Caratteristiche percorso scala fissa. Caratteristiche percorso scala fissa. Caratteristiche percorso scala fissa. Luogo di sbarco
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- Matteo Morandi
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1 Caratteristiche percorso scala fissa Caratteristiche percorso scala fissa L 0,60 corrimano Gradini a sviluppo rettilineo H 0,90 1,00 D 1,00 Scala a chiocciola Caratteristiche percorso scala fissa Luogo di sbarco A pioli Punto di ancoraggio Luogo di sbarco L 0,35 Trasferimento Particolarmente Protetto Percorso verticale
2 Punto di accesso alla copertura Accesso inclinato od orizzontale è il punto, raggiungibile mediante un percorso, in grado di consentire il trasferimento in sicurezza di un operatore e di eventuali materiali ed utensili da lavoro sulla copertura; Accesso verticale Transito in copertura è la possibilità di spostamento, stazionamento o sosta e di lavoro in sicurezza su tutta la superficie delle coperture in oggetto di progettazione;
3 Sistema di transito, sosta, esecuzione Passerelle Punto di accesso Ancoraggio strutturale Cap. 1.5 casi particolari è l'elemento o gli elementi fissati in modo permanente ad una struttura, a cui si può applicare un dispositivo di ancoraggio o un dispositivo di protezione individuale ai sensi della norma UNI EN 795; CLASSE A1» Ancoraggi strutturali progettati per essere fissati a superfici verticali, orizzontali ed inclinate, per esempio pareti, colonne, architravi. CLASSE A2» Ancoraggi strutturali progettati per essere fissati a tetti inclinati. CLASSE C» Dispositivi di ancoraggio che utilizzano linee di ancoraggio flessibili orizzontali, dove per linea orizzontale si intende una linea che devia dall'orizzontale non più di 15. Generale: Presenza di particolari vincoli costruttivi, come nel caso di interventi sul patrimonio edilizio esistente, possono essere adottati sistemi diversi da quelli indicati, purché di pari efficacia. Quando si potrà ritenere sussistente un particolare vincolo costruttivo? Chi dovrà valutare la pari efficacia? E sulla base di quale parametri e/o criteri?
4 Cap. 1.5 casi particolari Specifici Nei casi di dimostrata impossibilità tecnica a realizzare un sistema fisso d accesso alla quota di lavoro o di transito, deve comunque essere previsto almeno un luogo di sbarco adeguatamente protetto ed inequivocabilmente riconoscibile, raggiungibile da mezzi mobili. In tale luogo deve essere posto un ancoraggio al quale l operatore, prima di accedere alla copertura, possa agganciare il DPI e collegarsi ad un sistema di ancoraggio previsto sul tetto. Anche se ci fossero i parapetti? Cap. 2 cartelli informativi Oltre alla previsione e realizzazione delle soluzioni tecniche di accesso, transito, sosta ed esecuzione di lavori in quota, vi è l obbligo di: Cartelli informativi realizzati su supporto che consenta di mantenere inalterate nel tempo le caratteristiche di visibilità e leggibilità delle indicazioni di minima prescritte Cap. 3 fascicolo dell opera Note e/o criticità Il CSP integra il fascicolo dell opera (nel cap. II del modello definito nell allegato XVI del d.lgs. 81/08) con le soluzioni tecniche individuate ai sensi dell art. 79-bis Adempimento che potrà essere attestato dapprima come impegno e poi come fatto avvenuto. Il fascicolo può essere predisposto anche dal CSE nei casi previsti dal d.lgs. 81/08 Cfr. art. 90, comma 11 e art. 92, comma 2 Non tutti gli interventi edilizi per nuove costruzioni o su edifici esistenti richiedono la predisposizione del fascicolo Essendo la redazione del fascicolo collegata alla designazione dei Coordinatori CSP/CSE
5 Note e/o criticità Nel caso di edifici esistenti vi sono quelli già dotati di fascicolo ai sensi del precedente art. 4 d.lgs. 494/96 e s.m.i. o dello stesso art. 92 d.lgs. 81/08 In questo caso, ove l intervento non richiedesse la designazione dei Coordinatori, l obbligo del suo aggiornamento è a carico del committente (cfr. cap. I allegato XVI d.lgs. 81/08) Nella modulistica occorre prevedere questa eventualità Cap. 3 fascicolo dell opera Il primo periodo dice che le misure/soluzioni da documentare nelle pratiche edilizie anticipano. una parte dei contenuti del fascicolo dell opera di cui all art. 91 lett. b del D.Lgs. 81/08 Ma il fascicolo è predisposto dal CSP, ossia da una figura in possesso di particolari requisiti professionali (cfr. art. 98 del d.lgs. 81/08), che deve coordinare la fase di progettazione Cap. 1.3 fascicolo dell opera Cap. 4 documentazione Copia del fascicolo deve essere fornita al proprietario o comunque al committente responsabile dell immobile (amministratore condominiale, responsabile della sicurezza nel caso di attività non residenziali, ecc..) Anche in questo caso la consegna del fascicolo potrà essere un impegno e un fatto attestabile nella modulistica (quale atto di controllo di effettiva realizzazione di cui all art. 79-bis) Sono prescritte delle dichiarazioni e certificazioni da parte di Imprese Installatori È altresì previsto carico del committente e/o amministratore l onere di fornire informazioni scritte sulle misure tecniche predisposte e le istruzioni per un loro corretto utilizzo al personale incaricato dell esecuzione dei lavori successivi
6 Quali contenuti? Non solo mero adeguamento degli obblighi documentali e/o delle soluzioni tecniche Intervento di disciplina specifica dell attività edilizia per conferire maggiore efficacia alle finalità perseguite e a cui riferire gli operati pubblici e privati. Documentazione: la normativa Cap. 1: relazione ed elaborati grafici che descrivono e rappresentano (prescrivono) le soluzioni tecniche relative alle misure preventive e protettive per l'accesso, il transito e l'esecuzione di lavori di manutenzione in quota in condizioni di sicurezza, con particolare riguardo per la definizione progettuale: dei materiali e dei componenti da impiegare per la loro attuazione; dei materiali e dei componenti da impiegare per la loro attuazione; Documentazione: la normativa Altre realtà - Toscana Cap. 4: obblighi dell'impresa/installatore: dichiarazione di corretta messa in opera dei componenti di sicurezza in relazione alle indicazioni del costruttore e/o della norma di buona tecnica; certificazioni del produttore sulle caratteristiche tecniche dei materiali e componenti utilizzati; dichiarazione di rispondenza delle soluzioni adottate a quanto previsto in sede progettuale. Prescrive che la conformità del progetto alle misure preventive e protettive sia attestata dal progettista all atto di inoltro delle istanze, attestazione corredata da un elaborato tecnico della copertura comprendente: Relazioni (illustrativa e di calcolo) Elaborati grafici e planimetria copertura Dichiarazioni Certificazioni Manuali e programmi di manutenzioni
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