Topografia istituzionale: Palazzo della Consulta, Pz del Quirinale LA CORTE COSTITUZIONALE. organo di garanzia e di chiusura del sistema

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1 LA CORTE COSTITUZIONALE Topografia istituzionale: Palazzo della Consulta, Pz del Quirinale organo di garanzia e di chiusura del sistema CARATTERISTICHE GIUDICE DELLE LEGGI ORGANO DI GARANZIA ULTIMA FORTEZZA (BIN) N.B. NON APPARTIENE ALLA MAGISTRATURA (CONSULTA è la Corte cost./suprema CORTE è la Cassazione) ATTI TIPICI: SENTENZE O ORDINANZE 4 FUNZIONI 1) GIUDICA L ILLEGITTIMITA COSTITUZIONALE DELLE LEGGI A) IN VIA INCIDENTALE B) IN VIA PRINCIPALE 2) GIUDICA DEI CONFLITTI DI ATTRIBUZIONE A) TRA POTERI B) TRA STATO E REGIONI 1

2 4 FUNZIONI 3) GIUDICA IL P.R. MESSO IN STATO DI ACCUSA DAL PARLAMENTO 4) GIUDICA L AMMISSIBILITA DEL REFERENDUM ABROGATIVO Atti della Corte L atto tipico con cui la Corte decide è a) la SENTENZA (di inammissibilità o di merito) b) l ORDINANZA (quando la questione non è definitivamente decisa o non è decisa nel merito) 1 funzione: giudica l illegittimità costituzionale delle leggi Giudizio in via incidentale (ordinanza Giudice a quo) Giudizio in via principale (ricorso Stato- Regioni) MODELLI DI GIUSTIZIA COSTITUZIONALE Giustizia costituzionale: sistema di controllo del rispetto della Costituzione. Nasce nel 1803 in USA (Marbury vs Madison) e nel 1920 in Austria Accentrato/Diffuso (USA) In via indiretta/in via diretta (Spagna) Concreto/Astratto (Austria) Successivo/Preventivo (Francia) 2

3 Il modello di giustizia costituzionale italiano Accentrato per la presenza della Corte, un organo ad hoc preposto ad annullare le leggi, ma ha anche elementi di diffusività (sono i giudici che sollevano la questione) In via indiretta è prevalentemente in via indiretta in quanto mediato dai giudici a quibus; solo Stato e Regioni hanno accesso diretto alla Corte, mai i cittadini Il modello di giustizia costituzionale italiano E sia Concreto (in quanto nel giudizio in via incidentale la questione deve essere rilevante) sia Astratto in quanto nel giudizio via principale non serve la rilevanza. Successivo, ma con elemento preventivo nel controllo sulle leggi del Presidente della Repubblica (anche se il fatto che il rinvio delle leggi non sia vincolante esclude che sia un controllo preventivo incisivo). a) GIUDIZIO IN VIA INCIDENTALE Requisiti essenziali Un processo (penale, civile, amministrativo) Un giudice (soggetto imparziale) a quo Un ordinanza di rinvio o di rimessione Sentenza/ordinanza della Corte costituzionale GIUDIZIO IN VIA INCIDENTALE ORDINANZA DI RINVIO O DI RIMESSIONE 4 elementi Oggetto: norma che viola fonti cost. Parametro: (art. cost. o l.cost.) costituzionale o interposto Rilevanza: la norma impugnata deve essere imprescindibile per risolvere il caso Non manifesta infondatezza: basta un minimo dubbio 3

4 CONSEGUENZE SUL PROCESSO principale IL PROCESSO è SOSPESO L ORDINANZA è PUBBLICATA IN G.U. IN TUTTA ITALIA I PROCESSI SONO SOSPESI in attesa della pronuncia della Corte b) GIUDIZIO IN VIA PRINCIPALE E un giudizio di costituzionalità in via diretta. - Richiesto dallo Stato o da una (o più) Regione (unici due soggetti che hanno accesso diretto, i cittadini ne sono privi). - Entro 60 gg. dalla pubblicazione della legge statale o regionale - Tramite ricorso (non con ordinanza) GIUDIZIO IN VIA PRINCIPALE Lo Stato può impugnare una legge regionale usando qualsiasi parametro. Le regioni possono usare solo norme del Titolo V (art ). Si conclude con una delle sentenze sotto esaminate. Chiusura del giudizio davanti alla Corte Sia il giudizio in via incidentale che quello in via principale si chiudono con sentenze (di inammissibilità o di merito) o con ordinanze. 4

5 SENTENZE DELLA CORTE DI INAMMISSIBILITA DI MERITO attraverso le decisioni di merito la corte si esprime sulla fondatezza o infondatezza della questione di costituzionalità. SENTENZE di merito DELLA CORTE ACCOGLIMENTO (erga omnes, ex tunc) Totale/Parziale Differito RIGETTO (inter partes) - monito INTERPRETATIVE di rigetto (inter partes) di accoglimento (erga omnes, ex tunc) MANIPOLATIVE (erga omnes, ex tunc) additive Sostitutive Sentenze di accoglimento La Corte accoglie la questione sollevata dal giudice a quo o dallo Stato o dalla Regione. Si riconoscono dal Dispositivo dove è scritto PQM La questione di costituzionalità è fondata La norma è dichiarata illegittima: viene annullata con la sentenza (costitutiva) La sentenza è pubblicata in G.U. è un atto fonte L annullamento è retroattivo: tutti i casi pendenti non potranno essere risolti con quella norma. Effetti ex tunc ma il 136? Ha suscitato un dibattito intenso la valutazione degli effetti della decisione: art. 136 Cost., prevede che la norma cessa di avere efficacia dal giorno successivo alla pubblicazione. (tale effetto sembrava ex nunc simile a quello previsto dall art. 11 Preleggi per l abrogazione) 5

6 Art. 136 vs l. 87/1953? - l art. 30 l. 87 del 53 fornisce una diversa disciplina: le norme dichiarate incostituzionali non possono avere applicazione dal giorno successivo alla pubblicazione della decisione, con ciò fissando l obbligo per il giudice di disapplicare la norma dichiarata incostituzionale. - l art. 30 non è incostituzionale, in quanto si ispira all art. 1 l. cost. 1 del 1948, che prevede come presupposto del giudizio costituzionale un giudizio a quo: che interesse processuale vi sarebbe se non fossero retroattive? EFFETTI NEL TEMPO DELLE SENTENZE DI ACCOGLIMENTO: rapporti pendenti o aperti rapporti esauriti o chiusi - La retroattività della sentenza si estende ai pregressi rapporti giuridici pendenti/aperti, e non ai pregressi rapporti giuridici esauriti/chiusi. - rapporti giuridici esauriti/chiusi sono quelli non più azionabili, in quanto è maturata decadenza, prescrizione, o la sentenza è divenuta definitiva (passata in giudicato). Come si chiude un rapporto? Sentenza passata in giudicato: dopo 60 gg. Prescrizione Decadenza Rinuncia al diritto Adempimento debito Sentenza passata in giudicato Una sentenza passa in giudicato dopo 60 gg. se nessuno la impugna (o se il caso è deciso in Cassazione o nell ultimo grado di giudizio). Le uniche sentenze passate in giudicato travolte dall annullamento sono Le sentenze penali di condanna perdono efficacia dopo una sentenza di accoglimento per il favor libertatis. Le sentenze civili e amministrative e tutte le altre non perdono efficacia per ragioni di economicità. 6

7 ESEMPIO LEGGE che vieta le associazioni anarchiche o monarchiche. A chi si applica la sentenza che annulla la legge? 1) Tizio è imputato in un processo a Bari e il suo giudice solleva la questione. 2) Mevio a Cagliari, Augusto a Torino hanno altri processi in corso per anarchia. 3) Sempronio è in carcere da 2 anni con sentenza definitiva di 6 anni per il reato di anarchia. Sentenze di rigetto La Corte rigetta la questione sollevata dal giudice a quo o dallo Stato o Regione. Si riconoscono dal Dispositivo: La questione di costituzionalità non è fondata Il giudice di quel processo è obbligato ad applicare quella norma. In altri processi lo stesso giudice o altri potranno risollevare la questione (la sent. di rigetto NON E una sentenza di costituzionalità) No patente di costituzionalità Le sentenze di rigetto sono pronunciate nei limiti e nei termini in cui la questione è posta alla Corte costituzionale, e non integrano, pertanto, una sorta di patente di legittimità costituzionale. La questione può essere sempre riproposta, da altri giudici o dallo stesso giudice in altri giudizi. No patente di costituzionalità Tuttavia la Corte può emettere sent. di inammissibilità se dopo una sent. di rigetto: a) non è trascorso un sufficiente lasso di tempo idoneo a far mutare la coscienza sociale o la sensibilità della Corte (es. trittico sentenze mendicare ); b) Il tempo può essere breve se il giudice a quo ha nuovi argomenti e parametri così pregnanti da indurre un ripensamento nella Corte (es. eterologa sent. 162/2014) 7

8 Sentenze interpretative Sono decisioni con cui la Corte si pronuncia sulle norme (le interpretazioni ricavabili dal testo scritto) lasciando intatte le disposizioni (il testo scritto). Sono modi di salvare la volontà parlamentare evitando il trauma di annullare la legge rendendola però conforme a Costituzione. 2 tipi: di rigetto e di accoglimento Sent. interpretative di rigetto Di rigetto: la Corte non condivide l interpretazione del giudice e fornisce una propria interpretazione. Si riconoscono dal Dispositivo la cui formula è: la questione non è fondata nei sensi in cui in motivazione oppure Vincolano soltanto il giudice a quo: hanno effetti inter partes per cui altri giudici potrebbero continuare a interpretare in modo costituzionalmente difforme Uso e rapporti con il diritto vivente La Corte ha iniziato ad usare queste decisioni negli anni 1960 ma ben presto si è accorta che il diritto vivente (living law) ossia l insieme della giurisprudenza dei giudici non sempre vi si conformava, per cui ha pensato di ricorrere ad un altro strumento. I rapporti tra Corte costituzionale e Corte di Cassazione e giudici possono essere tesi se non c è omogeneità interpretativa. La Cassazione ha una funzione nomofilattica. Sent. interpretative di accoglimento Elaborate dalla Corte a seguito dello scarso seguito che incontravano le proprie pronunce interpret. di rigetto. La Corte annulla la norma cioè l interpretazione costituzionalmente non conforme. Si riconoscono dal dispositivo: la questione è fondata nei sensi in cui in motivazione. Nessun giudice in Italia potrà più dare quella interpretazione di quella disposizione (erga omnes). 8

9 Sentenze manipolative Pensate dalla Corte per non travolgere l intera disposizione: manipolandola, la si rende costituzionalmente conforme. ADDITTIVE: la corte aggiunge parti della disposizione. Si riconoscono dal dispositivo: la legge è illegittima nella parte in cui non prevede che TERTIUM COMPARATIONIS: ART. 3 RIME OBBLIGATE: la corte procede seguendo rigorosamente la costituzione Sentenze manipolative SOSTITUTIVE: la corte manipola la disposizione annullando la parte incostituzionale e sostituendola con quella costituzionale (la corte procede a rime obbligate) Si riconoscono dal dispositivo: la legge è illegittima nella parte in cui prevede x anziché y rime obbligate E una formula creata da Vezio Crisafulli per spiegare il fatto che con le sent. manipolative la Corte non invade il potere del Parlamento trasformandosi in legislatore ma aggiunge o sostituisce la disposizione seguendo in modo ferreo il verso della Costituzione, senza discrezionalità politica 2 FUNZIONE della Corte costituzionale Giudica i conflitti di attribuzione 2 tipi 9

10 CONFLITTI DI ATTRIBUZIONE 1) TRA POTERI DELLO STATO 2) TRA STATO E REGIONI: sono conflitti di competenza che hanno ad oggetto regolamenti o atti di varia natura (eccezione alla regola per cui la Corte giudica solo leggi) Conflitti di attribuzione tra poteri dello Stato l. 87/1953 a) Requisito soggettivo: essere l organo che esprime in via definitiva la volontà del potere cui appartiene b) Requisito oggettivo: avere funzioni costituzionalmente attribuite Chi è potere dello Stato? Parlamento (anche sotto-organi es. Commissioni d inchiesta, ma solo se hanno funzioni costituzionalmente attribuite) Governo (anche singoli ministri per ius ad officium es. Mancuso) Giudici (qualsiasi giudice è potere dello Stato) Chi è potere dello Stato? I 5 organi costituzionali Il Comitato promotore del referendum in quanto frazione del corpo elettorale 10

11 Esempi di conflitti Il PR rifiuta di promulgare una legge dopo il secondo rinvio Il giudice rifiuta di passare un fascicolo con prove alla Commissione d inchiesta Il Parlamento cambia la legge mentre è in corso una richiesta referendaria per evitare il referendum: il Comitato promotore solleva conflitto per svolgere lo stesso il referendum sulla nuova legge Esempi di conflitti Il Parlamento sfiducia un singolo ministro Il Governo ottiene la mozione di sfiducia ma rifiuta di dimettersi In generale i conflitti possono sorgere per: VINDICATIO POTESTATIS (rivendicare un potere che mi spetta e che invece rivendica un altro organo) o per un COMPORTAMENTO OMISSIVO DI UN ALTRO ORGANO Tipi di Sentenze nei conflitti di attribuzione La Corte cost. risolve il conflitto con una sentenza in cui dice a chi spetta quella funzione e annulla eventualmente gli atti che la violano o se c era una omissione impone il comportamento. 3 Funzione della Corte GIUDICA IL P.R. MESSO IN STATO DI ACCUSA DAL PARLAMENTO 2 reati costituzionali tipici, ma con problemi di rispetto del principio di tassatività Giustizia politica Mai utilizzata 11

12 4 funzione della Corte GIUDICA L AMMISSIBILITA DEL REFERENDUM ABROGATIVO LIMITI AL REFERENDUM ESPLICITI, art. 75: Leggi tributarie e di bilancio Leggi di amnistia e indulto Leggi di autorizzazione a ratificare i trattati internazionali leggi sottratte al referendum abrogativo: fonti primarie a forza passiva rinforzata LIMITI AL REFERENDUM IMPLICITI: Leggi costituzionali e atti con forza superiore alla legge Leggi elettorali (solo parziale) Leggi costituzionalmente necessarie (es. 352/1970) LIMITI SUL QUESITO La Corte costituzionale ha sancito anche dei limiti impliciti attinenti alla formulazione del quesito referendario che deve essere: Chiaro Omogeneo 12

13 Questioni Che cosa succede se il Parlamento cambia la legge oggetto di referendum? (sent. 69/1978) Il Parlamento può reintrodurre dopo un anno la norma abrogata? Se in un referendum i no superano i sì" bisogna aspettare un certo tempo prima di riproporlo? Questioni Che cosa succede se il Parlamento cambia la legge oggetto di referendum? (sent. 69/1978) il quesito si trasferisce sulla nuova legge Il Parlamento può reintrodurre dopo un anno la norma abrogata? No la corte ha vietato, a meno che non ci siano nuove circostanze. Deroga a criterio cronologico. Se in un referendum i no superano i sì bisogna aspettare un certo tempo prima di riproporlo? Sì, 5 anni 13