COMUNE DI BRESCIA Settore Sostenibilità Ambientale e Scienze Naturali

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1 COMUNE DI BRESCIA Settore Sostenibilità Ambientale e Scienze Naturali

2 OSSERVATORIO TERMOUTILIZZATORE DI BRESCIA

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4 Un anno di lavoro Introduzione del presidente Gianluigi Fondra Marco Apostoli Rappresentante associazioni ambientaliste indicato dalla Consulta per l Ambiente del Comune di Brescia; Gianbattista Bellini Rappresentante associazioni ambientaliste indicato dalla Consulta per l Ambiente del Comune di Brescia; Angelo Capretti Responsabile del Settore Sostenibilità Ambientale e Scienze Naturali del Comune di Brescia; Maria Chiesa Esperta di Fisica Ambientale indicata dall Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia; Lucia Ferrari Commissione consiliare Ambiente del Comune di Brescia; Laura Gamba Consigliere comunale di minoranza; Davide Gasparini Rappresentante delle organizzazioni sindacali; Alberto Martinuz Consigliere comunale di maggioranza; Saverio Regasto Esperto in materie giuridico legali indicato dall Università degli Studi di Brescia Dipartimento di Giurisprudenza Cristina Manuela Robu Rappresentante associazioni ambientaliste indicato dalla Consulta per l Ambiente del Comune di Brescia; Danilo Scaramella Rappresentante associazioni ambientaliste indicato dalla Consulta per l Ambiente del Comune di Brescia; Giulio Sesana Esperto in materie ambientali Massimo Tacconi Consigliere comunale di minoranza

5 DALL ESPERIENZA PASSATA UNA RINNOVATA TRASPARENZA PER IL FUTURO

6 DALL ESPERIENZA PASSATA UNA RINNOVATA TRASPARENZA PER IL FUTURO

7 TIPOLOGIA E QUANTITÀ DEI RIFIUTI

8 Tab. B4 PROVENIENZA GEOGRAFICA 2014

9 Tab. B4 PROVENIENZA GEOGRAFICA 2015

10 MICROINQUINANTI MONITORATI AL CAMINO PoliCloroDibenzoDiossine (PCDD) PoliCloroDibenzoFurani (PCDF) PoliCloroBifenili (PCB) Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) Metalli pesanti Mercurio (Hg); - Cadmio (Cd); - Tallio (Tl); - Antimonio (Sb); - Arsenico (As); Piombo (Pb); - Cromo (Cr); - Cobalto (Co); - Rame (Cu); - Manganese (Mn); - Nichel (Ni); - Vanadio (V); - Stagno (Sn); - Zinco (Zn).

11 RAPPRESENTAZIONE DELLE CONCENTRAZIONI DEI MACROINQUINANTI TRAMITE BOX PLOTS

12 MONITORAGGIO IN CONTINUO AL CAMINO DELLE TRE LINEE OSSIDO DI AZOTO (NOX) - PARTICOLATO TOTALE SOSPESO (PTS) MONOSSIDO CARBONIO (CO) ACIDO CLORIDRICO (Hcl) - AMMONIACA (NH3) - CARBONIO ORGANICO TOTALE (COT)

13 RISULTATI DEI CONTROLLI EFFETTUATI DA ARPA DEPOSITATE PRESSO IL COMUNE DI BRESCIA Con nota del 23 dicembre 2014 ARPA Lombardia trasmette la Relazione finale di verifica ispettiva ordinaria IPPC AIA n del 25 febbraio Con nota del 30 marzo 2016 ARPA Lombardia trasmette la Relazione finale di verifica ispettiva ordinaria IPPC AIA n.1494 del 25 febbraio 2014 relativa alla verifica ordinaria dell anno Presso il sito web del Comune di Brescia è consultabile al link :

14 QUANTITÀ DI EMISSIONI ANNUE PRODOTTE DAL TERMOUTILIZZATORE

15 INEMAR 2012: PM10 NEL COMUNE DI BRESCIA

16 INEMAR 2012: NOx NEL COMUNE DI BRESCIA

17 ENERGIA PRODOTTA DAL TERMOUTILIZZATORE Nel 2014 il Termoutilizzatore ha prodotto e immesso in rete: 585 GWh di energia elettrica 733 MWh di energia termica Nel 2015 il Termoutilizzatore ha prodotto e immesso in rete: 515 GWh di energia elettrica 777 GWh di energia termica

18 CENERI RESIDUE DELLA COMBUSTIONE E LORO DESTINAZIONE

19 IL COMBUSTIBILE SOLIDO SECONDARIO (CSS) La direttiva 2009/28/CE per promuovere l uso dell energia da fonti rinnovabili allo scopo di ridurre le emissioni di CO2 e la dipendenza dalle importazioni di combustibili fossili. Questa direttiva, considera tra le fonti rinnovabili la biomassa definita come la frazione biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui di origine biologica e la parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani. I CSS sono ricavati unicamente da rifiuti non pericolosi e non più riciclabili. Per esempio sono ottenuti da rifiuti urbani a valle della raccolta differenziata. I potenziali benefici ambientali ed economici dei CSS, sono: la riduzione dei rifiuti non riciclabili attualmente inviati in discarica; la riduzione delle emissioni complessive di CO2 in atmosfera; la riduzione della dipendenza da fonti fossili,

20 PROSSIMI IMPEGNI Elaborazioni sulla gestione del rifiuto circa i nuovi obiettivi di raccolta differenziata e di recupero in relazione alla blue economy ; Aggiornare la situazione dell impatto del TU rivedendo gli indicatori ambientali ante operam, i modelli diffusivi e i modelli di ricaduta; Migliorare le conoscenze circa gli aspetti energetici in particolare attivare una valutazione della efficacia della conduzione del calore; Migliorare la conoscenza circa i profili degli inquinanti, furani e PCB e la stabilità delle emissioni nel tempo; Migliorare le conoscenze circa l impatto complessivo saldando i dati emergenti dal controllo alle emissioni, dai modelli, dalle deposizioni e dal modello gestione dei rifiuti; Stimolare lo sviluppo di Sistemi Gestionali di Sicurezza e Sistemi Gestionali Ambientali sempre più puntuali.

21 Grazie per l attenzione Osservatorio sul Termoutilizzatore di Brescia Tel sostenibilitaambientale@comune.brescia.it

COMUNE DI BRESCIA Settore Sostenibilità Ambientale e Scienze Naturali

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