ASSISTENZA AL PAZIENTE CON NEOPLASIA DELLA MAMMELLA
|
|
- Irene Poli
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ASSISTENZA AL PAZIENTE CON NEOPLASIA DELLA MAMMELLA Relatore: Biasotto Valentina 1 CRO Aviano
2 SEDI DI MALATTIA La mammella è costituita da cute, tessuto adiposo, tessutto connettivo e tessuto ghiandolare. Il tessuto ghiandolare è suddiviso in lobi, dai quali si dirama una rete di dotti che si protendono fino al capezzolo. Ci sono 2 isotipi principali di carcinoma: Duttale in situ 30-50% infiltrante % deicarcinomi Lobulare in situ frequenza dell 1-6% infiltrante 10-15% dei carcinomi Malattia metastatica: metastasi loco-regionali metastasi ossee metastasi viscerali 2
3 FATTORI DI RISCHIO (1) Età il rischio di ammalarsi aumenta con l età con una probabilità di sviluppo di cancro al seno del 2,4 % fino a 49 anni (1 donna su 42), del 5,5% tra 50 e 69 anni (1 donna su 18) e del 4,7% tra 70 e 84 anni (1 donna su 21). Fattori riproduttivi lunga durata del periodo fertile (menarca precoce e menopausa tardiva); nulliparità; prima gravidanza a termine dopo i 30 anni; mancato allattamento al seno. Fattori ormonali il rischio aumenta nelle donne con terapia ormonale sostitutiva in menopausa; aumento di rischio nelle donne che assumono contraccettivi orali. 3
4 FATTORI DI RISCHIO (2) Fattori dietetici e metabolici elevato consumo di alcool, grassi animali e basso consumo di fibre vegetali; obesità; sindrome metabolica. Questi sono fattori di rischio modificabili attraverso una regolare attività fisica quotidiana abbinata a una dieta equilibrata (tipo mediterranea). Pregressa radioterapia e precedenti displasie o neoplasie mammarie radioterapia a livello toracico e specialmente se prima dei 30 anni d età. Familiarità ed ereditarietà il 5-7 % risulta essere legato a fattori ereditari, ¼ dei quali determinati dalla mutazione di due geni, BRCA- 1 (rischio di ammalarsi nel corso della vita del 65%) e/o BRCA- 2 (rischio del 40%). 4
5 INCIDENZA (1) Il tumore alla mammella è la neoplasia più frequentemente diagnosticata nelle donne: 41 % nella fascia d età 0-49 anni 35% nella fascia d età anni 21% in età 70 anni Per l anno 2016 il trend di incidenza in Italia è stabile. Mentre continua a calare in maniera significativa la mortalità -1,3 % per anno. La sopravvivenza a 5 anni delle donne con tumore alla mammella in Italia è pari all 85,5 %, più elevata rispetto alla media europea (81,8%), ma anche rispetto al Nord Europa (84,7%). Non presenta eterogeneità elevata tra le fasce di età. 5
6 INCIDENZA (2) La malattia presenta un ampia variabilità geografica con tassi più alti, fino a 10 volte, nei Paesi economicamente più avanzati. Differenze di incidenza tra macroaree italiane osservate nel periodo : 126,9 casi/ donne al Nord (maggiore incidenza) 111,2 casi/ donne al Centro 98,9 casi/ donne al Sud/Isole 6
7 APPROCCIO TERAPEUTICO (1) ADIUVANTE: Viene presa in considerazione dopo la chirurgia per la significativa riduzione del rischio di recidiva e di morte ottenuta con la terapia ormonale, con la polichemioterapia e con la terapia a bersaglio molecolare. NEOADIUVANTE O PRIMARIA: In genere indica la terapia effettuata prima della chirurgia/radioterapia per ridurre la grandezza del tumore e facilitare la sua asportazione. Indicazione come trattamento iniziale: - nelle forme localmente avanzate inoperabili e del carcinoma infiammatorio a cui seguirà, ove possibile, la chirurgia e/o radioterapia; - nei tumori operabili, ma candidati a mastectomia, al fine di aumentare la possibilità di chirurgia conservativa nei casi in cui non risulti effettuabile alla diagnosi; - in generale qualsiasi regime chemioterapico che si sia dimostrato efficace in terapia adiuvante è anche utilizzabile come chemioterapia neoadiuvante. 7
8 APPROCCIO TERAPEUTICO (2) MALATTIA METASTATICA: È indicata l ormonoterapia nei tumori con recettori ormonali positivi. La chemioterapia, invece, è indicata nel caso di malattia con recettori ormonali negativi e nel caso di malattia aggressiva e nei pazienti con recettori ormonali positivi che non rispondono più alla terapia ormonale. In generale la monochemioterapia è il trattamento di scelta. La combinazione di più chemioterapici è indicata nel caso di malattia aggressiva per una rapida riduzione della massa tumorale. La scelta della chemioterapia si basa anche sul trattamento neoadiuvante/adiuvante ricevuto. 8
9 TERAPIA MEDICA (1) ORMONOTERAPIA Ormonoterapia adiuvante È indicata in tutte le pazienti con tumori con recettori ormonali positivi. Premenopausa si usa Tamoxifene x 5 anni associato ad analoghi LH-RH (farmaci che inducono la menopausa farmacologica attraverso il blocco degli ormoni ipofisari che stimolano la sintesi degli estrogeni)x 5 anni. Postmenopausa i farmaci di prima scelta sono gli inibitori dell aromatasi (farmaci che bloccano la produzione degli estrogeni) x 5 anni (es. anastrozolo, letrozolo, exemestano). Malattia metastatica Viene usata l ormonoterapia nei tumori con recettori ormonali positivi. Premenopausa tamoxifene + analoghi LH-RH Postmenopausa inibitori dell aromatasi o fulvestrant (Faslodex ) 9
10 TERAPIA MEDICA (2) CHEMIOTERAPIA Farmaci chemioterapici più usati: Epirubicina Doxorubicina Paclitaxel Docetaxel Abraxane 5- fluorouracile Capecitabina Cisplatino Carboplatino Vinorelbina Metotrexate Schemi di polichemioterapia più usati: EC Antracicline (Epirubicina) + Alchilante (Ciclofosfamide) CMF Ciclofosfamide + Methotrexate + 5-Fluorouracile 10
11 TERAPIA MEDICA (3) TERAPIA A BERSAGLIO MOLECOLARE BEVACIZUMAB (Avastin ) È un anticorpo monoclonale anti- VEGF (fattore di crescita endoteliale vascolare), che ha quindi come bersaglio l angiogenesi tumorale. Ha una migliore risposta se associato a capecitabina e paclitaxel. Viene somministrato ogni 3 settimane con durata dai 90 ai 30 minuti. Associazioni terapeutiche: Bevacizumab + Carboplatino + Taxolo Bevacizumab + Taxolo Effetti collaterali: Ipertensione Stanchezza Presenza di sangue e proteine nelle urine 11
12 TERAPIA MEDICA (4) TERAPIA A BERSAGLIO MOLECOLARE TRASTUZUMAB (Herceptin ) È un anticorpo monoclonale umanizzato anti- HER2. È indicato nel trattamento di tumori della mammella con iperespressività della proteina HER2 sulla superficie delle cellule tumorali. Legandosi a tale proteina, il farmaco può arrestare la crescita delle cellule tumorali. Solo il 25% dei tumori della mammella presenta alti livelli di tale proteina (HER2 positivi). Vie di somministrazione: sottocutanea endovenosa ogni 3 settimane o in associazione con un chemioterapico (durata dai 90 ai 30 minuti) Associazioni terapeutiche: Trastuzumab + Pertuzumab + Taxolo Trastuzumab + Navelbina 12
13 TERAPIA MEDICA (5) Trastuzumab (Herceptin ) Effetti collaterali: Brividi Febbre Sintomi simil- influenzali di breve durata Mal di testa Sonnolenza Disfunzione cardiaca Reazioni allergiche In genere emergono durante la prima somministrazione del farmaco o nelle ore immediatamente successive. 13
14 TERAPIA MEDICA (6) Trastuzumab formulazione sottocutanea(herceptin ) La dose raccomandata per Herceptin formulazione sottocutanea è 600 mg indipendentemente dal peso del paziente. Non è richiesto nessun aumento della dose. La somministrazione avviene per via sottocutanea in 2-5 minuti ogni 3 settimane. La sede di somministrazione deve essere la coscia, alternando la destra e la sinistra. Le nuove iniezioni devono essere somministrate ad almeno 2,5 cm dal precedente punto di iniezione e mai in zone in cui la cute è arrossata, livida, sensibile o indurita. 14
15 STUDIO CRIOP (1) Studio di fase II Monocentrico 62 pazienti arruolati Pazienti sottoposti a chemioterapia settimanale con paclitaxel 15
16 STUDIO CRIOP (2) Applicazione sacchetto ghiacciato monouso, temperatura -5 /+5 (unghie mani e piedi). 70 minuti (60 di farmaco + 10 lavaggio). Osservazione settimanale tramite apposita scheda di rilevazione, 2 operatori. Documentazione fotografica a inizio ciclo e a fine ciclo. Rivalutazione a 3 mesi (FU). 16
17 CASO CLINICO Paola è una donna di 45 anni. Ha un marito e due figlie di 12 e di 15 anni, avute con parto naturale, allattate entrambe fino al sesto mese di vita. Non ha mai avuto altri casi di carcinoma mammario in famiglia. Ha sempre condotto una vita sana, praticando attività fisica 3 volte a settimana, un alimentazione equilibrata con poca carne rossa e un peso forma costante per tutta la sua vita. Non fuma e beve qualche bicchiere di vino solo durante le festività. Dopo un controllo di screening per il carcinoma mammario attraverso mammografia ha iniziato un percorso che l ha portata alla diagnosi di carcinoma mammario. Ha subito quindi una quadrantectomia sinistra con svuotamento ascellare sinistro in quanto in sede operatoria il linfondo sentinella è risultato positivo. Non aveva segni di malattia in altre sedi. Di seguito le è stato impiantato un accesso venoso centrale (port- a-catch) e ha affrontato 4 cicli di EC (Epirubibina e Ciclofosfamide) ogni 3 settimane che le hanno indotto alopecia, nausea e vomito. Ora è alla terza seduta di Herceptin (Trastuzumab) associato a Taxolo (Paclitaxel) come prima linea metastatica in quanto risulta essere Her2-positivi. Farà 12 sedute settimanali e poi passerà al mantenimento con solo trastuzumab ogni 3 settimane per 1 anno. 17
18 PROBLEMI ASSISTENZIALI Alopecia Nausea Onicopatie Neuropatie Neutropenia Astenia 18
19 INTERVENTI ASSISTENZIALI Educazione in merito a segni e sintomi di reazione al chemioterapico. Educazione in merito agli effetti collaterali della chemioterapia. Educazione riguardo a segni e sintomi di infezione al CVC (port-acath). Educazione sull applicazione ghiaccio mani/piedi per ridurre l insorgenza di onicopatie (Studio CRIOP). Educazione in merito ad una dieta adeguata: piccoli pasti, preferire cibi secchi (crackers, grissini) per limitare la nausea. Educazione in merito alla corretta assunzione della terapia antiemetica prescritta dal medico. Educare la paziente a non frequentare luoghi affollati per troppo tempo (es.centri commerciali) nei periodi di picco influenzale e ad applicare le corrette norme igieniche per la prevenzione anti- influenzale. Rassicurare la paziente sulla ricrescita dei capelli alla fine dei 12 cicli di Taxolo. 19
20 GRAZIE PER L ATTENZIONE 20
LA TERAPIA DELLA MALATTIA METASTATICA
IL TUMORE DELLA MAMMELLA: CONOSCERE PER DECIDERE LA TERAPIA DELLA MALATTIA METASTATICA Chiara Saggia SCDU Oncologia AOU Maggiore della Carità, Novara Torino, 8 marzo 2011 IL CARCINOMA MAMMARIO METASTATICO
DettagliIL NODO (tumorale) AL SENO: QUANDO LA TERAPIA FARMACOLOGICA?
IL NODO (tumorale) AL SENO: QUANDO LA TERAPIA FARMACOLOGICA? Dr. Giorgio Bonciarelli Oncologia Medica Azienda ULSS17 Monselice, 8 Marzo 2014 ALCUNI NUMERI IN EUROPA In ITALIA, nel 2013, sono stati stimati
DettagliNeoplasie della mammella - 2
Neoplasie della mammella - 2 Fattori prognostici Numero di N+ : >3 Età e stato menopausale Diametro di T Invasione linfatica e vascolare Tipo istologico Grading Recettore per Estrogeni/Progesterone Amplificazione
DettagliSesto San Giovanni, 26 settembre 2015
Sesto San Giovanni, 26 settembre 2015 TUMORI DELLA MAMMELLA: TERAPIA MEDICA Dr. Claudio Vergani U. O. di Oncologia P. O. Città di Sesto Sesto S. Giovanni - Milano TERAPIA MEDICA Adiuvante: - in fase postoperatoria
DettagliBreast Cancer: U.S. Statistics 2005
Breast Cancer: U.S. Statistics 2005 213,000 nuovi casi 40,000 morti Principale diagnosi di cancro per le donne Seconda causa principale di morte Secondo tipo di cancro più diffuso Incidenza crescente con
DettagliI 5 TUMORI PIÙ FREQUENTI IN ITALIA
I 5 TUMORI PIÙ FREQUENTI IN ITALIA 1) COLON-RETTO Lesioni precancerose (ad esempio gli adenomi con componente displastica), circa l 80% dei carcinomi del colon-retto insorge a partire da lesioni precancerose
DettagliStoria naturale del tumore della mammella. diagnosi. +/-trattamento/i. preclinica. nascita del tumore. diagnosi. exitus. clinica
Storia naturale del tumore della mammella diagnosi preclinica +/-trattamento/i? nascita del tumore diagnosi clinica exitus Trattamento carcinoma della mammella chirurgia radioterapia terapia medica MASSIMO
DettagliTRATTAMENTO ED ASSISTENZA ALLA DONNA CON NEOPLASIA MAMMARIA NELLA SUA GLOBALITA
TRATTAMENTO ED ASSISTENZA ALLA DONNA CON NEOPLASIA MAMMARIA NELLA SUA GLOBALITA Luigi Salvagno U.O. di Oncologia ANATOMIA DELLA GHIANDOLA MAMMARIA PROGRESSIONE TUMORALE La progressione neoplastica richiede
DettagliI Tumori della Mammella
SPAZIO SALUTE E AMBIENTE I Tumori della Mammella La Fonte Istrana, 12.04.2011 Fondazione Raphael I Tumori della Mammella Relatore: Giuseppe Zora Presidente della Fondazione Raphael La Mammella: questa
DettagliCASO CLINICO Le mutazioni BRCA1-2 da fattore di rischio a target terapeutico
Le mutazioni BRCA1-2 da fattore di rischio a target terapeutico Dott.ssa Elena Fiorio AOUI di Verona Oncologia Donna di 51 anni, PS=0, perimenopausa Familiarità per tumore mammario (2 zie paterne, mamma
DettagliGestione infermieristica dei nuovi farmaci biologici nelle pazienti con carcinoma mammario: modalità di somministrazione
Gestione infermieristica dei nuovi farmaci biologici nelle pazienti con carcinoma mammario: modalità di somministrazione Beniamino Micheloni U.O.C. Oncologia Medica Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar
DettagliRelatrice: Elisa Malnis
ASSISTENZA AL PAZIENTE CON NEOPLASIA DEL COLON Relatrice: Elisa Malnis 1 CRO Avian o SEDI DELLA MALATTIA Neoplasia del piccolo intestino Neoplasia del colon-retto Neoplasia dell ano 2 INCIDENZA CARCINOMA
DettagliPERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO DEL CARCINOMA MAMMARIO AVANZATO
1 PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO DEL CARCINOMA MAMMARIO AVANZATO RECIDIVA LOCO-REGIONALE Dopo mastectomia, si definisce locale la ripresa della malattia a livello della cicatrice chirurgica o a livello
DettagliCARCINOMA DELLA MAMMELLA: Trattamento della malattia
CARCINOMA DELLA MAMMELLA: Trattamento della malattia estratto dalle linee guida AIOM 2012 http://www.aiom.it/area+pubblica/area+medica/prodotti+scientifici/linee+gui da/neoplasie+della+mammella/1,1982,0,
DettagliCOS È IL CANCRO DELLA MAMMELLA? SIAMO QUI PER SPIEGARTELO. Centro di Senologia Clinica Ospedale Mater Salutis di Legnago
COS È IL CANCRO DELLA MAMMELLA? SIAMO QUI PER SPIEGARTELO Centro di Senologia Clinica Ospedale Mater Salutis di Legnago Cancro della mammella: una guida per la paziente i Informazioni per la paziente basate
DettagliTRASTUZUMAB ( )
TRASTUZUMAB (13-09-2006) Specialità: Herceptin (Roche) Forma farmaceutica: 1fl ev 150 mg - Prezzo: euro 1.1004 ATC: L01XC03 Categoria terapeutica: altri antineoplastici: anticorpi monoclonali Fascia di
DettagliIl ruolo di CA15-3 nel monitoraggio della terapia nel carcinoma mammario metastatico: un caso clinico
Il ruolo di CA15-3 nel monitoraggio della terapia nel carcinoma mammario metastatico: un caso clinico C. Cocco 1, B. Caruso 1, E. Fiorio 2 1 Laboratorio Analisi (sede di BT) 2 Oncologia (sede di BT), AOUI,
DettagliIl modello di seno percorribile. Un offerta della Lega contro il cancro
Il modello di seno percorribile Un offerta della Lega contro il cancro Fornito della: Cos è il cancro del seno? Il cancro del seno è il tumore più diffuso e la causa di morte tumorale più frequente tra
DettagliBEVACIZUMAB per l'indicazione: trattamento in prima linea di pazienti con carcinoma mammario metastatico in combinazione con paclitaxel.
BEVACIZUMAB per l'indicazione: trattamento in prima linea di pazienti con carcinoma mammario metastatico in combinazione con paclitaxel. (09-09-2008) Specialità: Avastin(Roche spa) Forma farmaceutica:
DettagliTESI DI LAUREA LE NEOPLASIE IN GRAVIDANZA: IL RUOLO DELL OSTETRICA NELL ASSISTENZA ALLA GESTANTE CON CARCINOMA MAMMARIO.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE AMEDEO AVOGADRO FACOLTÀ DI MEDICINA, CHIRURGIA E SCIENZE DELLA SALUTE CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA Presidente del Corso: Prof. Nicola SURICO TESI DI LAUREA
DettagliCorso di Laurea in Scienze Infermieristiche Anno 2017 Oncologia Lezione 2: Terapie Oncologiche
Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche Anno 2017 Oncologia Lezione 2: Terapie Oncologiche Prof Antonio Frassoldati Numerose possibilità Terapie locali o regionali Chirurgia Radioterapia Termoablazioni,
DettagliII SESSIONE: TERAPIA DELLA MALATTIA IN FASE PRECOCE LA RADIOTERAPIA COMPLEMENTARE ALESSANDRO GAVA RADIOTERAPIA ONCOLOGICA TREVISO
II SESSIONE: TERAPIA DELLA MALATTIA IN FASE PRECOCE LA RADIOTERAPIA COMPLEMENTARE ALESSANDRO GAVA RADIOTERAPIA ONCOLOGICA TREVISO RUOLO RADIOTERAPIA INDICAZIONI ALLA RADIOTERAPIA RADIOTERAPIA DOPO CHIRURGIA
DettagliSpecialità: Herceptin (Roche spa) Forma farmaceutica:
TRASTUZUMAB per l'indicazione: in associazione ad un inibitore dell aromatasi nel trattamento di pazienti in postmenopausa affetti da carcinoma mammario metastatico positivo per i recettori ormonali, non
DettagliDomande relative alla specializzazione in: Oncologia medica
Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domanda #1 (codice domanda: n.541) : Cosa caratterizza il grado T2 del colangiocarcinoma? A: Interessamento del connettivo periduttale B: Coinvolgimento
DettagliPERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO DEL CARCINOMA MAMMARIO IN STADIO INIZIALE.
PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO DEL CARCINOMA MAMMARIO IN STADIO INIZIALE. 1. Stadiazione La stadiazione della paziente con tumore della mammella iniziale comprende l esame obiettivo, un emocromo e un
DettagliLa terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità. a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati (Ferrara)
Protocollo diagnostico-terapeutico per le Pazienti con carcinoma mammario La terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati
DettagliSeno. COM Centro Oncologico Modenese CANCRO DEL. Dipartimento di Cure Primarie Distretti di Modena e Castelfranco E.
CANCRO DEL Seno CANCRO DEL Seno COM Centro Oncologico Modenese SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Modena Dipartimento di Cure Primarie Distretti di Modena e Castelfranco
DettagliCommissione Regionale Farmaco LAPATINIB
Commissione Regionale Farmaco (D.G.R. 1540/2006 e D.G.R. 490 dell 11 aprile 2011) Documento relativo a: LAPATINIB Settembre 2011 Indicazioni registrate Lapatinib Il lapatinib ha ricevuto la seguente estensione
DettagliFedra Mori UOC Endocrinologia Ospedale Sant Andrea Roma. Bari, 7-10 novembre 2013
Fedra Mori UOC Endocrinologia Ospedale Sant Andrea Roma Bari, Cancro della mammella Bari, Il cancro della mammella è una neoplasia ormono-sensibile Nel mondo è la seconda causa di morte dopo il tumore
DettagliLe nuove strategie per sconfiggere il cancro della mammella
DUE WORKSHOP INTERNAZIONALI FANNO IL PUNTO DELLA SITUAZIONE Aumentano le possibilità di cura tanto nel tumore localizzato quanto in quello in stadio avanzato. In particolare l attenzione è rivolta agli
DettagliStudio AMAROS SOMMARIO
Studio AMAROS SOMMARIO Studio di fase III il cui principale obiettivo è dimostrare nelle pazienti con metastasi ai linfonodi ascellari, diagnosticate tramite biopsia con linfonodo sentinella, equivalente
DettagliLA TERAPIA ORMONALE NEL CA AVANZATO DELLA MAMMELLA. Istruzioni per la compilazione delle schede pazienti
LA TERAPIA ORMONALE NEL CA AVANZATO DELLA MAMMELLA Istruzioni per la compilazione delle schede pazienti COME SI COLLABORA Lo studio ha l obiettivo di analizzare le terapie ormonali in pazienti con carcinoma
DettagliSinossi Protocollo Sperimentale GOIM 21002
1 Sinossi Protocollo Sperimentale GOIM 21002 STUDIO MULTICENTRICO DI FASE II SULL UTILIZZO DI NANOPARTICLE ALBUMIN- BOUND PACLITAXEL (ABX) IN ASSOCIAZIONE A CAPECITABINA NEL TRATTAMENTO DI PRIMA LINEA
DettagliCa Duttale in Situ (DCIS)
Ca Duttale in Situ (DCIS) unicentrico ampia exeresi margini negativi +/- radioterapia margini positivi nota 3 allargamento / mastectomia multicentrico mastectomia+ biopsia del linfonodo sentinella Nota
DettagliCONOSCERE 1. IL SENO COME E FATTO. Il seno è costituito da un insieme di ghiandole e tessuto adiposo ed è posto tra la pelle e la parete del torace.
1. IL SENO COME E FATTO CONOSCERE Il seno è costituito da un insieme di ghiandole e tessuto adiposo ed è posto tra la pelle e la parete del torace. La ghiandola mammaria ha la funzione di produrre latte
DettagliCa della Mammella : Gli strumenti di governo clinico e la vigilanza da parte della farmacia. Paola Fiacchi. Farmacia Puggioli.
Ca della Mammella : Gli strumenti di governo clinico e la vigilanza da parte della farmacia Paola Fiacchi Farmacia Puggioli 19 ottobre 2010 clinical governance (governo clinico) politica sanitaria orientata
DettagliCome disarmare i tumori
Come disarmare i tumori Delia Mezzanzanica Unità di Terapie Molecolari Dipartimento di Oncologica Sperimentale e Medicina Molecolare Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Il tumore ovarico è caratterizzato
Dettagli11 Corso di aggiornamento in Oncologia e Ematologia CARCINOMA MAMMARIO ORMONORESPONSIVO. Sestri Levante, 18 maggio 2013
11 11 Corso di aggiornamento in Oncologia e Ematologia CARCINOMA MAMMARIO ORMONORESPONSIVO - CASO CLINICODott.ssa Ornella Sanguineti Sestri Levante, 18 maggio 2013 CASO CLINICO Donna di 56 anni alla
DettagliIL CANCRO DELLA MAMMELLA MASCHILE. A. Sardaro
IL CANCRO DELLA MAMMELLA MASCHILE A. Sardaro Epidemiologia Rappresenta circa 1% di tutti i carcinomi mammari e
DettagliTumore del seno La guida per le pazienti. Associazione Italiana di Oncologia Medica
Tumore del seno La guida per le pazienti Associazione Italiana di Oncologia Medica in Italia circa 50mila donne si Ogni anno ammalano di tumore del seno. È la forma di cancro femminile più diffusa. Oggi,
DettagliDIAGNOSI PRECOCE E TERAPIA DELLA CARDIOTOSSICITA DA FARMACI ANTITUMORALI
DIAGNOSI PRECOCE E TERAPIA DELLA CARDIOTOSSICITA DA FARMACI ANTITUMORALI Dr. Carlo M Cipolla Divisione di Cardiologia Istituto Europeo di Oncologia - Milano ROMA, 25 GENNAIO 2013 1 Dimensioni del fenomeno
DettagliPROGETTO DI SCREENING PER LA PREVENZIONE DEL CARCINOMA DELLA MAMMELLA
Allegato A PROGETTO DI SCREENING PER LA PREVENZIONE DEL CARCINOMA DELLA MAMMELLA Background Epidemiologico Esclusi i carcinomi della cute, In Italia i cinque tumori più frequentemente diagnosticati tra
DettagliAlimentazione e Tumore della Mammella essere in forma Ti con gusto
Convegno 26 Maggio 2012 Sala E. De Pasquale del Palazzo Comunale di Latina Alimentazione e Tumore della Mammella essere in forma Ti con gusto Dott. Enzo Veltri Direttore U.O.C Oncologia Latina 1 Mortalità
DettagliONCOLOGIA MEDICA 1 A.O.U. San Giovanni Battista,TORINO
ONCOLOGIA MEDICA 1 A.O.U. San Giovanni Battista,TORINO Il rapporto tra ormoni e carcinomi della mammella ormonodipendenti venne dimostrato per la prima volta nel 1896 da Beatson. L ovariectomia determinava
DettagliIndice. Presentazione Indice
Presentazione... 11 1. Carcinoma mammario...13 1.1. Introduzione... 17 1.2. Screening... 18 1.3. Diagnosi... 18 Algoritmo 1. Diagnosi...19 1.3.1. Mammografia... 20 1.3.2. Ecografia... 20 1.3.3. Refertazione...
DettagliOncology Division, Breats Unit Ospedale Perrino, Brindisi, Italy Phone: Fax: Versione n.
A phase II study of metronomic oral chemotherapy with cyclophosphamide plus capecitabine combined with trastuzumab in advanced breast cancer (GOIM 2905) Oncology Division, Breats Unit Ospedale Perrino,
DettagliL'allattamento come prevenzione dei tumori mammari
L'allattamento come prevenzione dei tumori mammari Rosaria Pignataro U.O.C. Ostetricia e Ginecologia Treviso Monselice 8 marzo 2014 Introduzione 1 Il carcinoma mammario è la neoplasia femminile più frequente
DettagliDIPARTIMENTO DI RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
DIPARTIMENTO DI RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia Tesi di Laurea VALUTAZIONE RETROSPETTIVA DELLA ETEROGENEITÀ
DettagliAvastin è utilizzato con altri medicinali antitumorali per il trattamento dei seguenti tipi di cancro negli adulti:
EMA/487904/2016 EMEA/H/C/000582 Riassunto destinato al pubblico bevacizumab Questo è il riassunto della relazione pubblica europea di valutazione (EPAR) per. Illustra il modo in cui il comitato per i medicinali
DettagliCarcinoma della mammella
Carcinoma della mammella Corso Diploma Universitario in Scienze Infermieristiche 2015/16 Insegnamento di Oncologia Azienda Ospedaliera C.G.Panico Tricase Struttura Complessa di Oncologia Responsabile Dr.Ernesto
DettagliEspressione di geni specifici per un determinato tumore
Espressione di geni specifici per un determinato tumore Paziente A: Non ha il cancro Espressione dei geni: Nessuna Biopsia Geni associati al cancro allo stomaco Paziente B: Ha un tumore allo stomaco Bassa
DettagliCorso di Farmacologia & Tossicologia, 2015 CHEMIOTERAPIA - 15. Terapia antitumorale ormonale. Jean-François Desaphy
Corso di Farmacologia & Tossicologia, 2015 CHEMIOTERAPIA - 15 Terapia antitumorale ormonale Jean-François Desaphy MORTALITA da CANCRO Mortalità nel 1999 per tipo di tumore in Italia per sesso, tutte le
DettagliPERCORSO BREAST UNIT INTEGRATA
PERCORSO BREAST UNIT INTEGRATA FASE DIAGNOSTICA A o B FASE COMUNICAZIONE DIAGNOSI FASE TERAPEUTICA Premessa Con l istituzione della Breast Unit è stato necessario definire un percorso terapeutico omogeneo
DettagliALGORITMI E PERCORSI TERAPEUTICI CARCINOMI DEL POLMONE NON-MICROCITOMA (NSCLC)
ALGORITMI E PERCORSI TERAPEUTICI CARCINOMI DEL POLMONE NON-MICROCITOMA (NSCLC) Data di aggiornamento: Luglio 2014 Indicazione a supporto cure palliative senza terapia oncologica specifica in pazienti con
DettagliCoordinatori Michela Cinquini, Simon Spazzapan. Presentatori Valentina Fanotto, Marta Pestrin, Alessia Levaggi
2- QUESITO GRADE: Nelle pazienti con carcinoma mammario triplo negativo, candidate a chemioterapia neoadiuvante, è raccomandabile un regime contenente platino? Coordinatori Michela Cinquini, Simon Spazzapan
DettagliI.P. DOMANDE PIÙ FREQUENTI TUMORE AL SENO. Niki de Saint-Phalle Giardino dei Tarocchi Foto: Monika Kiem
I.P. ALLE DOMANDE PIÙ FREQUENTI 8RISPOSTE SUL TUMORE AL SENO Niki de Saint-Phalle Giardino dei Tarocchi Foto: Monika Kiem 1 Quanto è diffuso il tumore al seno? A un certo momento della nostra esistenza,
DettagliTumore al seno risposte alle domande più frequenti
risposte al Un opuscolo informativo di mamazone - Alto Adige Frauen und Forschung gegen Brustkrebs Onlus Donne e ricerca contro il tumore al seno A un certo momento della nostra esistenza, perdiamo il
DettagliIn base alla modalità con cui i diversi farmaci agiscono sulle cellule tumorali, se ne possono distinguere varie classi, di cui le principali sono:
In medicina il termine chemioterapia indica genericamente il trattamento delle malattie con la somministrazione di composti chimici, presenti in natura o sintetizzati artificialmente; tra i chemioterapici
DettagliLA GESTIONE E LA PRESA IN CARICO DELLE REAZIONI ALLERGICHE ALESSIA ZARDINI INFERMIERA U.O. ONCOLOGIA OSPEDALE S. CUORE DON CALABRIA NEGRAR
LA GESTIONE E LA PRESA IN CARICO DELLE REAZIONI ALLERGICHE ALESSIA ZARDINI INFERMIERA U.O. ONCOLOGIA OSPEDALE S. CUORE DON CALABRIA NEGRAR LINEE GUIDA NCCN Le reazioni allergiche vengono classificate in:
DettagliA. Devito, R. Benvenuto, L. Tafaro,, G. Vespignani, I. Indiano P. Pellegrini, L. Trasatti, A. Botticelli, V. Sgroi, N. Castaldi, P.
A. Devito, R. Benvenuto, L. Tafaro,, G. Vespignani, I. Indiano P. Pellegrini, L. Trasatti, A. Botticelli, V. Sgroi, N. Castaldi, P. Marchetti e P.Falaschi U.O Geriatria- U.O Oncologia Approccio multidisciplinare
DettagliNOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON L AGENZIA EUROPEA DEI MEDICINALI (EMA) E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA)
NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON L AGENZIA EUROPEA DEI MEDICINALI (EMA) E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) Agosto 2012 Comunicazione diretta agli operatori sanitari sull associazione tra
DettagliTUMORE OVARICO. Scheda patologia
TUMORE OVARICO Scheda patologia LA NEOPLASIA FEMMINILE A PEGGIOR PROGNOSI NEL MONDO Il carcinoma ovarico è la neoplasia che colpisce le ovaie, cioè gli organi riproduttivi femminili situati nell addome.
DettagliDomande relative alla specializzazione in: Radioterapia
Domande relative alla specializzazione in: Radioterapia Domanda #1 (codice domanda: n.611) : Rispetto a un tessuto ipossico, in un tessuto molto ossigenato gli effetti dannosi delle radiazioni sono: A:
DettagliL ormonoterapia e la terapia biologica. nel trattamento precauzionale del tumore mammario dopo chirurgia
L ormonoterapia e la terapia biologica nel trattamento precauzionale del tumore mammario dopo chirurgia Per migliorare il grado di informazione dei pazienti su alcuni importanti argomenti (quali ad esempio
DettagliTUMORE DEL PANCREAS INFORMARSI È LA PRIMA PREVENZIONE. in collaborazione con la dott.sa Brunella Di Biasi della Fondazione Poliambulanza di Brescia
TUMORE DEL PANCREAS INFORMARSI È LA PRIMA PREVENZIONE in collaborazione con la dott.sa Brunella Di Biasi della Fondazione Poliambulanza di Brescia COS È IL TUMORE AL PANCREAS Il tumore del pancreas origina
DettagliETICA E RICERCA per assistere e curare in oncologia
III CONGRESSO NAZIONALE AIIAO Ancona 29-30-31 maggio 2014 ETICA E RICERCA per assistere e curare in oncologia Buone pratiche assistenziali Nursing ed emesi Buone pratiche assistenziali: Nursing ed emesi
DettagliE possibile diventare madre dopo un tumore alla mammella La gravidanza è sicura per la mamma e per il bimbo? Si potrà avere una ripresa di malattia?
E possibile diventare madre dopo un tumore alla mammella La gravidanza è sicura per la mamma e per il bimbo? Si potrà avere una ripresa di malattia? Quanto tempo è bene far passare dopo il termine delle
DettagliDiagnosi precoce delle neoplasie della mammella
Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella Il cancro della mammella occupa tra le donne il primo posto in termini di frequenza: in Italia rappresenta il 29% di tutte le nuove diagnosi tumorali; nel
DettagliIL CANCRO DELLA MAMMELLA
Università degli studi di Catania Corso di Biologia e Genetica IL CANCRO DELLA MAMMELLA Prof.ssa: Cinzia Di Pietro A cura di: Edmondo Strano Giulia Sudano COS È IL CANCRO? Capacità di evitare apoptosi
DettagliI numeri del cancro in Italia Sandro Barni
I numeri del cancro in Italia 2017 Sandro Barni I quesiti in Sanità Pubblica nel 2017 Quale è l impatto della patologia neoplastica in Italia? Come si è modificato l andamento per le diverse neoplasie
DettagliTRASTUZUMAB (Herceptin)
TRASTUZUMAB (Herceptin) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori
DettagliDOCETAXEL ( )
DOCETAXEL (20-12-2007) Specialità: Taxotere (Sanofi Aventis SpA) Forma Farmaceutica: Soluzione per infusione Dosaggio: 20mg/0.5ml Prezzo: 222.00 80mg/2ml Prezzo: 828.97 Prezzo da banca dati Farmadati Novembre
DettagliChemioterapia locoregionale nel carcinoma mammario localmente avanzato o recidivato in pazienti pretrattate: report di tre casi clinici
Articolo originale Chemioterapia locoregionale nel carcinoma mammario localmente avanzato o recidivato in pazienti pretrattate: report di tre casi clinici Vengono descritti due casi di recidiva toracica
DettagliSINOSSI Protocollo MO19390 SAIL
SINOSSI Protocollo MO19390 SAIL TITOLO INDICAZIONE OBIETTIVI DISEGNO DELLO STUDIO Studio in aperto con bevacizumab (Avastin ) in combinazione con un regime chemioterapico contenente platino per il trattamento
DettagliDAY SURGERY DONNA & DONNE in gamba
DAY SURGERY DONNA & DONNE in gamba Monselice (PD) 8 marzo 2014 Progressi nella tecnica e risultati Dott. Paolo Burelli Responsabile UOSD Senologia ULSS7 Conegliano (TV) Prime 10 neoplasie per incidenza
DettagliINTEGRAZIONE RADIOTERAPIA E ORMONOTERAPIA NEI TUMORI DI PROSTATA E MAMMELLA. Fausto Roila Medical Oncology, Terni, Italy
INTEGRAZIONE RADIOTERAPIA E ORMONOTERAPIA NEI TUMORI DI PROSTATA E MAMMELLA Fausto Roila Medical Oncology, Terni, Italy METASTASI OSSEE l 80% di tutti i casi di metastasi ossee derivano da primitività
DettagliCardiotossicità del trattamento del carcinoma mammario: l uso di sistemi informativi correnti
Cardiotossicità del trattamento del carcinoma mammario: l uso di sistemi informativi correnti Cuccaro F., Autelitano M., Bertù L., Randi G., Chiaffarino F., Ghilardi S., Leone R., Filipazzi L., Bonini
DettagliCARCINOMA DELLA MAMMELLA
CARCINOMA DELLA MAMMELLA TRATTAMENTO LOCO REGIONALE e ADIUVANTE NEOPLASIE INTRAEPITELIALI DELLA MAMMELLA Neoplasia Lobulare Intraepiteliale (LIN 2-3) Nessun trattamento (dopo la diagnosi) Resezione mammaria
DettagliLa nuova biologia.blu
David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum La nuova biologia.blu Il corpo umano PLUS 2 Capitolo C12 La biologia del cancro 3 Una parola per cento malattie Il cancro è un insieme di
Dettagli.. per quali Nemici principalmente VECCHIE TERAPIE COSA SI INTENDE PER TECNOLOGIE? IL PAZIENTE ONCOLOGICO E LE NUOVE TECNOLOGIE
COSA SI INTENDE PER TECNOLOGIE? IL PAZIENTE ONCOLOGICO E LE NUOVE TECNOLOGIE Dr. Alberto Ravaioli U.O. Oncologia ed Onco-Ematologia Rimini A) Tecniche diagnostiche (?) B) Farmaci (?) C) Tecnologia per
DettagliSviluppo futuro della ricerca clinica Mario Scartozzi
HER2Club in gastric cancer Sviluppo futuro della ricerca clinica Mario Scartozzi La ricerca clinica per lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche nei pazienti affetti da carcinoma gastrico metastatico
Dettagli2 aprile Slow Medicine. Una Medicina CONDIVISA PRUDENTE SU MISURA
Slow Medicine Una Medicina CONDIVISA PRUDENTE SU MISURA Posso prescrivere tranquillamente una TAC a chiunque? La prescrizione della TAC va riservata ai casi in cui questa possa modificare il percorso assistenziale.
DettagliLINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORE DELLA PROSTATA
LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORE DELLA PROSTATA Data di aggiornamento: novembre 2013 TERAPIA PRIMARIA RISCHIO MOLTO BASSO: (previa biopsia) T1a Follow-up urologico Chirurgia RISCHIO MOLTO BASSO: T1c e Gleason
DettagliTERAPIA MEDICA ADIUVANTE NEL CARCINOMA MAMMARIO
TERAPIA MEDICA ADIUVANTE NEL CARCINOMA MAMMARIO Gruppo di lavoro Coordinatori: G. Masci (Milano) C. Carnaghi (Castellanza) E. Ferraro (Milano) INTRODUZIONE Il carcinoma della mammella è una malattia eterogenea
Dettagli.E SE MI DEVO OPERARE?
Regione Lazio A cura di: U.O.C. Screening Oncologici dell ASL Roma C, via Monza2 U.O.C. Oncologia Medica Ospedale S. Eugenio.E SE MI DEVO OPERARE? Tel. 06.51008021 fax 06.51003771 email: screening.mammografico@aslrmc.it
DettagliAllegato n 5. Studi clinici controllati condotti dalla Struttura Complessa di Oncologia Medica ed Ematologia nel quinquennio 2003-2007
Allegato n 5 Studi clinici controllati condotti dalla Struttura Complessa di Oncologia Medica ed Ematologia nel quinquennio 2003-2007 Anno 2003 1. XRP6976/F/2501 Studio randomizzato di fase II che valuta
DettagliI Martedi della Salute 07 Marzo 2017 Il tumore avanzato della prostata
«LA PROSTATA» 7 Marzo 2017, ore 10 I Martedi della Salute 07 Marzo 2017 Il tumore avanzato della prostata Prof. Massimo Aglietta Prof. Massimo AGLIETTA Cattedra Divisione di di Oncologia Medica 1 Università
DettagliRisonanza Magnetica. Agobiopsie percutanee imaging - guidate. Citologia, Core Biopsy, Core Biopsy Vacuum- Assisted
1 Obiettivo: Diagnosi Metodiche di imaging I Livello Mammografia ed Ecografia Tomosintesi (ancora in fase sperimentale) II Livello Risonanza Magnetica Agobiopsie percutanee imaging - guidate Citologia,
DettagliUOC Radiologia ULSS 20 Direttore dott.ssa Francesca Fornasa IMAGING E APPROPRIATEZZA SENOLOGIA CLINICA
UOC Radiologia ULSS 20 Direttore dott.ssa Francesca Fornasa IMAGING E APPROPRIATEZZA SENOLOGIA CLINICA UOS SENOLOGIA dott.ssa Stella Laveneziana S.Bonifacio 2 febbraio 2013 DIAGNOSTICA SENOLOGICA CLINICA
DettagliPROTOCOLLI ATTIVI U.O. ONCOLOGIA IMOLA (al 30/03/2017)
POLMONE PROTOCOLLO TS-IRST PROTOCOLLI ATTIVI U.O. ONCOLOGIA IMOLA (al 30/03/2017) Protocollo Descrizione protocollo Breve Sinossi Studio HighTySy randomizzato, di fase II, in aperto, disegnato per confrontare
DettagliL OSTEOPOROSI è. Mario Gallo
L OSTEOPOROSI è. Mario Gallo www.sigite.eu/site l essenza della vita è il cambiamento... la menopausa è una transizione naturale... SALUTE DELLA DONNA IN MENOPAUSA Cause di morte Approccio medico attuale
DettagliPERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DELLE PAZIENTI CON PATOLOGIA DELLA MAMMELLA
Direzione Sanitaria PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DELLE PAZIENTI CON PATOLOGIA DELLA MAMMELLA Il carcinoma della mammella rappresenta la neoplasia più frequente nel sesso femminile, in tutte le fasce
DettagliTrastuzumab. Il primo anticorpo monoclonale per il tumore della mammella HER 2 positivo
Trastuzumab Il primo anticorpo monoclonale per il tumore della mammella HER 2 positivo Cos è trastuzumab? Trastuzumab è un anticorpo monoclonale studiato per individuare e bloccare le funzioni del recettore
DettagliTERAPIA MEDICA DEL CARCINOMA A CELLULE TRANSIZIONALI DELLA VESCICA METASTATICO EDIZIONI MINERVA MEDICA
Cinzia Ortega TERAPIA MEDICA DEL CARCINOMA A CELLULE TRANSIZIONALI DELLA VESCICA METASTATICO EDIZIONI MINERVA MEDICA Con il contributo incondizionato di ISBN: 978-88-7711-862-2 2016 EDIZIONI MINERVA MEDICA
DettagliSEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma
SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti
DettagliALLEGATOA alla Dgr n. 95 del 31 gennaio 2012 pag. 1/5
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 95 del 31 gennaio 2012 pag. 1/5 ALEMTUZUMAB L01XC04 Alemtuzumab è indicato per il trattamento di pazienti affetti da leucemia linfocitica cronica a
DettagliNel prossimo decennio dobbiamo diminuire di almeno il 50% la percentuale di donne morte di tumore al seno!
Brustkrebs Tumore al seno die la malattia Krankheit dalle mit mille den sfaccettature vielen Gesichtern Care lettrici, il tumore al seno è la causa più frequente di tumore tra donne di tutto il mondo ed
DettagliMITOSI = INTERVALLO CHE INTERCORRE TRA LA FINE DI UNA MITOSI E LA MITOSI SUCCESSIVA.
CHEMIOTERAPIA Finalità eradicante nelle neoplasie chemiosensibili (leucemie, linfomi, tumori dell'ovaio ecc.) Finalità adiuvante con intento di distruzione di micrometastasi non ancora visibili, dopo l'intervento
Dettagli