Periodico a cura del VII Rugby Torino. 8 giugno 2016

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1 Periodico a cura del VII Rugby Torino. 8 giugno 2016 Rugby on the rocks FOTO BERGAMO

2 Grande partecipazione di atleti e pubblico, organizzazione impeccabile: la 9^ edizione del Torneo della Torre - Trofeo BEFeD si è chiusa con un bilancio positivo al di là delle previsioni. Il VII Rugby Torino anche quest'anno ha centrato l'obbiettivo di mettere in campo ragazzi provenienti da Piemonte, Liguria, Lombardia, Toscana, Veneto e Francia i quali, sui campi di via Cascina Nuova, hanno offerto nei due giorni di gare rugby di ottimo livello in un clima di grande fratellanza sportiva. Tale successo non sarebbe stato possibile tuttavia senza l'impegno fondamentale di dirigenti, genitori, tesserati; i quali non si sono risparmiati per garantire a tutti gli ospiti il massimo dell'assistenza. Cus Torino nell Under 14, Monaco nella 12 e nella 10, Lecco nell Under 8, Collegno nell Under 6, sono risultate le squadre vincitrici. Tuttavia, al di là dell aspetto meramente tecnico, la vera anima del torneo sono state le persone. Nelle pagine seguenti abbiamo raccolto piccoli fotogrammi di grande umanità. Li dedichiamo indistintamente a tutti coloro che ci hanno regalato queste due splendide giornate. VII Rugby Torino

3 9 TORNEO DELLA TORRE TROFEO BEFeD UNDER 14, BELLA ESPERIENZA PER GIALLI E BLU Grande festa nel weekend al campo del VII RUGBY TORINO. Si è svolto infatti il IX TORNEO DELLA TOR- RE con squadre under 14 provenienti dal nord, dal centro Italia e dalla Francia. Le nostre due squadre si sono comportate più che dignitosamente, esibendo a tutti i progressi fisici, tattici e tecnici appresi durante tutto l anno. Il VII RUGBY GIALLO, composto in prevalenza da atleti del 2002, ha giocato un ottimo rugby lungo tutto il torneo. Vinto il proprio girone di classificazione il sabato, vincendo tutte le partite, il giorno dopo ha giocato contro le 3 più forti squadre del torneo. Purtroppo la classifica finale lo vede piazzato al 3 posto ma il gioco esibito non è mai stato da meno delle prime due. Belle azioni alla mano, grandi prove di forza in mischia, ottime coperture, tecnica e tattica degne del piazzamento ottenuto: questi gli articoli del catalogo crescita sportiva esibiti dai ragazzi. Ma forse il più bell articolo esposto da loro è che sono diventati una SQUADRA. Tutti uniti, tutti insieme SEMPRE. Il VII RUGBY BLU, composto prevalentemente da atleti del 2003, ha dimostrato che c è sicuramente qualcosa da fare per migliorarsi ancora ma che comunque molto è già stato fatto, che la crescita di mentalità dei ragazzi è evidente; insomma, la strada intrapresa è quella giusta e molto del lungo è stato fatto. Capitati il sabato in un girone di qualificazione molto difficile (su 4 squadre del girone almeno 2 erano tra le più forti del torneo) hanno potuto dimostrare la filosofia dell ARRENDERSI MAI maturata nell arco dell anno. Domenica, affrontando squadre più a livello loro, i nostri ragazzi, con belle azioni alla mano e di velocità, hanno potuto dimostrare agli spettatori anche tutti i progressi tecnici. Pur non riuscendo ad arrivare tra le prime 10 squadre del torneo meritano comunque tutti i nostri complimenti. A dimostrare che questo gruppo, anche se separato in due squadre, è unico ed indivisibile c è il grande, fantastico tifo che i ragazzi GIALLI hanno fatto per i BLU nella loro ultima partita. Un unico gruppo in campo e fuori. Complimenti ragazzi!!!!! Fabrizio Boni

4 9 TORNEO DELLA TORRE TROFEO BEFeD LA TORRE DEI GIALLI

5 9 TORNEO DELLA TORRE TROFEO BEFeD LA TORRE DEI BLU

6 9 TORNEO DELLA TORRE TROFEO BEFeD UOMINI IN GIALLO (E BLU) Abbiamo detto dei volontari. Riconoscibilissimi, nelle loro sgargianti magliette gialle. Li avete visti dietro un bancone a spillare ettolitri di birra o sfornare hot dog, a capo chino su un tabella a segnare risultati e graduatorie, a macinare metri, anzi chilometri, per assistere consigliare, chiamare a raccolta i ragazzi. I nomi magari dicono poco; i loro volti...tutto. Se il VII è il VII, il merito è anche loro.

7 9 TORNEO DELLA TORRE TROFEO BEFeD

9 9 TORNEO DELLA TORRE TROFEO BEFeD LA TORRE DELLA PROPAGANDA Il più giovane degli oltre 400 grandi rugbisti della propaganda, che ha calcato i campi di via Cascina Nuova non ha ancora compiuto 5 anni. Il IX Torneo della Torre di sabato e domenica 4 e 5 giugno, per la sezione minirugby (Under 6, 8, 10 e 12) è stato un successo anche per questo. E per tante altre ragioni. Le novità di questa edizione sono state molte: per la prima volta anche i più piccoli hanno disputato il torneo su due giorni. Questo, insieme alla sfida al maltempo di sabato pomeriggio, li ha fatti sentire tutti più grandi e forti. Un grazie alle società del Rugbio, Union Tirreno, Giuco, San Mauro che, insieme ai minirugbisti settimesi, hanno permesso l antipasto del sabato. La notte poi i nostri campi si sono trasformati in campeggio per i nostri amici toscani e milanesi che impavidi si sono accampati per pernottare con tende e sacchi a pelo. Domenica mattina tutti pronti ad accogliere le restanti squadre (quest anno erano 32 in tutto) sul campo principale del VII Rugby e via alla girandola di incontri, lo spettacolo del minirugby è cominciato. In tarda mattinata ecco la sorpresa con l arrivo in campo del grande capitano Massino Giovanelli che, tra una foto, un autografo e l assalto di piccoli e grandi rugbisti, ha avuto voglia di buttarsi in campo ad arbitrare qualche partita e dare un po consigli ai piccoli protagonisti della giornata. Pausa terzo tempo per ricaricare le batterie e nel pomeriggio le fasi finali del torneo che hanno visto il successo sportivo del Collegno nella categoria Under6 e del Lecco negli Under8; le categorie Under 10 e 12 sono invece state terreno di conquista dei cugini d oltralpe del Monaco. Ma il vero successo lo si è visto con l impegno, la grinta, la fatica, i pianti, la determinazione e soprattutto i sorrisi dei bambini che hanno riempito il cuore di genitori, allenatori e organizzatori. In perfetto orario si chiude con le premiazioni e con l arrivederci a tutti i nuovi amici al 2017 per l edizione del decennale. Grande soddisfazione per i ringraziamenti e i complimenti ricevuti dalle società ospiti. Anche quest anno il Torneo della Torre è andato in meta! Marco Barberini

13 9 TORNEO DELLA TORRE TROFEO BEFeD FACCE DA BEFED La Fisiognomica è una disciplina (pseudoscientifica) che pretende di dedurre il carattere di una persona, osservando i tratti del volto. Insomma: fammi vedere che naso hai, e ti dirò chi sei. Pare ( ma stiamo ovviamente scherzando) che sia prossima l introduzione di un nuovo tipo : la faccia da Befed. Simpatia, amore per il rugby, voglia di confrontarsi in campo e condividere fuori; se hai questi requisiti allora hai una faccia da Befed

16 9 TORNEO DELLA TORRE - TROFEO BEFED - MIXED ABILITY RUGBY, COPPA PROGETTI UNA SOTTILE LINEA IMMATERIALE Che cosa sono i confini. Per chi li intende come strumento di difesa della propria identità, sono barriere che separano. Altrimenti sono linee immateriali che uniscono, ponti che guardano oltre. Il Mixed Ability Rugby è un ponte gettato per unire persone dalle diverse sensibilità, atleti normali con atleti speciali. Speciali non perché personaggi da copertina; speciali poiché il loro abbraccio, il loro sorriso ci viene dato in dono senza nulla chiedere in cambio. Una mano tesa superare la barriera, grazie a quel additivo sociale che si chiama rugby.

17 9 TORNEO DELLA TORRE - TROFEO BEFED - MIXED ABILITY RUGBY, COPPA PROGETTI UNA SERATA DAVVERO SPECIALE L incontro in notturna del 4 giugno ha mostrato un gioco vero. Come sempre è accaduto, già ai mondiali dello scorso anno, ci siamo trovati di fronte ai balzi felini dei facilitatori francesi, che aiutati dalla regia dell amico Battigaglia, prestato per l occasione agli Arlequins XV, hanno chiarito a tutti, dentro e fuori dal campo, di che gioco si sarebbe trattato. Veloce, dinamico, di forza e pressione E così, riavvicinato il primo svantaggio con una meta dei nostri, non trasformata, le due squadre si sono fronteggiate dal lato dell esperienza (con giocatori quali Basile, Russo e Cotroneo) e da quello della velocità e imprevedibilità riuscendo in un match dal gusto francamente agonistico (ricordo La Rocca e Tapra abbracciati solo alla fine dei giochi). Il lavoro dei facilitatori (tutti) si è fatto visibile dopo la prima metà del gioco, e lo spirit of mixed ability rugby (per cui gli spagnoli hanno vinto la coppa del mondo) si è fatto palpabile, trascinando in meta da una parte e dall altra le due squadre. Voglio ricordare la prima meta individuale di Vittorio Sirianni che ha riso di gioia nella trasformazione! L abbiamo vinta noi, la prima Coppa Progetti. Ed è stata una prima ambiziosa: abbiamo creato la delegazione ad inviti degli Arlequins XV M.a., che potrà essere convocata annualmente in tutto il mondo del rugby latino Ma, per chi ha avuto la pazienza di leggere fin qui, dobbiamo forse mitigare un po i toni, perché di questo tipo di eventi se ne fanno tanti in Europa, e l entusiasmo non deve far dimenticare che stiamo lavorando per recuperare lo svantaggio rispetto ad altri paesi (Inghilterra, Galles, Spagna ). Lavoriamo per farlo a modo nostro, col cuore grande che la società e i giocatori del Settimo Rugby Torino ci hanno mostrato, per farlo con il sudore delle fronti di quanti si sono allenati, e con qualche capello in meno (o qualche rughetta in più) per quanti si occupano di organizzare gli incontri. Ma per contrappunto a questi sforzi si sta cercando di concretizzare il sogno dei mondiali di rugby mixed ability Torino Enrico Colzani

18 9 TORNEO DELLA TORRE - TROFEO BEFED - MIXED ABILITY RUGBY, COPPA PROGETTI COPPA PROGETTI - LA FOTOGALLERY

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20 Tutta l amarezza dipinta sul volto di Salvo Lo Greco