Regolamento UE n. 650/12 Casi pratici DANIELE MURITANO

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1 Regolamento UE n. 650/12 Casi pratici DANIELE MURITANO

2 Caso 1: Mark (Caso riguardante la legge applicabile) Mark è cittadino britannico ViveaFirenzeda3anni Nonèsposatoenonhafigli Possiede immobili in UK e in Italia e ha un conto corrente in UK dove viene accreditato il suo stipendio E manager di una società inglese e lavora tra la sede legale di Londra e la filiale italiana Di regola trascorre i primi 4 giorni della settimana in Inghilterra e il giovedì sera rientra in Italia

3 In quale paese Mark ha la sua residenza abituale secondo il Regolamento 650/2012? IllavorodiMarknonsembradeterminateperchéeglilavoratraUKeItalia IlsuopatrimonioèdistribuitotraUKeItalia Può essere determinante la sua cittadinanza?

4 Caso 2: Tatiana (Caso riguardante la legge applicabile) Tatiana è cittadina rumena. lavora in Italia da 10 anni come badante E registrata all anagrafe italiana come residente e ha un conto corrente in Italia dove è accreditato il suo stipendio Trasferisce mensilmente parte del suo stipendio alla sua famiglia in Romania e parte in un altro conto corrente che possiede in Romania I suoi figli, sua more e sua sorella vivono in Romania. Ha anche comprato una casa in Romania

5 In quale paese risiede abitualmente Tatiana? La situazione di Tatiana probabilmente rientra in uno dei casi complessi descritti nel considerando 24. Perciò si potrebbe ritenere che il defunto [Tatiana, n.d.r.], alla luce delle circostanze della fattispecie, avesse ancora la propria residenza abituale nello Stato di origine in cui è situato il centro degli interessi della sua famiglia

6 Caso 3: Carlo (Caso riguardante la scelta di legge) Carlo è cittadino italiano Da un certo numero di anni risiede abitualmente in Inghilterra dove ha il suo domicile (secondo il significato inglese del termine) e lavoro quale direttore d orchestra Possiede beni mobili e immobili in Inghilterra e beni immobili in Italia Desidera pianificare la sua successione scegliendo la legge inglese quale legge regolatrice Secondo l art. 21 (1) e l art. 4 del Regolamento 650/2012, la legge inglese si applicherà alla sua intera successione e il giudice inglese avrà giurisdizione sull intera successione

7 Caso 3: Carlo Tuttavia, secondo il DIP inglese, si applicherà la legge del domicile alla successione deibenimobiliela lex rei sitae alla successione dei beni immobili Perciò, il DIP inglese farà un rinvio alla legge italiana per i beni immobili situati in Italia. L Italia accetterà il rinvio secondo l art. 34 del Regolamento (perché l UK non è Stato Membro, cioè è Stato non vincolato dal Regolamento - ma tale conclusione non è per nulla chiara secondo taluni professionisti inglesi)

8 Caso 3: Carlo Per evitare il rinvio alla legge italiana potrebbe Carlo operare una scelta di legge (cioè scegliere la legge inglese)? La scelta di legge: non è consentita dall art. 22 del Regolamento 650/2012 (Carlo è cittadino italiano, non britannico) non è consentita dal DIP inglese (che consente la scelta di legge solo per interpretare il testamento) Conflitto inevitabile?

9 Caso 3: Carlo Potrebbe essere utile per Carlo scegliere la legge inglese come legge della sua residenza abituale? La scelta della legge inglese escluderebbe la scelta implicita della legge italiana (legge della cittadinanza) La scelta della legge inglese potrebbe aiutare a chiarire che la residenza abituale di Carlo è in Inghilterra I pratici di common law ritengono che la professio iuris in tali circostanze escluderebbe l applicazione della legge italiana ai beni immobili situati in Italia

10 Caso 4: Molly (Caso riguardante la validità formale delle disposizioni di ultima volontà fatte per iscritto) Molly è cittadina americana (ha vissuto nel South Dakota fino al suo matrimonio, nel 1970) Dal 1970 in poi non più ritornata negli USA (salvo talune visite ai propri genitori fino alla loro morte avvenuta nel 1980) Ha vissuto Scozia dal 1970 al 1980 con suo marito, che era cittadino britannico Dal1981finoallasuamortehavissutoinItaliaconsuomarito Molly era registrata all anagrafe italiana come residente fin dal 1986

11 Caso 4: Molly MollypossiedebeniimmobilieuncontocorrenteinItaliaebenimobiliinScozia Molly e suo marito avevano un figlio che era residente in Inghilterra MollyèmortainItalianel2013 Primo testamento: nel 1996 Molly ha fatto testamento in Scozia nelle forme richieste dalla legge scozzese (un testimone, in applicazione del Requirements of Writing (Scotland) Act 1995, entrato in vigore il 1 agosto) Secondo testamento: nel 2012 Molly ha fatto in Italia un altro testamento nelle forme richieste dalla legge scozzese con cui ha revocato il precedente testamento, lasciando tutto il proprio patrimonio al marito

12 Caso 4: Molly Legge applicabile alla successione di Molly (prima del 17 agosto 2015) DIP italiano: legge della cittadinanza(americana) = South Dakota Legge del South Dakota = sistema scissionista(dualista) beni mobili: legge del domicile beniimmobili:lex rei sitae

13 Caso 4: Molly Dov è il domicile di Molly? nessun domicile in South Dakota perch l unico elemento di collegamento è la nazionalità(molly ha lasciato il SD nel 1970) nessun domicile in Scozia(Molly ha lasciato la Scozia nel 1980) domicile in Italia beni mobili: legge italiana, perché il DIP italiano(art. 13) accetta il rinvio indietro fatto dalla legge del South Dakota alla legge del domicile beni immobili: legge italiana(lex rei sitae).

14 Caso 4: Molly Situazione dopo il 17 agosto Legge applicabile alla successione Regolamento 650/12, art. 21: la legge applicabile all intera successione sarà la legge italiana, che è la legge della residenza abituale di Molly(Italia) DIP Scozzese: si applica la legge italiana ai beni mobili e ai beni immobili (tutti situati in Italia)

15 Caso 4: Molly 2 - Legge applicabile alla validità formale e alla revoca dei testamenti testamento del 1996: è valido perch redatto in conformità alla legge scozzese (il testamento fu fatto in Scozia) testamento del 2012: DIP italiano, art. 48: il testamento è invalido perché non era conforme ai requisiti di forma richiesti dalla legge italiana né quando fu redatto né al momento della morte di Molly; esso inoltre non è conforme ai requisiti formali richiesti dalla legge del South Dakota(legge della cittadinanza)

16 Il testamento del 2012 Non è valido secondo la legge scozzese e inglese (Wills Act 1963, che riproduce la Convenzione de L Aja del 5 ottobre 1989, non ratificata dall Italia ma ratificata dall UK) Non sarebbe valido neanche secondo la Convenzione di Washington (Unidroit) del 1973 riguardante il testamento internazionale, che vincola Italia, USA e UK

17 Un altro problema: è valida la revoca del primo testamento? DIP italiano: non contiene alcuna disposizione in merito alla validità formale della revoca del testamento. Si applica l art. 48? La revoca è contenuta in un testamento invalido, perciò è invalida anche la revoca. Di conseguenza sarebbe valido il testamento del 1996?

18 Un altro problema: è valida la revoca del primo testamento? Dopo il 17 agosto 2015 Art. 27, Regolamento 650/2012: La modifica o la revoca è parimenti valida quanto alla forma se è conforme a una delle leggi in virtù delle quali, ai sensi del paragrafo 1, era valida la disposizione a causa di morte modificata o revocata.

19 Un altro problema: è valida la revoca del primo testamento? Dopo il 17 agosto 2015 Art. 2 Convenzione Aja 1961 sui conflitti di legge relativi alla forma delle dispassion testamentarie: la revoca è parimenti valida quanto alla forma, se essa soddisfa a una delle leggi, in virtu della quale, conformemente all articolo 1, la disposizione testamentaria revocata era valida.

20 Grazie per l attenzione

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