Risoluzione del rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici. (di Nino Sabella)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Risoluzione del rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici. (di Nino Sabella)"

Transcript

1 Risoluzione del rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici. (di Nino Sabella) La risoluzione del rapporto di lavoro dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche, compreso il personale delle Istituzioni scolastiche, e il collocamento in altro ruolo rispetto a quello di inquadramento sono disciplinati dal D.P.R. n. 171/2011 Regolamento). Detto D.P.R. contiene il Regolamento, che disciplina la risoluzione del rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici per articolo 55-octies del decreto legislativo n. 165/01 (modificato dal decreto legislativo n. 150/09), e rinvia al DPR n. 461/01 riguardo ai re: B. il concetto di inidoneità psicofisica; C. i soggetti che possono avviare la procedura di accertamento di inidoneità; E. la procedura di dichiarazione di inidoneità; G. la destinazione ad altri compiti; H. la risoluzione del rapporto di lavoro. A. Personale soggetto La risoluzione del rapporto di lavoro o la destinazione ad altre mansioni riguarda, leggiamo comma 2 del decreto legislativo n. 165/2001. È escluso da quanto appena detto e, quindi, sottoposto ai rispettivi ordinamenti, il personale indicato procuratori dello Stato; il personale militare e delle Forze di polizia di Stato; il personale della carriera diplomatica e della carriera prefettizia; i dipendenti degli enti che svolgono la loro attività del Capo provvisorio dello Stato n. 691/1947 e dalla legge n. 281/1985 e successive modificazioni ed integrazioni, e dalla legge n. 287/1990. B. Inidoneità psicofisica o la destinazione ad altri compiti, deve essere permanente e può essere relativa o assoluta.

2 fisico e/o mentale, non possono svolgere alcuna attività lavorativa. difetto fisico e/o mentale, non possono svolgere alcuni o tutti i compiti previsti. Nel caso del personale scolastico, ad esempio, può succedere che un insegnante abbia problemi di salute tali da non poter più stare a scuola, in quanto non più capace di intrattenere relazioni positive e pacifiche con colleghi, alunni e operatori scolastici in genere; oppure un insegnante, ad esempio di scuola primaria o infanzia, avendo problemi fisici non può più insegnare e, quindi, viene destinato ad altri compiti (ad es. a svolgere funzioni di assistente amministrativo). 1. C. Soggetti che possono avviare la procedura di accertamento di inidoneità La procedura di accert cui opera il dipendente in questione oppure può essere richiesta dal dipendente stesso. ministrazione, dal canto suo, può attivare la procedura, sempre dopo il superamento del periodo di prova del dipendente, solo in presenza di determinate condizioni: 1. assenza del dipendente per malattia, superato il primo periodo di conservazione del posto previsto nei contratti collettivi di riferimento; 2. disturbi del comportamento gravi, evidenti e ripetuti, che fanno fondatamente presumere 3. condizioni fisiche che facciano presu al servizio. Quanto al primo punto, il vigente CCNL Scuola prevede che il personale docente e ATA abbia diritto alla conservazione del posto per un periodo di 18 mesi di malattia in triennio (9 mesi più altri 9 mesi). Pertanto. D. rinvia al D.P.R. n. 461/01 lui delegato; -bis comma 2 del decreto legislativo 30 aprile

3 tutti gli elementi informativi disponibili. te E. Procedura di dichiarazione di inidoneità La procedura di dichiarazione di inidoneità è differente a seconda del motivo per cui la medesima Nel caso di assenza del dipendente per malattia di concedere un ulteriore periodo di altri 9 mesi, procede alla verifica dello stato di salute del, al fine di stabilire la sussistenza di eventuali cause di permanente inidoneità psicofisica assoluta o relativa. Nel caso, invece, di disturbi del comportamento gravi, evidenti e ripetuti o di condizioni fisiche permanente assoluta o relativa al servizio, senza limiti temporali, diversamente dal caso sopra descritto. Tutte le comunicazione tra gli uffici, previste dal R 196 del 2003 (Trattamento di dati personali). La trasmissione dei documenti, relativi al procedimento, possono essere inviati al dipendente o in deve essere allegato alla nota di trasmissione. ssato è inserita in un plico chiuso, che 1. F. Misure cautelari della visita., al fine di evitare il sorgere di situazioni di pericolo per la sicurezza e può disporre, prima la sospensione cautelare dal servizio del dipendente sino alla data La sospensione cautelare può essere disposta anche in caso di assenza ingiustificata del dipendente alla visita di inidoneità; se il dipendente non si presenta alla seconda visita, senza alcun giustificato -bis del decreto legislativo n. 165 del motivati; entro i successivi 5 giorni dalla comunicazione, il dipendente può presentare memorie e inistrazione. La sospensione, che ha una durata massima di 180 giorni (eccetto proroghe per giustificati motivi), venga

4 Durante la sospensione cautelare, al dipendente spetta una retribuzione pari a quella spettante in caso di assenza per malattia in base alla legge e ai contratti collettivi, tranne al dipendente che non una retribuzione pari al trattamento previsto dai CCNL in caso di sospensione cautelare in corso di procedimento penale. Il dipendente che risulta, in seguita alla visita, perfettamente idoneo si vedrà corrispondere le somme decurtategli, eccetto il dipendente che non si è presentato, senza giustificato motivo, alla visita di inidoneità. Per la retribuzione del personale docente in malattia si veda le guide del prof. Paolo Pizzo. G. Destinazione ad altri compiti svolgimento delle mansioni proprie del ruolo di inquadramento o inidoneità permanente assoluta che non permette lo svolgimento di alcuna attività lavorativa. l settore di appartenenza) o anche inferiore, fermo restando il trattamento economico fisso e continuativo ento medico, sino a successivo riassorbimento, un numero di posti equivalente dal punto di vista finanziario. Se risulta impossibile rendere indisponibili i po attiverà una consultazione di mobilità, anche temporanea, presso altre amministrazioni ubicate consultazione, tr n.165 del La procedura appena descritta riguarda anche il personale dirigente, almeno nella prima fase, ovvero il collocamento in un ruolo pari, quindi dirigenziale, a quello di riferimento, per cui di formazione. Nel caso di indisponibilità di posti di funzione dirigenziale, il dirigente con inidoneità permanente articolo 23 del decreto legislativo n. 165/01 e successive modificazioni, senza incarico. Anche nel caso di personale con funzioni dirigenziali destinato ad un ruolo che prevede una retribuzione inferiore, il dirigente in questione conserva il trattamento economico più favorevole del ruolo di provenienza. articolo 19 del decreto legislativo n. 165 del 2001, la

5 procede alla revoca e dispone il rientro presso le amministrazioni di appartenenza nella posizione lavorativa ricoperta in precedenza. essere adibito ad altre mansioni, può essere ricollocato, anche temporaneamente, presso altre pubbliche amministrazioni (mobilità intercompartimentale) ai articolo 3 comma 127 della legge 24 dicembre 2007, n funzione docente ma idoneo ad altri compiti è disciplinato dal D.M. 79/2011. te a svolgere la I criteri di ricollocazione del dipendente devono essere oggetto di informativa sindacale. H. Risoluzione per inidoneità permanente assoluta La risoluzione del rapporto di lavoro per inidoneità avviene nel caso in cui al dipendente venga anente assoluta per cui non può svolgere alcuna attività lavorativa. sostitutiva del preavviso. nnità Focalizzando la nostra attenzione sul personale docente, è doveroso ricordare che il D.P.R. n. 171/2011 è stato oggetto di contenziosi per il fatto di destinare ad altre mansioni il personale dichiarato permanentemente inid dal servizio. Possiamo ricordare a titolo esemplificativo due sentenze che hanno costretto il MIUR a reintegrare e collocare a riposo due docenti inidonei, che si erano rifiutati di svolgere altre mansioni, chiedendo Burnout: inidoneità DOCENTE INIDONEO HA DIRITTO ALLA DISPENSA, NON AD ESSERE UTILIZZATO IN MANSIONE DIVERSA. SENTENZA DI SULMONA Il Giudice del Lavoro di Sulmona, Ciro Marsella, ha accolto un Nino Ruscitti del foro di Sulmona ed ha riconosciuto, con ordinanza depositata in data , il diritto di una docente dichiarata - ad ottenere il provvedimento di dispensa anziché proseguire nel servizio con mansioni diverse. applicabile la disciplina previgente da individuarsi come di perdurante attualità in quanto di previsione normative successive e

6 concernente i criteri di utilizzazione del personale della scuola, ha espressamente previsto (art. 2, dispensa dal servizio. istituto continua a farsi riferimento nel D.M. n. 79 del La sentenza appare innovativa in materia ed è risolutiva della nota e dolorosa questione che vede MIUR in una mansione diversa e con orario di lavoro raddoppiato. Sentenza Tribunale Udine 159 del 24 aprile 2014 Dispensa docente non idoneo al servizio Il docente non idoneo al servizio ha diritto alla dispensa e non può essere obbligato a compiti diversi. Sentenza del Tribunale di Udine a seguito di un ricorso patrocinato dalla FLC CGIL. utilizzato in compiti diversi. È questa la rilevante sentenza del giudice del Tribunale di Udine che ha riconosciuto il diritto alla dispensa ad una docente inidonea che era stata licenziata La amministrazione intendeva obbligarla a prestare servizio in qualità di non docente. A fronte del rifiuto della docente e alla sua richiesta di essere dispensata dal DM 79/2011 che disciplina la ricollocazione del personale dichiarato inidoneo nei ruoli ATA), il risoluzione del rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici inidonei) avesse cancellato la possibilità della dispensa. Il giudice invece ha ritenuto fondata la domanda di dispensa avanzata dalla docente poiché per il previgente al personale docente della scuola. erie di illegittimità sul piano procedurale oltre che di merito per cui ha ritenuto di censurare la decisione successivo collocamento in dispensa dal servizio per motivi di salute. Inoltre il giudice ha

DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 MARZO 2001 N.

DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 MARZO 2001 N. SCHEMA DI DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RECANTE REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE IN MATERIA DI RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DEI DIPENDENTI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE DELLO STATO E DEGLI ENTI

Dettagli

PERSONALE DICHIARATO INIDONEO ALLA SUA FUNZIONE PER MOTIVI DI SALUTE. LEGGE FINANZIARIA 2008 e CCNI del 25 GIUGNO 2008 SCHEDE DI LETTURA

PERSONALE DICHIARATO INIDONEO ALLA SUA FUNZIONE PER MOTIVI DI SALUTE. LEGGE FINANZIARIA 2008 e CCNI del 25 GIUGNO 2008 SCHEDE DI LETTURA PERSONALE DICHIARATO INIDONEO ALLA SUA FUNZIONE PER MOTIVI DI SALUTE LEGGE FINANZIARIA 2008 e CCNI del 25 GIUGNO 2008 SCHEDE DI LETTURA La legge finanziaria 2008 L art. 3, comma 127, della legge 24 dicembre

Dettagli

Non può con un certificato del genere chiedere sempre malattia, la commissione di verifica non dovrebbe comunicare il verbale alla scuola?

Non può con un certificato del genere chiedere sempre malattia, la commissione di verifica non dovrebbe comunicare il verbale alla scuola? pensione per invalido Inviato da Rosaria59-06/03/2016 09:43 Buon giorno, Gentili colleghi, nella mia scuola ho un docente assente dal mese di ottobre per invalidità grave. Nel mese di gennaio la commissione

Dettagli

COMUNE DI PARMA SETTORE SVILUPPO ORGANIZZATIVO DISCIPLINA DELLA MOBILITA INTERNA

COMUNE DI PARMA SETTORE SVILUPPO ORGANIZZATIVO DISCIPLINA DELLA MOBILITA INTERNA COMUNE DI PARMA SETTORE SVILUPPO ORGANIZZATIVO DISCIPLINA DELLA MOBILITA INTERNA Approvata con delibera di Giunta Comunale n. 354 del 29.10.2014 1 INDICE Art. 1 Principi Generali Art. 2 Tipologie di mobilità

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Consiglio di Stato. Sezione Consultiva per gli Atti Normativi. Adunanza di Sezione del 9 giugno 2011

REPUBBLICA ITALIANA. Consiglio di Stato. Sezione Consultiva per gli Atti Normativi. Adunanza di Sezione del 9 giugno 2011 Numero 02443/2011 e data 20/06/2011 REPUBBLICA ITALIANA Consiglio di Stato Sezione Consultiva per gli Atti Normativi Adunanza di Sezione del 9 giugno 2011 NUMERO AFFARE 01572/2011 OGGETTO: Presidenza del

Dettagli

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze Attuazione delle disposizioni contenute nell art. 15 del D.L. 12 settembre 2013 n.104, convertito con modificazioni in Legge 8 novembre 2013 n. 128 per il personale docente dichiarato permanentemente inidoneo

Dettagli

Comune di Avigliana. Provincia di Torino

Comune di Avigliana. Provincia di Torino Comune di Avigliana Provincia di Torino Regolamento sulla disciplina delle sanzioni amministrative per le violazioni ai regolamenti e alle ordinanze comunali. Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione

Dettagli

n. 1 in primo piano: Agosto 2011 o Manovra bis: le disposizioni di interesse o Assenze dal servizio: forniti chiarimenti dalla Funzione Pubblica

n. 1 in primo piano: Agosto 2011 o Manovra bis: le disposizioni di interesse o Assenze dal servizio: forniti chiarimenti dalla Funzione Pubblica in primo piano: n. 1 Agosto 2011 o Manovra bis: le disposizioni di interesse per gli Enti locali o Assenze dal servizio: forniti chiarimenti dalla Funzione Pubblica o Fondo Lire UNRRA: destinati 4 milioni

Dettagli

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 129

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 129 COPIA CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 129 OGGETTO: Dipendente Sig.ra B.D.R. Istruttore Amministrativo Categoria C Posizione economica C2 Collocamento

Dettagli

Ministero della Difesa

Ministero della Difesa M_D GCIV Prot.n. 0650880 Data 18 dic 2012 Ministero della Difesa DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE CIVILE II Reparto Div. 4^ Viale dell Università, 4 00185 ROMA A TUTTI GLI ENTI OGGETTO: D.P.R. 27 luglio

Dettagli

Direzione Centrale Risorse Umane. Roma, 08/03/2012

Direzione Centrale Risorse Umane. Roma, 08/03/2012 Direzione Centrale Risorse Umane Roma, 08/03/2012 Circolare n. 33 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali

Dettagli

IL COORDINATORE UNICO S.C. RISORSE UMANE

IL COORDINATORE UNICO S.C. RISORSE UMANE ATTI del DIRETTORE GENERALE dell anno 2016 Deliberazione n. 0000518 del 18/04/2016 - Atti U.O. Risorse Umane Oggetto: RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO PER INABILITA ASSOLUTA E PERMANENTE A QUALSIASI

Dettagli

IL COLLEGIO MEDICO-LEGALE

IL COLLEGIO MEDICO-LEGALE 25 maggio 2016-8 giugno 2016 Aggiornamenti in tema di aspetti previdenziali ed assicurativi e responsabilità del personale sanitario IL COLLEGIO MEDICO-LEGALE Dott.ssa Michela CODARINI A.A.S. n.2 Bassa

Dettagli

Conversione docenti inidonei e ITP nei ruoli ATA. Il testo del Decreto

Conversione docenti inidonei e ITP nei ruoli ATA. Il testo del Decreto orizzontescuola.it http://www.orizzontescuola.it/node/25197 Conversione docenti inidonei e ITP nei ruoli ATA. Il testo del Decreto red - Ieri, durante l'incontro dei sindacati con il ministero è stato

Dettagli

Matricola: Pos.: U.O.:.. Sede:..

Matricola: Pos.: U.O.:.. Sede:.. Stampare su carta intestata dell Istituto in triplice originale (1 originale per il dipendente: 1 originale per l Ufficio Assunzioni e 1 originale per l Istituto) Prot. n Data Contratto di lavoro a tempo

Dettagli

IL COORDINATORE UNICO S.C. RISORSE UMANE

IL COORDINATORE UNICO S.C. RISORSE UMANE ATTI del DIRETTORE GENERALE dell anno 2016 Deliberazione n. 0000985 del 17/06/2016 - Atti U.O. Risorse Umane Oggetto:RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO PER INABILITA ASSOLUTA E PERMANENTE A QUALSIASI ATTIVITA'

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna Direzione Generale

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna Direzione Generale MIUR.AOODRSA.REGISTRO UFFICIALE(U).0008266.29-05-2013 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Cagliari, 29.5.2013 IL VICE DIRETTORE GENERALE VISTO il Decreto del Direttore Generale n.

Dettagli

COMUNE DI MILAZZO 1 Settore Affari Generali - 5 Servizio Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo

COMUNE DI MILAZZO 1 Settore Affari Generali - 5 Servizio Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo 1 Settore Affari Generali - 5 Servizio Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo Pubblicità Notizia ex art. 18 della L.R. n. 22/2008 e S.M.I. ESTRATTO Estremi del provvedimento: Determina Dirigenziale n.

Dettagli

Servizio Sanitario REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ATS - AREA SOCIO SANITARIA LOCALE di OLBIA

Servizio Sanitario REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ATS - AREA SOCIO SANITARIA LOCALE di OLBIA Servizio Sanitario REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ATS - AREA SOCIO SANITARIA LOCALE di OLBIA DETERMINAZIONE DIRETTORE ASSL N. 63 DEL 29/03/2017 OGGETTO: Corresponsione trattamento economico sostitutivo

Dettagli

COMUNE DI VAIE Provincia di Torino

COMUNE DI VAIE Provincia di Torino COMUNE DI VAIE Provincia di Torino REGOLAMENTO SULLA DISCIPLINA DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER LE VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI E ALLE ORDINANZE COMUNALI. Delib. C.C. n. 50 del 30.11.2004 REGOLAMENTO SULLA

Dettagli

LEGGE 20 gennaio 1992, n. 57. Istituzione della scuola di restauro presso l'opificio delle pietre. dure di Firenze.

LEGGE 20 gennaio 1992, n. 57. Istituzione della scuola di restauro presso l'opificio delle pietre. dure di Firenze. LEGGE 20 gennaio 1992, n. 57 Istituzione della scuola di restauro presso l'opificio delle pietre dure di Firenze. La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; IL PRESIDENTE DELLA

Dettagli

Ministero degli Affari Esteri

Ministero degli Affari Esteri Ministero degli Affari Esteri IL DIRETTORE GENERALE PER LA PROMOZIONE E LA COOPERAZIONE CULTURALE ORDINANZA MINISTERIALE PER LA COSTITUZIONE DELLE GRADUATORIE PERMANENTI FINALIZZATE ALLA MOBILITA PROFESSIONALE

Dettagli

D.M. n.82 del 29 settembre 2009 Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

D.M. n.82 del 29 settembre 2009 Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca D.M. n.82 del 29 settembre 2009 Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, con il quale è stato approvato il testo unico delle disposizioni

Dettagli

IPOTESI ACCORDO NAZIONALE

IPOTESI ACCORDO NAZIONALE IPOTESI ACCORDO NAZIONALE tra il Ministero dell istruzione, della ricerca e dell università e le Organizzazioni sindacali concernente l attuazione dell articolo 2, commi 2 e 3, della sequenza contrattuale

Dettagli

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE - Dott. Arturo Orsini - nominato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 237 del

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE - Dott. Arturo Orsini - nominato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 237 del N. 817 del Reg. Decreti del 30/12/2014 DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE - Dott. Arturo Orsini - nominato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 237 del 29.12.2012 OGGETTO: Regolamento

Dettagli

«Contro il detto decreto e contro quello che rifiuti l autorizzazione non è ammesso ricorso né in via giudiziaria, né in via amministrativa» (**).

«Contro il detto decreto e contro quello che rifiuti l autorizzazione non è ammesso ricorso né in via giudiziaria, né in via amministrativa» (**). Sequestro giudiziario e sequestro conservativo 1. R.D. 28 ottobre 1940, n. 1443. Approvazione del Codice di procedura civile (Suppl. ord. alla Gazzetta Ufficiale n. 253 del 28 ottobre 1940). (Estratto)

Dettagli

Avendo più di 65 anni d'età posso essere esonerato dai turni di guardia notturni?

Avendo più di 65 anni d'età posso essere esonerato dai turni di guardia notturni? 1 OGGETTO ETÀ ED ESONERO DAI TURNI DI GUARDIA NOTTURNA QUESITO (posto in data 4 dicembre 2015) Avendo più di 65 anni d'età posso essere esonerato dai turni di guardia notturni? RISPOSTA (inviata in data

Dettagli

Regolamento per la disciplina della trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale

Regolamento per la disciplina della trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale Regolamento per la disciplina della trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale Approvato con delibera di G. C. n. 665 del 4.11.2010, modificato con delibera di G. C. n.72 del

Dettagli

SCHEDA TECNICA DECRETO SALVA- PRECARI 2011/2012 D.M. 92/2011

SCHEDA TECNICA DECRETO SALVA- PRECARI 2011/2012 D.M. 92/2011 SCHEDA TECNICA DECRETO SALVA- PRECARI 2011/2012 D.M. 92/2011 (A cura di Giulio Silvestro e Virna Ricci) Questi i punti salienti ed i requisiti di accesso in breve: 1. Per accedere al salva precari 2011/2012

Dettagli

COMUNE DI FONTANELLATO

COMUNE DI FONTANELLATO DETERMINAZIONE DEL SETTORE FINANZIARIO E DEL PERSONALE N 254 OGGETTO: del 04/07/2013 RIMBORSO SPESE DI TRASFERTA AL PERSONALE DIPENDENTE E AMMINISTRATORI. IMPEGNO DI SPESA PER IL 2013 E LIQUIDAZIONE PRIMO

Dettagli

Comune di Agropoli. Ufficio personale. Disciplina delle procedure di mobilità

Comune di Agropoli. Ufficio personale. Disciplina delle procedure di mobilità Ufficio personale Disciplina delle procedure di mobilità Allegato alla deliberazione della G.C. n 86 del 19/04/2005 S o m m a r i o DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI MOBILITÀ... 3 CAPO I CRITERI PER LA MOBILITÀ

Dettagli

Pubblicato nel Suppl. Ord. alla Gazz. Uff. 10 giugno 1982, n. 158. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Pubblicato nel Suppl. Ord. alla Gazz. Uff. 10 giugno 1982, n. 158. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA D.P.R. 24 aprile 1982, n. 339 Passaggio del personale non idoneo all'espletamento dei servizi di polizia, ad altri ruoli dell'amministrazione della pubblica sicurezza o di altre amministrazioni dello Stato.

Dettagli

Modello di contratto. Apprendistato di alta formazione

Modello di contratto. Apprendistato di alta formazione Modello di contratto Apprendistato di alta formazione MODELLO DI CONTRATTO DI APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE ex art. 5, d.lgs. n. 167/2011... [Datore di lavoro], in persona del legale rappresentante

Dettagli

CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO EX ART. 110, 2 CO.. Dlegs 267/2000 A TEMPO DETERMINATO E PARZIALE C O N. Ing. Cadoni Debora.

CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO EX ART. 110, 2 CO.. Dlegs 267/2000 A TEMPO DETERMINATO E PARZIALE C O N. Ing. Cadoni Debora. Comune di Seui prov. dell Ogliastra CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO EX ART. 110, 2 CO.. Dlegs 267/2000 A TEMPO DETERMINATO E PARZIALE C O N Ing. Cadoni Debora L'anno duemilatredici addì diciannove del

Dettagli

SERVIZIO SANITARIO REGIONE SARDEGNA. Azienda Sanitaria Locale n Carbonia. L anno duemilanove addì del mese di Luglio nella sede della

SERVIZIO SANITARIO REGIONE SARDEGNA. Azienda Sanitaria Locale n Carbonia. L anno duemilanove addì del mese di Luglio nella sede della SERVIZIO SANITARIO REGIONE SARDEGNA Azienda Sanitaria Locale n.7 09013 Carbonia CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO- DR. SSA LANTINI VIVIANA. L anno duemilanove addì del mese di Luglio nella sede della

Dettagli

COMUNE DI LACCHIARELLA (CITTA METROPOLITANA DI MILANO) Contratto di lavoro individuale a tempo indeterminato e pieno Comandante

COMUNE DI LACCHIARELLA (CITTA METROPOLITANA DI MILANO) Contratto di lavoro individuale a tempo indeterminato e pieno Comandante COMUNE DI LACCHIARELLA (CITTA METROPOLITANA DI MILANO) Prot. n. del Contratto di lavoro individuale a tempo indeterminato e pieno Comandante di polizia locale Il presente contratto individuale di lavoro

Dettagli

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia Determinazione Dirigenziale n. 807 del 30/06/2017 Proposta di Determinazione Dirigenziale n. 24 del 29/06/2017 5.7 SERVIZIO - GESTIONE ECONOMICA RISORSE UMANE OGGETTO:

Dettagli

COMUNE DI SAN CONO (Città Metropolitana di Catania )

COMUNE DI SAN CONO (Città Metropolitana di Catania ) COMUNE DI SAN CONO (Città Metropolitana di Catania ) D E T E R M I N A D I R I G E N Z I A L E N 19 DATA 9/02/2017 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AMMINISTRATIVO CULTURALE - N 8 DEL 9/02/2017

Dettagli

Decreto del Ministro dell interno

Decreto del Ministro dell interno Decreto del Ministro dell interno Regolamento recante Modalità di accesso attraverso concorso pubblico alla qualifica iniziale del ruolo dei funzionari amministrativo-contabili direttori del Corpo nazionale

Dettagli

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca . D.M. n. 68 del 30 luglio 2010 il decreto legge 25 settembre 2009, n.134, convertito con modificazioni dalla legge 24 novembre 2009, n.167, con particolare riferimento all art. 1 cc. 2-3-4; il D.M. n.

Dettagli

IL MINISTRO DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

IL MINISTRO DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DISPOSIZIONI CONCERNENTI LA DETERMINAZIONE DEGLI ORGANICI DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO TECNICO ED AUSILIARIO DEL COMPARTO SCUOLA E LA CONSISTENZA DELLA DOTAZIONE ORGANICA PER L ANNO SCOLASTICO 2006/2007

Dettagli

Personale inidoneo della scuola: sottoscritto al ministero un nuovo contratto integrativo sui criteri di utilizzazione Scuola

Personale inidoneo della scuola: sottoscritto al ministero un nuovo contratto integrativo sui criteri di utilizzazione Scuola Personale inidoneo della scuola: sottoscritto al ministero un nuovo contratto integrativo sui criteri di utilizzazione 25-06-2008 Scuola Nella giornata del 25 giugno ed al termine di numerosi incontri,

Dettagli

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, con il quale è stato approvato il testo unico delle disposizioni legislative in materia

Dettagli

sportellopensioni

sportellopensioni sportellopensioni www.sportellopensioni.it DOMANDA DI DIMISSIONI DAL SERVIZIO DAL 1/9/2004 DEL PERSONALE DELLA SCUOLA Quella che comunemente viene chiamata domanda di pensione è invece più correttamente

Dettagli

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico - Uff. V - Prot. n. AOODGPER 13000 Roma, 03/12/2013 AI DIRETTORI

Dettagli

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia Determinazione Dirigenziale n. 1204 del 04/10/26 Proposta di Determinazione Dirigenziale n. 78 del 04/10/26 5.7 SERVIZIO - GESTIONE ECONOMICA RISORSE UMANE OGGETTO:

Dettagli

REGIONE BASILICATA. CONTRATTO individuale DI LAVORO

REGIONE BASILICATA. CONTRATTO individuale DI LAVORO REGIONE BASILICATA CONTRATTO individuale DI LAVORO Vista la Deliberazione n. 1260 del 30/09/2015 con la quale la Giunta regionale ha conferito l incarico di direzione dell Ufficio GESTIONE REGIMI DI AIUTO

Dettagli

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI D.P.C.M. 30 maggio 1988, n. 287 Norme per la corresponsione dell'indennità di bilinguismo al personale dei comparti del pubblico impiego in servizio presso uffici o enti ubicati nella regione autonoma

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA TRASFORMAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DA TEMPO PIENO A TEMPO PARZIALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA TRASFORMAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DA TEMPO PIENO A TEMPO PARZIALE Allegato 2 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA TRASFORMAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DA TEMPO PIENO A TEMPO PARZIALE Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 13 del 21/1/2015. 1 Art.1 Ambito di

Dettagli

Modulo di domanda di partecipazione al concorso ordinario per esami e titoli della scuola secondaria Classi di Concorso TABELLA A

Modulo di domanda di partecipazione al concorso ordinario per esami e titoli della scuola secondaria Classi di Concorso TABELLA A ALLEGATO 3 Modulo di domanda di partecipazione al concorso ordinario per esami e titoli della scuola secondaria Classi di Concorso TABELLA A Spazio riservato al protocollo dell ufficio accettante Al (1)*

Dettagli

CCNL 2006/ biennio Sequenza Contrattuale 25 luglio 2008 Accordo Attuativo dell art. 50

CCNL 2006/ biennio Sequenza Contrattuale 25 luglio 2008 Accordo Attuativo dell art. 50 CCNL 2006/2009-1 biennio Sequenza Contrattuale 25 luglio 2008 Accordo Attuativo dell art. 50 Seconda Posizione Economica al Personale Assistente Amministrativo e Tecnico SCHEDE DI LETTURA L Accordo prevede

Dettagli

Oggetto: Cessazioni dal servizio con decorrenza 01/09/ Termini e modalità di presentazione e/o revoca delle istanze di cessazione

Oggetto: Cessazioni dal servizio con decorrenza 01/09/ Termini e modalità di presentazione e/o revoca delle istanze di cessazione Prot. n. 5558 Forlì, 28/11/2017 Ai Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche della Provincia Loro Sedi p.c. alle OO.SS. della Scuola Loro Sedi Oggetto: Cessazioni dal servizio con decorrenza 01/09/2018 D.M.

Dettagli

COMUNE DI TEMPIO PAUSANIA

COMUNE DI TEMPIO PAUSANIA COMUNE DI TEMPIO PAUSANIA PROVINCIA DI OLBIA-TEMPIO OGGETTO: Contratto individuale di lavoro subordinato a tempo pieno e determinato, di diritto pubblico, ai sensi dell art. 110, comma 1, del Decreto Legislativo

Dettagli

Contratto di lavoro intermittente

Contratto di lavoro intermittente Contratto di lavoro intermittente Disciplinato dal D.Lgs. n. 81/2015, vigente dal 25 giugno 2015. Il testo va ad abrogare gli articoli sul contratto di lavoro intermittente, in particolare gli artt. Da

Dettagli

Regolamento per la disciplina della trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale

Regolamento per la disciplina della trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale Regolamento per la disciplina della trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale Approvato con delibera di G. C. n. 665 del 4.11.2010; modificato con delibera di G. C. n.72 del

Dettagli

Regolamento aziendale sulle procedure di accertamento della inabilità assoluta e permanente ad ogni attività lavorativa, a proficuo lavoro e mansione.

Regolamento aziendale sulle procedure di accertamento della inabilità assoluta e permanente ad ogni attività lavorativa, a proficuo lavoro e mansione. Regolamento aziendale sulle procedure di accertamento della inabilità assoluta e permanente ad ogni attività lavorativa, a proficuo lavoro e mansione. ART. 1 Oggetto Oggetto del presente regolamento è

Dettagli

REGIONE BASILICATA CONTRATTO individuale DI LAVORO

REGIONE BASILICATA CONTRATTO individuale DI LAVORO REGIONE BASILICATA CONTRATTO individuale DI LAVORO Vista la Deliberazione n. 1260 del 30/09/2015 con la quale la Giunta regionale ha conferito l incarico di direzione dell Ufficio INTERNAZIONALIZZAZIONE,

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. Nr. GENERALE 778 SETTORE Settore Affari Generali e Innovazione NR. SETTORIALE 141 DEL 20/09/2016

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. Nr. GENERALE 778 SETTORE Settore Affari Generali e Innovazione NR. SETTORIALE 141 DEL 20/09/2016 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Originale Nr. GENERALE 778 SETTORE Settore Affari Generali e Innovazione NR. SETTORIALE 141 DEL 20/09/2016 OGGETTO: DIPENDENTE COMUNALE A TEMPO INDETERMINATO SIG.RA C.L..CESSAZIONE

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO MOBILITÀ VOLONTARIA E ASPETTATIVA QUESITO (posto in data 26 marzo 2013) Tempo fa avevo fatto richiesta di mobilità interregionale per trasferirmi dall azienda ospedaliera presso la quale lavoro,

Dettagli

VISITA MEDICA DI CONTROLLO Aspetti operativi

VISITA MEDICA DI CONTROLLO Aspetti operativi Servizio Trattamento Economico GEN ECO VISITA MEDICA DI CONTROLLO Aspetti operativi a cura di Francesco Pirrone Presupposto: Rapporto di lavoro --> contratto sinallagmatico (prestazioni corrispettive -->

Dettagli

Oggetto: Cessazioni dal servizio con decorrenza 01/09/ Termini e modalità di presentazione e/o revoca delle istanze di cessazione

Oggetto: Cessazioni dal servizio con decorrenza 01/09/ Termini e modalità di presentazione e/o revoca delle istanze di cessazione Prot. n. 6017 Forlì, 20/12/2016 Ai Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche della Provincia Loro Sedi p.c. alle OO.SS. della Scuola Loro Sedi Oggetto: Cessazioni dal servizio con decorrenza 01/09/2017 D.M.

Dettagli

Personale della scuola con contratto di lavoro a tempo indeterminato

Personale della scuola con contratto di lavoro a tempo indeterminato Personale della scuola con contratto di lavoro a tempo indeterminato Ferie, permessi retribuiti, permessi brevi, assenze per malattia ( art. 13, 14, 15, 16 e 17 del CCNL Scuola 2006/2009 ) art.13 FERIE

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Abbreviazioni... Pag. XIX Abbreviazioni delle Riviste e delle Enciclopedie...» XXI

INDICE SOMMARIO. Abbreviazioni... Pag. XIX Abbreviazioni delle Riviste e delle Enciclopedie...» XXI INDICE SOMMARIO Abbreviazioni... Pag. XIX Abbreviazioni delle Riviste e delle Enciclopedie...» XXI PARTE PRIMA COSTITUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO Capitolo I ATTI PRELIMINARI ALL ASSUNZIONE

Dettagli

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca D.M. n. 572 il decreto legislativo n. 297 del 16 aprile 1994, con il quale è stato approvato il testo unico delle disposizioni legislative in

Dettagli

Modulo di domanda di partecipazione al concorso ordinario per esami e titoli della scuola secondaria Ambiti disciplinari TABELLA A

Modulo di domanda di partecipazione al concorso ordinario per esami e titoli della scuola secondaria Ambiti disciplinari TABELLA A Modulo di domanda di partecipazione al concorso ordinario per esami e titoli della scuola secondaria Ambiti disciplinari TABELLA A Spazio riservato al protocollo dell ufficio accettante Spazio riservato

Dettagli

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 237

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 237 COPIA CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 237 OGGETTO: Dipendente sig. Baldassarre Quaglino - Esecutore Amm.vo Dattilografo - Categoria B2 - Posizione

Dettagli

DIOCESI : ( indicare la diocesi di titolarità)

DIOCESI : ( indicare la diocesi di titolarità) DIOCESI : ( indicare la diocesi di titolarità)..l.. sottoscritt.. nat.. a a il docente IRC con contratto a t.i. nel settore primario (infanzia e primaria) presso la scuola / istituto appartenente alla

Dettagli

MIUR.AOOUSPBL.REGISTRO UFFICIALE(I)

MIUR.AOOUSPBL.REGISTRO UFFICIALE(I) MIUR.AOOUSPBL.REGISTRO UFFICIALE(I).0005877.30-06-2014 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Prot n.miuraoodrve.uff.i/8290/c3a Venezia, 27 giugno 2014 Ai Dirigenti Scolastici della

Dettagli

OGGETTO ASPETTATIVA PER UN CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO

OGGETTO ASPETTATIVA PER UN CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO 1 OGGETTO ASPETTATIVA PER UN CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO QUESITO (posto in data 29 luglio 2014) Sono un dirigente medico a tempo indeterminato direttore di una struttura complessa presso una Azienda

Dettagli

COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE SEGRETERIA. DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO COMUNALE n. 140 di data 31 marzo 2014

COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE SEGRETERIA. DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO COMUNALE n. 140 di data 31 marzo 2014 COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE SEGRETERIA DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO COMUNALE n. 140 di data 31 marzo 2014 OGGETTO: Cessazione dal servizio per inabilità assoluta e permanente a qualsiasi

Dettagli

Determinazione del Capo Settore Affari Generali Data 09/02/2016 Atto N. 41

Determinazione del Capo Settore Affari Generali Data 09/02/2016 Atto N. 41 CITTA DI ISPICA 1 SETTORE PERSONALE - Corso Umberto n.45-97014, Ispica, RG Tel.0932701263 - Fax 0932950450 Determinazione del Capo Settore Affari Generali Data 09/02/2016 Atto N. 41 OGGETTO: Collocamento

Dettagli

scadenza domande di mobilità

scadenza domande di mobilità scadenza domande di mobilità 1.Periodo di presentazione delle domande per il personale docente per la prima fase dei movimenti (FASE A, per docenti di ruolo, neoassunti fase 0 ed A): 11/4-23/4 2. Periodo

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI Dipartimento Risorse Umane

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI Dipartimento Risorse Umane UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI Dipartimento Risorse Umane REGOLAMENTO PER LA MOBILITA DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO I - PRINCIPI GENERALI Art. 1 Ai fini del presente atto si intende: a. a) per

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio VI Personale della scuola Prot. n. MIUR AOODRLO R.U. del INTESA IN MERITO AI CRITERI DI

Dettagli

LEZIONE N.4 IL LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI ED IL PERSONALE DIPENDENTE DEGLI ENTI LOCALI. D.LGS N.

LEZIONE N.4 IL LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI ED IL PERSONALE DIPENDENTE DEGLI ENTI LOCALI. D.LGS N. Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale LEZIONE N.4 IL LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI ED IL PERSONALE DIPENDENTE DEGLI ENTI LOCALI. D.LGS N.165/2001 QUESITI A RISPOSTA

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Ufficio I

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Ufficio I MIUR.AOODRPI.REGISTRO UFFICIALE(U).0006340.06-06-2016 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti e scuole di ogni ordine e grado della regione Piemonte

Dettagli

C.C.N.L. Comparto Scuola

C.C.N.L. Comparto Scuola C.C.N.L. Comparto Scuola 2006-2009 ART.47 - COMPITI DEL PERSONALE ATA I compiti del personale A.T.A. sono costituiti: a) dalle attività e mansioni espressamente previste dall area di appartenenza; b) da

Dettagli

Avvio del procedimento nel caso di personale militare e civile impiegato nelle missioni militari all estero e nei teatri di conflitto (1 caso)

Avvio del procedimento nel caso di personale militare e civile impiegato nelle missioni militari all estero e nei teatri di conflitto (1 caso) Il procedimento Avvio del procedimento in generale Il beneficio è corrisposto a domanda di parte da presentare alla Direzione Generale della Previdenza Militare, della Leva e del Collocamento al Lavoro

Dettagli

Legge 27 marzo 2001, n. 97

Legge 27 marzo 2001, n. 97 Legge 27 marzo 2001, n. 97 Norme sul rapporto tra procedimento penale e procedimento disciplinare ed effetti del giudicato penale nei confronti dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche 1 Legge 27

Dettagli

COMUNE DI CATANIA ASSESSORATO ALLA SANITA E PUBBLICA ISTRUZIONE DIREZIONE PUBBLICA ISTRUZIONE P.O. SCUOLA MATERNA

COMUNE DI CATANIA ASSESSORATO ALLA SANITA E PUBBLICA ISTRUZIONE DIREZIONE PUBBLICA ISTRUZIONE P.O. SCUOLA MATERNA COMUNE DI CATANIA ASSESSORATO ALLA SANITA E PUBBLICA ISTRUZIONE DIREZIONE PUBBLICA ISTRUZIONE P.O. SCUOLA MATERNA BANDO PER LE SUPPLENZE NELLA SCUOLA DELL INFANZIA COMUNALE PARITARIA Biennio 2012/2013

Dettagli

Albo dei Segretari Comunali e Provinciali Sezione Regionale del Piemonte GUIDA AI PROCEDIMENTI DI MAGGIORE INTERESSE

Albo dei Segretari Comunali e Provinciali Sezione Regionale del Piemonte GUIDA AI PROCEDIMENTI DI MAGGIORE INTERESSE GUIDA AI PROCEDIMENTI DI MAGGIORE INTERESSE Delibera C.d.A. Nazionale n. 150 del 15.07.1999 Segreterie Comunali e Provinciali Procedura per la nomina del Segretario titolare Richiesta pubblicizzazione

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO PER IL PERSONALE DIRIGENTE DELL ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA (anno 2010)

CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO PER IL PERSONALE DIRIGENTE DELL ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA (anno 2010) ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÁ DI BOLOGNA CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO PER IL PERSONALE DIRIGENTE DELL ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA (anno 2010) 1 Art. 1) Ambito e validità dell accordo

Dettagli

Alcuni casi pratici per la corretta gestione dell orario

Alcuni casi pratici per la corretta gestione dell orario S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Alcuni casi pratici per la corretta gestione dell orario Avv. Francesco Mariani Studio Legale Daverio & Florio 18 giugno 2015 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE

Dettagli

Città di Cesano Maderno Prov incia di Mo nz a e Bria nz a

Città di Cesano Maderno Prov incia di Mo nz a e Bria nz a Città di Cesano Maderno Prov incia di Mo nz a e Bria nz a AVVISO DI MOBILITA ESTERNA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI AGENTE DI POLIZIA LOCALE CAT. C CON CONTRATTO A TEMPO PIENO E INDETERMINATO IL SEGRETARIO

Dettagli

REGOLAMENTO SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE PER LA VIOLAZIONE DEI REGOLAMENTI E DELLE ORDINANZE

REGOLAMENTO SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE PER LA VIOLAZIONE DEI REGOLAMENTI E DELLE ORDINANZE REGOLAMENTO SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE PER LA VIOLAZIONE DEI REGOLAMENTI E DELLE ORDINANZE Approvato con delibera Consiglio Comunale n. 65 / 06.10.2003 Articolo 1 Oggetto del regolamento

Dettagli

SEQUENZA CONTRATTUALE RELATIVA ALL'ART. 142, COMMA 4, DEL CCNL 24/7/2003 RELATIVO AL PERSONALE DEL COMPARTO SCUOLA

SEQUENZA CONTRATTUALE RELATIVA ALL'ART. 142, COMMA 4, DEL CCNL 24/7/2003 RELATIVO AL PERSONALE DEL COMPARTO SCUOLA SEQUENZA CONTRATTUALE RELATIVA ALL'ART. 142, COMMA 4, DEL CCNL 24/7/2003 RELATIVO AL PERSONALE DEL COMPARTO SCUOLA Il giorno 2 febbraio 2005, alle ore 11, presso la sede dell ARAN ha avuto luogo l incontro

Dettagli

MIUR.AOODRER.Registro Decreti IL DIRETTORE GENERALE

MIUR.AOODRER.Registro Decreti IL DIRETTORE GENERALE MIUR.AOODRER.Registro Decreti.0000570.05-10-2017 IL DIRETTORE GENERALE la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo

Dettagli

Milano, 23.02.2016 CIRCOLARE N. 138 AI DOCENTI AL PERSONALE ATA

Milano, 23.02.2016 CIRCOLARE N. 138 AI DOCENTI AL PERSONALE ATA Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca L.C.S. C. Beccaria Via Linneo 5-20145 Milano C.M. MIPC040008 C.F. 80125550154 Tel: 02 344815 Fax: 02 3495034 email istituzionale: mipc040008@istruzione.it

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 23 dicembre 1998, n. 448, in particolare l art. 26, comma 8; VISTA la legge 12 novembre 2011, n.183, con particolare riferimento all art. 4 comma 68, che ha ridotto

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELL INCENTIVO RELATIVO ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI AVVOCATO EX ARTICOLO 27 DEL CCNL 14.9.

REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELL INCENTIVO RELATIVO ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI AVVOCATO EX ARTICOLO 27 DEL CCNL 14.9. REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELL INCENTIVO RELATIVO ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI AVVOCATO EX ARTICOLO 27 DEL CCNL 14.9.2000 MODIFICHE E ADEGUAMENTO AI SENSI DELL ART. 9 DL 90/2014 CONV. CON

Dettagli

Regolamento sulle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione dei regolamenti e delle ordinanze

Regolamento sulle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione dei regolamenti e delle ordinanze Comune di Bagnolo Mella Provincia di Brescia Regolamento sulle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione dei regolamenti e delle ordinanze approvato con deliberazione del Consiglio Comunale

Dettagli

Nuovo codice disciplinare per dirigenti scolastici

Nuovo codice disciplinare per dirigenti scolastici Nuovo codice disciplinare per dirigenti scolastici Il 21 ottobre il Miur ha pubblicato sul proprio sito internet il Codice disciplinare per i dirigenti scolastici, di cui all art. 16 del CCNL relativo

Dettagli

Contratto di lavoro intermittente

Contratto di lavoro intermittente Contratto di lavoro intermittente Autore: Chistoni Paola In: Diritto del lavoro Il contratto di lavoro intermittente è stato introdotto dal decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276 (e successive modificazioni).

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Prot. n. 19323 AOODRLA R.U. Allegati : A - Elenco sedi vacanti e/o disponibili B - Modello domanda incarico Roma, 13/6/2016 AI DIRIGENTI delle Istituzioni Scolastiche della REGIONE LAZIO AI DIRIGENTI DEGLI

Dettagli

07/03/1985, n. 588 (per l ausiliario, i servizi prestati nei ruoli dei bidelli, dei custodi e degli accudienti; per il guardarobiere, il servizio

07/03/1985, n. 588 (per l ausiliario, i servizi prestati nei ruoli dei bidelli, dei custodi e degli accudienti; per il guardarobiere, il servizio NOTE (a) Tale servizio è riconosciuto sia al personale ATA già statale, che a quello proveniente dagli Enti Locali in quanto transitato nei ruoli statali ai sensi della legge 124/99. Ai direttori dei servizi

Dettagli

IL SISTEMA DISCIPLINARE DEI GIUDICI DI PACE NELL'ORDINAMENTO ATTUALE

IL SISTEMA DISCIPLINARE DEI GIUDICI DI PACE NELL'ORDINAMENTO ATTUALE IL SISTEMA DISCIPLINARE DEI GIUDICI DI PACE NELL'ORDINAMENTO ATTUALE Art. 9 della legge 21 novembre 1991, n. 374, istitutiva del giudice di pace (in vigore fino all esercizio della delega di cui all art.

Dettagli

AVVISO DI SELEZIONE PER N. 1 PROGRESSIONE ECONOMICA ORIZZONTALE NELL AMBITO DELLA III AREA FUNZIONALE, AI SENSI DELL ART.

AVVISO DI SELEZIONE PER N. 1 PROGRESSIONE ECONOMICA ORIZZONTALE NELL AMBITO DELLA III AREA FUNZIONALE, AI SENSI DELL ART. AVVISO DI SELEZIONE PER N. 1 PROGRESSIONE ECONOMICA ORIZZONTALE NELL AMBITO DELLA III AREA FUNZIONALE, AI SENSI DELL ART. 17 CCNL 14/09/2007, RISERVATA AL PERSONALE DELL AGENZIA. IL DIRETTORE VISTO il

Dettagli

28/12/2015 ATA: profili e aree, compiti e mansioni, graduatorie e reclutamento La guida gratuita (di Nino Sabella)

28/12/2015 ATA: profili e aree, compiti e mansioni, graduatorie e reclutamento La guida gratuita (di Nino Sabella) 28/12/2015 ATA: profili e aree, compiti e mansioni, graduatorie e reclutamento La guida gratuita (di Nino Sabella) Il personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario (ATA) svolge funzioni amministrative,

Dettagli

BANDO RECLUTAMENTO DOCENTI DI STRUMENTI A PERCUSSIONE LICEO MUSICALE Vincenzo Scaramuzza CROTONE

BANDO RECLUTAMENTO DOCENTI DI STRUMENTI A PERCUSSIONE LICEO MUSICALE Vincenzo Scaramuzza CROTONE Prot. n. 7175/C7 Crotone, 16/12/2013 BANDO RECLUTAMENTO DOCENTI DI STRUMENTI A PERCUSSIONE LICEO MUSICALE Vincenzo Scaramuzza CROTONE Oggetto: Bando reclutamento Docenti per insegnamento di STRUMENTI A

Dettagli

LAVORATORE... sesso M F LUOGO E DATA DI NASCITA... Domicilio (Comune e Prov.)... Via... Tel... Medico curante Dott... Via... Tel...

LAVORATORE... sesso M F LUOGO E DATA DI NASCITA... Domicilio (Comune e Prov.)... Via... Tel... Medico curante Dott... Via... Tel... CARTELLA SANITARIA E DI RISCHIO ALLEGATO 3A CARTELLA SANITARIA E DI RISCHIO LAVORATORE... sesso M F LUOGO E DATA DI NASCITA... Codice fiscale Domicilio (Comune e Prov.)... Via... Tel... Medico curante

Dettagli