Seminario. "Quale bandiera per la Flotta Italiana?"

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1 Seminario "Quale bandiera per la Flotta Italiana?" Genova, 22 aprile 2016 Stefano Messina, Presidente Commissione Relazioni Industriali

2 CONFITARMA CONFEDERAZIONE ITALIANA ARMATORI Erede di una tradizione associativa tra armatori e proprietari di navi, nel 2011 Confitarma compie 110 anni dalla sua fondazione Principale espressione associativa dell'industria italiana della navigazione Raggruppa imprese di navigazione e gruppi armatoriali che operano in tutti i settori del trasporto merci e passeggeri, nelle crociere e nei servizi ausiliari dei traffici

3 ECONOMIA MARITTIMA E FLOTTA ITALIANA Milioni gt CHINA GREECE JAPAN ITALY NORWAY Considerando il la nostra flotta è: DENMARK INDONESIA UNITED KINGDOM KOREA, SOUTH USA GERMANY INDIA RUSSIA nell Unione europea nel mondo. NETHERLANDS MALAYSIA TURKEY FRANCE BELGIUM La flotta italiana è in alcuni dei settori più sofisticati PORTUGAL 3

4 LA FLOTTA MERCANTILE ITALIANA

5 INVESTIMENTI IN NUOVE COSTRUZIONI ARMAMENTO ITALIANO MILIARDI DI EURO NEGLI ULTIMI 10 ANNI

6 60% MENO DI 10 ANNI, 32% MENO DI 5 ANNI 6

7 CONTRIBUTO DELL ECONOMIA MARITTIMA AL PIL Costruction health & care Education Food & beverage Sea Agriculture Telecommunication InformationTtecnology Chemical products Textile Rubber & plastic Cars Wood & furnitures Leather

8 CONTRIBUTO DELL ECONOMIA MARITTIMA AL PIL In termini di valore della produzione, i trasporti marittimi, all interno del cluster marittimo, si collocano al primo posto tra le attività industriali (11,8 miliardi di euro).

9 CONTRIBUTO DELL ECONOMIA MARITTIMA ALL OCCUPAZIONE

10 LE PROIEZIONI DEL Nel 1997, le proiezioni prevedevano che la flotta italiana adibita ai traffici internazionali sarebbe scomparsa nel 2004

11 LA RIFORMA DELLA NAVIGAZIONE INTERNAZIONALE DEL 1998 Dal 1998, con l introduzione del Registro Internazionale, la flotta italiana adibita ai traffici internazionali ha ricominciato a crescere

12 L IMPORTANZA DEL REGISTRO INTERNAZIONALE ITALIANO La crescita della flotta va di pari passo con un aumento significativo degli occupati sia a terra che a bordo. Nel 1998 erano circa gli occupati diretti dell industria dei trasporti marittimi. Oggi sono circa gli addetti diretti più altri nell indotto.

13 L IMPORTANZA DEL REGISTRO INTERNAZIONALE ITALIANO Dall istituzione del

14 L IMPORTANZA DEL REGISTRO INTERNAZIONALE ITALIANO occupazione occupazione 14

15 L IMPORTANZA DEL REGISTRO INTERNAZIONALE ITALIANO La riforma della navigazione internazionale, avviata nel 1998 con l istituzione del Registro Internazionale ha consentito altresì la permanenza in Italia di aziende armatoriali facenti capo a gruppi internazionali, come ad esempio Costa Crociere e Italia Marittima.

16 L IMPORTANZA DEL REGISTRO INTERNAZIONALE ITALIANO Per consentire alla nostra flotta di crescere e restare competitiva, il Registro internazionale italiano deve essere affiancato da una Amministrazione marittima che grazie a normative semplificate e razionalizzate possa essere considerata il Nostro valore aggiunto in modo da poter rispondere in maniera sempre più concreta alle sfide che ci pone il mercato internazionale dello shipping

17 L IMPORTANZA DEL REGISTRO INTERNAZIONALE ITALIANO Flotta all avanguardia e personale specializzato sono prerequisiti indispensabili per affrontare la concorrenza internazionale

18 LA COMPETITIVITA DELLA FLOTTA MERCANTILE ITALIANA Sinergia e coordinamento tra tutte le parti interessate per difendere l impianto normativo su cui poggia la competitività della flotta mercantile italiana

19 COMPETITIVITA DEL REGISTRO INTERNAZIONALE ITALIANO che anche in presenza di crisi, consente di: operare nei mercati marittimi continuare a investire creare occupazione formare i giovani per carriere di mare e di terra fare logistica