Il processo di internazionalizzazione dell impresa
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- Ottaviano Bartolini
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1 Il processo di internazionalizzazione dell impresa
2 Obiettivi della lezione Le ragioni strutturali del processo di internazionalizzazione delle imprese Internazionalizzazione come processo evolutivo I principali indicatori dell internazionalizzazione delle imprese
3 Le cause di natura interna
4 Le cause di natura esterna l internazionalizzazione del mercato e della filiera produttiva; l espansione internazionale dei principali clienti; la reazione a strategie attuate dai concorrenti di riferimento; l azione di soggetti pubblici o privati a favore dell internazionalizzazione delle imprese; il presentarsi di significative opportunità commerciali
5 Le fasi del processo l entrata nel mercato estero l assestamento della presenza nel mercato estero lo sviluppo della posizione competitiva nel mercato estero la razionalizzazione della posizione internazionale
6 L entrata nel mercato estero L impresa definisce l area geografica in cui intende collocarsi esplicita gli obiettivi che vuole raggiungere attraverso la presenza in tale area compie le scelte di base per realizzare concretamente il proprio intento (la tempistica, la configurazione organizzativa)
7 L assestamento della presenza Consiste essenzialmente nella gestione dell impatto economico, strategico e organizzativo della nuova dimensione geografica Le attività estere sono formalmente prefigurate in un piano strategico che descrive nel dettaglio le condotte di medio termine seguite a livello internazionale e la conseguente allocazione delle risorse
8 Lo sviluppo della posizione competitiva L impresa vive una nuova spinta innovativa che porta le operazioni internazionali a assumere un importanza analoga, in alcuni casi anche superiore, a quelle svolte nel Paese d origine In questa fase inizia anche a manifestarsi uno dei problemi cardine della configurazione internazionale dell impresa: l armonia tra estensione e unitarietà.
9 Nuove condizioni di contesto Domanda interna stagnante Domanda estera dinamica Offerta estera sostenuta dal punto di vista politico Possibilità di sfruttare in maniera aggressiva contesti istituzionali più favorevoli Accesso a mercati con preferenze e priorità diverse da quelle interpretate sul mercato domestico (green, risparmio energetico)
10 La configurazione del posizionamento L impresa procede alla razionalizzazione della sua posizione produttiva e commerciale nelle diverse aree geografiche dove è localizzata Le relazioni tra la casa-madre e le sussidiarie acquisiscono elevata complessità e diventano una componente determinante della posizione competitiva globale dell impresa
11 Un vantaggio competitivo di sintesi L internazionalizzazione offre importanti opportunità di arbitraggio derivanti dalla diversa condizione economica, competitiva e di mercato delle varie aree geografiche Fiscalità di favore Tassi di crescita differenziati fra diversi paesi Accesso a competenze distintive Pressioni sui governi nazionali e regionali Un vantaggio competitivo di sintesi che consiste nella possibilità di moltiplicare le fonti da cui trarre conoscenze distintive e elementi di forza.
12 Scenari per FIAT Scenario americano Prodotto a costi contenuti Stile ed estetica internazionale Strategia di costo Scenario Made in Italy Prodotto molto caratterizzato Stile riconoscibile e unico Strategia di differenziazione
13 L esempio Castagna
14 Una nuova rivoluzione industriale
15 Il caso Local Motors Local Motors CEO Jay Rogers combined the power of crowd sourced design and professional experience to develop the Rally Fighter. (Wired)
16 Gli indicatori dell intensità Le grandezze quantitative: fatturato realizzato all estero (fatturato estero/ totale fatturato); valore aggiunto o margine operativo ottenuto all estero (valore aggiunto o margine operativo estero/totale valore aggiunto o margine operativo); numero di dipendenti operanti all estero (numero dipendenti all estero/totale dipendenti); investimenti produttivi realizzati all estero (investimenti produttivi esteri/totale investimenti).
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