Un quadro della natalità italiana e proiezioni della popolazione in età scolastica

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1 Un quadro della natalità italiana e proiezioni della popolazione in età scolastica Alessandro Rosina Ordinario Demografia, Direttore L.S.A. Popolazione per età. Italia e Francia (dati Eurostat 214) Popolazione under 3 (dati Eurostat 214) 1

2 I numeri dell immigrazione in Italia Fonte: Repubblica - Aisp 217 Fonte: Istat Movimento naturale: dinamiche recenti (confronto con previsioni Istat base 211) Nascite Saldo naturale (nati decessi) Fonte: elaborazioni su dati Istat Riduzione nascite maggiore del previsto. E divario crescente rispetto alle previsioni. Record negativo nel 213 (514 mila) Battuto nel 214 e nel 215, ma peggio ancora nel 216 (474 mila) 4 2

3 Due regioni, due storie diverse Fecondità in tradizionalmente più elevata di ora situazione rovesciata (e relazione con occupazione invertita). Nel 1995: 1,51 ed 1,7 (Italia 1,19) Nel 215: 1,34 ed 1,44 (Italia 1,35) Occup. femminile: <3% e >6% Risultato del diverso investimento in politiche di conciliazione. Difficoltà accentuate dall impatto della crisi. Impatto negativo generalizzato sul territorio. Nel periodo di crisi tutte le regioni (Nord compreso) virato verso variazioni negative delle nascite. 6 Fonte: Istat 216 3

4 Motivi di non utilizzo dell asilo nido Madri che hanno lasciato il lavoro (quello che avevano in gravidanza) Fonte: Istat. Proiezioni popolazione scolastica Elaborazioni su dati Istat (base 211) 4

5 Totale 18,9% 18,3% 17,2% anni 3-5 anni 6-1 anni anni anni %pop -19 anni su totale pop 2% 18% 16% 14% 12% 1% 8% 6% 4% 2% % Italiani ,5% 17,3% ,9% anni 3-5 anni 6-1 anni anni anni %pop -19 anni su totale pop 2% 18% 16% 14% 12% 1% 8% 6% 4% 2% % Evoluzione della popolazione rispetto al 211 per anno e cittadinanza () -19 anni anni anni anni anni anni

6 Dati regionali al ANNI Incidenza % under 19enni su totale popolazione TOTALE Incidenza % under 19enni su totale popolazione NI ,1% 16,4% Valle 18,3% Valle 18,1% 15,5% 14,8% 18,6% 17,7% Trentino 2,8% Trentino 2,5% 18,5% 17,8% Friuli- 16,6% Friuli- 16,1% Emilia 17,7% Emilia 16,8% 17,% 16,3% 17,2% 16,5% 17,6% 17,1% 18,2% 18,% 17,3% 17,% 16,4% 16,3% 21,% 21,2% 19,1% 19,1% 17,5% 17,4% 18,8% 18,7% 19,7% 19,6% 16,% 16,% 18,4% 18,% 6

7 Proiezione su dati regionali (base 211) -19 ANNI Valle d'aosta Trentino-Alto Adige Friuli-Venezia Giulia Emilia Romagna Incidenza % under 19enni su totale popolazione TOTALE ,5% 17,% 16,6% 18,1% 18,6% 18,7% 17,3% 16,8% 17,2% 17,8% 18,7% 17,8% 17,6% 17,% 18,8% 21,2% 2,5% 19,9% 18,9% 21,1% 2 var %: 221 su su 221 Fonte: ns elaborazioni su proiezioni ISTAT 7

8 -19 ANNI Valle d'aosta Trentino-Alto Adige Friuli-Venezia Giulia Emilia Romagna Incidenza % under 19enni su totale popolazione NI ,8% 16,3% 16,% 17,7% 17,7% 16,4% 16,1% 16,4% 17,9% 17,1% 18,5% 17,6% 17,5% 17,% 18,8% 18,5% 2,8% 2,5% 2,% 21,1% 2 var %: 221 su su 221 Fonte: ns elaborazioni su proiezioni ISTAT -2 ANNI Valle d'aosta Trentino-Alto Adige Friuli-Venezia Giulia Emilia Romagna Incidenza % -2 anni su totale popolazione NI ,1% 2,3% 2,2% 3,% var %: 221 su su 221 Fonte: ns elaborazioni su proiezioni ISTAT 8

9 3-5 ANNI Valle d'aosta Trentino-Alto Adige Friuli-Venezia Giulia Emilia Romagna Incidenza % 3-5 anni su totale popolazione NI ,2% 2,3% 3,% 3,% 3,2% var %: 221 su su 221 Fonte: ns elaborazioni su proiezioni ISTAT 6-1 ANNI Valle d'aosta Trentino-Alto Adige Friuli-Venezia Giulia Emilia Romagna Incidenza % 6-1 anni su totale popolazione NI ,7% 4,1% 4,1% 4,5% 4,2% 4,1% 4,1% 4,2% 4,3% 4,1% 4,1% 5,3% 5,1% 4,8% 5,1% 5,6% var %: 221 su su 221 Fonte: ns elaborazioni su proiezioni ISTAT 9

10 11-13 ANNI Valle d'aosta Trentino-Alto Adige Friuli-Venezia Giulia Emilia Romagna Incidenza % anni su totale popolazione NI ,2% 3,3% 3,1% 3,% 3,1% 3,4% var %: 221 su su 221 Fonte: ns elaborazioni su proiezioni ISTAT ANNI Valle d'aosta Trentino-Alto Adige Friuli-Venezia Giulia Emilia Romagna Incidenza % anni su totale popolazione NI ,9% 5,1% 4,7% 4,7% 5,2% 4,8% 5,3% 5,% 5,3% 5,7% 5,7% 5,6% 6,3% 6,% 5,8% 6,8% 6,5% 6,8% 7,1% 7,5% var %: 221 su su 221 Fonte: ns elaborazioni su proiezioni ISTAT 1

11 Dati province lombarde Proiezioni LSA (base 215) -19 ANNI Incidenza % -19 anni su totale popolazione TOTALE var %: 225 su su 225 Bergamo 2,2% Brescia 19,8% Como 18,6% Cremona 17,6% Lecco 18,9% Lodi 18,8% Mantova 18,1% Milano 18,2% Monza e Brianza 19,% Pavia 16,7% Sondrio 18,4% Varese 18,4% 11

12 -2 ANNI Incidenza % -2 anni su totale popolazione TOTALE var %: 225 su su 225 Bergamo Brescia Como Cremona Lecco Lodi Mantova Milano Monza e Brianza Pavia Sondrio Varese 3-5 ANNI Incidenza % 3-5 anni su totale popolazione TOTALE var %: 225 su su 225 Bergamo 3,2% Brescia 3,1% Como Cremona Lecco Lodi 3,% Mantova Milano Monza e Brianza 3,% Pavia Sondrio Varese 12

13 6-1 ANNI Incidenza % 6-1 anni su totale popolazione TOTALE var %: 225 su su 225 Bergamo 5,2% Brescia 5,2% Como 4,8% Cremona Lecco 4,9% Lodi 4,9% Mantova 4,7% Milano 4,8% Monza e Brianza 5,% Pavia 4,3% Sondrio Varese 4,8% ANNI Incidenza % anni su totale popolazione TOTALE var %: 225 su su 225 Bergamo 3,1% Brescia 3,% Como Cremona Lecco Lodi Mantova Milano Monza e Brianza Pavia Sondrio Varese 13

14 14-19 ANNI Incidenza % anni su totale popolazione TOTALE var %: 225 su su 225 Bergamo 6,% Brescia 5,8% Como 5,5% Cremona 5,3% Lecco 5,7% Lodi 5,4% Mantova 5,2% Milano 5,2% Monza e Brianza 5,5% Pavia 4,9% Sondrio 5,9% Varese 5,4% Sintesi e considerazioni Incertezza previsioni Istat su Regioni italiane: non aggiornate e impatto crisi maggiore del previsto (ottimistiche) Nostre su Province lombarde: più recenti ma più condizionate da effetto crisi (pessimistiche) Cosa può cambiare Ruolo del tempo:futuro già scritto per over 1 nel 225 (che è anche quadro meno negativo) Ruolo dello spazio:differenze territoriali ( ed Emilia Romagna dimostrano che recupero è possibile) Ruolo della crisi:possibilità di recupero con uscita recessione (e politiche adatte?). Dato incoraggiante sui matrimoni 215 e nascite ultimi mesi 216 (ma serve solida ripresa) Ricadute su iscrizioni a scuole paritarie condizioni economiche famiglie, propensione a investire su formazione figli integrazione/mobilità sociale della componente straniera. 14