico Comprensoriale e dall Ufficio Tecnico Comunale la presente variazione all art. 3 delle norme di attuazione del Piano Attuativo a fini generali Polsa a firma dell arch. Andrea Piccioni. IL CONSIGLIO COMUNALE Sentita la relazione suesposta; Visto la prima variazione al Piano Attuativo a fini generali Polsa redatto dall Ufficio Tecnico Comprensoriale e dall Ufficio Tecnico Comunale a firma dell arch. Andrea Piccioni; Visto il vigente Piano Regolatore Generale del Comune e annesse norme tecniche di attuazione ed in particolare il Quadro A - Piano Attuativo a fini generali Polsa; Ritenuto opportuno procedere all approvazione della variazione in parola per poter dare attuazione a quanto previsto dal suddetto Piano; Considerato che il Piano attuativo a fini generali non contrasta con gli strumenti urbanistici in vigore; Sentita la richiesta di chiarimenti con delucidazioni da parte dell Assessore competente e l intervento effettuato da parte del consigliere comunale sig. Canali Quinto che preannuncia dichiarazione di voto favorevole, come risulta dal verbale di seduta; Dato atto che si propone inoltre di inserire un punto nel dispositivo (punto 3), come riportato nel verbale di seduta: Il Presidente pone quindi in votazione la proposta di deliberazione con la modifica suindicata; Visti gli artt della L.P , n. 22 nonché il Capo IX della L.P , n. 1 art con le successive modifiche; Visto il parere favorevole allegato alla presente ai sensi dell art. 81 dell Ordinamento dei Comuni della Regione Trentino- Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L espresso dal: * Responsabile dell Ufficio Urbanistica ed Edilizia - GIULIANI geom. RICCARDO - di data in ordine alla regolarità tecnicoamministrativa; Dato atto che non necessita acquisire il parere di regolarità contabile nè l attestazione di copertura finanziaria in quanto non connessi con l oggetto della presente deliberazione; Visto lo Statuto comunale; Visto il T.U. delle Leggi Regionali sull Ordinamento dei Comuni della Regione Trentino-Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; Con voti favorevoli n. 18, contrari n. 0, astenuti n. 0, su n. 18 presenti, espressi per alzata di mano; - pagina 4 -

5 D E L I B E R A 1. di adottare, per i motivi indicati in premessa, la variante all art. 3 delle norme di attuazione al Piano Attuativo a Fini Generali: Polsa redatta dall Ufficio Tecnico Comprensoriale e dall Ufficio Tecnico Comunale a firma dell arch. Andrea Piccioni nella maniera seguente: - verrà chiesto ai lottizzanti di concorrere alla spesa per le opere di riqualificazione ed infrastrutturazione della località, mediante il versamento aggiuntivo al contributo di concessione dovuto per ogni singolo fabbricato, di un importo pari al 80 % del contributo di concessione o mediante la realizzazione di opere che saranno indicate dall Amministrazione Comunale, di pari valore. - all art. 6 delle norme di attuazione si modifica il termine di durata massimo del Piano stesso stabilendolo al ; 2. di stabilire che la suddetta variante al Piano Attuativo a fini generali, in tutti i suoi elementi, venga depositata, ad avvenuta esecutività della presente, per trenta giorni consecutivi, in libera visione al pubblico, presso l Ufficio Tecnico Comunale, dando atto che durante detto periodo potranno essere presentate osservazioni da chiunque nel pubblico interesse; 3. di stabilire che il Servizio Finanziario adotti le procedure contabili necessarie per garantire il rispetto del vincolo di destinazione della percentuale del contributo di concessione a favore della Polsa; 4. di dare evidenza, ai sensi dell art. 4 della L.P. 30 novembre 1992, n. 23 e succ. modifiche, che avverso la presente deliberazione sono ammessi: opposizione al Consiglio comunale, per il tramite della Giunta comunale, durante il periodo di pubblicazione, ai sensi dell art. 6, comma 7 dello Statuto comunale vigente; ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. entro 60 giorni ai sensi dell art. 2 lett. B) della Legge , n. 1034; ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell art. 8 del D.P.R , n * * * Con separata votazione, resa per alzata di mano, favorevoli n. 18, contrari n. 0, astenuti n. 0, su n. 18 consiglieri presenti e votanti, il presente provvedimento viene dichiarato immediatamente eseguibile ai sensi del 4 comma dell art. 79 dell Ordinamento dei Comuni della Regione Trentino-Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L.- - pagina 5 -

6 COMUNE DI BRENTONICO Provincia di Trento Brentonico, lì OGGETTO: Proposta di deliberazione del Consiglio comunale relativa a: VARIANTE AL PIANO ATTUATIVO A FINI GENERALI "POLSA": 1^ ADOZIONE.- PARERE art. 81 dell Ordinamento dei Comuni nella Regione Trentino - Alto Adige approvato con D.P.Reg , n 3/L.- a) SERVIZIO URBANISTICA ed EDILIZIA Regolarità tecnico-amministrativa. Si attesta che la presente proposta di deliberazione é stata debitamente istruita ed é regolare sotto il profilo tecnico-amministrativo. PARERE FAVOREVOLE IL RESPONSABILE del SERVIZIO f.to Giuliani geom. Riccardo b) SERVIZIO di RAGIONERIA Regolarità contabile. Si attesta che la presente proposta di deliberazione é regolare sotto il profilo contabile.- PARERE /// IL RESPONSABILE del SERVIZIO /// - pagina 6 -

7 Data lettura del presente verbale viene approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO f.to CALISSONI Sigfrido IL SEGRETARIO COMUNALE f.to MERLI dott. Giorgio REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art. 100, primo comma, del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.G.R , N. 4/L) Certifico io sottoscritto Segretario Comunale che copia del presente Verbale è in pubblicazione dal giorno al giorno all Albo Pretorio di questo Comune, ove rimarrà esposto per dieci giorni consecutivi. Brentonico lì Il Segretario comunale f.to MERLI dott. Giorgio Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. Brentonico lì Il Segretario comunale MERLI dott. Giorgio - pagina 7 -