Fabbisogno energetico. Vanessa Sangiorgio Scuola di Specializzazione in Scienza dell'alimentazione Università Milano - Bicocca
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1 Fabbisogno energetico Vanessa Sangiorgio Scuola di Specializzazione in Scienza dell'alimentazione Università Milano - Bicocca
2 Fabbisogno energetico: apporto di energia di origine alimentare necessario a compensare il dispendio energetico Il fabbisogno energetico è definito sulla base di stime del dispendio energetico
3 Un eccesso o un difetto di energia rispetto ai reali fabbisogni comportano rispettivamente un deposito o una rimozione di riserve corporee con conseguenze positive o negative sulla salute a lungo termine. Energia introdotta < fabbisogno energetico= perdita di peso Energia introdotta > fabbisogno energetico= aumento di peso Energia introdotta = fabbisogno energetico= costanza di peso NB: Nel caso di bambini o di donne in gravidanza o allattamento, il fabbisogno deve comprendere la quota energetica necessaria per sostenere la deposizione di nuovi tessuti o secrezione di latte
4 ALCUNE DEFINIZIONI Kcal=Chilocaloria unità di misura dell energia : quantità di calore necessaria per elevare da 14,5 a 15,5 C 1 kg di acqua, (1 kcal = 4,186 kj). kj=chilojoule (1 kj = 0,2388 kcal; 1MJ = 1000 kj). Unità di misura dell energia: quantità di lavoro MB= Metabolismo basale Si esprime come kcal/tempo (es Kcal/giorno o Kcal/ora) quantità di energia consumata lontano dai pasti, in condizioni che non stimolino la termoregolazione, nel soggetto sveglio ma in condizioni di totale rilassamento psicologico e fisico. MB da attribuire principalmente all'attività della massa magra dell'organismo. In particolare, fegato, cervello, cuore e reni ~ 60-70% del MB, massa muscolare ~18-20% del MB
5 TAF=Tasso di attività fisica (si esprime come multiplo del MB): costo energetico di attività specifiche (giocare a golf, passeggiare, nuotare.) IEI= Indice Energetico Integrato (si esprime come multiplo del MB): costo energetico di una specifica occupazione (es. medico, consulente, ricercatore...) Es: : l IEI di un consulente comprenderà spostamenti, visitare clienti, trasporto di campioni, ecc.- sono comprese le pause di riposo.
6 LAF= Livello di Attività Fisica si esprime come multiplo del MB (FE/MB): dispendio energetico medio in un arco di tempo prendendo in considerazione il numero di ore di lavoro giornaliere ed il numero di giorni lavorativi. Può riferirsi ad una settimana, un mese o un anno. Si ottiene dalla somma ponderata dei IEI, ed include anche il costo del sonno e di altri periodi di inattività. Il LAF settimanale includerà il solo riposo del fine settimana, mentre quello annuo includerà anche il riposo estivo.
7 IMC=Indice Indice di Massa Corporea o BMI = Body Mass Index Peso corporeo (in kg) diviso per il quadrato della statura (in m) Classe Normopeso Sovrappeso Preobesità Obesità I grado Obesità II grado Obesità III grado BMI (Kg/m2) Rischio CV medio aumentato moderato grave molto grave
8 DISPENDIO ENERGETICO Il dispendio di energia di un individuo adulto è la risultante di tre diverse componenti: 1) Il Metabolismo Basale (MB) 2) La Termogenesi Indotta dalla Dieta (TID) 3) Il costo energetico dell attività fisica
9 Il Metabolismo Basale (MB) -Incide per circa il 65-75% del dispendio energetico totale. -Dipende dal peso e dalla composizione corporea, dall età e dal sesso. -E più basso nelle donne rispetto agli uomini -E più basso nell anziano. -A parità di peso, diminuisce coll aumento del BMI es 70 Kg h 1,60 o h 1,90 -Tensione nervosa, innalzamento della temperatura corporea, temperatura ambientale, tipo di dieta possono modificare il MB. -Crescita allattamento e gravidanza incremento del MB -Diminuisce con dieta ipocalorica
10 La Termogenesi Indotta dalla Dieta (TID) Incremento del dispendio energetico in risposta all'assunzione di alimenti. (7-15% del dispendio energetico totale) TID: - proteine e aminoacidi (10-35% dell'energia ingerita), - carboidrati (5-10% dell'energia ingerita) - lipidi (2-5%). Esiste una termogenesi dovuta a caffè, tè, tabacco, ecc. che può assumere un significato rilevante.
11 Il costo energetico dell attività fisica Dipende dal tipo, frequenza ed intensità delle attività dell'individuo. Può variare da 15% del dispendio energetico totale in stili di vita sedentari a valori pari a 3-4 volte il MB, (atleti e in occupazioni particolarmente pesanti)
12 Calcolo del dispendio energetico nell adulto 1. Stima del MB 2. Definizione del profilo di attività fisica 3. Attribuzione del costo energetico, espresso come LAF, alle diverse attività.
13 Il più classico: il metodo "fattoriale" 1. Stima del MB il MB può essere predetto sulla base del peso corporeo mediante equazioni specifiche per il sesso e per le diverse fasce di età. - La più semplice è: MB =1,05 kcal/h/kg MB/die= 25 kcal/die/kg x Pc (kg)
14 - Metabolismo di Base (MB) espresso in kcal/giorno a partire dal peso corporeo (Pc), espresso in kg MASCHI FEMMINE Età in anni MB (a partire dal peso) Età in anni MB (a partire dal peso) <3 59,5 Pc - 31 <3 58,3 Pc ,7 Pc ,3 Pc ,7 Pc ,4 Pc ,3 Pc ,7 Pc ,6 Pc ,7 Pc ,9 Pc ,2 Pc > 75 8,4 Pc > 75 9,8 Pc + 624
15 Es: F, 50Kg, 40 a MB 1 : 25 kcal/kg/die x 50 kg = 1250 kcal/die MB 2 : 8.7 Pc = = 1264 kcal/die Il peso corporeo utilizzato nel calcolo può essere quello osservato o quello desiderabile. Se 18,5 < IMC< 24,9 utilizzare il peso osservato. Se IMC > 25 utilizzare il peso desiderabile corrispondente a BMI <25 comporterà la stima del fabbisogno quale sarebbe se il soggetto non fosse in soprappeso. Es. F, 66 Kg, h 1.60 BMI osservato = P osservato/h 2 = 66/2.56 = 25,8 BMI desiderabile 22= P desiderato/2,56 P desiderato = 56Kg
16 2. definizione del profilo di attività fisica. può essere ottenuto per osservazione diretta mediante diari di attività, o con approssimazione sulla base di profili "tipo" 3. attribuire il costo energetico, espresso come LAF, alle diverse attività. Serve dettagliata descrizione del costo energetico delle diverse attività e la loro durata. LAF viene calcolato moltiplicando i TAF per i tempi dedicati a ogni singola attività nell arco della giornata LAF =[TAF 1 x tempo1 + TAF 2 x tempo TAF n x tempo n ] / [tempo1 + tempo tempo n]. Si otterrà il LAF medio giornaliero o sull arco di tempo designato. Per trasformare il LAF in calorie (kcal/die), è sufficiente moltiplicarlo per il valore del MB
17 ATTIVITA' FISICA E DISPENDIO ENERGETICO ATTIVITA' Kcal ATTIVITA' Kcal Ballare (liscio) 84 Karate 328 Ballare (moderno) 119 Kendo 323 Ballare (twist) 279 Marcia 235 Boxe (allenamento) 228 Motociclismo 227 Calcio (allenamento) 227 Nuoto (dorso) 278 Canoa (amatoriale) 74 Nuoto (stile libero lento) 213 Canoa (agonistica) 169 Nuoto (stile libero veloce) 256 Canottaggio (agonistico) 300 Pallacanestro (allenamento) 228 Ciclismo (10 km/h) 106 Pallanuoto (allenamento) 324 Ciclismo (15 km/h) 166 Pallavolo (allenamento) 225 Ciclismo (agonistico) 280 Pattinare 130 Corsa (12 km/h) 345 Ping pong 112 Corsa (8 km/h) 223 Scherma (allenamento) 128 Equitazione (galoppo) 226 Tennis (agonistico) 241 Equitazione (passo) 68 Tennis (amatoriale) 180 Equitazione (trotto) 183 Windsurf 116 Golf 140 Sub 351 Judo 323 Tiro con l'arco 108
18 METODI SEMPLIFICATI Se non si dispone di dati dettagliati sull uso del tempo e/o sui costi energetici individuali minore precisione. METODO SEMPLIFICATO N.1 Consiste nello stimare la durata delle attività e utilizzare i rispettivi Indici Energetici Integrati (IEI) Il calcolo si esegue utilizzando i costi energetici riportati nelle tabelle IEI per la durata delle attività
19 IEI di alcune attività da applicarsi per il calcolo del fabbisogno energetico di adolescenti, adulti, anziani (espressi come multiplo del MB) IEI Tempo libero IEI Cure personali Attività sportive 6,00 Igiene personale 2,50 Att. relig., civile, polit. 1,80 Pasti 1,50 Camminate 4,00 Dormire+riposo 1,00 Lettura 1,10 Attività produttive TV, Radio 1,10 Istruzione 1,50 Freq. luoghi pubblici 1,50 Lavoro retribuito vedi tab. 5 A Hobbies 1,80 Cura della casa 2,50 Resto del giorno 1,40 Cura dei figli 3,00 Spostamenti 2,00 Acquisti - spesa 2,50 Es. camminare per 1 ora e mezza, MB = 50 Kcal/h Dispendio energetico = 1,5 h x 4 x 50 Kcal/h = 300 Kcal
20 Es: calcolo del dispendio energetico Uomo; età: 45 anni; peso: 74 kg; professione: avvocato MB: 1737 kcal/giorno (72,3 Kcal/h) 1) A letto IEI 1,0 Giornata tipo 1 Giornata tipo 2 Studio Week-End ore kcal ore kcal ) Attività professionali 1, ) Attività discrezionali a) lettura b) freq.luoghi pubblici c) socialmente auspic. d) att. fisica auspic. 4) Resto del giorno 1,1 1,5 1,8 6, LAF GIORNALIERO (FE/MB) Dispendio energetico (FE) 1, ,
21 Giornata 1 (libera professione): 3143 Kcal Giornata 2 (week-end): 3294 Kcal Settimanale : 5 x giornata x Giornata 2 = 5x x3294= Kcal /settimana Giornaliera pesata= 22303/7 = 3186 Kcal/giorno
22 METODO SEMPLIFICATO N.2 (quindi con grado di precisione minore) Quando non risulta possibile avere indicazioni personalizzate sull uso del tempo Il calcolo si esegue utilizzando i costi energetici riportati nelle tabelle IEI per le varie occupazioni. Oppure si può ricorrere alle stime medie dell uso del tempo della popolazione italiana per la giornata "tipo"
23 Classificazione delle attività professionali in categorie di IEI (espressi come multiplo del MB) per l adulto medio. Leggera Moderata Moderata/ pesante Pesante M F M F M F M F 1,60 1,60 2,2 5 1,90 3,0 2,3 3,8 2,8 Casalinghe, Impiegati, Personale amministrativo e dirigenziale, Liberi professionisti, tecnici e simili Collaboratori domestici, Personale di vendita, Lavoratori del terziario Lavoratori in agricoltura, allevamento, silvicoltura e pesca, Manovali Operatori di produzione e di attrezzature di trasporto Mansioni come nel gruppo moderata/ pesante ma in condizione di scarsa meccanicizzazione Nota: I valori di IEI riportati si riferiscono esclusivamente alla parte della giornata dedicata al lavoro. Essi tengono in considerazione le pause e gli intervalli nel lavoro, ma non sono stati ponderati per considerare né la parte di giornata non dedicata al lavoro né, tanto meno, le attività dei fine settimana, vacanze estive, ecc
24 Uso del tempo dell adulto italiano (in ore). UOMINI DONNE Età (anni) Età (anni) > Igiene personale 1,0 1,0 1,1 0,9 0,9 Pasti 1,5 1,7 1,9 1,6 1,8 Dormire+riposo 8,3 8,7 10,1 8,3 8,5 Totale cure personali 10,8 11,5 13,1 10,8 11,2 Istruzione 0,1 0,0 0,0 0,1 0,0 Lavoro retribuito 6,1 4,6 0,7 2,6 1,4 Lavoro non retribuito 1,1 1,5 2,2 6,2 6,8 Totale attività produttive 7,3 6,1 2,9 8,9 8,2 Attività sportive 0,2 0,1 0,1 0,0 0,0 Att. relig,, civile, politica 0,1 0,2 0,2 0,1 0,2 Camminate 0,4 0,5 1,0 0,3 0,2 Lettura 0,3 0,4 0,7 0,2 0,2 TV, Radio 1,5 2,1 2,8 1,3 1,8 Freq, luoghi pubblici 1,3 1,1 1,3 0,9 0,8 Hobbies 0,2 0,3 0,4 0,2 0,4 Altro 0,6 0,6 0,8 0,5 0,4 Totale tempo libero 4,6 5,3 7,3 3,5 4,0 Totale spostamenti 1,3 1,1 0,7 0,7 0,5 > 65 1,0 1,8 10,0 12,9 0,0 0,1 5,2 5,3 0,0 0,3 0,3 0,3 2,3 1,0 0,6 0,7 5,5 0,3
25 METODO SEMPLIFICATO N.3 (ancora più semplice) Usando valori medi di LAF attribuiti per stili di vita con attività leggera", "moderata" o "pesante" Classe di età, livello di attività Uomini Donne anni - leggero - moderato - pesante anni > 75 anni anni - leggero - moderato - pesante anni > 75 anni Comprese le attività fisiche auspicabili (*) _ 1,55 1,78 2,10 1,51 1,51 1,56 1,64 1,82 1,56 1,56 LAF Escluse le attività fisiche auspicabili LAF 1,41 1,70 2,01 1,40 1,33 1,42 1,56 1,73 1,44 1,37 *consigliate ai soggetti sedentari per il mantenimento del tono muscolare e cardiocircolatorio.
26 Il più semplice di tutti ma il più approssimativo UOMINI DONNE Peso (kg) Fabbisogno (kcal/giorno) Peso (kg) Fabbisogno (kcal/giorno) Attività leggera Attività moderata Attività pesante Attività leggera Attività moderata Attività pesante
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