PROGETTO FAMIGLIA E DISABILITA
|
|
- Valeria Gambino
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROGETTO FAMIGLIA E DISABILITA Anno 2009
2 I presupposti teorici: G.G.Valtolina Famiglia e Disabilità Franco Angeli, 2002 La nascita di un figlio con disabilità provoca sconvolgimenti all interno di tutta la famiglia Compiti supplementari che devono affrontare le famiglie con un membro disabile: La salute del figlio La cura pratica del figlio La necessità di recuperare spazi di tempo libero La solitudine La funzione educativa Il reperimento di informazioni Il rapporto con i servizi La famiglia mette in atto dei processi adattivi (strategie di coping) per l attivazione delle risorse
3 Crescente riconoscimento e credito alle risorse e alle forze presenti nella famiglia Interventi nuovi: iniziative di coinvolgimento e di formazione dei genitori La necessità di prendersi cura del figlio disabile in modo efficace ed efficiente è di importanza cruciale non solo per la persona con disabilità ma per il benessere complessivo di tutti i membri della famiglia. La risorsa delle risorse sta nella capacità che ogni famiglia ha di identificare gli strumenti di cui dispone
4 La struttura del PARENT TRAINING : PARENT TRAINING Gruppi di 8 famiglie (16 persone) 10 incontri a tema Cadenza settimanale, durata 1 ora e mezza ciascuno Conduttore e tutor
5 Finalità del corso: offrire ai genitori uno spazio di confronto su alcuni temi riguardanti aspetti genitoriali ed educativi, con specifico riferimento alla condizione di disabilità dei figli, per promuovere l attivazione delle risorse presenti all interno del nucleo familiare e favorire la piena partecipazione dei genitori al processo riabilitativo.
6 Programma degli incontri: 1. Essere genitori 2. L attivazione delle risorse 3. La famiglia 4. Il progetto educativo 5. Proiezione Film 6. La famiglia e il sociale 7. Crescita e autonomia 8. La sessualità 9. Il dopo di noi 10. Incontro conclusivo
7 Metodologia: Introduzione del tema da parte del conduttore con consegna fogli-stimolo Avvio discussione tra i familiari Sintesi finale
8 Ruolo del conduttore: Proporre il tema Avviare la discussione Facilitare la comunicazione Moderare gli interventi Ruolo del tutor: Contatto con le famiglie per aspetti organizzativi
9 Esempio 1 PARENT TRAINING ESSERE GENITORI Genitori si diventa Si impara dall esperienza Nessuno è perfetto E importante avere fiducia in se stessi
10 Esempio 3 Cosa vuol dire aver cura di sé? Ristrutturare il proprio tempo Saper chiedere sostegno e aiuto Riconoscere le proprie competenze e risorse Avere una buona autostima Saper chiedere confronti e conferme al proprio agire Individuare altri genitori con cui condividere esperienze Mantenere e seguire i propri interessi Prendersi degli spazi di coppia Coltivare amicizie e relazioni dense dal punto di vista affettivo
11 Progetto di ricerca originale: Anno 2005 Famiglia e Disabilità: Indagine sui bisogni e le aspettative delle famiglie di Imperia con un figlio disabile e proposta di un modello di Parent Training Finanziamento regionale Partecipazione Comune, ASL (Centro pediatrico di riabilitazione motoria) 2 PARTI 1. Somministrazione di un questionario 1. Somministrazione di un questionario Comitato Scientifico Comitato Scientifico Università Cattolica di Milano 2. Proposta di un modello di Parent Training 2. Proposta di un modello sperimentale di Parent Training replicabile modello
12 Le esperienze fatte: P.T. Imperia gruppi di 7 famiglie Diverse età dei figli Diverse disabilità P.T. Sanremo gruppi di 7 famiglie Diverse età dei figli Diverse disabilità e quelle in programma: Arma di Taggia, Sanremo, Diano Marina
13 Risultati immediati per le famiglie Il sollievo di non sentirsi soli (condivisione) La possibilità di esprimere i propri sentimenti senza essere giudicati Il senso di appartenenza Il riconoscimento di poter avere un ruolo attivo nelle scelte riabilitative Maggior consapevolezza delle proprie responsabilità Arricchimento della rete sociale informale Stimolare l elaborazione dei vissuti dolorosi
14 E dopo il Parent Training..?
15 1. GRUPPO di AUTO MUTUO AIUTO Favorire la condivisione delle esperienze personali VI ASPETTIAMO!!!!!!!! ORARIO e SEDE degli INCONTRI: ci incontriamo ogni 1 MERCOLEDI del mese dalle ore 9.30 alle ore presso i locali del Centro Pediatrico di Riabilitazione Psicomotoria Per contattarci: G R U P P O Leila Rosella Consentire la nascita di legami significativi di amicizia e di reciproco sostegno fra i genitori
16 2. SPORTELLO logo Centro Pediatrico di Riabilitazione Motoria Accettazione: Martedì-giovedì Orario: ANFFAS onlus IMPERIA Via Artallo, IMPERIA Tel./Fax Orario segreteria ASL n 1 Imperiese Centro Pediatrico di Riabilitazione Psicomotoria in collaborazione con ANFFAS onlus IMPERIA ha aperto: SPORTELLO DI ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE sulla DISABILITA Dal lunedì al venerdì SERVIZIO DI ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE PER FAMIGLIE
17 3. Gruppo di azione sociale: Famiglie giovani Apertura al territorio Orientamento all azione obiettivo polisportiva
18 La rosa blu di Anffas e la voce delle famiglie: blu appunto per la sua rarità ed unicità, con il capo reclinato per il peso di dover sostenere per tutta la vita la disabilità, supportata da un tutore che ne rende forte lo stelo e che rappresenta la forza delle famiglie che si danno reciproco sostegno. Niente su di noi senza di noi
Progetto di azioni formative rivolte alla famiglia ( parte sperimentale del Programma Domus)
Progetto di azioni formative rivolte alla famiglia ( parte sperimentale del Programma Domus) Premessa Il progetto presentato si muove nell ambito di una strategia di sostegno delle famiglie romane, realizzando:
DettagliAssociazione MOMO Studio Professionale Psicopedagogico e Riabilitativo Via San Paolino da Nola, 11/A FONDI (LT) Tel.
Associazione MOMO Studio Professionale Psicopedagogico e Riabilitativo Via San Paolino da Nola, 11/A 04022 FONDI (LT) Tel. 342-1665320 www.studiomomo.it L Associazione MOMO nasce dal desiderio di un gruppo
DettagliServizi di sostegno alla funzione
Servizi di sostegno alla funzione genitoriale Associazione italiana per l educazione demografica Sezione di Roma In molti Paesi del Nord Europa e degli Stati Uniti il sostegno all esercizio della funzione
DettagliDott.ssa Elena Moltini Psicologa-Psicoterapeuta
Dott.ssa Elena Moltini Psicologa-Psicoterapeuta L AUTO MUTUO AIUTO: DEFINIZIONE momento di incontro tra persone singole, in coppie o famiglie, unite da uno stesso problema, stato di bisogno o di difficoltà
DettagliFondo Famiglia 2015 Progetto Conferenza dei Sindaci ASL 3 Genovese
Fondo Famiglia 2015 Progetto Conferenza dei Sindaci ASL 3 Genovese Tenendo conto di quanto indicato dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 14 ottobre 2015 e dall allegato D delle
DettagliIstituto dei Ciechi di Milano
Prot FL/rp Milano, 21 giugno 2017 PREMESSA SETTIMANA INSIEME PER. 2017 INSIEME PER IMPARARE GIOCARE CRESCERE - 2017 L Istituto dei Ciechi di Milano propone attività di Laboratori denominati Insieme per
DettagliScambio Interregionale tra operatori dei servizi affidi Regione Piemonte/Regione Veneto
Scambio Interregionale tra operatori dei servizi affidi Regione Piemonte/Regione Veneto REPORT DI SINTESI REPORT DI SINTESI sui contenuti emersi nello scambio Aspetti di contenuto del processo di affidamento:
DettagliI centri per le famiglie in Piemonte. Antonella Caprioglio Maria Celeste Anglesio Direzione Coesione Sociale. 31 marzo 2016
ASSESSORATO POLITICHE SOCIALI, DELLA FAMIGLIA E DELLA CASA I centri per le famiglie in Piemonte Antonella Caprioglio Maria Celeste Anglesio Direzione Coesione Sociale 31 marzo 2016 Italia e Piemonte: alcune
DettagliDISTRETTO SANITARIO DI SORGONO CONSULTORIO FAMILIARE *** COMUNITÀ MONTANA GENNARGENTU MANDROLISAI
DISTRETTO SANITARIO DI SORGONO CONSULTORIO FAMILIARE *** COMUNITÀ MONTANA GENNARGENTU MANDROLISAI LO SPORTELLO MEDIAZIONE FAMIGLIA SCUOLA La famiglia è centrale nell educazione dei figli. Essa rappresenta
DettagliI Gruppi Cicogna : l integrazione fra politiche e servizi sociali e sanitari
Il Percorso Nascita nella Regione Emilia Romagna. L esperienza del territorio forlivese: i Gruppi Cicogna e non solo Nadia Bertozzi Centro Famiglie Comune di Forlì Forlì 23-24 febbraio 2007 1 I Gruppi
DettagliBRESCIA 6 APRILE BERGAMO: gli Spazi per bambini e adulti e IL CENTRO FAMIGLIA
BRESCIA 6 APRILE 2017 BERGAMO: gli Spazi per bambini e adulti e IL CENTRO FAMIGLIA 1 I servizi per l infanzia DEL COMUNE DI BERGAMO Bergamo 120 mila abitanti 600 nuovi nati all anno 12 nidi d infanzia
DettagliServizio Educazione Affettiva e Sessuale UOC Area Famiglia. Consultorio Familiare
Servizio Educazione Affettiva e Sessuale UOC Area Famiglia Consultorio Familiare I CONSULTORI FAMILIARI - ULSS 20 Via Poloni 1, Verona Via del Capitel 22, Verona Via Siracusa 4d, Verona Via Volturno 20,
DettagliIstituto Comprensivo Statale M. Amiata
Piano dell Offerta Formativa A. S. 2012-2013 Istituto Comprensivo Statale M. Amiata Scuola secondaria di Primo Grado E. Curiel Ufficio di Segreteria: via Pace/Lambro, 92 Tel. 02-8257921 Fax. 02-8241526
DettagliORIENTAMENTO NELLE TRANSIZIONI: STRUMENTI PER LA SCUOLA
XIV Convegno Nazionale AlmaDiploma Orientamento e dis-orientamento Gli strumenti e le azioni per le scelte degli studenti della scuola secondaria di I e II grado ORIENTAMENTO NELLE TRANSIZIONI: STRUMENTI
DettagliFermo immagine Fratelli a confronto Percorsi culturali sulla vita delle persone con disabilità e dei loro fratelli e sorelle
Fermo immagine Fratelli a confronto Percorsi culturali sulla vita delle persone con disabilità e dei loro fratelli e sorelle Le attività progettuali Evento finale Roma, 12 maggio 2014 1 Anffas ha presentato
DettagliPROGETTO CENTRO PER LA FAMIGLIA
COMUNE DI LORETO 6 Settore Funzionale Servizi Sociali e Servizi Demografici PROGETTO CENTRO PER LA FAMIGLIA INDICE 1. IL CENTRO PER LE FAMIGLIE 1.1 Che cos è? 1.2 Obiettivi del progetto 1.3 Aree di intervento
DettagliPERCORSO EDUCATIVO ALL'AFFETTIVITA' E ALLA SESSUALITA'
PERCORSO EDUCATIVO ALL'AFFETTIVITA' E ALLA SESSUALITA' PREMESSA L educazione emozionale affettiva è di notevole importanza nel percorso di sviluppo dell'individuo, soprattutto nel periodo della preadolescenza
DettagliAGIRE SOCIALE - CENTRO DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO della PROVINCIA DI FERRARA
AGIRE SOCIALE - CENTRO DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO della PROVINCIA DI FERRARA I CENTRI DI SERVIZIO Previsti da Legge QUADRO SUL VOLONTARIATO n 266/91 Enti gestiti e a servizio delle Associazioni di
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
ISTITUZIONE SCOLASTICA ALUNNO PLESSO PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Anno Scolastico Classe cognome nome data di nascita luogo di nascita residenza telefono NUMERO DI ALUNNI DELLA CLASSE: NUMERO DI ALUNNI
DettagliEssere genitori non significa generare una vita, ma accoglierla
Essere genitori non significa generare una vita, ma accoglierla Chi siamo Genitori si diventa onlus nasce nel 1999 su iniziativa di alcune famiglie adottive. Siamo un associazione di volontariato a favore
DettagliModello Standard CAN. 27 Settembre 2013 Novara
Modello Standard CAN. 27 Settembre 2013 Novara ASL NO - 2013 LAVORO di GRUPPO Il lavoro di gruppo dei corsisti ha prodotto il Modello definitivo per la conduzione del CAN articolato in 12 incontri dei
DettagliResponsabile del progetto: dott. Andrea Bonanomi
presenta CRESCERE GENITORI PERCORSO FORMATIVO GENITORI SCUOLA PRIMARIA Responsabile del progetto: dott. Andrea Bonanomi CHI SIAMO L Associazione Culturale di Promozione Sociale "Pensieri e Parole" nasce
DettagliEsso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento.
PROGETTO ORIENTAMENTO 2013/2014 ORIENTARSI PER SCEGLIERE FINALITA EDUCATIVE L orientamento nella scuola secondaria di I grado è un processo educativo e didattico al quale concorrono, secondo le specifiche
DettagliIL CENTRO DELLE ARTITERAPIE
IL CENTRO DELLE ARTITERAPIE E il primo Centro a Milano di artiterapie integrate che vede per la prima volta le maggiori associazioni professionali italiane ed internazionali di arti terapie collaborare
DettagliCALL FOR PAPERS. NEETING Convegno Nazionale sui NEET
CALL FOR PAPERS NEETING Convegno Nazionale sui NEET Milano, 3-4 novembre 2016 Università Cattolica del Sacro Cuore Fondazione Cariplo L Istituto Toniolo di Studi Superiori, in collaborazione con la Fondazione
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO a. s. / Residenza Via CAP Recapito Telefonico PRESENZA A SCUOLA DI UNA A. E. C. SI NO
MINISTERO dell ISTRUZIONE, dell UNIVERSITA e della RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LARGO ORIANI SCUOLA STATALE INFANZIA - PRIMARIA SECONDARIA DI I GRADO Largo
DettagliGRUPPO GLH è un gruppo di studio e di lavoro del Collegio dei Docenti, aperto alla componente dei genitori e alle Agenzie territoriali, che si occupa
PERSONE: GRUPPO GLH è un gruppo di studio e di lavoro del Collegio dei Docenti, aperto alla componente dei genitori e alle Agenzie territoriali, che si occupa dell integrazione delle persone disabili.
DettagliUn progetto di ippoterapia per alunni diversamente abili
ISTITUTO COMPRENSIVO GUALDO TADINO Via G. Lucantoni 06023 - Gualdo Tadino C.F. 92017090546 COD. MECC. PGIC847004 tel. 075/912253 075/9142095 fax 075/9143400 Un progetto di ippoterapia per alunni diversamente
DettagliProgetto Orientamento Scolastico
Progetto Orientamento Scolastico I. C. Serao sc. Secondaria di 1 grado a.s. 2015/ 2016 FINALITA EDUCATIVE L orientamento nella scuola secondaria di I grado è un processo educativo e didattico al quale
DettagliSOTTO LA VOCE Progetti 2003 presentati in Regione Lombardia TROVEREMO I TITOLI DI DUE PROGETTI : PROGETTO LINK
SOTTO LA VOCE PROGETTI TROVEREMO Progetti 2002 presentati in Regione Lombardia Progetti 2003 presentati in Regione Lombardia SOTTO LA VOCE Progetti 2003 presentati in Regione Lombardia TROVEREMO I TITOLI
DettagliFormazione e sensibilizzazione
Formazione e sensibilizzazione La Casa delle donne per non subire violenza, uno dei centri di più lunga esperienza in Italia, ha da sempre curato l aspetto formativo come strumento fondamentale per sviluppare
DettagliLAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE
LAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE PERCORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI E ASSISTENTI EDUCATIVI DALLA SCUOLA DELL INFANZIA,
DettagliPROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA
PROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA Rendimi il tempo della mia adolescenza Quando ancora non ero me stesso, se non come attesa. Rendimi quei desideri che mi tormentano la vita, Quelle pene strazianti
Dettagli13 Convegno Nazionale Radici e futuro della mediazione familiare: professionisti al lavoro Venti anni della S.I.Me.F Novembre 2015
1 13 Convegno Nazionale Radici e futuro della mediazione familiare: professionisti al lavoro Venti anni della S.I.Me.F. 1995-2015 6-7 Novembre 2015 Milano SOSTENGO INTERVENTI ECONOMICI A FAVORE DEI CONIUGI
DettagliWORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Metodologia e ambiti di applicazione 5/6 maggio 2012
1 WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Metodologia e ambiti di applicazione 5/6 maggio 2012 PRESENTAZIONE Da diversi anni la scuola ha aperto le proprie porte al mondo della
DettagliPROMOZIONE DEL BENESSERE E PREVENZIONE DEL RISCHIO IN ADOLESCENZA
PROMOZIONE DEL BENESSERE E PREVENZIONE DEL RISCHIO IN ADOLESCENZA Servizio Salute mentale, dipendenze patologiche, salute nelle carceri Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza Franca Francia
Dettagliwww.consorziopan.it info@consorziopan.it Il Consorzio è un Consorzio senza fini di lucro che si propone di creare e supportare servizi per la prima infanzia, accompagnando lo sviluppo dell imprenditoria
DettagliDENOMINAZIONE PROGETTO: SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA ENTE PROMOTE : COMUNE DI REGGIO CALABRIA ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI
DENOMINAZIONE PROGETTO: SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA ENTE PROMOTE : COMUNE DI REGGIO CALABRIA ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI LUOGO DISVOLGIMENTO: COMUNE DI REGGIO CALABRIA- TERRITORIO SUD DELLA
DettagliLa scuola come luogo di crescita e di benessere. Un progetto contro la dispersione scolastica
La scuola come luogo di crescita e di benessere Un progetto contro la dispersione scolastica LE ATTIVITA PROGETTO TUTORING SPAZIO GENITORI PUNTO DI ASCOLTO PROGETTO TUTORING TUTORAGGIO CLASSE STUDENTI
DettagliSportello Lucy Consulenza PsicoPedagogica nelle Scuole
Sportello Lucy Consulenza PsicoPedagogica nelle Scuole CHI SIAMO Aurora 2000 fa parte del Consorzio Provinciale SIS e della rete nazionale CGM - Welfare Italia, il cui obiettivo è quello di favorire l
DettagliL esperienza dei genitori: dinamiche emotive e familiari
L esperienza dei genitori: dinamiche emotive e familiari Dr. Emanuele Basile Psicologo Terapeuta Familiare Servizio di Psicologia della famiglia IRCCS E. Medea Ass. La Nostra Famiglia Bosisio Parini (Lc)
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA 12 CICOLO DIDATTICO G. LEOPARDI FOGGIA PLESSO CENTRALE di via Selicato n. 1 DATI RELATIVI ALL ALUNNO: COGNOME NOME: DATA DI NASCITA:
DettagliEnti locali a confronto Crescere con le imprese e con il territorio Milano, 30 maggio 2012
Enti locali a confronto Crescere con le imprese e con il territorio Milano, 30 maggio 2012 Cosa è il Registro dei datori di lavoro socialmente responsabili Il Registro predisposto da Regione Liguria, per
DettagliIL RUOLO DEI GENITORI
EDUCARE ALL AFFETTIVITA NELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO 2014-15 Regione Toscana IL RUOLO DEI GENITORI Progetto di educazione affettiva e sessuale rivolto ai ragazzi e alle ragazze delle classi seconde
DettagliISTITUZIONE SCOLASTICA MODELLO PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
ISTITUZIONE SCOLASTICA MODELLO PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO ISTITUZIONE SCOLASTICA SEDE FREQUENTATA ANNO SCOLASTICO CLASSE FREQUENTATA COGNOME NOME LUOGO DI NASCITA PROVINCIA DATA NASCITA RESIDENZA
DettagliD.ssa Jessica Bertolani Dal ruolo tradizionale docente ad uno più articolato tutor, coach, counselor
D.ssa Jessica Bertolani jessica.bertolani@univr.it Il formatore oltre che attento a definire progetti e obiettivi, così come decidere contenuti, diventa un facilitatore dell esperienza, ovvero attento
DettagliLA FAMIGLIA ADOTTIVA DI FRONTE ALL ABUSO: l esperienza degli operatori delle équipes adozioni
LA FAMIGLIA ADOTTIVA DI FRONTE ALL ABUSO: l esperienza degli operatori delle équipes adozioni Torino, 22-23 23 febbraio 2007 Alessandra Simonetto - Marina Farri ADOZIONE RIPARATIVA ESPERIENZA TRAUMATICA
DettagliSEMINARIO DI LAVORO PER L AVVIO E LA COSTITUZIONE DI «RETI DI SCUOLE»
PROGRAMMA P.I.P.P.I. Programma di Intervento Per la Prevenzione dell Istituzionalizzazione di bambini e ragazzi che vivono in famiglie negligenti SEMINARIO DI LAVORO PER L AVVIO E LA COSTITUZIONE DI «RETI
DettagliCARTA DEI SERVIZI CENTRO ANTIVIOLENZA DI GENERE E ANTISTALKING SAVE
Società Cooperativa a Mutualità Prevalente PROMOZIONE SOCIALE E SOLIDARIETA onlus CARTA DEI SERVIZI CENTRO ANTIVIOLENZA DI GENERE E ANTISTALKING SAVE Cosa è il centro antiviolenza di genere e antistalking
DettagliOggetto: IMPEGNI/ADEMPIMENTI INIZIO ANNO SCOLASTICO 2016/2017
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Via Solferino, 45 25038 Rovato (BS) C.F. 80051780171 Tel: 030 7721457 E mail: bsic843007@istruzione.it bsic843007@pec.istruzione.it
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICO EDUCATIVA INDIVIDUALIZZATA A. S... a) ATTIVITA' del SOSTEGNO
SCUOLA... PROGRAMMAZIONE DIDATTICO EDUCATIVA INDIVIDUALIZZATA A. S.... ALUNNO... a) ATTIVITA' del SOSTEGNO NOTA: Compilare solo le parti relative agli assi oggetto del lavoro individualizzato con l'alunno.
DettagliA.G.A.P. - TRENTINO. L inserimento scolastico (affidamento familiare e adozione) Trento, 25 novembre 2016
A.G.A.P. - TRENTINO L inserimento scolastico (affidamento familiare e adozione) Trento, 25 novembre 2016 Riferimenti normativi MIUR Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Linee di indirizzo
DettagliProgetto di vita fra scuola e territorio 2/3/2016 IVANA FERRAZZOLI 1
Progetto di vita fra scuola e territorio 2/3/2016 IVANA FERRAZZOLI 1 Cos è un progetto di vita? 2/3/2016 IVANA FERRAZZOLI 2 «Chi sono io?» Fare un Progetto di vita significa innanzitutto un «pensare» in
DettagliPROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CURNO SCUOLA PRIMARIA DI MOZZO «Mosè del Brolo» PROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI Relatrice Insegnante Elisabetta Bonati PROGETTO FARO Presso Scuola Secondaria I grado
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome PAOLA DAMIANI Anno di nascita 1964 Inquadramento attuale Docente comandato presso Professore a contratto Università Torino Sede di servizio Ufficio Scolastico
DettagliMODELLI DI PRESA IN CARICO DEI GENITORI E LA LORO INTEGRAZIONE NEL PROGETTO RIABILITATIVO DOTT.SSA KATIA DE GAETANO
MODELLI DI PRESA IN CARICO DEI GENITORI E LA LORO INTEGRAZIONE NEL PROGETTO RIABILITATIVO DOTT.SSA KATIA DE GAETANO LA FAMIGLIA DIFRONTE ALLA GARGIULO (1987) DISABILITA PRIMA FASE : SHOCK, RIFIUTO, DOLORE
DettagliAIFA Onlus Associazione Italiana Famiglie ADHD Astrid Gollner Aifa Onlus Lombardia
Tutti i disegni sono di Simone Deflorian, diagnosticato ADHD a 16 anni AIFA Onlus Associazione Italiana Famiglie ADHD Astrid Gollner Aifa Onlus Lombardia AIFA ONLUS e AIFA ONLUS LOMBARDIA Associazione
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PROMOTORE DELLA SALUTE PERINATALE MASSAGGIO BIOENERGETICO DOLCE NEONATALE
CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PROMOTORE DELLA SALUTE PERINATALE MASSAGGIO BIOENERGETICO DOLCE NEONATALE MOD. A1 - PRIMO ANNO CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE DI PRIMO LIVELLO 21 GENNAIO / DICEMBRE
DettagliAnffas Pavia Onlus. S.A.I.? Anffas in rete. Evento conclusivo, Roma 7 febbraio Elisabetta Carini Responsabile SAI? Anffas Pavia Onlus 1
Anffas Pavia Onlus S.A.I.? Anffas in rete Evento conclusivo, Roma 7 febbraio 2009 Elisabetta Carini Responsabile SAI? Anffas Pavia Onlus 1 Prima di presentare il nostro SAI? presentiamo l associazione:
DettagliProgramma. Accoglienza e registrazione partecipanti. il punto sulle attività e iniziative Patrizia Neerman- Dirigente scolastica
Programma Accoglienza e registrazione partecipanti Ore 14.30 Apertura dei lavori il punto sulle attività e iniziative Patrizia Neerman- Dirigente scolastica le azioni di orientamento 2012-2013 Laura Donà
DettagliPROGETTO DI INDAGINE SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DEL PERSONALE DEL COMUNE DI CERVIA
Comitato Unico di Garanzia Servizio Risorse Sportello Donna PROGETTO DI INDAGINE SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DEL PERSONALE DEL COMUNE DI CERVIA Novembre 2012 / Maggio 2013 1 PREMESSA
DettagliPercorso di approfondimento sull affido familiare e sul progetto Un bambino per amico
Percorso di approfondimento sull affido familiare e sul progetto Un bambino per amico Con la collaborazione della Consulta per le Politiche Familiari, Solidali e della Coesione Sociale per gli studenti
DettagliCALENDARIO CORSI: Giugno 2015
CALENDARIO CORSI: Giugno 2015 Mercoledì 3 Giovedì 4 Venerdì 5 Martedì 9 Mercoledì 10 Giovedì 11 Venerdì 12 Martedì 16 Mercoledì 17 Giovedì 18 Venerdì 19 Martedì 23 Mercoledì 24 Giovedì 25 Venerdì 26 Martedì
DettagliPROGETTO ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Giovanni Dantoni SCICLI PROGETTO ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA, SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Anno
DettagliMODULO PER RILEVAZIONE PRESENZE
lunedì 15 settembre 2014 martedì 16 settembre 2014 mercoledì 17 settembre 2014 giovedì 18 settembre 2014 venerdì 19 settembre 2014 lunedì 22 settembre 2014 martedì 23 settembre 2014 mercoledì 24 settembre
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
LOGO D'ISTITUTO Plesso: a.s. 20 /20.. Alunno/a: Classe: Sezione: PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (art.12 legge 104/92) Approvato dai Docenti in data:. Disciplina Firma dei Docenti Disciplina Firma dei
DettagliÉQUIPE MULTIDISCIPLINARE. MALTRATTAMENTO TRASCURATEZZA E ABUSO (M.T.A.) ex ASL. 7
ÉQUIPE MULTIDISCIPLINARE MALTRATTAMENTO TRASCURATEZZA E ABUSO (M.T.A.) ex ASL. 7 In linea con la normativa regionale (DGR n. 42-29997 del 02.05.2000) L ex ASL 7 ha costituito con delibera del 24.04.2002
DettagliCome nasce l idea di DivertInMente Doposcuola creativo
Come nasce l idea di DivertInMente Doposcuola creativo Analisi del bisogno L idea guida di questo progetto è l attivazione di un Doposcuola per creare un luogo e uno spazio che accolga bambini e genitori
DettagliLeggere fa bene alla salute. La costruzione di una buona pratica di comunità
Leggere fa bene alla salute La costruzione di una buona pratica di comunità La Regione Umbria e la «lettura» La Regione Umbria riconosce nella «lettura» una risorsa strategica su cui investire per lo sviluppo
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI PAVONE
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PAVONE Via Vignale, 2 *** 10018 Pavone Canaves(To) Tel. 0125/51015-51467 e-mail TOIC8AR00C@istruzione.it Sito : www.icpavone.it Scuola secondaria di primo grado sede di Lessolo
DettagliSEMINARIO REGIONALE COME PROMUOVERE LE COMPETENZE: ESPERIENZE E RIFLESSIONI LA PAROLA ALLE SCUOLE LUNEDI 12 SETTEMBRE 2016
SEMINARIO REGIONALE COME PROMUOVERE LE COMPETENZE: ESPERIENZE E RIFLESSIONI LA PAROLA ALLE SCUOLE LUNEDI 12 SETTEMBRE 2016 Ins. Patrizia Briano e Maria Rosa Varaldo CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE CONOSCENZE
DettagliDott.ssa Enrica Locati, psicologa INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI
INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI L INTELLIGENZA EMOTIVA Descrizione: le emozioni sono alla base sia dello sviluppo cognitivo che di quello sociale. Il corso, attraverso esercitazioni teoriche e pratiche,
DettagliÈ una filosofia e un approccio allo sviluppo dei servizi per bambini con bisogni speciali e i loro genitori che enfatizza la realizzazione di una
È una filosofia e un approccio allo sviluppo dei servizi per bambini con bisogni speciali e i loro genitori che enfatizza la realizzazione di una forte partnership tra genitori e fornitori dei servizi,
DettagliPROTOCOLLO D INTESA FRA REGIONE LOMBARDIA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
PROTOCOLLO D INTESA FRA REGIONE LOMBARDIA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI PER LA SPERIMENTAZIONE DI NUOVI MODELLI NEL SISTEMA DI
DettagliRELAZIONE FINALE SOSTEGNO
Via E. Fermi 24 04011 Aprilia (LT) Tel/Fax: 0692755657 E-mail: LTIC83700B@istruzione.it Cod. fisc. 80008090591 Cod. mecc. LTIC83700B RELAZIONE FINALE SOSTEGNO - VERIFICA DELLA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA
DettagliStrategia formativa e Portfolio
Strategia formativa e Portfolio Azione F3: Realizzazione di prototipi di azioni educative in aree di grave esclusione sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle reti esistenti Verso
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (PEI)
IC Cavalieri Scuola Primaria Ariberto via Ariberto 14, Milano PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (PEI) Docente di sostegno Classe Anno scolastico 1. INFORMAZIONI GENERALI SULL ALUNNO/A Cognome: Nome: Luogo
DettagliAdolescenti e gruppo dei pari
Adolescenti e gruppo dei pari Con i nostri occhi Adolescenti adottivi Provincia di Milano e CIAI, 24 ottobre 2011 Giornata di studio Gregorio Mazzonis Adolesenza e gruppo dei pari - Gregorio Mazzonis 1
DettagliSETTIMANA DAL 02 MARZO AL 06 MARZO
SETTIMANA DAL 02 MARZO AL 06 MARZO orario Lunedì 02 Martedì 03 Mercoledì 04 Giovedì 05 Venerdì 06 ) SETTIMANA DAL 9 MARZO AL 13 MARZO orario Lunedì 09 Martedì 10 Mercoledì 11 Giovedì 12 Venerdì 13 ) SETTIMANA
DettagliPROPOSTA DI FORMAZIONE:
Centro Interdisciplinare di Promozione della Salute e Formazione Responsabile : Nadia Galler Assistente sanitaria/clinico della formazione PROPOSTA DI FORMAZIONE: IL BENESSERE PERSONALE E PROFESSIONALE
DettagliI SERVIZI OFFERTI AI CITTADINI
PROGETTI DI CONTINUITA SCUOLA-LAVORO - Studenti in obbligo formativo con disabilità accertata dalla Commissione medica integrata ai sensi della Legge n. 104/1992 o con certificazione scolastica rilasciata
DettagliIstituto Comprensivo. Mezzocorona. Scuola Secondaria di primo grado A.s. 2017/2018
Istituto Comprensivo Mezzocorona Scuola Secondaria di primo grado A.s. 2017/2018 Primo ciclo dell Istruzione Esame di Stato di fine primo ciclo Scuola Secondaria di primo grado Scuola Primaria QUARTO BIENNIO
DettagliPROGETTO DEL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE TEMPO INSIEME
PROGETTO DEL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE TEMPO INSIEME Il C.A.G. Tempo insieme è un luogo/spazio educativo, di inclusione sociale, di aggregazione e di sostegno rivolto alla fascia di età 6/18 anni,
DettagliLa settimana del Benessere Psicologico in Campania Città amica del Benessere Psicologico. Da se stesso all altro
La settimana del Benessere Psicologico in Campania Città amica del Benessere Psicologico Da se stesso all altro Premessa L Ordine degli Psicologi della Campania, in collaborazione con il Comune di Bracigliano,
DettagliLa scuola come sfondo integratore Laura Viganò
La scuola come sfondo integratore Laura Viganò 8.11.10 La scuola è un mondo, fatto di persone, relazioni, gerarchie, regole. Questa sua complessità è ricchezza nella misura in cui non la rende una realtà
DettagliPROGETTO ORIENTAMENTO
PROGETTO ORIENTAMENTO anno scolastico 2014.15 Finalità: - L orientamento è un processo di apprendimento contestuale all attività curricolare, struttura non accessoria ma centrale dell azione formativa:
DettagliANNO SCOLASTICO ISTITUTO COMPRENSIVO DI CERVARO SCUOLA DELL INFANZIA DI S.VITTORE CAPOLUOGO
ANNO SCOLASTICO 2014 2015 ISTITUTO COMPRENSIVO DI CERVARO SCUOLA DELL INFANZIA DI S.VITTORE CAPOLUOGO MANIFESTAZIONE DI FINE ANNO: E tempo d estate PROGETTO NATALE A NATALE PUOI... PROGETTO: MANIFESTAZIONE
DettagliPROGETTO DI PROMOZIONE DEL RUGBY EDUCATIVO NELLA SCUOLA - A.S. 2014/2015 IL RUGBY VALEGGIO A SOSTEGNO DELLE SCUOLE
PROGETTO DI PROMOZIONE DEL RUGBY EDUCATIVO NELLA SCUOLA - A.S. 2014/2015 IL RUGBY VALEGGIO A SOSTEGNO DELLE SCUOLE TITOLO : GIOCORUGBY 2014/15 RESPONSABILE DEL PROGETTO: Preosti Roberto DESTINATARI DEL
DettagliGRUPPo LOGOS ONLUS. Stefania Pirazzo Presidente
GRUPPo LOGOS ONLUS Stefania Pirazzo Presidente L ASSOCIAZIONE GRUPPO LOGOS nasce nel 1988 con lo scopo di operare nel campo della prevenzione e del trattamento dei problemi correlati all'uso di alcol e
Dettagli//////////////////////////////////////////////////////////////////////// Nido d Infanzia M. TIMPANARO
//////////////////////////////////////////////////////////////////////// Nido d Infanzia M. TIMPANARO PROGETTO: COCCOLE E CAREZZE /////////////////////////////////////////////////// Primo senso toccare
DettagliOrganismo paritetico sulla formazione. La cornice di riferimento: la realizzazione del Piano d Impresa e le linee guida
Organismo paritetico sulla formazione La cornice di riferimento: la realizzazione del Piano d Impresa e le linee guida Milano, 16 aprile 2009 Agenda Introduzione La cornice di riferimento I nostri principi
DettagliIstituto Comprensivo Zanellato. Comune di Monselice
Istituto Comprensivo Zanellato Comune di Monselice La scuola primaria Giorgio Cini E una scuola STATALE Si trova a Monselice in via Solario 5 La scuola primaria statale La scuola primaria statale, in Italia,
DettagliGLI INTERLOCUTORI DELLA SCUOLA PARITARIA: famiglie, comunità, terzo settore, aziende. Prof. Dario Nicoli Università Cattolica del Sacro Cuore
GLI INTERLOCUTORI DELLA SCUOLA PARITARIA: famiglie, comunità, terzo settore, aziende Prof. Dario Nicoli Università Cattolica del Sacro Cuore Scuola, comunità di comunità La scuola è comunità di comunità:
DettagliL intervento dell assistente sociale nei casi di maltrattamento e il lavoro in rete. Teresa Bertotti - CBM 22 febbraio 2007
L intervento dell assistente sociale nei casi di maltrattamento e il lavoro in rete Teresa Bertotti - CBM 22 febbraio 2007 Lavorare in rete nei casi di maltrattamento e abuso: È necessario E complesso
DettagliSCUOLA PRIMARIA STATALE Gino Allegri Foen. Anno scolastico PROGETTO
SCUOLA PRIMARIA STATALE Gino Allegri Foen Anno scolastico 2012-2013 PROGETTO Responsabili del progetto Zaetta Tiziana Collaboratore: Fontanive Emanuela Insegnanti partecipanti al progetto Bortoluz Vilma,,
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del
600 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 08-01-2013 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 08-01-2013 601 602 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 08-01-2013
DettagliBrindisi città riservataria
Brindisi città riservataria Per la peculiarità dei problemi socio ambientali dell area urbana 1 Ambito territoriale ELEMENTI DI CRITICITA DEL TERRITORIO BRINDISINO 1. GRAVE CRISI ECONOMICA DELLA CITTÀ
DettagliDonne e madri in cammino. Un'esperienza di coabitazione multiculturale nella Bassa Reggiana.
Donne e madri in cammino. Un'esperienza di coabitazione multiculturale nella Bassa Reggiana. dott.ssa Lucia Greco, dott.ssa Maura Copelli Servizio Sociale Integrato Zonale Unione Comuni Bassa Reggiana
DettagliLICEO GINNASIO STATALE G. B. BROCCHI
Bassano del Grappa, 13 ottobre 2016 Oggetto: rapporti scuola-famiglia a.s. 2016-2017 Alla cortese attenzione di: Sigg. GENITORI DOCENTI DSGA e, per suo tramite, Personale ATA Il Liceo Ginnasio G. B. Brocchi
Dettagli"Ruolo del dirigente a supporto dello staff tecnico" Trento, 5 giugno 2009
"Ruolo del dirigente a supporto dello staff tecnico" Trento, 5 giugno 2009 Il ruolo del Dirigente sportivo Il ruolo del Dirigente sportivo è in costante evoluzione, soprattutto nel periodo attuale in cui
Dettagli