MoPEC MuKEn MoPEC Informazioni tecniche sul MoPEC 2014

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1 MoPEC MuKEn MoPEC Informazioni tecniche sul MoPEC 2014

2 MoPEC 2014: l essenziale in breve Il nuovo MoPEC (Modello di prescrizioni energetiche dei Cantoni che regola i valori limite in materia di consumo energetico degli edifici) è parte integrante della «Strategia energetica 2050» della Confederazione. Il suo primo obiettivo è di ridurre il consumo energetico pro capite e le emissioni di gas ad effetto serra. La Confederazione appoggia pertanto anche il Programma per la protezione del clima (Accordi di Parigi). Il presente documento fornisce una panoramica sui principali cambiamenti che i proprietari di immobili saranno chiamati a prendere in considerazione, in particolare nel settore dei generatori di calore, e tratta esclusivamente il ramo dell edilizia abitativa. Il presente documento è un riassunto. Tutti gli argomenti sono sviluppati nel MoPEC14 che va consultato per la progettazione di dettaglio. Il documento originale può essere scaricato cliccando sul link seguente: Calendario I cantoni hanno tempo fino al 2020 per attuare il nuovo MoPEC. Singoli cantoni saranno già in regola prima di tale data. Già oggi, il Canton VD ha inserito i principi di massima del MoPEC nella legge sull energia. I seguenti cantoni hanno annunciato un introduzione anticipata: BL, BS, LU, JU, BE, NE, SO, TG, SH, ZH, AI/AR, ZG e AG. Scadenze per l attuazione del MoPEC 2014 Fonte: MoPEC, edizione 2014 Hoval Gas- und Öl- Brennwertkessel 2

3 Domande importanti sul MoPEC 2014 È giunto il momento di risanare il mio impianto di riscaldamento. Cosa devo fare? Di regola, se l impianto di riscaldamento è risanato per tempo, è possibile sostituire le componenti in questione, indipendentemente dalle nuove prescrizioni di legge. Allo scopo di sfruttare in modo sensato le risorse energetiche, si dovrebbe procedere già oggi ad un risanamento con apparecchi che utilizzano fonti di energia rinnovabile (energia geotermica, energia solare, biomassa). In seguito all aumento dei prezzi dell energia, il livello dei prezzi dei combustibili fossili, attualmente basso, dovrebbe essere rivisto al rialzo nei prossimi anni. Grazie allo sfruttamento delle energie rinnovabili, si registrerà pure un aumento dell attrattività e del valore degli immobili. I prezzi dei nuovi edifici e dei risanamenti aumenteranno? Gli investimenti aumenteranno, tuttavia saranno parzialmente compensati da sussidi e il fabbisogno energetico diminuirà nettamente. Inoltre, anche il valore degli immobili aumenterà notevolmente. In seguito al CECE obbligatorio in caso di trapassi di proprietà, sarà più facile individuare gli edifici mal isolati e dotati di un impiantistica vetusta che risulteranno così essere meno interessanti da acquistare. Nel mio caso specifico, qual è la miglior soluzione di risanamento? Non è possibile rispondere in modo generico a questa domanda, poiché ogni edificio va esaminato singolarmente. In quest ambito volgono un ruolo i più svariati fattori: per esempio il sistema di riscaldamento esistente e le temperature di esercizio richieste, il consumo energetico, le condizioni di spazio, i costi d investimento, le misure previste per l involucro dell edificio, ecc. Per chiarire tutti questi aspetti, occorre una consulenza globale e Hoval offre questo genere di consulenza senza impegno. Se, nel caso di un nuovo edificio, non dispongo di un tetto appropriato, devo comunque installare un impianto fotovoltaico? Di regola, il MoPEC prescrive che i nuovi edifici producano autonomamente una parte minima di elettricità, senza tuttavia imporre il tipo di tecnologia. Per esempio si può anche ricorrere ad un impianto di cogenerazione (generatore di calore che produce anche elettricità). Se nessuna soluzione è ragionevolmente realizzabile, è anche possibile adempiere quest obbligo pagando una tassa di compensazione, il cui importo è fissato dai cantoni. 3

4 Invece delle soluzioni, desidero realizzare un altra soluzione. È possibile? In linea di massima è possibile. Nel caso di un edificio nuovo occorre però certificare con un giustificativo energetico il rispetto dei valori limite prescritti. In caso di risanamento, il proprietario di un edificio che raggiunge almeno la classe D è di regola libero di scegliere il generatore di calore da installare. Dove posso trovare ulteriori informazioni su questo tema? Tutte le informazioni e tutti i documenti sul tema MoPEC si trovano presso i servizi cantonali dell energia rispettivamente nel sito della Conferenza dei direttori cantonali dell energia ( Anche Hoval mette a disposizione informazioni complete in materia di produzione di calore. Perché si inaspriscono le prescrizioni nel ramo dell edilizia? Gli edifici consumano circa il 40% dell energia totale utilizzata in Svizzera. La strategia energetica della Confederazione e il Programma per la protezione del clima prescrivono una riduzione delle emissioni di CO 2 direttamente correlato al consumo energetico. Su 5 edifici, 4 sono stati costruiti prima del 1990 e quindi il loro di costruzione non è più a norma. Il tasso di edifici costruiti prima del 1990 dotati di impianto di riscaldamento a energie fossili è del 66%. Questa percentuale scende al 51% per gli edifici costruiti dopo il Come è suddivisa la classificazione energetica degli edifici (CECE: certificato cantonale energetico degli edifici)? Anche gli edifici hanno la loro etichetta energetica (da A a G). Come nel caso degli elettrodomestici, l edificio con l etichetta A è quello con la maggior efficienza energetica. Questo valore è calcolato con il software CECE sulla base del giustificativo energetico. L analisi della situazione e il rilevamento dei dati sono effettuati da un consulente in energia o da un esperto CECE. Si possono trovare informazioni dettagliate su questo tema nel sito seguente: 4

5 Esigenze poste ai nuovi edifici I valori limite riguardanti il consumo energetico che i nuovi edifici devono rispettare, sono stati di nuovo abbassati notevolmente. I valori limite (35 kwh/m 2 ; vale solo per le case unifamiliari e plurifamiliari) si situano fra l attuale valore limite Minergie e Minergie-P. L impiantistica dev essere il più possibile realizzata con apparecchi che sfruttano le energie rinnovabili. In funzione del generatore di calore scelto, sono prescritte come soluzioni complementari impianti di ventilazione meccanica controllata (VMC), impianti solari termici o una miglior coibentazione delle superfici esterne. Sono disponibili alcune soluzioni che facilitano l attuazione del MoPEC. L'equivalente di litri di olio combustibile per m l l Fabbisogno di calore dei nuovi edifici Case unifamiliari e plurifamiliari 35kWh/m l 5 4,2 l 4,8 l 3,8 l 3,5 l 0 Nuovo edificio 1975 Modello di ordinanza 1992 Modello di prescrizioni 2000 Minergie 1998 Modello di prescrizioni 2008 Minergie 2009 Modello di prescrizioni 2014 Novità: ora ogni nuovo edificio è dotato di un sistema di produzione di elettricità. Il valore minimo è di 10 Wp/m 2 di superficie di riferimento energetico. Di regola, si soddisfa questa esigenza installando moduli fotovoltaici. Alla base di questa esigenza vi è la decisione di uscire dall energia nucleare. Le singole misure devono essere sostenute con un modello d incentivazione armonizzato. Soluzioni per la produzione di calore nei nuovi edifici Per quanto riguarda le soluzioni, vale di regola il principio seguente: più i sistemi sono efficienti, energeticamente economici e poco inquinanti, meno devono soddisfare esigenze supplementari. Nelle pagine seguenti sono illustrate le soluzioni principali. Altre soluzioni sono contenute nel documento MoPEC. 5

6 Pompe di calore Pompe di calore suolo-acqua o acqua-acqua 1A 2A 3A Superfici esterne 0.15 W/m 2 K Ventilazione meccanica controllata (VMC) Impianto solare termico ACS Min. 2% della SRE Senza supplemento È consentito il postriscaldamento elettrico per la funzione anti-legionelle, la funzione d emergenza e l aumento della temperatura. Pompa di calore aria-acqua 1D 2D 4D Superfici esterne 0.15 W/m 2 K Finestre 0.80 W/m 2 K Ventilazione meccanica controllata (VMC) Impianto solare termico ACS Min. 2% della SRE Senza supplemento È consentito il postriscaldamento elettrico per la funzione anti-legionelle, la funzione d emergenza e l aumento della temperatura. Caldaia a biomassa (pellet / trucioli / ceppi di legna) Caldaia a pellet / trucioli 1B 2B 3B Superfici esterne 0.15 W/m 2 K Ventilazione meccanica controllata (VMC) Impianto solare termico ACS Min. 2% della SRE Senza supplemento Caldaia a ceppi di legna 2E Impianto solare termico ACS Min. 2% della SRE 6

7 Generatori di calore con energie fossili (olio / gas) Le disposizioni per i generatori di calore a energie fossili nei nuovi edifici sono molto severe. Caldaia a olio/gas 6G Superfici esterne 0.15 W/m 2 K Superfici esterne 0.80 W/m 2 K Ventilazione meccanica controllata (VMC) Imp. solare termico risc. + ACS Min. 7% della SRE Pompe di calore alimentate a gas Var. 5F Superfici esterne 0.15 W/m 2 K Ventilazione meccanica controllata (VMC) Imp. solare termico risc. + ACS Min. 7% della SRE Il coefficiente di prestazione annuo (COP) delle pompe di calore alimentate a gas deve essere di almeno 1,4. Teleriscaldamento Si possono realizzare le varianti seguenti: teleriscaldamento proveniente da impianti d incenerimento rifiuti, impianti di depurazione delle acque o da fonti di energia rinnovabile. Teleriscaldamento 1C 2C 3C Superfici esterne 0.15 W/m 2 K Ventilazione meccanica controllata (VMC) Impianto solare termico ACS Min. 2% della SRE Senza supplemento Considerazioni generali Non è più consentito riscaldare unicamente con l elettricità. Per analogia, questo vale anche per la produzione di acqua calda sanitaria (ACS) con l elettricità. Eccezione: il postriscaldamento elettrico per la funzione anti-legionelle. **I valori U (coefficiente di trasmissione termica: più questo valore è basso, più l elemento costruttivo è ben coibentato) valgono solo per le case unifamiliari e plurifamiliari. Qui sono indicati solo i valori U principali. 7

8 Esigenze per il risanamento Oggi, quando si risana un impianto di riscaldamento, occorre soddisfare il seguente presupposto: almeno il 10% del calore deve essere prodotto con fonti di energia rinnovabile. Nel caso di edifici già ben coibentati ed hanno raggiunto almeno la classe D CECE, il proprietario è libero di scegliere il nuovo sistema termico. Fra gli impianti di riscaldamento che funzionano con fonti energetiche rinnovabili annoveriamo: le pompe di calore, gli impianti solari, gli impianti a biomassa e le centrali di teleriscaldamento. Per la realizzazione di tali impianti, sono disponibili alcune soluzioni che facilitano l attuazione del MoPEC. Le singole misure devono essere sostenute da un modello d incentivazione armonizzato. Soluzioni per risanare impianti di riscaldamento Novità: ora le soluzioni per risanare gli impianti di riscaldamento devono contemplare una produzione di almeno il 10% del calore con fonti di energia rinnovabile, eccezion fatta per gli immobili che soddisfano come minimo la classe D CECE. Per quanto riguarda le soluzioni, vale di regola il principio seguente: più i sistemi sono efficienti, energeticamente economici e poco inquinanti, meno devono soddisfare esigenze supplementari. per risanare con un generatore di calore a energia fossile (olio/gas) Generatore di calore a energia fossile e impianto solare termico 1 Impianto solare termico ACS Min. 2% della SRE Esempio: casa unifamiliare di 200 m 2 = 4 m 2 di pannelli solari termici Generatore di calore a energia fossile con bollitore a pompa di calore e impianto fotovoltaico 7 Bollitore a pompa di calore e impianto fotovoltaico con almeno 5 Wp / m 2 di SRE SRE = superficie di riferimento energetico Esempio: casa unifamiliare di 200 m 2 SRE = 200 x 5W = 1000W ca. 6 m 2 PV 3-4 moduli 8

9 Generatore di calore a energia fossile e ventilazione meccanica controllata 11 Integrazione di un nuovo un impianto di ventilazione meccanica controllata con recupero del calore e un rendimento del calore recuperato del 70% almeno. Generatore di calore a energia fossile e risanamento involucro dell edificio 8 Sostituzione delle finestre sull involucro termico dell edificio. Valore U delle finestre esistenti 2,0 W/m 2 K e valore U dei vetri delle nuove finestre 0,7 W/m 2 K. 9 Coibentazione delle facciate e/o del tetto. Valore U delle facciate/del tetto/del pavimento della soffitta esistenti 0,6 W/m 2 K e valore U delle facciate/del tetto/del pavimento della soffitta rimessi a nuovo 0,20 W/m 2 K per risanare con pompe di calore Pompe di calore (tutte le fonti energetiche) 3 Nessun supplemento necessario se il riscaldamento e la produzione d acqua calda sono assicurati tutto l anno dalla pompa di calore. È consentito il postriscaldamento elettrico per la funzione anti-legionelle, la funzione d emergenza e l aumento della temperatura. Pompa di calore alimentata a gas 4 Nessun supplemento necessario se il riscaldamento e la produzione d acqua calda sono assicurati tutto l anno dalla pompa di calore. 9

10 per risanare con caldaie a biomassa (pellet / trucioli / ceppi di legna) Tutte le caldaie a biomassa 2 Nessun supplemento necessario se almeno il 50% della produzione d acqua calda è assicurata dalla caldaia a biomassa. per risanare con una centrale di teleriscaldamento Il teleriscaldamento proveniente da impianti d incenerimento rifiuti, impianti di depurazione delle acque o da fonti di energia rinnovabile. Teleriscaldamento 5 Nessun supplemento necessario se il riscaldamento e la produzione d acqua calda sono assicurati tutto l anno dall impianto di teleriscaldamento. per risanare con un impianto di cogenerazione Impianto di cogenerazione 6 Rendimento elettrico del 25% almeno e per almeno il 60% del fabbisogno di calore per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria. 10

11 per risanare con un impianto bivalente (2 generatori di calore) Impianto bivalente che produce almeno il 25% di potenza termica on energie rinnovabili 10 Generatore di calore per il carico di base alimentato automaticamente con fonti di energia rinnovabile (trucioli, pellet, calore dal suolo, dalle acque sotterranee o dall'aria esterna), che produce una potenza termica del 25% almeno rispetto alla potenza termica necessaria in funzione del dimensionamento dell'impianto. L impianto è completato da un generatore di calore bivalente alimentato con un combustibile fossile per i picchi di fabbisogno di calore e produzione di acqua calda sanitaria in funzione tutto l anno. Obbligo di risanare gli scaldacqua elettrici centralizzati e gli impianti di riscaldamento elettrici centralizzati Gli scaldacqua centralizzati presenti nelle abitazioni, alimentati esclusivamente con elettricità, devono essere sostituiti o completati da altri impianti o dispositivi entro 15 anni dall entrata in vigore di questa legge sull energia, alfine di soddisfare le esigenze del MoPEC. Gli impianti di riscaldamento elettrici, dotati di sistema idraulico di distribuzione, dovranno essere risanati entro 15 anni dall entrata in vigore della legge sull energia. L obiettivo è sostituire questi sistemi con impianti che soddisfano le esigenze di questa legge. Il regolamento può prevedere delle deroghe. Modèle d encouragement harmonisé (ModEnHa) (Modello d incentivazione armonizzato, documento disponibile solo in tedesco e francese) La strategia dei cantoni nell ambito del programma «SvizzeraEnergia» prevede che i cantoni applichino un modello d incentivazione armonizzato. Con il nuovo modello 2015, si dispone ora per la prima volta di una versione interamente rivista del modello d incentivazione armonizzato. A partire dal 2017, questo modello fungerà da strumento di base centrale per i cantoni, i quali potranno così orientare i loro programmi d incentivazione fondandosi sulle modifiche delle disposizioni di legge varate da Confederazione e Cantoni. Il modello tiene conto delle proposte della Confederazione riguardanti il «Programma Edifici» che rientra nella «Strategia energetica 2050» e degli sforzi effettuati negli ultimi anni dai cantoni in ambito legislativo. CECE Plus obbligatorio per sussidiare le misure che migliorano l involucro dell edificio Chi chiede aiuti finanziari per attuare misure di risanamento che migliorano l involucro dell edificio, deve presentare un CECE Plus. Il relativo regolamento regola i singoli dettagli. Maggiori informazioni sul MoPEC 2014: 11

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