BDX 3D-EDITOR (autore: Marco Bedulli) Scopo del software. Caratteristiche fondamentali. Linguaggi utilizzati. Navigazione 3D

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1 BDX 3D-EDITOR (autore: Marco Bedulli) Scopo del software BDX 3D Editor è un programma che permette di navigare ed editare texture in un qualsiasi modello 3D.E compatibile con i software in grado di esportare modelli in formato.fbx o.x come tutti i software Autodesk(AutoCAD, Maya,3DMax,Revit Architecture), Maxon( cinema 4D), Google(google skechup pro), Blender, DAZ 3D e molti altri. Navigazione 3D Per navigazione 3D si intende la possibilità di esplorare il modello, muovendosi nelle varie scene liberamente senza un percorso predefinito. Oltre a questo deve implementare tecniche di collisione per dare solidità ai modelli importati. Render con shader Per velocizzare la fase di disegno degli ambienti sono state implementate delle tecniche di shader che sfruttano la potenza e la velocità della GPU per eseguire questi calcoli. Questa scelta implica l uso di un computer dotato di scheda video esterna che supporti le DirectX 9.0. Caratteristiche fondamentali Collegamento tra stanze differenti Un progetto può essere formato da più ambienti che chiameremo stanze. Queste stanze possono avere dei portali che uniscono due ambienti separati senza dover selezionare manualmente la stanza di uscita. Interfaccia Utente Ho cercato di implementare un interfaccia user friendly per facilitare le operazioni di editore rendere più rapido lo sviluppo. Come si può notare all apertura ci sono solo 3 dialoghi che racchiudono tutte le funzionalità del programma. Linguaggi utilizzati C# Il C# è un linguaggio di programmazione object-oriented sviluppato da Microsoft. Utilizza la suite di prodotti.net Framework 4 e il motore grafico XNA 4.0. Come ambiente di sviluppo ho utilizzavo Microsoft Visual Studio 2010 Express che integra la possibilità di programmare non solo in c# ma anche in c++, visual basic,j#. Questo rappresenta la vera natura del Framework.NET infatti tutti questi linguaggi se pur ad alto livello sono differenti, vengono compilati in un linguaggio intermedio e questo permette di interpolare codice proveniente da linguaggi differenti. C-Like

2 Non è niente altro che C con le dovute modifiche e integrazioni per semplificare la programmazione degli shader. Librerie utilizzate Il Framework 4.0.NET Framework include classi, interfacce e tipi di valore che consentono di ottimizzare il processo di sviluppo rendendolo più rapido e che forniscono accesso alle funzionalità di sistema. Per facilitare l'interoperabilità tra i linguaggi, la maggior parte dei tipi.net Framework è compatibile con la specifica CLS (Common Language Specification) e può pertanto essere utilizzata da qualsiasi linguaggio di programmazione dotato di compilatore conforme a tale specifica. I tipi di.net Framework rappresentano gli elementi fondamentali per la compilazione di applicazioni, componenti e controlli.net. In.NET Framework sono inclusi tipi che consentono di eseguire le funzioni seguenti: Rappresentare tipi di dati ed eccezioni di base. Incapsulare strutture di dati. Eseguire I/O. Accedere a informazioni su tipi caricati. Richiamare i controlli di sicurezza di.net Framework..NET Framework offre una vasta gamma di interfacce, nonché di classi astratte e concrete (non astratte). È possibile utilizzare le classi concrete così come sono oppure, in molti casi, derivare da esse classi personalizzate. Per avvalersi delle funzionalità di un'interfaccia è possibile creare, oppure derivare da una delle classi di.net Framework, una classe che consenta di implementare l'interfaccia.

3 Logica di funzionamento Schema a blocchi del progetto Gestore Stanze Tipo: gesttorestanze BDX 3D Editor Main Camera Tipo:FirstPersonCamera Caricatore Serializzatore/Deserializzatore Stanze Tipo:Caricatore Tipo:gestoreSalvataggiEApertura Tipo:List<Stanza> Modello Tipo:List<Modello> Questo schema rappresenta la struttura del progetto. Ogni blocco è una classe con le relative interfacce per l utente che poi andremo ad analizzare. Il programma è sviluppato a layer quindi ogni classe ha tutte le funzioni che possono servire alla classe soprastante e tutte le funzioni per leggere i dati provenienti dalla classe di livello maggiore. I livelli sono 3 il programma principale rappresentato dalla classe main di livello 3 che ha lo scopo di mantenere in vita il programma e quindi chiamando i layer sottostanti per la collisione, il disegno, l interfaccia utente eccetera. Il Secondo livello è il gestore stanze che si occupa di tener tracia di tutti gli oggetti utilizzati, di richiamarli se richiesti o di salvarli in memoria se inutilizzati per far questo si basa delle classi del livello uno che sono tutte visibili tra loro, nel senso che: la classe di serializzazione/de serializzazione conosce la struttura della classe stanza e di quella modello ma non va ad agire direttamente la lista delle stanze contenuta nel gestore stanze ma invia il risultato dell operazione al Gestore che ha sua volta provvede a memorizzarselo. Il Caricatore appartenente al medesimo livello si occupa di importare un modello da file.fbx o.x. La classe stanze in realtà non è singola ma bensì una lista di stanze e per ciascuna di queste stanze troviamo una lista di modelli che rappresentano il livello 0. La classe camera si può dire che è presente in qualsiasi punto del programma perché contiene informazioni vitali per il funzionamento.

4 Finestre di dialogo Gestione Texture Texture Semplici Permette di colorare una mesh in tinta unita dando il colore di ambiente e il colore di diffusione. Texture Permette di applicare una texture alla mesh selezionata.

5 Texture Risultato Texture con normal map Permette di applicare una texture e una normal map alla mesh selezionata. La normal map non è niente altro che un immagine che rappresenta le intensità di luce in ogni punto della texture.

6 Normal Map Texture Risultato Gestore Oggetti Il gestore oggetti permette di vedere tutte le mesh appartenenti ad ogni modello e di colorarle separatamente o in blocco. Gestione ElencoMeshPorta Contiene l elenco di tutte le mesh e serve ad attribuirne il punto di vista.

7 Dialogo Porte Permette di creare un collegamento tra due punti di vista. Questa finestra apparirà 2 volte. Menù Stanze Grazie a questo menu è possibile aggiungere una nuova stanza o selezionarne una già esistente nel progetto Scelta Tecnica Con questo dialogo viene richiesta la tecnica con cui colorare la/le mesh selezionata/e. In base alla decisione la variabile texture appartenente ad ogni mesh assumerà tipo differente Richiesta Nomi All apertura del programma appare questa form che serve ad indicare al programma in quale cartella memorizzare il progetto che si sta per aprire. Una sorta di cartella temporanea dove verranno salvate le nuove stanze, texture e modelli.