BFC. Cella di fermalievitazione e lievitazione automatica programmata BFC. Cella di fermalievitazione e. Comando Opticom Standard

Transcript

1 BFC Cella di fermalievitazione e Cella di fermalievitazione e lievitazione automatica programmata BFC Comando Opticom Standard Foto non vincolanti e documento non contrattuale

2 Cella di fermalievitazione e lievitazione automatica programmata BFC Impiego Un accorto impiego della tecnologia del freddo ed una lievitazione lenta e graduale in ambiente climatizzato permettono di differire a piacimento (fino a 72 ore) la lievitazione delle forme di pasta e programmarne l infornamento all orario prescelto. In alternativa la cella BFC può essere usata per la sola conservazione e lievitazione dei prodotti. Fasi di lavoro A) fase di abbattimento: all interno della cella vengono create le condizioni di temperatura negativa ideali per bloccare con sicurezza il processo di lievitazione B) fase di conservazione: ad un temperatura costante di circa 2 C la pasta viene conservata per una durata calcolata automaticamente dal programmatore elettronico C) fase di rinvenimento progressivo: il passaggio dalla fase fredda a quella calda avviene con progressione, per evitare shock termici che pregiudicherebbero la qualità finale del prodotto. 1 stadio 30 minuti: la temperatura viene portata a circa 5 C 2 stadio 30 minuti: la temperatura viene portata a circa 10 C 3 stadio la temperatura viene portata a circa 15 C D) lievitazione finale: temperatura, umidità e durata della lievitazione vengono regolati dall utilizzatore a seconda del tipo di pane. N.B. In alternativa alle fasi c d, è possibile programmare il ciclo di lievitazione con il sistema grado per grado, brevettato Bongard, con tempo di stabilizzazione ad ogni grado (reale lievitazione lenta), garantendo l omogeneità del riscaldamento fino al cuore della pasta e diminuendo il fenomeno della condensazione. All ora desiderata, preventivamente impostata il prodotto è pronto per l infornamento. Caratteristiche costruttive e configurazione standard Struttura realizzata con pannelli isotermici modulari ad aggancio rapido, spessore 60 mm, iniettati di schiuma poliuretanica densità 40 kg/mc, priva di sostanze nocive per l ambiente. Rivestimento interno inox, esterno in alluminio plastificato bianco. Porte singole oppure doppie senza montante centrale. Pavimento isolato in materiale plastico ad alta resistenza, rivestito inox. Rampa inox con moderata inclinazione. Fasce guida-carrelli larghe mm 120, facilmente smontabili. Profili interni ad angoli arrotondati. Compressore ermetico, raffreddamento ad aria. Versione tropicalizzata, adatta a lavorare in condizioni ambientali gravose. Possibilità di installazione in posizione remota, fino a 20 metri. Fluido refrigerante R404A ecologico. Batterie di aeroevaporatori a superficie di scambio maggiorata. Pannello comandi elettronico OPTICOM (vedi scheda alla fine sezione freddo) 30 cicli di lavoro memorizzabili con tasti di richiamo rapido dei due più utilizzati (es. standard e week-end.) Ciclo di lavoro articolato su 6 fasi, funzione lievitazione grado per grado. Differimento della lievitazione fino a 72 ore. Inserimento automatico della fase fredda per fermare la maturazione degli impasti dimenticati. Sonda umidità elettronica. Temperatura di funzionamento TN = -10 C +40 C Sistema di climatizzazione AUTOMIX per il controllo dei flussi dell aria: abbattimento rapido della temperatura dell impasto e lievitazione omogenea con ventilazione ridotta. Possibilità di lavorare in manuale per le sole conservazione e lievitazione dei prodotti. Versioni disponibili A cellula singola: i carrelli vengono introdotti in un vano unico, la programmazione del ciclo di lievitazione è uniforme per tutto il prodotto contenuto in cella. A cellule multiple: la cella è composta da due o più unità (cellule), ciascuna delle quali dispone di apparecchiature e strumentazione (compressore, evaporatori, pannello comandi, ecc.) necessarie per garantire un funzionamento completamente autonomo. Praticamente, si tratta di moduli affiancati, con parete laterale in comune, assemblati in un unica struttura per razionalizzare spazi e costi, ma assolutamente indipendenti dal punto di vista operativo. La possibilità di programmare in maniera differenziata e flessibile il ciclo di lievitazione del prodotto contenuto in ciascuna cellula consente l ottimale impiego della cella in relazione alle diverse esigenze produttive ed alla potenzialità di cottura disponibile. Optional e accessori Superfici esterne inox. Porte con finestra. Fascia paracolpi esterna lungo il perimetro della cella. Compressori con potenza maggiorata, per l installazione a distanza. Kit per realizzare la linea di collegamento tra la cella ed il compressore installato a distanza. NOTA BENE: PORTE SINGOLE IN ESECUZIONE STANDARD CON MANIGLIA SX. OPTIONAL DI CONFIGURAZIONE (GRATUITO) DA SPECIFICARE AL MOMENTO DELL ORDINE: PORTE SINGOLE CON MANIGLIA DX Ciclo grado per grado (brevetto Bongard) Pre-raffreddamento Tempo di conservazione Ciclo di lievitazione Schema di lievitazione lenta con il sistema di stabilizzazione grado per grado, esclusiva Bongard Macchinario conforme alle normative MEMO SPECIFICHE PER L ORDINE Specificare posizione maniglia porta. Specificare posizione compressore (sopra o remoto). Se compressore remoto, specificare distanza e n.ro curve delle linee. Ordinare KIT collegamento (vedi accessori) per compressore a distanza. Compilare scheda allegato ordine.

3 Cella di fermalievitazione e RIEPILOGO MODELLI

4 RIEPILOGO MODELLI Cella di fermalievitazione e lievitazione automatica programmata BFC

5 Cella di fermalievitazione e RIEPILOGO MODELLI

6 Cella di fermalievitazione e lievitazione automatica programmata BFC