COMUNE DI MAGLIE Provincia di Lecce

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1 COMUNE DI MAGLIE Provincia di Lecce PIANO FINANZIARIO RELATIVO AL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI 1

2 IL PIANO FINANZIARIO L insieme dei costi afferenti al servizio di gestione dei rifiuti urbani è determinato con l approvazione da parte del Comune di un dettagliato Piano Finanziario. Il piano finanziario, disposto ed adottato in conformità all art.8 del D.P.R. 27 aprile 1999 n. 158, è uno strumento di natura programmatoria avente ad oggetto la definizione gli interventi economici ed ambientali relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani ed è redatto tenendo conto della forma di gestione del servizio predisposto dall ente locale. Esso comprende: a) il programma degli interventi necessari; a) il piano finanziario degli investimenti; b) la specifica dei beni, delle strutture e dei servizi disponibili, nonché il ricorso eventuale all utilizzo di beni e strutture di terzi, o all affidamento di servizi a terzi; c) le risorse finanziarie necessarie. Inoltre deve essere accompagnato da una relazione che indichi i seguenti elementi: a) il modello gestionale organizzativo; b) i livelli di qualità del servizio ai quali deve essere commisurata la tariffa; c) la ricognizione degli impianti esistenti; d) l indicazione degli scostamenti rispetto all anno precedente e le relative motivazioni. 2

3 PREVISIONE DEI COSTI ANNO 2014 Le procedure connesse alla trasformazione tariffaria comportano l evidenziazione analitica dei costi di gestione rifiuti all interno di bilanci comunali e la loro trasparente attribuzione a voci di costo indicate dal DPR 158/99 che ne impone la copertura totale attraverso la tariffa. Il piano finanziario è articolato seguendo i criteri di aggregazione dei singoli costi, così come proposti dal D.P.R. 158/99 riportati analiticamente nel Piano Finanziario gestione rifiuti redatto dalla MTA Servizi SPA (società che gestisce il servizio di igiene urbana) e sintetizzati nella successiva tabella. I costi denominati CARC, calcolati dall Ente, si riferiscono al costo del personale, al costo della cancelleria, al costo per il servizio informatico, al costo della riscossione e ad altri costi derivanti tutti dalla gestione del tributo. Ai Costi Comuni Diversi (CCD) inseriti nel Piano Finanziario della MTA Servizi Spa sono stati aggiunti gli importi relativi al Fondo Rischi crediti, in considerazione delle partite che potrebbero non essere riscosse ed è stata detratta la somma relativa al contributo Miur per il tributo dovuto dalle scuole. Determinazione costi sostenuti CG Costi di gestione Voci di bilancio: B6 costi per materie di consumo e merci (al netto dei resi,abbuoni e sconti) B7 costi per servizi B8 costi per godimento di beni di terzi B9 costo del personale B11 variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci B12 accontamento per rischi, nella misura ammessa dalle leggi e prassi fiscali B13 altri accantonamenti B14 oneri diversi di gestione CGIND Costi di gestione del ciclo dei servizi RSU indifferenziati CGD Costi di gestione del ciclo di raccolta differenziata CSL costi di lavaggio e spazzamento strade ,41 CRT costi raccolta e trasporto rsu ,19 CTS costi trattamento e smaltimento rsu ,70 AC altri costi (realizzazione ecocentri,campagna informativa, consulenze,sacchetti biodegradabili e quanto non compreso nelle precedenti voci) ,35 CRD costi per la raccolta differenziata (costi di appalto e/o convenzioni con gestori) ,13 CTR costi di trattamento e riciclo (per umido e verde, costi di compostaggio e trattamenti) ,64 CC Costi comuni CARC Costi Amministrativi di Accertamento e Riscossione (costi amministrativi del personale, di accertamento, riscossione e contenzioso) ,00 CGG Costi Generali di Gestione (del personale che segue l'organizzazione del servizio o appalto minimo 50% di B9) ,58 CCD Costi Comuni Diversi (costo del personale a tempo determinato, quote dei costi di materiali e dei servizi come elettricità, gas, acqua, pulizie, materiali di consumo, cancelleria e fotocopie) ,86 CK Costi d'uso del capitale Amm Ammortamenti ,06 Acc Accantonamento ,76 3

4 R Remunerazione del capitale R=r(KNn-1+In+Fn) r tasso di remunerazione del capitale impiegato KNn-1 capitale netto contabilizzato dall'esercizio precedente In investimenti programmati nell'esercizio di riferimento Fn fattore correttivo in aumento per gli investimenti programmati e in riduzione per l'eventuale scostamento negativo ,49 Voci libere per costi fissi: QUOTE ATO ,00 QUOTA ARO 7.409,50 Voce libera 3 0,00 Voci libere per costi variabili: Voce libera 4 0,00 Voce libera 5 0,00 Voce libera 6 0,00 Ipn Inflazione programmata per l'anno di riferimento 1,50 % Xn Recupero di produttività per l'anno di riferimento CKn 0,30 % TF - Totale costi fissi Costi totali ΣT = ΣTF + ΣTV ,00 ΣTF = CSL+CARC+CGG+CCD+AC+CK ,60 TV - Totale costi variabili ΣTV = CRT+CTS+CRD+CTR ,40 La ripartizione dei costi tra parte fissa e parte variabile risulta così definita: Quantità rifiuti prodotti: Costi totali per utenze Costi totali per utenze NON Attribuzione costi fissi/variabili a utenze e non Kg rifiuti utenze ΣTd = Ctuf + Ctuv ,70 ΣTn = Ctnf + Ctnv ,30 0,00 Kg rifiuti utenze non % attribuzione costi a utenze e non % costi fissi Ctuf - totale dei costi utenze 55,09% fissi attribuibili utenze % costi variabili utenze % costi fissi utenze non % costi variabili utenze non 55,09% 44,91% 44,91% Ctuv - totale dei costi variabili attribuibili utenze Ctnf - totale dei costi fissi attribuibili NON utenze Ctnv - totale dei costi variabili attribuibili NON utenze 0,00 Kg totali 0,00 Ctuf = ΣTF x 55,09% Ctuv = ΣTV x 55,09% Ctnf = ΣTF x 44,91% Ctnv = ΣTV x 44,91% , , , ,76 4

5 SUDDIVISIONE UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE La Tariffa è articolata nelle fasce di utenza domestica e non domestica, l ente deve ripartire tra le due categorie l insieme dei costi da coprire e il potenziale dei rifiuti prodotti secondo criteri razionali. Per la ripartizione dei costi è stata considerata l equivalenza Tariffa rifiuti = costi del servizio ed è stato quantificato il gettito derivante dalle utenze e calcolata l incidenza percentuale sul totale. Per differenza è stata calcolata la percentuale di incidenza delle utenze non. La situazione delle due categorie di utenza nei ruoli TARES per il 2013 era la seguente: Costi totali utenze ΣTd = Ctuf + Ctuv Costi totali attribuibili alle utenze Ctuf - totale dei costi fissi attribuibili alle utenze , ,70 Ctuv - totale dei costi variabili attribuibili alle utenze ,64 Costi totali utenze non ΣTn = Ctnf + Ctnv Costi totali attribuibili alle utenze non Ctnf - totale dei costi fissi attribuibili alle utenze non , ,30 Ctnv - totale dei costi variabili attribuibili alle utenze non ,76 5

6 TARIFFE UTENZE DOMESTICHE Le tariffe così elaborate sono riportate nella tabella sottostante: Tariffa di riferimento per le utenze KA appl Num uten KB appl Tariffa utenza domestica mq Coeff di adattamento per superficie (per attribuzione parte fissa) Esclusi immobili accessori Coeff proporzionale di produttività (per attribuzione parte variabile) Tariffa fissa Tariffa variabile USO DOMESTICO-UN COMPONENTE USO DOMESTICO-DUE COMPONENTI USO DOMESTICO-TRE COMPONENTI USO DOMESTICO-QUATTRO COMPONENTI USO DOMESTICO-CINQUE COMPONENTI USO DOMESTICO-SEI O PIU` COMPONENTI USO DOMESTICO-TRE COMPONENTI-MAGG. 200 MT USO DOMESTICO-DUE COMPONENTI-INF. 200 MT USO DOMESTICO-UN COMPONENTE-DA DUE A UN OCCUPANTE ,20 0, ,96 0,60 1, , ,38 0, ,47 1,40 1, , ,24 1, ,38 1,80 1, , ,15 1, ,41 2,20 1, , ,63 1,10 267,17 2,90 1, , ,65 1,06 62,07 3,40 1, , ,00 1,02 1,00 1,80 0, , ,00 0,94 1,00 1,40 0, , ,00 0,81 1,00 0,60 1, , USO DOMESTICO-DUE COMPONENTI-DA DUE A UN OCCUPANTE 539,80 0,94 2,92 1,40 1, , USO DOMESTICO-QUATTRO COMPONENTI-DA QUATTRO A TRE OCCUPANTI 1.176,34 1,09 7,24 2,20 1, , USO DOMESTICO-CINQUE COMPONENTI-DA CINQUE A QUATTRO OCCUPANTI 213,83 1,10 1,67 2,90 1, , USO DOMESTICO-TRE COMPONENTI-da tre a due occupanti 969,00 1,02 6,00 1,80 1, , USO DOMESTICO-QUATTRO COMPONENTI-da tre a due occupanti 917,63 1,09 5,76 2,20 1, ,

7 TARIFFE UTENZE NON DOMESTICHE I risultati ottenuti sono riportati nella tabella sottostante. Tariffa di riferimento per le utenze non KD appl Tariffa utenza non domestica Mq KC appl Coeff potenziale di produzione (per attribuzione parte fissa) Coeff di produzione kg/m anno (per attribuzione parte variabile) Tariffa fissa Tariffa variabile 2.1 MUSEI,BIBLIOTECHE,SCUOLE,ASSOCIAZIONI,LUOGHI DI CU 8.812,00 0,41 4,00 1, , CINEMATOGRAFI E TEATRI 480,00 0,47 4,12 1, , AUTORIMESSE E MAGAZZINI SENZA ALCUNA VENDITA DIRET CAMPEGGI,DISTRIBUTORI CARBURANTI,IMPIANTI SPORTIVI 3.740,00 0,36 3,20 1, , ,00 0,74 6,55 3, , ESPOSIZIONI,AUTOSALONI 7.575,51 0,57 5,04 2, , ALBERGHI CON RISTORAZIONE 484,58 1,08 11,00 4, , ALBERGHI SENZA RISTORAZIONE 689,00 1,08 9,50 4, , UFFICI,AGENZIE,STUDI PROFESSIONALI ,41 1,17 10,00 4, , BANCHE ED ISTITUTI DI CREDITO 5.254,00 0,79 6,93 3, , NEGOZI ABBIGLIAMENTO,CALZATURE,LIBRERIA,CARTOLERIA ,65 1,13 9,50 4, , EDICOLA,FARMACIA,TABACCAIO,PLURILICENZE 1.444,00 1,50 13,20 6, , NEGOZI PARTICOLARI QUALI FILATELIA,TENDE E TESSUTI BOTTEGHE:PARRUCCHIERE,B BOTTEGHE:FALEGNAME,IDRA 2.443,00 0,91 8,00 3, , ,00 1,50 12,50 6, , ,34 0,77 6,80 3, , CARROZZERIA,AUTOFFICINA,ELETTRAUTO 1.596,00 0,91 8,02 3, , PRODUZIONE SPECIFICI 1.187,00 0,94 5,00 3, , ,40 0,92 5,00 3, , RISTORANTI,TRATTORIE,OSTERIE,PIZZERIE,PUB 2.531,57 3,40 29,92 13, , MENSE,BIRRERIE,AMBURGHERIE 346,00 2,55 22,40 10, ,

8 2.24 BAR,CAFFE`,PASTICCERIA 4.231,08 2,56 22,50 10, , SUPERMERCATO,PANE E PASTA,MACELLERIA,SALUMI E FORM ORTOFRUTTA,PESCHERIE,FIORI E PIANTE,PIZZA AL TAGLI 6.950,00 1,56 13,70 6, , ,48 4,42 38,93 18, , IPERMERCATI DI GENERI MISTI 5.468,00 1,65 14,53 6, , DISCOTECHE,NIGHT CLUB 1.300,00 0,77 6,80 3, , PRODUZIONE-MAGG. 200 MT UFFICI,AGENZIE,STUDI PROFESSIONALI-RIF.SPEC. 20% NEGOZI ABBIGLIAMENTO,CALZATURE,LIBRERIA,CARTOLERIA- RIF.SPEC. 20% BOTTEGHE:PARRUCCHIERE,B-RIF.SPEC. 20% BOTTEGHE:FALEGNAME,IDRA-RIF.SPEC. 20% SUPERMERCATO,PANE E PASTA,MACELLERIA,SALUMI E FORM-RIF.SPEC. 20% 1.215,00 0,94 5,00 1, , ,00 1,17 10,00 3, , ,00 1,13 9,50 3, , ,00 1,50 12,50 4, , ,00 0,77 6,80 2, , ,00 1,56 13,70 5, , UFFICI,AGENZIE,STUDI PROFESSIONALI-RIF.SPEC ,00 1,17 10,00 2, , NEGOZI ABBIGLIAMENTO,CALZATURE,LIBRERIA,CARTOLERIA- RIF.SPEC. 40 BOTTEGHE:PARRUCCHIERE,B-RIF.SPEC. 40 BOTTEGHE:FALEGNAME,IDRA-RIF.SPEC. 40 RIF.SPEC. 40 PRODUZIONE-RIF.SPEC. 40 SPECIFICI-RIF.SPEC. 40 RISTORANTI,TRATTORIE,OSTERIE,PIZZERIE,PUB- RIF.SPEC. 40 SUPERMERCATO,PANE E PASTA,MACELLERIA,SALUMI E FORM-RIF.SPEC ,00 1,13 9,50 2, , ,00 1,50 12,50 3, , ,00 0,77 6,80 1, , ,00 0,91 8,02 2, , ,00 0,94 5,00 2, , ,00 0,92 5,00 2, , ,00 3,40 29,92 8, , ,00 1,56 13,70 3, , IPERMERCATI DI GENERI MISTI-RIF.SPEC ,00 1,65 14,53 4, , BOTTEGHE:FALEGNAME,IDRA-TIPOG.RIF.SPEC. PRODUZIONE-TIPOG.RIF.SPEC. 226,00 0,77 6,80 1, , ,00 0,94 5,00 1, ,

9 SPECIFICI-TIPOG.RIF.SPEC. BOTTEGHE:FALEGNAME,IDRA-FALEGNAMERIE BOTTEGHE:FALEGNAME,IDRA-FALEGN.RIF.SPEC. AUTOCARROZZERIE AUTOCAR.RIF.SPEC. BOTTEGHE:FALEGNAME,IDRA-AUTOFFICINE AUTOFFICINE AUTOFFIC.RIF.SPEC. AUTOF.(ELETTRAUTO) AUTOF.(ELETT.)RIF.SPEC. SPECIFICI-PASTICC.RIF.SPEC 399,00 0,92 5,00 1, , ,00 0,77 6,80 2, , ,00 0,77 6,80 1, , ,00 0,91 8,02 2, , ,00 0,91 8,02 1, , ,00 0,77 6,80 2, , ,00 0,91 8,02 2, , ,00 0,91 8,02 1, , ,00 0,91 8,02 2, , ,00 0,91 8,02 1, , ,00 0,92 5,00 2, , BAR,CAFFE`,PASTICCERIA-PASTICC.RIF.SPEC. 118,00 2,56 22,50 5, , SPECIFICI-LAV.TINT.-RIF.SP BOTTEGHE:FALEGNAME,IDRA-OFF.CARPENT.META OFF.CARPENT.METALLICHE BOTTEGHE:FALEGNAME,IDRA-OFF.CARP.MET.RIF OFF.CARP.MET.RIF.SPEC. SPECIFICI-OFF.CARP.MET.RIF BOTTEGHE:FALEGNAME,IDRA-VETR.MARME.RIF.S SPECIFICI-VETR.MARME.RIF.S MUSEI,BIBLIOTECHE,SCUOLE,ASSOCIAZIONI,LUOGHI DI CU-AMBULATORI MEDIC UFFICI,AGENZIE,STUDI PROFESSIONALI- AMBULATORI MEDICI UFFICI,AGENZIE,STUDI PROFESSIONALI-AMB.MED.- 342,00 0,92 5,00 1, , ,00 0,77 6,80 2, , ,00 0,91 8,02 2, , ,00 0,77 6,80 1, , ,00 0,91 8,02 1, , ,00 0,92 5,00 1, , ,00 0,77 6,80 1, , ,00 0,92 5,00 1, , ,00 0,41 4,00 1, , ,00 1,17 10,00 4, , ,47 1,17 10,00 3, ,

10 RIF.SPEC BOTTEGHE:PARRUCCHIERE,B-AMB.MED.-RIF.SPE SPECIFICI-AMB.MED.-RIF.SPE BOTTEGHE:FALEGNAME,IDRA-FOTOGRAFI SPECIFICI-FOTOGRAFI SPECIFICI-FOTOGR.-RIF.SPEC MUSEI,BIBLIOTECHE,SCUOLE,ASSOCIAZIONI,LUOGHI DI CU-RIDUZIONE TOTALE AUTORIMESSE E MAGAZZINI SENZA ALCUNA VENDITA DIRET-SUPERFICI SCOPER 268,00 1,50 12,50 3, , ,00 0,92 5,00 2, , ,00 0,77 6,80 2, , ,00 0,92 5,00 2, , ,00 0,92 5,00 2, , ,00 0,41 4,00 0, , ,00 0,36 3,20 1, , ESPOSIZIONI,AUTOSALONI-SUPERFICI SCOPERTE 1.731,00 0,57 5,04 2, , NEGOZI ABBIGLIAMENTO,CALZATURE,LIBRERIA,CARTOLERIA- SUPERFICI SCOPER BOTTEGHE:FALEGNAME,IDRA-SUPERFICI SCOPER PRODUZIONE-SUPERFICI SCOPERT SPECIFICI-SUPERFICI SCOPER RISTORANTI,TRATTORIE,OSTERIE,PIZZERIE,PUB- SUPERFICI SCOPERTE-STAGIO NEGOZI ABBIGLIAMENTO,CALZATURE,LIBRERIA,CARTOLERIA- CUMULO RIDUZIONI BOTTEGHE:FALEGNAME,IDRA-CUMULO RIDUZIONI CUMULO RIDUZIONI MAX 70% PRODUZIONE-CUMULO RIDUZIONI SPECIFICI-CUMULO RIDUZIONI 4.212,00 1,13 9,50 4, , ,00 0,77 6,80 3, , ,00 0,94 5,00 3, , ,00 0,92 5,00 3, , ,00 3,40 29,92 13, , ,00 1,13 9,50 1, , ,00 0,77 6,80 0, , ,00 0,91 8,02 1, , ,00 0,94 5,00 1, , ,00 0,92 5,00 1, ,