Epidemiologia dei disturbi del neurosviluppo in età evolutiva
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- Gianleone Baldini
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1 Epidemiologia dei disturbi del neurosviluppo in età evolutiva Antonella Costantino Unità Operativa di Neuropsichiatria dell Infanzia e dell Adolescenza Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico
2 Complessivamente, tra 0 e 17 anni.. 0,5 % soggetti con situazione di gravità, e necessita di supporti massicci e continuativi per tutto l arco della vita, in particolare nell ambito delle autonomie e della comunicazione 1 % disturbi dello spettro autistico 2,7 % con disabilità certificata ai fini dell integrazione scolastica 2 % ADHD? 3,5 % DSA? 9-13 % con disturbi di rilevanza psichiatrica 16.8 % con disabilità, di cui almeno il 30% con 2 o più disabilità % tra disabilità neuropsichica e/o disturbi psichici
3 Circa persone con disabilità grave e complessa entrano nell età adulta ogni anno. Circa persone con autismo e/o disabilità intellettiva entrano nell età adulta ogni anno..
4 disturbi specifici di linguaggio: circa il 5% della popolazione tra i 2 e i 6 anni screening di popolazione variano da 0.65 (in Giamaica) a 19% (bambini canadesi di 5 anni) (Kasper et al., 2011) disturbi specifici di apprendimento : 3-4% della popolazione sopra i 7 anni USA dal 5 al 20% (Sheryl 2011; Schulte-Korne 2014). Francia 12.7% età 7-8 anni (Fluss et al., 2008). Italia età 8-10 anni residenti nel Friuli Venezia Giulia 3% (Barbiero et al., 2012) autismo: circa 1%, valore mediano negli studi europei 61,9/ (range ,1/10.000) (Elsabbagh et al., 2012) disabilità intellettiva 1,8 % variazioni tra l 1% e il 2% a seconda che si consideri o meno il funzionamento adattivo meta-analisi effettuata su cinquantadue studi 18.30/1.000 (95%CI ) (Maulik et al., 2011). studi di popolazione in campioni numerosi di bambini e adolescenti: 4.35 per in Danimarca (studio del 1990), 7.56 per in Svezia (studio del 1981), 6.99 per in Germania (studio del 1990), 13,63 per mille in Spagna (studio del 1991), 4.35 e 14,25 in Finlandia (studi del 2000 e del 2003). Non ci sono studi italiani. ADHD 2% tra 6 e 17 aa mondo: 3.4% di bambini e adolescenti (Polanczyk et al., 2015). Europa: fino al 5% età 6-17 anni (Wittchen et al., 2011). Studi di popolazione in Germania 5% (del 2.8% applicando criteri più stringenti di gravità) (Dopfner et al., 2008); Regno Unito, in un campione di età 5-15 anni, la prevalenza è stata 1.5% (Green et al., 2005) e in un campione di età media 7.2 anni (range ), la prevalenza è stata 1.4% (Russell et al., 2014); Danimarca, 1.4% età 9-13 anni (Kvist et al., 2013) prevalenza trattata in Lombardia 0,35% disturbi della coordinazione motoria: tra il 5% e l 1,7% 6% della popolazione infantile statunitense tra i 5 e 11 anni (Farmer et al., 2016; Vaivre-Douret, 2014). 1.7% età 7-8 anni UK (Lingam et al., 2009, Kirby & al., 2014)
5 Epilessia 0,5-1 % della popolazione infantile. Paralisi Cerebrali Infantili 0,2 % della popolazione infantile. Danimarca 0,22%; Islanda 0,23 %; Irlanda 0,188%; Irlanda del Nord 0,22%; Olanda 0,119%; Norvegia 0,21 %; Svezia da 0,18 a 0,27 %, UK da 0,24 a 0,39 % tumori infantili, malattie neuromuscolari e neurodegenerative, sindromi genetiche e anomalie geniche sono più rari se considerati singolarmente, ma presi nel loro complesso superano lo 0,5% della popolazione. disturbi psichiatrici circa l 8,2 %
6 da M.Bonati
7 CONFRONTO PRISMA - STUDI INTERNAZIONALI PRISMA ITALIA UK USA BRASILE EsEMED TUTTI I DISTURBI DISTURBI D ANSIA DISTURBO DEPRESSIVO DISTURBI DEL COMPORTAMENTO (ADHD) 7.0 (Any CD) 0.3 (D. Contr. Impulsi) 0.1 (Abuso sostanze) UK : Ford et al. 2004; USA: Costello et al. 1996; Brasile: Fleitlich & Goodman 2004; Italia (adulti): Kessler et al., 2005 da M.Nobile
8 da M.Bonati
9
10 10 da Chiarotti e Venerosi 2013
11 Prevalenza ASD nella popolazione ex ASL MB da S. Lopez
12
13 Prevalenza ASD nella popolazione ex ASL MB da S. Lopez
14 da M.Bonati
15 da S. Lopez
16 Il contesto dei servizi NPIA + 40% utenti negli ultimi 5 anni numero medio di prestazioni/anno per utente in diminuzione (in Lombardia da 13 a 9) organizzazioni regionali significativamente disomogenee diminuzione progressiva del personale (Piemonte meno 10% tra 2010 e 2011, meno 30% tra 2014 e 2015 ) e delle strutture complesse
17 1 utente su 2 non riesce ad accedere alle UONPIA 2 utenti su 3 non ricevono gli interventi di cui avrebbero necessità 2 utenti su 3 sono ricoverati in reparti non appropriati 3% degli utenti hanno più di 18 anni mesi o anni di lista d attesa per le situazioni non prioritarie e per gli interventi terapeutici
18 Media annua di pazienti
19 profilo A vs profilo B A = 6 hr B = 14 hr
20 da L.Reale
21 da L.Reale
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