Prefazione. Prof. Giancarlo Giacchetta Ordinario di Impianti Industriali Meccanici Facoltà d Ingegneria Università Politecnica delle Marche

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1 Prefazione Nei momenti di grave crisi economica e finanziaria diventa ancor più stringente perseguire politiche innovative in prospettiva dei mercati e dei bisogni del consumatore. È dai bisogni che si generano e si sviluppano le innovazioni tecnologiche e, di conseguenza, gli investimenti industriali, i quali costituiscono la chiave di successo per l impresa al fine di mantenere e sviluppare posizioni competitive. Nella valutazione dei progetti d investimento è bene che le imprese tengano ben saldi almeno due principi fondamentali. Il primo di questi riguarda la convenienza economica e finanziaria degli investimenti; in base ad esso l investimento è conveniente e fattibile se i suoi ritorni (finanziari ed economici) sono in grado di offrire un rendimento superiore al costo delle risorse impiegate. Detto in altri termini, l investimento deve essere in grado di remunerare opportunamente, in base alla sua rischiosità, tutte le risorse investite, sia a titolo di capitale di credito che di capitale proprio, ivi compresi i costi opportunità. Il secondo principio riguarda la composizione delle fonti finanziarie e deve garantire un pesato equilibrio tra capitale proprio (fonti interne) e capitale di credito (fonti esterne) unitamente ad un appropriata correlazione tra fonti finanziarie e impieghi (investimenti). Il rispetto di tale principio è pertanto legato alle politiche finanziarie d impresa, che devono essere volte a comporre in maniera equilibrata il mix delle fonti finanziarie d impresa da destinare alle attività produttive. Il libro fa proprie queste idee di fondo e le richiama con continui riferimenti a situazioni aziendali reali. Si propone, inoltre, di rappresentare in modo accessibile lo stato dell arte sulla valutazione della convenienza economico-finanziaria degli investimenti industriali; di rendere comprensivi i principi, la dottrina e i modelli applicati nella valutazione degli investimenti; di fornire al lettore un quadro completo di analisi finanziaria ed economica delle decisioni d investimento. Prof. Giancarlo Giacchetta Ordinario di Impianti Industriali Meccanici Facoltà d Ingegneria Università Politecnica delle Marche

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3 Indice Introduzione 1 1 Investimenti industriali Note introduttive Creazione del valore per l impresa Valutazione e redditivitàdegli investimenti Investimenti e creazione di valore Decisioni strategiche e opzioni reali Durata e tipologia degli impianti Impianti e grado di dipendenza Strategie innovative di prodotto-processo Innovazione di prodotto. Dal cliente alla Quality Function Deployment Innovazione di processo. Dalla gestione dei processi per funzioni a quella per obiettivi Sicurezza degli impianti industriali Note introduttive Luoghi di lavoro e dispositivi di sicurezza per impianti e attrezzature Appendice: Misure di sicurezza per i rischi fisici Bibliografia Analisi finanziaria Note introduttive Un quadro di lettura del bilancio d esercizio Utilizzo dei quozienti per l analisi economico finanziaria Analisi e dimensione del cash-flow Decisioni finanziarie Scelte di indebitamento e leva finanziaria Indebitamento ed effetto paratasse Bibliografia... 51

4 X Indice 3 Costo opportunità del capitale Note introduttive Costo medio ponderato del capitale (WACC) Costo opportunità del capitale proprio Capital Asset Pricing Model (CAPM) Costo opportunità del capitale di debito Appendice 1: Alcune nozioni sul rischio Appendice 2: Alcuni cenni su Basilea Bibliografia Criteri di valutazione degli investimenti Note introduttive Piani d ammortamento e investimenti Tasso di rendimento contabile (TRC) Flussi di cassa e progetti d investimento Periodo medio di recupero (PBP) Valore attuale netto (VAN) Tasso interno di rendimento (TIR) Analisi di casi operativi Alberi delle decisioni e cenni sulle opzioni reali Opzione di abbandono Opzione di espansione Appendice 1: Costi Volumi Risultati e investimenti Appendice 2: Fondamenti di matematica finanziaria Appendice 3: Valore attuale modificato (VAM) Bibliografia Alcune note sulle fonti finanziarie: mutuo o leasing? Note introduttive Contratto di mutuo: profili giuridici e aspetti fiscali Contratto di leasing: profili giuridici e aspetti fiscali Mutuo e leasing: valutazione di convenienza Bibliografia Glossario 137

5 Introduzione Il manager, nel creare le condizioni di sviluppo dell impresa, si serve di una cassetta degli attrezzi contenente gli strumenti di gestione aziendale. La capacità manageriale dipende dal saper selezionare gli attrezzi più adatti in funzione della realtà che deve affrontare. Tra i vari strumenti, uno dei più importanti riguarda la scelta degli investimenti industriali. Essi costituiscono la struttura portante dell impresa e sono decisivi per lo sviluppo e per il consolidamento della sua posizione competitiva. Della loro valutazione si occupa il nostro lavoro. Il libro si articola in cinque capitoli. Il Capitolo 1 si apre illustrando in modo generale la strategia di creazione del valore d impresa e presenta, in via preliminare, le condizioni per cui un investimento crea valore per l azienda. L idea base è che un investimento crea valore quando i suoi ritorni sono superiori al costo di tutte le risorse finanziarie in esso impiegate, sia a titolo di capitale proprio che di debito. Il Capitolo 1, dopo aver affrontato problematiche legate alle strategie innovative di prodotto e di processo, si chiude con una disamina sulla sicurezza degli impianti industriali, alla luce del recente Dlgs 81/2008. Ci è sembrato doveroso trattare tale argomento, pur se non strettamente attinente al nostro tema, a causa della drammatica situazione degli infortuni sul lavoro che così frequentemente affliggono il nostro paese. Il Capitolo 2 entra nel campo delle analisi finanziarie d impresa presentando uno modello semplificato di bilancio allo scopo di pervenire alla determinazione dei flussi di cassa, grandezza che verrà largamente utilizzata come metrica di valutazione degli investimenti. Il capitolo si chiude con l analisi della leva finanziaria. A tal riguardo non ci siamo potuti esimere dal rilevare i rischi legati a un abuso della leva, anche alla luce degli effetti prodotti nella recente crisi finanziaria dei mutui subprime iniziata nel 2007 ed esplosa nel Il Capitolo 3 ha per oggetto il costo opportunità del capitale aziendale, proprio e di terzi. Per una stima del costo del capitale proprio è stato utilizzato il noto Capital Asset Pricing Model (CAPM). A beneficio del lettore digiuno di teoria del rischio, è stata inserita l Appendice 1 che presenta alcuni concetti fondamentali richiamati più volte nel corso del capitolo. L Appendice 2, invece, è dedicata, nelle sue linee generali, a Basilea 2 e si riallaccia al costo opportunità del capitale di debito discusso nel corso del capitolo. Con il Capitolo 4 si entra nel vivo della valutazione dei progetti d investimento, presentandone i metodi principali: Tasso di rendimento del capitale (TRC), Periodo medio di recupero (PBP), Valore attuale netto (VAN), Tasso interno di rendimento

6 2 Introduzione (TIR). Il capitolo si conclude con alcuni cenni sugli alberi delle decisioni e sulla teoria delle opzioni reali. Infine il Capitolo 5 sposta l analisi sui finanziamenti e prende in esame due strumenti finanziari tipici per i progetti d investimento, il leasing e il mutuo. Oltre ad e- saminare gli aspetti giuridici e fiscali di detti finanziamenti, si procede a effettuare una valutazione comparativa dei due, ponendo in risalto i diversi tipi di benefici fiscali che essi offrono. Tali benefici fiscali sono valutati alla luce della Finanziaria 2008 che ha introdotto importanti novità. La valutazione comparativa, ai fini del calcolo della forma finanziaria più conveniente, è fatta prendendo in esame un caso operativo e utilizzando come criteri il TIR (che in questo caso è un tasso interno di costo del finanziamento, TIC) e il VAN. Questo testo nasce da una lunga esperienza nel campo della consulenza aziendale e in ambito didattico nei corsi universitari di Economia e Organizzazione Aziendale tenuti presso la Facoltà d Ingegneria dell Università Politecnica delle Marche. Il testo vuol rispondere a due tipi di esigenze, sia come guida di consultazione per professionisti e manager chiamati a valutare progetti d investimento produttivi, sia come testo didattico nei corsi d ingegneria gestionale. Desideriamo ringraziare tutti coloro che, a vario titolo, hanno reso possibile la stesura e la pubblicazione di questo libro. In primo luogo esprimiamo la nostra più viva e sincera gratitudine al Prof. Francesco Baldoni, già coautore di un libro sulla Pianificazione degli Investimenti Produttivi, per averci dato utili e preziosi suggerimenti. Ringraziamo l Ing. Marco Cardinali per la sua collaborazione sulla parte riguardante la sicurezza degli impianti. Un ringraziamento sincero va, inoltre, alla Dott.ssa Anna Rampi, Direttrice della Agenzia 1 della Banca Carige di Ancona per gli utili suggerimenti sulla parte relativa alle forme di finanziamento degli investimenti produttivi. Un ringraziamento va poi alla Dott.ssa Barbara Ferrario della McGraw-Hill per la sua preziosa collaborazione all editing del libro. Last but not least, ringraziamo il Sig. Fabrizio Francescangeli del Dipartimento d Ingegneria Informatica, Gestionale e dell Automazione dell Università Politecnica delle Marche per aver risolto, come al solito, ogni nostro problema informatico.

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