Relazione sui vincoli urbanistici, ambientali e territoriali

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1 A 24 Relazione sui vincoli urbanistici, ambientali e territoriali Ubicazione e analisi della pianificazione dell'area L'intervento di realizzazione del centro zootecnico si localizzerà nel comune di Zevio al foglio 65 mappali n. 68 e 71 del catasto terreni. Si tratta di un territorio che si presenta a forte vocazione agricola con una modesta pressione insediativa. Dal punto di vista morfologico gli unici dislivelli presenti sul territorio consistono in lievi ondulazioni del piano di campagna dovute alla presenza di strutture geomorfologiche tipiche degli ambienti deposizionali di pianura alluvionale e all azione dell uomo. La pianificazione del territorio si articola in molte fasi decisionali, coordinate da un complesso di regole da rispettare. E' principalmente composta da tre livelli gerarchici: uno regionale, con i piani territoriali, uno provinciale, con quelli sovracomunali (PTCP e piani d'area), e uno comunale, con i piani regolatori (o i PAT/PATI se approvati). Di seguito si tratteranno le caratteristiche e i vincoli imposti. PTRC Piano Territoriale Regionale di Coordinamento Il PTRC ha il compito specifico di indicare gli obiettivi e le linee principali di organizzazione e di assetto del territorio regionale, nonché le strategie e le azioni volte alla loro realizzazione, riempendoli dei contenuti indicati dalla legge urbanistica. E un pianoquadro, utile per la sua prospettiva generale, e perciò di grande scala. Il Piano è attualmente adottato con deliberazione di Giunta Regionale n. 372 del 17/02/09 ai sensi della legge regionale 23 aprile 2004, n.11 (art. 25 e 4). Come si può osservare dalla tavola del PTRC della Regione Veneto: Alta Pianura Veronese (Figura 1) l'area in esame rientra nella fascia delle risorgive (retino blu) e in un contesto territoriale rurale come aree ad elevata utilizzazione agricola (retino arancione). Si tratta, quest'ultima, di un'area con presenza di agricoltura consolidata e caratterizzata da contesti figurativi di valore, sia da un punto di vista paesaggistico sia di identità locale. Nell'ambito di questa categoria di aree la pianificazione territoriale ed urbanistica viene svolta perseguendo specifiche finalità elencate all'art. 10 delle Norme di Attuazione del Piano. Tra queste si evidenzia la volontà di garantire l eventuale espansione della 1 di 10

2 residenza anche attraverso l esercizio non conflittuale delle attività agricole zootecniche. Per quanto riguarda le Norme Tecniche emesse dal PTRC, per le aree di risorgiva la Regione si impegna a promuovere il recupero ambientale delle risorgive attraverso interventi diretti di ricomposizione ambientale e/o interventi indiretti volti alla ricostituzione delle riserve idriche sotterranee che alimentano la fascia delle risorgive. Figura 1: Estratto della Carta Alta Pianura Veronese del PTRC Si evidenzia che non ci sono vincoli nell'area di interesse. PTCP Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Il documento preliminare del PTCP della Provincia di Verona è stato adottato con Delibera della Giunta Provinciale n. 52 del 27/06/2013. Di seguito si riportano gli estratti delle Carte dei Vincoli e della Pianificazione Territoriale, della Carta delle Fragilità, del Sistema Ambientale, del Sistema Insediativo-Infrastrutturale e del Sistema Paesaggistico. Dal punto di vista sismico, l'area è classificata in zona a basso rischio. Sono rimandate al Comune eventuali prescrizioni in merito. Non sussistono Fragilità per l'area in esame, come indicato in Figura 3. Anche la Carta del Sistema Ambientale non riporta particolarità per l'area in oggetto (Figura 5). L'analisi della Carta del Sistema Insediativo 2 di 10

3 Infrastrutturale non evidenzia particolari infrastrutture per la zona. La Carta dei Vincoli e della Pianificazione Territoriale non evidenzia alcun vincolo. Figura 2: Estratto della Carta dei Vincoli e della Pianificazione Territoriale del PTCP Figura 3: Estratto della Carta delle Fragilità del PTCP 3 di 10

4 Figura 4: Estratto della Carta del Sistema Insediativo-Infrastrutturale del PTCP Figura 5: Estratto della Carta del sistema ambientale del PTCP 4 di 10

5 Infine la Carta del Sistema del Paesaggio: Figura 6: Estratto della Carta del Sistema del Paesaggio del PTCP PAT Piano di Assetto del territorio Piano di Assetto Territoriale Comunale di Zevio è lo strumento di pianificazione urbanistica, che delinea le scelte strategiche di assetto e di sviluppo per il governo del territorio, al fine di perseguire la tutela dell integrità fisica ed ambientale, nonché dell identità culturale e paesaggistica dello stesso. Il Piano interessa ambiti comunali omogenei per caratteristiche insediativo-strutturali, geomorfologiche, storico-culturali e ambientali e riguarda ipotesi progettuali che, per dimensione o rilevanza territoriale, incidono significativamente sulle previsioni strutturali dei Comuni circostanti e rappresenta una interpretazione del paesaggio riconosciuto. Il Piano di Assetto Territoriale Comunale è redatto in conformità: ai contenuti di cui alla L.R. n.11/2004, agli specifici atti di indirizzo, alle direttive urbanistiche regionali del Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (P.T.R.C.), agli indirizzi e politiche urbanistiche espressi dalle comunità locali. Secondo il PAT del Comune approvato con delibera di Giunta Comunale del Comune di Zevio (VR) n. 277 del , alla Carta dei Vincoli si evidenzia che l'area oggetto di intervento non è sottoposta a vincoli ambientali o paesaggistici. 5 di 10

6 Figura 7: Estratto della Carta dei Vincoli Tav.1 PAT Figura 8: Estratto della Carta delle Invarianti del PAT 6 di 10

7 L'area in esame ricade inoltre in un territorio idoneo allo smaltimento dei reflui zootecnici (Carta delle Fragilità). L'azienda rispetterà quanto previsto dalla DGR 2495/2006. L'azienda tuttavia non effettuerà alcuno spandimento ma venderà a ditte esterne tutta la pollina. Secondo quanto riportato dalla Carta delle fragilità Figura 9, in termini di compatibilità geologica l'area in oggetto d'intervento rientra anche tra quelle classificate come terreno idoneo. Tali aree (dal colore verde in Carta) non possiedono alcun limite di carattere geologico all'edificabilità a condizione che i lavori in progetto non abbiano particolare effetto sul terreno tale da alterare sensibilmente l'equilibrio esistente. Si tratta della parte del territorio comunale soggetta a limitato rischio in caso di esondazione e non soggetta a fenomeni di ristagno idrico o di difficoltà di scolo delle acque; le caratteristiche geotecniche dei terreni sono variabili e devono pertanto essere opportunamente verificate. La Carta delle Invarianti definisce l'area in esame come un'area ad elevata utilizzazione agricola e la individua all'interno della fascia delle risorgive la cui parte settentrionale interessa il comune di Zevio partendo dalla frazione di Campagnola e attraversando l intero territorio a sud della Ronchesana, raggiunge la frazione di Perzacco. Per evitare problematiche alle fasce di risorgiva saranno evitati scavi superiori a 1,5 m di profondità e la generazione, in attività di allevamento, di acque reflue. Le previsioni del PTRC adottato dalla Giunta Regionale del Veneto con deliberazione n. 372 del , comportano per il PAT e conseguentemente per il PI, l applicazione del regime di salvaguardia. Il PI adeguerà la specifica normativa e la cartografia di riferimento alle specifiche disposizioni del PTRC. Il territorio del comune di Zevio è interessato integralmente nelle planimetrie del Piano d Area del Quadrante Europa (PAQE) approvato dalla Regione Veneto con Delibera del Consiglio Regionale n. 69 del Il perimetro del Piano d Area è evidenziato nella relativa Tavola 1 Carta dei vincoli e della pianificazione territoriale. Le principali indicazioni del PAQE per il territorio comunale di Zevio sono riportate nelle seguenti tavole del PAT: Tav. 1 Carta dei vincoli e della Pianificazione Territoriale = Viabilità di connessione territoriale. E riportato il tracciato della strada di grande comunicazione denominata Mediana che collega Isola della Scala con Caldiero. Il tracciato si sviluppa lungo il margine Est del 7 di 10

8 territorio comunale e lambisce la frazione di Perzacco. Tali tracciati non interessano l'area in esame; Tav. 1 Carta dei vincoli e della Pianificazione Territoriale = Ambiti di interesse paesistico ambientale. E riportata l ampia fascia di interesse paesistico ambientale lungo il corso dell Adige parzialmente a sud del fiume e quasi per intero per la porzione che si trova a nord del corso dell Adige. Non vi sono ambiti di tale interesse nell'area in esame; Tav. 1 Carta dei vincoli e della Pianificazione Territoriale = Ambiti prioritari per la protezione del suolo. E riportata l ampia fascia prioritaria per la protezione del suolo estesa alla parte più a ovest e a nord del territorio comunale. Non vi sono ambiti di tale interesse nell'area in esame; Tav. 2 Carta delle invarianti = Limite meridionale della fascia di ricarica degli acquiferi. Tale limite si sviluppa lungo parte della strada Provinciale Ronchesana e la bretella di collegamento con la strada statale 434 e lungo la strada provinciale n. 20 Zevio- Oppeano. L'area in esame è all'interno di tale zona ma l'attività di allevamento non genererà reflui per i quali sarà necessario lo scarico e non comporterà scavi profondi più di 1.50 m, rispettando quindi le prescrizioni del Piano degli interventi per tali aree. P.I. Piano degli Interventi Il Piano degli Interventi del Comune di Zevio è stato adottato con Delibera di Consiglio Comunale n. 11 del 28 febbraio Per le aree agricole ricadenti nella fascia delle risorgive tale piano vieta gli interventi edilizi nel sottosuolo con quote di scavo superiori a ml. 1,50 sotto il piano campagna. Non sussistono altre limitazioni. Per evitare problematiche alle fasce di risorgiva saranno evitati scavi superiori a 1,5 m di profondità e la generazione, in attività di allevamento, di acque reflue. Quindi l'attività di allevamento non genera reflui per i quali sia necessario lo scarico. 8 di 10

9 Figura 9: Estratto della Carta delle Fragilità del PAT Legenda Carta delle Fragilità 9 di 10

10 Figura 10: Estratto della Carta della Trasformabilità del PAT Figura 11: Estratto della Tavola del Piano degli Interventi 10 di 10

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