Capitolo Dieci. Scelta intertemporale. Valori presenti e futuri. Scelta intertemporale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Capitolo Dieci. Scelta intertemporale. Valori presenti e futuri. Scelta intertemporale"

Transcript

1 Capitolo Dieci Scelta Scelta Di solito il reddito arriva ad intervalli, per esempio lo stipendio mensile. Quindi si pone il problema di decidere se (e quanto) risparmiare in un periodo per consumare più tardi. Oppure si può decidere di prendere a prestito risorse da periodi futuri per finanziare il consumo attuale. Valori presenti e futuri Iniziamo con un esempio semplice. Consideriamo due periodi: e 2. Sia r il tasso di interesse relativo ad un periodo.

2 Valore futuro Per es., se r =., risparmiate all inizio del periodo diventano all inizio del periodo 2. Il valore che il prossimo periodo avrà risparmiato oggi è il valore futuro di quell euro. Valore futuro Dato il tasso di interesse r il valore futuro fra un periodo di è FV = + r. Dato un tasso di interesse r il valore futuro fra un periodo di m è FV = m( + r). Valore presente Supponiamo che si possa pagare oggi per ottenere all inizio del prossimo periodo. Quanto si dovrebbe pagare al max?? No. Se investissimo oggi all inizio del prossimo periodo avremmo (+r) >, quindi pagare oggi per il prossimo periodo non è un buon affare.

3 Valore presente D: Quanto si deve risparmiare oggi per avere il prossimo periodo? R: m risparmiati oggi diventano m(+r) all inizio del prossimo periodo, quindi si vuole un m tale che m(+r) = Quindi, m = /(+r), il valore attuale di all inizio del prossimo periodo. Valore presente Quindi il valore attuale di disponibile all inizio del prossimo periodo è PV =. + r E il valore attuale di m disponibile all inizio del prossimo periodo è PV m =. + r Valore presente Per es. se r =. il massimo che si dovrebbe pagare oggi per avere il prossimo periodo è PV= =.9. +.

4 Il problema di scelta Sianom e m 2 i redditi ricevuti rispettivamente nel periodo e 2. Siano e i consumi rispettivamente nel periodo e 2. Sianop e p 2 i prezzi del bene di consumo nel periodo e 2. Il problema di scelta Il problema di scelta : Dati i redditi m e m 2, e dati i prezzi dei beni di consumo p e p 2, quale è il miglior paniere di consumo (, )? Per rispondere dobbiamo conoscere: il vincolo di bilancio le preferenze intertemporali di consumo Per cominciare ignoriamo gli effetti dei prezzi assumendo che: p = p 2 =.

5 Supponiamo che il consumatore scelga di non risparmiare, nè di prendere a prestito. D:Cosa sarà consumato nel periodo? R: = m. D:Cosa sarà consumato nel periodo 2? A: = m 2. m 2 m Quindi (, ) = (m, m 2 )è il paniere di consumo se il consumatore sceglie di non risparmiare o prendere a prestito m 2 m

6 Ora supponiamo che il consumatore non spenda nulla in consumo nel periodo ; cioè che = e che il consumatore risparmi s = m. Il tasso di interesse è r. Quanto consumerà nel periodo 2? Il reddito del periodo 2 è m 2. Il risparmio più interessi del periodo ammonta a ( + r )m. Quindi il reddito totale disponibile nel period 2 è m 2 + ( + r )m. Quindi il consumo nel periodo 2 è c2 = m2 + ( + r) m m2 + ( + rm ) Valore futuro della dotazione di reddito m 2 m

7 m2 + ( + rm ) ( c, c ) = (, m + ( + r) m ) 2 2 è il consumo quando tutto il reddito del periodo viene risparmiato m 2 m Supponiamo che il consumatore spenda tutto ciò che può per il consumo del periodo ( = ). Quant è il max che può prendere a prestito nel periodo dato il suo reddito nel periodo 2 di m 2? Siab l ammontare preso a prestito nel periodo. Solo m 2 saranno disponibili nel periodo 2 per restituire b presi a prestito nel periodo. Quindi b ( + r ) = m 2. Cioè b = m 2 / ( + r ). Quindi il max consumo possibile nel periodo è m c m 2 = + + r

8 m2 + ( + rm ) ( c, c ) = (, m + ( + r) m ) 2 2 è il consumo quando tutto il reddito del periodo viene risparmiato m 2 m valore attuale della dotazione di reddito m m + + r 2 m2 + ( + rm ) m 2 ( c, c ) = (, m + ( + r) m ) 2 2 è il consumo quando tutto il reddito del periodo viene risparmiato m ( c, c ) m m 2 = + 2, + r è il consumo quando nel periodo si prende a prestito il max. c m m r Supponiamo che unità siano consumate nel periodo. Questo costa e fa risparmiare m -. Il consumo nel periodo 2 sarà: c2 = m2 + ( + r)( m c)

9 Supponiamo che unità siano consumate nel periodo. Questo costa e fa risparmiare m -. Il consumo nel periodo 2 sarà: c2 = m2 + ( + r)( m c) che è c2 = ( + r) c + m2 + ( + r) m. pendenza intercetta m2 + ( + rm ) m 2 ( c, c ) = (, m + ( + r) m ) 2 2 è il consumo quando tutto il reddito del periodo viene risparmiato m ( c, c ) m m 2 = + 2, + r è il consumo quando nel periodo si prende a prestito il max. c m m r m2 + ( + r)m c2 = ( + r) c + m2 + ( + r) m. pendenza = -(+r) m 2 m m m + + r 2

10 m2 + ( + r)m c2 = ( + r) c + m2 + ( + r) m. pendenza = -(+r) Risparmio Prestito m 2 m m m + + r 2 ( + r) c + c2 = ( + r) m + m2 è il vincolo di bilancio in termini di valore futuro dato che tutti i termini sono portati al periodo 2. Una forma equivalente è c m c + 2 = m r + r che rappresenta il vincolo di bilancio in termini di valore attuale dal momento che tutti i termini sono in valori attuali. Ora aggiungiamo i prezzi p e p 2 per il consumo nei periodi e 2. Come cambia il vincolo di bilancio?

11 Scelta Data la sua dotazione (m,m 2 ) e i prezzi p, p 2 quale paniere di consumo ( *, *) sarà scelto dal consumatore? La max spesa possibile nel periodo 2 è quindi il max consumo m possibile nel 2 + ( + r) m periodo 2 è m r m + ( + ) 2 = p2. Scelta Allo stesso modo, la max spesa possibile nel periodo è m m r quindi il max consumo possibile nel periodo è m m r + 2 /( + ) =. p Scelta Infine, se unità sono consumate nel periodo il consumatore spende p in, lasciando m -p come risparmio del period. Il reddito disponibile nel periodo 2 sarà m2 + ( + r)( m pc) quindi p2c2 = m2 + ( + r)( m pc).

12 Scelta p2c2 = m2 + ( + r)( m pc) che diventa ( + r) pc + p2c2 = ( + r) m + m2. Questo è il vincolo di bilancio in termini di valore futuro dal momento che tutti i termini sono espressi in valori del periodo 2. Si può che scrivere in termini di valore attuale p p c r c m m = r m /p + r m + m2 ( ) p2 m /p

13 + r m + m2 ( ) p2 m /p m + m2 /( + r) p + r m + m2 ( ) p2 ( + r) pc + p2c2 = ( + r) m + m2 Pendenza = ( + r) p p 2 m /p m + m2 /( + r) p + r m + m2 ( ) p2 ( + r) pc + p2c2 = ( + r) m + m2 Risparmio Prestito Pendenza = ( + r) p p 2 m /p m + m2 /( + r) p

14 Inflazione Sia π il tasso di inflazione, dove p( + π ) = p2. Per esempio, π =.2 significa 2% di inflazione e π = significa % di inflazione. Inflazione Possiamo semplificare l analisi assumendo che p = e quindi p 2 = + π. Possiamo allora riscrivere il vincolo di bilancio p p c r c m m = r come c r c m m + + π 2 2 = r Inflazione c r c m m + + π 2 2 = r diventa + r c 2 = c π (+ π) ( m ( + r) m ) quindi la pendenza del vincolo di bilancio è + r. + π 2

15 Inflazione Quando non c è inflazione (p =p 2 =) la pendenza è -(+r). Se c è inflazione, la pendenza del vincolo di bilancio è -(+r)/(+ π). Questo può essere scritto come + = + r ( ρ) + π ρ è detto tasso di interesse reale. Tasso di interesse reale + r ( + ρ ) = + π Si ottiene π ρ = r + π. Per bassi tassi di inflazione (π ), ρ r - π. Per alti tassi di inflazione l approssimazione è meno buona. Tasso di interesse reale + r ( + ρ) = + π Rappresenta la quantità di consumo addizionale che si può ottenere nel periodo 2 rinunciando ad una parte del consumo del periodo

16 Statica comparata La pendenza del vincolo di bilancio è + r (+ ρ) =. + π La retta si appiattisce se il tasso di interesse r cala o se l inflazione π aumenta (entrambi diminuiscono il tasso di interesse reale). Statica comparata ( + ) = + r + π m /p Statica comparata ( + ) = + r + π m /p

17 Statica comparata ( + ) = + r + π Il consumatore risparmia. m /p Statica comparata ( + ) = + r + π Il consumatore risparmia. Un aumento dell inflazione o un calo del tasso di interesse rende più piatta la retta del vincolo di bilancio. m /p Statica comparata ( + ) = + r + π Se il consumatore risparmia il risparmio e il benessere si riducono a causa del minor tasso di interesse o della maggior inflazione. m /p

18 Statica comparata ( + ) = + r + π m /p Statica comparata ( + ) = + r + π m /p Statica comparata ( + ) = + r + π Il consumatore va a prestito m /p

19 Statica comparata ( + ) = + r + π Il consumatore va a prestito. Un aumento dell inflazione o un calo del tasso di interesse appiattisce il vincolo di bilancio m /p Statica comparata ( + ) = + r + π Se l agente va a prestito, il prestito e il benessere aumentano in seguito ad un calo del tasso di interesse o ad un aumento di p m /p Equazione di Slutsky e scelta Come nel caso di una variazione di prezzo, anche in seguito ad una variazione del tasso di interesse reale vi sarà un effetto di reddito ed un effetto di sostituzione.

Scelta intertemporale. Lezione 9. Valori presenti e futuri. Valore futuro

Scelta intertemporale. Lezione 9. Valori presenti e futuri. Valore futuro Scelta Lezione 9 Scelta Di solito il reddito arriva ad intervalli, per esempio lo stipendio mensile. Quindi si pone il problema di decidere se (e quanto) risparmiare in un periodo per consumare più tardi.

Dettagli

Lezioni di Microeconomia

Lezioni di Microeconomia Lezioni di Microeconomia Lezione 4 Le scelte di consumo, il vincolo di bilancio Lezione 4: le scelte di consumo e il vincolo di bilancio Slide 1 Le scelte di consumo Due assunzioni fondamentali: a) i consumatori

Dettagli

ha determinato le sue scelte ottime

ha determinato le sue scelte ottime Capitolo 5 Applicazioni delle teorie della scelta razionale e della domanda pagina CAPITOLO 5 APPLICAZIONI DELLE TEORIE DELLA SCELTA RAZIONALE E DELLA DOMANDA Quale punto della curva di domanda preferiscono

Dettagli

Lezione 9: Il problema del consumatore: Il vincolo di bilancio

Lezione 9: Il problema del consumatore: Il vincolo di bilancio Corso di Scienza Economica (Economia Politica) prof. G. Di Bartolomeo Lezione 9: Il problema del consumatore: Il vincolo di bilancio Facoltà di Scienze della Comunicazione Università di Teramo Microeconomia

Dettagli

CONSUMO. 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS)

CONSUMO. 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS) CONSUMO 1. Le Preferenze del Consumatore 2. Curve di Indifferenza 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS) 4. La Funzione di Utilità Utilità Marginale e Utilità Marginale Decrescente Utilità Marginale

Dettagli

Effetti delle imposte nel mercato dei capitali. Economia dei tributi_polin 1

Effetti delle imposte nel mercato dei capitali. Economia dei tributi_polin 1 Effetti delle imposte nel mercato dei capitali Economia dei tributi_polin 1 Mercato del capitale Curva di offerta di capitale (risparmio) Curva di domanda di capitale (investimento) Economia dei tributi_polin

Dettagli

La teoriadellasceltadel

La teoriadellasceltadel La teoriadellasceltadel consumatore Sommario del Capitolo 4 1. Il vincolo di bilancio 2. La scelta ottima 3. Preferenze rivelate(cenni) 4. Scelta intertemporale 2 Il vincolo di bilancio Si supponga che

Dettagli

Effetti di un cambio di Prezzo. Effetti di un cambio di Prezzo. Effetti di un cambio di Prezzo. Il budget del consumatore è y. x 2.

Effetti di un cambio di Prezzo. Effetti di un cambio di Prezzo. Effetti di un cambio di Prezzo. Il budget del consumatore è y. x 2. Capitolo Otto Equazione di Slutsky Effetti di un cambio di Prezzo Cosa succede ad un bene quando il suo prezzo cala? Effetto sostituzione: il bene diventa relativamente meno costoso, quindi i consumatori

Dettagli

Concetti chiave. Effetto sostituzione (ES) Effetto reddito (ER) Surplus del consumatore

Concetti chiave. Effetto sostituzione (ES) Effetto reddito (ER) Surplus del consumatore Variazioni di prezzo e benessere del consumatore Concetti chiave Effetto sostituzione (ES) Effetto reddito (ER) Surplus del consumatore 1 un passo indietro Quando il prezzo di un bene aumenta, cosa succede

Dettagli

Comprare e Vendere. Lezione 8. Dotazioni. Comprare e Vendere. Dotazioni. Dotazioni. Dotazione iniziale in beni

Comprare e Vendere. Lezione 8. Dotazioni. Comprare e Vendere. Dotazioni. Dotazioni. Dotazione iniziale in beni omprare e Vendere Lezione 8 Dotazione iniziale in beni Abbandoniamo l ipotesi che il reddito sia dato. Il reddito è ottenuto vendendo ciò che si possiede (beni o lavoro) osa sarà acquistato? osa sarà venduto?

Dettagli

Lezioni di Economia Politica

Lezioni di Economia Politica Università degli Studi ROMA TRE Facoltà di Giurisprudenza Lezioni di Economia Politica I principi fondamentali dell economia e gli strumenti per lo studio Giovanni Nicola De Vito - 2010 Microeconomia area

Dettagli

2) Una curva di indifferenza misura e la sua inclinazione è uguale a

2) Una curva di indifferenza misura e la sua inclinazione è uguale a Esercitazione 2 del 2 marzo 2016 Scelta del consumatore beni normali Dott.ssa Sabrina Pedrini Domande a risposta multipla 1) Il saggio marginale di sostituzione tra il bene x e il bene y rappresenta: a)

Dettagli

Capitolo 3 La scelta razionale del consumatore

Capitolo 3 La scelta razionale del consumatore Capitolo 3 La scelta razionale del consumatore Il comportamento del consumatore Tre fasi distinte di analisi nello studio del comportamento del consumatore 1. Le preferenze del consumatore 2. I vincoli

Dettagli

Lezioni di Economia Politica

Lezioni di Economia Politica Università degli Studi di Roma TRE - Dipartimento di Giurisprudenza Lezioni di Economia Politica Le scelte e l equilibrio del consumatore Giovanni Nicola De Vito Le scelte del consumatore Il consumatore

Dettagli

Il governo può finanziare il suo disavanzo in due modi alternativi:

Il governo può finanziare il suo disavanzo in due modi alternativi: Signoraggio Il governo può finanziare il suo disavanzo in due modi alternativi: - Può prendere a prestito, emettendo titoli. - Ma può anche creare nuova moneta. Ovviamente, oggigiorno, il governo non può

Dettagli

Domande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da:

Domande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da: Domande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da: DD SS 10 0,2 2 2 5 0,5 a) Calcolare la quantità e il prezzo di equilibrio sapendo che il reddito a disposizione del consumatore

Dettagli

Percorso C. La domanda e il consumatore. Le Relazioni internazionali

Percorso C. La domanda e il consumatore. Le Relazioni internazionali Le Relazioni internazionali Percorso C La domanda e il consumatore Cerchiamo di costruire la curva di indifferenza ricorrendo ancora ad un esempio; questa volta però ci riferiremo a beni divisibili in

Dettagli

Il vincolo di bilancio

Il vincolo di bilancio Il vincolo di bilancio Assumiamo che i consumatori scelgano la combinazione di beni migliore tra quelle che possono acquistare Paniere di consumo: X = (, x 2 ), x 2 sono le quantità del bene 1 e 2 che

Dettagli

Economia Politica e Istituzioni Economiche

Economia Politica e Istituzioni Economiche Economia Politica e Istituzioni Economiche Barbara Pancino Lezione 6 I mercati dei beni e i mercati finanziari: il modello IS-LM Il mercato dei beni e la curva IS L equilibrio sul mercato dei beni attraverso

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

Il comportamento del consumatore

Il comportamento del consumatore Capitolo 3 Il comportamento del consumatore A.A. 2008-2009 Microeconomia - Cap. 3 Questo file (con nome cap_03.pdf) può essere scaricato da www.klips.it siti e file Provvisoriamente anche da web.econ.unito.it/terna/micro/

Dettagli

Effetti di un cambio di Prezzo. Lezione 7. Effetti di un cambio di Prezzo. Effetti di un cambio di Prezzo. Effetti di un cambio di Prezzo

Effetti di un cambio di Prezzo. Lezione 7. Effetti di un cambio di Prezzo. Effetti di un cambio di Prezzo. Effetti di un cambio di Prezzo Lezione 7 Equazione di Slutsky Cosa succede ad un bene quando il suo prezzo cala? Effetto sostituzione: il bene diventa relativamente meno costoso, quindi i consumatori lo sostituiscono ai beni diventati

Dettagli

Imposte ed efficienza. La perdita di efficienza associata alla tassazione

Imposte ed efficienza. La perdita di efficienza associata alla tassazione Imposte ed efficienza La perdita di efficienza associata alla tassazione Confronto tra imposte ed effetti economici Imposta proporzionale sul salario Imposta proporzionale sul salario Supponiamo che venga

Dettagli

p = p p = 440

p = p p = 440 Esercizio 1.1 Dato che il reddito dei consumatori è pari a 600, la funzione di domanda può essere scritta: Q = 300 0.p Uguagliando domanda e offerta, otteniamo: 300 0.p = 50 + 0.3p p = 500 Se il reddito

Dettagli

Esercizi svolti per l esame di Microeconomia

Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Università di Bari aa. 015-16 CL Economia e Commercio (L-Z) Es. 1.1 Equilibrio di mercato Il mercato dei mandarini è caratterizzato da una funzione di domanda

Dettagli

Capitolo 5. L economia aperta. Capitolo 5: L economia aperta 1

Capitolo 5. L economia aperta. Capitolo 5: L economia aperta 1 Capitolo 5 L economia aperta 1 Il percorso L economia aperta Identità in una economia aperta I tassi di cambio nominali e reali 2 I flussi internazionali di capitali e beni Il ruolo delle esportazioni

Dettagli

Il comportamento del consumatore

Il comportamento del consumatore Capitolo 3 Il comportamento del consumatore A.A. 2010-2011 Microeconomia - Cap. 3-1 La Teoria del consumo Due ipotesi fondamentali nello studio del comportamento del consumatore: 1. Massimizzazione dell'utilità

Dettagli

DOMANDA. (p 1., m) x 2., p 2

DOMANDA. (p 1., m) x 2., p 2 DOMANDA Funzione di domanda: esprime la quantità ottima di ciascun bene chiesta da un consumatore in funzione dei prezzi di mercato e del reddito x 1 = x 1 (p 1, p 2, m) x 2 = x 2 (p 1, p 2, m) Come cambia

Dettagli

Il comportamento del consumatore

Il comportamento del consumatore Il comportamento del consumatore Le preferenze del consumatore I vincoli di bilancio La scelta del consumatore Utilità marginale e scelta del consumatore 1 L obiettivo è quello di descrivere come i consumatori

Dettagli

La Teoria Neoclassica del Consumatore

La Teoria Neoclassica del Consumatore La Teoria Neoclassica del Consumatore Prof. Gianni Cicia Dipartimento di Agraria Università di Napoli Federico II cicia@unina.it Istituzioni di Economia e Gestione dell Impresa Agraria e Forestale La teoria

Dettagli

ECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea)

ECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea) ESERCIZIO n. 1 - Scelte di consumo (scelta ottimale, variazione di prezzo, variazione di reddito) Un consumatore ha preferenze rappresentate dalla seguente funzione di utilità: a) Determinare la scelta

Dettagli

Il comportamento del consumatore

Il comportamento del consumatore Capitolo 3 Il comportamento del consumatore.. 2004-2005 Microeconomia - Cap. 3 Questo file per Power Point (visibile anche con OpenOffice ) siti e file può essere scaricato da web.econ.unito.it/terna/micro/

Dettagli

Considerate il modello di Solow senza progresso tecnologico. La funzione di produzione è Y = K / N / e il tasso di deprezzamento è = 0.05.

Considerate il modello di Solow senza progresso tecnologico. La funzione di produzione è Y = K / N / e il tasso di deprezzamento è = 0.05. ESAME DI ECONOMIA POLITICA II DEL 7 LUGLIO 2015 sintesi delle soluzioni DOMANDA AX Che cosa si intende per moltiplicatore della domanda nazionale? Il moltiplicatore della domanda nazionale misura la risposta

Dettagli

CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA

CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2015-2016 IL MODELLO SOLOW ED IL SAGGIO DI RISPARMIO DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO p.montalbano@dte.uniroma1.it Il tasso di risparmio Gli effetti di lungo periodo Una variazione

Dettagli

ESEMPI DI DOMANDE per la prova scritta dell esame di Microeconomia. Una sola delle cinque risposte fornite per ogni domanda è giusta.

ESEMPI DI DOMANDE per la prova scritta dell esame di Microeconomia. Una sola delle cinque risposte fornite per ogni domanda è giusta. ESEMPI DI DOMANDE per la prova scritta dell esame di Microeconomia. Una sola delle cinque risposte fornite per ogni domanda è giusta. TEORIA DEL CONSUMO seconda parte (capitoli 8-10, 14-15). 1. Un certo

Dettagli

Lezione 3: Il problema del consumatore: Il

Lezione 3: Il problema del consumatore: Il Corso di Economica Politica prof. Stefano Papa Lezione 3: Il problema del consumatore: Il vincolo di bilancio Facoltà di Economia Università di Roma La Sapienza Il problema del consumatore 2 Applichiamo

Dettagli

1 Esercizio di Riepilogo

1 Esercizio di Riepilogo 1 Esercizio di Riepilogo 1. Un individuo riceve al tempo t = 0 un finanziamento di 50000 euro da restituire con due rate R 1 = 11000 euro al tempo t = 1 e R 2 = 45000 euro al tempo t = 2. Inoltre egli

Dettagli

TEORIA DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE. ESERCIZI con soluzioni

TEORIA DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE. ESERCIZI con soluzioni TEORIA DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE ESERCIZI con soluzioni a cura di Roberto Mavilia per il corso di Anno Accademico 2008/2009 www.econint.mavilia.it Esercizi con soluzioni pag. 1 Es. 1.1 Parte 1 Il modello

Dettagli

ESERCITAZIONE SU CAPITOLO 28 NUOVO LIBRO

ESERCITAZIONE SU CAPITOLO 28 NUOVO LIBRO ESERITZIONE SU PITOLO 28 NUOVO LIRO DOMND 1: es. 1 cap 28 pag. 622 Supponete che il tasso di inflazione che la banca centrale si pone come obiettivo sia: π = 2%. Quando l obiettivo viene raggiunto, la

Dettagli

MACROECONOMIA ESERCITAZIONE N. 1. Soluzioni

MACROECONOMIA ESERCITAZIONE N. 1. Soluzioni MACROECONOMIA ESERCITAZIONE N. Soluzioni ESERCIZIO : PIL NOMINALE E PIL REALE a) Il PIL nominale $Y rappresenta la somma della quantità dei beni nali, valutati al loro prezzo corrente. Dunque, nel periodo

Dettagli

IV E V BLOCCO - PROF. MARIA GRAZIA ROMANO

IV E V BLOCCO - PROF. MARIA GRAZIA ROMANO ESEMPIO DELLA PRIMA PARTE DELLA PROVA FINALE DI MICROECONOMIA CORSO PROGREDITO IV E V BLOCCO - PROF. MARIA GRAZIA ROMANO 1. Matematica per l economia 1.1. (max 6 punti). Definisci la condizione necessaria

Dettagli

Economia Internazionale. Esercitazione sui vantaggi comparati

Economia Internazionale. Esercitazione sui vantaggi comparati Economia Internazionale Esercitazione sui vantaggi comparati el mondo ci sono 2 paesi, (ord) e S(ud), che producono 2 beni, (abacco) e (atteri), usando solo la forza lavoro. Le quantità richieste di lavoro

Dettagli

A cura di Giuseppe Gori e Gianluca Antonecchia ΔY con g Y. Più in generale, la notazione g x indicherà

A cura di Giuseppe Gori e Gianluca Antonecchia ΔY con g Y. Più in generale, la notazione g x indicherà Macroeconomia, Esercitazione 4. A cura di Giuseppe Gori e Gianluca Antonecchia (gianluca.antonecchia@studio.unibo.it) Esercizi In questa esercitazione, per comodità, il tasso di disoccupazione U u, mentre

Dettagli

Lezioni di Microeconomia

Lezioni di Microeconomia Lezioni di Microeconomia Lezione 5 Le preferenze del consumatore Lezione 5: le preferenze del consumatore Slide 1 Il vincolo di bilancio individua tutti i panieri di beni (q 1 e q 2 ) accessibili dato

Dettagli

Capitolo 5 La teoria della scelta del consumatore e la domanda

Capitolo 5 La teoria della scelta del consumatore e la domanda Capitolo 5 La teoria della scelta del consumatore e la domanda Trasparenti tratti, con modifiche e integrazioni, da: David Begg, Stanley Fischer e Rudiger Dornbusch, Economia,, cap.5 McGraw-Hill, 00 Il

Dettagli

ESERCIZI DI ECONOMIA POLITICA

ESERCIZI DI ECONOMIA POLITICA ESERCIZI DI ECONOMIA POLITICA (Nozioni preliminari per lo studio dell economia) Giovanni Nicola De Vito 03/03/2010 1 MICROECONOMIA (1/3) Studia i comportamenti dell individuo in presenza di beni scarsi

Dettagli

La teoria del consumo

La teoria del consumo La teoria del consumo Il problema del consumatore 3 a parte. Mario Sportelli Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Bari Via E. Orabona, 4 I 70125 Bari (Italy) (Tel.: +39 (0)99 7720 626;

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 1-5 Offerta di lavoro -La decisione sulle ore di lavoro 1 Hip.: un lavoratore sceglie una particolare combinazione di C e L che max.zzi la sua U => raggiunge il livello

Dettagli

Capitolo 4. Le scelte del consumatore

Capitolo 4. Le scelte del consumatore Capitolo 4 Le scelte del consumatore Iniziamo la parte di programma concernente le decisioni a livello microeconomico Consideriamo diversi tipi di scelta da parte degli individui Alcune implicano una spesa,

Dettagli

SCELTA LA SCELTA OTTIMA DEL CONSUMATORE

SCELTA LA SCELTA OTTIMA DEL CONSUMATORE SCELTA LA SCELTA OTTIMA DEL CONSUMATORE Rappresentando in unico grafico il vincolo di bilancio e le curve di indifferenza del consumatore si determina la sua scelta ottimale La scelta ottima del consumatore

Dettagli

OFFERTA DI LAVORO. p * C = M + w * L

OFFERTA DI LAVORO. p * C = M + w * L 1 OFFERTA DI LAVORO Supponiamo che il consumatore abbia inizialmente un reddito monetario M, sia che lavori o no: potrebbe trattarsi di un reddito da investimenti, di donazioni familiari, o altro. Definiamo

Dettagli

Blanchard Amighini Giavazzi, Macroeconomia Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo XXII. Iperinflazione. Capitolo XXII.

Blanchard Amighini Giavazzi, Macroeconomia Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo XXII. Iperinflazione. Capitolo XXII. Capitolo XXII. Iperin'lazione 1. Disavanzi di bilancio e creazione di moneta Iperin(lazione signi(ica semplicemente in(lazione molto alta. L in(lazione deriva in ultima analisi dalla crescita di moneta.

Dettagli

Capitolo 10. La domanda aggregata, I. Capitolo 10: La domanda aggregata, I

Capitolo 10. La domanda aggregata, I. Capitolo 10: La domanda aggregata, I Capitolo 10 La domanda aggregata, I 1 Il percorso La domanda aggregata, I La curva IS La croce keynesiana Il modello dei capitali di prestito La curva LM La teoria delle preferenze per la liquidità Il

Dettagli

Domanda individuale e di mercato

Domanda individuale e di mercato Domanda individuale e di mercato Domanda individuale e di mercato Effetto reddito ed effetto sostituzione La domanda di mercato Il surplus del consumatore 1 La domanda individuale EFFETTO DELLE VARIAZIONI

Dettagli

La famiglia come fornitrice di risorse

La famiglia come fornitrice di risorse 5 La famiglia come fornitrice di risorse 5.1 a. Il vincolo di bilancio iniziale di Bianca è B 1. b. Se si ipotizza che uno zio molto ricco regali a Bianca 1000 euro l anno, il suo vincolo di bilancio diventa

Dettagli

FUNZIONE DI UTILITÀ CURVE DI INDIFFERENZA (Cap. 3)

FUNZIONE DI UTILITÀ CURVE DI INDIFFERENZA (Cap. 3) FUNZIONE DI UTILITÀ CURVE DI INDIFFERENZA (Cap. 3) Consideriamo un agente che deve scegliere un paniere di consumo fra quelli economicamente ammissibili, posto che i beni di consumo disponibili sono solo

Dettagli

Economia Politica e Istituzioni Economiche. Barbara Pancino Lezione 2

Economia Politica e Istituzioni Economiche. Barbara Pancino Lezione 2 Economia Politica e Istituzioni Economiche Barbara Pancino Lezione 2 Il breve periodo Nel breve periodo (qualche anno) le variazioni annuali della produzione sono dovute soprattutto a variazioni della

Dettagli

3. Determinazione del reddito di equilibrio (modello keynesiano) con diverse ipotesi

3. Determinazione del reddito di equilibrio (modello keynesiano) con diverse ipotesi Esercizi Macroeconomia 1. Calcolo valore PIL secondo diversi metodi 2. PIL e inflazione 3. Determinazione del reddito di equilibrio (modello keynesiano) con diverse ipotesi Esercizio 1 Calcolo del PIL

Dettagli

MICROECONOMIA La teoria della domanda. Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza

MICROECONOMIA La teoria della domanda. Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza MICROECONOMIA La teoria della domanda Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza 1 Dalla scelta ottimale per il consumatore, si ha che la quantità domandata del bene A è data da Q a = D (P a,p b,r)

Dettagli

Il mercato dei beni e la curva IS

Il mercato dei beni e la curva IS Il mercato dei beni e la curva IS L equilibrio sul mercato dei beni attraverso la condizione di uguaglianza tra produzione, Y, e domanda, Z, è definito dalla relazione IS. Assumendo che il consumo sia

Dettagli

Temi di <Nome Insegnamento> Unità Didattica xx <Titolo Unità Didattica>

Temi di <Nome Insegnamento> Unità Didattica xx <Titolo Unità Didattica> Mx-UD0x: diapositiva #1 Mx-UD0x: diapositiva #2 Mx-UD0x: diapositiva #3 Unità 2: Le scelte di investimento del consumatore I criteri di scelta dell ACB Richiami alla

Dettagli

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A. 205-206. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA TERZA e QUARTA SETTIMANA STATICA COMPARATA Andremo a comparare 2 situazioni

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

Capitolo 4 Domanda individuale e domanda di mercato. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Capitolo 4 Domanda individuale e domanda di mercato. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl Capitolo 4 Domanda individuale e domanda di mercato COSA ABBIAMO FATTO FINORA CONCETTI INTRODUTTIVI LA SCELTA RAZIONALE DEL CONSUMATORE (vincolo di bilancio, curve di indifferenza, funzione di utilità,

Dettagli

Microeconomia lezione 3. Utilità totale. Esempio: U= 2x + y ; x=panini; y=hamburger 28/02/2016. Materiale tratto dal Cap.

Microeconomia lezione 3. Utilità totale. Esempio: U= 2x + y ; x=panini; y=hamburger 28/02/2016. Materiale tratto dal Cap. Microeconomia lezione 3 Materiale tratto dal Cap. 2 del libro testo Utilità totale E la soddisfazione totale, talvolta indicata da un valore numerico, che si ricava dal consumo di un particolare paniere

Dettagli

La teoria del consumo

La teoria del consumo La teoria del consumo Il surplus del consumatore e la domanda di mercato. Mario Sportelli Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Bari Via E. Orabona, 4 I-70125 Bari (Italy) (Tel.: +39 (0)99

Dettagli

ISSIS DON MILANI LICEO ECONOMICO SOCIALE Corso di DIRITTO ed ECONOMIA POLITICA. Liceo Don Milani classe I ECONOMICO SOCIALE Romano di Lombardia 1

ISSIS DON MILANI LICEO ECONOMICO SOCIALE Corso di DIRITTO ed ECONOMIA POLITICA. Liceo Don Milani classe I ECONOMICO SOCIALE Romano di Lombardia 1 ISSIS DON MILANI LICEO Corso di DIRITTO ed ECONOMIA POLITICA 1 IL CONSUMO Il consumo è l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure per produrre nuovi beni.

Dettagli

ECONOMIA POLITICA II - ESERCITAZIONE 2 Il mercato dei beni Il mercato della moneta

ECONOMIA POLITICA II - ESERCITAZIONE 2 Il mercato dei beni Il mercato della moneta ECONOMIA POLITICA II - ESERCITAZIONE 2 Il mercato dei beni Il mercato della moneta Esercizio. Equilibrio sul mercato dei beni Supponete che un economia sia descritta nel modo seguente: le famiglie consumano

Dettagli

Domande 1. [PR] Supponiamo che una persona consideri il burro e la margarina come sostituti perfetti.

Domande 1. [PR] Supponiamo che una persona consideri il burro e la margarina come sostituti perfetti. Domande 1. [PR] Supponiamo che una persona consideri il burro e la margarina come sostituti perfetti. a. Disegnare un insieme di curve di indifferenza che descriva le preferenze di questa persona per burro

Dettagli

Esame di Microeconomia CLEC - 05/07/2016

Esame di Microeconomia CLEC - 05/07/2016 Esame di Microeconomia CLEC - 05/07/2016 Versione A Domande Vero Falso (risposta corretta 1 punto; -0,25 risposta errata ; 0 punti risposta in bianco") 1. Un individuo neutrale al rischio è indifferente

Dettagli

Variazioni di prezzo e benessere Le variazioni del consumatore di prezzo e il benessere del consumatore

Variazioni di prezzo e benessere Le variazioni del consumatore di prezzo e il benessere del consumatore Variazioni di prezzo e benessere Le variazioni del consumatore di prezzo e il benessere del consumatore 4 4.1 a. Il vincolo di bilancio si sposta verso l alto. Tutti gli altri beni E C e 1 ec e 2 B 1 B

Dettagli

Esercizi di macroeconomia (a.a. 2014/2015) Secondo modulo

Esercizi di macroeconomia (a.a. 2014/2015) Secondo modulo Esercizi di macroeconomia (a.a. 2014/2015) Secondo modulo Indice 1 Mercato del lavoro 1 2 Il modello AD - AS 3 3 Produzione, inflazione e moneta 7 4 Crescita 9 1 Mercato del lavoro Esercizio 1. Si consideri

Dettagli

MICROECONOMIA Esercitazione 2. Variazioni di prezzo e benessere del consumatore

MICROECONOMIA Esercitazione 2. Variazioni di prezzo e benessere del consumatore MICROECONOMIA Esercitazione 2 Variazioni di prezzo e benessere del consumatore Esercizio 1: Effe@o reddito e sosatuzione Consideriamo un individuo con funzione di ualità U(x, y) = 2 1 x 1 y a) Determinare

Dettagli

Capitolo 10 La domanda aggregata, I. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore 2004 Capitolo 10: La domanda aggregata, I 1

Capitolo 10 La domanda aggregata, I. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore 2004 Capitolo 10: La domanda aggregata, I 1 Capitolo 10 La domanda aggregata, I 1 Il percorso La domanda aggregata, I La curva IS La croce keynesiana Il modello del mercato dei fondi mutuabili La curva LM La teoria della preferenza per la liquidità

Dettagli

Krugman et al., L ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright 2007

Krugman et al., L ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright 2007 1 Attenzione! Il profitto per unità di prodotto può variare perché 1. a parità di costo (per unità di prodotto) varia il prezzo (per unità di prodotto) Ci si muove LUNGO la curva OA Oppure perchè 2. a

Dettagli

DEFINIZIONI E IDENTITA CONTABILI:

DEFINIZIONI E IDENTITA CONTABILI: Esercizi di Macroeconomia PARTE II: ECONOMIA CHIUSA CON DEBITO INTRODUCENDO IL DEBITO PUBBLICO, NECESSITA INTRODURRE ANCHE IL TEMPO, t, E L INFLAZIONE, π DEFINIZIONI E IDENTITA CONTABILI: IL DEBITO PUBBLICO

Dettagli

Economia Politica Lezioni 4-6

Economia Politica Lezioni 4-6 Economia Politica Lezioni 4-6 La scelta del consumatore Vincoli di bilancio Preferenze La funzione di domanda individuale Effetti di prezzo e di reddito La curva di Engel La funzione di domanda di mercato

Dettagli

ESERCITAZIONE N. 2 Equilibrio di mercato e scelte di consumo

ESERCITAZIONE N. 2 Equilibrio di mercato e scelte di consumo MICROECONOMIA CLEA A.A. 003-00 ESERCITAZIONE N. Equilibrio di mercato e scelte di consumo ESERCIZIO : Equilibrio di mercato con domanda rigida Le funzioni di domanda e di offerta sul mercato delle sigarette

Dettagli

SCHEMA delle LEZIONI della QUINTA SETTIMANA

SCHEMA delle LEZIONI della QUINTA SETTIMANA Corso di Istituzioni di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, II canale (M-Z), A.A. 2010-2011. Prof. R. Sestini SCHEMA delle LEZIONI della QUINTA SETTIMANA Corso di Macroeconomia, Corso di Laurea

Dettagli

Esercitazioni di Economia politica Microeconomia

Esercitazioni di Economia politica Microeconomia 5. IL LATO DELLA DOMANDA IL COMPORTAMENTO DEL CONSUMATORE Utilità, utilità marginale e regola della spesa razionale (richiami di teoria) L utilità è il grado di soddisfazione che gli individui traggono

Dettagli

Analisi positiva e normativa

Analisi positiva e normativa Analisi positiva e normativa ANALISI POSITIVA Come si possono valutare gli effetti di un intervento pubblico Gli effetti delle politiche pubbliche sono difficili da determinare La teoria economica aiuta

Dettagli

Scelta del consumatore beni normali beni sostituti beni complementi

Scelta del consumatore beni normali beni sostituti beni complementi Esercitazione 2 del 26 febbraio 2015 Scelta del consumatore beni normali beni sostituti beni complementi Dott.ssa Sabrina Pedrini Domande a risposta multipla 1) Se un consumatore è disposto a scambiare

Dettagli

Questionario: Esercitazione 6.1

Questionario: Esercitazione 6.1 Questionario: Esercitazione 6.1 N.B.: Il Riepilogo delle risposte esatte a ciascuna domanda è riportato al termine del presente documento. Domanda numero 1 Se in un sistema economico Y = 2000, G = 250,

Dettagli

Capitolo 15. Il debito pubblico. Capitolo 15: Il debito pubblico 1

Capitolo 15. Il debito pubblico. Capitolo 15: Il debito pubblico 1 Capitolo 15 Il debito pubblico 1 Beati i giovani perché erediteranno il debito pubblico Herbert Hoover 2 Il percorso Il debito pubblico Problemi di misurazione. Teorie tradizionali. Equivalenza ricardiana.

Dettagli

Microeconomia, Esercitazione 1. 1 Esercizi. 1.1 Equilibrio di mercato/ Equilibrio di mercato/2. A cura di Giuseppe Gori

Microeconomia, Esercitazione 1. 1 Esercizi. 1.1 Equilibrio di mercato/ Equilibrio di mercato/2. A cura di Giuseppe Gori Microeconomia, Esercitazione 1. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.it) 1 Esercizi. 1.1 Equilibrio di mercato/1 Le curve di domanda e di offerta in un dato mercato sono date da: p = 10 3q p =2+q

Dettagli

Approfondimenti, applicazioni ed esercizi: Il PIL, il deflatore del PIL e l Indice dei Prezzi al Consumo

Approfondimenti, applicazioni ed esercizi: Il PIL, il deflatore del PIL e l Indice dei Prezzi al Consumo Capitolo 2 Approfondimenti, applicazioni ed esercizi: Il PIL, il deflatore del PIL e l Indice dei Prezzi al Consumo Principi di Economia Applicata all Ingegneria Domenico Campisi, Roberta Costa, Paolo

Dettagli

I mercati dei beni e i mercati finanziari: il modello IS-LM

I mercati dei beni e i mercati finanziari: il modello IS-LM Attività di tutoring per il corso di Economia Politica CdL Giurisprudenza Appunti su I mercati dei beni e i mercati finanziari: il modello IS-LM 1 2 OBIETTIVO: Fornire uno schema concettuale per analizzare

Dettagli

ESERCITAZIONE marzo 2013

ESERCITAZIONE marzo 2013 ESERCITAZIONE 2 15 marzo 2013 Esercizio 1 Supponiamo che una persona consideri il burro e la margarina come sostituti perfetti. a. Disegnare un insieme di curve di indifferenza che descriva le preferenze

Dettagli

Lezione Introduzione

Lezione Introduzione Lezione 19 1 Introduzione In questa lezione vediamo il modello di allocazione della spesa. Questo modello spiega la relazione tra le diverse componenti del PIL. In particolare mostra come, nel lungo periodo,

Dettagli

Il comportamento delle imprese

Il comportamento delle imprese Il comportamento delle imprese Fino a ora il comportamento delle imprese è entrato nella nostra analisi in modo del tutto marginale, attraverso la curva di offerta e la legge dell offerta secondo cui al

Dettagli

Esercitazione 4 Il consumatore razionale

Esercitazione 4 Il consumatore razionale Esercitazione 4 Il consumatore razionale José Manuel Mansilla Fernández 1 1 Dipartimento di Scienze Economiche - Università di Bologna Scuola di Scienze Politiche 15 Aprile 2016 José Manuel Mansilla Fernández

Dettagli

Sezione Quinta Scelta ottima

Sezione Quinta Scelta ottima 4 Capitolo - La teoria del consumo Sezione Quinta Scelta ottima Esercizio n.. Determinare la scelta ottima del consumatore data la funzione di utilità: [.] U dove e sono rispettivamente la quantità del

Dettagli

Microeconomia - Problem set 1 - soluzione

Microeconomia - Problem set 1 - soluzione Microeconomia - Problem set 1 - soluzione (Prof. Paolo Giordani - TA: Pierluigi Murro) 26 Marzo 2015 Esercizio 1. Si consideri la seguente funzione di utilità Cobb-Douglas (nota: sommano ad 1) i pesi non

Dettagli

Il sistema finanziario cap.10

Il sistema finanziario cap.10 10-5-2017 Il sistema finanziario cap.10 Svolge la funzione di trasferire risorse finanziarie ai soggetti che ne dispongono a quelli che le impiegano Strumenti finanziari principali (par. 10.2.1) Strumenti

Dettagli

Cenni di ottimizzazione dinamica

Cenni di ottimizzazione dinamica Cenni di ottimizzazione dinamica Testi di riferimento: K. Dixit Optimization in Economic Theory. Second Edition, 1990, Oxford: Oxford University Press. A. C. Chiang Elements of Dynamic Optimization, 1992,

Dettagli

I ESERCITAZIONE MACROECONOMIA

I ESERCITAZIONE MACROECONOMIA I ESERCITAZIONE MACROECONOMIA Il debito pubblico Definizione Perché si rapporta il debito pubblico con il PIL? L interpretazione ricardiana del debito pubblico Il debito pubblico italiano Da cosa dipende

Dettagli

Teoria del consumatore 2

Teoria del consumatore 2 Teoria del consumatore 2 Preferenze Mappa di indifferenza È un campione rappresentativo dell insieme delle curve di indifferenza del consumatore, usato come riassunto grafico dell ordinamento dei panieri

Dettagli

Lezione 5. La teoria della domanda

Lezione 5. La teoria della domanda Lezione 5 La teoria della domanda Sommario della Lezione 5 1. Scelta ottima e funzione di domanda 1. Il cambiamento di prezzo di un bene: l effetto sostituzione e l effetto reddito 1. Il cambiamento di

Dettagli

Allocare un reddito fisso tra due beni

Allocare un reddito fisso tra due beni Allocare un reddito fisso tra due beni Ipotesi Due beni: gelato al cioccolato e alla vaniglia Il prezzo del cioccolato è pari a 2/kg Il prezzo della vaniglia è pari a 1/kg Il budget di Sara per il gelato

Dettagli

Capitolo 6: Domanda e Offerta con il reddito in forma di dotazioni

Capitolo 6: Domanda e Offerta con il reddito in forma di dotazioni Capitolo 6: Domanda e Offerta con il reddito in forma di dotazioni 6.1: Introduzione Questo capitolo ed il successivo trattano la stessa analisi, cioè la relazione che intercorre tra funzione di domanda

Dettagli