WORK GROUP TECNOLOGIE Via Trani, 119 Barletta (BT) RELAZIONE TECNICA

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1 RELAZIONE TECNICA 1. PREMESSA Nella presente relazione tecnica viene descritto l impianto di aspirazione aria inquinata dagli aerosol generati durante le fasi di lavorazione che si effettuano presso l attività di Calzaturificio OVER TEAK sito in Barletta alla via dell Unione Europea n 26. In particolare l impianto in questione assolve sostanzialmente alle seguenti funzioni: captazione; filtrazione; espulsione in atmosfera. L impianto è progettato al fine di ottenere: rispondenza alle esigenze della Committenza; continuo ed ottimale funzionamento; durata nel tempo ed affidabilità; facile manutenzione. 2. LEGGI, NORME E REGOLAMENTI 2.1 Note generali Gli impianti devono essere realizzati in ogni loro parte e nel loro insieme in conformità alle leggi, norme, prescrizioni, regolamentazioni e raccomandazioni emanate dagli enti, agenti in campo nazionale e locale, preposti dalla legge al controllo, alla sorveglianza ed alla certificazione della regolarità della loro esecuzione. In particolare deve essere rispettato quanto elencato alle voci seguenti, compreso successivi aggiornamenti anche se non espressamente specificati. 2.2 Leggi e Decreti D.L n. 152: Norme in materia ambientale. D.L n. 37: Regolamento concernente. attività di installazione degli impianti all interno degli edifici. Pagina - 1 -

2 Legge n. 447: Legge quadro sull inquinamento acustico. D.P.C.M : Limiti massimi di esposizione al rumore nell ambiente abitativo e nell ambiente esterno. 3.2 Norme UNI 10169: UNI EN : Misure alle emissioni - Determinazione della velocità e della portata di flussi gassosi convogliati per mezzo del tubo di Pitot. Emissioni da sorgente fissa - Determinazione della concentrazione in massa di polveri in basse concentrazioni - Metodo manuale gravimetrico. UNI 10381: Condotte aerauliche. Classificazione, progettazione, dimensionamento e posa in opera. 3. DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI DI ASPIRAZIONE 3.1 Generalità Trattasi di due impianti di aspirazione: uno a servizio di due linee di produzione (manovre) con ubicazione parallela in ognuna delle quali sono identificate n 3 postazioni che determinano lo sprigionarsi in atmosfera i vapori di essiccazione del prodotto incollato; l altro a servizio di un banco di lavoro dove si effettua il lavaggio di suole con impiego di materiali contenenti solventi. L aria inquinata da aspirare, prelevata a mezzo di opportuni elementi di captazione, viene sottoposta ad idoneo processo di filtrazione per essere poi espulsa in atmosfera. A garantire il flusso di aria aspirata provvede, per ogni impianto, un ventilatore centrifugo ad alta prevalenza che, attraverso il proprio camino di espulsione, espelle in atmosfera l aria estratta ad una quota che supera il colmo dell edificio di almeno 1,0m. Al fine di rendere il circuito aeraulico in depressione rispetto all ambiente di lavoro, e quindi per impedire l infiltrazione dei gas estratti in ambiente, i ventilatori sono montati a valle del relativo impianto di captazione e filtrazione. Pagina - 2 -

3 La compensazione dell aria di aspirazione viene garantita dall ingresso di aria pulita di rinnovo (aria esterna) attraverso le aperture perimetrali in dotazione del capannone. Infine, su ogni camino di espulsione si è previsto un apposito pozzetto, munito di tappo a chiusura ermetica, diametro interno 90mm, lunghezza 150mm ed idoneo al prelievo periodico di campioni di aria necessari per l espletamento delle relative analisi previste dalla normativa vigente. 3.2 Impianto di aspirazione manovie Le captazioni sono sostanzialmente costituite da cappe a proiezione rettangolare ubicate ad una distanza di circa 1,0m dal piano di lavoro. Le cappe sono realizzate con lo stesso materiale impiegato per la costruzione dei canali. Le cappe sono dimensionate considerando una velocità frontale di attraversamento (ossia sulla della parete verticale perimetrale) inferiore a 0,2m/s. Tale velocità, vista la forma ed ubicazione delle cappe di aspirazione, non genera disturbo agli operatori in accordo all art norma UNI In funzione della dimensione delle cappa e della distanza dal piano di lavoro si hanno le seguenti diverse cappe: Cappa Tipo 1: dimensioni: 0,7x0,5 m altezza piano lavoro: 1,0 m portata aria: 1700 mc/h Cappa Tipo 2: dimensioni: 1,0x0,8 m altezza piano lavoro: 1,0 m portata aria: 2600 mc/h Per quanto concerne la filtrazione si rende necessario eliminare l'eventuale presenza di polveri fini presenti nell aria aspirata. Per tale motivo è impiegato uno stadio di filtrazione del tipo sintetico in poliestere a sezione ondulata con classe di filtrazione EU4 90% gravimetrico. I filtri sono montati nello stesso cassone di contenimento del ventilatore, possono scorrere entro opportune guide e, attraverso lo sportello di ispezione, si può effettuarne periodicamente la rimozione per procedere alle operazioni di pulizia o sostituzione. Pagina - 3 -

4 Il ventilatore di estrazione è di tipo centrifugo ad elevata prevalenza a pale in avanti, costruito in lamiera di acciaio verniciato con coclea orientabile in otto posizioni. Il collegamento tra le bocche aspirante e premente e le condotte in lamiera avviene mediante giunti antivibranti in tela neoprenica, fissati per mezzo di fascette in acciaio inossidabile. Dati tecnici: portata aria: mc/h prevalenza: 550 Pa potenza installata: 4 kw alimentazione: 400V/3f/50Hz. Il convogliamento dell aria aspirata avviene tramite canali in lamiera zincata dello spessore minimo di 8/10 e, comunque, negli spessori indicati dalle norme ASHRAE, a sezione circolare con giunto longitudinale ed accoppiamento a bicchiere o manicotto. Le canalizzazioni sono staffate a soffitto mediante opportuni staffaggi mentre, per quanto concerne le dimensioni ed il percorso, si rimanda al layout di progetto. 3.3 Impianto di aspirazione banco lavaggio suole Scopo dello stadio di filtrazione è quello di eliminare la presenza aerosol ed eventuali polveri fini presenti nell aria aspirata. Per tale scopo è necessario l impiego di uno stadio di filtrazione a carboni attivi minerale previo inserimento di un filtro sintetico in poliestere a sezione ondulata per la protezione del filtro a carboni attivi. I filtri sono montati entro apposito cassone di contenimento, possono scorrere entro opportune guide e, attraverso lo sportello di ispezione, si può effettuarne periodicamente la rimozione per procedere alle operazioni di pulizia o sostituzione. Il ventilatore di estrazione è di tipo centrifugo ad elevata prevalenza costruito in materiale plastico antorrosivo (polipropilene) per la presenza di vapori di solvente. Dati tecnici: portata aria: 2000 mc/h prevalenza: 650 Pa potenza installata: 0,75 kw alimentazione: 400V/3f/50Hz. Pagina - 4 -

5 Il convogliamento dell aria aspirata avviene tramite canali in materiale plastico (polipropilene) a sezione circolare con accoppiamento a bicchiere. Le canalizzazioni sono staffate a soffitto mediante opportuni staffaggi mentre, per quanto concerne le dimensioni ed il percorso, si rimanda al layout di progetto. 3.4 Sistema di immissione aria di rinnovo Per la compensazione dell aria di aspirazione sono utilizzate idonee aperture di ventilazione attraverso le quali, per merito della depressione in ambiente generata dagli impianti di aspirazione, entra l aria esterna di rinnovo. L ubicazione delle aperture di ventilazione è tale che l aria esterna, aspirata ad una quota non inferiore a 4 metri dal piano stradale (art norma UNI-10339), entra nel locale in una zona non abitualmente occupata dagli operatori (art norma UNI-8852). In tale maniera l aria esterna, prima di raggiungere la zona utilizzatrice, ha la possibilità di miscelarsi con l aria dell ambiente interno e raggiungere le condizioni desiderate senza arrecare disturbo o fastidio agli occupanti. Barletta, 13/05/2010 Ing. Francesco RENZULLI Pagina - 5 -