Comune di Cinigiano. Piazzale Capitano Bruchi, CINIGIANO Tel. 0564/ Fax: 0564/

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Comune di Cinigiano. Piazzale Capitano Bruchi, CINIGIANO Tel. 0564/ Fax: 0564/"

Transcript

1 BANDO CONTENENTE LE DISPOSIZIONI TECNICHE E PROCEDURALI PER L ATTUAZIONE DELLA MISURA SOSTEGNO PER LA CRESCITA DEL SISTEMA AGRICOLO, RURALE E FORESTALE DEL TERRITORIO AMIATINO DEL PIANO AGRICOLO REGIONALE (DELIBERA CONSIGLIO REGIONALE N. 98 DEL 23 DICEMBRE 2008). ************* IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Visto il Regolamento 15/12/2006 n /1998/CE, G.U.E. 28/12/2006 n.379, Regolamento della Commissione relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti d'importanza minore ("de minimis") Visto il Regolamento 20/12/2007, n.1535, 07/1535/CE, G.U.E. 21/12/2007 n.337, recante Regolamento della Commissione relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti de minimis nel settore della produzione dei prodotti agricoli. Visto il Regolamento 20/9/2005, n.1698, 05/1698/CE, G.U.E. 21/10/2005 n.277, Regolamento del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR). Visto il Regolamento 15/12/2006, n /1974/CE, G.U.E. 23/12/2006 n.368, recante Regolamento della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR). Visto il Regolamento 7/12/2006, n.1975, 06/1975/CE, G.U.E. 23/12/2006 n.368, recante Regolamento della Commissione che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio per quanto riguarda l'attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale. Richiamato il Decreto Ministeriale (pubblicato in G.U n. 278) Promozione di programmi innovativi in ambito urbano denominati Programmi di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio Vista la Legge Regionale Toscana 24 gennaio 2006, n. 1, Disciplina degli interventi regionali in materia di agricoltura e di sviluppo rurale ; Pagina 1 di 8

2 Richiamata la Delibera Giunta regionale Toscana del 18 marzo 2002, n. 275, Protocollo d intesa del PRUSST denominato Sistema economico locale integrato e valorizzazione del territorio Amiatino, promosso dal comune di Cinigiano Approvazione ; Vista la Deliberazione Giunta regionale Toscana n. 98 del ; Richiamato il Piano Agricolo Regionale (PAR) ; Vista la Decisione Giunta regionale Toscana n. 22 del , Sostegno per la crescita del sistema agricolo, rurale e forestale del territorio amiatino ; Vista la Deliberazione della Conferenza dei Sindaci n. 8 del 2010; DECRETA Il seguente Bando contenente le disposizioni tecniche e procedurali per l attuazione della misura Sostegno per la crescita del sistema agricolo, rurale e forestale del territorio amiatino del Piano Agricolo Regionale (Delibera Consiglio Regionale n. 98, del 23/12/2008) 1. Denominazione della misura Sostegno per la crescita del sistema agricolo, rurale e forestale del territorio amiatino 2. Codice misura Descrizione della misura Sulla base dei rilevamenti statistici più recenti è stata evidenziata una preoccupante crisi economica del comparto agricolo nel territorio amiatino tanto grave e straordinaria da rischiare di vedere vanificati i risultati fino ad oggi ottenuti con il programma PRUSST. A detta pesante congiuntura economica che grava sul territorio amiatino interessato dal Programma PRUSST si è sommata una situazione fortemente penalizzante per alcune aziende agricole concentrate in parte dell area amiatina che sono state escluse dai finanziamenti comunitari del settore agricolo della passata programmazione per mero Pagina 2 di 8

3 esaurimento delle risorse pur essendosi utilmente collocate nella graduatoria della misura 1 Reg. CE 1257/99, predisposta dalla Comunità Montana Amiata Grossetano ed approvata con Determinazione 2098/2006. Tale situazione ha messo a rischio la sopravvivenza stessa di quelle aziende che all epoca hanno comunque effettuato gli investimenti previsti e regolarmente collaudati dall Ente preposto nell ambito del procedimento connesso all accesso ai richiamati fondi risultati, poi, esauriti. Con Decisione 8 giugno 2009, n. 22 la Giunta Regionale ha valutato la richiesta avanzata dal Comune di Cinigiano promotore capofila del programma, di un intervento finanziario per promuovere un aiuto per lo sviluppo strutturale delle aziende agricole, nell ambito del Programma PRUSST Amiata Sistema economico locale integrato e valorizzazione del territorio amiatino. Tale Programma di riqualificazione urbana e sviluppo sostenibile del territorio, sottoscritto fra diversi soggetti fra cui comune di Cinigiano (in qualità di Comune promotore capofila del Programma) e la Regione Toscana considera fra gli obiettivi primari la crescita del sistema agricolo, rurale e forestale, nonché la crescita di attività turistiche selettive e di qualità fra cui l agriturismo. Con Delibera n. 932 del la Giunta Regionale dato atto che la forte crisi del comparto agricolo del territorio amiatino, connessa con l esclusione delle aziende agricole concentrate in parte dell area amiatina dai finanziamenti comunitari per lo sviluppo rurale della passata programmazione, evidenzia le necessità di intervenire urgentemente al finanziamento e trasferimento delle risorese al Comune richiedente, al fine di attuare al più presto quanto definito nell ambito del Programma PRUSST Amiata Sistema economico locale integrato e valorizzazione del territorio amiatino deliberava di accogliere la richiesta avanzata dal Comune di Cinigiano quale promotore capofila nell ambito del Programma PRUSST. 4. Localizzazione degli interventi Le imprese beneficiarie devono avere la sede aziendale nel territorio del PRUSST; Gli interventi ammessi a contributo devono essere realizzati nei territori dei comuni di Arcidosso, Castel del Piano, Cinigiano e Santa Fiora. 5. Soggetti ammissibili Sono ammessi a presentare domanda di contributo le seguenti categorie di beneficiari: 1. Imprese attive nel settore agricolo i cui investimenti si riferiscono al settore dell agricoltura primaria, dedite alla produzione dei prodotti elencati nell allegato I del Trattato; Pagina 3 di 8

4 2. Aziende agricole che svolgono attività di produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli ricompresi nell allegato I del trattato della CE; 3. Aziende del settore della selvicoltura. 6. Stanziamento della misura Lo stanziamento totale della misura è pari ad Euro ,00, (settecentosettantacinquemila/00). 7. Forme del sostegno a. Investimenti nel settore dell agricoltura primaria Gli importi massimi dell aiuto non possono eccedere, nel triennio , Euro 7.500,00 (ex Reg. (CE) n. 1535/2007 disciplinante gli aiuti de minimis nel settore della produzione dei prodotti agricoli). Il contributo concedibile è pari al 40% dell investimento ammissibile. b. Investimenti nel settore di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli ricompresi nell allegato I del trattato della CE Gli importi massimi dell aiuto non possono eccedere, nel triennio , Euro ,00. Il contributo concedibile è pari al 40% dell investimento ammissibile. c. Investimenti nel settore selvicoltura Gli importi massimi dell aiuto non possono eccedere, nel triennio , Euro ,00. Il contributo concedibile è pari al 40% dell investimento ammissibile. 8. Priorità Alla luce della decisione della Giunta Regionale Toscana n. 22 del nella quale viene rilevato come alla crisi economica del territorio amiatino interessato dal Programma PRUSST si è sommata una situazione fortemente penalizzante per alcune aziende agricole concentrate in parte dell area amiatina che sono state escluse dai finanziamenti comunitari del settore agricolo della passata programmazione, ai fini del presente bando, sono prioritariamente ammissibili a contributo, in regime de minimis, le aziende utilmente collocate nella graduatoria della misura 1 Reg. CE 1257/99, predisposta dalla Comunità Montana Amiata Grossetano ed approvata con Determinazione 2098/2006, non finanziate esclusivamente per mero esaurimento di risorse e purché abbiano regolarmente effettuato gli investimenti all epoca previsti e siano state sottoposte, con esito positivo, a collaudo finale dall Ente preposto. Pagina 4 di 8

5 9. Tipologia di spese ammissibili e loro decorrenza Le tipologie di intervento ammesse al contributo, riguardano: 1. Investimenti nel settore dell agricoltura primaria a. Acquisto, costruzione, ristrutturazione o ampliamento di fabbricati, compresa l impiantistica elettrica, idraulica, termo-sanitaria e simili, e l esecuzione di opere strutturali; acquisto di terreni per un costo non superiore al 10% del totale delle spese ammissibili relative all operazione considerata. b. Impianti per produzioni vegetali, arboree o poliennali. c. Interventi strutturali per il miglioramento dei pascoli. d. Realizzazione di nuovi impianti irrigui ad alta efficienza e impianti per la distribuzione delle acque reflue, fertirrigazione; opere di raccolta di acque ad uso agricolo, nuovi invasi, recupero e/o miglioramento degli esistenti. e. Acquisto ed installazione di nuovi macchinari ed attrezzature, comprese quelle informatiche, destinate alle attività aziendali ed al loro funzionamento. 2. Investimenti nel settore di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli ricompresi nell allegato I del trattato della CE a. Acquisto di fabbricati, realizzazione di nuovi stabilimento o ristrutturazione funzionale degli stabilimenti esistenti, per le attività di trasformazione e commercializzazione, anche al fine del miglioramento ambientale e paesaggistico. Sono altresì comprese le spese relative all acquisto del terreno e quelle relative agli impianti elettrici e idro-termo-sanitari; b. Acquisto e installazione di nuovi macchinari e attrezzature per le fasi di raccolta, trasporto, ricevimento, lavorazione, trasformazione, confezionamento, magazzinaggio, commercializzazione e vendita diretta compreso le attrezzature informatiche ed i relativi programmi concernenti la gestione tecnologica e aziendale. 3. Investimenti nel settore selvicoltura a. Acquisto macchine e attrezzature per le utilizzazioni forestali finalizzate ad una o più delle seguenti operazioni: taglio, allestimento, concentramento, esbosco, trasporto aziendale, primo condizionamento dei prodotti legnosi, compreso scrematura, scortecciatura e triturazione, segherie mobili, ecc.; acquisto di altre macchine operatrici per l esecuzioni di interventi miglioramento fondiario quali: realizzazione e manutenzione di sistemazioni idraulico-forestali, viabilità forestale di servizio, vie di esbosco, ecc. Pagina 5 di 8

6 b. Potenziamento e miglioramento delle strutture forestali aziendali, quali strade forestali, piste forestali, ricoveri e imposti permanenti, nonché strutture per lo stoccaggio e la prima trasformazione del legname e dei prodotti secondari del bosco (castagne, pinoli, funghi, tartufi, piccoli frutti, ecc.). Nell ambito di tali interventi può essere previsto anche l acquisto di terreni nel limite del 10% o di fabbricati nel limite del 30% del valore complessivo del progetto. Tutti gli investimenti sono ammissibili solo se all interno dell azienda forestale. Sono ammissibili esclusivamente le spese, debitamente documentate e quietanziate, direttamente riconducibili all investimento sostenute dal 28 Marzo Le spese devono sempre essere comprovate da fatture o da altri documenti aventi forza probante equivalente, esclusivamente intestate al soggetto beneficiario del contributo, in cui sia sempre specificata la natura e la quantità del bene acquistato o della prestazione resa. 10. Presentazione delle domande Le aziende che intendono partecipare al bando dovranno compilare il modulo allegato, in tutte le sue parti. Successivamente alla pubblicazione della graduatoria, saranno rese note le modalità di realizzazione dell investimento (in caso di beneficiari non rientranti nel criterio di priorità di cui al punto 8 del presente bando), e i tempi e le modalità di rendicontazione degli investimenti finanziati. Il Comune di Cinigiano si riserva di chiedere ulteriore documentazione integrativa in qualsiasi momento del procedimento. 11. Tempistica Il presente bando, approvato dalla Conferenza dei Sindaci, sarà pubblicato sui siti internet dei comuni interessati e agli Albi Comunali degli stessi. Le domande dovranno pervenire entro 30 giorni dalla pubblicazione di cui sopra al seguente indirizzo: Comune di Cinigiano, P.le Bruchi n. 3, CAP 58044, Cinigiano (Gr) Sulla busta contenente la domanda dovrà essere riportata la seguente dicitura: Domanda di contributo sul Piano Agricolo Regionale. Misura Le graduatorie definitive saranno rese note entro il 90 giorno successivo alla data di scadenza della presentazione delle domande. Ogni richiesta di integrazione e chiarimento porterà all interruzione del procedimento. 12. Graduatorie Pagina 6 di 8

7 La graduatoria di cui sopra è definita con l attribuzione dei punteggi assegnati all imprenditore agricolo richiedente sulla base della situazione personale ed aziendale esistente al momento della compilazione della domanda. I punteggi attribuiti a ciascuna azienda sono quelli di seguito riportati nella tabella: Tipologia/caratteristiche Punteggio Azienda Agricola utilmente collocata nella graduatoria di cui alla misura 1 Reg. CE 1257/99, predisposta dalla Comunità Montana Amiata 30 punti Grossetano ed approvata con Determinazione 2098/2006 Azienda Agricola condotta da giovane imprenditore (con meno di 40 anni di età) 10 punti Azienda Agricola condotta da imprenditore di età compresa tra i 40 e i 7 punti 50 anni Azienda Agricola condotta da imprenditore agricolo professionale (il punteggio può essere sommato a quello indicato nei punti precedenti) Azienda Agricola condotta da imprenditore di sesso femminile (il punteggio può essere sommato a quello indicato nei punti precedenti) 5 punti 3 punti Ai fini della ammissione a finanziamento della domanda, ciascuna Azienda Agricola, a secondo che abbia scelto interventi in agricoltura primaria o interventi nel settore della silvicoltura e/o della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, verrà inserita nella graduatoria con evidenziazione del regime di aiuto di riferimento, ed esattamente de minimis agricolo o de minimis extra agricolo. Di tale graduatoria, e della sua distinzione nelle due categorie di regime di aiuto in de minimis, la Conferenza dei Sindaci prende atto, e la stessa sarà quindi approvata con Determinazione del Responsabile del Procedimento PRUSST e pubblicata nei siti internet dei Comuni di Cinigiano, Castel del Piano, Arcidosso e Santa Fiora. Nel caso di parità di punteggio nell ordine della graduatoria di due o più domande, la precedenza sarà assegnata alla domanda facendo riferimento alla data di nascita del soggetto richiedente, attribuendo precedenza ai richiedenti più giovani sulla base dell anno, mese e giorno di nascita. Per le società, in caso di parità dopo la valutazione delle priorità dichiarata, la domanda sarà valutata sulla base della data di nascita del legale rappresentante, attribuendo la precedenza ai richiedenti più giovani, sulla base dell anno, mese e giorno di nascita. Nel caso di presentazione di domande, per un finanziamento superiore alla disponibilità dello stanziamento sulla misura, saranno oggetto di finanziamento le domande utilmente Pagina 7 di 8

8 inserite nell ordine determinato dalle due graduatorie di de minimis fino ad esaurimento delle risorse a disposizione. Per ogni informazione e chiarimento è possibile rivolgersi a: Dr.ssa Borgoni Viviana telefono: 0564/ / v.borgoni@comune.cinigiano.gr.it v.borgoni@comune.casteldelpiano.gr.it Dr. Fabio Simoncelli telefono: 0564/ f.simoncelli@comune.cinigiano.gr.it Il Responsabile del Procedimento Dr.ssa Viviana Borgoni Pagina 8 di 8

(CARTA INTESTATA DEL RICHIEDENTE)

(CARTA INTESTATA DEL RICHIEDENTE) (CARTA INTESTATA DEL RICHIEDENTE) SPETT.LE COMUNE DI CINIGIANO P.le Bruchi, 3 58044 Cinigiano (Gr) DOMANDA DI CONTRIBUTO SULLA MISURA 6.3.3. SOSTEGNO PER LA CRESCITA DEL SISTEMA AGRICOLO, RURALE E FORESTALE

Dettagli

MISURA Miglioramento e creazione delle infrastrutture connesse allo sviluppo e all adeguamento dell agricoltura e della silvicoltura

MISURA Miglioramento e creazione delle infrastrutture connesse allo sviluppo e all adeguamento dell agricoltura e della silvicoltura 5.3.1.2.5 MISURA 125 - Miglioramento e creazione delle infrastrutture connesse allo sviluppo e all adeguamento dell agricoltura e della silvicoltura Riferimenti normativi Articolo 30 Regolamento CE n.

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 85 del 14/08/2014 Oggetto: Reg. CE n. 1234/07

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 75 del 16/07/2014 Oggetto: Reg. CE n. 1234/07

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Regione Siciliana

REPUBBLICA ITALIANA. Regione Siciliana Allegato al D.D.G. n. 2743 del 25/09/2017 REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana ASSESSORATO REGIONALE DELL AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AGRICOLTURA

Dettagli

A relazione dell'assessore Valmaggia: Premesso che:

A relazione dell'assessore Valmaggia: Premesso che: REGIONE PIEMONTE BU9S1 02/03/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 27 febbraio 2017, n. 4-4700 Regolamento (UE) n. 1308/2013 e s.m.i., art. 50. Programma nazionale di sostegno del settore vitivinicolo

Dettagli

P.S.R. Misura 123 Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali. Regione Toscana

P.S.R. Misura 123 Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali. Regione Toscana La scadenza del presente bando, inizialmente prevista per il 31/12/2010, è stata prorogata, con Decreto 6168/2010, al 28/02/2011 Beneficiari Imprese che svolgono attività di commercializzazione e trasformazione

Dettagli

BANDO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA INNOVAZIONE TECNOLOGICA

BANDO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA INNOVAZIONE TECNOLOGICA BANDO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA INNOVAZIONE TECNOLOGICA NORMATIVA DI RIFERIMENTO D.lgs. 81/2008 e s.m.i, articolo

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 25 novembre

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 25 novembre 15-12-2008 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 212 43 PROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 25 novembre 2008, n. 616 Attuazione Programma Operativo

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Regione Siciliana

REPUBBLICA ITALIANA. Regione Siciliana Allegato al D.D.G. n. 2742 del 25/09/2017 REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana ASSESSORATO REGIONALE DELL AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AGRICOLTURA

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Regione Siciliana

REPUBBLICA ITALIANA. Regione Siciliana REPUBBLICA ITALIANA Prot. n. 2662 del 5/05/207 Regione Siciliana ASSESSORATO REGIONALE DELL AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AGRICOLTURA REGOLAMENTO

Dettagli

Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Roberto Pagni

Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Roberto Pagni REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE SVILUPPO ECONOMICO AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE PER LO SVILUPPO RURALE SETTORE SVILUPPO DELL'IMPRESA AGRICOLA E AGROALIMENTARE. Il Dirigente Responsabile/

Dettagli

All interno dei Progetti Integrati di Filiera (PIF)

All interno dei Progetti Integrati di Filiera (PIF) Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 Reg. (UE) 1305/2015 Regione Toscana Bando Sottomisura 4.2 Investimenti nella trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo dei prodotti agricoli All interno dei

Dettagli

Speciale N. 145 del 18 Dicembre 2015

Speciale N. 145 del 18 Dicembre 2015 - Anno XLVI Anno XLVI N. 145 Speciale (18.12.2015) Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Pag. 1 Speciale N. 145 del 18 Dicembre 2015 PSR 2007-2013 Regione Abruzzo MISURA 1.2.2. MIGLIORE VALORIZZAZIONE

Dettagli

BANDO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA INNOVAZIONE TECNOLOGICA

BANDO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA INNOVAZIONE TECNOLOGICA BANDO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA INNOVAZIONE TECNOLOGICA Bologna, 7 ottobre 2014 FINANZIAMENTI ALLE IMPRESE IN

Dettagli

Deliberazione di Giunta regionale n. 18 del 18 gennaio 2013

Deliberazione di Giunta regionale n. 18 del 18 gennaio 2013 REGIONE LIGURIA REPUBBLICA ITALIANA COMMISSIONE EUROPEA Deliberazione di Giunta regionale n. 18 del 18 gennaio 2013 Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013. Modalità di presentazione delle domande per la

Dettagli

P.S.R. Bando Multimisura per progetti integrati di Filiera. (Decreto n. 161/2012) Regione Toscana

P.S.R. Bando Multimisura per progetti integrati di Filiera. (Decreto n. 161/2012) Regione Toscana Progetti integrati di Filiera (PIF) Si tratta di progetti realizzati da soggetti della stessa filiera aderenti ad uno specifico accordo denominato Accordo di filiera finalizzato: alla soluzione delle criticità

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1149 del 18/09/2017 Oggetto: Reg. UE n. 1308/2013

Dettagli

Regione Autonoma della Sardegna

Regione Autonoma della Sardegna Regione Autonoma della Sardegna Modalità e procedure per l erogazione dell aiuto agli operatori biologici iscritti nell elenco regionale, relativo al rimborso delle spese di controllo e certificazione,

Dettagli

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI DIPARTIMENTO REGIONALE AZIENDA FORESTE DEMANIALI IL DIRIGENTE GENERALE

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI DIPARTIMENTO REGIONALE AZIENDA FORESTE DEMANIALI IL DIRIGENTE GENERALE - 1 - D.D.G.n 901 Mis 227 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI DIPARTIMENTO REGIONALE AZIENDA FORESTE DEMANIALI IL DIRIGENTE GENERALE GRADUATORIA

Dettagli

Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria. N del

Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria. N del REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 6 AGRICOLTURA FORESTE E FORESTAZIONE DECRETO DIRIGENTE DEL (assunto prot. N ) Dipartimento 6 Settore 3 Servizio 8 Registro dei decreti dei Dirigenti della

Dettagli

sottomisura 4.2 sottomisura 3.2

sottomisura 4.2 sottomisura 3.2 Piano di Sviluppo Rurale della Toscana 2014 2020 sottomisura 4.2 sottomisura 3.2 Gennaro Giliberti Regione Toscana Settore Produzioni agricole, vegetali e zootecniche. Promozione 13 ottobre 2016 Sottomisura

Dettagli

Servizio 1: Servizi Educativi e Didattici Agrinido di Qualità della Regione Marche

Servizio 1: Servizi Educativi e Didattici Agrinido di Qualità della Regione Marche PSR 2014 2020 Misura 6: Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese Sottomisura 6.4: Sostegno a investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra agricole Azione 2 AGRICOLTURA SOCIALE:

Dettagli

Delibera di Giunta Regionale n. 269 del 18/03/2011

Delibera di Giunta Regionale n. 269 del 18/03/2011 REGIONE LIGURIA REPUBBLICA ITALIANA COMMISSIONE EUROPEA Delibera di Giunta Regionale n. 269 del 18/03/2011 Regolamento n. 1698/05, Programma regionale di sviluppo rurale 2007-2013: bando di apertura presentazione

Dettagli

PRODUZIONI AGRICOLE E ZOOTECNICHE, TRASFORMAZIONE, COMMERCIALIZZAZIONE E STRUMENTI DI SVILUPPO LOCALE DETERMINAZIONE. Estensore PANDOLFI PAOLO

PRODUZIONI AGRICOLE E ZOOTECNICHE, TRASFORMAZIONE, COMMERCIALIZZAZIONE E STRUMENTI DI SVILUPPO LOCALE DETERMINAZIONE. Estensore PANDOLFI PAOLO REGIONE LAZIO Direzione: Area: AGRICOLTURA, PROMOZIONE DELLA FILIERA E DELLA CULTURA DEL CIBO, CACCIA E PESCA PRODUZIONI AGRICOLE E ZOOTECNICHE, TRASFORMAZIONE, COMMERCIALIZZAZIONE E STRUMENTI DI SVILUPPO

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 9 DEL REGIONE LIGURIA INTERVENTI STRUTTURALI A FAVORE DELLE COOPERATIVE AGRICOLE

LEGGE REGIONALE N. 9 DEL REGIONE LIGURIA INTERVENTI STRUTTURALI A FAVORE DELLE COOPERATIVE AGRICOLE LEGGE REGIONALE N. 9 DEL 19-04-2006 REGIONE LIGURIA INTERVENTI STRUTTURALI A FAVORE DELLE COOPERATIVE AGRICOLE Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA N. 5 del 26 aprile 2006 Il Consiglio regionale

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 48 del 14/04/2016 Oggetto: Reg. (UE) n. 1308/2013

Dettagli

SETTORE PRODUZIONI AGRICOLE, VEGETALI E ZOOTECNICHE. PROMOZIONE

SETTORE PRODUZIONI AGRICOLE, VEGETALI E ZOOTECNICHE. PROMOZIONE REGIONE TOSCANA DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE SETTORE PRODUZIONI AGRICOLE, VEGETALI E ZOOTECNICHE. PROMOZIONE Responsabile di settore: GILIBERTI GENNARO Decreto soggetto a controllo di regolarità

Dettagli

AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA PROD. AGR. ZOOT., TRASF., COMM. DIV. ATT. AGRIC. DETERMINAZIONE. Estensore DI GUIDA PASQUALE

AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA PROD. AGR. ZOOT., TRASF., COMM. DIV. ATT. AGRIC. DETERMINAZIONE. Estensore DI GUIDA PASQUALE REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA PROD. AGR. ZOOT., TRASF., COMM. DIV. ATT. AGRIC. DETERMINAZIONE N. G06986 del 17/06/2016 Proposta n. 9181 del 16/06/2016

Dettagli

AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA DETERMINAZIONE. Estensore MARANGI ANTONIO. Responsabile del procedimento MARANGI ANTONIO

AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA DETERMINAZIONE. Estensore MARANGI ANTONIO. Responsabile del procedimento MARANGI ANTONIO REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA USI CIVICI, CREDITO E CALAMITA NATURALI DETERMINAZIONE N. G14826 del 31/10/2017 Proposta n. 19069 del 30/10/2017 Oggetto:

Dettagli

Programma nazionale di sostegno nel settore del vino Misura Investimenti

Programma nazionale di sostegno nel settore del vino Misura Investimenti Programma nazionale di sostegno nel settore del vino Misura Investimenti Chiarimenti per la presentazione delle domande sul portale SIAN e su supporto cartaceo. Annualità 2010/2011 Principali riferimenti

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 35 del 13/03/2017 Oggetto: Reg. (UE) n. 1308/2013

Dettagli

PARTECIPAZIONE ALL EXPO 2015 E A EVENTI COLLATERALI

PARTECIPAZIONE ALL EXPO 2015 E A EVENTI COLLATERALI Servizio Erogazione aiuti e Controlli Allegato alla Determinazione n. 1710 del 25/03/2015 PARTECIPAZIONE ALL EXPO 2015 E A EVENTI COLLATERALI L.R. 9 marzo 2015 (Legge finanziaria), n. 5, art. 17, comma

Dettagli

BANDO per la TROMBA D ARIA del Le risorse disponibili per il bando relativo alla tromba d aria del ammontano a euro ,00.

BANDO per la TROMBA D ARIA del Le risorse disponibili per il bando relativo alla tromba d aria del ammontano a euro ,00. Allegato al Decreto n. 1956/DecA/38 del 19 / 07/ 2017 DIRETTIVE REGIONALI PER L ATTUAZIONE DELLA SOTTOMISURA 5.2 - SOSTEGNO A INVESTIMENTI PER IL RIPRISTINO DEI TERRENI AGRICOLI E DEL POTENZIALE PRODUTTIVO

Dettagli

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia Comitato per la Promozione dell Imprenditorialità Femminile della Camera di Commercio di Imperia Bando per la concessione di contributi

Dettagli

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE SETTORE POLITICHE COMUNITARIE E REGIONALI PER LA COMPETITIVITA'

Dettagli

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI DIPARTIMENTO REGIONALE AZIENDA FORESTE DEMANIALI IL DIRIGENTE GENERALE

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI DIPARTIMENTO REGIONALE AZIENDA FORESTE DEMANIALI IL DIRIGENTE GENERALE D.D.G. n 902 Mis 226/AZIONE B PRIVATI REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI DIPARTIMENTO REGIONALE AZIENDA FORESTE DEMANIALI IL DIRIGENTE GENERALE GRADUATORIA

Dettagli

AGRICOLTURA, SVILUPPO RURALE, ECONOMIA MONTANA

AGRICOLTURA, SVILUPPO RURALE, ECONOMIA MONTANA AGRICOLTURA, SVILUPPO RURALE, ECONOMIA MONTANA P. S. R. BASILICATA 2007/2013. Approvazione graduatorie definitive Bando Misura 123 - Azione B "Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti forestali".

Dettagli

Regione Autonoma Friuli - Venezia Giulia

Regione Autonoma Friuli - Venezia Giulia DECRETO N 057 / Pres. Copia dell'originale siglato digitalmente. Regione Autonoma Friuli - Venezia Giulia IL PRESIDENTE REGOLAMENTO APPLICATIVO DELLA MISURA 132 - SOSTEGNO AGLI AGRICOLTORI CHE PARTECIPANO

Dettagli

Asse 4 - Attuazione dell approccio Leader BANDO PUBBLICO. ASSE 3 Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell economia rurale

Asse 4 - Attuazione dell approccio Leader BANDO PUBBLICO. ASSE 3 Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell economia rurale GAL Programma di Sviluppo Rurale Regione Sicilia 2007-2013 Reg. CE 1698/2005 Asse 4 - Attuazione dell approccio Leader KALAT SCARL PSL NAT Calatino DDG n. 756 del 24/06/2011 BANDO PUBBLICO ASSE 3 Qualità

Dettagli

Asse 4 - Attuazione dell approccio Leader BANDO PUBBLICO. ASSE 3 Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell economia rurale

Asse 4 - Attuazione dell approccio Leader BANDO PUBBLICO. ASSE 3 Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell economia rurale C. f. 91020830872 - tel. +39 3346899726/7 tel/fax 093322088-0957931182 - galkalat@virgilio.it - galkalat@pec.it GAL KALAT SCARL Programma di Sviluppo Rurale Regione Sicilia 2007-2013 Reg. CE 1698/2005

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 116 del 30/08/2012 Oggetto: Reg. CE n. 1234/07,

Dettagli

SERVIZIO SVILUPPO ECONOMICO, AGRICOLTURA E PROMOZIONE DEL TERRITORIO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

SERVIZIO SVILUPPO ECONOMICO, AGRICOLTURA E PROMOZIONE DEL TERRITORIO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE SERVIZIO SVILUPPO ECONOMICO, AGRICOLTURA E PROMOZIONE DEL TERRITORIO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 239 DEL 08/04/2013 OGGETTO LEGGE 24.12.2004, N. 313 "DISCIPLINA DELL'APICOLTURA". AVVISO PUBBLICO REGIONALE

Dettagli

Repertorio: Decreti del Dirigente - Organismo pagatore classif.: VI/6. rep. / data: vedi segnatura.xml allegati: 2

Repertorio: Decreti del Dirigente - Organismo pagatore classif.: VI/6. rep. / data: vedi segnatura.xml allegati: 2 AVEPA prot. 11108/2018 del 19.02.2018 - rep. 310/2018 - class. VI/6 Repertorio: Decreti del Dirigente - Organismo pagatore classif.: VI/6 rep. / data: vedi segnatura.xml allegati: 2 Oggetto: Programma

Dettagli

SETTORE FORESTAZIONE. USI CIVICI. AGROAMBIENTE. Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n.

SETTORE FORESTAZIONE. USI CIVICI. AGROAMBIENTE. Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n. REGIONE TOSCANA DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE SETTORE FORESTAZIONE. USI CIVICI. AGROAMBIENTE Responsabile di settore: PIERONI SANDRO Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa

Dettagli

ALL. A GENERALITA DOTAZIONE E RIPARTIZIONE FINANZIARIA

ALL. A GENERALITA DOTAZIONE E RIPARTIZIONE FINANZIARIA ALL. A CRITERI PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI FINALIZZATI ALLA REALIZZAZIONE DI OPERE PUBBLICHE E SERVIZI SOCIALI NEI COMUNI OVE LE ESIGENZE MILITARI INCIDONO MAGGIORMANTE SULL USO DEL TERRITORIO E

Dettagli

Provincia di Rimini SERVIZIO AGRICOLTURA ATTIVITA ECONOMICHE E SERVIZI ALLE IMPRESE PROVVEDIMENTO DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO. N 238 del 25/06/2010

Provincia di Rimini SERVIZIO AGRICOLTURA ATTIVITA ECONOMICHE E SERVIZI ALLE IMPRESE PROVVEDIMENTO DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO. N 238 del 25/06/2010 SERVIZIO AGRICOLTURA ATTIVITA ECONOMICHE E SERVIZI ALLE IMPRESE PROVVEDIMENTO DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N 238 del 25/06/2010 OGGETTO: REG. (CE) 1698/2005 - PSR 2007-2013 -- ASSE 1 MISURA 111 AZIONE

Dettagli

ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA

ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA 19-9-2014 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 39 17 sente avviso generale ed hanno la finalità precipua di individuare gli ambiti di maggiore rilevanza a fronte della legislazione

Dettagli

UNIONE EUROPEA FEASR Reg. CE 1698/2005 AVVISO PUBBLICO. Bando approvato con delibera del CdA del 18/10/2012 Rev_1

UNIONE EUROPEA FEASR Reg. CE 1698/2005 AVVISO PUBBLICO. Bando approvato con delibera del CdA del 18/10/2012 Rev_1 UNIONE EUROPEA FEASR Reg. CE 1698/2005 Asse 4 - Attuazione dell approccio Leader AVVISO PUBBLICO Bando approvato con delibera del CdA del 18/10/2012 Rev_1 ASSE 3 Qualità della vita nelle zone rurali e

Dettagli

Repertorio: Decreti del Dirigente - Organismo pagatore classif.: VI/6. rep. / data: vedi segnatura.xml allegati: 3

Repertorio: Decreti del Dirigente - Organismo pagatore classif.: VI/6. rep. / data: vedi segnatura.xml allegati: 3 Repertorio: Decreti del Dirigente - Organismo pagatore classif.: VI/6 rep. / data: vedi segnatura.xml allegati: 3 Oggetto:Programma di Sviluppo Rurale del Veneto 2014-2020: DGR n. 736 del 28/05/2018. Approvazione

Dettagli

Art. 1 Oggetto. Art. 2 Definizioni.

Art. 1 Oggetto. Art. 2 Definizioni. Approvato con deliberazione del Commissario Straordinario n. 10 del 17.09.2009 Modificato con deliberazione del Commissario Straordinario n. 24 del 01.03.2010 REGOLAMENTO per la concessione di contributi

Dettagli

lo Statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

lo Statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; ASSESSORADU DE SA PROGRAMMATZIONE, BILANTZU, CRÈDITU E 00-03-60-00 Centro Regionale di Programmazione DETERMINAZIONE PROT. N.10435 Oggetto: Bando di gara per gli interventi di sostegno pubblico alle imprese

Dettagli

DELLA REGIONE PUGLIA

DELLA REGIONE PUGLIA REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PUGLIA Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - DCB S1/PZ Anno XLIV BARI, 21 FEBBRAIO 2013 N. 28 Sede Presidenza Giunta Regionale

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE CALABRIA

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE CALABRIA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE CALABRIA 2014-2020 Misura 19 Sostegno allo sviluppo locale LEADER - Reg. UE n. 1303/2013, n. 1305/2013 PROGRAMMA DI SVILUPPO LOCALE 2014-2020 ETROG: Economia e Turismo Rurale:

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE CALABRIA

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE CALABRIA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE CALABRIA 2014-2020 Misura 19 Sostegno allo sviluppo locale LEADER - Reg. UE n. 1303/2013, n. 1305/2013 PROGRAMMA DI SVILUPPO LOCALE 2014-2020 Deliberazione del Consiglio di

Dettagli

Il Programma di sviluppo rurale (PSR 14-20) Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR)

Il Programma di sviluppo rurale (PSR 14-20) Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR) Il Programma di sviluppo rurale 2014-2020 (PSR 14-20) Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR) Aosta, 21 novembre 2016 Il Programma di sviluppo rurale 14-20 (PSR 14-20): Il Programma di Sviluppo

Dettagli

Il/la sottoscritto/a. residente nel comune di prov. CAP via e n. civico

Il/la sottoscritto/a. residente nel comune di prov. CAP via e n. civico AVVISO MISURE IN FAVORE DI COWORKING/ MAKERSPACE/ FABLAB della Città di Milano (MISURA B o C) RICHIESTA DI LIQUIDAZIONE DELL INCENTIVO ECONOMICO (dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000 artt. 46 e

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 2884 del 29/12/2014 Oggetto: Reg. CE 1698/05

Dettagli

Delibera di Giunta Regionale n. 388 del 03/04/2012

Delibera di Giunta Regionale n. 388 del 03/04/2012 REGIONE LIGURIA REPUBBLICA ITALIANA COMMISSIONE EUROPEA Delibera di Giunta Regionale n. 388 del 03/04/2012 Regolamento n. 1698/05 PSR 2007-2013: bando di apertura presentazione domande di aiuto sulla misura

Dettagli

Speciale N. 141 dell 11 Dicembre 2015

Speciale N. 141 dell 11 Dicembre 2015 - Anno XLVI Anno XLVI N. 141 Speciale (11.12.2015) Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Pag. 1 Speciale N. 141 dell 11 Dicembre 2015 CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN REGIME DI DE MINIMIS. INTERVENTI

Dettagli

AVVISO CONTRIBUTI AI COMUNI DELLA CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI PER L ACQUISTO DI MACCHINE SPAZZATRICI PER I CENTRI STORICI

AVVISO CONTRIBUTI AI COMUNI DELLA CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI PER L ACQUISTO DI MACCHINE SPAZZATRICI PER I CENTRI STORICI DI NAPOLI CITTÀ METROPOLITANA CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, URBANISTICA, SVILUPPO VALORIZZAZIONE E TUTELA AMBIENTALE DIREZIONE AMBIENTE, SVILUPPO DEL TERRITORIO, SANZIONI

Dettagli

1. PREMESSA 6. SPESE AMMISSIBILI 2. FONDI MESSI A DISPOSIZIONE PER L EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI 7. AMMONTARE DEL CONTRIBUTO 3. INTERVENTI FINANZIABILI

1. PREMESSA 6. SPESE AMMISSIBILI 2. FONDI MESSI A DISPOSIZIONE PER L EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI 7. AMMONTARE DEL CONTRIBUTO 3. INTERVENTI FINANZIABILI Aiuti alle piccole e medie imprese agricole per gli investimenti in materia di innovazione tecnologica Determinazione Dirigenziale n. 307 del 09/07/2014 1. PREMESSA Nell ambito delle iniziative promozionali

Dettagli

AVVISO DI MANIFESTAZIONE D INTERESSE

AVVISO DI MANIFESTAZIONE D INTERESSE COMUNE DI STAZZEMA Provincia di Lucca Oggetto: Progetti Integrati Territoriali (PIT) AVVISO DI MANIFESTAZIONE D INTERESSE Oggetto: P.S.R. 2014-2020 Progetto Integrato P.I.T. - Avviso di manifestazione

Dettagli

GAL GOLFO DI CASTELLAMMARE

GAL GOLFO DI CASTELLAMMARE Programma di Sviluppo Rurale Regione Sicilia 2007-2013 Reg. CE 1698/2005 Asse 4 - Attuazione dell approccio Leader AVVISO PUBBLICO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE ASSE 3 Qualità della vita nelle zone rurali

Dettagli

*** INAIL - BANDO ISI 2017

*** INAIL - BANDO ISI 2017 INAIL - BANDO ISI 2017 AVVISO PUBBLICO 2017 PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO Obiettivo. Incentivare le Imprese a realizzare interventi

Dettagli

3890 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte I

3890 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte I 3890 N. 17 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 1-4-2010 Parte I DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 12 marzo 2010, n. 485. Misure regionali di sostegno delle aziende frutticole colpite da

Dettagli

Tipologia di progetti ammissibili:

Tipologia di progetti ammissibili: Allegato A PIANO AGRICOLO REGIONALE DGRT 290/2010 Direttive per l attuazione della scheda di misura 6.1.11: Progetto regionale filiera corta - rete per la valorizzazione dei prodotti agricoli regionali

Dettagli

SGRIF/AMIC-AZI. Il Direttore

SGRIF/AMIC-AZI. Il Direttore SGRIF/AMIC-AZI Legge regionale n. 25/2016, articolo 4, comma 30 e Decreto del Presidente della Regione n. 0168/2017. Contributi fino al 50 per cento della spesa riconosciuta ammissibile per la rimozione

Dettagli

LA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale

LA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale LA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 IMPRESE AGRICOLE E FORESTALI: IL PSR PER GLI INVESTIMENTI E L AMMODERNAMENTO Regione del Veneto

Dettagli

Asse 4 - Attuazione dell approccio Leader BANDO PUBBLICO. ASSE 3 Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell economia rurale

Asse 4 - Attuazione dell approccio Leader BANDO PUBBLICO. ASSE 3 Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell economia rurale Programma di Sviluppo Rurale Regione Sicilia 2007-2013 Reg. CE 1698/2005 Asse 4 - Attuazione dell approccio Leader Gal Etna BANDO PUBBLICO ASSE 3 Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione

Dettagli

SETTORE AUTORITA' DI GESTIONE FEASR. SOSTEGNO ALLO SVILUPPO DELLE ATTIVITA' AGRICOLE

SETTORE AUTORITA' DI GESTIONE FEASR. SOSTEGNO ALLO SVILUPPO DELLE ATTIVITA' AGRICOLE REGIONE TOSCANA DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE SETTORE AUTORITA' DI GESTIONE FEASR. SOSTEGNO ALLO SVILUPPO DELLE ATTIVITA' AGRICOLE Responsabile di settore: MELARA ANTONINO MARIO Decreto soggetto

Dettagli

Presentazione dei bandi Gal. Misura Aiuti all avviamento di attività imprenditoriali. Rivara, 29 marzo 2017

Presentazione dei bandi Gal. Misura Aiuti all avviamento di attività imprenditoriali. Rivara, 29 marzo 2017 FEASR Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l Europa investe nelle zone rurali Presentazione dei bandi Gal Misura 6.2.1. Aiuti all avviamento di attività imprenditoriali Rivara, 29 marzo 2017

Dettagli

BANDO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA INNOVAZIONE TECNOLOGICA

BANDO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA INNOVAZIONE TECNOLOGICA BANDO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA INNOVAZIONE TECNOLOGICA DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE, Ufficio Prevenzione per

Dettagli

SCHEDA AZIONE 1.4 PROCEDURA DI ATTUAZIONE BANDO

SCHEDA AZIONE 1.4 PROCEDURA DI ATTUAZIONE BANDO SCHEDA AZIONE 1.4 PROCEDURA DI ATTUAZIONE Ambito tematico della SSL Obiettivo della SSL Azione Descrizione dell azione BANDO 1. Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali Rafforzare

Dettagli

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE, SVILUPPO RURALE, ALIMENTAZIONE CACCIA E PESCA SERVIZIO INTERVENTI STRUTTURALI

DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE, SVILUPPO RURALE, ALIMENTAZIONE CACCIA E PESCA SERVIZIO INTERVENTI STRUTTURALI Pag. 362 Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Anno XXXIX - N. 7 Straordinario (19.11.2008) DIREZIONE AGRICOLTURA, FORESTE, SVILUPPO RURALE, ALIMENTAZIONE CACCIA E PESCA SERVIZIO INTERVENTI STRUTTURALI

Dettagli

L.R. 1/2004, art. 6, commi 4 e segg. B.U.R. 1/6/2005 n. 22. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 10 maggio 2005, n. 0139/Pres.

L.R. 1/2004, art. 6, commi 4 e segg. B.U.R. 1/6/2005 n. 22. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 10 maggio 2005, n. 0139/Pres. L.R. 1/2004, art. 6, commi 4 e segg. B.U.R. 1/6/2005 n. 22 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 10 maggio 2005, n. 0139/Pres. Regolamento concernente criteri e modalità per la concessione ed erogazione

Dettagli

RUBRICA SPAZIO ECONOMIA «UN BANDO TIRA L ALTRO» conduce PIERGIORGIO VALBONETTI

RUBRICA SPAZIO ECONOMIA «UN BANDO TIRA L ALTRO» conduce PIERGIORGIO VALBONETTI BRUNO BISERNI Presidente Gal L Altra Romagna RUBRICA SPAZIO ECONOMIA «UN BANDO TIRA L ALTRO» conduce PIERGIORGIO VALBONETTI MAURO PAZZAGLIA Direttore Gal L Altra Romagna Attività realizzata nell ambito

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Prot. 4393 del 24.2.2011 VISTO il Reg. (CE) 1698/2005 del Consiglio del 20 settembre 2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR); VISTI gli

Dettagli

D.D.G. n 542 del 08/07/2013 Mis 226

D.D.G. n 542 del 08/07/2013 Mis 226 D.D.G. n 542 del 08/07/2013 Mis 226 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO AGRICOLTURA E FORESTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELLE FORESTE DIPARTIMENTO REGIONALE AZIENDA FORESTE DEMANIALI IL DIRIGENTE

Dettagli

L.N.215/92 Imprenditoria femminile

L.N.215/92 Imprenditoria femminile Imprenditoria femm L.N.215/92 Imprenditoria femminile [ Presentazione a bando ] SOGGETTI BENEFICIARI Piccole imprese aventi una delle seguenti forme giuridiche: - società cooperative, costituite per non

Dettagli

AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA GEST. SOST. RISORSE E GOVERNO TERRIT. A VOC. AGR. DETERMINAZIONE. Estensore BRONCHINI GUIDO

AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA GEST. SOST. RISORSE E GOVERNO TERRIT. A VOC. AGR. DETERMINAZIONE. Estensore BRONCHINI GUIDO REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA GEST. SOST. RISORSE E GOVERNO TERRIT. A VOC. AGR. DETERMINAZIONE N. G04210 del 27/04/2016 Proposta n. 5856 del 26/04/2016

Dettagli

DELIBERAZIONE DI GIUNTA N. 407 DEL 9 SETTEMBRE 2011

DELIBERAZIONE DI GIUNTA N. 407 DEL 9 SETTEMBRE 2011 DELIBERAZIONE DI GIUNTA N. 407 DEL 9 SETTEMBRE 2011 Oggetto: Regolamento (CE) n. 1698/2005 Programma di Sviluppo Rurale del Lazio per il periodo 2007/2013 Approvazione nuovi Bandi Pubblici per l attuazione

Dettagli

DETERMINA. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO AGRICOLTURA 10 ottobre 2012, n. 541

DETERMINA. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO AGRICOLTURA 10 ottobre 2012, n. 541 37523 La spesa riveniente dal presente provvedimento, trova copertura con l impegno assunto con determinazione del dirigente del Servizio Personale e organizzazione n. 468 del 4/6/2012, sui capitoli 3029

Dettagli

Adottato con delibera del Consiglio camerale n. 8 del 16 giugno 2005 e successive modifiche

Adottato con delibera del Consiglio camerale n. 8 del 16 giugno 2005 e successive modifiche Regolamento per la concessione di contributi alle PMI per l adozione di sistemi di gestione aziendale e/o della Responsabilità Sociale ISO 14001 EMAS - SA8000 Adottato con delibera del Consiglio camerale

Dettagli

COMUNE DI VILLA LAGARINA PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER INTERVENTI DI RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO DELLE

COMUNE DI VILLA LAGARINA PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER INTERVENTI DI RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO DELLE COMUNE DI VILLA LAGARINA PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER INTERVENTI DI RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO DELLE FACCIATE DEI FABBRICATI COMPRESI NEL CENTRO STORICO Approvato

Dettagli

REGIONE CALABRIA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE

REGIONE CALABRIA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE REGIONE CALABRIA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 2020 AVVISO PUBBLICO Misura 19 SOSTEGNO ALLO SVILUPPO LOCALE LEADER Sottomisura 19.1 Sottomisura 19.2 Sottomisura 19.3 Sottomisura 19.4 Sostegno preparatorio

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Regione Siciliana DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA DIPARTIMENTO REGIONALE DELLO SVILUPPO RURALE E TERRITORIALE

REPUBBLICA ITALIANA. Regione Siciliana DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA DIPARTIMENTO REGIONALE DELLO SVILUPPO RURALE E TERRITORIALE REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA DIPARTIMENTO REGIONALE DELLO SVILUPPO RURALE E TERRITORIALE REGOLAMENTO(UE) n. 1305/2013 PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE

Dettagli

Intervento per la concessione di contributi alle piccole e medie imprese della provincia di Terni a sostegno dell occupazione giovanile

Intervento per la concessione di contributi alle piccole e medie imprese della provincia di Terni a sostegno dell occupazione giovanile Intervento per la concessione di contributi alle piccole e medie imprese della provincia di Terni a sostegno dell occupazione giovanile Approvato con delibera della Giunta camerale n.71 del 18/09/2013

Dettagli

DELLA REGIONE PUGLIA

DELLA REGIONE PUGLIA REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PUGLIA Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - DCB S1/PZ Anno XLIII N. 118 BARI, 9 AGOSTO 2012 Sede Presidenza Giunta Regionale

Dettagli

SOTTOMISURA 4.2 Investimenti nella trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo dei prodotti agricoli

SOTTOMISURA 4.2 Investimenti nella trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo dei prodotti agricoli SOTTOMISURA 4.2 Investimenti nella trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo dei prodotti agricoli Finalità specifiche del Bando La finalità del bando è il finanziamento degli investimenti nei settori

Dettagli

COMUNITA MONTANA VALTELLINA DI TIRANO

COMUNITA MONTANA VALTELLINA DI TIRANO COMUNITA MONTANA VALTELLINA DI TIRANO Deliberazione n. 46 del 15-05-2017 OGGETTO: DOMANDE DI CONTRIBUTO AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE 31/2008 - ART. 24 - INTERVENTI A SOSTEGNO DELL'AGRICOLTURA IN AREE

Dettagli

AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA DETERMINAZIONE. Estensore CAJELLI IRENE. Responsabile del procedimento CAJELLI IRENE

AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA DETERMINAZIONE. Estensore CAJELLI IRENE. Responsabile del procedimento CAJELLI IRENE REGIONE LAZIO Direzione Regionale: AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA Area: DETERMINAZIONE N. G03484 del 20/03/2017 Proposta n. 4164 del 07/03/2017 Oggetto: Programma di Sviluppo Rurale (PSR)

Dettagli

Gal Terre Astigiane nelle Colline patrimonio dell Umanità Programmazione Leader

Gal Terre Astigiane nelle Colline patrimonio dell Umanità Programmazione Leader Gal Terre Astigiane nelle Colline patrimonio dell Umanità Programmazione Leader 2014-2020 Costigliole d Asti, Calamandrana 23 marzo 2016 I contenuti del PSL 2014-2020 POPOLAZIONE Popolazione ammissibile:

Dettagli

Speciale del 20 gennaio 2016

Speciale del 20 gennaio 2016 Speciale del 20 gennaio 2016 Ai Sig.ri Clienti Loro Sedi OGGETTO: PROGETTO NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO. Lo scorso 13 gennaio è stato aperto lo sportello per la presentazione on line delle domande per ottenere

Dettagli

BANDO PUBBLICO. ASSE 3 Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell economia rurale

BANDO PUBBLICO. ASSE 3 Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell economia rurale Programma di Sviluppo Rurale Regione Sicilia 2007-2013 Reg. CE 1698/2005 GRUPPO DI AZIONE LOCALE GAL BANDO PUBBLICO ASSE 3 Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell economia rurale MISURA

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IL DIRIGENTE GENERALE

REPUBBLICA ITALIANA IL DIRIGENTE GENERALE D.D.G. n. 1533 Dipartimento Regionale Interventi Infrastrutturali per l Agricoltura Servizio V Interventi per lo sviluppo agricolo e rurale REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE DELLE

Dettagli

IL DIRIGENTE DEL SETTORE AGRICOLTURA, ATTIVITA PRODUTTIVE, CACCIA E PESCA

IL DIRIGENTE DEL SETTORE AGRICOLTURA, ATTIVITA PRODUTTIVE, CACCIA E PESCA IL DIRIGENTE DEL SETTORE AGRICOLTURA, ATTIVITA PRODUTTIVE, CACCIA E PESCA Bando provinciale per la concessione di contributi a favore di soggetti organizzatori di manifestazioni fieristiche locali - anno

Dettagli