IL RUOLO DELLA CLEFT CRANIOFACIAL NURSE: LA PRESA IN CARICO DELLE FAMIGLIE E IL COORDINAMENTO DEGLI SPECIALISTI
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1 1 IL RUOLO DELLA CLEFT CRANIOFACIAL NURSE: LA PRESA IN CARICO DELLE FAMIGLIE E IL COORDINAMENTO DEGLI SPECIALISTI
2 2 IL RUOLO DELLA CLEFT CRANIOFACIAL NURSE RELAZIONE CON IL PAZIENTE E LA FAMIGLIA ANALIZZARE E PIANIFICARE UN PROGRAMMA TERAPEUTICO APPROPRIATO E CONTINUATIVO SUI BISOGNI DEL SINGOLO PAZIENTE INFORMARE ED EDUCARE IL PAZIENTE E LA FAMIGLIA COORDINARE IL TEAM MULTIDISCIPLINARE FUNGERE DA TRAIT D UNION TRA IL PAZIENTE, LA FAMIGLIA E GLI SPECIALISTI DEL CASO
3 Dipartimento di: 3 PECULIAREITA DELLA CLEFT CRANIOFACIAL NURSE COMPETENZE: TECNICHE SPECIALISTICHE CAPACITA : COMPORTAMENTALI RELAZIONALI CONCETTUALI COMPETENZE E CAPACITA CHE DETERMINANO LE MODALITA DI APPROCCIO AI PROBLEMI E IL RAGGIUNGIMENTO DELLA LORO SOLUZIONE. LA CLEFT CRANIOFACIAL NURSE DEVE RACCHIUDERE IN SE IL RUOLO DEL MANAGER E DEL LEADER CONTEMPORANEAMENTE, UNENDO COSI CAPACITA GESTIONALI E CAPACITA DI GUIDA.
4 LA PRESA IN CARICO DELLE FAMIGLIE E DEI PAZIENTI PRESA IN CARICO: FARSI CARICO SAPER SCEGLIERE AVERE UN OBIETTIVO CONDIVIDERE 4 PROCESSO ATTRAVERSO IL QUALE DEVE ESSERE GARANTITO IL COORDINAMENTO DELL INSIEME DEGLI INTERVENTI ASSISTENZIALI, CLINICI E CHIRURGICI. DEFINIZIONE DI: CURE- CURARE TECNICAMENTE LA PATOLOGIA (MODALITA TECNICHE CLINICO-CHIRURGICHE) CARE- PRENDERSI CURA UNENDO CONOSCENZE SCIENTIFICHE, COMPETENZE TECNICHE E INTERESSE UMANO PER LA PERSONA IN STATO DI BISOGNO. CARING- FARSI CARICO DI ORGANIZZARE IL LAVORO PER IL MALATO CERCANDO DI RISOLVERE I SUOI PROBLEMI DI SALUTE IN UN AMBIENTE ADEGUATO AI SUOI BISOGNI.
5 LA PRESA IN CARICO DELLE FAMIGLIE E DEI PAZIENTI 5 DAL CURARE AL PRENDERSI CURA IL PRENDERSI CURA METTE IN EVIDENZA: LA CENTRALITA DEL PAZIENTE E DELLA FAMIGLIA NEL PROCESSO ASSISTENZIALE LA DISPONIBILITA E L IMPEGNO VERSO GLI ALTRI LA CAPACITA DI ASCOLTO E L EMPATIA
6 LA PRESA IN CARICO DELLE FAMIGLIE E DEI PAZIENTI 6 TO CARE: PRENDERSI CURA DEL PAZIENTE E DELLA SUA FAMIGLIA ATTRAVERSO UN MODELLO CHE SI AVVALE DI PROCESSI QUALI: L INFORMAZIONE L EDUCAZIONE LA CONDIVISIONE IL COINVOLGIMENTO LA PARTECIPAZIONE IL BENESSERE DI UN BAMBINO E INDISSOLUBILMENTE LEGATO AL BENESSERE DI CHI LO CIRCONDA
7 LA PRESA IN CARICO DELLE FAMIGLIE E DEI PAZIENTI 7 Scegliere uno spazio privato LA COMUNICAZIONE: IN UNA CONCEZIONE PIU COMPLESSA IN CUI E POSSIBILE RISCONTRARE ASPETTI CLINICI E VARIABILI DI NATURA PSICOLOGICA EMOTIVA E SOCIALE Essere comprensivi L IMPORTANZA DELLA COMUNICAZIONE Parlare con calore Predisposizione all ascolto No al linguaggio troppo tecnico TUTTI I MESSAGGI CHE ARRIVANO DAL NOSTRO CORPO: IL SILEZIO, GLI SGUARDI, IL TONO DELLA VOCE, I GESTI, LE ESPRESSIONI DEL VISO, POSSONO ESSERE PIU SIGNIFICATIVI DI OGNI PAROLA
8 8 LA PRESA IN CARICO DELLE FAMIGLIE E DEL PAZIENTE IL COUNSELING INFERMIERISTICO E UNA PARTICOLARE FORMA DI RELAZIONE D AIUTO E UN INSIEME DI CONOSCENZE TECNICHE, ABILITA E CAPACITA COMUNICATIVE ATTE A RENDERE EFFICACE L ASSISTENZA E UN INTERVENTO EDUCATIVO FINALIZZATO A SOSTENERE E INCORAGGIARE LA PERSONA NEL MOMENTO DEL BISOGNO, ATTRAVERSO: L ASCOLTO ATTIVO L INDIVIDUAZIONE DELLE CRITICITA LA RISOLUZIONE DEI PROBLEMI LE DOMANDE
9 9 IL COORDINAMENTO DEGLI SPECIALISTI LA MULTIDISCIPLINARIETA LA PRESA IN CARICO DI UN BAMBINO AFFETTO DA LABIO/PALATOSCHISI RENDE NECESSARIO UN GIOCO DI SQUADRA: ILTEAM MULTIDISCIPLINARE, GRUPPO COMPOSTO DA DIVERSI PROFESSIONISTI CHE COLLABORANO PER RAGGIUNGERE LO STESSO OBIETTIVO PERMETTENDO DI AVERE UNA VISIONE GLOBALE DELLA PATOLOGIA IN CONSIDERAZIONE DELLE DIVERSE PARTICOLARITA DEL SINGOLO PAZIENTE.
10 10 IL COORDINAMENTO DEGLI SPECIALISTI IL RUOLO DELLA CLEFT CRANIOFACIAL NURSE NEL COORDINAMENTO DEGLI SPECIALISTI RAPPRESENTARE IL COLLEGAMENTO TRA FAMIGLIE PAZIENTI E PERSONALE MEDICO. INFLUENZARE, INDIRIZZARE E CONDIVIDERE LE SCELTE TERAPEUTICHE SUI BISOGNI DEL SINGOLO PAZIENTE. MANTENERE ALTI ED EFFICIENTI I LIVELLI DI COOPERAZIONE TRA GLI SPECIALISTI AIUTARE A FARE SINTESI E A TENERE I FILI DI UN PERCORSO ASSISTENZIALE MOLTO LUNGO. MINIMIZZARE LA FRAMMENTAZIONE DEL PROCESSO DI CURA
11 11 DIAGNOSI PRENATALE COLLOQUIO CHIRURGO PLASTICO SPIEGAZIONE PATOLOGIA + ITER CLINICO-CHIRURUGICO CLEFT CRANIOFACIAL NURSE PROPOSTA PERCORSO ECOGRAFIA OPBG CONSULENZA OSTETRICA GINECOLOGICA ] OSPEDALE FBF COUNSELING GENITORIALE ASSISTENZA AL NEONATO INFORMAZIONI ALIMENTAZIONE CONTATTO TELEFONICO ALLA NASCITA DEL BAMBINO
12 12 NASCITA PERCORSO PRE-OPERATORIO CONTATTO TELEFONICO U.O. AZIENDE SANITARIE TERRITORIO ITALIANO E/O GENITORI 1 INCONTRO CON IL NEONATO CH. PLASTICO CLEFT NURSE LOGOPEDISTA VALUTAZIONE TIPOLOGIA SCHISI INQUADRAMENTO TERAPEUTICO COUNSELING GESTIONE NEONATO COUNSELING ALLATTAMENTO EVENTUALE VALUTAZIONE ODONTOIATRICA VALUTAZIONE POPPATA RICHIESTA E/O PROGRAMMAZIONE SCREENING MALFORMAZIONI ASSOCIATE
13 13 PERCORSO PRE-OPERATORIO 2 INCONTRO CON IL NEONATO VALUTAZIONE ACCRESCIMENTO CHIRURGO PLASTICO CLEFT NURSE LOGOPEDISTA VALUTAZIONE SCREENING MALFORMAZIONI ASSOCIATE COUNSELING RICOVERO APPUNTAMENTO RICOVERO PER CORREZIONE CHIRURGICA
14 14 FOLLOW UP DALLA PRIMA INFANZIA ALL ETA ADULTA CONTROLLI SEMESTRALI E/O ANNUALI: CHIRURGO PLASTICO LOGOPEDISTA OTORINO ODONTOIATRA ACCERTAMENTI DIAGNOSTICI ULTERIORI VALUTAZIONI PROGRAMMATE SULLE NECESSITA DEL SINGOLO PAZIENTE
15 15 CRITICITA DEL PERCORSO TERAPEUTICO PATOLOGIA NON RARA, MA SCONOSCIUTA AL MONDO SOCIALE PERCORSO TERAPEUTICO ESTREMAMENTE LUNGO RICORRENZA FOLLOW UP E CORREZIONI CHIRURGICHE
16 16 RICHIESTA DI AIUTO
17 17 GRAZIE!
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