PROGETTI DI EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITA E SESSUALITA SVOLTI DAGLI OPERATORI DEGLI SPAZI GIOVANI DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

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1 Assessorato Politiche per la Salute PROGETTI DI EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITA E SESSUALITA SVOLTI DAGLI OPERATORI DEGLI SPAZI GIOVANI DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 A cura di Bruna Borgini e Silvana Borsari Servizio Assistenza territoriale

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3 INDICE Introduzione pag. 5 Spazi giovani pag. 6 Numero progetti attivati pag. 6 Obiettivi dei progetti pag. 7 Destinatari dei progetti pag. 9 Contesti individuati pag. 9 Classi sul totale delle classi target presenti pag. 11 Stima dei ragazzi raggiunti e adulti di riferimento pag. 11 e ore relative ai progetti effettuati Progetti con la modalità della peer education pag. 13 Progetti svolti in collaborazione con scuola/enti pag. 13 Progetti svolti in collaborazione con altri servizi pag. 14 Valutazione dei progetti pag. 15 Modalità di comunicazione dei progetti pag. 15 Allegato n. 1 Sintesi dei progetti effettuati per Aziende AUSL Piacenza pag. 19 AUSL Parma pag. 21 AUSL Reggio Emilia pag. 24 AUSL Modena pag. 26 AUSL Bologna pag. 29 AUSL Imola pag. 32 AUSL Ferrara pag. 34 AUSL Romagna - Ambito Ravenna pag. 37 AUSL Romagna - Ambito Forlì pag. 40 AUSL Romagna - Ambito Cesena pag. 42 AUSL Romagna - Ambito Rimini pag. 44 Allegato n. 2 Scheda di monitoraggio inviata Allegato n. 3 Note per la compilazione della scheda di monitoraggio Allegato n. 4 Progetti attivati per singolo istituto scolastico e progetti aggregati per tipologia in ambito distrettuale per AUSL 3

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5 Introduzione In mancanza di una legge che preveda, come in altri paesi europei, l attivazione strutturata di percorsi di educazione sessuale nelle scuole, la Regione Emilia Romagna promuove e sostiene da anni nelle scuole (secondarie di I e II grado principalmente, ma anche nei corsi e nell etrascuola) progetti e interventi di promozione alla salute e prevenzione dell AIDS e altre malattie sessualmente trasmesse con particolare riferimento all educazione affettiva e sessuale. Tali progetti sono organizzati e governati localmente dagli operatori dei servizi sanitari, in collaborazione con scuole, genitori, Enti locali, associazioni, in una visione di comunità educante che promuove il benessere dei giovani, con attenzione particolare a quelli più vulnerabili. Considerata l importanza di conoscere a livello regionale le attività proposte localmente in merito all affettività e sessualità, si è proceduto già nell anno scolastico 2013/2014, ad una ricognizione presso tutti gli Spazi Giovani della Regione dei progetti offerti agli istituti scolastici, corsi ed etrascuola rivolti ai preadolescenti, agli adolescenti e agli adulti di riferimento (insegnanti, genitori, educatori, operatori del territorio) tramite la predisposizione di un questionario. Tutti i progetti di educazione all affettività e sessualità sono stati inseriti inoltre nel Piano Regionale della Prevenzione anno (DGR 771/2015 Approvazione del Piano Regionale della Prevenzione ) (nel setting comunità - programmi per condizione e nel setting scuole) al fine di garantire un migliore governo e monitoraggio sia a livello locale sia a livello regionale. Il presente report illustra il monitoraggio dei progetti di educazione all affettività e sessualità relativo all anno scolastico 2015/2016: il questionario è stato inoltre predisposto anche per rispondere al monitoraggio richiesto dal Piano Regionale della Prevenzione (vengono raccolti i progetti per singolo istituto scolastico e per tipologie di classi ). I dati sono poi stati anche raggruppati per singoli progetti all interno dello stesso distretto (come nelle precedenti rilevazioni). Le informazioni raccolte riguardano i progetti attivati nei singoli istituti scolastici, l esplicitazione degli obiettivi dei singoli progetti, il target di riferimento (adolescenti, insegnanti, genitori, educatori, altro), il contesto (scuole secondarie di I grado, scuole secondarie di II grado distinte in ed, corsi ed etrascuola), la tipologia delle classi, il numero di classi, il numero delle classi target presenti, il numero di persone raggiunte dall intervento (distinte in ragazzi/e e adulti), l eventuale collaborazione con scuola/enti e altri servizi, l effettuazione di una valutazione del progetto, il numero di ore per lo svolgimento dei singoli progetti ed il numero di ore complessive per distretto per l organizzazione di tutti i progetti, i progetti svolti con la modalità delle peer education e le modalità utilizzate per la comunicazione dei progetti. Il Report contiene un analisi dei progetti a livello regionale con un breve commento (da pag 5 a pag 16), l allegato n.1 riporta invece la sintesi dei progetti per Azienda (da pag. 19 a pag.45), l allegato n. 2 la scheda inviata agli Spazi Giovani per la rilevazione dei progetti e la relativa modalità di compilazione (allegato n. 3) e l allegato n. 4 i dettagli dei progetti attivati dagli Spazi Giovani per Azienda (per ogni azienda è presente una scheda 5

6 con i progetti attivati nei singoli istituti scolastici in ambito distrettuale e un altra scheda dei progetti aggregati per tipologia in ambito distrettuale). Spazi Giovani Nell anno 2015 sono presenti in regione 36 Spazi Giovani e vi è almeno uno spazio giovani in ogni distretto ad eccezione dell Ausl di Parma dove è stata fatta la scelta di avere un unico spazio giovani aziendale, in quella di Reggio Emilia dove sono presenti 3 Spazi Giovani (Reggio Emilia, Montecchio Emilia e Castelnovo Né Monti) ed in quella di Piacenza dove sono presenti 2 Spazi Giovani (Piacenza e Val Tidone). In alcune realtà (Imola, Ferrara e Ravenna) ci sono più Spazi Giovani per singolo distretto. Nell anno 2015 gli Spazi sono aperti in media per 7,1 ore settimanali per singola sede, le ore totali settimanali degli operatori sono pari a 1.449,5 (con un valore regionale pari a 6,3 ore ogni residenti ragazzi/e anni). Gli utenti che si sono rivolti agli spazi giovani nell anno 2015 sono e rappresentano il 4,0% di tutti gli utenti afferenti alle strutture consultoriali: 15,9% risultano di origine straniera ed il 6,1% di questi sono maschi. Analizzando il numero dei giovani per aree di attività, risulta che il 37,8% utilizza il servizio per problemi inerenti la ginecologia/andrologia, segue poi il controllo della fertilità/prevenzione HIV e MST (malattie sessualmente trasmissibili) (34,7%), le problematiche psicorelazionali (9,7%), IVG (interruzione volontaria di gravidanza 5,6%) e nascita (5,1%). Considerando le diverse aree di attività in base alla cittadinanza degli utenti risulta che la percentuale degli utenti stranieri è più alta per l area nascita (41,7%) e per l interruzione volontaria di gravidanza (33,6%). Le prestazioni erogate presso gli Spazi Giovani sono state e rappresentano il 4,9% di quelle erogate presso tutte le strutture consultoriali mentre gli accessi sono pari a Complessivamente la maggior parte degli accessi e delle prestazioni erogate riguarda le seguenti aree di attività: controllo della fertilità (accessi 31,7%, prestazioni 34,3%), ginecologia/andrologia (accessi 32,1%, prestazioni 31,4%), problematiche psicologiche relazionali (accessi 19,9%, prestazioni 17,9%), nascita (accessi 7,8%, prestazioni 7,7%) e IVG (accessi 3,0%, prestazioni 3,5%). Numero progetti attivati Nella ricognizione effettuata dagli operatori degli Spazi giovani della Regione Emilia Romagna sui progetti di educazione sanitaria, risulta che nell anno scolastico 2015/2016 sono stati attivati 119 progetti. Lo stesso progetto presente in distretti diversi all interno di una stessa Azienda è stato conteggiato per il numero di distretti in cui è stato attivato. Considerando invece pari a 1 un progetto ripetuto in diversi distretti all interno di una stessa azienda, risulta che il numero delle tipologie dei progetti in regione è pari a 76. Tutte le analisi riportate in seguite sono effettuate considerando i progetti pari a 119. Il grafico n. 1 riporta il numero dei progetti attivati (119) presso le Ausl della Regione Emilia-Romagna. Per quanto riguarda l AUSL della Romagna sono stati considerati i diversi ambiti territoriali (Ravenna, Forlì, Cesena e Rimini). 6

7 Grafico n. 1 Numero dei progetti attivati per Azienda USL I distretti coinvolti nelle attività di educazione alla salute sono 36 su 38 distretti presenti in regione. Obiettivi dei progetti Gli obiettivi dei progetti sono stati classificati in 8 categorie: ob. 1 conoscenza dei servizi, ob. 2 informazioni su affettività e sessualità, ob. 3 competenze genitoriali, ob. 4 competenze relazionali, ob. 5 prevenzione della violenza di genere, ob. 6 contrasto dei comportamenti a rischio (MST e prevenzione AIDS), ob. 7 il corpo e le modificazioni del corpo in adolescenza in termini transculturali e ob. 8 altro. Ogni progetto prevede il raggiungimento di più obiettivi. Il 91% dei progetti attivati in regione (totali progetti pari a 119) nell anno scolastico 2015/2016 ha come obiettivo la conoscenza dei servizi (ob. 1), l 83% le informazioni su affettività e sessualità (ob. 2), il 77% il contrasto dei comportamenti a rischio (MST e prevenzione AIDS) (ob. 6), il 52% le competenze relazionali (ob. 4), il 26% la prevenzione della violenza di genere (ob. 5), il 28% il corpo e le modificazioni del corpo in adolescenza in termini transculturali (ob. 7), il 18% le competenze genitoriali (ob. 3) e il 13% altro (ob. 8) che comprendono progetti che affrontano temi quali la prevenzione andrologica, pornografia, social network, bullismo, alcol/droga e sessualità e riflessioni sul rapporto con il cibo. (grafico n. 2). 7

8 Grafico n. 2 Percentuale dei progetti regionali per obiettivi Il grafico n. 3 mostra la percentuale dei progetti attivati per obiettivi nelle Aziende usl. Nell Ausl di Parma, Reggio Emilia, Modena e Ferrara e nell ambito territoriale di Forlì e Rimini sono presenti tutti gli obiettivi individuati. Nell Ausl di Piacenza vengono trattati tutti gli argomenti rilevati eccetto le competenze genitoriali ed il corpo e le modificazioni del corpo in termini transculturali; nell Ausl di Bologna non è presente l obiettivo relativo alla violenza di genere e nell Ausl di Imola e nella provincia di Cesena quello delle competenze genitoriali. A Ravenna non sono presenti progetti riguardanti la violenza di genere ed il corpo e le modificazioni del corpo in termini transculturali. Grafico n. 3 Percentuale dei progetti attivati nelle AUSL per obiettivi 8

9 Destinatari dei progetti I destinatari dei progetti sono stati individuati in adolescenti, insegnanti, genitori, educatori e altro. Anche in questo caso un singolo progetto poteva essere rivolto a diversi target. A livello regionale su 119 progetti effettuati l 87% dei progetti è stato rivolto agli adolescenti, il 40% agli insegnanti, il 27% ai genitori, il 13% agli educatori e l 1% ad altro (esempio operatori del territorio, operatori degli Spazi giovani) (grafico n. 4). Grafico n. 4 Percentuale dei progetti regionali per target Il grafico sottostante (grafico n. 5) mostra invece la percentuale dei progetti per target nelle singole AUSL. Le Aziende di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara e gli ambiti territoriali di Ravenna, Forlì e Rimini hanno promosso progetti per tutti i destinatari individuati (adolescenti, insegnanti, genitori e educatori). Grafico n. 5 Percentuale dei progetti attivati nelle AUSL per target Contesti individuati I progetti attivati nell anno scolastico 2015/2016 sono stati svolti nel 53% dei casi presso le scuole secondarie di II grado (il 38% presso i ed il 49% presso gli Istituti 9

10 tecnici/), il 42% presso le scuole secondarie di I grado, il 15% presso i corsi e il 24% nell etrascuola (grafico n. 6). Si ricorda che un singolo progetto poteva essere svolto in più contesti. Nel grafico n. 7 è riportata la percentuale dei progetti svolti nei vari contesti individuati per Aziende USL e ambiti territoriali dell AUSL Romagna. Le Aziende di Parma, Reggio Emilia, Bologna, Imola, Ferrara e Ausl della Romagna (tutti gli ambiti territoriali) hanno svolto i progetti in tutti gli ambiti individuati (scuole secondarie di I grado e di II grado, corsi ed etrascuola). L etrascuola dell AUSL di Imola si riferisce ad un progetto di educazione all affettività che coinvolge dei bambini di 5 elementare. L Azienda di Piacenza svolge i progetti esclusivamente per le scuole secondarie di II grado e per l etrascuola, mentre l Ausl di Modena non svolge progetti nei corsi. Grafico n. 6 Percentuale dei progetti attivati in Regione nei contesti individuati Grafico n. 7 Percentuale dei progetti attivati nelle AUSL nei contesti individuati 10

11 Classi sul totale delle classi target presenti Complessivamente sono state nei progetti di educazione all affettività e sessualità classi su classi target presenti (70%) Il grafico n. 8 riporta la percentuale delle classi raggiunte per ogni AUSL. Per quanto riguarda l AUSL di Parma è da segnalare che la bassa percentuale (34%) delle classi raggiunte è dovuta al fatto che un progetto Meeting giovani si rivolge ad un bacino molto alto, abbassando la percentuale di altri progetti che, essendo più specifici, raggiungono una copertura tra il 40% e il 100%. Grafico n. 8 Percentuale di classi sul totale delle classi target presenti Stima dei ragazzi raggiunti e adulti di riferimento e ore relative ai progetti effettuati Nell anno scolastico 2015/2016 sono stati coinvolti in progetti di educazione all affettività e sessualità adolescenti, pari al 18,1% della popolazione target (ragazzi/e tra gli anni per Azienda USL di residenza al 31/12/2015). Il grafico n. 9 riporta il numero di adolescenti coinvolti rispetto alla popolazione target suddiviso per aziende. Si va da un minimo di 3,8% dell Ausl di Reggio Emilia ad un massimo di 35,0% presso l Ausl di Ferrara. 11

12 Grafico n.9 Percentuale di adolescenti raggiunti sulla popolazione target (14-19 anni al 31/12/2015) Gli adulti di riferimento coinvolti nei progetti di educazione sanitaria (insegnanti, genitori, educatori e altro) sono pari a Le ore totali dedicate allo svolgimento dei progetti sono circa mentre le ore impiegate per l organizzazione e la preparazione degli stessi è pari a (totale ore pari a circa). A livello regionale le ore per lo svolgimento e la preparazione dei progetti di educazione sanitaria rivolta agli adolescenti e adulti sono pari a 25,0 ogni 100 soggetti coinvolti. Considerando invece solo le ore per lo svolgimento dei progetti risulta 15,3 ogni 100 soggetti coinvolti. Il grafico n. 10 riporta la percentuale di ore totali dedicate (11.288) alle attività di educazione all affettività e sessualità rispetto ai soggetti coinvolti (adolescenti e adulti di riferimento) per singole aziende. Grafico n. 10 Percentuale di ore per lo svolgimento e la preparazione dei progetti di educazione sanitaria rispetto ai soggetti coinvolti 12

13 Progetti con la modalità della peer education 22 progetti su 119 sono stati svolti in modalità peer (18%) comprendendo sia l attività svolta dagli operatori degli Spazi Giovani nella formazione dei peer educator sia l attività degli stessi nelle scuole. Questi progetti sono stati effettuati nell Ausl di Piacenza (2 progetti su 4 effettuati), nell Ausl di Parma (4 progetti su 8), nell Ausl di Modena (7 progetti su 20), nell Ausl di Bologna (3 progetti su 23), nell Ausl di Imola (1 progetto su 7), nella provincia di Ravenna (4 progetti su 21) e nella provincia di Rimini (1 progetto su 8) (grafico n. 11). Il numero di peer educator formati nell anno scolastico è pari a 932 di cui il 53% è presente presso l Ausl di Modena, 15% nell Ausl di Parma, 12% nell Ausl di Bologna, l 11% nella provincia di Ravenna, il 4 % in quella di Rimini, il 3% presso l Ausl di Imola ed il 2% in quella di Piacenza. Nelle altre aziende sanitarie non sono stati formati i peer educator e non sono stati ovviamente attivati progetti con tale modalità. Grafico n. 11 Progetti svolti con e senza modalità peer Progetti svolti in collaborazione con scuola/enti Il grafico n. 12 riporta la percentuale dei progetti in cui gli insegnanti/educatori sviluppano alcuni temi in classe. Il 50% dei progetti regionali (60 progetti su 119) prevede la collaborazione con gli insegnanti. Tutti i progetti svolti nella provincia di Forlì prevedono lo sviluppo di alcune tematiche da parte degli insegnanti di riferimento. 13

14 Grafico n.12 Percentuali dei progetti svolti in collaborazione con la scuola Progetti svolti in collaborazione con altri servizi Il 44% dei progetti regionali degli Spazi giovani (52 progetti su 119) avviene in collaborazione con altri servizi (grafico n.13). Ogni progetto poteva prevedere la collaborazione con più servizi. Tutti i progetti svolti nella provincia di Forlì sono stati svolti in collaborazione con altri servizi. I servizi/enti maggiormente coinvolti sono il Sert, i Servizi ospedalieri, il Dipartimento di sanità pubblica e il Comune. Per maggiori informazioni sui servizi coinvolti si vedano le schede riguardanti le singole Aziende (Allegato n.1 e n. 4) Grafico n. 13 Percentuale dei progetti in collaborazione con altri servizi 14

15 Valutazione dei progetti Su un totale di 119 progetti, il 58% è stato oggetto di valutazione. Tutti i progetti attivati nelle province di Forlì sono stati valutati attraverso questionari di gradimento e/o apprendimento (grafico n. 14). Grafico n. 14 Percentuale dei progetti valutati Modalità di comunicazione dei progetti Sono state individuate essenzialmente tre modalità di comunicazione dei progetti: modalità n. 1 prevede che il progetto venga comunicato tramite web (siti istituzionali o social network), la modalità n. 2 tramite lettere/inviti e la modalità n. 3 attraverso incontri pubblici. Ogni progetto può prevedere più modalità di comunicazione. Il 61% dei progetti a livello regionale è stato comunicato Web, il 67% tramite lettere ed invii ed il 18% tramite incontri pubblici (grafico n. 15) Le Aziende di Parma, Modena, Bologna, Ferrara e ambito territoriale di Cesena utilizzano tutte e tre le modalità di comunicazione individuate. Le Aziende di Piacenza, Reggio Emilia e ambito territoriale di Ravenna comunicano i progetti tramite lettere/inviti L Azienda di Imola e gli ambiti territoriali di Forlì e Rimini (Ausl Romagna) utilizzano la modalità 1 e 2. 15

16 Grafico n. 15 Modalità di comunicazione dei progetti 16

17 ALLEGATO n. 1 SINTESI DEI PROGETTI EFFETTUATI PER AZIENDE 17

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19 AUSL PIACENZA PROGETTI ATTIVATI Sono stati attivati 4 progetti, tutti di diverse tipologie I progetti S.O.S., Sesso? Sicuro! e Sesso e Amore sono stati svolti nel distretto di Piacenza, il progetto Coming nel distretto di Ponente PROGETTI PER DISTRETTO 3 progetti nel distretto di Piacenza 1 progetto nel distretto di Ponente OBIETTIVI Sintesi: tutti i 4 progetti hanno come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su sessualità e affettività e contrasto dei comportamenti a rischio, 1 le competenze relazionali, 1 la prevenzione violenza di genere 3 progetti ( Sesso? Sicuro!, Sesso e Amore e Coming ) hanno come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità e il contrasto dei comportamenti a rischio 1 progetto S.O.S ha come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità, le competenze relazionali, la prevenzione della violenza di genere e il contrasto dei comportamenti a rischio TARGET Sintesi: 4 progetti hanno come target gli adolescenti e 1 gli insegnanti 3 progetti hanno come target adolescenti e 1 progetto ha come target adolescenti e insegnanti CONTESTO e NUMERO di SCUOLE COINVOLTE Sintesi: 3 progetti sono stati attivati nei licei, 2 negli istituti tecnici/ ed 1 nell etrascuola. 2 progetti sono stati svolti solo presso i 1 progetto solo per gli 1 progetto per i e gli e per l etrascuola Sono stati coinvolti 7 istituti secondari di II grado (3 e 4 istituti tecnici/) NUMERO CLASSI COINVOLTE, NUMERO CLASSI PRESENTI NELLE SCUOLE COINVOLTE e PERCENTUALE di CLASSI COINVOLTE Le classi nei vari progetti sono 61 su 100 presenti e rappresentano il 61% ORE DIRETTE PER LO SVOLGIMENTO DEI PROGETTI e ORE PER ORGANIZZAZIONE Le ore dirette per lo svolgimento dei progetti sono pari a 143 (117 per il distretto di Piacenza e 26 per quello di Ponente) Le ore impiegate per l organizzazione sono 42 (32 per il distretto di Piacenza e 10 per il distretto di Ponente) 19

20 NUMERO RAGAZZI e NUMERO ADULTI COINVOLTI Complessivamente sono stati raggiunti 665 ragazzi/e Complessivamente sono stati raggiunti 13 adulti di riferimento COLLABORAZIONE CON SCUOLA/ENTI 1 progetto prevede che gli insegnanti sviluppino alcuni temi in classe COLLABORAZIONE CON ALTRI SERVIZI 1 progetto è stato attuato in collaborazione con il SERT NUMERO PROGETTI CON MODALITA PEER 2 progetti sono stati svolti con la modalità della peer education NUMERO PEER FORMATI Sono stati formati 15 peer educator VALUTAZIONE DEI PROGETTI 3 progetti sono stati oggetto di valutazione COMUNICAZIONE DEI PROGETTI La comunicazione dei progetti è avvenuta tramite lettere/inviti (modalità 2). 20

21 AUSL PARMA PROGETTI ATTIVATI Sono stati attivati 8 progetti di 8 tipologie diverse I progetti Amore e Dintorni, In piazza contro l AIDS, A tu per tu con lo spazio giovani, W l amore e Meeting giovani sono presenti nel distretto di Parma; il progetto Affettività e sessualità nel distretto Valli Taro e Ceno; il progetto Affettività, sessualità, contraccezione e malattie sessualmente trasmesse a Fidenza ed il progetto Affettivamente nel distretto Sud Est PROGETTI PER DISTRETTO 5 progetti nel distretto di Parma 1 progetto nel distretto Valli Taro e Ceno 1 progetto nel distretto di Fidenza 1 progetto nel distretto Sud-Est OBIETTIVI Sintesi: 7 progetti hanno come obiettivo la conoscenza dei servizi e le informazioni su affettività e sessualità; 1 le competenze genitoriali, 5 le competenze relazionali; 1 le competenze genitoriali, 1 la prevenzione della violenza di genere, 6 il contrasto dei comportamenti a rischio, 1 le informazioni sul corpo le modifiche in adolescenza in termini transculturali e 1 altro 1 progetto Meeting giovani ha come obiettivo la conoscenza dei servizi, le competenze relazionali e altro 1 progetto Amore e dintorni ha come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità, le competenze relazionali e il contrasto dei comportamenti a rischio 1 progetto In Piazza contro l AIDS ha come obiettivo le informazioni su affettività e sessualità, le competenze relazionali e il contrasto dei comportamenti a rischio 1 progetto A tu per tu con lo Spazio Giovani ha come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità, le competenze relazionali e il contrasto dei comportamenti a rischio 1 progetto W l amore ha come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità, le competenze genitoriali, le competenze relazionali, la prevenzione della violenza di genere, il contrasto dei comportamenti a rischio e le informazioni sul corpo e le modifiche in adolescenza in termini transculturali. 2 progetti Affettività e sessualità e Affettività, sessualità, contraccezione e malattie sessualmente trasmesse hanno come obiettivo le conoscenze dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità e il contrasto dei comportamenti a rischio 1 progetto Affettivamente ha come obiettivo le conoscenze dei servizi e le informazioni su affettività e sessualità TARGET Sintesi: 8 progetti per adolescenti, 4 per insegnanti, 1 per genitori e 1 per educatori 4 progetti hanno come target solo adolescenti 2 progetti hanno come target adolescenti e insegnanti 21

22 1 progetto ha come target adolescenti, insegnanti e genitori 1 progetto ha come target sia adolescenti sia insegnanti sia educatori CONTESTO e NUMERO SCUOLE COINVOLTE Sintesi: 5 progetti secondaria di I grado, 4 progetti nei, 6 negli, 1 nei corsi e 1 nell etrascuola 2 progetti attivati solo per la scuola secondaria di I grado 2 progetti per la scuola secondaria di I e II grado ( ed Istituti tecnici/) 3 progetti attivati solo per la scuola secondaria di II grado (2 solo Istituti tecnici/ e 1 per ed ) 1 progetto per la scuola secondaria di I e II grado, corsi ed etrascuola. Sono stati coinvolti 34 istituti: 16 scuole secondarie di I grado, 7, 11 Istituti tecnici/. Inoltre sono stati coinvolti anche 4 corsi NUMERO CLASSI COINVOLTE, NUMERO CLASSI PRESENTI NELLE SCUOLE COINVOLTE e PERCENTUALE di CLASSI COINVOLTE Le classi nei vari progetti sono 202 su 589 presenti e rappresentano il 34% (vedi note punto 2) ORE DIRETTE PER LO SVOLGIMENTO DEI PROGETTI e ORE PER ORGANIZZAZIONE Le ore dirette per lo svolgimento dei progetti sono pari a 771 Le ore impiegate per l organizzazione sono 1137 (vedi note punto 3) NUMERO RAGAZZI e NUMERO ADULTI COINVOLTI Complessivamente sono stati raggiunti 5010 ragazzi/e Complessivamente sono stati coinvolti 246 adulti di riferimento COLLABORAZIONE CON SCUOLA/ENTI 5 progetti prevedono che gli insegnanti sviluppino alcuni temi in classe COLLABORAZIONE CON ALTRI SERVIZI 3 progetti sono stati effettuati in collaborazione con altri servizi: 1 con Unità di strada e l Ospedale, 1 con Unità di Strada, Ospedale e Consorzio e 1 con la Neuropsichiatria (coinvolgimento di una neuropsichiatra infantile come figura professionale psicologica) NUMERO PROGETTI CON MODALITA PEER 4 progetti sono svolti con la modalità della peer education NUMERO PEER FORMATI Sono stati formati 137 peer educator VALUTAZIONE DEI PROGETTI 5 progetti sono stati oggetto di valutazione 22

23 COMUNICAZIONE DEI PROGETTI La comunicazione di tutti i 5 progetti è avvenuta attraverso tutte e tre le modalità individuate (web, lettere/inviti, incontri pubblici). NOTE 1) Per quanto riguarda il progetto A tu per tu con lo spazio giovani gli insegnanti sono coinvolti in quanto vengono informati talvolta per la prima volta dell'esistenza dello Spazio Giovani e rappresentano altri interlocutori rispetto agli insegnanti referenti della programmazione sulla salute delle Scuole, con i quali lo Spazio Giovani si interfaccia per la parte organizzativa. E un momento importante di raccordo sulle problematiche delle classi, sulla conoscenza dei Servizi (chiedono informazioni sulle differenze ad es. dal CAGE e NPIA, ecc...). 2) Il progetto Meeting Giovani si rivolge a tutte le classi degli istituti e, per quanto ne coinvolga molte, il bacino complessivo di raffronto è molto alto, pertanto, abbassa la percentuale degli altri progetti che, essendo più specifici, raggiungono una copertura del 76% (164 classi su 215) 3) La maggioranza delle ore di organizzazione riguardano il progetto Meeting Giovani per il quale vengono impegnate 553 ore, questo perché il progetto prevede l'organizzazione di un evento pubblico della durata di tre giorni che coinvolge numerosi partner ed attori del territorio; le ore sono così ripartite: 285 ore per organizzazione evento, 58 ore per supporto agli insegnanti, 150 ore per attività di tipo amministrativo, 60 ore per gestione partnership. Anche in questo caso le ore dell'organizzazione complessiva dei progetti sono innalzate in modo esponenziale dal Meeting che è un progetto con una levatura istituzionale, perché non è solo rivolto alle scuole ma anche alle Istituzioni, infatti prevede il coinvolgimento del Comune di Parma, del Teatro, ecc... Per quanto riguarda il Meeting anche le ore frontali con i ragazzi potrebbero essere di più perché il progetto prevede un lavoro in classe con gli insegnanti, che non figura nelle ore dirette degli operatori, ma c'è e non emerge. 23

24 AUSL REGGIO EMILIA PROGETTI ATTIVATI Sono stati attivati 10 progetti di 6 tipologie diverse Il progetto Affettività e sessualità è presente nel distretto di Reggio Emilia, Correggio, Montecchio e Scandiano e Guastalla; I progetti W l amore, W l amore 2.0 per educatori, Progetto affettività e sessualità Volersi bene, riflessioni sull educare e l evento Rassegna cinema e Salute ; Affettività e sessualità sono presenti solo nel distretto di Reggio Emilia PROGETTI PER DISTRETTO 6 progetti nel distretto di Reggio Emilia 1 progetto nel distretto di Correggio 1 progetto nel distretto di Montecchio 1 progetto nel distretto di Scandiano 1 progetto nel distretto di Guastalla OBIETTIVI Sintesi: tutti i 10 progetti hanno come obiettivo le competenze relazionali, 9 progetti hanno come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità, la prevenzione della violenza di genere ed il contrasto dei comportamenti a rischio, 3 progetti hanno come obiettivo le competenze genitoriali e 2 il corpo e le modificazioni del corpo in adolescenza in termini transculturali. 5 progetti hanno come obiettivo la conoscenza dei servizi e le informazioni su affettività e sessualità, le competenze relazionali, la prevenzione della violenza di genere e il contrasto dei comportamenti a rischio 1 progetto ha come obiettivo la conoscenza dei servizi e le informazioni su affettività e sessualità, le competenze relazionali, la prevenzione della violenza di genere, il contrasto dei comportamenti a rischio e il corpo e le modificazioni del corpo in adolescenza in termini transculturali 1 progetto ha come obiettivo la conoscenza dei servizi e le informazioni su affettività e sessualità, le competenze genitoriali, le competenze relazionali, la prevenzione della violenza di genere, il contrasto dei comportamenti a rischio e il corpo e le modificazioni del corpo in adolescenza in termini transculturali 2 progetti hanno come obiettivo la conoscenza dei servizi e le informazioni su affettività e sessualità, le competenze genitoriali, le competenze relazionali, la prevenzione della violenza di genere ed il contrasto dei comportamenti a rischio 1 progetto/evento Rassegna cinema e Salute; Affettività e sessualità ha come obiettivo le competenze relazionali TARGET Sintesi: 9 progetti per adolescenti, 3 per insegnanti, 2 per genitori e 2 per gli educatori 6 progetti hanno come target solo adolescenti 1 progetto per adolescenti, insegnanti e genitori 1 progetto ha come target adolescenti e insegnanti 1 progetto solo per genitori e educatori 1 progetto per adolescenti, insegnanti e educatori 24

25 CONTESTO e NUMERO SCUOLE COINVOLTE Sintesi: 2 progetti per la scuola secondaria di I grado, 5 per i, 5 per gli Istituti tecnici/, 1 per i corsi e 2 per l etrascuola. 2 progetti attivati solo per la scuola secondaria di I grado 5 progetti solo per la scuola secondaria di II grado (1 solo per i licei e 4 per licei ed istituti tecnici/) 2 progetti solo per l etrascuola 1 progetto/evento per gli Istituti Tecnici/ e per i corsi. Sono stati coinvolti 10 istituti: 2 scuole secondarie di I grado e 8 scuole secondarie di II grado (2, 3 Istituti tecnico/ e 3 istituti che comprendono sia sia Istituti tecnico/). NUMERO CLASSI COINVOLTE, NUMERO CLASSI PRESENTI NELLE SCUOLE COINVOLTE e PERCENTUALE di CLASSI COINVOLTE Le classi nei vari progetti sono 39 su 92 e rappresentano il 42% delle classi target ORE DIRETTE PER LO SVOLGIMENTO DEI PROGETTI e ORE PER ORGANIZZAZIONE Le ore dirette per lo svolgimento dei progetti sono pari a 382 ore (230 per il distretto di Reggio Emilia, 16 per Guastalla, 24 per quello di Correggio, 40 per il distretto di Montecchio e 72 per quello di Scandiano) Le ore impiegate per l organizzazione sono 318 (300 ore per il distretto di Reggio Emilia, Guastalla, Montecchio e Scandiano e 18 ore per quello di Correggio) NUMERO RAGAZZI e NUMERO ADULTI COINVOLTI Complessivamente sono stati raggiunti 1145 ragazzi/e Complessivamente sono stati raggiunti 99 adulti di riferimento COLLABORAZIONE CON SCUOLA/ENTI 7 progetti prevedono che gli insegnanti sviluppino alcuni temi in classe COLLABORAZIONE CON ALTRI SERVIZI 5 progetti prevedono la collaborazione con altri enti/servizi (4 con Luoghi di Prevenzione e 1 con Officina Educativa) NUMERO PROGETTI CON MODALITA PEER Nessun progetto in modalità peer NUMERO PEER FORMATI Nessuno VALUTAZIONE DEI PROGETTI 6 progetti sono stati oggetto di valutazione. COMUNICAZIONE DEI PROGETTI La comunicazione di tutti i progetti è avvenuta tramite lettere/inviti (modalità 2) 25

26 AUSL MODENA PROGETTI ATTIVATI Sono stati attivati 20 progetti di 5 tipologie diverse Il progetto Conoscere lo Spazio Giovani è presente nei distretti di Sassuolo, Modena, Pavullo, Castelfranco Emilia, Vignola e Carpi, il progetto Educazione fra pari in tema di affettività e sessualità è stato attivato nei distretti di Sassuolo, Carpi, Castelfranco Emilia, Pavullo, Modena, Vignola e Mirandola, il progetto W l amore è presente nel distretto di Modena, Pavullo, Castelfranco Emilia e Carpi, il progetto W l amore per educatori è presente nel distretto di Modena e Sassuolo e il progetto Affettività e sessualità solo nel distretto di Sassuolo PROGETTI PER DISTRETTO 1 progetto nel distretto di Mirandola 4 progetti nel distretto di Sassuolo 2 progetti nel distretto di Vignola 3 progetti nel distretto di Castelfranco Emilia 3 progetti nel distretto di Pavullo 3 progetti nel distretto di Carpi 4 progetti nel distretto di Modena OBIETTIVI Sintesi: 17 progetti hanno come obiettivo la conoscenza dei servizi, 20 le informazioni su affettività e sessualità, 4 le competenze genitoriali, 9 le competenze relazionali, 4 la prevenzione della violenza di genere, 14 il contrasto dei comportamenti a rischio e 7 il corpo e le modificazioni del corpo in adolescenza in termini transculturali. 4 progetti hanno come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità e il contrasto dei comportamenti a rischio. 4 progetti hanno come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità, le competenze relazionali, il contrasto dei comportamenti a rischio ed il corpo e le modificazioni del corpo in adolescenza in termini transculturali 2 progetti hanno come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità, le competenze relazionali, la prevenzione della violenza di genere e il contrasto dei comportamenti a rischio 2 progetti hanno come obiettivo solo le informazioni su affettività e sessualità 1 progetto ha come obiettivo la conoscenza dei servizi e le informazioni su affettività e sessualità 1 progetto ha come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità ed il corpo e le modificazioni del corpo in adolescenza in termini transculturali 2 progetti hanno come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità e le competenze genitoriali 1 progetto ha come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità, le competenze genitoriali, le competenze relazionali e il contrasto dei comportamenti a rischio 1 progetto ha come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità, le competenze genitoriali, le competenze relazionali, la prevenzione 26

27 della violenza di genere, il contrasto dei comportamenti a rischio e il corpo e le modificazioni del corpo in termini transculturali 1 progetto ha come obiettivo le informazioni su affettività e sessualità, le competenze relazionali e il contrasto dei comportamenti a rischio 1 progetto ha come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità, il contrasto dei comportamenti a rischio e il corpo e le modificazioni del corpo in termini transculturali TARGET Sintesi: 20 progetti sono rivolti agli adolescenti, 10 agli insegnanti, 5 ai genitori e 2 agli educatori 7 progetti hanno come target solo adolescenti 6 progetti hanno come target adolescenti ed insegnanti 4 progetti hanno come target adolescenti, insegnanti e genitori 1 progetto ha come target adolescenti e genitori 2 progetti hanno come target adolescenti e educatori CONTESTO e NUMERO SCUOLE COINVOLTE Sintesi: 10 progetti per la scuola secondaria di I grado, 6 per i e 7 per gli, nessun progetto rivolto ai corsi e 3 progetti per l etrascuola 10 progetti attivati solo per la scuola secondaria di I grado 7 progetti solo per la scuola secondaria di II grado 3 progetti solo per l etrascuola Sono stati coinvolti 52 istituti: 30 scuole secondarie di I grado e 22 scuole secondarie di II grado (4, 14 e 4 ed Istituti tecnici/) NUMERO CLASSI COINVOLTE, NUMERO CLASSI PRESENTI NELLE SCUOLE COINVOLTE e PERCENTUALE di CLASSI COINVOLTE Le classi nei vari progetti sono 353 su 367 e rappresentano il 96% delle classi target ORE DIRETTE PER LO SVOLGIMENTO DEI PROGETTI e ORE PER ORGANIZZAZIONE Le ore dirette per lo svolgimento dei progetti sono pari a (232 per il distretto di Sassuolo, 224 per quello di Modena, 90 per Pavullo, 64 per Castelfranco Emilia, 133 per Mirandola, 315 per Vignola, 359 per Carpi) Le ore impiegate per l organizzazione sono pari a (45 per Sassuolo, 115 per Modena, 115 per Castelfranco Emilia, 165 per Pavullo, 185 per Mirandola, 50 per Vignola e 670 per Carpi) NUMERO RAGAZZI e NUMERO ADULTI COINVOLTI Complessivamente sono stati raggiunti ragazzi/e. Complessivamente sono stati raggiunti 720 adulti di riferimento. COLLABORAZIONE CON SCUOLA/ENTI 12 progetti prevedono che gli insegnanti sviluppino alcuni temi in classe 27

28 COLLABORAZIONE CON ALTRI SERVIZI 8 progetti sono stati attuati in collaborazione con altri servizi: SERT, l Educativa di strada, Sportello scolastico, CSV, dipendenze patologiche NUMERO PROGETTI CON MODALITA PEER 7 progetti sono stati effettuati con modalità peer NUMERO PEER FORMATI 497 peer formati VALUTAZIONE DEI PROGETTI 13 progetti sono stati valutati COMUNICAZIONE DEI PROGETTI La comunicazione dei progetti è avvenuta tramite tutte e tre le modalità individuate (Web, lettere/inviti e incontri pubblici) 28

29 AUSL BOLOGNA PROGETTI ATTIVATI Sono stati attivati 23 progetti di 9 tipologie diverse Il progetto Adolescenza: crescita, sessualità e affettività è stato attivato nel distretto di Bologna, Porretta, Casalecchio, San Lazzaro e Pianura Est; il progetto Uno Spazio per i giovani nel distretto di Bologna, Pianura Ovest, Porretta, Casalecchio, San Lazzaro e Pianura Est; il progetto Peer education sessualità e prevenzione AIDS è presente nel distretto di Bologna e Casalecchio; il progetto Lavorare con gli adolescenti solo nel distretto di Bologna e Casalecchio; il progetto Non lo riconosco più nel distretto di Bologna, Porretta Terme, Pianura Ovest e Pianura Est; il progetto Il piacere del rischio solo nel distretto Pianura Ovest; i progetti Ascolto e consulenza nel contesto scolastico e Gli adolescenti nel Cinema solo nel distretto di Bologna ed il progetto Gruppo aperto genitori adolescenti solo nel Distretto di Pianura Ovest. Il progetto W l amore è ricompreso nel progetto più ampio Adolescenza: crescita, sessualità e affettività PROGETTI PER DISTRETTO 7 progetti attivati nel distretto di Bologna 4 progetti presenti nel distretto della Pianura Ovest 3 progetti presenti nel distretto di Porretta Terme 4 progetti attivati nel distretto di Casalecchio 2 progetti presente nel distretto di San Lazzaro 3 progetti nel distretto della Pianura Est OBIETTIVI Sintesi: 21 progetti hanno come obiettivo la conoscenza dei servizi, 18 le informazioni su affettività e sessualità, 5 le competenze genitoriali, 6 le competenze relazionali, 18 progetti il contrasto dei comportamenti a rischio, 11 il corpo e le modificazioni del corpo in adolescenza in termini transculturali. 8 progetti hanno come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità, il contrasto dei comportamenti a rischio e il corpo e le modificazioni del corpo in adolescenza in termini transculturali 6 progetti hanno come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità e il contrasto dei comportamenti a rischio 2 progetti hanno come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità, le competenze relazionali, il contrasto dei comportamenti a rischio e il corpo e le modificazioni del corpo in adolescenza in termini transculturali 2 progetti hanno come obiettivo solo le competenze genitoriali e quelle relazionali 2 progetti hanno come obiettivo la conoscenza dei servizi e le competenze genitoriali. 1 progetto ha come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità, le competenze relazionali e il contrasto dei comportamenti a rischio 1 progetto ha come obiettivo la conoscenza dei servizi e il contrasto dei comportamenti a rischio 29

30 1 progetto ha come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità, le competenze genitoriali e quelle relazionali e le modificazioni del corpo in adolescenza in termini transculturali TARGET Sintesi: 15 progetti sono rivolti agli adolescenti, 12 agli insegnanti, 8 ai genitori, 3 agli educatori ed 1 altro 9 progetti hanno come target solo adolescenti 4 progetti hanno come target adolescenti, insegnanti e genitori 3 progetti hanno come target solo insegnanti 1 progetto solo per i genitori 2 progetti per insegnanti e genitori 1 progetto per insegnanti e educatori 1 progetto per genitori e educatori 1 progetto per adolescenti e insegnanti 1 progetto per adolescenti, insegnanti, educatori e altro CONTESTO e NUMERO di SCUOLE COINVOLTE Sintesi: 12 progetti sono stati attivati per la scuola secondaria di I grado, 8 per i e 9 per gli, 4 per i corsi e 6 per etrascuola. 9 progetti attivati solo per la scuola secondaria di I grado 6 progetti solo per la scuola secondaria di II grado 2 progetti solo per l etrascuola 1 progetto per scuole secondarie di I grado, scuole secondarie di II grado ed etrascuola 1 progetto per scuole secondarie di II grado, corsi ed etrascuola 1 progetto per scuole secondarie di II grado e corsi 1 progetto per scuole secondarie di II grado ed etrascuola 1 progetto per scuole secondarie di I grado, corsi ed etrascuola 1 progetto per scuole secondarie di I grado e corsi Sono stati coinvolti 63 istituti (37 scuole secondarie di I grado, 26 scuole secondarie di II grado: 10, 12 e 4 Istituti che comprendono sia licei sia i tecnici/) e 11 corsi. NUMERO CLASSI COINVOLTE, NUMERO SCUOLE PRESENTI NELLE SCUOLE COINVOLTE e PERCENTUALE di CLASSI COINVOLTE Le classi sono 394 su 480 classi target e rappresentano l 82% ORE DIRETTE PER LO SVOLGIMENTO DEI PROGETTI e ORE PER ORGANIZZAZIONE Le ore dirette per lo svolgimento dei progetti sono pari a (1.043 ore per il distretto di Bologna, 182 per Pianura Ovest, 96 per Porretta, 220 per Casalecchio, 294 per San Lazzaro, 251 per Pianura Est) Le ore impiegate per l organizzazione dei progetti sono 847 (415 per il Distretto di Bologna, 42 per il Distretto di Porretta, 120 per quello di S. Lazzaro, 80 per la Pianura Ovest e 100 per la Pianura Est). 30

31 NUMERO RAGAZZI e NUMERO ADULTI COINVOLTI Complessivamente sono stati raggiunti ragazzi/e Complessivamente sono stati raggiunti 1260 adulti di riferimento COLLABORAZIONE CON SCUOLA/ENTI 15 progetti prevedono che gli insegnanti sviluppino alcuni temi in classe COLLABORAZIONE CON ALTRI SERVIZI 10 progetti sono stati attuati in collaborazione con altri servizi: 3 progetti in collaborazione con il SERT, 3 con il Comune, 2 con educatori del sociale, 1 con educatori di quartiere ed il comune, 1 con il Comune, Sert, quartiere, ecc NUMERO PROGETTI CON MODALITA PEER 3 progetti sono stati eseguiti con modalità peer NUMERO PEER FORMATI 113 peer formati VALUTAZIONE DEI PROGETTI 8 progetti sono stati oggetto di valutazione COMUNICAZIONE DEI PROGETTI Tutti i progetti dell AUSL di Bologna sono inseriti in catalogo 31

32 AUSL IMOLA PROGETTI ATTIVATI Sono stati attivati 7 progetti (il progetto di Educazione all affettività e sessualità rivolto ai bambini di 5 elementare è stato considerato come un progetto diverso da quello svolto presso gli altri contesti) OBIETTIVI Sintesi: tutti 7 i progetti hanno come obiettivo la conoscenza dei servizi, 3 le informazioni su affettività e sessualità, 4 le competenze relazionali, 3 la prevenzione della violenza di genere, 3 il contrasto dei comportamenti a rischio, 3 il corpo e le modificazioni del corpo in adolescenza in termini transculturali e 4 altro (2 informazione contraccettiva, 1 prevenzione bullismo, 1 riflessioni sul rapporto con il cibo) Il progetto Educazione all affettività e sessualità rivolto ai bambini di 5 elementare ha come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità, il contrasto dei comportamenti a rischio, il corpo e le modificazioni del corpo in adolescenza in termini transculturali Il progetto Educazione all affettività e sessualità rivolto ai contesti individuati ha come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità, il contrasto dei comportamenti a rischio, il corpo e le modificazioni del corpo in adolescenza in termini transculturali e altro (informazione contraccettiva) Il progetto Dai gesti alle parole ha come obiettivo la conoscenza dei servizi, le competenze relazionali e la prevenzione della violenza di genere. Il progetto Noi e il cibo ha come obiettivo la conoscenza dei servizi e altro (riflessioni sul rapporto con il cibo e informazioni sui disturbi del comportamento alimentare) Il progetto Bullismo ha come obiettivo la conoscenza dei servizi, le competenze relazionali e altro (prevenzione del bullismo) Il progetto W l amore ha come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su affettività e sessualità, le competenze relazionali, la prevenzione della violenza di genere, il contrasto dei comportamenti a rischio, il corpo e le modificazioni del corpo in termini transculturali e altro (informazione contraccettiva) Il progetto Peer education Violenza di genere ha come obiettivo la conoscenza dei servizi, le competenze relazionali e la prevenzione della violenza di genere TARGET Sintesi: tutti i 7 progetti sono rivolti agli adolescenti (di cui 1 progetto rivolto ai bambini delle elementari), 2 agli insegnanti, 1 ai genitori 3 progetti hanno come target solo gli adolescenti, 1 progetto ha come target adolescenti, insegnanti e 1 progetto ha come target adolescenti, insegnanti e genitori CONTESTO e NUMERO di SCUOLE COINVOLTE Sintesi: 1 progetto per le scuole elementari, 3 progetti per le scuole secondarie di I grado, 4 per i, 5 per gli e 3 per i corsi. 1 progetto per le scuole elementari, 1 progetto per la scuola secondaria di I e II grado e corsi, 1 progetto solo per le scuole secondarie di II grado, 1 progetto per le scuole secondarie di I grado e II grado, 2 progetti solo per le scuole 32

33 secondarie di II grado e corsi e 1 solo per la scuola secondaria di I grado Sono stati coinvolti 21 istituti (3 scuole elementari, 11 scuole secondarie di I grado, 2, 5 ) ed 1 corso professionale NUMERO CLASSI COINVOLTE, NUMERO CLASSI PRESENTI NELLE SCUOLE COINVOLTE e PERCENTUALE di CLASSI COINVOLTE Le classi nei vari progetti sono 92 su 139 e rappresentano il 66% delle classi target ORE DIRETTE PER LO SVOLGIMENTO DEI PROGETTI e ORE PER ORGANIZZAZIONE Le ore dirette per lo svolgimento dei progetti sono pari a 294 Le ore per l organizzazione dei progetti sono pari a 100 NUMERO RAGAZZI e NUMERO ADULTI COINVOLTI Complessivamente sono stati raggiunti 2076 ragazzi/e Complessivamente sono stati raggiunti 148 adulti di riferimento COLLABORAZIONE CON SCUOLA/ENTI 1 progetto prevede che gli insegnanti sviluppino alcuni temi in classe COLLABORAZIONE CON ALTRI SERVIZI Nessuno NUMERO PROGETTI CON MODALITA PEER 1 progetto è stato eseguito con la modalità peer NUMERO PEER FORMATI Sono stati formati 28 peer VALUTAZIONE DEI PROGETTI 1 progetto è stato valutato COMUNICAZIONE DEI PROGETTI Tutti i progetti sono stati comunicati tramite web e lettere/inviti (modalità 1 e 2) 33

34 AUSL FERRARA PROGETTI ATTIVATI Sono stati attivati 11 progetti di 9 tipologie diverse Il progetto Educazione socio affettiva e sessuale è presente nei distretti Ovest e Centro Nord, il progetto Educazione affettiva e sessuale solo nel Distretto Sud Est, il progetto Educazione socio affettiva solo nel distretto di Ovest, il progetto W l amore è presente invece nel distretto Sud Est e Centro Nord, il progetto W l amore per gli educatori, Write AIDS e una formazione per gli insegnanti di un corso professionale solo nel distretto Centro Nord, il progetto prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare e Sessualità e media solo nel distretto Ovest. PROGETTI PER DISTRETTO 2 progetti nel distretto Sud Est 4 progetti nel distretto Ovest 5 progetti nel distretto Centro Nord OBIETTIVI Sintesi: tutti gli 11 progetti hanno come obiettivo la conoscenza dei servizi, 10 le informazioni su sessualità ed affettività, 9 le competenze relazionali ed il contrasto dei comportamenti a rischio, 7 la prevenzione della violenza di genere e 4 le competenze genitoriali e il corpo e le modificazioni del corpo in adolescenza in termini transculturali 3 progetti hanno come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su sessualità e affettività, le competenze genitoriali, le competenze relazionali, la prevenzione della violenza di genere, il contrasto dei comportamenti a rischio e il corpo e le modificazioni del corpo in adolescenza in termini transculturali 4 progetti hanno come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su sessualità e affettività, le competenze relazionali, la prevenzione della violenza di genere e il contrasto dei comportamenti a rischio 1 progetto ha come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su sessualità e affettività e le competenze relazionali 1 progetto ha come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su sessualità e affettività e il contrasto dei comportamenti a rischio 1 progetto ha come obiettivo la conoscenza dei servizi, le informazioni su sessualità e affettività, competenze genitoriali, competenze relazionali e il contrasto dei comportamenti a rischio 1 progetto ha come obiettivo la conoscenza dei servizi e il corpo e le modificazioni del corpo in adolescenza in termini transculturali TARGET Sintesi: 9 progetti hanno come target gli adolescenti, 5 gli insegnanti, 4 i genitori e 3 gli educatori 4 progetti hanno come target solo gli adolescenti 2 progetti hanno come target adolescenti, insegnanti, genitori e educatori 1 progetto solo per gli insegnanti 1 progetto solo per i genitori 1 progetto ha come target adolescenti e insegnanti 34

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