Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini Documento di sintesi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini Documento di sintesi"

Transcript

1 Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini Documento di sintesi Documento ex art 46 comma 1 e art 48 comma 3 del regolamento adottato con delibera CONSOB del 29 ottobre 2007 e successive modifiche ed integrazioni

2 INDICE 1. PREMESSA FATTORI DI ESECUZIONE E SEDI DI ESECUZIONE FATTORI RILEVANTI PER LA BEST EXECUTION... 3 LA DISCIPLINA DELLA BEST EXECUTION SI RIFERISCE NON SOLO AI SERVIZI DI ESECUZIONE DI ORDINI PER CONTO DEI CLIENTI E NEGOZIAZIONE PER CONTO PROPRIO, MA ANCHE, FATTE LE DEBITE DISTINZIONI, AL SERVIZIO DI RICEZIONE E TRASMISSIONE ORDINI SEDI DI ESECUZIONE (TRADING VENUES) AMBITO DI APPLICAZIONE STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI RICEZIONE E TRASMISSIONE DI ORDINI CRITERI DI SCELTA DEL BROKER NEGOZIAZIONE IN CONTO PROPRIO MONITORAGGIO DELLA STRATEGIA MODALITÀ OPERATIVA DI ESECUZIONE DELLE DISPOSIZIONI MONITORAGGIO DELL ESECUZIONE ALLE MIGLIORI CONDIZIONI REVISIONE DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE ALLEGATI...22 CONDIZIONI ECONOMICHE PROPOSTE ALLA CLIENTELA DELLA BANCA SEDI DI NEGOZIAZIONE STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI SU STRUMENTI FINANZIARI DI ICCREA BANCA ALLEGATO 1 - CONDIZIONI ECONOMICHE PROPOSTE ALLA CLIENTELA DELLA BANCA ALLEGATO 2 SEDI DI NEGOZIAZIONE

3 1. PREMESSA In seguito all introduzione della Direttiva MiFID ( Markets in Financial Instrument Directive), in vigore a partire dal 1 Novembre 2007, la Banca si è dotata di una policy e di procedure interne per garantire alla propria Clientela il raggiungimento del miglior risultato nell attività di negoziazione degli strumenti finanziari soggetti alla normativa, in funzione dei fattori rilevanti di best execution individuati dalla Banca. 2. FATTORI DI ESECUZIONE E SEDI DI ESECUZIONE Viene di seguito riportata una descrizione dei principali fattori di best execution selezionati dalla Banca al fine di ottenere per loro il miglior risultato possibile. Viene fornita, inoltre, una breve descrizione delle trading venues riconosciute dalla MiFID e inserite dalla Banca nella presente strategia di esecuzione Fattori rilevanti per la best execution I fattori considerati rilevanti dalla normativa comunitaria per il raggiungimento del best possible result per il cliente (al dettaglio e professionale) sono: Total Consideration (c.d. Corrispettivo Totale) : è data dalla combinazione del prezzo dello strumento finanziario e di tutti i costi sopportati dal cliente e direttamente legati all esecuzione dell ordine, comprensivi delle commissioni di negoziazione applicate dall intermediario, quali: costi di accesso e/o connessi alle Trading Venues; costi di Clearing (compensazione) e Settlement (regolamento); costi eventualmente pagati a soggetti terzi coinvolti nell esecuzione; oneri fiscali; commissioni proprie dell intermediario. Tale fattore, ai sensi del RI, assume primaria importanza, in particolare per la clientela al dettaglio per la quale il miglior risultato possibile deve essere considerato in termini di corrispettivo totale. La Banca può, tuttavia, assegnare maggiore importanza ad altri fattori di esecuzione qualora questi, ai fini dell esecuzione di un determinato ordine, risultino particolarmente decisivi ai fini del raggiungimento del miglior risultato possibile per il cliente; Rapidità di esecuzione: assume particolare rilevanza in considerazione dell opportunità per l investitore di beneficiare di condizioni particolari esistenti sul mercato nel momento in cui lo stesso decide di realizzare un operazione. È un fattore strettamente legato alle modalità della negoziazione dell ordine (su un Mercato Regolamentato o OTC), alla struttura e alle caratteristiche del mercato (order driven o quote driven, 3

4 regolamentato o non regolamentato, con quotazioni irrevocabili o su richiesta) ed ai dispositivi utilizzati per connettersi al mercato. Inoltre, sulla rapidità di esecuzione possono avere influenza altre variabili quali la liquidità associata allo strumento oggetto dell operazione (es. per un derivato OTC personalizzato la rapidità dell operazione può essere vantaggiosa anche se misurata in minuti o ore, lì dove con riferimento a un azione quotata o liquida deve misurarsi in frazioni di secondo); Probabilità di esecuzione: fattore strettamente legato alla struttura e alla profondità del mercato presso cui lo strumento è negoziato. È sicuramente un fattore qualificante per le negoziazioni OTC, in quanto dipende dalla disponibilità dell intermediario ad eseguire l operazione in conto proprio e/o ad avvalersi di altri intermediari che consentano che la negoziazione vada a buon fine; Probabilità di regolamento: fattore che dipende sia dalla capacità degli intermediari di gestire in modo efficace, direttamente o indirettamente, il settlement degli strumenti negoziati, scegliendo opportunamente le modalità di regolamento associate all ordine, sia dalla capacità del sistema di settlement utilizzato dalla Trading Venues di portare a buon fine le operazioni da regolare; Dimensione dell ordine: potrebbe avere impatto su altri fattori quali il prezzo di esecuzione, la rapidità e la probabilità di esecuzione; Natura dell ordine: si distingue a riguardo tra strumenti illiquidi e/o per i quali non esistano mercati alternativi di negoziazione, ovvero strumenti caratterizzati da un elevato grado di personalizzazione rispetto alle caratteristiche/esigenze della clientela. Questi ultimi richiedono un trattamento particolare ai fini del best possibile result. La disciplina della best execution si riferisce non solo ai servizi di esecuzione di ordini per conto dei clienti e negoziazione per conto proprio, ma anche, fatte le debite distinzioni, al servizio di ricezione e trasmissione ordini. Il cliente ha comunque facoltà, all atto del conferimento dell ordine, di trasmettere all Istituto un istruzione specifica che dovrà essere rispettata dalla BLPR ai fini dell esecuzione dell ordine stesso, limitatamente agli elementi oggetto delle indicazioni ricevute dal cliente. Tali istruzioni specifiche potrebbero comportare l impossibilità per BLPR, nell esecuzione dell ordine, di attenersi a tutte le misure contenute nella propria Policy e finalizzate ad ottenere la Best Execution. Limitatamente agli oggetti di tali istruzioni, pertanto, la Banca è sollevata dall onere di ottenere il miglior risultato. Nell ipotesi in cui il cliente formuli istruzioni specifiche tecnicamente impraticabili, si ritiene fatta salva la possibilità per la Banca di rifiutare l esecuzione di un ordine. Inoltre, al fine di garantire una continuità di servizio nelle ipotesi di eventi eccezionali quali, a titolo meramente esemplificativo, cadute dei sistemi di interconnessione o del canale telefonico, la BLPR potrà derogare alla propria Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini anche in assenza di istruzioni specifiche del cliente. In particolare, la Banca si riserva, per il tramite di Iccrea, la facoltà di trasmettere l ordine del cliente ad un broker non indicato nell Allegato 2. 4

5 2.2. Sedi di Esecuzione (Trading Venues) Il RI definisce Sede di esecuzione (Trading Venues): i Mercati Regolamentati, i Multilateral Trading Facilities (MTF), gli Internalizzatori Sistematici, i Market Makers o altro negoziatore per conto proprio (Liquidity Provider), nonché una sede equivalente di un paese extracomunitario. In particolare, si definisce: Mercato Regolamentato - un sistema multilaterale, amministrato e/o gestito dal gestore del mercato, che consente o facilita l'incontro - al suo interno ed in base alle sue regole non discrezionali - di interessi multipli di acquisto e di vendita di terzi relativi a strumenti finanziari, in modo da dare luogo a contratti relativi a strumenti finanziari ammessi alla negoziazione conformemente alle sue regole e/o ai suoi sistemi, e che è autorizzato e funziona regolarmente; Multilateral Trading Facilities (MTF) - un sistema multilaterale gestito da un'impresa di investimento o da un gestore del mercato che consente l'incontro - al suo interno ed in base a regole non discrezionali - di interessi multipli di acquisto e di vendita di terzi relativi a strumenti finanziari, in modo da dare luogo a contratti; Internalizzatore Sistematico un intermediario che in modo organizzato, frequente e sistematico negozia per conto proprio eseguendo gli ordini del cliente al di fuori di un mercato regolamentato o di un sistema multilaterale di scambio; Market Maker un intermediario che assume l obbligo di esporre in via continuativa proposte di negoziazione in acquisto e/o in vendita di strumenti finanziari ai prezzi da esso definiti; Liquidity provider (negoziatore in conto proprio) un intermediario che si impegna ad esporre su propria iniziativa o su richiesta del cliente proposte di negoziazione in acquisto e/o in vendita di strumenti finanziari di propria emissione e/o emessi da soggetti terzi. 3. AMBITO DI APPLICAZIONE La presente Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini si applica a tutti i clienti dell Istituto, ivi compresi quelli classificati come Controparti Qualificate per l operatività da questi svolta nei confronti della loro clientela al dettaglio e/o professionale; ne consegue che la presente Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini non troverà applicazione nei confronti delle Controparti Qualificate che operino per conto proprio. Più specificatamente, la presente Policy si applica a tutti gli strumenti finanziari negoziati dalla Banca attraverso i servizi di investimento : - negoziazione per conto proprio; - ricezione e trasmissione degli ordini. 5

6 4. STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Nella presente sezione è descritta la condotta della Banca in termini di modalità di esecuzione e trasmissione degli ordini rispetto agli strumenti finanziari oggetto dei servizi di investimento prestati. A riguardo, è stato dedicato un apposito paragrafo per ciascuna tipologia di servizio di investimento ( ricezione e trasmissione di ordini e negoziazione in conto proprio ) e per categorie di strumenti finanziari trattati, a loro volta suddivise in ulteriori sotto-categorie generalmente corrispondenti al mercato di quotazione o di scambio dello strumento finanziario trattato (italiani, comunitari, non comunitari e OTC). In particolare, per ciascun servizio di investimento sono specificati: l elenco dei fattori di esecuzione (secondo l ordine di importanza attribuito dalla Banca) che determinano la scelta della sede di esecuzione/del negoziatore in grado di consentire alla Banca di ottenere il miglior risultato possibile per il cliente.; l elenco delle sedi di esecuzione/dei broker selezionati per ciascuno strumento finanziario; i criteri in base ai quali la Banca ha selezionato le sedi di esecuzione/i broker ovvero ha deciso di non avvalersi di sedi/negoziatori alternativi; l indicazione dettagliata dei costi e delle commissioni che verranno applicati nell esecuzione degli ordini. I fattori di esecuzione di seguito indicati per ciascuno strumento finanziario si ritengono validi ed applicabili agli ordini inoltrati sia dai clienti al dettaglio che dai clienti professionali. Sebbene, infatti, la MiFID consenta un ordine dei fattori di esecuzione diverso per tipologia di clientela, si è ritenuto opportuno assegnare a tutti il trattamento riservato ai clienti al dettaglio, che rappresenta la tipologia a cui è attribuito il maggior livello di tutela Ricezione e trasmissione di ordini La Banca svolge il ruolo di intermediario trasmettitore per gli ordini aventi ad oggetto gli strumenti finanziari di seguito elencati per i quali non prevede negoziazione in contropartita diretta, bensì l accesso alle sedi di esecuzione mediante broker terzi in grado di garantire comunque il raggiungimento del miglior risultato possibile per il cliente. Tali ordini sono raccolti principalmente mediante le filiali: titoli azionari e relativi diritti di opzione, covered warrants, certificates, obbligazioni convertibili, obbligazioni cum warrant ed etf negoziati unicamente o prevalentemente su mercati regolamentati italiani, su sistemi multilaterali di negoziazione gestiti da Borsa Italiana S.p.a. o da EuroTLX Sim S.p.A.raggiunti direttamente dall Istituto; 6

7 titoli azionari e relativi diritti di opzione, covered warrants, certificates, obbligazioni convertibili, obbligazioni cum warrant ed etf negoziati unicamente o prevalentemente su sedi di esecuzione non nazionali raggiunte indirettamente mediante broker; titoli azionari ed obbligazioni convertibili negoziati unicamente sui sistemi multilaterali di negoziazione denominati Hi-Mtf ed AIM Italia raggiunti indirettamente mediante broker; titoli di stato ed obbligazioni negoziati unicamente o prevalentemente su mercati regolamentati italiani gestiti da Borsa Italiana S.p.a. o sui sistemi multilaterali di negoziazione denominati Hi-Mtf, Eurotlx, ed Extramot raggiunti direttamente dall Istituto; titoli di stato ed obbligazioni negoziati sui mercati regolamentati italiani gestiti da Borsa Italiana S.p.a. e sui sistemi multilaterali di negoziazione denominati Hi-Mtf, Eurotlx ed Extramot raggiunti direttamente dall Istituto; titoli di stato ed obbligazioni non negoziati sui mercati regolamentati e/o su sistemi multilaterali di negoziazione raggiunti da ICCREA Banca che ne assicura la condizione di liquidità; titoli di stato ed obbligazioni non negoziati sui mercati regolamentati e/o su sistemi multilaterali di negoziazione raggiunti da ICCREA Banca che non ne assicura la condizione di liquidità; strumenti finanziari derivati non quotati; strumenti finanziari derivati (opzioni e futures) negoziati unicamente o prevalentemente su mercati regolamentati italiani gestiti da Borsa Italiana S.p.A. raggiunti indirettamente mediante broker; Nelle strategie di esecuzione dei broker utilizzati dalla Banca, sono riportate le informazioni relative al regime commissionale e di costi che la Banca deve corrispondere agli intermediari negoziatori Criteri di Scelta del Broker La Banca sulla base delle valutazioni effettuate ha scelto di avvalersi di Iccrea Banca quale unico intermediario negoziatore alla luce dei seguenti elementi: è negoziatore di categoria in grado di garantire condizioni più favorevoli e quindi prezzi migliori in modo duraturo alla clientela della Banca, in virtù dell importanza dei flussi gestiti per conto delle diverse entità del Sistema del Credito Cooperativo; dovrebbe garantire l accesso ai servizi di investimento prestati a condizioni commerciali trasparenti e particolarmente favorevoli, in virtù della suddetta importanza dei flussi gestiti per conto delle diverse entità del Sistema del Credito Cooperativo; si è dotato di procedure e sistemi estremamente flessibili, in grado di rispondere in maniera tempestiva all evolversi delle condizioni di mercato, ed è in grado di modulare la propria offerta di servizi di investimento sulla base di una conoscenza maturata attraverso una relazione continuativa con la Banca; garantisce l integrazione dei sistemi, ovvero la continuità dei supporti informatici adottati e la complementare flessibilità degli stessi; fornisce adeguati servizi di settlement e clearing, mediante una gestione integrata di tutte la fasi del processo di negoziazione; non opera in concorrenza con la Banca nel medesimo bacino di utenza. TITOLI AZIONARI E RELATIVI DIRITTI DI OPZIONE, COVERED WARRANTS, CERTIFICATES, OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI, OBBLIGAZIONI CUM WARRANT ED 7

8 ETF NEGOZIATI UNICAMENTE O PREVALENTEMENTE SU MERCATI REGOLAMENTATI ITALIANI, SU SISTEMI MULTILATERALI DI NEGOZIAZIONE GESTITI DA BORSA ITALIANA S.p.A. O DA EUROTLX SIM S.p.A. RAGGIUNTI DIRETTAMENTE DA ICCREA Gli ordini relativi agli strumenti finanziari in esame vengono raccolti in filale ed inviati ad Iccrea Banca principalmente tramite la procedura TAS Teletrading, in via del tutto residuale tramite il canale telefonico o attraverso il software ICTI di Iccrea Banca. Gli ordini riguardanti gli strumenti finanziari in oggetto sono eseguiti unicamente o prevalentemente sui mercati regolamentati e su sistemi multilaterali di negoziazione gestiti da Borsa Italiana S.p.A. o da EuroTLX Sim S.p.A. Per essi, la Banca si avvale di Iccrea Banca S.p.A. quale broker in grado di accedere direttamente a tali mercati, assicurando rapidità di trasmissione dell ordine al mercato, nel rispetto della sequenza temporale con cui gli ordini stessi vengono fatti pervenire dalla clientela. Nello specifico Iccrea Banca utilizza i seguenti fattori di esecuzione, presenti nella sua execution policy, sulla base dei quali vengono eseguiti gli ordini della clientela: Tabella 1 Fattori di Esecuzione - corrispettivo totale - rapidità nell esecuzione - probabilità di esecuzione - probabilità di regolamento - dimensione dell ordine - natura dell ordine Broker Iccrea Banca Mercati Regolamentati - MTA - SeDex - ETFplus - MIV Si rinvia in ogni caso all execution policy di Iccrea Banca S.p.A. Sedi di Esecuzione Sistemi Multilaterali di negoziazione - TAH - EuroTLX 8

9 Trattandosi di strumenti negoziati prevalentemente o unicamente su mercati regolamentati e caratterizzati generalmente da alti livelli di liquidità in termini di volumi di scambio, è stata attribuita maggior importanza alla valutazione del corrispettivo totale. Gli ordini trasmessi ad Iccrea Banca sono sottoposti al regime commissionale e di costi applicati dalla nostra Banca alla clientela rappresentati nella tabella allegata 1. TITOLI AZIONARI E RELATIVI DIRITTI DI OPZIONE, COVERED WARRANTS, CERTIFICATES, OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI, OBBLIGAZIONI CUM WARRANT ED ETF NEGOZIATI UNICAMENTE O PREVALENTEMENTE SU SEDI DI ESECUZIONE NON NAZIONALI RAGGIUNTE INDIRETTAMENTE MEDIANTE BROKER Gli ordini relativi agli strumenti finanziari in esame vengono raccolti in filale ed inviati ad Iccrea Banca principalmente tramite la procedura TAS Teletrading, in via del tutto residuale tramite il canale telefonico o attraverso il software ICTI di Iccrea Banca. Gli ordini relativi agli strumenti finanziari di cui alla presente sezione negoziati unicamente sui mercati regolamentati non nazionali ovvero per i quali detti mercati rappresentano la sede di esecuzione che assicura i migliori livelli di liquidità, sono inviati dalla Banca ad Iccrea, che a sua volta li esegue sui mercati di riferimento, mediante l invio a primari brokers internazionali. Il tutto nel rispetto della sequenza temporale con cui gli ordini stessi vengono fatti pervenire dalla clientela. Con l espressione mercati di riferimento si intende, in relazione a ciascuno degli strumenti finanziari, il mercato più significativo in termini di liquidità; pertanto, la selezione dei brokers si fonda sulla capacità degli stessi di avere accesso diretto e/o indiretto a tali mercati, sul regime commissionale e costi ritenuti concorrenziali ed in linea con principi di convenienza rispetto ad altri intermediari, mentre con l espressione mercati strategici si intendono tutte le trading venues alle quali il broker prescelto accede direttamente per l esecuzione degli ordini individuati dallo stesso sulla base della loro rilevanza e significatività. Per gli strumenti finanziari per i quali il mercato di riferimento coincide con un mercato strategico, la sede di esecuzione finale su cui sarà inviato l ordine viene individuata dal broker attraverso un modello dinamico. Per gli strumenti finanziari, invece, per i quali il mercato di riferimento non coincide con un mercato strategico, l ordine viene indirizzato verso il mercato di riferimento dello strumento finanziario oggetto di negoziazione. Al fine di soddisfare ulteriori richieste di negoziazione aventi ad oggetto strumenti trattati su ulteriori sedi rispetto a quelle sopra richiamate, l operatività viene assicurata mediante specifici broker. Le sedi in parola sono Boerse Stuttgart e Frankfurter Wertpapierbörse per la Germania, Toronto Stock Exchange e TSX Venture Exchange per il Canada, Athens Exchange SA per la Grecia, Tokyo Stock Exchange ed Jasdaq Securities Exchange per il Giappone, Australian Securities Exchange Limited per l Australia, Singapore Exchange per Singapore ed infine Stock Exchange of Hong Kong Limited per Hong Kong. 9

10 Per gli strumenti finanziari scambiati su una sola sede di esecuzione ovvero quelli per i quali al momento dell ordine vi sia solo una sede che esprime un prezzo operativo, la negoziazione avverrà su tale sede di esecuzione. Gli ordini trasmessi ad Iccrea Banca sono sottoposti al regime commissionale e di costi applicati dalla nostra Banca alla clientela rappresentati nella tabella allegata 1. TITOLI AZIONARI ED OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI NEGOZIATI UNICAMENTE SUI SISTEMI MULTILATERALI DI NEGOZIAZIONE DENOMINATI HI-MTF ED AIM Italia RAGGIUNTI INDIRETAMENTE MEDIANTE BROKER Gli ordini relativi agli strumenti finanziari in esame vengono raccolti in filale ed inviati ad Iccrea Banca esclusivamente mediante il canale telefonico. Gli ordini relativi agli strumenti finanziari di cui alla presente sezione negoziati unicamente sui sistemi multilaterali di negoziazione denominati Hi-Mtf e AIM Italia (Mercato Alternativo del Capitale) vengono inviati dalla Banca ad Iccrea, che a sua volta li esegue mediante l invio a brokers, in base alla propria strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini. Gli ordini trasmessi ad Iccrea Banca sono sottoposti al regime commissionale e di costi applicati dalla nostra Banca alla clientela rappresentati nella tabella allegata 1. TITOLI DI STATO ED OBBLIGAZIONI NEGOZIATI UNICAMENTE O PREVALENTEMENTE SU MERCATI REGOLAMENTATI ITALIANI GESTITI DA BORSA ITALIANA S.P.A. O SUI SISTEMI MULTILATERALI DI NEGOZIAZIONE DENOMINATI HI-MTF, EUROTLX ED EXTRAMOT Gli ordini relativi agli strumenti finanziari in esame vengono raccolti in filale durante l orario di apertura del mercato ed inviati ad Iccrea Banca principalmente tramite la procedura TAS Teletrading, e in via del tutto residuale tramite il canale telefonico o attraverso il software ICTI di Iccrea Banca, nel rispetto dell ordine temporale con cui pervengono, compatibilmente con la natura degli ordini e con le modalità di funzionamento del mercato di esecuzione. Gli ordini relativi agli strumenti finanziari di cui alla presente sezione negoziati unicamente o prevalentemente sui mercati regolamentati italiani gestiti da Borsa Italiana S.p.A. o unicamente o prevalentemente sui sistemi multilaterali di negoziazione gestiti da Hi-Mtf Sim S.p.A., EuroTLX Sim S.p.A. e Borsa Italiana S.p.A. che rappresentano la sede di esecuzione in grado di assicurare i migliori livelli di liquidità, vengono inviati ad Iccrea Banca S.p.A. quale broker in grado di accedere direttamente a tali mercati, assicurando rapidità di trasmissione dell ordine al mercato, nel rispetto della sequenza temporale con cui gli ordini stessi vengono fatti pervenire dalla clientela. 10

11 Nello specifico Iccrea Banca utilizza i seguenti fattori di esecuzione, presenti nella sua execution policy, sulla base dei quali vengono eseguiti gli ordini della clientela: Tabella 3 Fattori di Esecuzione Broker Sedi di Esecuzione - probabilità di esecuzione Iccrea Banca MOT ed EUROMOT Hi - Mtf EuroTLX ExtraMOT Si rinvia in ogni caso all execution policy di Iccrea Banca S.p.A. Gli ordini trasmessi ad Iccrea Banca sono sottoposti al regime commissionale e di costiapplicati dalla nostra Banca alla clientela rappresentati nella tabella allegata 1. La scelta dei mercati regolamentati italiani gestiti da Borsa Italiana S.p.A. e dei sistemi multilaterali di negoziazione denominati Hi-Mtf,EuroTLX ed ExtraMOT ciascuno come unica sede di esecuzione per gli strumenti finanziari di cui alla presente sezione trova fondamento nell efficienza che tali mercati assicurano sia in termini di liquidità che di costi. Per gli strumenti finanziari in esame, infatti, i mercati sopra menzionati rappresentano una valida sede di esecuzione, laddove: forniscono adeguati livelli di liquidità, trasparenza ed efficienza delle quotazioni; assicurano rapidità di esecuzione degli ordini, anche attraverso uno specifico canale di connessione diretta; prevedono costi di trading, clearing e settlement più contenuti rispetto ad altri competitors; garantiscono un ottimale processo di formazione del prezzo degli strumenti finanziari trattati; fornisce adeguati servizi di pre e post trade. Tali considerazioni sono la risultante delle analisi operate da Iccrea in merito al livello di liquidità ed efficienza delle varie sedi di esecuzione nonché del livello di efficienza ed integrazione da queste espresso nelle fasi pre e post-trading. TITOLI DI STATO ED OBBLIGAZIONI NEGOZIATI SUI MERCATI REGOLAMENTATI ITALIANI GESTITI DA BORSA ITALIANA S.P.A. E SUI SISTEMI MULTILATERALI DI NEGOZIAZIONE GESTITI DA HI-MTF SIM S.P.A. E DA EUROTLX SIM S.P.A. Gli ordini relativi agli strumenti finanziari in esame vengono raccolti in filale durante l orario di apertura del mercato ed inviati ad Iccrea Banca principalmente tramite la procedura TAS Teletrading, e in via del tutto residuale tramite il canale telefonico o attraverso il software ICTI di Iccrea Banca, nel rispetto dell ordine temporale con cui pervengono, compatibilmente con la natura degli ordini e con le modalità di funzionamento del mercato di esecuzione. 11

12 Gli ordini relativi agli strumenti finanziari di cui alla presente sezione negoziati contestualmente sui mercati regolamentati italiani gestiti da Borsa Italiana S.p.A. e sui sistemi multilaterali di negoziazione gestiti da Hi- Mtf Sim S.p.A. e da EuroTLX Sim S.p.A. vengono inviati ad Iccrea Banca S.p.A. quale broker in grado di accedere direttamente a tali mercati, assicurando rapidità di trasmissione dell ordine al mercato, nel rispetto della sequenza temporale con cui gli ordini stessi vengono fatti pervenire dalla clientela. Tali ordini sono eseguiti alternativamente sui mercati regolamentati italiani gestiti da Borsa Italiana S.p.A. o sui sistemi multilaterali di negoziazione gestiti da Hi- Mtf Sim S.p.A. e da EuroTLX Sim S.p.A., di cui Iccrea è aderente diretto, nelle sedi e secondo i fattori di esecuzione riepilogati di seguito. Tabella 4 Fattori di Esecuzione Broker Sedi di Esecuzione - corrispettivo totale - dimensione dell ordine Iccrea Banca MOT ed EUROMOT Hi Mtf EuroTLX ExtraMOT Si rinvia in ogni caso all execution policy di Iccrea Banca S.p.A. La presente gerarchia dei fattori di esecuzione è stata definita nel rispetto di quanto richiesto dalla normativa vigente, attribuendo primaria importanza al corrispettivo totale. Gli ordini trasmessi ad Iccrea Banca sono sottoposti al regime commissionale e di costi applicati dalla nostra Banca alla clientela rappresentati nella tabella allegata 1. La scelta dei mercati regolamentati italiani gestiti da Borsa Italiana S.p.A. e dei sistemi multilaterali di negoziazione denominati Hi- Mtf, EuroTLX ed ExtraMOT come sedi di esecuzione per gli strumenti finanziari di cui alla presente sezione trova fondamento nell efficienza che tali mercati assicurano sia in termini di liquidità che di costi. Per gli strumenti finanziari in esame, infatti, i mercati sopra menzionati rappresentano una valida sede di esecuzione, laddove: forniscono adeguati livelli di liquidità, trasparenza ed efficienza delle quotazioni; assicurano rapidità di esecuzione degli ordini, anche attraverso uno specifico canale di connessione diretta; prevedono costi di trading, clearing e settlement più contenuti rispetto ad altri competitors; garantiscono un ottimale processo di formazione del prezzo degli strumenti finanziari trattati; forniscono adeguati servizi di pre e post trade. Tali considerazioni sono la risultante delle analisi operate da Iccrea in merito al livello di liquidità ed efficienza delle suddette sedi di esecuzione nonché del livello di efficienza ed integrazione da queste espresso nelle fasi pre e post-trading. 12

13 Gli ordini relativi agli strumenti finanziari in esame sono gestiti attraverso un applicativo (di seguito Applicativo ) che assicura un instradamento dinamico degli ordini tra le offerte presenti su ciascuna potenziale Sede, tenuto conto della gerarchia dei fattori di esecuzione sopra descritta e definita attribuendo primaria importanza al corrispettivo totale. TITOLI DI STATO ED OBBLIGAZIONI NON NEGOZIATI SUI MERCATI REGOLAMENTATI E/O SU SISTEMI MULTILATERALI DI NEGOZIAZIONE RAGGIUNTI DA ICCREA BANCA CHE NE ASSICURA LA CONDIZIONE DI LIQUIDITÀ Gli ordini relativi agli strumenti finanziari in esame vengono raccolti in filale ed inviati ad Iccrea Banca mediante sistemi di interconnessione o mediante canale telefonico, nel rispetto della sequenza temporale con cui gli ordini stessi vengono fatti pervenire dalla clientela. Nello specifico Iccrea Banca utilizza i seguenti fattori di esecuzione, presenti nella sua execution policy, sulla base dei quali vengono eseguiti gli ordini della clientela: Tabella 5 Fattori di Esecuzione - probabilità di esecuzione - rapidità nell esecuzione - dimensione dell ordine Sedi di esecuzione - Iccrea Banca in conto proprio Si rinvia in ogni caso all execution policy di Iccrea Banca S.p.A. L individuazione del conto proprio con Iccrea quale unica Sede è riconducibile alla mancata quotazione dello strumento finanziario su un mercato regolamentato e/o su sistemi multilaterali di negoziazione raggiunti da Iccrea. Gli strumenti finanziari di cui alla presente sezione sono connotati dalla condizione di liquidità che ICCREA Banca, pur non configurandosi quale internalizzatore sistematico, intende assicurare attraverso apposite e formalizzate regole interne per la negoziazione. Tali regole individuano procedure e modalità di negoziazione idonee ad assicurare il pronto smobilizzo degli strumenti finanziari (di norma entro tre giorni lavorativi dalla data dell ordine) a condizioni di prezzo significative. Gli strumenti finanziari in analisi sono selezionati tra titoli di stato e obbligazioni non negoziati su mercati regolamentati e/o su sistemi multilaterali di negoziazione raggiunti da Iccrea Banca e per i quali è disponibile un modello valutativo in uso presso l Istituto. Le condizioni di prezzo applicate da ICCREA Banca alle operazioni aventi ad oggetto gli strumenti finanziari del Paniere sono determinate primariamente in base alla metodologia mark to market o, laddove non applicabile, attraverso la metodologia mark to model. Tale valutazione è aumentata di uno spread/mark up fissato nelle regole interne per la negoziazione adottate da Iccrea Banca e determinato in ragione dello strumento finanziario oggetto della negoziazione ovvero delle peculiarità dello stesso quali, a titolo meramente indicativo e non esaustivo, il rischio di credito, il rischio di liquidità nonché l ammontare totale dell emissione, il rating dell emittente, la profondità dell eventuale mercato riferibile allo strumento, la scadenza, il paese di emissione e il settore di appartenenza. 13

14 Gli ordini trasmessi ad Iccrea Banca sono sottoposti al regime commissionale e di costiapplicati dalla nostra Banca alla clientela rappresentati nella tabella allegata 1. TITOLI DI STATO ED OBBLIGAZIONI NON NEGOZIATI SUI MERCATI REGOLAMENTATI E/O SU SISTEMI MULTILATERALI DI NEGOZIAZIONE RAGGIUNTI DA ICCREA BANCA CHE NON NE ASSICURA LA CONDIZIONE DI LIQUIDITÀ Gli ordini relativi agli strumenti finanziari in esame vengono raccolti in filale ed inviati ad Iccrea Banca tramite sistema di interconnessione o mediante canale telefonico, nel rispetto della sequenza temporale con cui gli ordini stessi vengono fatti pervenire dalla clientela. Nello specifico Iccrea Banca utilizza i seguenti fattori di esecuzione, presenti nella sua execution policy, sulla base dei quali vengono eseguiti gli ordini della clientela: Tabella 6 Fattori di Esecuzione - probabilità di esecuzione - dimensione dell ordine Sedi di esecuzione - Iccrea Banca in conto proprio Si rinvia in ogni caso all execution policy di Iccrea Banca S.p.A. L individuazione del conto proprio con Iccrea quale unica Sede è riconducibile alla mancata quotazione dello strumento finanziario su mercati regolamentati e/o su sistemi multilaterali di negoziazione ovvero su un mercato regolamentato privo della necessaria liquidità. Gli strumenti finanziari di cui alla presente sezione non sono connotati dalla condizione di liquidità a fronte della quale poter assicurare il pronto smobilizzo degli strumenti finanziari (di norma entro tre giorni lavorativi dalla data dell ordine). Iccrea Banca, si riserva la facoltà anche in modo non continuativo di esporre proposte di negoziazione senza con ciò assumere il ruolo di internalizzatore sistematico. Le condizioni di prezzo applicate da ICCREA Banca alle operazioni concluse su tale Sede sono determinate in base alle condizioni di mercato prevalenti, individuate sui principali circuiti over the counter o tramite le quotazioni offerte da altri market maker, sulle principali sedi di negoziazione riservate ai soli operatori istituzionali ovvero sulla base di modelli di valutazione elaborati da strutture autonome e distinte dalla struttura che tramita gli ordini. Con riguardo ai modelli interni di valutazione, si rappresenta che essi consentono di determinare il fair value dello strumento finanziario tenendo conto delle caratteristiche dello stesso, intese come tipologia del titolo, rating dell emittente ed eventuali ulteriori informazioni acquisite dal mercato in merito all emittente, al titolo ovvero al settore di appartenenza dell emittente. Tale valutazione è aumentata di uno spread/mark up fissato nelle regole interne per la negoziazione adottate da Iccrea Banca. 14

15 Gli ordini trasmessi ad Iccrea Banca sono sottoposti al regime commissionale e di costi applicati dalla nostra Banca alla clientela rappresentati nella tabella allegata 1. STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI NON QUOTATI Gli ordini relativi agli strumenti finanziari in esame vengono raccolti in filale ed inviati ad Iccrea Banca tramite il canale telefonico o sistemi di interconnessione, previa autorizzazione del cliente in via generale o in relazione alle singole operazioni, e nel rispetto della sequenza temporale con cui gli ordini stessi vengono fatti pervenire dalla clientela. Nello specifico Iccrea Banca utilizza i seguenti fattori di esecuzione, presenti nella sua execution policy, sulla base dei quali vengono eseguiti gli ordini della clientela: Tabella 7 - natura dell ordine Fattori di Esecuzione - dimensione dell ordine - probabilità di esecuzione Sedi di esecuzione - Iccrea Banca in conto proprio Si rinvia in ogni caso all execution policy di Iccrea Banca S.p.A. L individuazione del conto proprio con Iccrea quale unica Sede è riconducibile alla natura dello strumento finanziario oggetto della negoziazione. Detti strumenti finanziari, infatti, si caratterizzano per un elevato grado di personalizzazione che Iccrea Banca assicura attraverso una struttura appositamente dedicata ed in grado di offrire un prodotto idoneo a soddisfare le diverse e molteplici esigenze della clientela, rese manifeste attraverso una apposita istruzione. STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI (OPZIONI E FUTURES) NEGOZIATI UNICAMENTE O PREVALENTEMENTE SU MERCATI REGOLAMENTATI ITALIANI GESTITI DA BORSA ITALIANA S.P.A. Gli ordini relativi agli strumenti finanziari in esame vengono raccolti in filale ed inviati ad Iccrea Banca principalmente tramite il canale telefonico o mediante sistemi di interconnessione. Gli ordini relativi agli strumenti finanziari di cui alla presente sezione, negoziati unicamente e/o prevalentemente sui mercati regolamentati italiani ovvero per i quali detti mercati rappresentano la sede di esecuzione che assicura i migliori livelli di liquidità, sono inviati dalla Banca ad Iccrea, che a sua volta li gestisce attraverso il servizio di investimento ricezione e trasmissione di ordini e li esegue sui mercati di riferimento, mediante brokers. Il tutto nel rispetto della sequenza temporale con cui gli ordini stessi vengono fatti pervenire dalla clientela. Con l espressione mercati di riferimento si intende, in relazione a ciascuno degli strumenti finanziari, il mercato più significativo in termini di liquidità; pertanto, la selezione dei brokers si fonda sulla capacità degli stessi di avere accesso diretto e/o indiretto a tali mercati, sul regime commissionale e costi ritenuti concorrenziali ed in linea con principi di convenienza rispetto ad altri intermediari. 15

16 Gli ordini trasmessi ad Iccrea Banca sono sottoposti al regime commissionale e di costi applicati dalla nostra Banca alla clientela rappresentati nella tabella allegata 1. ALTRI STRUMENTI FINANZIARI Infine, per i Fondi Comuni di Investimento Italiani ed Esteri e per i Prodotti Assicurativi Finanziari, l ordine è trasmesso direttamente dalla Banca alle SGR/Compagnie di Assicurazione nei tempi più brevi e con le modalità più consone fra quelle che è stato possibile istituire con le società terze di cui si collocano i prodotti Negoziazione in conto proprio L obbligo di garantire alla clientela l esecuzione degli ordini alle migliori condizioni si applica con riferimento a tutti i tipi di strumenti finanziari, siano essi quotati o meno su mercati regolamentati e siano essi negoziati su mercati regolamentati, sistemi multilaterali di negoziazione o al di fuori di essi (OTC). Tale obbligo si applica inoltre sia alla clientela retail e sia alla clientela professionale. La Banca, pertanto, anche per il servizio di negoziazione per conto proprio si impegna a garantire al cliente il raggiungimento del miglior risultato possibile. Per negoziazione per conto proprio si intende l attività di acquisto e di vendita di strumenti finanziari, in contropartita diretta e in relazione a ordini dei clienti, nonché l attività di market maker (art. 1, 5 bis TUF). La Banca provvede alla negoziazione in contropartita diretta degli ordini con la clientela, senza tuttavia qualificarsi come Internalizzatore Sistematico per gli strumenti finanziari di seguito elencati. Tali ordini sono raccolti principalmente mediante le filiali, le quali provvedono all inserimento della disposizione nell apposita Procedura Titoli : Obbligazioni di nostra emissione; Titoli di stato ed obbligazioni negoziati sui mercati regolamentati italiani; Pronti contro Termine. Nella fattispecie la Banca dovrà assicurare il rispetto della Best execution con applicate le commissioni accordate al cliente. OBBLIGAZIONI DI EMISSIONE BLPR S.P.A. Per gli strumenti finanziari in esame la Banca svolge il ruolo di liquidity provider, ovvero di internalizzatore non sistematico, offrendo al cliente una quotazione denaro-lettera che sia in linea con gli obblighi di best execution ( prezzi di mercato competitivi) e che, tenendo conto del tempo trascorso fra l offerta della quotazione e l accettazione del cliente, non sia manifestamente superata dalle mutate condizioni di mercato. 16

17 Per quanto riguarda la determinazione dei prezzi la Banca elabora il fair value attraverso un modello interno illustrato nella Pricing Policy - Valutazione e pricing degli strumenti finanziari obbligazionari che individua le metodologie di valutazione da utilizzare, i parametri richiesti e le relative fonti, l indicazione del mark-up massimo applicabile. In particolare, i principi generali cui si ispira il processo di determinazione del prezzo sono utilizzati correntemente per calcolare il fair value di un investimento finanziario che, a fronte di un pagamento iniziale, garantisce un rendimento sotto forma di uno o più flussi futuri rappresentativi di capitale e interessi (componente obbligazionaria). Nel caso sia presente anche una componente derivativa implicita, il valore di questa viene aggiunto o sottratto dal valore della componente obbligazionaria. Gli elementi minimi di valutazione per il calcolo del fair value sono di seguito indicati: - la misura del tasso risk free coerente con tipologia e durata del titolo in emissione, individuato dalla relativa curva dei rendimenti; - uno spread creditizio, da sommare al tasso risk free, per tenere conto della rischiosità specifica della Banca. L individuazione di tale spread è effettuata avendo riguardo a titoli analoghi, quotati in mercati liquidi. Per titoli analoghi e confrontabili si intendono quegli strumenti finanziari aventi rischio generico e rischio specifico assimilabili a quelli impliciti nell obbligazione. Per rischio generico si intende quello inerente al rischio di perdite per l andamento sfavorevole dei prezzi della generalità degli strumenti finanziari in portafoglio (per le obbligazioni, è tipicamente il rischio connesso al rialzo o al ribasso dei tassi d interesse). Per rischio specifico si intende quello inerente al rischio di perdite dovute a variazioni negative del prezzo dei titoli connesse al peggioramento del merito creditizio dell emittente o della sua situazione economico-finanziaria; - il valore della componente derivativa, se presente, calcolato utilizzando metodologie e strumenti comunemente adottati sul mercato per il pricing della specifica componente. Al valore così determinato la Banca applica un mark-up ( nella forma di un bid-offer spread per la negoziazione) a titolo di remunerazione del servizio. Il mark up massimo applicabile è pari: - per i prestiti con durata residua inferiore o uguale a 24 mesi: 1,50%; - per i prestiti con durata residua superiore a 24 mesi: 2,50%. Le sedi di esecuzione su cui la Banca opera ed i fattori di esecuzione sulla base dei quali vengono eseguiti gli ordini della clientela sono riepilogati nella tabella di seguito riportata. Tabella 9 Fattori di Esecuzione - Corrispettivo Totale (Total Consideration): prezzo dello strumento finanziario + costi di esecuzione e regolamento - velocità di esecuzione - probabilità di esecuzione - probabilità di regolamento - natura dell ordine Sedi di Esecuzione Conto proprio come internalizzatore non sistematico 17

18 - dimensione dell ordine La presente gerarchia dei fattori di esecuzione è stata definita, nel rispetto di quanto richiesto dalla normativa, attribuendo primaria importanza alla total consideration. È, tuttavia, fatta salva la possibilità di assegnare maggiore importanza ad altri fattori di esecuzione rispetto alla somma di prezzo e costi, laddove questa maggior importanza attribuita sia necessaria per fornire il miglior risultato possibile per il cliente. TITOLI DI STATO ED OBBLIGAZIONI NEGOZIATI SUI MERCATI REGOLAMENTATI ITALIANI Per gli strumenti finanziari in esame la Banca opera anche in conto proprio (come internalizz atore non sistematico ), offrendo al cliente una quotazione denaro/lettera che sia in linea con gli obblighi di best execution ( prezzi di mercato competitivi) e che, tenendo conto del tempo trascorso fra l offerta della quotazione e l accettazione del cliente, non sia manifestamente superata dalle mutate condizioni di mercato. Di norma la negoziazione in contropartita diretta è effettuata esclusivamente con riferimento agli ordini il cui controvalore superi determinate soglie dimensionali, definite in seguito all analisi della standard market size del mercato di riferimento, e per i quali il cliente ne faccia esplicita richiesta. In questo caso la Banca si riserva la facoltà di effettuare le valutazioni del caso al fine ultimo dell adozione delle modalità operative ritenute più convenienti per il cliente. Detta operatività persegue, dunque, il duplice scopo di ottenere il miglior risultato possibile per il cliente e di evitare eventuali turbative al corretto svolgimento delle contrattazioni. La determinazione del prezzo di tali strumenti finanziari avviene comunque tenendo conto delle quotazioni espresse nello specifico momento dal mercato. Le sedi di esecuzione su cui la Banca opera ed i fattori di esecuzione sulla base dei quali vengono eseguiti gli ordini della clientela sono riepilogati nella tabella di seguito riportata. Tabella 10 Fattori di Esecuzione - corrispettivo totale - dimensione dell ordine - probabilità di esecuzione - rapidità di esecuzione - probabilità di regolamento - natura dell ordine Sedi di Esecuzione Conto proprio come internalizzatore non sistematico 18

19 La presente gerarchia dei fattori di esecuzione è stata definita, nel rispetto di quanto richiesto dalla normativa, attribuendo primaria importanza alla total consideration. È, tuttavia, fatta salva la possibilità di assegnare maggiore importanza ad altri fattori di esecuzione rispetto alla somma di prezzo e costi, laddove questa maggior importanza attribuita sia necessaria per fornire il miglior risultato possibile per il cliente. PRONTI CONTRO TERMINE NON NEGOZIATI SUI MERCATI REGOLAMENTATI Per i prodotti finanziari in oggetto la Banca svolge il ruolo di liquidity provider (internalizzatore non sistematico), con riferimento agli ordini dei clienti aventi ad oggetto Pronti Contro Termine scambiati fuori da un mercato regolamentato. In particolare, la Banca provvede alla negoziazione in contropartita diretta degli ordini con la clientela, senza tuttavia qualificarsi come Internalizzatore Sistematico per i prodotti finanziari in esame. Gli ordini relativi ai prodotti finanziari in esame vengono raccolti in filiale. La sede di esecuzione (Execution Venues) su cui la Banca opera ed i fattori di esecuzione sulla base dei quali vengono eseguiti gli ordini della clientela sono riepilogati nella tabella di seguito riportata. Tabella 11 Fattori di Esecuzione - natura dell ordine - probabilità di esecuzione - velocità di esecuzione - probabilità di regolamento - corrispettivo totale (Total Consideration) - dimensione dell ordine Sedi di Esecuzione Conto proprio come internalizzatore non sistematico La presente gerarchia dei fattori di esecuzione è stata definita nel rispetto di quanto richiesto dalla normativa, in deroga al principio che prevede di attribuire per la clientela retail primaria importanza alla total consideration. Secondo tale deroga, infatti, è fatta salva la possibilità di assegnare maggiore importanza ad altri fattori di esecuzione rispetto alla somma di prezzo e costi (corrispettivo totale), laddove questa maggior importanza attribuita sia necessaria per fornire il miglior risultato possibile per il cliente. Attualmente la migliore sede di esecuzione per i pronti contro termine (di seguito PCT) è rappresentata dal conto proprio in quanto non esistono mercati regolamentati che consentono l esecuzione degli ordini della clientela retail. Inoltre questi prodotti possono presentare un significativo grado di personalizzazione in termini di sottostanti/scadenze scelte dal cliente, traducibili in una maggiore difficoltà nel consentire l esecuzione sulla base di offerte disponibili sul mercato. 19

20 Si ricorda che nella sostanza si tratta di un operazione di raccolta del risparmio garantita da titoli, in cui assume valenza sostanziale il tasso concordato con il cliente. In funzione del tasso concordato sono individuati i titoli che possiedono rendimenti coerenti con le condizioni pattuite. La venue in discorso, comporta per la Banca un maggior onere operativo derivante dalla gestione dei rischi sulla proprietà, ma permette di ottenere vantaggi in termini di: - probabilità di esecuzione, in quanto l operazione viene chiusa con l Istituto stesso e non è subordinata alla disponibilità di una controparte terza a concludere operazioni; - rapidità, in quanto l esecuzione non risulta essere vincolata alle tempistiche di altri negoziatori; 5. MONITORAGGIO DELLA STRATEGIA 5.1. Modalità operativa di esecuzione delle disposizioni In linea di continuità con le scelte operate attraverso la definizione delle proprie policy (cfr. par. 1), alle disposizioni d investimento dei clienti viene data esecuzione nel massimo rispetto dei principi di seguito riportati. La Banca raccoglie ed esegue/trasmette le disposizioni della clientela nel rispetto dell ordine temporale con cui pervengono. In tempo utile prima della prestazione del servizio, la Banca si impegna a fornire ai clienti, le informazioni sui fattori di esecuzione o sull elenco delle sedi di esecuzione di riferimento al fine di adempiere al proprio obbligo di adottare tutte le misure ragionevoli per ottenere in modo duraturo il migliore risultato possibile per l esecuzione degli ordini dei clienti. La Banca, inoltre, avvisa in modo chiaro ed evidente il cliente del fatto che eventuali istruzioni specifiche fornite dallo stesso possono pregiudicare le misure previste nella strategia di esecuzione limitatamente agli elementi oggetto di tali istruzioni. Tali informazioni sono fornite su un supporto duraturo o tramite un sito Internet. Qualora ne sia prevista la possibilità, la Banca deve specificare ai clienti la possibilità di eseguire gli ordini al di fuori di un mercato regolamentato o di un sistema multilaterale di negoziazione. A tale proposito, la Banca otterrà il consenso preliminare esplicito dal cliente in via generale tramite apposita clausola contrattuale. La Banca deve, altresì, essere in grado di dimostrare ai clienti, su richiesta degli stessi, di avere eseguito gli ordini in conformità alla strategia di esecuzione. Tutti gli ordini sono registrati con le informazioni relative all esito degli stessi (eseguito e no n eseguito) Monitoraggio dell esecuzione alle migliori condizioni La Banca monitora l efficacia della presente policy ed esegue i controlli finalizzati ad appurare se nell esecuzione degli ordini è stato ottenuto il miglior risultato per il cliente. 20

Documento di sintesi della Strategia di esecuzione degli ordini della BANCA DI PESCIA CREDITO COOPERATIVO

Documento di sintesi della Strategia di esecuzione degli ordini della BANCA DI PESCIA CREDITO COOPERATIVO Documento di sintesi della Strategia di esecuzione degli ordini della BANCA DI PESCIA CREDITO COOPERATIVO Agg. 01/20 /2014 ********** 1 1. PRINCIPI GENERALI IN TEMA DI BEST EXECUTION Il presente documento

Dettagli

Documento di sintesi della Strategia di esecuzione degli ordini della Banca di Saturnia e Costa d Argento Credito Cooperativo

Documento di sintesi della Strategia di esecuzione degli ordini della Banca di Saturnia e Costa d Argento Credito Cooperativo Documento di sintesi della Strategia di esecuzione degli ordini della Banca di Saturnia e Costa d Argento Credito Cooperativo ********** 1 1. PRINCIPI GENERALI IN TEMA DI BEST EXECUTION Il presente documento

Dettagli

Documento di sintesi Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini

Documento di sintesi Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini Documento di sintesi Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini 1. PRINCIPI GENERALI IN TEMA DI BEST EXECUTION Il presente documento descrive le politiche, le procedure, le misure e i meccanismi

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI ADOTTATA DALLA BANCA

DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI ADOTTATA DALLA BANCA DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI ADOTTATA DALLA BANCA 1. PRINCIPI GENERALI IN TEMA DI BEST EXECUTION Il presente documento descrive le politiche, le procedure,

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI ADOTTATA DALLA BANCA Aggiornamento luglio 2015

DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI ADOTTATA DALLA BANCA Aggiornamento luglio 2015 DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI ADOTTATA DALLA BANCA Aggiornamento luglio 2015 1. PRINCIPI GENERALI IN TEMA DI BEST EXECUTION Il presente documento descrive

Dettagli

Documento di sintesi della Strategia di esecuzione degli ordini della BANCA DI PESCIA CREDITO COOPERATIVO Agg. 9/2015 **********

Documento di sintesi della Strategia di esecuzione degli ordini della BANCA DI PESCIA CREDITO COOPERATIVO Agg. 9/2015 ********** Documento di sintesi della Strategia di esecuzione degli ordini della BANCA DI PESCIA CREDITO COOPERATIVO Agg. 9/2015 ********** 1 1. PRINCIPI GENERALI IN TEMA DI BEST EXECUTION Il presente documento descrive

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI DELLA POLICY SU STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DI ORDINI

DOCUMENTO DI SINTESI DELLA POLICY SU STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DI ORDINI DOCUMENTO DI SINTESI DELLA POLICY SU STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DI ORDINI 1. LA NORMATIVA MIFID La Markets in Financial Instruments Directive (MiFID) è la Direttiva approvata dal Parlamento

Dettagli

Documento di sintesi della Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini della Banca del Valdarno

Documento di sintesi della Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini della Banca del Valdarno Documento di sintesi della Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini della Banca del Valdarno ********** 1 1. PRINCIPI GENERALI IN TEMA DI BEST EXECUTION Il presente documento descrive le politiche,

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE SSIONE DEGLI ORDINI ADOTTATA DALLA BANCA

DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE SSIONE DEGLI ORDINI ADOTTATA DALLA BANCA DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE SSIONE DEGLI ORDINI ADOTTATA DALLA BANCA ********** CDA 09/11/2011 VALIDITA DAL 10/11/2011 Confermato cda 27/03/2012 DOCUMENTO SULLA STRATEGIA

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI ADOTTATA DALLA BANCA Aggiornamento dicembre 2014

DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI ADOTTATA DALLA BANCA Aggiornamento dicembre 2014 DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI ADOTTATA DALLA BANCA Aggiornamento dicembre 2014 1. PRINCIPI GENERALI IN TEMA DI BEST EXECUTION Il presente documento descrive

Dettagli

Documento di sintesi della Strategia di esecuzione degli ordini della Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano

Documento di sintesi della Strategia di esecuzione degli ordini della Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano Documento di sintesi della Strategia di esecuzione degli ordini della Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano Cda del 26/08/2015 1 1. PRINCIPI GENERALI IN TEMA DI BEST EXECUTION Il presente documento

Dettagli

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini. Deliberata nel CdA del 18/12/2007

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini. Deliberata nel CdA del 18/12/2007 Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini Deliberata nel CdA del 18/12/2007 Aggiornata nel CdA del 20/10/2011 1 INDICE 1. PREMESSA... 2 2. PRINCIPI GUIDA... 2 3. STRATEGIA DI TRASMISSIONE ED

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI CASSA PADANA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO SOCIETA COOPERATIVA

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI CASSA PADANA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO SOCIETA COOPERATIVA DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI LA NORMATIVA MIFID CASSA PADANA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO SOCIETA COOPERATIVA (08 giugno 2010) La Markets in Financial Instruments

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Banca di Credito Cooperativo San Marco di Calatabiano

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Banca di Credito Cooperativo San Marco di Calatabiano DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Banca di Credito Cooperativo San Marco di Calatabiano (Ultimo aggiornamento:10.04.2013) LA NORMATIVA MIFID La Markets in Financial

Dettagli

Documento di Sintesi Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini BANCA DELLA BERGAMASCA - CREDITO COOPERATIVO - SOCIETA COOPERATIVA

Documento di Sintesi Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini BANCA DELLA BERGAMASCA - CREDITO COOPERATIVO - SOCIETA COOPERATIVA Documento di Sintesi Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini BANCA DELLA BERGAMASCA - CREDITO COOPERATIVO - SOCIETA COOPERATIVA Delibera C.d.A. del 23 dicembre 2010 LA NORMATIVA MIFID La Markets

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI 03/12/2014

DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI 03/12/2014 DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI 03/12/2014 1 1. PRINCIPI GENERALI IN TEMA DI BEST EXECUTION Il presente documento descrive le politiche, le procedure, le

Dettagli

STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI

STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Febbraio 2014 1 STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI... 1 1 FINALITÀ... 3 2. INFORMAZIONI SULLA STRATEGIA DI TRASMISSIONE DEGLI ORDINI...

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI 17/12/2015

DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI 17/12/2015 DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI 17/12/2015 1 1. PRINCIPI GENERALI IN TEMA DI BEST EXECUTION Il presente documento descrive le politiche, le procedure, le

Dettagli

Strategia di Trasmissione degli Ordini su Strumenti Finanziari. Documento di Sintesi

Strategia di Trasmissione degli Ordini su Strumenti Finanziari. Documento di Sintesi Strategia di Trasmissione degli Ordini su Strumenti Finanziari Documento di Sintesi Documento redatto ai sensi dell art. 48, comma 3, del Regolamento Intermediari adottato dalla CONSOB con delibera n.

Dettagli

BANCA CENTROPADANA CREDITO COOPERATIVO Società Cooperativa DOCUMENTO DI SINTESI SULLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI

BANCA CENTROPADANA CREDITO COOPERATIVO Società Cooperativa DOCUMENTO DI SINTESI SULLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI BANCA CENTROPADANA CREDITO COOPERATIVO Società Cooperativa DOCUMENTO DI SINTESI SULLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Edizione novembre 2011 Aggiornamento marzo 2012 Aggiornamento luglio

Dettagli

Documento di sintesi "STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI"

Documento di sintesi STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Documento di sintesi "STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI" Documento del 1 aprile 2011 1 1 INFORMAZIONI SULLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Fornite ai sensi degli

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI ADOTTATA DALLA BANCA

DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI ADOTTATA DALLA BANCA DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI ADOTTATA DALLA BANCA 1. LA NORMATIVA MIFID La Markets in Financial Instruments Directive (MiFID) è la Direttiva approvata

Dettagli

Documento di sintesi della

Documento di sintesi della Documento di sintesi della STRATEGIA DI TRASMISSIONE ED ESECUZIONE DEGLI ORDINI Aggiornamento del settembre 2015 1 PREMESSA La Markets in Financial Instruments Directive (MiFID) è la Direttiva approvata

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI BCC di LEVERANO

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI BCC di LEVERANO DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI BCC di LEVERANO LA NORMATIVA MIFID La Markets in Financial Instruments Directive (MiFID) è la Direttiva approvata dal Parlamento

Dettagli

PROCESSO FINANZA Data approvazione Versione 25 ottobre 2007 v.0.1 19 novembre 2009 v.0.2 16 settembre 2010 v.0.3 25 novembre 2010 v.0.

PROCESSO FINANZA Data approvazione Versione 25 ottobre 2007 v.0.1 19 novembre 2009 v.0.2 16 settembre 2010 v.0.3 25 novembre 2010 v.0. SINTESI DELLA STRATEGIA DI TRASMISSIONE DEGLI ORDINI PROCESSO FINANZA Data approvazione Versione 25 ottobre 2007 v.0.1 19 novembre 2009 v.0.2 16 settembre 2010 v.0.3 25 novembre 2010 v.0.4 1 La Markets

Dettagli

Documento di sintesi della Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini

Documento di sintesi della Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini Documento di sintesi della Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini ********** Banca del Valdarno Credito Cooperativo 1 1. LA NORMATIVA MIFID La Markets in Financial Instruments Directive (MiFID)

Dettagli

Progetto MiFID. Documento di sintesi della STRATEGIA DI TRASMISSIONE ED ESECUZIONE DEGLI ORDINI

Progetto MiFID. Documento di sintesi della STRATEGIA DI TRASMISSIONE ED ESECUZIONE DEGLI ORDINI Documento di sintesi della STRATEGIA DI TRASMISSIONE ED ESECUZIONE DEGLI ORDINI Aggiornamento del luglio 2013 1 PREMESSA La Markets in Financial Instruments Directive (MiFID) è la Direttiva approvata dal

Dettagli

INDICE 1. RIFERIMENTI NORMATIVI... 3 2. STRATEGIA DI TRASMISSIONE DEGLI ORDINI... 6

INDICE 1. RIFERIMENTI NORMATIVI... 3 2. STRATEGIA DI TRASMISSIONE DEGLI ORDINI... 6 INDICE 1. RIFERIMENTI NORMATIVI... 3 1.1 STRATEGIA DI ESECUZIONE E DI TRASMISSIONE...4 2. STRATEGIA DI TRASMISSIONE DEGLI ORDINI... 6 2.1 TITOLI AZIONARI E RELATIVI DIRITTI DI OPZIONE, COVERED WARRANTS,

Dettagli

Strategia di trasmissione degli ordini BCC di Buccino

Strategia di trasmissione degli ordini BCC di Buccino Deliberato dal CdA della BCC di Buccino nella seduta del 07/08/2009 Versione n 3 Strategia di trasmissione degli ordini BCC di Buccino Fornite ai sensi dell art. 48 c. 3 del Regolamento Intermediari Delibera

Dettagli

Approvato dal CDA in data 28 luglio 2009 Informazioni sulla Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini

Approvato dal CDA in data 28 luglio 2009 Informazioni sulla Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini Approvato dal CDA in data 28 luglio 2009 Informazioni sulla Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini Fornite ai sensi degli artt. 46 c. 1 e. 48 c. 3 del Regolamento Intermediari Delibera Consob

Dettagli

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini su strumenti finanziari

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini su strumenti finanziari Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini su strumenti finanziari AGGIORNATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 19 DICEMBRE 2014 INDICE 1. PREMESSA... 3 2. RELAZIONI CON ALTRE

Dettagli

Sintesi Execution/Transmission Policy 2013. Documento di sintesi della Strategia di esecuzione degli ordini di Banca Emilveneta

Sintesi Execution/Transmission Policy 2013. Documento di sintesi della Strategia di esecuzione degli ordini di Banca Emilveneta Documento di sintesi della Strategia di esecuzione degli ordini di Banca Emilveneta Approvato in CdA del 19.12.2013 1 1. PRINCIPI GENERALI IN TEMA DI BEST EXECUTION Il presente documento descrive le politiche,

Dettagli

Strategia di Trasmissione degli Ordini Versione n. 02

Strategia di Trasmissione degli Ordini Versione n. 02 Strategia di Trasmissione degli Ordini Versione n. 02 Approvata con delibera CdA del 04/09/ 09 Fornite ai sensi dell art. 48 c. 3 del Regolamento Intermediari Delibera Consob 16190/2007. LA NORMATIVA MIFID

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI BANCA CENTROPADANA CREDITO COOPERATIVO

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI BANCA CENTROPADANA CREDITO COOPERATIVO DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI LA NORMATIVA MIFID BANCA CENTROPADANA CREDITO COOPERATIVO Novembre 2010 La Markets in Financial Instruments Directive (MiFID) è

Dettagli

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini Agg. gennaio 2014. INDICE 1. PREMESSA... 3 2. PRINCIPI GUIDA... 4 3. STRATEGIA DI TRASMISSIONE ED ESECUZIONE DEGLI ORDINI... 4 3.1. SERVIZIO DI RICEZIONE

Dettagli

SINTESI DELLA STRATEGIA DI TRASMISSIONE della Bcc di Flumeri soc. coop.

SINTESI DELLA STRATEGIA DI TRASMISSIONE della Bcc di Flumeri soc. coop. SINTESI DELLA STRATEGIA DI TRASMISSIONE della Bcc di Flumeri soc. coop. Revisione del 15/02/11 a seguito circolare ICCREA 62/2010 (Execution Policy di Iccrea Banca aggiornamento della Strategia di trasmissione

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI BCC AGRIGENTINO SOCIETA COOPERATIVA FEBBRAIO 2013

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI BCC AGRIGENTINO SOCIETA COOPERATIVA FEBBRAIO 2013 DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI BCC AGRIGENTINO SOCIETA COOPERATIVA LA NORMATIVA MIFID FEBBRAIO 2013 La Markets in Financial Instruments Directive (MiFID) è la

Dettagli

Documento redatto ai sensi dell art. 46 comma 1 e dell art. 48 comma 3 del Regolamento Intermediari adottato dalla CONSOB con delibera n.

Documento redatto ai sensi dell art. 46 comma 1 e dell art. 48 comma 3 del Regolamento Intermediari adottato dalla CONSOB con delibera n. Iccrea Banca S.p.A. Istituto Centrale del Credito Cooperativo STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI SU STRUMENTI FINANZIARI Documento redatto ai sensi dell art. 46 comma 1 e dell art. 48

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI CASSA RURALE RURALE DI TRENTO

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI CASSA RURALE RURALE DI TRENTO DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI LA NORMATIVA MIFID CASSA RURALE RURALE DI TRENTO Marzo 2014 La Markets in Financial Instruments Directive (MiFID) è la Direttiva

Dettagli

Strategia. degli ordini

Strategia. degli ordini Strategia di Trasmissione degli ordini Edizione 05/2012 INDICE Premessa 2 Fattori e criteri di esecuzione 2 Strategia di trasmissione degli ordini 2 Trattamento di ordini disposti in particolari condizioni

Dettagli

MIFID: STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI (DOCUMENTO DI SINTESI)

MIFID: STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI (DOCUMENTO DI SINTESI) MIFID: STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI (DOCUMENTO DI SINTESI) - 1 - LA NORMATIVA MIFID La Markets in Financial Instruments Directive (MiFID) è la Direttiva approvata dal Parlamento

Dettagli

SCHEMA DI DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI BCC del Carso

SCHEMA DI DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI BCC del Carso SCHEMA DI DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI BCC del Carso LA NORMATIVA MIFID La Markets in Financial Instruments Directive (MiFID) è la Direttiva approvata dal Parlamento

Dettagli

STRATEGIA SINTETICA. Versione n. 4 del 24/05/2011

STRATEGIA SINTETICA. Versione n. 4 del 24/05/2011 STRATEGIA SINTETICA Versione n. 4 del 24/05/2011 Revisione del 24/05/2011 a seguito circolare ICCREA 62/2010 (Execution Policy di Iccrea Banca aggiornamento della Strategia di esecuzione e trasmissione

Dettagli

MiFID POLICY DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI

MiFID POLICY DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI MiFID POLICY DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Documento approvato dal C.d.A. del 19/12/2014 Sommario 1. PREMESSA...3 2. PRINCIPI GUIDA...3 3. STRATEGIA DI TRASMISSIONE ED ESECUZIONE DEGLI ORDINI...4

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI BCC DI ALBEROBELLO E SAMMICHELE DI BARI S.C.

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI BCC DI ALBEROBELLO E SAMMICHELE DI BARI S.C. DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI BCC DI ALBEROBELLO E SAMMICHELE DI BARI S.C. LA NORMATIVA MIFID La Markets in Financial Instruments Directive (MiFID) è la Direttiva

Dettagli

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini - Documento di Sintesi - Documento adottato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 07/07/ 2009 Ai sensi degli artt, 45-46-47-48 del Regolamento

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Banca San Giorgio e Valle Agno

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Banca San Giorgio e Valle Agno LA NORMATIVA MIFID DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Banca San Giorgio e Valle Agno Delibera CdA del 29 Ottobre 2007 La Markets in Financial Instruments Directive

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI BCC DI CASSANO DELLE MURGE E TOLVE S.C.

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI BCC DI CASSANO DELLE MURGE E TOLVE S.C. DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI BCC DI CASSANO DELLE MURGE E TOLVE S.C. LA NORMATIVA MIFID La Markets in Financial Instruments Directive (MiFID) è la Direttiva

Dettagli

Cassa Rurale ed Artigiana di Boves Banca Di Credito Cooperativo

Cassa Rurale ed Artigiana di Boves Banca Di Credito Cooperativo DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI LA NORMATIVA MIFID Cassa Rurale ed Artigiana di Boves Banca Di Credito Cooperativo La Markets in Financial Instruments Directive

Dettagli

STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE

STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI SU STRUMENTI FINANZIARI ICCREA BANCA S.P.A. DOCUMENTO DI SINTESI 07 FEBBRAIO 2008 INDICE 1. RIFERIMENTI NORMATIVI 3 2. Sezione Prima - Fattori di esecuzione

Dettagli

Documento redatto ai sensi dell art. 46 comma 1 e dell art. 48 comma 3 del Regolamento Intermediari adottato dalla CONSOB con delibera n.

Documento redatto ai sensi dell art. 46 comma 1 e dell art. 48 comma 3 del Regolamento Intermediari adottato dalla CONSOB con delibera n. Iccrea Banca S.p.A. Istituto Centrale del Credito Cooperativo STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI SU STRUMENTI FINANZIARI Documento redatto ai sensi dell art. 46 comma 1 e dell art. 48

Dettagli

INFORMAZIONI SULLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI

INFORMAZIONI SULLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI SOCIETA COOPERATIVA Sede Legale in Viale Umberto I n. 4, 00060 Formello (Rm) Tel. 06/9014301 Fax 06/9089034 Cod.Fiscale 00721840585 Iscrizione Registro Imprese Roma e P.Iva 009260721002 Iscritta all Albo

Dettagli

POLICY STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI

POLICY STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Data documento 19/11/2012 Pagina 1/13 POLICY STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI DELLA BANCA D ALBA CREDITO COOPERATIVO SC Redatto da In collaborazione con Servizio Compliance e Antiriciclaggio

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E DI TRASMISSIONE DEGLI ORDINI

DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E DI TRASMISSIONE DEGLI ORDINI D.D.S. STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI D.D.S. STRATEGIA ESECUZIONE E TRASMISSIONE ORDINI Ed. Marzo 2012 DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E DI TRASMISSIONE DEGLI ORDINI

Dettagli

Documento redatto ai sensi dell art. 46 comma 1 e dell art. 48 comma 3 del Regolamento Intermediari adottato dalla CONSOB con delibera n.

Documento redatto ai sensi dell art. 46 comma 1 e dell art. 48 comma 3 del Regolamento Intermediari adottato dalla CONSOB con delibera n. Iccrea Banca S.p.A. Istituto Centrale del Credito Cooperativo STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI SU STRUMENTI FINANZIARI Documento redatto ai sensi dell art. 46 comma 1 e dell art. 48

Dettagli

- Politica in materia di esecuzione e trasmissione degli ordini -

- Politica in materia di esecuzione e trasmissione degli ordini - Unipol Banca S.p.A. Sede Legale e Direzione Generale: piazza della Costituzione, 2-40128 Bologna (Italia) tel. +39 051 3544111 - fax +39 051 3544100/101 Capitale sociale i.v. Euro 897.384.181 Registro

Dettagli

Documento di sintesi sulla strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini adottata dalla Banca ai sensi della normativa MiFID

Documento di sintesi sulla strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini adottata dalla Banca ai sensi della normativa MiFID Documento di sintesi sulla strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini adottata dalla Banca ai sensi della normativa MiFID Documento di sintesi sulla strategia di esecuzione e trasmissione degli

Dettagli

Sedi di esecuzione per tipologia di strumento finanziario, canale di vendita filiale. Edizione Dicembre 2012

Sedi di esecuzione per tipologia di strumento finanziario, canale di vendita filiale. Edizione Dicembre 2012 Sedi di esecuzione per tipologia di strumento finanziario, canale di vendita filiale Edizione Dicembre 2012 DETTAGLIO DELLE VENUES E DEGLI INTERMEDIARI PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA ORDINI E NEGOZIAZIONE

Dettagli

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini - Documento di sintesi -

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini - Documento di sintesi - Direttiva 2004/39/CE "MIFID" (Markets in Financial Instruments Directive) Direttiva 2006/73/CE - Regolamento (CE) n. 1287/2006 Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini - Documento di sintesi

Dettagli

Execution-Transmission policy

Execution-Transmission policy Execution-Transmission policy Versione Delibera 1 Delibera del Consiglio di Amministrazione del 13/10/2007 2 Aggiornamento con delibera CdA del 23/02/2008 3 Aggiornamento con delibera CdA del 21/03/2008

Dettagli

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini Deliberata nel CdA del 18/12/2007 Aggiornata nel CdA del 20/10/2011 Aggiornata nel CdA del 23/09/2015 1 INDICE 1. PREMESSA... 2 2. PRINCIPI GUIDA...

Dettagli

STRATEGIA DI TRASMISSIONE DEGLI ORDINI DELLA BANCA POPOLARE PUGLIESE - DOCUMENTO DI SINTESI -

STRATEGIA DI TRASMISSIONE DEGLI ORDINI DELLA BANCA POPOLARE PUGLIESE - DOCUMENTO DI SINTESI - Società Cooperativa per Azioni * Codice ABI 05262.1 Sede Legale: 73052 Parabita (Le) Via Provinciale Matino, 5 Sede Amministrativa e Direzione Generale: 73046 Matino (Le) Via Luigi Luzzatti, 8 Partita

Dettagli

STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI SU STRUMENTI FINANZIARI

STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI SU STRUMENTI FINANZIARI Iccrea Banca S.p.A. Istituto Centrale del Credito Cooperativo STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI SU STRUMENTI FINANZIARI (IN VIGORE DAL 1 SETTEMBRE 2015) INDICE 1 DISPOSIZIONI GENERALI...

Dettagli

Policy sulla Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli Ordini

Policy sulla Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli Ordini Policy sulla Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli Ordini \ VIBANCA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI S.PIETRO IN VINCIO SOCIETA COOPERATIVA SEDE LEGALE E DIREZIONE GENERALE: 51100 PONTELUNGO (PT)

Dettagli

STRATEGIA DI BEST EXECUTION

STRATEGIA DI BEST EXECUTION STRATEGIA DI BEST EXECUTION Execution policy e best execution La normativa MiFID supera la facoltà lasciata agli Stati membri d imporre la concentrazione degli scambi nel mercato regolamentato, per cui

Dettagli

Strategia di trasmissione degli ordini 1 Transmission Policy BCC CITTANOVA

Strategia di trasmissione degli ordini 1 Transmission Policy BCC CITTANOVA Strategia di trasmissione degli ordini 1 Transmission Policy BCC CITTANOVA APPROVATO DAL CDA NELLA SEDUTA DEL 06/06/2012 1 BCC CITTANOVA TRANSMISSION POLICY (VERS. 1.7 maggio 2012) INDICE PREMESSA....

Dettagli

STRATEGIA DI TRASMISSIONE DEGLI ORDINI

STRATEGIA DI TRASMISSIONE DEGLI ORDINI STRATEGIA DI TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Edizione 01/014 INDICE Premessa Fattori e criteri di esecuzione Strategia di trasmissione degli ordini Trattamento di ordini disposti in particolari condizioni di

Dettagli

MiFID Policy Strategia di esecuzione e trasmissione di ordini

MiFID Policy Strategia di esecuzione e trasmissione di ordini MiFID Policy Strategia di esecuzione e trasmissione di ordini CDA DEL 28 gennaio 2015 INDICE IMPOSTAZIONE METODOLOGICA... 3 1. RELAZIONI CON ALTRE NORME E DOCUMENTI... 5 2. PRINCIPI GUIDA PER L ESECUZIONE

Dettagli

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini - Documento di sintesi -

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini - Documento di sintesi - Direttiva 2004/39/CE "MIFID" (Markets in Financial Instruments Directive) Direttiva 2006/73/CE - Regolamento (CE) n. 1287/2006 Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini - Documento di sintesi

Dettagli

STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI SU STRUMENTI FINANZIARI

STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI SU STRUMENTI FINANZIARI Iccrea Banca S.p.A. Istituto Centrale del Credito Cooperativo STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI SU STRUMENTI FINANZIARI (IN VIGORE DAL 1 DICEMBRE 2014) INDICE POLITICA... 1 1 DISPOSIZIONI

Dettagli

Documento redatto ai sensi dell art. 46 comma 1 e dell art. 48 comma 3 del Regolamento Intermediari adottato dalla CONSOB con delibera n.

Documento redatto ai sensi dell art. 46 comma 1 e dell art. 48 comma 3 del Regolamento Intermediari adottato dalla CONSOB con delibera n. Iccrea Banca S.p.A. Istituto Centrale del Credito Cooperativo STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI SU STRUMENTI FINANZIARI Documento redatto ai sensi dell art. 46 comma 1 e dell art. 48

Dettagli

PROCESSO FINANZA Data approvazione Versione 25 ottobre 2007 v.0.1 19 novembre 2009 v.0.2 16 settembre 2010 v.0.3

PROCESSO FINANZA Data approvazione Versione 25 ottobre 2007 v.0.1 19 novembre 2009 v.0.2 16 settembre 2010 v.0.3 STRATEGIA DI TRASMISSIONE DEGLI ORDINI PROCESSO FINANZA Data approvazione Versione 25 ottobre 2007 v.0.1 19 novembre 2009 v.0.2 16 settembre 2010 v.0.3 INDICE PREMESSA...3 1. RELAZIONI CON ALTRE NORME

Dettagli

STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI SU STRUMENTI FINANZIARI

STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI SU STRUMENTI FINANZIARI Iccrea Banca S.p.A. Istituto Centrale del Credito Cooperativo STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI SU STRUMENTI FINANZIARI (IN VIGORE DAL 1 SETTEMBRE 2015) INDICE 1 DISPOSIZIONI GENERALI...

Dettagli

CASSA RURALE DI LEDRO. Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini. Data 29.10.2007

CASSA RURALE DI LEDRO. Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini. Data 29.10.2007 CASSA RURALE DI LEDRO Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini Data 29.10.2007 Aggiornata in data 12/10/2012 Indice PREMESSA... 3 1. RELAZIONI CON ALTRE NORME E DOCUMENTI... 5 2. PRINCIPI GUIDA

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATIVO SULLA STRATEGIA DI TRASMISSIONE ED ESECUZIONE DEGLI ORDINI E DEI SISTEMI DI PRICING INTERNI

DOCUMENTO INFORMATIVO SULLA STRATEGIA DI TRASMISSIONE ED ESECUZIONE DEGLI ORDINI E DEI SISTEMI DI PRICING INTERNI DOCUMENTO INFORMATIVO SULLA STRATEGIA DI TRASMISSIONE ED ESECUZIONE DEGLI ORDINI E DEI SISTEMI DI PRICING INTERNI Edizione Luglio 2013 Il presente documento rappresenta la sintesi delle attività svolte

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI

DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Banca Santo Stefano Credito Cooperativo Martellago-Venezia Società Cooperativa aggiornato con delibera C.d.A. del 13/02/2013

Dettagli

MiFID - Markets in Financial Instruments Directive

MiFID - Markets in Financial Instruments Directive MiFID - Markets in Financial Instruments Directive STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI SU STRUMENTI FINANZIARI (EXECUTION & TRANSMISSION POLICY) (documento redatto ai sensi del Regolamento

Dettagli

SINTESI BEST EXECUTION - TRANSMISSION POLICY. (versione 2014)

SINTESI BEST EXECUTION - TRANSMISSION POLICY. (versione 2014) SINTESI BEST EXECUTION - TRANSMISSION POLICY. (versione 2014) 1. LA NORMATVA DI RIFERIMENTO. La Markets in Financial Instruments Directive (MiFID) è la Direttiva approvata dal Parlamento europeo nel 2004

Dettagli

STRATEGIA DI ESECUZIONE E DI TRASMISSIONE

STRATEGIA DI ESECUZIONE E DI TRASMISSIONE STRATEGIA DI ESECUZIONE E DI TRASMISSIONE DEGLI ORDINI SU STRUMENTI FINANZIARI RELATIVI AI SERVIZI DI INVESTIMENTO DIVERSI DALLA GESTIONE DI PORTAFOGLI BANCA DI FORLÌ CREDITO COOPERATIVO Documento redatto

Dettagli

STRATEGIA DI TRASMISSIONE ED ESECUZIONE DEGLI ORDINI

STRATEGIA DI TRASMISSIONE ED ESECUZIONE DEGLI ORDINI STRATEGIA DI TRASMISSIONE ED ESECUZIONE DEGLI ORDINI 1. INTRODUZIONE Come previsto dalla disciplina in materia di best execution della direttiva MiFID 2004/39/CE e della direttiva 2010/43/UE (recante modalità

Dettagli

BCC BARLASSINA. Policy di Valutazione e Pricing delle obbligazioni emesse da

BCC BARLASSINA. Policy di Valutazione e Pricing delle obbligazioni emesse da Policy di Valutazione e Pricing delle obbligazioni emesse da BCC BARLASSINA (ai sensi delle Linee-Guida interassociative ABI-Assosim-Federcasse per l applicazione delle misure di attuazione della Direttiva

Dettagli

STRATEGIA PER L ESECUZIONE E LA TRASMISSIONE DEGLI ORDINI

STRATEGIA PER L ESECUZIONE E LA TRASMISSIONE DEGLI ORDINI STRATEGIA PER L ESECUZIONE E LA TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Documento adottato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 16/11/2011 ai sensi dell art. 45 del Regolamento Intermediari Delibera Consob

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Banca San Giorgio Quinto Valle Agno

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Banca San Giorgio Quinto Valle Agno DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Banca San Giorgio Quinto Valle Agno (delibera CdA 17 Dicembre 2012) LA NORMATIVA MIFID La Markets in Financial Instruments Directive

Dettagli

POLICY DI TRASMISSIONE DEGLI ORDINI

POLICY DI TRASMISSIONE DEGLI ORDINI POLICY DI TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Delibera del Consiglio di Amministrazione del 19 Febbraio 2016 1. Premessa La Direttiva dell Unione Europea MiFID (2004/39/CE), acronimo di Markets in Financial Instruments

Dettagli

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini Documento adottato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 07/07/2009 ai sensi degli artt. 45-46-47-48 del Regolamento Intermediari Consob

Dettagli

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini CASSA RURALE DI TRENTO

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini CASSA RURALE DI TRENTO Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini CASSA RURALE DI TRENTO 2014 INDICE PREMESSA... 3 1. RELAZIONI CON ALTRE NORME E DOCUMENTI... 6 2. PRINCIPI GUIDA PER L ESECUZIONE DEGLI ORDINI... 8 3.

Dettagli

STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI

STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Sede sociale, legale ed amministrativa: Corso Italia n. 80 32043 Cortina d Ampezzo - BL Recapiti: Tel 0436.883800 Fax 0436.867654 Sito Internet: www.bcccortina.it Cod. ABI 08511 - C.F./P.IVA 00078700259

Dettagli

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini Introduzione Lo scopo di questo documento è fornire informazioni sulla strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini di Mediobanca - Banca di Credito

Dettagli

Documento di Sintesi della strategia di trasmissione ed esecuzione degli ordini

Documento di Sintesi della strategia di trasmissione ed esecuzione degli ordini Documento di Sintesi della strategia di trasmissione ed esecuzione degli ordini Delibera Cda del 27/10/2011 Ultima revisione Cda del 27/02/2014 Ultima revisione Cda dell 11/06/2015 1. LA NORMATIVA MiFID

Dettagli

STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI SU STRUMENTI FINANZIARI DELLA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CASSANO DELLE MURGE E TOLVE S.C.

STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI SU STRUMENTI FINANZIARI DELLA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CASSANO DELLE MURGE E TOLVE S.C. STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI SU STRUMENTI FINANZIARI DELLA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CASSANO DELLE MURGE E TOLVE S.C. Aggiornata il 08/04/2011 INDICE PREMESSA...3 1. RELAZIONI

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI CASSA RURALE VAL DI FASSA E AGORDINO 21 dicembre 2012

DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI CASSA RURALE VAL DI FASSA E AGORDINO 21 dicembre 2012 DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI CASSA RURALE VAL DI FASSA E AGORDINO 21 dicembre 2012 LA NORMATIVA MIFID La Markets in Financial Instruments Directive (MiFID) è

Dettagli

STRATEGIA PER L ESECUZIONE E LA TRASMISSIONE DEGLI ORDINI

STRATEGIA PER L ESECUZIONE E LA TRASMISSIONE DEGLI ORDINI 21/0/2008 1 di 2 STRATEGIA PER L ESECUZIONE E LA TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Documento adottato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 21/0/2008 Revisione : delibera del Consiglio di Amministrazione

Dettagli

Estratto dell Informativa sulla strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini.

Estratto dell Informativa sulla strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini. Estratto dell Informativa sulla strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini. 1. Introduzione - La Direttiva 2004/39/CE (MIFID) e le relative misure di attuazione emanate dalla Commissione europea

Dettagli

Strategia di trasmissione degli ordini. ai sensi degli artt. 45-46-47-48 del Regolamento Intermediari Consob

Strategia di trasmissione degli ordini. ai sensi degli artt. 45-46-47-48 del Regolamento Intermediari Consob Strategia di trasmissione degli ordini ai sensi degli artt. 45-46-47-48 del Regolamento Intermediari Consob Approvata con delibera del CdA n. 439 del 23 ottobre 2009 revisionata con delibere CdA: n. 556

Dettagli

POLICY DI TRASMISSIONE ED ESECUZIONE DEGLI ORDINI

POLICY DI TRASMISSIONE ED ESECUZIONE DEGLI ORDINI POLICY DI TRASMISSIONE ED ESECUZIONE DEGLI ORDINI INDICE 1. PREMESSA.3 2. RELAZIONI CON ALTRE NORME E DOCUMENTI 5 3. PRINCIPI GUIDA PER L ESECUZIONE E LA TRASMISSIONE DEGLI ORDINI..7 4. FATTORI DI ESECUZIONE

Dettagli

Modalità operative di trasmissione degli ordini

Modalità operative di trasmissione degli ordini Modalità operative di trasmissione degli ordini 18/06/2012 INDICE 1. PREMESSA 3 1.1 Scopo 4 1.2 Riferimenti Normativi 4 1.3 Definizioni 4 2. QUALITÀ DELL ESECUZIONE 6 3. FATTORI DI ESECUZIONE 7 3.1 Eccezioni

Dettagli

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini Direttiva 2004/39/CE "MIFID" (Markets in Financial Instruments Directive) Direttiva 2006/73/CE - Regolamento (CE) n. 1287/2006 Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini - 1 settembre 2015 - Indice

Dettagli

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini. (ai sensi artt. 45 e 48 Regolamento Consob n. 16190)

Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini. (ai sensi artt. 45 e 48 Regolamento Consob n. 16190) (ai sensi artt. 45 e 48 Regolamento Consob n. 16190) Documento adottato dal Consiglio di Amministrazione con delibera del 21 DICEMBRE 2010 INDICE 1 PREMESSA... 1 1.1 Disciplina sulla prestazione dei servizi

Dettagli

CASSA RURALE VAL DI FASSA E AGORDINO. Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini. 30 ottobre 2007

CASSA RURALE VAL DI FASSA E AGORDINO. Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini. 30 ottobre 2007 CASSA RURALE VAL DI FASSA E AGORDINO Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini 30 ottobre 2007 Agg. 01 dd 26/11/2008 Sostituzione Policy di esecuzione e trasmissione degli ordini di Cassa Centrale

Dettagli

STRATEGIA DI TRASMISSIONE DEGLI ORDINI

STRATEGIA DI TRASMISSIONE DEGLI ORDINI Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 31 agosto 2015 INDICE 1. PREMESSA... 3 1.1. Scopo del documento... 3 1.2. Applicabilità... 3 1.3. Riferimenti... 3 1.3.1. Riferimenti

Dettagli