DIRITTO PENALE EUROPEO E ORDINAMENTO ITALIANO

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1 Giovanni M. Armone - Biagio Roberto Cimini Fabrizio Gandini - Gabriele luzzolino Giuseppe Nicastro - Alberto Pioletti DIRITTO PENALE EUROPEO E ORDINAMENTO ITALIANO Le decisioni quadro dell'unione europea: dal mandato d'arresto alla lotta al terrorismo Appendice con i testi delle decisioni quadro e la giurisprudenza della-cörte di Giustizia dellllnione europea Prefazionie.cli Giuseppe Tesauro GIUFFRE EDITORE

2 Prefazione, di GIUSEPPE TESAURO vn Introduzione, di GIOVANNI M. ARMONE e GABRIELE IUZZOLINO xrx Partei COOPERAZIONE GIUDIZIARIA E REGOLE PROCEDURALI Capitolo I IL MANDATO D'AKRESTO EUROPEO di GABRIELE IUZZOLINO 1.1. La decisione quadro sul mandato di arresto europeo: adozione, entrata in vigore, attuazione Gli obiettivi della decisione quadro II principio del mutuo riconoscimento: gli effetti sulla disciplina dei termini per la consegna II principio del mutuo riconoscimento: gli effetti sulla disciplina dei motivi di rifiuto della consegna La trasmissione del mandato d'arresto europeo. La regola della corrispondenza diretta tra autoritä giudiziarie. II ruolo delle autoritä centrali nella nuova procedura di consegna Altre conseguenze del mutuo riconoscimento. La limitazione del controllo sulla doppia incriminabilitä e la rinuncia alla regola di specialitä La consegna dei cittadini in esecuzione di un mandato d'arresto europeo. 26 Capitolo II IL CONGELAMENTO DEI BENI DA SOTTOPORRE A SEQUESTRO O CONFISCA di GABRIELE IUZZOLINO 2.1. La decisione quadro n. 2003/577/GAI del 22 luglio Oggetto e finalitä La fase di emissione del prowedimento di "blocco" e sequestro di beni. 34

3 2.3. La esecuzione del prowedimento di "blocco" e sequestro di beni II rifiuto della consegna del bene sottoposto a "blocco" o sequestro Conclusioni 44 Capitolo HI LE SQUADRE INVESTIGATTVE COMUNI di GABRIELE IUZZOLINO 3.1. Le squadre investigative comuni. Definizione e scopi Le squadre investigative comuni nella decisione quadro del Consiglio del 13 giugno 2002 e nella convenzione di Bruxelles del 29 maggio L'attuazione della decisione quadro negli Stati membri La costituzione della squadra investigativa comune, i poteri, la responsabilitä dei funzionari La utilizzazione degli atti di indagine compiuti dalla squadra investigativa comune 58 Capitolo IV EUROJUST di GIUSEPPE NICASTRO 4.1. L'istituzione di Eurojust La composizione e la struttura Gli obiettivi La competenza Le funzioni: a) i livelli operativi Segue: b) le funzioni attribuite al collegio ed ai membri nazionali dalla decisione istitutiva Segue: c) la attribuzione di funzioni ai membri nazionali da parte dei rispettivi Stati membri II trattamento dei dati e l'autoritä di controllo comune I rapporti con Europol, la Rete giudiziaria europea, i magistrati di collegamento e l'olaf La natura di Eurojust L'attuazione della decisione istitutiva di Eurojust neltordinamento interno ad opera della legge 14 marzo 2005, n Eurojust nel Trattato ehe istituisce una costituzione per l'europa Capitolo V LA PROTEZIONE DELLE VITTIME DEI REATI NELLA PROSPETTIVA DELL'UNIONE EUROPEA di GIOVANNI M. ARMONE 5.1. Le vittime del reato nel quadro della politica criminale europea 99

4 XI 5.2. La decisione quadro 2001/220/GAI Le definizioni La partecipazione della vittima al procedimento II diritto di ottenere informazioni La protezione dell'incolumitä e deü'intimitä della vittima II risarcimento del danno e le altre forme di indennizzo Le misure di assistenza L'attuazione della decisione quadro nell'ordinamento italiano: lo stato dell'arte 113 Capitolo VI LA APPLICAZIONE DEL PRINCIPIO DEL RECIPROCO RICONOSCIMENTO ALLE SANZIONI PECUNIARIE di GABRIELE IUZZOLINO 6.1. La decisione quadro n. 2003/577/GAI del 22 marzo Oggetto e finalitä La fase di emissione. Le autoritä competenti. La trasmissione dell'ordine di pagamento della sanzione pecuniaria La fase di esecuzione I motivi di rifiuto del riconoscimento e della esecuzione dell'ordine europeo relativo alla sanzione pecuniaria Le altre regole della procedura di esecuzione della sanzione pecuniaria: legge applicabile all'esecuzione; riduzione e conversione del valore della sanzione; impossibilitä di esecuzione 135 Parte II IL RAWICINAMENTO DELLE LEGISLAZIONI NAZIONALI Capitolo VE LA FALSIFICAZIONE DI MONETE IN RELAZIONE ALL'INTRODUZIONE DELL'EURO di GIOVANNI M. ARMONE 7.1. L'introduzione della moneta unica e la lotta al falso nummario La decisione quadro 2000/383/GAI. Le figure di reato La falsificazione della moneta non ancora emessa Le sanzioni La competenza giurisdizionale La responsabilitä delle persone giuridiche: fondamento e sanzioni II riconoscimento della recidiva H falso nummario e il diritto italiano 146

5 Xn INDICE SOMMARIO Capitolo VIII PRODI E FALSIFICAZIONI DEI MEZZI DI PAGAMENTO DIVERSI DAI CONTANTI di GIOVANNI M. ARMONE 8.1. Frodi e falsificazioni dei mezzi di pagamento diversi dai contanti: la decisione quadro n. 413 del Le definizioni Le figure di reato Gli illeciti commessi con strumenti di pagamento Gli illeciti commessi con il Computer Gli illeciti commessi con dispositivi appositamente allestiti Le sanzioni La responsabilitä delle persone giuridiche I rapporti internazionali L'attuazione della decisione quadro no cash nell'ordinamento italiano. 164 Capitolo IX IL RICICLAGGIO di ALBERTO PIOLETTI 9.1. II riciclaggio ed il sistema delle fonti in ambito europeo ed internazionale La convenzione di Vienna del 1988 contro il traffico illecito di sostanze stupefacenti La convenzione di Strasburgo del 1990 sul riciclaggio, la ricerca, il sequestro e la confisca dei proventi del reato La convenzione di Palermo del 2000 sul crimine organizzato transnazionale Le 40 raccomandazioni del FATF-GAFI La decisione quadro n. 500 del 26 giugno Questioni generali Segue: le riserve alla convenzione del Segue: le sanzioni Segue: le pene sostitutive per il valore in causa II recepimento della decisione quadro nell'ordinamento interno Prospettive di sviluppo futuro La III dirertiva dell'unione europea La nuova convenzione del Consiglio d'europa sul riciclaggio ed il finanziamento del terrorismo 187 Capitolo X LA LOTTA AL TERRORISMO di ALBERTO PIOLETTI La lotta al terrorismo in ambito europeo ed internazionale II finanziamento del terrorismo 192

6 Xffl La convenzione di New York del 1999 per la soppressione del finanziamento del terrorismo Le raccomandazioni speciali del FATF-GAFI Le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unke e i regolamenti del Consiglio dell'unione europea La decisione quadro n. 475 del 13 giugno 2002 sulla lotta contro il terrorismo Le condotte criminalizzate I reati terroristici I reati riconducibili a un'organizzazione terroristica I reati connessi alle attivitä terroristiche L'istigazione, il concorso ed il tentativo Le sanzioni Le circostanze (attenuanti) particolari La responsabilitä delle persone giuridiche La giurisdizione e l'esercizio dell'azione penale La protezione e l'assistenza delle vittime L'implementazione della decisione quadro nel diritto italiano Prospettive di sviluppo futuro: la convenzione globale sul terrorismo delle Nazioni Unite 212 Capitolo XI LA LOTTA ALLA TRATTA DEGLI ESSERI UMANI di BIAGIO ROBERTO CIMINI La lotta alla tratta degli esseri umani nell'unione europea La lotta alla tratta degli esseri umani nel quadro degli strumenti internazionali La proposta della Commissione e la decisione quadro 2002/629/GAI Le sanzioni La responsabilitä delle persone giuridiche La competenza La protezione e l'assistenza delle vittime L'attuazione nel diritto italiano 228 Capitolo XII LA REPRESSIONE DEL FAVOREGGIAMENTO DELL'IMMIGRAZIONE CLANDESTINA di FABRIZIO GANDINI Gli strumenti internazionali per il contrasto al traffico di migranti II contrasto europeo al traffico di migranti La direttiva 2002/90/CE del Consiglio del 28 novembre 2002 e la decisione quadro 2002/946/GAI del Consiglio del 28 novembre II preambolo La definizione del favoreggiamento deltimmigrazione clandestina Le sanzioni 254

7 XTV INDICE SOMMARIO La responsabilitä delle persone giuridiche La tutela dei rifugiati, lo scambio di informazioni e l'estradizione L'implementazione nel diritto italiano 262 Capitolo XIII LA CORRUZIONE NEL SETTORE PRTVATO di GIOVANNI M. ARMONE La lotta alla corruzione nell'unione europea La lotta alla corruzione nel quadro degli strumenti internazionali La corruzione nel settore privato: la decisione quadro 2003/568/GAI Le definizioni II concetto di persona giuridica II concetto di «violazione di un dovere» Corruzione attiva e passiva nel settore privato Le dichiarazioni degli Stati in tema di incriminazione delle condotte di corruzione Le sanzioni La responsabilitä delle persone giuridiche La competenza giurisdizionale Corruzione privata e infedeltä patrimoniale: il diritto italiano alla prova. 280 Capitolo XIV LA LOTTA ALLO SFRUTTAMENTO SESSUALE DEI MINORI ED ALLA PORNOGRAFIA INFANTILE di BIAGIO ROBERTO CIMINI La lotta allo sfruttamento sessuale dei minori ed alla pornografia infantile nell'unione europea La lotta allo sfruttamento sessuale dei minori ed alla pornografia infantile nel quadro degli strumenti internazionali La decisione quadro 2004/68/GAI Le definizioni Le fattispecie incriminatrici Le sanzioni La responsabilitä delle persone giuridiche La competenza La protezione e l'assistenza delle vittime L'attuazione nel diritto italiano 300 Capitolo XV LA LOTTA AL TRAFFICO ILLECITO DI STUPEFACENTI di FABRIZIO GANDINI La lotta contro la droga nella Unione europea: profili generali 303

8 XV Gli strumenti internazionali Gli strumenti adottati dalla CEE, dalla CE e dall'ue La decisione quadro 2004/757/GAI del Consiglio II preambolo Le definizioni I reati Le sanzioni La responsabilitä delle persone giuridiche Giurisdizione ed esercizio dell'azione penale L'attuazione nel diritto italiano 333 Capitolo XVI LL CONTRASTO DELLA CRIMINALITÄ INFORMATICA di BIAGIO ROBERTO CIMINI La repressione degli attacchi contro i sistemi di informazione nell'unione europea L'hacking nel quadro degli strumenti internazionali La decisione quadro 2005/222/GAI: le definizioni Le fattispecie incriminatrici Le sanzioni Hacking e responsabilitä delle persone giuridiche La competenza L'attuazione nel diritto italiano 351 Capitolo XVTI L'ARMONIZZAZIONE DELLA CONFISCA di GABRIELE IUZZOLINO La decisione quadro 2005/212/GAI del 24 febbraio 2005 relativa alla confisca di beni, strumenti e proventi di reato. Entrata in vigore, attuazione e scopi Le disposizioni sulla armonizzazione delle legislazioni nazionali degli Stati membri in materia di confisca penale Le disposizioni sulla tutela dei diritti delle persone La confisca armonizzata e il diritto italiano 359 APPENDICE NORMATIVA E GIURISPRUDENZIALE Decisione quadro del Consiglio dell'unione europea del 29 maggio 2000 relativa al rafforzamento della tutela per mezzo di sanzioni penali e altre sanzioni contro la falsificazione di monete in relazione all'introduzione dell'euro (2000/383/GAI) 365

9 XVI INDICE SOMMARIO 2. Decisione quadro del Consiglio dell'unione europea del 15 marzo 2001 relativa alla posizione della vittima nel procedimento penale (2001/ 220/GAI) Decisione quadro del consiglio dell'unione europea del 26 giugno 2001 concernente il riciclaggio di denaro, Pindividuazione, il rintracciamento, il congelamento o sequestro e la confisca degli strumenti e dei proventi di reato (2001/500/GAI) Decisione quadro del Consiglio dell'unione europea del 28 maggio 2001 relativa alla lotta contro le frodi e le falsificazioni di mezzi di pagamento diversi dai contanti (2001/413/GAI) Decisione del Consiglio dell'unione europea del 28 febbraio 2002 ehe istituisce PEurojust per rafforzare la lotta contro le forme gravi di criminalitä (2002/187/GAI) Decisione quadro del consiglio dell'unione europea del 13 giugno 2002 relativa al mandato d'arresto europeo e alle procedure di consegna tra Stati membri (2002/5 84/GAI) Decisione quadro del consiglio dell'unione europea del 13 giugno 2002 relativa alle squadre investigative comuni (2002/465/GAI) Decisione quadro del consiglio dell'unione europea del 13 giugno 2002 sulla lotta contro il terrorismo (2002/475/GAI) Decisione quadro del consiglio dell'unione europea del 19 luglio 2002 sulla lotta alla tratta degli esseri umani (2002/629/GAI) Direttiva del consiglio dell'unione europea del 28 novembre 2002 volta a definire il favoreggiamento dell'ingresso, del transito e del soggiorno illegali (2002/90/CE ) Decisione quadro del consiglio dell'unione europea del 28 novembre 2002 relativa al raffbrzamento del quadro penale per la repressione del favoreggiamento dell'ingresso, del transito e del soggiorno illegali (2002/946/GAI) Decisione quadro del consiglio dell'unione europea del 22 luglio 2003 relativa alla lotta contro la corruzione nel settore privato (2003/568/GAI) Decisione quadro del consiglio dell'unione europea del 22 luglio 2003 relativa all'esecuzione nell'unione europea dei prowedimenti di blocco dei beni o di sequestro probatorio (2003/577/GAI) Decisione quadro del consiglio dell'unione europea del 22 dicembre 2003 relativa alla lotta contro lo sfruttamento sessuale dei bambini e la pornografia infantile (2004/68/GAI) Decisione quadro del consiglio dell'unione europea del 25 ottobre 2004 riguardante la fissazione di norme minime relative agli elementi costitutivi dei reati e alle sanzioni applicabili in materia di traffico illecito di stupefacenti (2004/757/GAI) Decisione quadro del consiglio dell'unione europea del 24 febbraio 2005 relativa alla confisca di beni, strumenti e proventi di reato (2005/212/GAI) Decisione quadro del consiglio dell'unione europea del 24 febbraio 2005 relativa altapplicazione del principio del reeiproeo riconoscimento alle sanzioni peeuniarie (2005/214/GAI) 472

10 XVH 18. Decisione quadro del consiglio dell'unione europea del 24 febbraio 2005 relativa agli attacchi contro i sistemi di informazione (2005/222/ GAI) Corte di giustizia 16 giugno 2005 (C-105/03) Corte di giustizia 13 settembre 2005 (C-176/03) 494