COMUNE DI MEGLIADINO SAN VITALE SERVIZIO: FINANZIARIO

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1 COMUNE DI MEGLIADINO SAN VITALE - Piazza Matteotti, Megliadino San Vitale - PD - Originale Copia DETERMINAZIONE N 131 DEL 27/08/2013 SERVIZIO: FINANZIARIO OGGETTO: LIQUIDAZIONE AI SENSI DELL'ART 16 COMMA 5 DL 98 CONVERTITO NELLA LEGGE 15 LUGGLIO 2011 N. 111 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE REG. N 374 Copia della presente determinazione viene pubblicata all'albo Pretorio del Comune in data odierna per rimanervi per 15 giorni consecutivi. Lì 30/08/2013 IL MESSO COMUNALE F.to Pettinello Tiziano IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO In relazione al disposto dell art. 151, comma 4 del T.U. 18 agosto 2000, n. 267 APPONE Il visto di regolarità contabile ATTESTANTE La copertura finanziaria della spesa Gli impegni contabile sono stati registrati in corrispondenza degli interventi/capitoli del Bilancio corrente esercizio. Dalla Residenza comunale, lì 27/08/2013 IL RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI ( F.TO CESARO SILVANA ) Visto. Dalla Residenza comunale, lì IL SINDACO F.to Mizzon Barbara IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO Dalla Residenza comunale, lì 27/08/2013 IL Responsabile del Servizio ( F.TO CESARO SILVANA )

2 DETERMINAZIONE NR. 131 DEL 27/08/2013 OGGETTO: LIQUIDAZIONE AI SENSI DELL'ART 16 COMMA 5 DL 98 CONVERTITO NELLA LEGGE 15 LUGGLIO 2011 N. 111 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Ai sensi degli articoli 107 e 109, comma2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267, recante il Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali ; RICHIAMATO il Decreto Sindacale n. 01in data di individuazione del Responsabile del Servizio; VISTO il vigente regolamento comunale sull ordinamento degli uffici e servizi; VISTA la deliberazione della Giunta Comunale n. 37 del 17/05/2012, di Assegnazione dei fondi di bilancio per la gestione esercizio anno 2012 ; VISTE le disposizioni contenute agli artt. 184 e 191 del TUEL relative alla liquidazione delle spese ed alle regola per l assunzione degli impegni e per l effettuazione delle spese; Tenuto conto di quanto dispone il vigente regolamento di contabilità; VISTO il parere di regolarità tecnica, espresso dal responsabile dell istruttoria, in merito all adozione del presente atto; Visto l art. 16 commi da 4 a 6, del DL 98/2011, convertito in legge 111/2011, che testualmente recitano: 4. Fermo restando quanto previsto dall art 11, amministrazioni di cui all art. 1, comma2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165, possono adottare entro il 31 marzo di ogni anno piani triennali di razionalizzazione e riqualificazione della spesa, di riordino e ristrutturazione amministrativa, di semplificazione e digitalizzazione, di riduzione dei costi della politica e di funzionamento, ivi compresi gli appalti di servizio, gli affidamenti alle partecipate e il ricorso alle consulenze attraverso persone giuridiche, detti piani indicano la spesa sostenuta a legislazione vigente per ciascuna delle voci di spesa interessate e i correlati obiettivi in termini fisici e finanziari. 5. in relazione ai processi di cui al comma 4, le eventuali economie aggiuntive effettivamente realizzate rispetto a quelle già previste dalla normativa vigente, dall art 12 e dal presente articolo ai fini del miglioramento dei saldi di finanza pubblica, possono essere utilizzate annualmente, nell importo massimo del 50 per cento, per la contrattazione integrativa, di cui il 50% destinato alla erogazione dei premi previsti dall art 19 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n.150. la restante quota è versata annualmente dagli enti e dalle amministrazioni dotati di autonomia finanziaria ad apposito capitolo dell entrata di bilancio dello Stato. La disposizione di cui al precedente periodo non si applica agli enti territoriali e agli enti, di competenza regionale o delle provincie autonome di Trento e di Bolzano, del SSN. Le risorse di cui al primo periodo sono utilizzabili solo se a consuntivo è accertato, con riferimento a ciascun esercizio, dalle amministrazioni interessate, il raggiungimento degli obiettivi fissati per ciascuna delle singole voci di spesa previste nei piani di cui al comma 4 e i conseguenti risparmi. I risparmi sono certificati, ai sensi della normativa vigente, dai competenti organi di controllo. Per la Presidenza del Consiglio dei Ministri e i Ministeri la verifica viene effettuata dal Ministero dell economia e delle finanze Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato per il tramite, rispettivamente dell UBRRAC e degli uffici centrali di bilancio de dalla Presidenza del Consiglio Dipartimento della funzione pubblica. 6. i piani adottati dalla amministrazioni sono oggetto di informazione alle organizzazioni sindacali rappresentative

3 DETERMINAZIONE NR. 131 DEL 27/08/2013 VISTA e richiamata la deliberazione della Giunta comunale n.37 del 17/05/2012 avente per oggetto Piano triennale 2012/2014 per la razionalizzazione e riqualificazione della spesa, riordino e ristrutturazione amministrativa, semplificazione e digitalizzazione, riduzione dei costi della politica e di funzionamento: Approvazione. VISTO il verbale di accordo della delegazione trattante per l applicazione del contratto collettivo decentrato relativo all anno 2012, stipulato in data 12/06/2012- con il quale tra l altro si stabiliva di destinare, trai fondi a specifica destinazione (ex art 15, comma 1, lettera k CCNL 1^ aprile 1999), risorse variabili, la somma di 5.000,00 quale quota derivante dall applicazione del Piano di Razionalizzazione, di cui alla deliberazione di Giunta Comunale n.37 del 17/05/2012 e che la medesima somma era prevista nella parte di utilizzo del fondo per le medesime finalità; DATO Atto che il risparmio ipotizzato nel Piano di Razionalizzazione (dal ora PdR ) è stato effettivamente conseguito, nell importo di ,00, così come certificato, a consuntivo, dal Revisore del conto con attestazione pervenuta in data 22/07/2013 con prot. 2895; VISTI gli artt. 19 e 31, comma 2 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n.150; VISTO l art 6, comma1, del decreto legislativo 1^ agosto 2011, n. 141; VISTO l articolo 5, comma 11-quinquies, del DL 95/2012 convertito in legge 135/2012 che testualmente recita: Ai dirigenti e al personale non dirigenziale che risultano più meritevoli in esito alla valutazione effettuata, comunque non inferiori al dieci per cento della rispettiva totalità dei dipendenti oggetto della valutazione, secondo i criteri di cui ai commi 11 e 11bis è attribuito un trattamento accessorio maggiorato di un importo compreso nei limiti delle risorse disponibili ai sensi dell art 6 comma 1, del d.lgs del 1^ agosto 2011, n. 141 tra il 10 e il 30 per cento rispetto al trattamento accessorio medio attribuito ai dipendenti appartenenti alle stesse categorie, secondo le modalità stabilite nel sistema di cui all art 7 d.lgs 27 ottobre 2009, n La presente disposizione si applica ai dirigenti con riferimento alla retribuzione di risultato ; DATO ATTO che alla misura del Pdr triennale 2012/2014 (annualità 2012), che ha generato i risparmi, sono interessati solamente alcuni dipendenti, a tempo indeterminato, inquadrati nel settore tecnico e amministrativo come risulta dalle relazioni dei responsabili dei servizi interessati; CONSIDERATO che si é proceduto al calcolo delle somme spettanti a ciascun dipendente interessato, applicando il seguente criterio: - Relativamente al 50% della somma destinata a incentivazione ( 4.277,62), secondo il sistema di valutazione e misurazione della performance, come da schede di valutazione depositate agli atti del servizio personale; - Per il restante 50% applicando l art 5 comma 11 quinquies del DL 95/2012, nel testo introdotto dalla legge di conversione 135/2012; RITENUTO di procedere alla liquidazione delle risorse provenienti dai risparmi del PdR relativamente alle misure previste, realizzate e certificate nell anno 2012, di sviluppo del piano triennale; TENUTO conto delle disposizioni previste agli artt. 4, comma 5 e 20 del d.lgs. n.33/2013, rubricato Obblighi di pubblicazione dei dati relativi alla valutazione della performance e alla distribuzione dei premi al personale, in materia di pubblicazione delle informazioni nel sito web di questo ente; DETERMINA

4 DETERMINAZIONE NR. 131 DEL 27/08/ DI CONSIDERARE le premesse del presente atto, come parte integrante e sostanziale, anche ai sensi dell art 3, della legge 241/1990 e s.m. e ii.; 2. DI LIQUIDARE ai dipendenti a tempo indeterminato inquadrati nel settore tecnico ed amministrativo direttamente coinvolti nella Misura del PdR 2012/2014 (annualità Deliberazione GC 37 del 17/05/2012) la somma complessiva di 4.277,62 secondo il prospetto allegato A all attestazione dell organo di revisione; 3. Di dare atto che la somma trova apposita copertura al capitolo di bilancio 1212/12 RRPP DI dare atto che la liquidazione delle somme verrà effettata al lordo degli oneri a carico dell amministrazione, come già previsto dalle norme della contrattazione nazionale e del vigente CCDI, per tutte le somme di fondi a specifica destinazione, ex art 15, comma 1 lettera k) del CCNL 1^ aprile 1999; 5. Di specificare che la tabella con il dettaglio deli importi erogati a singoli dipendenti viene depositata presso il servizio Personale, ex art. 4 comma 5, del d.lgs 33/2012; 6. Di disporre la pubblicazione del presente atto nel sito web del comune, nella sezione Amministrazione Trasparente>Performance>Dati relativi ai premi ;

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