Storia contemporanea dei paesi mediterranei

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Emilia Frigerio
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1 Storia contemporanea dei paesi mediterranei L ETA DEGLI IMPERI Valeria Deplano: valeria.deplano@unimc,it

2 Definizioni. Colonialismo / Colonizzazione Colonialismo: Dal latino colonia che significa fattoria o insediamento, riferito ai Romani che stabilendosi in altre terre mantenevano la propria cittadinanza Colonizzazione: insediamento di una colonia

3 Colonialismo Secondo l'oxford dictionary: un insediamento in una nuova terra ( ) un gruppo di persone che si insedia in una località nuova e costituisce una comunità soggetta o comunque legata al paese di origine; la comunità che si è così formata e che consiste dei coloni originari, dei loro discendenti e successori fino a quando questi mantengono un legame con la terra d origine

4 Imperialismo Secondo l'oxford dictionary: la politica di estensione del potere e dell influenza di uno stato attraverso la colonizzazione, l uso della forza o altri mezzi Storicamente: il dominio di un imperatore

5 Decolonizzazione Concetto coniato nel 1932, indica il raggiungimento da parte della colonia dell'indipendenza politica.

6 Tre tipologie di colonie Basi d appoggio Colonie di insediamento Domini coloniali

7 Differenze primo periodo coloniale /età degli imperi Territori interessati Protagonisti colonizzazione Modalità di controllo e governo colonie Tipo colonialismo

9 Economia e colonialismo Condizione: Rete di trasporti sempre più fitta Pilastri economia: Necessità materie prime esotiche Piantagioni e fattorie in loco Necessità finanziarie

10 Economia e colonialismo PRIME INTERPRETAZIONI IMPERIALISMO John Hobson (Imperialism: a study, 1902) Conseguenza della concentrazione monopolistica, della crescita dell'industria pesante e del primato del capitalismo finanziario. Possibilità intervento della politica. Lenin. (Imperialismo fase suprema del capitalismo, 1916) Fase specifica del capitalismo, che aveva portato alla divisione del mondo tra le grandi potenze capitalistiche in sfere di interesse. Inevitabilità: precede collasso sistema.

11 Economia coloniale I paesi industrializzati non cambiarono le forme della loro economia, anche se videro lo sviluppo di nuovi settori Le economie dei paesi coloniali o semicoloniali vengono stravolte -> produzione per necessità europee; -> colonie di occupazione: possesso terre migliori e più grandi ai colonizzatori.

12 Perché spartirsi il mondo? Necessità imposta da scelta protezionista Status Symbol legato a volontà di potenza (Germania vs UK ad esempio) Necessità interne

13 Le ragioni interne Imperialismo sociale e la promessa della valvola di sfogo Compattare la nazione intorno allo Stato (impero come cemento ideologico) -> funziona nelle democrazie come nei regimi dittatoriali

14 Cultura e imperialismo Come è stato possibile considerare l imperialismo legittimo? Razzismo settecentesco -> razzismo scientifico (Linneo, Sistema della natura; De Gobineau, Essai sur l'inegalite' des races humaines, ) Visione lineare del progresso Ruolo educazione e propaganda

15 Spartizione dell area mediterranea Francia occupa Tunisia (1881) Inghilterra di fatto occupa Egitto (1882) 1884: CONGRESSO DI BERLINO -> legittimazione concetto di spartizione : crisi marocchine 1911: Italia occupa la Libia

16 La Francia nel Nordafrica - Tunisia Diritti francesi sulla Tunisia sanciti nel 1878 dal Congresso di Berlino, nel riconoscimento di un interesse generale nell area Contrasto con Italia Trattato del Bardo: > Bey di Tunisi sottoposto a tutela Residente generale di Francia in Tunisia, che assunse di fatto il ruolo di Governatore del Paese. Diplomatici francesi assumono la rappresentanza degli interessi tunisini all'estero.

17 La Francia in Nordafrica - Marocco - Mire condivise con la Spagna - Influenza riconosciuta dalla Conferenza di Algeciras nel CRISI DI AGADIR: Ridiscussione rapporti di forza nel Mediterraneo (Germania che cerca un posto tra le grandi potenze a partire proprio dalla questione marocchina). - Germania rinuncia in cambio di possedimento nell Africa centrale - Il territorio marocchino fu diviso tra Francia e Spagna. Quest'ultima aveva sotto il proprio controllo la parte nord del paese ad eccezione di Tangeri, che per la propria posizione strategica nei pressi dello Stretto di Gibilterra manteneva il proprio status di città internazionale. La Francia invece aveva il controllo del centro del paese, che divenne un protettorato nel 1912

18 L Inghilterra in Egitto Cause occupazione: 1) Interessi economici crescenti 2) Equilibrio con Francia, che ha occupato la Tunisia 3) Movimento nazionalista di Ahmed Urabi

19 Inghilterra in Egitto Nel 1882 inizia il Veiled Protectorate: Formalmente il paese fa parte dell Impero Ottomano Stretta tutela del regime dei consiglieri obbligatori (consigliere britannico a fianco di ogni ministro) Assemblee provinciali senza parlamento Esercito e polizia sotto controllo britannico 1914: Istituzione protettorato formale

L occupazione italiana della Libia - Ricerca di uno spazio in un nordafrica completamente spartito - Retorica della Grande proletaria FASI Sostegno governo ottomano a popolazioni

20 L occupazione italiana della Libia - Ricerca di uno spazio in un nordafrica completamente spartito - Retorica della Grande proletaria FASI Sostegno governo ottomano a popolazioni locali: Confraternite animano resistenza Spostamento attenzione su Dodecaneso 1912: Pace di Losanna determina occupazione della Libia da parte Italiana (nei fatti solo zone costiere)

21 Le forme del dominio Algeria: parte del territorio metropolitano; in teoria assimilazione Tunisia e Marocco: protettorato; delega poteri alla Francia Libia: per ora non territorio metropolitano, ma formalemnte soggetta al governo italiano. Partecipazione libici alla vita amministrativa: riconoscimento Statuti (1919) a nessun potere a mezzadria (idea fascista)

22 L impatto economico e sociale Capitalismo nel Mediterraneo (borghesie europee che si arricchiscono nel bacino) Terre migliori e più estese agli europei Controllo europeo su risorse minerarie Controllo europeo su finanze (nel caso di occupazioni totali e non formali) Disintegrazione rapporti sociali (tribù) ed economici Urbanizzazione (conseguenza sia dell impoverimento ulteriore dei contadini, sia della crescita demografica)

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