Pratiche per l autorizzazione degli impianti fotovoltaici

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1 Pratiche per l autorizzazione degli impianti fotovoltaici anche alla luce del nuovo DM Annalisa Marra*, Angelo Baggini** * ECD Engineering Consulting and Design, Pavia, annalisa.marra@ecd.it ** Università degli Studi di Bergamo, angelo.baggini@unibg.it

2 REM E un cantiere come gli altri DLgs 81/08, ecc. COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Iter realizzativo ANTE OPERAM CORSO D OPERA POST OPERAM Autorizzazione enti pubblici (Progettazione) Autorizzazione distributore energia (Direzione lavori) Procedure autorizzative (Collaudo) Incentivazione

3 D.M. 19 febbraio 2007 Commi 7,8,9 art. 5: criteri e procedure di semplificazione amministrative per impianti fotovoltaici ** Procedura semplificata se campo FV > 25m2 COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Ante Operam - Autorizzazioni Enti Pubblici Processo differente per Regione Cambiano le autorizzazioni a seconda del contesto* Autorizzazione Unica DIA (Denuncia inizio Attività)/SCIA Permesso di costruire Valutazione paesaggistica** Valutazione dei beni culturali

4 Ante Operam - Autorizzazioni Enti Pubblici COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Gli impianti FV, i cui moduli sono posizionati sugli edifici (non ricadenti nell ambito di applicazione della comunicazione preventiva e non posizionati in zone di particolare pregio storico, artistico o ambientale) sono soggetti alla DIA, a condizione che la superficie complessiva dei moduli fotovoltaici dell impianto non sia superiore a quella del tetto dell edificio sul quale i moduli sono collocati e che il proponente abbia titolo sulle aree o sui beni interessati dalle opere e dalle infrastrutture connesse.

5 Ante Operam - Autorizzazione Unica INTERVENTI SOGGETTI In assenza di vincoli impianti fv installati su terreno In presenza di vincoli impianti fv da installare su edifici esistenti o in costruzione impianti fv da installare su edifici in costruzione con inclinazione e orientamento diversi rispetto a quelli della falda (massima deviazione 10 ) impianti fv installati su terreno

6 Ante Operam - Autorizzazione Unica INTERVENTI ESENTI In presenza di vincoli impianti fv fino a 20 kw In assenza di vincoli impianti fv da realizzare in edifici esistenti opere di rifacimento realizzate su impianti fv esistenti impianti fv aderenti o integrati nei tetti degli edifici da realizzare con lo stesso orientamento e stessa inclinazione della falda Da sottoporre a Comunicazione Preventiva al Comune

7 Ante Operam - Autorizzazione Unica PROCEDIMENTO - documentazione COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Soggetto responsabile presenta a provincia istanza rilascio AU corredata da: progetto definitivo relazione tecnica documentazione disponibilità area preventivo connessione o stmg gestore rete certificato destinazione urbanistica ricevuta pagamento oneri istruttori impegno cauzione a garanzia interventi dismissioni verifica assoggettabilità via ove prescritta

8 Ante Operam - Autorizzazione Unica PROCEDIMENTO - tempi COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Entro 15 gg: amministrazione competente verifica completezza formale documentazione e comunica avvio procedimento Entro 30 gg: amministrazione competente convoca conferenza servizi Entro 90 gg: amministrazione richiede ulteriore documentazione Entro 30 gg dalla richiesta: soggetto responsabile fornisce documentazione integrativa Entro 180 gg: amministrazione conclude procedimento unico pena risarcimento danno ingiusto causato da mancata conclusione

9 Richiesta Connessione ANTE Preventivo OPERAM Specifiche Integrative Accettazione Preventivo Ultimazione Lavori Ultimazione Connessione COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Ante operam - Autorizzazioni Ente distributore Energia Iter e soggetti connessione Max 20 gg Max 30 gg (lavori semplici) Max 90 gg (lavori complessi) Gestore della rete Soggetto Responsabile (SR) - Richiedente

10 Ante operam Autorizzazioni Ente distributore Energia COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Richiesta connessione Con il testo integrato delle condizioni tecniche ed economiche per la connessione alle reti elettriche con obbligo di connessione dei terzi degli impianti di produzione di Energia Elettrica (TICA) approvato con delibera ARG/elt 99/08 ed in vigore dal 1 gennaio 2009, l Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas ha stabilito che le richieste di connessione riguardanti una potenza in immissione inferiore ai kw devono essere presentate all Impresa Distributrice competente nell ambito territoriale.

11 Ante operam Autorizzazioni Ente distributore Energia Richiesta (Domanda) di connessione

12 Ante operam - Autorizzazioni Ente distributore Energia Richiesta (Domanda) di connessione Parte A: Generalità dell impianto (tipo impianto e indirizzo) Parte B: Dati del richiedente Allegato C: Dati specifici dell impianto di produzione (es: potenza nominale,codice POD, potenza disponibile in prelievo...) Allegato D: Dichiarazioni Allegato E: Dichiarazioni Parte F: Documentazione da allegare: Parte G: Assunti F1: Planimetria dell area (per nuova connessione) F2: Planimetria catastale dell area F3: Dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà F4: Documentazione progettuale F5: Dichiarazione sul numero delle sezioni dell impianto F6: --(per impianti di cogenerazione) F7: --(per impianti ibridi) F8: Attestato di versamento dell importo dovuto Parte H: Recapiti per ogni comunicazione riguardante la richiesta di connessione Parte I: Informativa al richiedente

13 Parte F: Documentazione da allegare: COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Ante operam - Autorizzazioni Ente distributore Energia Richiesta (Domanda) di connessione F8: Attestato di versamento dell importo dovuto

14 Ante operam - Autorizzazioni Ente distributore Energia Richiesta (Domanda) di connessione

15 Ante operam - Autorizzazioni Ente distributore Energia Tempi autorizzazioni di connessione 1. Autorizzazioni Enti Pubblici (20 90 gg) 2. Richiesta connessione all Ente Distributore Energia (60 90 gg) 3. Verifica tecnica dell impresa distributrice (15 gg) 4. Valutazione successiva alla richiesta preventivo per la connessione con validità minima 3 mesi (20 gg lavorativi) 5. Accettazione preventivo da parte del Soggetto responsabile (5 gg) 6. Ulteriori richieste eventualmente necessarie dall impresa distributrice (30 gg) 7. Realizzazione impianto

16 Richiesta Connessione Preventivo Specifiche Integrative Accettazione Preventivo CORSO D OPERA Ultimazione Lavori Ultimazione Connessione Corso d opera Iter e soggetti connessione COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Max 20 gg Gestore della rete Max 30 gg (lavori semplici) Max 90 gg (lavori complessi) Soggetto Responsabile (SR) - Richiedente

17 Corso d opera* 1. Preparazione documentazione richiesta dall impresa distributrice COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO 1. OBBLIGHI DI NATURA INFORMATIVA Obbligo da parte del Soggetto Responsabile di comunicare alla società Terna Spa le informazioni relative all impianto * Realizzazione FV, Direzione lavori

18 Registrazione utente per ricevere Utente e Password Richiesta di attestazione Inserimento dati del compilatore (nome, cognome, indirizzo...) Inserimento dati proprietario impianto (nome, cognome, indirizzo...) Inserimento dati ubicazione impianto Inserimento dati dettaglio impianto (potenza di picco, produzione lorda media annua attesa, tensione di collegamento alla rete, POD, nome del gestore della rete) Convalida dati e stampa dell attestazione COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Corso d opera Richiesta di attestazione per nuovo impianto (Terna)

19 Richiesta Connessione Preventivo Specifiche Integrative Accettazione Preventivo Ultimazione Lavori POST OPERAM Ultimazione Connessione Corso d opera Iter e soggetti connessione COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Max 20 gg Max 30 gg (lavori semplici) Max 90 gg (lavori complessi) Gestore della rete Soggetto Responsabile (SR) - Richiedente

20 Post operam 1. Comunicazione di fine lavori ed asseverazione della D.L. 2. Dichiarazione di Conformità dell impianto alla Regola dell Arte (D.M. 37/2008) 3. Connessione dell impianto (rilascio verbale connessione da parte dell Impresa Distributrice) 4. Eventuale officina elettrica per la connessione impianti > 20 kwp 5. Certificato di collaudo da parte di tecnico abilitato ed iscritto all albo 6. Richiesta di incentivazione

21 Post operam Apertura di Officina Elettrica COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Installazione di contatori ad uso fiscale, certificati da laboratorio autorizzato, devono essere tarati e sigillati sul posto Presentazione della denuncia all ufficio tecnico di finanza competente per territorio, in duplice copia, almeno 30 gg prima dell avvio dell impianto,con apposito modulo (mod. M-bis1) completo di allegati: Scheda tecnica dell impianto Dichiarazione presumibile produzione EE nell intero anno solare Planimetria e schema elettrico unifilare Domanda su carta legale contenente: denomunazione della società sede legale partita IVA generalità di chi la presenta e suo CF indirizzo, fax, telefono e mail ricevuta di versamento di 23,24 copia dell ultima bolletta emessa copia della comunicazione di attivazione impianto dichiarazione del titolare attestante il possesso delle autorizzazioni occorrenti per l esercizio della propria attività Pagamento del diritto annuale Compilazione del registro di produzione(modello M-bis36) rilasciato entro 60 gg dall UTF insieme alla Licenza di esercizio Presentazione di Dichiarazione di Consumo (modello AD-1) da farsi entro il 20 febbraio di ogni anno Versamento addizionale provinciale su energia consumata Controllo periodico della regolazione e del funzionamento dei contatori

22 Richiesta Concessione Tariffa Allo scopo di ridurre i tempi per il riconoscimento degli incentivi, l invio della documentazione avverrà esclusivamente per via telematica solo l accettazione della convenzione, dovrà ancora essere inviato in forma cartacea. Verifica e Comunicazione Tariffa COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Iter e soggetti Gestore Servizi Elettrici (GSE) Max entro 90 gg data entrata in esercizio impianto* Soggetto Responsabile (SR) Entro 120 gg 1. Impianto collegato in parallelo alla rete elettrica 2. Installati tutti i contatori 3. Attivi i contratti di scambio con impresa distributrice 4. Assolti obblighi relativi alle reti di accesso

23 Preparazione della richiesta Registrazione al portale informativo per ricevere UserID e Password COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Accedere alla sezione dedicata alla richiesta di incentivazione per un nuovo impianto e compilare i moduli: Modulo scheda tecnica: dati caratteristici dell impianto (caratteristiche generali impianto, struttura di fissaggio, generatore fotovoltaico, costo, tipologia del sito, caratteristiche di connessione alla rete, tipologia di installazione, caratteristiche di moduli e convertitori) Modulo corrispondenza: dati relativi alla corrispondenza del SR e del referente tecnico (indirizzo, telefono, ,...) Modulo allegati elettronici: 5 fotografie, elenco moduli fotovoltaici e convertitori (marca, modello e n matricola) Modulo stampa allegati: stampare i seguenti allegati: richiesta della tariffa incentivante (Allegato A1) Scheda tecnica finale di impianto (Allegato A2) Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (Allegato A4) Conferma operazioni: controllare il contenuto degli elaborati stampati e convalidare se corretti i dati inseriti A ciascuna richiesta di incentivo è assegnato automaticamente un identificativo numerico dell impianto

24 Preparazione della richiesta Registrazione al portale informativo per ricevere UserID e Password COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO

25 Preparazione della richiesta COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Accedere alla sezione dedicata alla richiesta di incentivazione per un nuovo impianto e compilare i moduli:

26 DM 19/02/07 - Incentivi e Conto Energia (1) - Tariffe Le tariffe incentivanti sono erogate per un periodo di 20 anni dalla data di entrata in esercizio e rimangono costanti, non subiscono cioè aggiornamenti ISTAT Le tariffe incentivanti previste per l anno 2010 dal D.M. 19/02/2007 sono riconosciute a tutti i soggetti che abbiano concluso, entro il 31 dicembre 2010, l'installazione dell'impianto fotovoltaico, abbiano comunicato all'amministrazione competente al rilascio dell'autorizzazione, al gestore di rete e al GSE, entro la medesima data, la fine lavori ed entrino in esercizio entro il 30 giugno La comunicazione di fine lavori deve essere accompagnata da asseverazione, redatta da tecnico abilitato, di effettiva conclusione dei lavori e di esecuzione degli stessi nel rispetto delle pertinenti normative. Il GSE pubblicherà un apposita procedura operativa contenente le modalità per la presentazione della documentazione di fine lavori.

27 *Mse di concerto con Minambiente, definirà le caratteristiche, i requisiti tecnici e le tariffe COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO DM 06/08/10 - Incentivi e Conto Energia (2) - Tariffe 1. su edifici (All. 2): 1. moduli installati su coperture con pendenza fino a 5 2. moduli installati complanarmente ai tetti a falda, con o senza sostituzione del materiale di rivestimento della copertura 3. moduli installati su tetti aventi caratteristiche diverse dalle precedenti in modo complanare al piano tangente, con una tolleranza di ±10 4. moduli installati in qualità di frangisole, collegati a superfici trasparenti. 2. altri impianti fotovoltaici (tutti le altre possibili soluzioni compresi gli impianti a terra) 3. integrato architettonicamente con caratteristiche innovative utilizza moduli e componenti speciali, sviluppati specificatamente per sostituire elementi architettonici 4. a concentrazione utilizza moduli in cui la luce solare è concentrata tramite sistemi ottici 5. con innovazione tecnologica* utilizza moduli e componenti caratterizzati da significative innovazioni tecnologiche

28 DM 06/08/10 - Incentivi e Conto Energia (3) - Tariffe Il DM 6/8/2010, predisposto da MSE di concerto con Min. ambiente, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 24/8/2010. Per gli impianti fotovoltaici che entreranno in esercizio nel 2012 e nel 2013, le tariffe saranno decurtate del 6% annuo; negli anni successivi nuovo DM. gli impianti i cui moduli costituiscono elementi costruttivi di pensiline, pergole, tettoie, serre e barriere acustiche hanno diritto a una tariffa pari alla media aritmetica fra la tariffa spettante ad impianti realizzati su edifici e quella spettante a altri impianti.

29 DM 06/08/10 - Incentivi e Conto Energia (4) - Tariffe Per gli impianti integrati con caratteristiche innovative è stato previsto un limite di potenza nominale incentivabile per singolo impianto pari a 5 MW. Per gli impianti fotovoltaici che entreranno in esercizio nel 2012 e nel 2013, le tariffe saranno decurtate del 2% annuo; negli anni successivi nuovo DM. I moduli dovranno inoltre avere determinate caratteristiche e dovranno essere installati secondo criteri ben stabiliti dal decreto. Gli impianti di cui sopra hanno diritto al premio per impianti abbinati ad un uso efficiente dell energia. Il GSE predisporrà una guida sugli impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative, contenente schede di dettaglio che indicheranno, in riferimento alle singole applicazioni, le modalità con cui sono rispettate le prescrizioni del decreto.

30 DM 06/08/10 - Incentivi e Conto Energia (5) - Tariffe Per gli impianti fotovoltaici a concentrazione è stato previsto un limite di potenza nominale incentivabile per singolo impianto pari a 5 MW. Possono beneficiare delle tariffe incentivanti le persone giuridiche e i soggetti pubblici. Sono escluse le persone fisiche e i condomini. Per gli impianti fotovoltaici che entreranno in esercizio nel 2012 e nel 2013, le tariffe saranno decurtate del 2% annuo; negli anni successivi nuovo DM

31 Incentivi e Conto Energia chi cambia sponda? ALTRI IMPIANTI EX - Tipologia 1: Non Integrato

34 Incentivi e Conto Energia chi cambia sponda? SU EDIFICI EX - Tipologia 2: Parzialmente Integrato

37 Incentivi e Conto Energia chi cambia sponda? SU EDIFICI Ex - Tipologia 3: Totalmente Integrato

38 Incentivi e Conto Energia chi cambia sponda? SU EDIFICI Ex - Tipologia 3: Totalmente Integrato

39 Incentivi e Conto Energia chi cambia sponda? integrato architettonicamente con caratteristiche innovative Ex - Tipologia 3: Totalmente Integrato

40 Incentivi e Conto Energia chi cambia sponda? integrato architettonicamente con caratteristiche innovative Ex - Tipologia 3: Totalmente Integrato

41 Incentivi e Conto Energia chi cambia sponda? META e META Ex - Tipologia 3: Totalmente Integrato

42 Incentivi e Conto Energia chi cambia sponda? META e META Ex - Tipologia 3: Totalmente Integrato

43 * Non cumulabili tra loro Incremento della tariffa COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO

44 Premio abbinato all uso efficiente dell Energia negli Edifici 1. Edifici oggetto di opere di miglioramento delle prestazioni energetiche. Si deve ottenere una riduzione certificata di almeno il 10% dell indice di prestazione energetica à maggiorazione percentuale della tariffa riconosciuta pari alla metà della percentuale di riduzione del fabbisogno di energia (fino ad un massimo del 30%) 2. Edifici di nuova costruzione Indice di prestazione energetica inferiore di almeno il 50% rispetto ai valori dell allegato C, comma 1, tabella 1, del DLgs 192/05 e successive modificazioni e integrazioni (311/06). Premio maggiorazione 30% della tariffa incentivante Rispetto al DM 19/02/2007, cambiano gli indici per il calcolo del miglioramento della prestazione energetica: per edifici oggetto di opere di miglioramento delle prestazioni energetiche: indici di prestazione estiva e invernale dell involucro edilizio; per edifici di nuova costruzione: confronto con gli indici di raffrescamento estivo e climatizzazione invernale del DPR 59/09 Sono ammessi al premio i soli impianti ubicati sugli edifici e operanti in regime di scambio sul posto. Solo involucro edilizio, sono esclusi tutti gli interventi sugli impianti tecnologici (pompe di calore, solare termico, ecc.).

45 Contributi in conto capitale 1. fino a 3 kw su edifici 2. non superiore al 60%: COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Comulabilità delle Forme di Incentivazione su scuole pubbliche o paritarie (SR è la scuola o il proprietario dell edificio) SI strutture sanitarie pubbliche sedi amministrative di proprietà di enti locali o di regioni e province autonome 3. non superiore al 30%: edifici pubblici diversi da quelli indicati alla lettera b) edifici di organizzazioni non lucrative di utilità sociale e (SR è l ente pubblico o l organizzazione non lucrativa)

46 * di natura nazionale, locale, regionale o comunitaria COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Comulablità delle Forme di Incentivazione incentivi pubblici* (concessi) in conto capitale o conto interessi condizioni di cumulabilità previste dal DM 19/02/2007, purché: bandi pubblicati SI prima della entrata in vigore del Decreto in esercizio entro il 31/12/2011 < 20% qualunque entità non nazionalie, se SR = scuola pubblica o paritaria o struttura sanitaria pubblica

47 Comulablità delle Forme di Incentivazione detrazioni fiscali riconosciute o concesse NO