C O M U N E D I C A R D I T O
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- Tommasa Nigro
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1 C O M U N E D I C A R D I T O P R O V I N C I A D I N A P O L I Servizio Tributi Piazza G. Garibaldi n Cardito (NA) Fax tributi.cardito@asmepec.it Piano Generale degli Impianti Pubblicitari Approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 58 del Relazione
2 INDICE 1. Fonti normative e finalità pag Situazione attuale pag Obiettivi operativi pag Contenuto del Piano pag Documenti da elaborare pag. 6
3 1. Fonti normative e finalità Fonti normative La necessità di elaborare un Piano generale degli impianti pubblicitari nasce dall indicazione normativa contenuta nel D. Lgs. n. 507/93 (artt. 3 e 36). Il Piano deve essere redatto nel rispetto di altre previsioni normative: - di sicurezza della circolazione stradale; - di tutela dei beni culturali ed ambientali; - urbanistiche. Finalità Il Piano disciplina la distribuzione dei mezzi pubblicitari, degli impianti di pubblicità e propaganda e degli impianti per le affissioni all interno del territorio comunale, individuando i parametri distributivi e la superficie massima ammissibile di quelli consentiti, al fine di razionalizzarne il posizionamento, nel rispetto della normativa in materia. La localizzazione degli impianti può essere definita a diversi livelli, distinguendo in particolare: - mezzi pubblicitari e impianti di pubblicità e propaganda, la cui quantità e distribuzione nel territorio comunale è determinata dalle richieste avanzate dagli interessati, nonché dalla distribuzione territoriale degli esercizi, delle licenze e delle attività economiche in genere e tenendo conto di quelli esistenti che risulteranno conformi alla normativa in materia e regolarmente autorizzati; - impianti per le affissioni, per i quali viene stabilita una superficie complessiva di mq (compreso gli impianti comunali attualmente disponibili e quelli privati su suolo pubblico per affissioni dirette che risulteranno conformi alla normativa in materia e regolarmente autorizzati ) e dovrà essere determinata l esatta localizzazione di ciascuno, nel rispetto della disciplina sopradetta. 2. Situazione attuale Mezzi pubblicitari e impianti di pubblicità e propaganda Relativamente ai mezzi pubblicitari e agli impianti di pubblicità e propaganda, attualmente non si dispone di dati completi e attendibili, trattandosi di mezzi ed impianti esistenti di cui andrà verificata la corrispondenza con la subentrata normativa tecnica, procedendo alla convalida di eventuali autorizzazioni, al rilascio di autorizzazioni in sanatoria o alla loro rimozione, se non conformi né adeguabili. 1
4 Impianti per le affissioni Questa categoria comprende messaggi pubblicitari esposti per finalità istituzionali / sociali o commerciali, nonché annunci funebri. Si tratta di manifesti cartacei affissi, per un tempo limitato, su appositi impianti di proprietà comunale. La superficie attualmente disponibile degli impianti per le affissioni è pari a circa 170 mq ed è inferiore a quella minima prevista dal D. Lgs. n. 507/93 (art. 18, comma 3). Per le tre tipologie di messaggio vengono utilizzati gli impianti disponibili, garantendo - come previsto nel vigente Regolamento comunale - una quota del 25% alle affissioni di natura istituzionale / sociale e comunque prive di rilevanza economica e una quota del 5% agli annunci funebri. La quota restante è destinata alle affissioni di natura commerciale. Alle tre tipologie anzidette ne va aggiunta una quarta, rappresentata dalle affissioni dirette effettuate da soggetti privati. Attualmente non esistono impianti comunali destinati a tali affissioni. Relativamente agli impianti privati su suolo pubblico, utilizzati per le affissioni dirette, non si dispone attualmente di dati completi e attendibili, trattandosi di impianti esistenti di cui andrà verificata la corrispondenza con la subentrata normativa tecnica, procedendo alla convalida di eventuali autorizzazioni, al rilascio di autorizzazioni in sanatoria o alla loro rimozione, se non conformi né adeguabili. Il Regolamento prevede la seguente ripartizione della superficie complessiva degli impianti per le affissioni: 25% destinata alle affissioni di natura istituzionale, sociale e comunque prive di rilevanza economica; 40% destinata alle affissioni di natura commerciale; 30% destinata a soggetti privati* per affissioni dirette. Non rientrano in tale superficie gli impianti privati posti in area privata. Vi rientrano invece gli impianti privati su suolo pubblico. Attualmente non esistono impianti comunali destinati a tali affissioni. 5% destinata alle affissioni di annunci funebri, consentite esclusivamente sugli impianti appositamente predisposti per supportare tali comunicazioni. 3. Obiettivi operativi Le finalità generali del Piano si possono tradurre nei seguenti obiettivi operativi. Per i mezzi pubblicitari e gli impianti di pubblicità e propaganda: Individuare la quantità e la distribuzione sul territorio comunale di nuovi mezzi pubblicitari e di nuovi impianti di pubblicità e propaganda, tenendo conto di quelli esistenti che risulteranno in regola con la subentrata normativa tecnica e regolarmente autorizzati. * comunque diversi dal concessionario del pubblico servizio (v. art. 41 Regolamento). 2
5 Per gli impianti per le affissioni: Individuare l esatta localizzazione sul territorio comunale dei nuovi impianti per le affissioni, tenendo conto di quelli attualmente disponibili e di quelli utilizzati dai privati per affissioni dirette (impianti privati su suolo pubblico) che risulteranno in regola con la subentrata normativa tecnica e regolarmente autorizzati. La superficie relativa a queste due ultime voci andrà sottratta dai mq stabiliti dal Piano, ottenendo in tal modo la superficie complessiva dei nuovi impianti da realizzare. Per i procedimenti autorizzatori: Promuovere e favorire la collaborazione e cooperazione tra vari servizi comunali, secondo opportune forme e modalità, allo scopo di semplificare l impegno per l utente, garantendo la conformità ai vincoli normativi. Si tratta infatti di una materia articolata e complessa che coinvolge, oltre ai Regolamenti vigenti, molteplici discipline di cui occorre garantire il rispetto delle previsioni normative. In particolare, alla luce dell art. 5, comma 1 del vigente Regolamento COSAP, la competenza per le autorizzazioni ad installare sul territorio impianti pubblicitari o altri manufatti stabilmente affissi su suolo pubblico, spetta alla Ripartizione Tecnica Comunale, previo parere favorevole del Comando Vigili Urbani. Il relativo procedimento investe quindi il Servizio Edilizia Pubblica e Privata, il Servizio Lavori Pubblici, il Servizio Polizia Municipale e il Servizio Programmazione Urbanistica Sviluppo e Controllo del Territorio, ciascuno per la propria competenza. Inoltre il Servizio Commercio e Attività Produttive interviene per gli aspetti connessi alla distribuzione territoriale degli esercizi, delle licenze e delle attività economiche in genere. Il Servizio Tributi si occupa infine degli aspetti tributari relativi alla gestione dell Imposta sulla pubblicità e/o del Canone per l occupazione di spazi ed aree pubbliche. 4. Contenuti del Piano Il Piano prevede alcune opzioni specifiche, ritenute particolarmente rilevanti per gli effetti sulla città: a. Conferma della suddivisione del territorio comunale, ai fini della disciplina degli impianti di pubblicità o propaganda e degli altri mezzi pubblicitari lungo o in vista di strade o di aree pubbliche, in due zone, così come previsto dal Regolamento, ossia: - Centro Storico, nel quale sono esplicitamente escluse alcune tipologie pubblicitarie o vengono impartite specifiche prescrizioni; - Altre zone, rispetto alle quali vengono impartite, in linea di massima, prescrizioni meno restrittive; 3
6 b. Quantitativo massimo autorizzabile e distribuzione dei mezzi pubblicitari e degli impianti di pubblicità e propaganda Poiché occorre tener conto dei mezzi e degli impianti esistenti che risulteranno in regola con la subentrata normativa tecnica e regolarmente autorizzati, è prevista una procedura, ad istanza dell interessato, volta alla verifica di tale conformità e finalizzata alla convalida di eventuali autorizzazioni, al rilascio di autorizzazioni in sanatoria o alla rimozione dei mezzi e degli impianti non conformi né adeguabili. Per quanto concerne i possibili siti di installazione si potrà eventualmente fare riferimento a quanto indicato per gli impianti per le affissioni. c. Progetto di localizzazione di nuovi impianti per le affissioni Vengono individuati dei possibili siti di installazione dei nuovi impianti da realizzare per le affissioni, al fine di incrementare l offerta del servizio comunale. Per ogni tipologia di affissione (istituzionali / sociali, commerciali o funebri) viene proposta una ripartizione orientativa della rispettiva superficie da realizzare, in categorie dimensionali, ottenendo il numero di impianti da realizzare per ogni categoria dimensionale (ciò tiene conto della superficie attualmente disponibile degli impianti per le affissioni, pari a circa 170 mq). d. Affissioni dirette Per la tipologia delle affissioni dirette destinate a soggetti privati, la superficie da realizzare dovrà tener conto degli impianti privati su suolo pubblico utilizzati per tale tipo di affissione che risulteranno in regola con la subentrata normativa tecnica e regolarmente autorizzati (non esistono attualmente impianti comunali destinati a tali affissioni). A tale scopo è prevista una procedura, ad istanza dell interessato, volta alla verifica di tale conformità e finalizzata alla convalida di eventuali autorizzazioni, al rilascio di autorizzazioni in sanatoria o alla rimozione degli impianti non conformi né adeguabili. La superficie degli impianti privati su suolo pubblico per affissioni dirette che risulteranno in regola con la subentrata normativa tecnica e regolarmente autorizzati, andrà sottratta dalla superficie stabilita dal Piano relativamente alle affissioni dirette destinate a soggetti privati (pari a 600 mq), ottenendo in tal modo la superficie dei nuovi impianti da realizzare e destinare a soggetti privati per affissioni dirette. Per quanto concerne i possibili siti di installazione e la ripartizione in categorie dimensionali, si potrà eventualmente fare riferimento a quanto indicato per le altre tipologie di affissione. Nel rispetto di tutto quanto sopra e dalla normativa in materia, la Giunta Comunale può concedere a privati, mediante apposita gara, la possibilità di collocare su aree comunali 4
7 impianti pubblicitari per l affissione diretta di manifesti e similari (art. 40, comma 1 del Regolamento). La concessione dovrà essere disciplinata da apposita convenzione, secondo quanto stabilito dall art. 40, comma 2 del Regolamento. E altresì ammessa la possibilità di concedere spazi per affissioni dirette non aventi contenuto commerciale ad Enti o Associazioni non aventi finalità di lucro. In tali spazi possono essere affissi manifesti di contenuto riguardanti esclusivamente iniziative poste in essere dagli Enti o Associazioni medesime (art. 40, comma 3 del Regolamento). e. Regolarizzazione Viene concesso un termine di 90 giorni (decorrenti dalla data di entrata in vigore del Piano) ai titolari di mezzi e impianti pubblicitari o per le affissioni, sempre che gli stessi siano conformi o adeguabili alla subentrata normativa tecnica, per richiedere la convalida di eventuali autorizzazioni o il rilascio di autorizzazioni in sanatoria ed evitare così la rimozione. Per tutti i mezzi e impianti pubblicitari o per le affissioni non muniti di regolare autorizzazione entro i termini stabiliti, si configurerà lo stato di abusivismo delle installazioni. Il Comune effettuerà adeguati controlli in merito, con applicazione delle sanzioni previste dalla legge. Di seguito viene riportato un prospetto riepilogativo relativo agli impianti per le affissioni: TIPO DI AFFISSIONE affissioni di natura istituzionale, sociale e comunque prive di rilevanza economica affissioni di natura commerciale, effettuate dal servizio comunale affissione di annunci QUOTA PREVISTA DAL REGOLAMENTO % SUPERFICIE STABILITA DAL PIANO (Totale mq) SUPERFICIE IMPIANTI DISPONIBILI MQ SUPERFICIE IMPIANTI DA REALIZZARE MQ 25% 500 mq 32 mq 468 mq 40% 800 mq 98 mq 702 mq funebri 5% 100 mq 40 mq 60 mq affissioni dirette, DA effettuate da soggetti 30% 600 mq DA DEFINIRE QUANTIFICARE privati TOTALE 100% mq 170 mq* mq** * va aggiunta la superficie degli impianti privati su suolo pubblico per affissioni dirette effettuate da soggetti privati, che risulteranno in regola con la subentrata normativa tecnica e regolarmente autorizzati. ** va aggiunta la superficie dei nuovi impianti da realizzare per affissioni dirette destinate a soggetti privati. 5
8 5. Documenti da elaborare Per i mezzi pubblicitari e gli impianti di pubblicità e propaganda Preliminarmente occorrerà individuare la quantità e la distribuzione sul territorio comunale di nuovi mezzi pubblicitari e di nuovi impianti di pubblicità e propaganda, tenendo conto di quelli esistenti che risulteranno in regola con la subentrata normativa tecnica e regolarmente autorizzati. Per gli impianti per le affissioni Preliminarmente occorrerà individuare: - l esatta localizzazione sul territorio comunale dei nuovi impianti per le affissioni istituzionali / sociali, commerciali e funebri, la cui ripartizione orientativa in categorie dimensionali e numero di impianti, tenuto conto di quelli attualmente disponibili, è contenuta nel Piano; - la superficie degli impianti privati per affissioni dirette (impianti privati su suolo pubblico) che risulteranno in regola con la subentrata normativa tecnica e regolarmente autorizzati, la loro ripartizione in categorie dimensionali e il loro numero; la superficie così quantificata andrà sottratta da quella destinata dal Piano ai privati per le affissioni dirette (pari a 600 mq), ottenendo in tal modo la superficie dei nuovi impianti da realizzare e destinare a soggetti privati per le affissioni dirette, di cui andrà specificata la ripartizione in categorie dimensionali e il loro numero; Relativamente ai mezzi e agli impianti pubblicitari e a quelli per le affissioni occorrerà poi procedere all elaborazione dei seguenti documenti: - Planimetria del territorio comunale, con indicazione della categoria, della tipologia, del tipo e della durata di utilizzo, delle dimensioni, del punto di installazione e della collocazione di ogni mezzo e impianto all interno del centro abitato, definendone il posizionamento per categoria di strada e per area. Tali elementi vanno riportati in una dettagliata relazione descrittiva da allegare alla planimetria. - Per ogni mezzo e impianto, una scheda specifica che ne definisca gli elementi di cui sopra, nonché le caratteristiche generali, strutturali e quelle puntuali di collocamento, oltre ad una breve descrizione del mezzo o dell impianto cui la scheda si riferisce. La planimetria, la relazione descrittiva e le schede specifiche per ogni singolo mezzo e impianto costituiscono parte integrante e sostanziale del Piano e saranno approvate con successivo provvedimento della Giunta Comunale. Tutte le attività preliminari e l elaborazione dei documenti di cui sopra dovranno avvenire a cura dei servizi competenti al rilascio delle autorizzazioni, che dovranno sottoporli alla Giunta Comunale per l approvazione, entro 240 giorni dalla data di entrata in vigore del Piano. Sono a carico degli stessi servizi tutte le procedure e le attività relative alla realizzazione ed all installazione degli impianti per le affissioni. 6
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